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Città di Palermo Servizio Statistica Delitti denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria nel 2013 Girolamo D Anneo Informazioni Statistiche N 2/2015 AGOSTO 2015

Sindaco: Segretario Generale: Capo di Gabinetto Capo Area delle Relazioni Istituzionali, Sviluppo e Innovazione: Vice Capo di Gabinetto -Dirigente Settore Sviluppo Strategico Dirigente Servizio Statistica Responsabile Studi e Ricerche Statistiche: Leoluca Orlando Fabrizio Dall Acqua Sergio Pollicita Margherita Amato Patrizia Milisenda Girolamo D Anneo Supplemento a PANORMUS Annuario di Statistica del Comune di Palermo Autorizzazione del Tribunale di Palermo n 19 del 19 agosto 1954 Direttore Responsabile: Testo, tavole statistiche e grafici: Editore: Direzione e Redazione: Girolamo D Anneo Girolamo D Anneo Comune di Palermo Servizio Statistica Sistema Statistico Nazionale Via del quattro aprile, 4-90133 Palermo Tel. 0917405610- Fax 0917408512 e-mail: statistica@comune.palermo.it PEC: statistica@cert.comune.palermo.it La riproduzione e la diffusione dei dati contenuti nella presente pubblicazione sono consentite a condizione di citare la fonte

PREMESSA L Istat pubblica, con un dettaglio territoriale che arriva fino ai grandi Comuni italiani (con più di 250 mila abitanti), i dati relativi al numero di delitti denunciati per tipo di delitto, i tassi di delittuosità e la percentuale di delitti di cui si è scoperto l autore. La rilevazione riguarda la totalità dei delitti, di autore noto o ignoto, denunciati dalle Forze di polizia all'autorità giudiziaria, sia derivanti da denunce di privati, sia autonomamente accertati nell'esercizio dell'attività di contrasto della criminalità. Il numero dei delitti denunciati dalle Forze di polizia all'autorità giudiziaria rappresenta una misura del fenomeno della criminalità, e costituisce un utile indicatore del benessere, all interno della dimensione della sicurezza. Il dettaglio territoriale proposto consente di procedere ad analisi differenziate e confronti fra le diverse realtà del Paese, anche se i confronti territoriali possono risentire della differente propensione a denunciare i delitti nei diversi contesti geografici. Nelle pagine che seguono viene proposta un analisi dei dati sulla delittuosità relativi al Comune di Palermo, con un approfondimento temporale (anni 2009-2013) e spaziale (confronto con i grandi Comuni italiani). Pag. 1

Pag. 2

1. I DELITTI DENUNCIATI A PALERMO DAL 2009 AL 2013 A Palermo, nel 2013, sono stati denunciati complessivamente dalle forze di polizia all autorità giudiziaria 38.405 delitti, con un incremento rispetto al 2012 di 1.457 delitti, pari al 3,9%. Rispetto al 2009, quando erano stati denunciati in totale 30.802 delitti, l incremento è di 7.603 delitti, pari al 24,7%. Grafico 1: Totale delitti denunciati a Palermo dal 2009 al 2013 Il tasso di delittuosità totale 1, che nel 2009 era pari a 4.682,9 delitti ogni 100 mila abitanti e nel 2012 5.633,1, nel 2013 ha raggiunto il livello di 5.760,1 delitti ogni 100 mila abitanti. Nel presente lavoro viene proposta un analisi dell andamento dei delitti che determinano maggiore allarme sociale, rimandando alle tavole statistiche per un maggiore dettaglio su tutti i delitti denunciati. 1.1. Omicidi e tentati omicidi Nel 2013 si è registrato un sensibile incremento rispetto al 2012 sia degli omicidi volontari (passati da 4 a 10, +150%), che dei tentati omicidi (passati da 13 a 18, +38,5%). Gli omicidi volontari risultano in aumento anche rispetto al 2009 (+66,7%), così come i tentati omicidi (+38,5%). 1 numero di delitti per 100.000 abitanti Pag. 3

Grafico 2: Omicidi volontari consumati e tentati omicidi a Palermo dal 2009 al 2013 1.2. Furti I furti complessivamente sono cresciuti del 3,5%, passando da 22.182 nel 2012 a 22.967 nel 2013. Rispetto al 2009, quando i furti erano 17.729. l incremento è pari al 29,5%. Grafico 3: Totale furti a Palermo dal 2009 al 2013 I furti con strappo (ovvero gli scippi) sono passati da 395 nel 2009 a 651 nel 2012, fino a 816 nel 2013, con un incremento del 106,6% rispetto al 2009 e del 25,3% rispetto al 2012. I furti con destrezza (ovvero i borseggi) sono passati da 1.206 nel 2009 a 1.409 nel 2012, fino a 1.696 nel 2013, con un incremento del 40,6% rispetto al 2009 e del 20,4% rispetto al 2012. I furti in abitazioni, dopo la preoccupante impennata registrata nel 2012, hanno fatto registrare nel 2013 un ulteriore incremento: nel 2009 erano 820, sono passati nel 2011 a 1.101, nel 2012 a 1.632 e nel 2013 a 1.719, con un incremento del 109,6% rispetto al 2009 e del 5,3% rispetto al 2012. Pag. 4

Grafico 4: Furti con strappo, furti con destrezza, e furti in abitazioni a Palermo dal 2009 al 2013 Fra i furti di mezzi di trasporto è proseguita anche nel 2013 la diminuzione dei furti dei mezzi a due ruote, già registrata a partire dal 2011: i furti di ciclomotori, che erano 1.336 nel 2009 e 1.192 nel 2012, nel 2013 si sono fermati a 1.032 (-13,4% rispetto al 2012 e -22,8% rispetto al 2009); i furti di motocicli, che erano 2.369 nel 2009 e 2.292 nel 2012, nel 2013 si sono fermati a 2.090 (-8,8% rispetto al 2012 e -11,8% rispetto al 2009). Non accennano a diminuire invece i furti di autovetture, passati da 2.828 nel 2009 a 3.944 nel 2012, fino a 4.110 nel 2013 (+4,2% rispetto al 2012 e +45,3% rispetto al 2009). Grafico 5: Furti di ciclomotori, di motocicli e di autovetture a Palermo dal 2009 al 2013 Pag. 5

