La percezione del movimento

Documenti analoghi
Le afferenze dai due occhi sono segregate. Esperimenti di Hubel e Wiesel. tracciante radioattivo iniettato nell occhio. trasporto anterogrado

Il contrasto. La percezione del contrasto. Contrasto e filling-in. Il contrasto simultaneo. Le distribuzioni di luminanza (ii)

I movimenti oculari. Chiara Della Libera. 24 Gennaio Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona

PERCEZIONE DEL MOVIMENTO PERCEZIONE DEL MOVIMENTO

La visione. Visione biologica ed elaborazione delle immagini

Grafica ed interfacce per la comunicazione Scienze della Comunicazione

COME VEDIAMO I GRIGI

Trasduzione sensoriale

Fovea. Circuiti neurali retinici. Acuità visiva massima. Rapporto 1:1 tra fotorecettori e cellule gangliari

VISUO SPAZIALI MAURIZIO GAMBARI BERIO 03/04/2011

CORSO IN OTTICA E OPTOMETRIA PSICOLOGIA DELLA VISIONE PRIMO CAPITOLO DEL LIBRO DI TESTO BRAIN AND THE GAZE

Vedere il movimento. Occhio e Cervello Gregory

3.Visione_03 Le vie visive e la visione cromatica

Le vie visive centrali

Come funzionano gli occhiali

Elaborazione SENSORIALE

La percezione dello spazio (1): indizi monoculari

Dal chiasma ai segni clinici. I. Zucca

La Percezione Dei Colori

Dimensioni delle sensazioni

Il sistema sensomotorio

cervello e comportamento linguaggio

La visione spaziale. 3 Visual Acuity: Oh Say, Can You See? 3 Snellen C di Landoldt. 3 Visual Acuity: Oh Say, Can You See? (cont d)

La percezione dello spazio e della profondità

Conoscenza e simulazione mentale

Le costanze percettive (1 di 2)

LA PERCEZIONE VISIVA. corso CAD A architettura quinquennale 2010/2011 condotto da daniela sidari

PARALISI DI SGUARDO ORIZZONTALE DI ORIGINE PONTINA

Affermazioni di partenza. La percezione dell informazione visiva. Chi è? Conoscere e Percepire. L immagine retinica

Come facciamo a vedere le cose così come le vediamo?

CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI A.A.

PALLAVOLO SPORT DI SITUAZIONE. Sport di situazione: richiede capacità di adattamento a situazioni che si modificano rapidamente e continuamente.

I MOVIMENTI OCULARI. Funzione CLASSIFICAZIONE. Roberto Volpe. CONDURRE LA FOVEA SUL BERSAGLIO e MANTENERLA SU DI ESSO per il tempo necessario

Interazioni tra sistemi sensoriali e movimento

Oltre V1 : Aree visive extrastriate

Sviluppo del sistema visivo

sezione afferente sensi speciali vista

La consapevolezza visiva

PERCEZIONE 1 a cura di Barbara Brugola

OTTICA DELLA VISIONE. Disegno schematico dell occhio umano

01/12/14. Psicologia generale. Marialuisa Martelli. Percezione. Sensazione e percezione

Modulo di Robotica Bioispirata

Elettroencefalogramma

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Ottica 28/2/2006

Corso di Antropologia filosofica a cura del prof. Alfredo Nazareno d Ecclesia.

Campo recettivo di un recettore

Dall occhio al cervello: fototrasduzione nella retina

Un percorso di ottica parte II

Rischio Reale e Rischio Percepito: Il ruolo della comunicazione e delle emozioni

Rudolf Arnheim: un secolo di pensiero visivo

SCHEDA DI OSSERVAZIONE

LA PERCEZIONE Dott.ssa SILVIA GIARRIZZO

Università Telematica Pegaso. Indice

Studio dei meccanismi mediante i quali il movimento viene controllato.

Livello 1. Il Concetto di SMARTERehab. La Valutazione Mirata

CURRICOLO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ARTE e IMMAGINE - PRIMO ANNO COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

POSSIBILI BASI NEURALI DEI DISTURBI PRASSICI

PARADOSSO DI MULLER LYER differenza fra lunghezza reale e apparente

COMUNICARE con le IMMAGINI

CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI A.A.

2.Visione_02 Fisiologia retinica. Prof. Carlo Capelli Fisiologia Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Università di Verona

LEZIONE 2. Prof. Massimiliano Barduco

TRAGUARDI DI COMPETENZE DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE

Stimolazione Magnetica Transcranica

La visione nell Uomo. Cecilia Laschi ARTS Lab, Scuola Superiore Sant Anna

COSTANZA DEI COLORI. Occhio umano: sensibilità alla luce di diverse lunghezze d onda: da 400 a 700 nanometri (nm).(dal blu al rosso).

