A complicare il nostro rapporto con le immagini (e a volte anche con la realtà) intervengono i cosiddetti inganni percettivi
|
|
- Raffaela Pizzi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 REALTA E ILLUSIONE A complicare il nostro rapporto con le immagini (e a volte anche con la realtà) intervengono i cosiddetti inganni percettivi Chiaramente essi sono più facilmente realizzabili su una realtà bidimensionale, ma possono verificarsi anche nella realtà (e lo avevano compreso anche gli antichi greci che apportavano delle correzioni ottiche alle loro architetture). Questi «giochetti» ci permetteranno di fare alcune considerazioni finali, ma soprattutto potranno esserci utili nel nostro lavoro. L OCCHIO INGANNA: cioè TRA LA REALTA FISICA E LA REALTA FENOMENICA NON SEMPRE VI E CORRISPONDENZA RAPPORTO REALTA FISICA E REALTA FENOMENICA 1) Realtà fenomeniche alle quali non corrispondono realtà fisiche 2) Assenza di un oggetto fenomenico pur in presenza di un oggetto fisico 3) INGANNI PERCETTIVI: discrepanza tra le caratteristiche di un oggetto fenomenico e le corrispondenti caratteristiche dell oggetto fisico 3.1) ILLUSIONI OTTICHE errata valutazione delle grandezze (es. illusione di Muller-Lyer) della forma (es. illusione di Hering) 3.2) FIGURE AMBIGUE lette in modo contraddittorio cambiano di posizione (es. cubo di Necker) interpretazioni diverse (es. moglie-suocera) 3.3) OGGETTI IMPOSSIBILI si possono solo disegnare
2 1 - REALTÀ FENOMENICHE ALLE QUALI NON CORRISPONDE ALCUN OGGETTO FISICO vediamo quello che non c è: triangoli e quadrati bianchi ILLUSIONE DI KANIZSA: 2 - ASSENZA DI OGGETTO FENOMENICO PUR IN PRESENZA DI OGGETTO FISICO Non vediamo quello che c è. Si può ottenere attraverso: Mascheramento mediante ripetizione: l esagono e il numero quattro non si vedono ma continuano ad esserci Mascheramento mediante progressivo addensamento della texture
3 3 INGANNI PERCETTIVI discrepanza tra le caratteristiche di un oggetto fenomenico e le corrispondenti caratteristiche dell oggetto fisico ILLUSIONE OTTICHE portano il sistema percettivo ad una errata valutazione della realtà perché l immagine percepita e l immagine mentale depositate nella nostra mente non coincidono. Possono essere illusioni ottiche : delle grandezze Illusione di Muller Lyer I segmenti a destra sembrano più lunghi di quelli a sinistra Illusione di Ponzo I segmenti nella parte più stretta sembrano più lunghi Il CONTESTO influenza la percezione: le linee oblique «ricordano» alla nostra mente la visione prospettica che entra in collisione con la realtà disegnata della forma le linee bianche e nere sono parallele, ma non appaiono tali sembra una spirale ma sono solo cerchi Si hanno: distorsioni del parallelismo delle linee, della loro continuità, del loro andamento (sembrano incurvarsi)
4 FIGURE AMBIGUE: immagini che possono essere lette in modi contraddittori dal nostro sistema percettivo perché in realtà non c è una soluzione corretta, ma la mente cerca una soluzione passando da una ipotesi all altra Possono essere figure ambigue che: che cambiano posizione Cubo di Necker e Scala di Schroder Si può vedere alternativamente la faccia superiore o inferiore del cubo, mentre la scala può apparire come sottoscala aperte a diverse interpretazioni Figura di Boring (moglie o suocera?) (altra versione)
5 Lo stesso disegno capovolto esprime uno stato d animo diverso o una cosa diversa OGGETTI IMPOSSIBILI si possono disegnare ma non si possono costruire
6 Maurits Cornelis Escher, Cascata, 1961 Considerate isolatamente le varie parti sono coerenti, ma l insieme è impossibile e addirittura fatto di contraddizioni M. C. Escher, schema inziale di Cascata, 1958 Le colonne iniziano davanti e finiscono dietro La scala è inclinata ma i piani sono a filo Maurits Cornelis Escher, Belvedere, 1958