1.3. Rapine Le rapine in complesso, dopo il sensibile incremento fatto registrare nel 2012, nel 2013 sono leggermente diminuite, passando da 1.663 nel 2012 a 1.583 nel 2013 (-4,8% rispetto al 2012 e +38,4% rispetto al 2009, quando si erano registrate 1.144 rapine). Grafico 6: Totale rapine a Palermo dal 2009 al 2013 Le rapine in abitazione, che lo scorso anno avevano fatto registrare una diminuzione del 20,2%, sono cresciute del 6,3%, passando dal 95 a 101. Rispetto al 2009, quando si erano registrate 45 rapine in abitazione, l incremento percentuale è decisamente elevato (+124,4%). In diminuzione nel 2013 le rapine in banca e le rapine in uffici postali: le prime, che nel 2009 erano 26 e nel 2012 35, nel 2013 si sono fermate a 27 (-22,9% rispetto al 2012 e +3,8% rispetto al 2009); le rapine in uffici postali, che erano 15 nel 2009 e ben 40 nel 2012, nel 2013 sono scese a quota 23 (-42,5% rispetto al 2012 e +53,3% rispetto al 2009). Grafico 7: Rapine in abitazione, in banca e in uffici postali a Palermo dal 2009 al 2013 Pag. 6

In sensibile aumento le rapine nei confronti di cittadini in pubblica via, passate da 557 nel 2009 a 798 nel 2012 e a 854 nel 2013 (+7,0% rispetto al 2012 e +33,3% rispetto al 2009). In diminuzione nel 2013 invece le rapine presso esercizi commerciali, passate da 351 nel 2012 a 299 nel 2013 (-14,8%). Rispetto al 2009, quando le rapine presso esercizi commerciali erano 275 si registra un incremento dell 8,7%. Grafico 8: Rapine in esercizi commerciali e in pubblica via a Palermo dal 2009 al 2013 Pag. 7

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2. IL CONFRONTO CON LE GRANDI CITTA Nelle pagine che seguono viene proposto il confronto dei tassi di delittuosità totale 2 del Comune di Palermo registrati nel 2013 con quelli relativi alle altre grandi città italiane. Per una corretta interpretazione dei dati, si deve tener conto della differente propensione a denunciare i delitti nei diversi contesti geografici, fenomeno che assume maggiore rilevanza al diminuire della gravità del delitto subito. A Palermo, nel 2013, il tasso di delittuosità totale è risultato pari a 5.760,1 delitti ogni 100 mila abitanti, valore che pone Palermo come la città con il tasso di delittuosità più basso fra tutte le 12 grandi città italiane. La città con il tasso di delittuosità totale più elevato è Milano, con un valore (12.440,2 delitti ogni 100 mila abitanti) più che doppio rispetto a Palermo, seguita da Bologna (12.309,6) e Torino (10.424,1). Grafico 9: Tasso di delittuosità totale confronto con le grandi città italiane 2.1. Omicidi e tentati omicidi Con riferimento agli omicidi volontari consumati, il tasso di delittuosità di Palermo è pari a 1,5 delitti ogni 100 mila abitanti. Nel confronto con i grandi Comuni italiani, Palermo si colloca al terzo posto, dietro a Napoli (3 delitti ogni 100 mila abitanti) e a Bari (2,5). Le città con il tasso più basso sono Genova (0,3 omicidi volontari ogni 100 mila abitanti), Verona (0,4) e Firenze (0,5). Più in generale, il tasso relativo agli omicidi volontari in tutte le grandi città del Sud è più elevato rispetto alle grandi città del Centro-Nord. Con riferimento ai tentati omicidi, viene meno la netta contrapposizione fra Nord e Sud, anche se i tassi più elevati si registrano a Bari (5,7 tentati omicidi ogni 100 mila abitanti) e a Napoli (4,9). Al terzo posto si posiziona Torino, con 3,4 tentati omicidi ogni 100 mila abitanti, che precede di un solo decimale Catania. Palermo, con 2,7 tentati omicidi ogni 100 mila abitanti, è all ottavo posto, davanti a Firenze (2,4), Genova (2,2), Bologna (1,3) e Verona (1,2). 2 numero di delitti per 100.000 abitanti Pag. 9

Grafico 10: Tasso di delittuosità totale per omicidi volontari consumati e tentati omicidi confronto con le grandi città italiane 2.2. Furti Nel confronto con le altre grandi Città, Palermo, con 122,4 furti con strappo e 254.4 furti con destrezza ogni 100 mila abitanti, è la quinta città per il tasso relativo agli scippi, dopo Napoli, Catania, Bari e Torino, e addirittura la penultima città (prima di Catania) per il tasso relativo ai borseggi, anche se per questi specifici delitti, spesso di modesta entità si deve tener conto della differente propensione a denunciare i delitti nei diversi contesti geografici. Con riferimento ai furti con strappo, il tasso più elevato si registra a Napoli, con 200,2 scippi ogni 100 mila abitanti, mentre il tasso più basso si registra a Verona, con 22,6. Con riferimento ai furti con destrezza, il tasso più elevato si registra a Bologna, con 1.885,4 borseggi ogni 100 mila abitanti, mentre il tasso più basso si registra a Catania, con 239,5. Interessante rilevare che tutte le città del Centro-Nord registrano tassi di delittuosità relativi ai borseggi sensibilmente più elevati rispetto quelli delle città del Sud. Grafico 11: Tasso di delittuosità totale per furti con strappo e furti con destrezza confronto con le grandi città italiane Pag. 10