Francesca Berardi. Classe IV MONTESSORI. Una ricerca. La fotografia

L Attenzione «è il prendere possesso da parte della mente in chiara e vivida forma di uno fra tanti oggetti» W. James (1890)

realtà mostra come spesso questi muscoli siano scarsamente allenati e vadano presto incontro ad affaticamento.

I processi attentivi. L attenzione selettiva o focale: Attenzione visiva selettiva

Mauro Pancheri

EYE TRACKING TOBII 1750 I MOVIMENTI OCULARI

MODULO BIMESTRALE N.1:Le Grandezze in Fisica

Attributi percettivi del colore

SISTEMI SENSORIALI. Trasformano diversi tipi di energia (LUMINOSA, onde elettromagnetiche) in SENSAZIONI MECCANICA CHIMICA)

L USO DEI SOVRACCARICHI E ALLENAMENTO FUNZIONALE DELLA FORZA A CURA DI ELISABETTA INTROINI COORDINATRICE SETTORE JUNIORES F.I.C.K

Come ad esempio in questa immagine, l occhio vede 4 gambe, invece ad un osservazione più attenta se ne vedono 8.

Oltre le immagini sensoriali: il sistema specchio. Emiliano Ricciardi. I neuroni specchio: matching function

Corso di Laurea in Informatica. Dipartimento di Scienze Fisiche -- Università di Napoli Federico II. Colori. Sistemi Informativi Multimediali

Analisi visibilità notturna. ing. Fabio Monfreda Studio Tecnico Monfreda, membro EVU

il Microscopio Strumento di osservazione e di sperimentazione

COME VEDIAMO GLI OGGETTI?

VIE DI MOTO CENTRALI: POTENZIALI EVOCATI MOTORI ATTRAVERSO LA STIMOLAZIONE MAGNETICA TRANSCRANICA

Materiale didattico validato da: L ambiente luminoso. Il Benessere Visivo. Rev. 1 lug Illuminamento slide 1 di 25

3. I disturbi della percezione spaziale.

Strumenti ottici Gli strumenti ottici sono sistemi ottici progettati allo scopo di aumentare il potere risolutivo dell'occhio. Trattiamo per primo,

Matera giugno

I Principi della percezione visiva I Principi della percezione visiva Grammatica Visiva 2

ACUITÀ VISIVA, DIOTTRIE E LENTI CORRETTIVE: TUTTO CIÒ CHE NON SERVE SAPERE PER GUARIRE LA VISTA

finestra ovale canale uditivo membrana timpanica

I Sistemi Sensoriali. Fisiologia Umana. Psicologia Sperimentale. Percezione = Illusione. Il Sistema Nervoso Parte II

Emozioni s.invitto ricercatrice Psicologia Generale Università del Salento. Componente comportamentale, vegetativa e ormonale

Che cosa è l imagery. imagery?

I Sistemi Sensoriali

IL PROGRAMMA DELLA SISSA

1 p. 1 q 1 R. altrimenti se il mezzo circostante ha un indice di rifrazione n 0. , al posto di n si deve usare

A complicare il nostro rapporto con le immagini (e a volte anche con la realtà) intervengono i cosiddetti inganni percettivi

SISTEMA VISIVO OCCHIO VIE VISIVE AREE VISIVE DEL CERVELLO. cattura la luce e la converte in segnali nervosi

Display numerico con i LED

Protocollo dei saperi imprescindibili

Transcript:

La percezione del movimento Motion Perception Elaborazione computazionali per la percezione del movimento di stimoli visivi I movimenti degli occhi Usare le informazioni di moto L uomo che non poteva vedere il movimento Computation of Visual Motion Movimento è un cambiomento di posizione con tempo Come è possibile costruire un detettore per il movimento? Va considerato il cambiamento di posizione nel tempo Quindi è un buon inizio considerare due recettori adiacenti divisi da una distanza stabilita e fissa A Neural Circuit for Detection of Rightward Motion (Part 1) Il detettore di Reichardt Nulla Preferita 1

A Neural Circuit for Detection of Rightward Motion (Part 2) Computation of Visual Motion (cont d) Moto apparente: E l illusoria impressione di un movimento creata dalla accenzione in tempi diversi ed in rapida successione di luci statiche Still Images from an Animation Computation of Visual Motion (cont d) Il moto apparente fu per la prima volta scoperto da Sigmund Exner (185) I circuiti neurali deputati all analisi del moto non necessitano di un moto reale per attivarsi Computation of Visual Motion (cont d) Il problema dell apertura Apertura: L apertura è una fessura che permette solamente una visione parziale dell oggetto. Il problema della corrispondenza (di moto): Il porblema affrontato dai detettori di movimento per sapere quale feature presente in un frame N, corrisponde ad una particolare feature del frame N-1 Il problema dell apertura: Riguarda il fatto che quando un oggetto in movimento è visto attraverso una fessura, localmente (a livello dell analisi di un detettore cioè) la direzione del movimento può risultare ambigua 2