7 Considerate isolatamente le scale sono coerenti L insieme è impossibile e addirittura fatto di contraddizioni Scala senza fine Illusioni ottiche rotanti
8 Tassellazioni, vari tipi di simmetria e rapporto figura sfondo danno il senso di un mondo in continua trasformazione impossibile da afferrare in modo unitario M. C. Escher, Angeli e demoni M. C. Escher, Cielo e acqua I, 1938 SPUNTI DI RIFLESSIONE viviamo in mondo in cui coesistono realtà diverse e a volte contraddittorie, che spesso sono così mascherate da apparire ad uno sguardo superficiale perfettamente logiche e naturali la conoscenza è un atto complesso viviamo in un mondo in continua trasformazione possibilità di evadere in un mondo immaginario e fantastico necessità di guardare bene, di fare attenzione, di fare ipotesi di trovare spiegazioni e significati
LA PERCEZIONE VISIVA (3)
LA PERCEZIONE VISIVA (3) 1 - ASPETTI FISIOLOGICI E PSICOLOGICI 2 - ARTICOLAZIONE FIGURA SFONDO 3 - PERCEZIONE DELLA PROFONDITA 4 - PERCEZIONE DEL MOVIMENTO 6 - REALTA ED ILLUSIONE 6.1 - Realtà fenomeniche
DettagliLA PERCEZIONE VISIVA. corso CAD A architettura quinquennale 2010/2011 condotto da daniela sidari
LA PERCEZIONE VISIVA corso CAD A architettura quinquennale 2010/2011 condotto da daniela sidari NEL GUARDARE UN OGGETTO ENTRANO IN GIOCO: L ESPERIENZA VISSUTA LA MEMORIA TRADIZIONI E CULTURA L OCCHIO CHE
Dettagli12/03/2018 LA PERCEZIONE VISIVA (1) Il ruolo dell esperienza-memoria memoria
LA PERCEZIONE VISIVA (1) 1 - ASPETTI FISIOLOGICI E PSICOLOGICI 1.1 - L esperienza/memoria 1.2 - Il contesto 1.3 - I modelli 1.4 - Le leggi della configurazione 1.4.1 - della vicinanza 1.4.2 - della simmetria
DettagliCHE COSA E? SCIENZE III. è una qualsiasi illusione che inganna l'occhio umano e non solo 25/10/2011
SCIENZE III CHE COSA E? è una qualsiasi illusione che inganna l'occhio umano e non solo UNA PROSPETTIVA FORZATA INGANNA L OCCHIO E FA APPARIRE IL RAGAZZO UN GIGANTE CHE SORREGGE LA TORRE DI PISA L ILLUSIONE
DettagliLa percezione visiva:
La percezione visiva: le sue leggi e le illusioni ottiche. Forma, colore, spazio, sono i principali componenti delle immagini. Entro i sei anni di vita, si formano alcuni meccanismi percettivi molto sofisticati
DettagliLe Le ILL I U LL S U NI N IO IO
Le I LL U S N I IO Assimilazione dei Colori: la CHIAREZZA Il quadrato grigio in campo arancio sembra più scuro di quello in campo blu... in realtà sono Identici! L IRRADIAZIONE: Il quadrato Bianco in campo
Dettagliasdf 14 February 2012
asdf (ALCUNE) ILLUSIONI OTTICHE 14 February 2012 Premessa Stavo leggendo un topic di EY un po' vecchiotto sulle illusioni e spinto anche dalla lettura di alcune pagine del libro di disegno tecnico, in
DettagliAffermazioni di partenza. La percezione dell informazione visiva. Chi è? Conoscere e Percepire. L immagine retinica
Studio associato per i disturbi dello sviluppo e dell apprendimento Referente: Dott.ssa Rosiglioni R. Affermazioni di partenza La percezione dell informazione visiva Dr. Paolo Tacconella Dr.ssa Renza Rosiglioni
DettagliARTICOLAZIONE FIGURA SFONDO DELLA VICINANZA DELLA CONTINUITA DI DIREZIONE (O DELLA CURVA BUONA) DELLA CONTINUITA DELLA FORMA DELLA CHIUSURA
Il totale è più della somma delle parti ogni volta che alla nostra mente si propone la visione di un insieme, essa tende a strutturare il campo, a ordinare i frammenti in un assetto complessivo regolato
DettagliModulo Composizione urbanistica
Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Architettura Corso di Laurea in Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale Reggio Calabria, 23 marzo 2009 Modulo Composizione
DettagliLA PERCEZIONE Dott.ssa SILVIA GIARRIZZO
LA PERCEZIONE 1 Dott.ssa SILVIA GIARRIZZO SENSAZIONE E PERCEZIONE La SENSAZIONE implica la registrazione e la codificazione degli stimoli ossia di tutte le forme di energia che colpiscono gli organi di
DettagliCome facciamo a vedere le cose così come le vediamo?