Nonostante il numero dei furti in abitazioni a Palermo sia più che raddoppiato dal 2009 al 2013, nel confronto con i grandi comuni italiani il fenomeno ha fortunatamente dimensioni ancora contenute: a Palermo nel 2013 si sono registrati 257,8 furti in abitazioni ogni 100 mila abitanti, secondo miglior valore dopo Napoli, mentre, per esempio, a Torino si sono registrati 762,8 furti in abitazioni ogni 100 mila abitanti, a Milano 713,1, a Bari 689,7. Grafico 12: Tasso di delittuosità totale per furti in abitazioni confronto con le grandi città italiane La città di Palermo, con riferimento ai furti di mezzi di trasporto, è fra le città con i tassi di delittuosità più elevati: con riferimento ai ciclomotori, con 154,8 furti ogni 100 mila abitanti, si posiziona al secondo posto, dietro a Bologna e prima di Catania e Firenze; con riferimento ai motocicli, con 313,5 furti ogni 100 mila abitanti, si posiziona al quarto posto, dietro a Catania, Napoli e Genova; con riferimento alle autovetture, con 616,4 furti ogni 100 mila abitanti, si posiziona al terzo posto, dietro a Catania e Napoli. Nel confronto con i grandi Comuni si rileva anche la scarsa rilevanza del fenomeno nelle città venete (Verona e Venezia, quest ultima grazie soprattutto alla ridotta diffusione di auto e moto), e il valore particolarmente elevato del tasso relativo ai furti di autovetture che si registra a Catania: 1.750,8 furti ogni 100 mila abitanti, contro, ad esempio, 616,4 a Palermo, 667,3 a Napoli, 577,7 a Roma, o 546 a Milano. Grafico 13: Tasso di delittuosità totale per furti di ciclomotori, motocicli e furti di autovetture confronto con le grandi città italiane Pag. 11

2.3. Rapine Nel confronto con i grandi Comuni, i tassi delle rapine in abitazione, in banca e in uffici postali di Palermo sono fra i più elevati. A Palermo nel 2013 si sono registrate 15,1 rapine in abitazione ogni 100 mila abitanti, valore secondo soltanto al tasso di Milano (18,3). Sopra le 10 rapine in abitazione per 100 mila abitanti, oltre a Milano e Palermo, troviamo soltanto Bari (15,1, come Palermo) e Torino (12,5), mentre le rimanenti città presentano valori sensibilmente più bassi. Con riferimento alle rapine in banca, il tasso di delittuosità di Palermo (4 rapine ogni 100 mila abitanti) è il quinto più elevato, dopo Bologna (5,8 rapine ogni 100 mila abitanti), Milano (5,6), Catania (5,3) e Firenze (4,3). In coda alla classifica troviamo Verona (1,2), Genova (1,0) e Venezia (0). Con riferimento alle rapine negli uffici postali, il tasso di delittuosità di Palermo (3,4 rapine ogni 100 mila abitanti) è secondo soltanto a Catania (4,3). In tutte le altre città le rapine negli uffici postali si fermano a livelli molto bassi, e in due città (Genova e Venezia) nel 2013 non si è registrata nemmeno una rapina. Grafico 14: Tasso di delittuosità totale per rapine in abitazione, in banca e in uffici postali confronto con le grandi città italiane Nel confronto con i grandi Comuni, si rileva il tasso delle rapine in pubblica via particolarmente elevato di Napoli (300,3 rapine ogni 100 mila abitanti), sensibilmente più elevato di tutti gli altri Comuni: la seconda città, infatti, è Milano, con un valore del tasso decisamente più basso, 162,9 (poco più della metà di Napoli). Palermo, con 128,1 rapine in pubblica via ogni 100 mila abitanti, occupa il quinto posto fra i grandi Comuni. La classifica è chiusa da Verona, con 31,6 rapine ogni 100 mila abitanti. Con riferimento, infine, alle rapine presso esercizi commerciali, a Palermo si sono registrate nel 2013 44,8 rapine ogni 100 mila abitanti, valore che pone Palermo al secondo posto della classifica del rischio, dopo Catania (54,1). La classifica è chiusa ancora una volta da Verona, dove il tasso si ferma ad appena 11,7 rapine ogni 100 mila abitanti. Pag. 12

Grafico 15: Tasso di delittuosità totale per rapine esercizi commerciali e in pubblica via confronto con le grandi città italiane Pag. 13

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3. LA PERCENTUALE DI DELITTI DI CUI SI E SCOPERTO L AUTORE Nel grafico che segue è indicata, per i delitti presi in esame nel presente lavoro, la percentuale di delitti di cui si è scoperto l autore nel corso dell anno di riferimento (il 2013). Come è possibile notare, i furti sono i delitti che rimangono più facilmente impuniti: le percentuali di furti di cui si è scoperto l autore vanno dallo 0,6% per i furti di autovetture, all 1,2% per i furti con strappo, al 2,3% per i furti in abitazioni. Più alte le percentuali relative alle rapine: si va da valori intorno al 10% per quelle che colpiscono i cittadini (rapine in abitazione e in pubblica via), al 17,1% per le rapine in uffici postali, al 18,1% per le rapine in esercizi commerciali, al 37% per le rapine in banca. Con riferimento agli omicidi, la percentuale di delitti di cui si è scoperto l autore è pari al 40%, mentre con riferimento ai tentati omicidi, la percentuale sale all 83,3%. Per un analisi più completa, relativa a tutti i delitti e riferita agli anni dal 2009 al 2013, si rimanda alla tavola 4. Grafico 16: Percentuale di delitti di cui si è scoperto l autore nel corso dell anno Pag. 15