Movimento componente e movimento globale Movimento componente e movimento globale 3

Global Motion Detector Computation of Visual Motion (cont d) Abbiamo degli indizi per individuare la posizione nel sistema percettivo dei detettori di moto globale: Lesioni negli strati magnocellulari del Corpo Genicolato Laterale rendono deficitaria la percezione di oggetti grandi ed in movimento rapido Lobo Temporale mediale: Gioca un ruolo molto importante nella percezione del movimento La maggior parte dei neuroni in MT sono sensibili ad una particolare direzione di movimento Demo The Medial Temporal Lobe V1 MT Movie 4

Computation of Visual Motion (cont d) Da esperimenti sulle scimmie (Newsome and Pare, 1988) Utilizzavano scimmie addestrate a percepire il movimento di punti correlati Le aree MT delle scimmie venivano lesionate Risultati: Le scimmie necessitavano di un livello di segnale (in termini di robustezza del movimento in una direzione dei pallini) 10 volte più alto rispetto a prima Computation of Visual Motion (cont d) Svantaggi dell usare i metodi di lesionamento selettivo per lo studio del moto: Sono metodi invasivi Le lesioni possono essere incomplete o danneggiare altre aree oltre a quelle di interesse The Newsome and Pare Paradigm Maunsell e Newsome 100% left 20% left 0% correlated 50% right Risposta comportamentale di 4 scimmie Risposta comportamentale di 4 scimmie con stimolazione di area MT 5

Computation of Visual Motion (cont d) Waterfall illusion: Robert Addams Post illusione di movimento: L illusione del movimento di un oggetto stazionario dopo una prolungata esposizione ad un movimento reale L esistenza di tale illusione implica l esistenza di processi di opponenza per la percezione del movimento tipo quelli attivi per la percezione del colore Trasferimento interoculare: Il trasferimento di un effetto (per esempio l adattamento) da un occhio all altro Computation of Visual Motion (cont d) Cosa ci dice il trasferimento interoculare circa la posizione del MAE nel sistema percettivo visivo? Esso è il risultato dell attività di neuroni del sistema visivo posizionati in zone dove l informazione dei due occhi è combinata insieme L imput di entrambi gli occhi è combinato in V1 Studi recenti hanno localizzato il sito responsabile del motion aftereffect con maggior precisione Computation of Visual Motion (cont d) Movimento di primo ordine: Movimento di un oggetto definito da differenze di luminanza Movimento di secondo ordine: Il movimento di un oggetto definito da cambiamenti di contrasto o texture ma non di luminanza Second-Order Motion (Part 1) Second-Order Motion (Part 1) 6

Il detettore di Reichardt non risponda al movimento di secondo ordine Second-Order Motion (Part 1) Nulla Preferita Second-Order Motion (Part 1) Second-Order Motion (Part 2) Movimento di secondo ordine nel mondo vero Eye Movements Movimenti oculari: Movimenti lenti: Gli occhi si muovono lentamente per seguire un oggetto Saccade: Rapido movimento degli occhi che cambia il punto di fissazione da un punto ad un altro Collicolo superiore: Struttura del mesencefalo che gioca un ruolo importante nell iniziare e guidare i movimenti oculari

Smooth Pursuit Eye Movements (cont d) Perché noi percepiamo la penna in movimento nel primo caso ma vediamo il puntino fermo nel secondo caso? Perché in un caso c è movimento oculare I movimenti oculari Servono per: spostare lo sguardo stabilizzarlo Mantenere l immagine degli oggetti di interesse entro 0.15 della fovea. Stabilizzare la velocità di slittamento < 2-3 /sec Eye Movements (cont d) Ad ogni occhio sono attaccati sei muscoli arrangiati in tre coppie: Questi sono controllati da una estesa rete di strutture neurali del cervello Quando stimolati da segnali elettrici si possono osservare movimenti oculari Physiology of the Eye (Part 1) 8

Physiology of the Eye (Part 2) Physiology of the Eye (Part 2) Eye Movements (cont d) Movimenti saccadici Vergence eye movements: Tipo di movimento oculare nel quale i due occhi si muovono in direzioni opposte. Questi movimenti sono effettuati volontariamente Saccadi: Anche queste sono fatte deliberatamente Eye Movements (cont d) Un problema molto complesso è quello di distinguere se un movimento attraverso la retina è dovuto a movimenti oculari oppure allo spostamento di un oggetto Soppressione saccadica: Una riduzione della sensibilità nella percezione visiva che occorre al momento in cui si effettua un movimento saccadico. Questo serve ad eliminare le strisce (come quelle ottenute fotografando un oggetto in rapido movimento) dall immagine retinica durante i movimenti oculari 9

