PATOLOGIA CELLULARE LESIONI LETALI
Chandrasoma Taylor: Concise Pathology
DANNO CELLULARE REVERSIBILE E IRREVERSIBILE
Risposta cellulare da stress
La denaturazione proteica induce la sintesi di nuove HSP (heat shock proteins = molecular chaperones) Se le proteine danneggiate non possono essere riparate -----------> ubiquitinazione
proteasoma
IPOSSIA/ISCHEMIA (carenza di ossigeno/insufficiente perfusione dei tessuti) AGENTI FISICI (traumi, temperatura, radiazioni ecc.) AGENTI CHIMICI (vari composti, veleni, inquinanti a., ossigeno) AGENTI INFETTIVI (virus, batteri, funghi, parassiti) REAZIONI IMMUNOLOGICHE (ipersensibilità, m. autoimmuni) DIFETTI GENETICI (di vario tipo) CAUSE NUTRIZIONALI (carenze ed eccessi)
La risposta alla causa dipende da tipo durata intensità dello stimolo lesivo Le conseguenze del danno dipendono dal tipo stato adattabilità della cellula
membrane cellulari/canali ionici mitocondri/respirazione reticolo endoplasmatico/sintesi proteica nucleo/apparato genetico citoscheletro --> per la stretta interrelazione tra i vari elementi strutturali, il danno in un sito produce una vasta gamma di effetti secondari --> le modificazioni morfologiche del danno appaiono solo dopo che alcuni sistemi critici biochimici sono stati significativamente sconvolti
Iskho háima
ISCHEMIA Condizione di limitazione o interruzione di apporto sanguigno ad una area di tessuto per cause intrinseche (occlusione) o estrinseche (compressione) ad un vaso sanguigno -Stretta dipendenza dalla respirazione aerobia per sintesi di ATP delle cellule altamente differenziate (tubuli renali, miocardiociti, neuroni SNC) - Reversibilità per durata breve -Le principali cause del danno ischemico irreversibile sono difetti delle membrane cellulari
tra Ipossia e Ischemia Un tessuto privato dell ossigeno soffre di un solo difetto Un tessuto privato del suo apporto di sangue soffre di 3 difetti: >carenza di ossigeno che non viene assunto in quantità sufficiente >carenza di substrati per i processi metabolici e sintetici >mancata rimozione dei cataboliti, compresi i prodotti acidi del metabolismo --->quindi effetti + gravi e + rapidi rispetto all anossia
occlusione
Ischemia lieve: reversibile (riperfusione ---> recupero MT) Ischemia media: irreversibile (danno di membrana da riperfusione) --> influsso di Ca++ --> danno MT (nessun recupero) Ischemia grave: danno letale durante l ischemia (danno di membrana da attivazione fosfolipasi + danno citoscheletro da proteasi Ca++ dipendenti) -- > efflusso di calcio dai MT All efflusso di Ca++ contribuisce la diminuzione di dovuta alla diminuzione di ATP
DANNO DA ISCHEMIA-RIPERFUSIONE DANNO TISSUTALE
DANNO TISSUTALE
ISCHEMIA Occlusione di un arteria coronarica, accidenti cerebrovascolari, ecc. ANOSSIA Collasso del potenziale di membrana Insufficiente trasporto di e- Rilascio di Ca++ DA ISCHEMIA/IPOSSIA sintesi ATP dai depositi O2--->//--->H2O ridotto ossidato citocromo ossidasi PATOGENESI DEL DANNO deenergizzazione IRREVERSIBILE Ca++ citosolico Attività fosfolipasica reacilazione fosfolipidi Perdita di fosfolipidi Perdita dell integrità di membrana Morte cellulare Perdita dei gradienti ionici (ingresso di Ca++)
ISCHEMIA Occlusione di un arteria coronarica, accidenti cerebrovascolari, ecc. ANOSSIA Insufficiente trasporto di e- O2--->//--->H2O ridotto ossidato citocromo ossidasi Collasso del potenziale di membrana deenergizzazione sintesi ATP Rilascio di Ca++ dai depositi Ca++ citosolico Attività fosfolipasica reacilazione fosfolipidi Perdita di fosfolipidi Perdita dell integrità di membrana Morte cellulare Perdita dei gradienti ionici (ingresso di Ca++)
ISCHEMIA Occlusione di un arteria coronarica, accidenti cerebrovascolari, ecc. ANOSSIA Insufficiente trasporto di e- O2--->//--->H2O ridotto ossidato citocromo ossidasi Collasso del potenziale di membrana deenergizzazione sintesi ATP Rilascio di Ca++ dai depositi Ca++ citosolico Attività fosfolipasica reacilazione fosfolipidi Perdita di fosfolipidi Perdita dell integrità di membrana Morte cellulare Perdita dei gradienti ionici (ingresso di Ca++)