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TAVOLE STATISTICHE TAVOLA 1: DELITTI DENUNCIATI DALLE FORZE DI POLIZIA ALL'AUTORITA' GIUDIZIARIA DELITTI PER TIPO DI DELITTO E PERIODO DEL COMMESSO DELITTO 2009 2010 2011 2012 2013 2013/ 2012 % 2013/ 2012 2013/ 2009 % 2013/ 2009 Strage - - - - - 0-0 - Omicidi volontari consumati 6 4 8 4 10 +6 +150,0% +4 +66,7% di cui: a scopo di furto o rapina - - - - 1 +1 - +1 - di cui: di tipo mafioso - - 2-1 +1 - +1 - di cui: a scopo terroristico - - - - - 0-0 - Tentati omicidi 13 11 17 13 18 +5 +38,5% +5 +38,5% Infanticidi 1 - - - - 0 - -1-100,0% Omicidi preterintenzionali 1 2 2 2 - -2-100,0% -1-100,0% Omicidi colposi 10 11 12 10 15 +5 +50,0% +5 +50,0% di cui: da incidente stradale 5 2 3 - - 0 - -5-100,0% Percosse 83 71 59 88 91 +3 +3,4% +8 +9,6% Lesioni dolose 519 552 564 664 613-51 -7,7% +94 +18,1% Minacce 543 575 554 698 706 +8 +1,1% +163 +30,0% Sequestri di persona 14 14 30 36 19-17 -47,2% +5 +35,7% Ingiurie 307 302 333 384 423 +39 +10,2% +116 +37,8% Violenze sessuali 50 53 47 40 40 0 0,0% -10-20,0% Atti sessuali con minorenne 4 7 6 5 4-1 -20,0% 0 0,0% Corruzione di minorenne - 2 1-1 +1 - +1 - Sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione 4 9 4 3 15 +12 +400,0% +11 +275,0% Pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico 8 6 2 - - 0 - -8-100,0% Furti 17.729 19.787 20.811 22.182 22.967 +785 +3,5% +5.238 +29,5% di cui: furti con strappo 395 455 613 651 816 +165 +25,3% +421 +106,6% di cui: furti con destrezza 1.206 1.179 1.244 1.409 1.696 +287 +20,4% +490 +40,6% di cui: furti in abitazioni 820 1.013 1.101 1.632 1.719 +87 +5,3% +899 +109,6% di cui: furti in esercizi commerciali 660 741 816 913 954 +41 +4,5% +294 +44,5% di cui: furti in auto in sosta 2.238 2.623 2.730 2.398 2.262-136 -5,7% +24 +1,1% di cui: furti di opere d'arte e materiale archeologico 4 3 6 16 8-8 -50,0% +4 +100,0% di cui: furti di automezzi pesanti trasportanti merci 11 6 4 12 22 +10 +83,3% +11 +100,0% di cui: furti di ciclomotori 1.336 1.501 1.226 1.192 1.032-160 -13,4% -304-22,8% di cui: furti di motocicli 2.369 2.645 2.407 2.292 2.090-202 -8,8% -279-11,8% di cui: furti di autovetture 2.828 3.345 3.531 3.944 4.110 +166 +4,2% +1.282 +45,3% Rapine 1.144 1.195 1.371 1.663 1.583-80 -4,8% +439 +38,4% di cui: rapine in abitazione 45 63 119 95 101 +6 +6,3% +56 +124,4% di cui: rapine in banca 26 28 18 35 27-8 -22,9% +1 +3,8% di cui: rapine in uffici postali 15 16 16 40 23-17 -42,5% +8 +53,3% di cui: rapine in esercizi commerciali 275 214 244 351 299-52 -14,8% +24 +8,7% di cui: rapine in pubblica via 557 595 727 798 854 +56 +7,0% +297 +53,3% Estorsioni 60 62 75 60 71 +11 +18,3% +11 +18,3% Truffe e frodi informatiche 1.780 1.829 1.713 1.866 2.107 +241 +12,9% +327 +18,4% Delitti informatici 84 112 160 210 231 +21 +10,0% +147 +175,0% Contraffazione di marchi e prodotti industriali 13 141 73 90 68-22 -24,4% +55 +423,1% Violazione della proprietà intellettuale 82 106 54 60 63 +3 +5,0% -19-23,2% Ricettazione 302 403 329 362 367 +5 +1,4% +65 +21,5% Riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita 4 14 8 19 15-4 -21,1% +11 +275,0% Usura 7 4 5 5 15 +10 +200,0% +8 +114,3% Danneggiamenti 3.586 3.909 3.462 2.973 2.662-311 -10,5% -924-25,8% Incendi 166 126 157 122 93-29 -23,8% -73-44,0% di cui: incendi boschivi 1 - - 2 3 +1 +50,0% +2 +200,0% Danneggiamento seguito da incendio 155 121 173 126 119-7 -5,6% -36-23,2% Normativa sugli stupefacenti 309 345 359 314 400 +86 +27,4% +91 +29,4% Attentati 4 5 9 4 5 +1 +25,0% +1 +25,0% Associazione per delinquere 9 10 5 7 9 +2 +28,6% 0 0,0% Associazione di tipo mafioso 9 3 3 3 1-2 -66,7% -8-88,9% Contrabbando 29 2 24 73 203 +130 +178,1% +174 +600,0% Altri delitti 3.767 4.232 4.478 4.862 5.471 +609 +12,5% +1.704 +45,2% TOTALE 30.802 34.025 34.908 36.948 38.405 +1.457 +3,9% +7.603 +24,7% Fonte: Istat Pag. 17