LA PERCEZIONE È un processo psichico alla base della conoscenza del mondo fisico e di ogni attività cognitiva. È il risultato di un insieme di fattori che intervengono tra la stimolazione sensoriale e
DettagliLa percezione della forma
17 Gennaio 2007 Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona La percezione della forma Chiara Della Libera DSNV Università di Verona Sezione di Fisiologia
DettagliDue livelli di analisi. La percezione della forma. Convergenza di informazioni. L estrazione dei contorni. La segregazione figura/sfondo.
27 Aprile 2006 Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona Due livelli di analisi La percezione della forma Chiara Della Libera DSNV Università di Verona
DettagliSensazione Percezione
Sensazione Percezione La sensazione i sistemi sensoriali registrano gli stimoli ambientali (o interni) e li trasmettono al cervello i cambiamenti ambientali registrati dagli organi di senso sono tradotti
DettagliEffetti psicoluminosi
illuminotecnica 1 La visione Il dramma della visione ha tre attori: Effetti psicoluminosi la luce le superfici la mente umana Fabio Peron Università IUAV - Venezia Jan Vermeer, Il Geografo Università IUAV
Dettagliforse le cose non sono come sembrano
forse le cose non sono come sembrano dipende dall altezza! Se sei più alto vedi in modo diverso di chi è più basso! dipende dal colore degli occhi! tjidee.it L illusione di Ponzo Tavola 1 (2 e 3 sovrapposte)
DettagliI Principi della percezione visiva I Principi della percezione visiva Grammatica Visiva 2
I Principi della percezione visiva I Principi della percezione visiva Grammatica Visiva 2 Semplicità La nostra mente tende a creare l immagine più semplice. Grammatica Visiva 2 Semplicità La nostra mente
DettagliPROIEZIONI ASSONOMETRICHE
ci permettono di disegnare un solido, che ha 3 dimensioni, su un foglio che ha 2 dimensioni PROIEZIONI ORTOGONALI PROIEZIONI ASSONOMETRICHE PROIEZIONI PROSPETTICHE Libro consigliato: Disegno Laboratorio
DettagliLA PERCEZIONE DELLA PROFONDITA OVVERO LA RAPPRSENTAZIONE DELLO SPAZIO
LA PERCEZIONE DELLA PROFONDITA OVVERO LA RAPPRSENTAZIONE DELLO SPAZIO ------------ LO SPAZIO È CREATO DALLE COSE. PUÒ ESSERE PERCEPITO DAI NOSTRI OCCHI SOLTANTO IN PRESENZA DELLA LUCE. E UN VUOTO CHE CONTIENE
DettagliTIPI DI LINEA E LORO APPLICAZIONI
TIPI DI LINEA E LORO APPLICAZIONI Tipo di Linea Descrizione Applicazione A B D E Continua grossa Continua fine Continua fine irregolare Tratteggiata grossa Contorni e spigoli in vista Linee di costruzione
DettagliD Aria Antonia Dispensa ad uso degli studenti Testi di riferimento: BINAZZI TUCCI «Scienze sociali» D ISA-FOSCHINI «I percorsi della mente» BIANCHI
D Aria Antonia Dispensa ad uso degli studenti Testi di riferimento: BINAZZI TUCCI «Scienze sociali» D ISA-FOSCHINI «I percorsi della mente» BIANCHI DI GIOVANNI «Mente, comunicazione, lavoro» CLEMENTE DANIELI
DettagliRISCHIO. Esercizio 4: Percezione e illusione
RISCHIO Esercizio 4: Percezione e illusione I PIANI DEI DUE TAVOLI SONO ASSOLUTAMENTE IDENTICI, SIA PER FORMA SIA PER DIMENSIONI OPPURE NO?!? RISCHIO Esercizio 4: Percezione e illusione IL CAPPELLO A CILINDRO