Sembra che il percorso magno ma non parvo sia soppresso durante il saccade Soppressione saccadico Eye Movements (cont d) Il sistema motorio risolve il problema del perché un oggetto statico possa apparire in movimento mandando due copie di ogni ordine per eseguire un movimento oculare Una copia va ai muscoli oculari Un altra ( copia afferente ) va ad un area del sistema visivo che è stata nominata comparatore Il comparatore può compensare per i cambiamenti dell immagine dovuti ai movimenti oculari inibendo il tentativo di qualsiasi altra parte del sistema visivo di interpretare i cambiamenti come dovuti ad un movimento dell oggetto The Comparator Il nistagmo: piccoli movimenti involontari L illusione di Ouchi 10

Using Motion Information Movimento complesso: flusso ottica Come vengono utilizzate le informazioni di moto per gli spostamenti? Vettore Ottico: Descrive l insieme dei raggi luminosi che interagiscono con gli oggetti del mondo esterno posti di fronte all osservatore Flusso ottico: Cambiamenti nella posizione angolare di punti dell immagine prospettiva che vengono percepiti durante gli spostamenti del soggetto Esempio di un pilota in fase di atterraggio: Espansione radiale Optic Flow Neural response in MSTd Duffy & Wurtz, 1991 Un area nella corteccia umana che risponda a flusso ottico Using Motion Information (cont d) Translation Possono gli umani utilizzare davvero le informazioni provenienti dall optic flow? Si possono creare schermate al computer di punti e linee in movimento per produrre informazioni di flusso ottico SB Flow 11

Using Motion Information (cont d) Biological Motion Movimento biologico: Il tipo di movimento congruo allo spostamento di agenti biologici (i.e., umani, animali) Demo Using Motion Information (cont d) Evitare collisioni imminenti: Come facciamo a stimare il tempo di collisione (TTC) di un oggetto che si avvicina? Fonte di infromazioni: Tau; esso è basato su informazioni estrapolabili direttamente dalla retina it relies on information directly from retinal image need to track visual angle subtended by approaching object as it approaches the eye. Non è chiaro se noi utilizziamo davvero TAU The Man Who Couldn t See Motion Akinetopsia: Un disturbo neuropsicologico molto raro che colpisce selettivamente la capacità dei soggetti di percepire movimento The Man Who Couldn t See Motion (cont d) Un soggetto di 4 anni affetto da Akinetopsia diceva di vedere una sequenza di immagini statiche che si producevano dietro gli stimoli in movimento. Appena il movimento terminava le immagini collassavano tutte in una. Se nella scena visiva non c era alcun movimento la sua vista era del tutto normale. Appena qualcosa si muoveva però si lasciava dietro quasta scia di immagini statiche. Esempio, un giorno mentre stava passeggiando per strada vide una sequenza di identici cani che seguivano un West Highland terrier. The Man Who Couldn t See Motion (cont d) Akinetopsia è causata da lesioni all area MT 12

Sommario Sommario Il movimento è una caratteristica percettiva primaria analizzata a diversi livelli nel cervello. Percepire il movimento è importante sia per interagire con successo con gli oggetti in movimento nell ambiente sia per permettere a noi di spostarsi in esso in sicurezza E possibile ottenere semplici detettori di moto attraverso filtri lineari che ritardano l informazione e la integrano fra loro attraverso somme (tali detettori devono essere seguiti da strutture non lineari) Sommario Sommario Poiché i neuroni di V1 vedono il mondo attraverso piccole finestre (i loro campi recettivi) questo porta al ben noto problema dell apertura Ci sono prove molto robuste sia fisiologiche che comportamentali a sostegno dell idea che l area MT sia coinvolta nella percezione globale del movimento Lo studio dell illusione di movimento da postimmagine così come le identiche illusioni per l orientamento o il colore, risulta utile per comprendere i meccanismi sottostanti la percezione del movimento Sommario Ci sono indizi convergenti che indicano l esistenza di due meccanismi neurofisioligici diversi per la percezione del movimento di primo ordine (basato su differenze di luminanza) e di secondo ordine (basato su differenze di contrasto o texture) Sommario 13

Sommario Sommario Il sistema percettivo visivo si trova a dover affrontare il complicato problema di capire quale movimento segnalato a livello retinico è dovuto realmente allo spostamento degli oggetti e quale invece allo spostamento della nostra testa. In più si devono attivare meccanismi di soppressione ogni volta che spostiamo gli occhi per mantenere una nitida visione del mondo! Percepire il movimento risulta fondamentale allora per permettere a noi di spostarsi nello spazio evitanto i pericoli e per farci percepire dove e come si spostano le altre persone, gli animali, gli oggetti ecc.. ecc.. 14