TAVOLA 2: DELITTI DENUNCIATI DALLE FORZE DI POLIZIA ALL'AUTORITA' GIUDIZIARIA TASSO DI DELITTUOSITA' TOTALE PER TIPO DI DELITTO E PERIODO DEL COMMESSO DELITTO (Valori per 100.000 abitanti) 2009 2010 2011 2012 2013 2013/ 2012 % 2013/ 2012 2013/ 2009 % 2013/ 2009 Strage - - - - - 0,0-0,0 - Omicidi volontari consumati 0,9 0,6 1,2 0,6 1,5 +0,9 +150,0% +0,6 +64,4% di cui: a scopo di furto o rapina - - - - 0 +0,1 - +0,1 - di cui: di tipo mafioso - - 0,3-0 +0,1 - +0,1 - di cui: a scopo terroristico - - - - - 0,0-0,0 - Tentati omicidi 2,0 1,7 2,6 2,0 2,7 +0,7 +35,0% +0,7 +35,0% Infanticidi - - - - 0,0-0,0 - Omicidi preterintenzionali 0,3 0,3 0,3 0,0-0,3-100,0% 0,0 - Omicidi colposi 1,5 1,7 1,8 1,5 2,2 +0,7 +46,7% +0,7 +44,7% di cui: da incidente stradale 0,8 0,3 0,5 - - 0,0 - -0,8-100,0% Percosse 12,6 10,8 9,0 13,4 13,6 +0,2 +1,5% +1,0 +7,8% Lesioni dolose 78,9 84,1 86,1 101,2 91,9-9,3-9,2% +13,0 +16,5% Minacce 82,6 87,7 84,6 106,4 105,9-0,5-0,5% +23,3 +28,3% Sequestri di persona 2,1 2,1 4,6 5,5 2,8-2,7-49,1% +0,7 +31,6% Ingiurie 46,7 46,0 50,8 58,5 63,4 +4,9 +8,4% +16,7 +35,8% Violenze sessuali 7,6 8,1 7,2 6,1 6,0-0,1-1,6% -1,6-21,1% Atti sessuali con minorenne 0,6 1,1 0,9 0,8 0,6-0,2-25,0% -0,0-1,3% Corruzione di minorenne - 0,3 0,2-0 +0,1 - +0,1 - Sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione 0,6 1,4 0,6 0,5 2,2 +1,7 +340,0% +1,6 +261,8% Pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico 1,2 0,9 0,3 - - 0,0 - -1,2-100,0% Furti 2.695,4 3.016,4 3.177,3 3.381,9 3.444,7 +62,8 +1,9% +749,3 +27,8% di cui: furti con strappo 60,1 69,4 93,6 99,3 122,4 +23,1 +23,3% +62,3 +103,8% di cui: furti con destrezza 183,4 179,7 189,9 214,8 254,4 +39,6 +18,4% +71,0 +38,8% di cui: furti in abitazioni 124,7 154,4 168,1 248,8 257,8 +9,0 +3,6% +133,1 +106,8% di cui: furti in esercizi commerciali 100,3 113,0 124,6 139,2 143,1 +3,9 +2,8% +42,8 +42,6% di cui: furti in auto in sosta 340,2 399,9 416,8 365,6 339,3-26,3-7,2% -0,9-0,3% di cui: furti di opere d'arte e materiale archeologico 0,6 0,5 0,9 2,4 1,2-1,2-50,0% +0,6 +97,3% di cui: furti di automezzi pesanti trasportanti merci 1,7 0,9 0,6 1,8 3,3 +1,5 +83,3% +1,6 +97,3% di cui: furti di ciclomotori 203,1 228,8 187,2 181,7 154,8-26,9-14,8% -48,3-23,8% di cui: furti di motocicli 360,2 403,2 367,5 349,4 313,5-35,9-10,3% -46,7-13,0% di cui: furti di autovetture 429,9 509,9 539,1 601,3 616,4 +15,1 +2,5% +186,5 +43,4% Rapine 173,9 182,2 209,3 253,5 237,4-16,1-6,4% +63,5 +36,5% di cui: rapine in abitazione 6,8 9,6 18,2 14,5 15,1 +0,6 +4,1% +8,3 +120,7% di cui: rapine in banca 4,0 4,3 2,7 5,3 4,0-1,3-24,5% +0,0 +1,2% di cui: rapine in uffici postali 2,3 2,4 2,4 6,1 3,4-2,7-44,3% +1,1 +49,1% di cui: rapine in esercizi commerciali 41,8 32,6 37,3 53,5 44,8-8,7-16,3% +3,0 +7,2% di cui: rapine in pubblica via 84,7 90,7 111,0 121,7 128,1 +6,4 +5,3% +43,4 +51,3% Estorsioni 9,1 9,5 11,5 9,1 10,6 +1,5 +16,5% +1,5 +16,2% Truffe e frodi informatiche 270,6 278,8 261,5 284,5 316,0 +31,5 +11,1% +45,4 +16,8% Delitti informatici 12,8 17,1 24,4 32,0 34,6 +2,6 +8,1% +21,8 +170,9% Contraffazione di marchi e prodotti industriali 2,0 21,5 11,1 13,7 10,2-3,5-25,5% +8,2 +416,1% Violazione della proprietà intellettuale 12,5 16,2 8,2 9,1 9,4 +0,3 +3,3% -3,1-24,6% Ricettazione 45,9 61,4 50,2 55,2 55,0-0,2-0,4% +9,1 +19,8% Riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita 0,6 2,1 1,2 2,9 2,2-0,7-24,1% +1,6 +261,8% Usura 1,1 0,6 0,8 0,8 2,2 +1,4 +175,0% +1,1 +106,7% Danneggiamenti 545,2 595,9 528,6 453,3 399,3-54,0-11,9% -145,9-26,8% Incendi 25,2 19,2 24,0 18,6 13,9-4,7-25,3% -11,3-44,9% di cui: incendi boschivi - - 0,3 0,4 +0,1 +33,3% 0,0 - Danneggiamento seguito da incendio 23,6 18,4 26,4 19,2 17,8-1,4-7,3% -5,8-24,5% Normativa sugli stupefacenti 47,0 52,6 54,8 47,9 60,0 +12,1 +25,3% +13,0 +27,7% Attentati 0,6 0,8 1,4 0,6 0,7 +0,1 +16,7% +0,1 +15,1% Associazione per delinquere 1,4 1,5 0,8 1,1 1,3 +0,2 +18,2% -0,1-5,0% Associazione di tipo mafioso 1,4 0,5 0,5 0,5 0,1-0,4-80,0% -1,3-92,7% Contrabbando 4,4 0,3 3,7 11,1 30,4 +19,3 +173,9% +26,0 +589,5% Altri delitti 572,7 645,1 683,7 741,3 820,6 +79,3 +10,7% +247,9 +43,3% TOTALE 4682,9 5.186,9 5.329,5 5.633,1 5.760,1 +127,0 +2,3% +1077,2 +23,0% Fonte: Istat Pag. 18