DettagliLA PERCEZIONE VISIVA - 1
LA PERCEZIONE VISIVA - 1 - ASPETTI FISIOLOGICI - GLI ASPETTI PSICOLOGICI - L esperienza/memoria - Il contesto - I modelli - Le leggi della configurazione QUANDO GUARDIAMO UN OGGETTO ENTRANO IN GIOCO: LA
DettagliGLI ASPETTI PSICOLOGICI DELLA VISIONE
GLI ASPETTI PSICOLOGICI DELLA VISIONE Molto importante è il ruolo della memoria (cultura visiva ed esperienze percettive vissute in precedenza) nella comprensione dell'immagine. Questa facoltà della nostra
DettagliESPERIENZE CON GLI SPECCHI PIANI
1. Qual è la posizione dell immagine fornita da uno specchio piano? Di che tipo di immagine si tratta? Disponi il cilindro giallo dietro lo specchio, in modo che coincida con l immagine riflessa del cilindro
DettagliCOMUNICARE con le IMMAGINI
COMUNICARE con le IMMAGINI Teoria costruttivista o empirista (Helmholtz, Gregory) La percezione visiva (costruzione dell'immagine) avviene, di volta in volta, per confronto dinamico tra l'informazione
DettagliTraining di apprendimento
Training di apprendimento Terza parte L apprendimento si potenzia curando il processo di percezione visiva(intelligenza) Cosa significa vedere e cosa percepire? L'immagine non è una animazione! Osservando
Dettagligestalt ed elementi percettivi 09corso tecniche di rappresentazione dello spazio docente Arch. Emilio Di Gristina
gestalt ed elementi percettivi 09corso tecniche di rappresentazione dello spazio docente Arch. Emilio Di Gristina regola della vicinanza o prossimità gli elementi del campo percettivo vengono uniti in
DettagliCOMUNICARE con le IMMAGINI
COMUNICARE con le IMMAGINI 1 Prof. Andrea Pizzirani Facoltà di Lettere e Filosofia Scienze e tecnologie della comunicazione Università degli studi di Ferrara L esplorazione visiva Di un immagine non vediamo
DettagliIndice. XIV Premessa. 71 Capitolo 3 Cenni di nomografia 73 Bibliografia. d e. Oceania 2,4% Africa 6,6% Asia 6,9% Europa 70,8% America 13,3%
XIV Premessa Capitolo La percezione visiva e il linguaggio grafico. Il processo percettivo 4. La percezione dello spazio 7. Le leggi della percezione 8.4 Le illusioni percettive. Applicazioni pratiche.6
DettagliLezione 1.1. Percezione. Percezione e Gestalt 04/10/2012
Lezione 1.1 Percezione e Gestalt Percezione Diverse teorie sulla percezione Per il momento diciamo che la nostra percezione è frutto della cognizione, ovvero il risultato di processi di elaborazione dell
DettagliTAVOLE PER IL DISEGNO
TAVOLE PER IL DISEGNO Disegni geometrici tavv. Disegni a mano libera 1-2 Riproduzione di disegni in scala 3 Uso delle squadre 4 Inviluppi di linee 5-6 Uso del compasso 7 Costruzioni geometriche 8-11 Strutture
DettagliCorso di Antropologia filosofica a cura del prof. Alfredo Nazareno d Ecclesia.
Corso di Antropologia filosofica a cura del prof. Alfredo Nazareno d Ecclesia. Realismo ingenuo: la percezione è una fotocopia della realtà: quello che percepiamo nel mondo fisico (percetto) corrisponde
DettagliESERCIZIO N.1 ESERCIZIO N.2. Campire 4 fogli con linee orizzontali, verticali, diagonali, cerchi concentrici.