Torino Genova Milano Verona Venezia Bologna Strage - - - - - - Omicidi volontari consumati 0,7 0,3 1,0 0,4 0,8 0,8 di cui: a scopo di furto o rapina - 0,2 0,2 - - 0,3 di cui: di tipo mafioso - - - - - - di cui: a scopo terroristico - - - - - - Tentati omicidi 3,4 2,2 2,9 1,2 3,1 1,3 Infanticidi - - - - - - Omicidi preterintenzionali - - 0,2 - - - Omicidi colposi 0,8 4,4 3,2 2,3 0,8 2,1 di cui: da incidente stradale 0,2 2,4 2,0 1,9-0,3 Percosse 27,4 23,2 44,1 23,0 39,7 47,3 Lesioni dolose 176,8 118,4 189,6 143,4 129,4 189,8 Minacce 166,8 117,9 171,4 109,1 141,3 205,5 Sequestri di persona 1,9 2,0 3,9 1,9 1,9 3,1 Ingiurie 108,3 84,8 101,4 86,1 105,4 143,6 Violenze sessuali 12,7 10,9 23,5 9,7 13,7 22,7 Atti sessuali con minorenne 1,1 1,0 1,4 1,6 1,1 2,1 Corruzione di minorenne 0,1-0,4 1,6-2,4 Sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione 2,8 2,2 2,9 2,7 2,7 5,0 Pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico 1,7 1,9 1,3 0,4 0,8 3,4 Furti 5.916,8 3.410,1 7.670,9 3.542,8 4.857,6 7.581,7 di cui: furti con strappo 141,1 65,5 119,6 22,6 35,1 85,2 di cui: furti con destrezza 1.510,5 866,8 1.729,9 473,3 1.590,3 1.885,4 di cui: furti in abitazioni 762,8 308,0 713,1 452,7 427,3 553,8 di cui: furti in esercizi commerciali 352,8 289,5 522,2 218,2 406,3 673,9 di cui: furti in auto in sosta 1.032,7 323,8 1.117,9 494,8 455,5 740,5 di cui: furti di opere d'arte e materiale archeologico 1,5 0,2 1,3 1,2 3,4 1,8 di cui: furti di automezzi pesanti trasportanti merci 3,3 1,9 1,9 3,1 0,4 1,6 di cui: furti di ciclomotori 29,2 56,0 92,6 46,4 14,9 184,4 di cui: furti di motocicli 56,4 375,5 266,4 46,7 21,4 300,5 di cui: furti di autovetture 412,7 95,1 546,0 76,7 51,5 203,7 Rapine 226,6 96,7 273,4 59,2 79,4 180,4 di cui: rapine in abitazione 12,5 5,6 18,3 3,5 4,6 10,2 di cui: rapine in banca 3,6 1,0 5,6 1,2-5,8 di cui: rapine in uffici postali 0,9-1,2 0,4-1,0 di cui: rapine in esercizi commerciali 34,6 17,0 34,0 11,7 15,3 31,4 di cui: rapine in pubblica via 142,5 56,8 162,9 31,6 46,6 98,3 Estorsioni 16,2 9,7 19,1 10,9 9,2 24,1 Truffe e frodi informatiche 356,8 299,8 393,5 291,4 313,9 493,4 Delitti informatici 29,9 61,9 39,3 35,1 48,9 62,2 Contraffazione di marchi e prodotti industriali 9,5 56,6 21,5 27,3 67,6 11,2 Violazione della proprietà intellettuale 1,8 2,0 2,5 1,2 0,8 2,1 Ricettazione 68,6 107,9 102,0 69,0 113,0 106,2 Riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita 4,4 20,2 2,7 3,5 1,5 3,4 Usura 1,1 0,5 1,0 - - 0,8 Danneggiamenti 1.930,1 1.604,4 1.516,2 682,5 562,0 1.253,6 Incendi 2,5 11,0 8,8 12,1 5,0 6,3 di cui: incendi boschivi - 1,9 - - - - Danneggiamento seguito da incendio 17,4 18,3 7,1 3,9 15,7 17,0 Normativa sugli stupefacenti 92,9 84,1 114,8 68,2 80,2 141,5 Attentati 0,5 2,0 1,3 0,8 1,1 0,5 Associazione per delinquere 1,6 0,7 2,0 0,8 1,5 1,3 Associazione di tipo mafioso 0,2 - - - - - Contrabbando - 9,5 0,2 1,6 0,8 - Altri delitti 1.242,8 1.003,8 1.716,4 962,6 1.223,0 1.794,6 TOTALE 10.424,1 7.168,5 12.440,2 6.156,1 7.821,7 12.309,6 Fonte: Istat TAVOLA 3: DELITTI DENUNCIATI DALLE FORZE DI POLIZIA ALL'AUTORITA' GIUDIZIARIA TASSO DI DELITTUOSITA' TOTALE PER TIPO DI DELITTO NEI GRANDI COMUNI - ANNO 2013 (Valori per 100.000 abitanti) Pag. 19