ESERCIZIO N.1 Realizzare composizioni monocromatiche di punti variando densità e/o dimensioni in modo da ricercare effetti espressivi di dilatazione, contrazione, ascensione, etc. ESERCIZIO N.2 Campire
DettagliOTTICA (1) RIFLESSIONE E SPECCHI Lezione17, 4/12/2017, JW
OTTICA (1) RIFLESSIONE E SPECCHI Lezione17, 4/12/2017, JW 19.1-19.4 1 1. Fronti d'onda e raggi Se lasciamo cadere un sasso in una pozza, dal punto di impatto partono onde circolari. Le circonferenze indicano
DettagliGrafica ed interfacce per la comunicazione Scienze della Comunicazione
Grafica ed interfacce per la comunicazione Scienze della Comunicazione Paola Vocca Lezione 13: Conoscere l utente: visione Lucidi tradotti e adattati da materiale presente su http://www.hcibook.com/e3/resources/
DettagliTRASFORMAZIONE PRIMA SELEZIONE SELEZIONE SUCCESSIVA
Come ottenere la figura immagine di una figura data Disegna la figura di cui vuoi la trasformata e gli oggetti (asse o centro di simmetria, vettore,...) che caratterizzano la trasformazione Clicca sul
DettagliCURRICOLO D ISTITUTO
Istituto Comprensivo di Teglio Via Valgella, 75/A 23030 Tresenda di Teglio (SO) CURRICOLO D ISTITUTO Disciplina: MATEMATICA Anno Scolastico: 2016/2017 PUNTO 1 I traguardi per lo sviluppo delle competenze
DettagliGeometria descrittiva (B-dispari) A.A Prof. Giovanni Caffio
Geometria descrittiva (B-dispari) A.A. 2017-18 Prof. Giovanni Caffio Inizio dei corsi: 9 ottobre 2017 Fine dei corsi: 22 dicembre 2017 n. crediti: 8 n. argomento tavola note 1 Presentazione programma Materiali
DettagliDECLINAZIONE COMPETENZE SCUOLA PRIMARIA: MATEMATICA CLASSI 1 a 2 a 3 a
DECLINAZIONE COMPETENZE SCUOLA PRIMARIA: MATEMATICA CLASSI 1 a 2 a 3 a COMPETENZE 1. Operare con i numeri nel calcolo scritto e mentale CONOSCENZE CONTENUTI A. I numeri da 0 a 20 B. I numeri da 20 a 100
DettagliPERCEZIONE 1 a cura di Barbara Brugola
PERCEZIONE 1 a cura di Barbara Brugola SENSAZIONE Impressione soggettiva, immediata e semplice che corrisponde a una risposta immediata ad uno stimolo fisico di una data intensità. Le sensazioni possono
DettagliPrincipali teorie percettive
Principali teorie percettive La teoria empiristica di Helmholtz (1867). I dati sensoriali sono parcellari e vengono integrati nella percezione dell oggetto grazie a meccanismi basati sull esperienza passata.
DettagliAppunti sullo sviluppo piano di figure solide
Appunti sullo sviluppo piano di figure solide Indice 1. Cosa è un prisma 2. Prisma retto, parallelepipedo e cubo. 3. Sviluppo piano di un prisma 1. Cosa è un prisma Per effettuare lo sviluppo piano di
DettagliSensazione e percezione
Sensazione e percezione Per valutare il criterio di decisione vengono presenta2 in varie prove s2moli di basse intensità, e in talune prove non sono presenta2 s2moli. Risposta sogge9o S2molo presente
DettagliCome ad esempio in questa immagine, l occhio vede 4 gambe, invece ad un osservazione più attenta se ne vedono 8.
Percezione Visiva Semplicità Il nostro cervello, quando vede un immagine cerca sempre di semplificarla il più possibile. La nostra percezione è sempre disposta ad organizzare ciò che vediamo in un insieme
DettagliLa percezione dello spazio (1): indizi monoculari
(1): indizi monoculari Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Informatica Università di Milano boccignone@di.unimi.it http://boccignone.di.unimi.it/pmp_2015.html
DettagliPER VEDERE E ANCHE NECESSARIA UNA SORGENTE DI LUCE!
ATTIVITA LABORATORIALI SVOLTE CON ROSANNA PETITI e ANGELA CANE Ottobre / dicembre 2012 1 1^ incontro Scoprire quali sono gli attori della visione: sorgente/oggetto/sensore (occhio). Capire la differenza
DettagliSpunti e considerazioni su design e geometria
769. D Amore B. (2012). Matemática: strutture e figure ricorsive nel progetto delle superfici. Mathematics: recursive structures and figures in surface designs. Ottagono. 16, 248, 60-62, ISSN: 0391-7487.
DettagliCOS E L ARTE???? COS E UN IMMAGINE???
ARTE E IMMAGINE COS E L ARTE???? COS E UN IMMAGINE??? LA PERCEZIONE VISIVA Le immagini che noi vediamo con gli occhi vengono percepite e rielaborate con la mente. Dipinti, disegni, fotografie, film,
DettagliNorme di rappresentazione dei disegni meccanici
- Tipi e spessori di linea - Applicazione delle linee La tabella UNI 3968 definisce i tipi e gli spessori delle linee da utilizzare nei disegni tecnici. Queste linee unificate sono indicate nella tabella
DettagliTUTORIAL SULLE ASSONOMETRIE
TUTORIAL SULLE ASSONOMETRIE 1 Le viste assonometriche Le viste assonometriche si basano sulla proiezione parallela di un oggetto tridimensionale con la direzione di un punto improprio, detto centro di
DettagliCORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI A.A.