(segue) TAVOLA 3: DELITTI DENUNCIATI DALLE FORZE DI POLIZIA ALL'AUTORITA' GIUDIZIARIA TASSO DI DELITTUOSITA' TOTALE PER TIPO DI DELITTO NEI GRANDI COMUNI - ANNO 2013 (Valori per 100.000 abitanti) Firenze Roma Napoli Bari Palermo Catania Strage - - 0,3 - - Omicidi volontari consumati 0,5 1,0 3,0 2,5 1,5 1,3 di cui: a scopo di furto o rapina - - - 0,1 0,3 di cui: di tipo mafioso - 2,2 0,6 0,1 - di cui: a scopo terroristico - - - - - - Tentati omicidi 2,4 2,9 4,9 5,7 2,7 3,3 Infanticidi - 0,1 - - - - Omicidi preterintenzionali - 0,1 - - - Omicidi colposi 3,0 3,0 1,6 4,4 2,2 3,3 di cui: da incidente stradale 1,6 1,6 0,3 - - 0,3 Percosse 30,7 15,0 14,0 24,5 13,6 36,6 Lesioni dolose 213,7 99,4 122,0 170,4 91,9 130,6 Minacce 149,3 92,9 114,7 215,1 105,9 164,6 Sequestri di persona 4,6 2,5 5,2 5,0 2,8 8,6 Ingiurie 125,4 56,5 64,7 151,6 63,4 99,6 Violenze sessuali 15,3 9,3 6,5 8,5 6,0 8,6 Atti sessuali con minorenne 1,3 0,5 0,8 1,3 0,6 0,7 Corruzione di minorenne - 0,1 0,1-0,1 - Sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione 0,8 2,7 2,4 1,9 2,2 5,6 Pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico 1,1 1,5 0,8 1,9-3,0 Furti 5.686,9 5.128,0 3.406,6 4.676,1 3.444,7 5.714,4 di cui: furti con strappo 82,3 71,1 200,2 182,1 122,4 198,3 di cui: furti con destrezza 1.134,5 966,1 409,1 394,0 254,4 239,5 di cui: furti in abitazioni 638,3 345,1 115,6 689,7 257,8 286,0 di cui: furti in esercizi commerciali 543,0 272,1 115,5 217,9 143,1 173,5 di cui: furti in auto in sosta 456,1 685,5 315,3 690,6 339,3 749,2 di cui: furti di opere d'arte e materiale archeologico 2,7 1,8 2,0 0,9 1,2 0,3 di cui: furti di automezzi pesanti trasportanti merci 0,8 1,0 0,7 0,9 3,3 4,0 di cui: furti di ciclomotori 131,9 51,2 112,6 97,2 154,8 146,8 di cui: furti di motocicli 183,0 266,1 401,2 198,8 313,5 418,0 di cui: furti di autovetture 115,2 577,7 667,3 609,8 616,4 1.750,8 Rapine 125,9 124,4 374,1 222,3 237,4 276,5 di cui: rapine in abitazione 8,1 6,4 8,1 15,1 15,1 9,9 di cui: rapine in banca 4,3 2,5 2,0 1,9 4,0 5,3 di cui: rapine in uffici postali 0,8 0,8 1,2 0,9 3,4 4,3 di cui: rapine in esercizi commerciali 13,2 25,7 16,4 39,3 44,8 54,1 di cui: rapine in pubblica via 81,8 63,6 300,3 106,0 128,1 149,1 Estorsioni 18,8 11,3 23,0 19,2 10,6 23,4 Truffe e frodi informatiche 310,0 272,2 482,0 295,9 316,0 241,8 Delitti informatici 90,7 23,3 13,7 26,7 34,6 58,1 Contraffazione di marchi e prodotti industriali 28,5 27,8 43,0 25,8 10,2 7,3 Violazione della proprietà intellettuale 0,3 1,9 10,8 3,5 9,4 3,0 Ricettazione 95,5 52,2 102,7 56,9 55,0 59,7 Riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita 15,6 3,2 9,9 5,3 2,2 14,8 Usura - 0,8 1,5 0,6 2,2 2,6 Danneggiamenti 1.295,4 732,6 226,5 660,4 399,3 452,0 Incendi 6,7 6,8 7,2 22,0 13,9 6,9 di cui: incendi boschivi 0,3 0,7 0,2 0,3 0,4 - Danneggiamento seguito da incendio 7,0 9,7 8,5 27,0 17,8 16,2 Normativa sugli stupefacenti 109,3 95,1 89,8 96,2 60,0 113,8 Attentati 0,5 0,6 1,0 3,5 0,7 0,3 Associazione per delinquere 1,6 1,2 2,1 0,9 1,3 4,6 Associazione di tipo mafioso - 0,1 1,5-0,1 0,7 Contrabbando - 0,1 11,6 5,7 30,4 6,6 Altri delitti 1.427,5 997,0 1.127,0 1.226,5 820,6 938,9 TOTALE 9.768,5 7.775,7 6.283,1 7.967,7 5.760,1 8.407,4 Fonte: Istat Pag. 20