6. Lo spazio visivo Il presente file costituisce una SINTESI del materiale presentato nel corso delle lezioni. Tale sintesi non deve essere ritenuta esaustiva dell argomento, ma andrà integrata dallo studente
DettagliLA GEOMETRIA ALLO SPECCHIO - IV sessione Costruzioni allo specchio
LA GEOMETRIA ALLO SPECCHIO - IV sessione Costruzioni allo specchio Quadrilateri allo specchio Durante la prima sessione del laboratorio, avete avuto occasione di appoggiare la base di uno specchio alle
DettagliILLUSIONI OTTICHE CON FIDOCADJ, E... 1
Zeno Martini (admin) ILLUSIONI OTTICHE CON FIDOCADJ, E... 27 December 2011 Non avevo uno scopo particolare quando, sette anni fa, avevo iniziato questo articolo. Era solo un modo per esercitarmi e divertirmi
DettagliViste e sviste sulla matematica
Viste e sviste sulla matematica Dal punto di vista di un insegnante: quanto, come, perché possono servire le immagini per insegnare la matematica? Istituto Lombardo, Accademia di Scienze e Lettere Milano,
Dettagli2. La percezione visiva
2. La percezione visiva Il presente file costituisce una SINTESI del materiale presentato nel corso delle lezioni. Tale sintesi non deve essere ritenuta esaustiva dell argomento, ma andrà integrata dallo
DettagliArt & Science across Italy
5 febbraio 2019 Art & Science across Italy Linguaggi ar)s)ci e ricerca scien)fica Valerio Rivosecchi Docente di Storia dell Arte Contemporanea e Storia dell Arte An)ca Escher e la geometria dell impossibile
DettagliSCHEDA D FACCIAMO UN PAVIMENTO
SCHEDA D FACCIAMO UN PAVIMENTO 1. Noi chiamiamo tassellazioni regolari quelle ottenute unendo fra loro poligoni regolari dello stesso tipo in modo da restare sul piano. Con il materiale a disposizione
DettagliAnno Scolastico 2016 / 2017 prof. Paolo Beretti. Percezione visiva
Anno Scolastico 2016 / 2017 prof. Paolo Beretti Percezione visiva 1. Illuminazioni 2. Occhio e cervello 3. Organizzazione del campo visivo 4. La percezione della profondità 5. Effetti ottici 6. Equilibri
DettagliSCHEDA B COSTRUZIONI ALLO SPECCHIO
SCHEDA B COSTRUZIONI ALLO SPECCHIO 1. Avete visto la mini-mostra allestita nella vostra scuola e ci immaginiamo che abbiate provato ad appoggiare alla base degli specchi alcune delle mattonelle a disposizione.
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara Dipartimento di Architettura Corso di Laurea in Design del prodotto industriale A.A. 2016/2017
Università degli Studi di Ferrara Dipartimento di Architettura Corso di Laurea in Design del prodotto industriale A.A. 2016/2017 Design di prodotto prof. Jacopo Piccione 6/03/2017 LA PERCEZIONE VISIVA
DettagliCome si rappresentano?
DISEGNO TECNICO Come si rappresentano? COSA È? È uno tra i PROIEZIONE ORTOGONALE S I S T E M A di R A P P R E S E N TA Z I O N E G R A F I C A = Insieme di regole Chi disegna deve essere sicuro che anche
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI MATEMATICA. Le operazioni e le loro proprietà.
INDICATORE NUMERI TRAGUARDI PER LE COMPETENZE Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali. È in grado di operare in diverse situazioni nella realtà grazie agli strumenti
DettagliDal mondo 3D al mondo 2D
Dal mondo 3D al mondo 2D «La geometria prende le mosse dall esperienza spaziale, visiva e tattile (vedere e toccare gli oggetti), o anche motoria (noi ci muoviamo tra gli oggetti e li spostiamo). Il primo
Dettagliinformazioni che ci arrivano attraverso i sensi
STUDIO DELLA MENTE La percezione è una rielaborazione che la nostra mente fa delle informazioni che ci arrivano attraverso i sensi è una ricostruzione mentale della realtà che ci circonda questa rielaborazione
DettagliMATEMATICA - NUMERO Classe 1, 2, 3, 4, 5 ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARIGNANO
MATEMATICA - NUMERO Classe 1, 2, 3, 4, 5 ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARIGNANO TEMPI: in itinere (osservazioni sistematiche), al termine delle U.D. e del quadrimestre (prove). Comprendere il significato dei
DettagliScuola di Fotografia
Scuola di Fotografia Divieto di riproduzione parziale o totale con qualsiasi mezzo del contenuto di questo documento. Il suo utilizzo è da intendersi a solo scopo personale ed è vietata la sua diffusione.