TAVOLA 4: DELITTI DENUNCIATI DALLE FORZE DI POLIZIA ALL'AUTORITA' GIUDIZIARIA PERCENTUALE DI DELITTI DI CUI SI E' SCOPERTO L'AUTORE NEL CORSO DELL'ANNO DI RIFERIMENTO PER TIPO DI DELITTO 2009 2010 2011 2012 2013 Strage - - - - - 0,0 0,0 Omicidi volontari consumati 83,3 25,0 50,0 50,0 40,0-10,0-43,3 di cui: a scopo di furto o rapina - - - - - 0,0 0,0 di cui: di tipo mafioso - - - - - 0,0 0,0 di cui: a scopo terroristico - - - - - 0,0 0,0 Tentati omicidi 84,6 72,7 70,6 84,6 83,3-1,3-1,3 Infanticidi 100,0 - - - - 0,0-100,0 Omicidi preterintenzionali 100,0 50,0 100,0 - - 0,0-100,0 Omicidi colposi 50,0 72,7 41,7 20,0 20,0 0,0-30,0 di cui: da incidente stradale 20,0 100,0 66,7 - - 0,0-20,0 Percosse 19,3 11,3 22,0 20,5 12,1-8,4-7,2 Lesioni dolose 29,9 30,4 29,6 33,6 35,2 +1,6 +5,3 Minacce 21,7 17,9 20,0 21,2 22,8 +1,6 +1,1 Sequestri di persona 35,7 23,3 27,8 26,3-1,5 0,0 Ingiurie 18,6 15,9 18,6 17,4 16,8-0,6-1,8 Violenze sessuali 40,0 50,9 63,8 52,5 47,5-5,0 +7,5 Atti sessuali con minorenne 25,0 42,9 16,7 60,0 75,0 +15,0 +50,0 Corruzione di minorenne - 50,0 100,0 - - 0,0 0,0 Sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione 50,0 66,7 100,0 66,7 86,7 +20,0 +36,7 Pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico 12,5 16,7 - - - 0,0-12,5 Furti 2,7 3,2 3,6 4,3 4,5 +0,2 +1,8 di cui: furti con strappo 3,5 3,3 1,6 4,8 1,2-3,6-2,3 di cui: furti con destrezza 0,7 0,8 1,6 0,9 0,9 0,0 +0,2 di cui: furti in abitazioni 3,0 2,8 3,1 3,2 2,3-0,9-0,7 di cui: furti in esercizi commerciali 14,8 14,6 22,2 23,1 24,0 +0,9 +9,2 di cui: furti in auto in sosta 1,1 1,4 1,5 1,5 1,3-0,2 +0,2 di cui: furti di opere d'arte e materiale archeologico - - - 13 +12,5 0,0 di cui: furti di automezzi pesanti trasportanti merci - - 8,3 0,0-8,3 0,0 di cui: furti di ciclomotori 0,9 1,6 1,7 1,4 1,4 0,0 +0,5 di cui: furti di motocicli 1,3 1,4 0,9 1,2 1,1-0,1-0,2 di cui: furti di autovetture 0,7 1,0 0,8 0,6 0,6 0,0-0,1 Rapine 10,3 11,8 10,9 10,8 11,9 +1,1 +1,6 di cui: rapine in abitazione 6,7-4,2 9,5 10,9 +1,4 +4,2 di cui: rapine in banca 23,1 32,1 27,8 25,7 37,0 +11,3 +13,9 di cui: rapine in uffici postali 43,8 18,8 20,0 17,4-2,6 0,0 di cui: rapine in esercizi commerciali 14,2 13,1 12,7 13,1 18,1 +5,0 +3,9 di cui: rapine in pubblica via 8,6 10,1 11,3 9,6 8,3-1,3-0,3 Estorsioni 51,7 48,4 42,7 50,0 46,5-3,5-5,2 Truffe e frodi informatiche 8,1 13,2 9,0 8,2 9,3 +1,1 +1,2 Delitti informatici 1,2-1,9 3,3 0,4-2,9-0,8 Contraffazione di marchi e prodotti industriali 23,1 80,1 84,9 75,6 60,3-15,3 +37,2 Violazione della proprietà intellettuale 89,0 89,6 96,3 65,0 55,6-9,4-33,4 Ricettazione 88,1 86,1 90,6 79,8 76,6-3,2-11,5 Riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita 50,0 92,9 62,5 68,4 73,3 +4,9 +23,3 Usura 57,1 75,0 60,0 80,0 60,0-20,0 +2,9 Danneggiamenti 2,4 2,1 3,2 4,9 5,0 +0,1 +2,6 Incendi 3,6 4,0 3,2 3,3 8,6 +5,3 +5,0 di cui: incendi boschivi - - 50,0 66,7 +16,7 0,0 Danneggiamento seguito da incendio 4,5 3,3 6,4 2,4 4,2 +1,8-0,3 Normativa sugli stupefacenti 81,9 90,4 93,6 92,7 91,8-0,9 +9,9 Attentati 50,0 60,0 100,0 75,0 20,0-55,0-30,0 Associazione per delinquere 44,4 90,0 80,0 42,9 88,9 +46,0 +44,5 Associazione di tipo mafioso 55,6 100,0 66,7 100,0 0,0-100,0-55,6 Contrabbando 89,7 100,0 95,8 91,8 91,1-0,7 +1,4 Altri delitti 50,3 52,6 56,0 55,2 49,6-5,6-0,7 TOTALE 12,3 13,7 14,2 14,8 15,0 +0,2 +2,7 2013/ 2012 2013/ 2009 Fonte: Istat Pag. 21

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INDICE Informazioni statistiche n 2/2015: delitti denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria nel 2013 PREMESSA... 1 1. I DELITTI DENUNCIATI A PALERMO DAL 2009 AL 2012... 3 1.1. Omicidi e tentati omicidi... 3 1.2. Furti... 4 1.3. Rapine... 6 2. IL CONFRONTO CON LE GRANDI CITTA... 9 2.1. Omicidi e tentati omicidi... 9 2.2. Furti... 10 2.3. Rapine... 12 3. LA PERCENTUALE DI DELITTI DI CUI SI E SCOPERTO L AUTORE... 15 TAVOLE STATISTICHE... 17 INDICE... 23 Pag. 23