DettagliApplicazioni - Prospettiva, arte e architettura
Applicazioni - Prospettiva, arte e architettura - Fino al Rinascimento, pittori ed architetti non furono in grado di attrezzarsi di risorse tecniche per rappresentare gli oggetti tridimensionali e la prospettiva.
Dettagli[ TEORIA DELLA PERCEZIONE ]
BASIC DESIGN 03 [ ] www.luceridesign.it/ied 2018_2019 LE TAVOLE MORFOLOGICHE Tavola morfologica 01 1 2 3 4 5 6 7 DIAGRAMMA CON DIVISIONI SEMPLICI DI UN QUADRATO Tavola basata su un quadrato che contiene
DettagliStudiare una trasformazione geometrica significa prendere in esame i cambiamenti che ha prodotto nella figura trasformata e ciò che invece
Studiare una trasformazione geometrica significa prendere in esame i cambiamenti che ha prodotto nella figura trasformata e ciò che invece ha lasciato inalterato. Si chiama trasformazione geometrica un
DettagliPIANI DI STUDIO MATEMATICA
Istituto Comprensivo Taio PIANI DI STUDIO MATEMATICA Primo biennio Classe Seconda ANNO SCOLASTICO 2011 / 2012 1 Competenza 1 Utilizzare con sicurezza le Calcolo mentale Leggere e scrivere i numeri naturali
DettagliTassellazioni del piano
Tassellazioni del piano Livello scolare: 1 biennio Abilità interessate Individuare e riconoscere proprietà di figure del piano e dello spazio. Individuare proprietà invarianti per isometrie nel piano.
DettagliPIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s
Classe : 1 DC ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI PACINOTTI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2017-2018 Materia: TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA Docente SAVINO LOREDANA
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO CAMERA SALA CONSILINA. DIDATTICA PER COMPETENZE SCHEDA PROGETTAZIONE DIPARTIMENTI DIPARTIMENTO Di Matematica.
ISTITUTO COMPRENSIVO CAMERA SALA CONSILINA Via Matteotti - 84036 Sala Consilina (SA) Tel. 097521013 Fax 097521013 e-mail saic8aa00t@istruzione.it; posta cert. saic8aa00t@pec.istruzione.it DIDATTICA PER
DettagliProgrammazione didattica annuale classi prime Disciplina Matematica
L'alunno utilizza ed interpreta il linguaggio matematico, relativamente al piano costruisce ed interpreta rappresentazio ni di dati, calcola la media aritmetica DATI E PREVISIONI Raccogliere dati Organizzare
DettagliLe aiuole si distinguono per la differenza cromatica con lo sfondo. La forma è rafforzata dalle ombre, che fanno da contorno.
Il rapporto figura/sfondo Nell osservare un immagine percepiamo nitidamente alcuni elementi, in modo meno definito gli altri. Chiameremo figura l immagine percepita, sfondo tutto il resto. Elemento di
DettagliMassimo comune divisore e minimo comune multiplo Tavola A Descrizione della tavola
Massimo comune divisore e minimo comune multiplo Proponiamo un lavoro che sollecita la riflessione sulle nozioni forma e proporzionalità, di multipli e divisori, di massimo comun divisore, di punti a coordinate
DettagliLO SPAZIO: VALORE SIMBOLICO E RAPPRESENTAZIONE
LO : VALORE SIMBOLICO E RAPPRESENTAZIONE Anche lo spazio, come gli altri elementi della grammatica visiva, ha un valore espressivo-simbolico che dipende dalla sua rappresentazione (che è, ricordiamolo
DettagliLa città ideale Scheda di laboratorio (II sessione classe II secondaria di I grado)
La città ideale Scheda di laboratorio (II sessione classe II secondaria di I grado) Continuiamo con le nostre rappresentazioni in prospettiva. La volta scorsa vi sarete accorti che, quando vogliamo rappresentare
Dettagli1) Con la riga appoggiata al bordo sinistro del foglio e la squadra appoggiata alla riga, traccia lunghe 2 linee di
9 cm 9 cm ) Con la riga appoggiata al bordo sinistro del foglio e la squadra appoggiata alla riga, traccia lunghe linee di costruzione orizzontali, con la matita H, distanti 9 cm. ) Sulle costruzioni orizzontali,
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Regione Siciliana
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Regione Siciliana IX-AMBITO TERRITORIALE DI CATANIA PROGRAMMA SVOLTO Materia: Discipline Geometriche Classe: 1^ G Prof.ssa Marilisa Yolanda Spironello
Dettagli1) Con la riga appoggiata al bordo sinistro del foglio e la squadra appoggiata alla riga, traccia lunghe 2 linee di
costruzione orizzontali, con la matita H, distanti 9 cm. ) Sulle costruzioni orizzontali, traccia una linea verticale in A, poi traccia un puntino a. Con il compasso riporta la misura dello spigolo sulle
DettagliGiochi con due specchi. (Laboratorio sulla simmetria rotazionale)
Giochi con due specchi. (Laboratorio sulla simmetria rotazionale) Prima parte. Abbiamo a disposizione alcune coppie di specchi, dei piccoli oggetti (poligoni, matite, palline), alcuni disegni. Tra due
DettagliLa percezione dello spazio (1): indizi monoculari
(1): indizi monoculari Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Scienze dell Informazione Università di Milano boccignone@dsi.unimi.it http://homes.dsi.unimi.it/~boccignone/giuseppeboccignone_webpage/modelli_percezione.html
DettagliClasse seconda NUMERI. (Nucleo tematico) CONTENUTI (Conoscenze) ABILITÀ (Competenze specifiche) VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE.
Classe seconda NUMERI (Nucleo tematico) - Numeri naturali - Rappresentazione dei numeri naturali in base dieci -Addizione e sottrazione tra numeri naturali -Moltiplicazione tra numeri naturali -Divisione
DettagliCODICI VISIVI E CODICI VERBALI NELLA COMUNICAZIONE
CODICI VISIVI E CODICI VERBALI NELLA COMUNICAZIONE la comprensione migliore deriva dall integrazione dei due codici Il contenuto di un messaggio può essere indipendente dal tipo di linguaggio utilizzato
DettagliProf. Seppia Barbara
L ASSONOMETRIA permette di mostrare un oggetto nelle sue TRE DIMENSIONI, dunque di darne un idea del VOLUME, sebbene la forma che assume l oggetto è innaturale non rispondendo alle costanti percettive
DettagliTRASFORMAZIONI GEOMETRICHE NEL PIANO. Parte 3
TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE NEL PIANO Parte 3 Le Isometrie trasformazioni geometriche che lasciano invariate la forma e le dimensioni delle figure I movimenti Traslazioni Rotazioni Ribaltamenti Principali
DettagliSuperfici minime: alcuni disegni
Superfici minime: alcuni disegni In questo documento sono raccolte alcune figure che rappresentano superfici minime. Il programma per il calcolo della superficie minima è surf (manu-fatto). La rappresentazione
DettagliAlessia NOBILE. Geomatica per la Conservazione e la Comunicazione dei Beni Culturali. Università degli Studi di Firenze
ERRORE DI PARALLASSE PUNTO NODALE TESTE PANORAMICHE Alessia NOBILE Geomatica per la Conservazione e la Comunicazione dei Beni Culturali Università degli Studi di Firenze Corso di perfezionamento in Geomatica
DettagliR.Polillo, Interazione uomo-macchina, Parte seconda - 1
PARTE SECONDA: L UTENTE Parte seconda: indice delle lezioni La visione Il colore Udito, tatto, sistema motorio Memoria e attenzione LA VISIONE 1 Scopo di questa lezione Introdurre brevemente i meccanismi
DettagliLINGUA ITALIANA L.E.1 ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE. L.E.2 LEGGERE E COMPRENDERE TESTI DI VARIO TIPO.
LINGUA ITALIANA L.E.1 ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE. 1a. Prestare attenzione e dimostrare di aver capito i discorsi dei coetanei e degli adulti. 1b. Saper ascoltare ciò che viene letto
DettagliClasse Data Studente. Grafica editoriale
Disegno Professionale e Rappresentazioni Grafiche Digitali. (Nuovo Ingloba una parte di argomenti contenuti in Storia delle Arti Applicate (Nuovo e in Progettazione e comunicazione visiva. (Vecchio Grafica
Dettagli1. Qual è la posizione dell immagine fornita da uno specchio piano? Di che tipo di immagine si tratta?
Specchi piani MPZ 1. Qual è la posizione dell immagine fornita da uno specchio piano? Di che tipo di immagine si tratta? Disponi il cilindro giallo dietro lo specchio, in modo che coincida con l immagine
Dettagli