D Aria Antonia Dispensa ad uso degli studenti Testi di riferimento: BINAZZI TUCCI «Scienze sociali» D ISA-FOSCHINI «I percorsi della mente» BIANCHI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "D Aria Antonia Dispensa ad uso degli studenti Testi di riferimento: BINAZZI TUCCI «Scienze sociali» D ISA-FOSCHINI «I percorsi della mente» BIANCHI"

Transcript

1 D Aria Antonia Dispensa ad uso degli studenti Testi di riferimento: BINAZZI TUCCI «Scienze sociali» D ISA-FOSCHINI «I percorsi della mente» BIANCHI DI GIOVANNI «Mente, comunicazione, lavoro» CLEMENTE DANIELI «La mente e l albero» MATERIALE SCARICATO DA INTERNET

2 PERCEPIRE-RICORDARE- APPRENDERE-ECC. TUTTO QUESTO PER VIVERE CONOSCERE

3 CATTURARE LA REALTA ED INSERIRLA NELLA NOSTRA MENTE

4 I SENSI HANNO UN RUOLO DETERMINANTE NELLA CONOSCENZA DEL MONDO NEI LABORATORI DI PSICOLOGIA SCIENTIFICA DI FINE 800 SI TENTA DI IMBRIGLIARE QUESTA CONOSCENZA IN ELEMENTI QUANTIFICABILI

5 E UN PROCESSO CONOSCITIVO MOLTO PIU COMPLESSO DEL TEMPO DI REAZIONE AD UNO STIMOLO INFATTI CI SONO TROPPE VARIABILI INTERVENIENTI (CONTESTO- RIELABORAZIONE PERSONALE-ECC.)

6 SOPRATTUTTO: RICOSTRUZIONE SCEGLIERE SELEZIONARE RIELABORAZIONE TRASFORMAZIONE UNIFICAZIONE INTERPRETAZIONE COSTRUZIONE

7 PERCEPIRE LA PROFONDITA INFATTI IL NOSTRO OCCHIO «VEDE IN MANERA BIDIMENSIONALE» MA PERCEPISCE LE 3 DIMENSIONI COME FA?

8 LA DISPARITA BINOCULARE LA DIFFERENZA FRA LA PERCEZIONE DI UN OCCHIO RISPETTO ALL ALTRO LA CONVERGENZA BINOCULARE METTERE A FUOCO

9

10

11

12 CHE DEVE DECODIFICARE LE IMMAGINI E RENDERLE UTILILIZZABILI = CONOSCENZA

13 L UNITÀ DELLA PERCEZIONE VISIVA INTESA COME QUALSIASI ENTITÀ VISIVA CHE ABBIA È LA FIGURA UN ASPETTO PROPRIO FORMA COLORE

14 INDIVIDUARE UNA FIGURA SIGNIFICA ISOLARLA DAL RESTO, INTENDERLA COME ENTITÀ A PARTE

15 Diavoli o Angeli Profili o vaso NELLA PROSPETTIVA REVERSIBILE QUEL CHE OSCILLA È IL MODO DI VEDERE L OGGETTO NELLO SPAZIO

16 LE FIGURE PERCEPITE SONO SEMPRE UNA ESATTA INTERPRETAZIONE DEI SEGNI ESTERNI CHE LA COMPONGONO? LE FORME, LE DIMENSIONI E L ORIENTAMENTO DELLE FIGURE PERCEPITE CORRISPONDONO ESATTAMENTE ALLA REALTÀ ESTERNA? CONTROLLIAMO

17 Binari di Ponzo Dritte - Storte Lungo - Corto Spirale o cerchi

18 Binari di Ponzo COSA VEDI? LE TRAVERSINE DEL BINARIO VENGONO PERCEPITE DI DIMENSIONE COSTANTE I SEGMENTI ROSSI SONO PERCEPITI IN MODO DIVERSO QUELLO SUPERIORE, CONSIDERATO "PIÙ DISTANTE VIENE INTERPRETATO DI DIMENSIONE MAGGIORE IL SEGMENTO ROSSO INFERIORE VIENE INTERPRETATO DI DIMENSIONE MINORE

19 LA COSTANZA PERCETTIVA IN REALTÀ I DUE SEGMENTI ROSSI SONO "IDENTICI"! LA PERCEZIONE DELLA COSTANZA DELLE DIMENSIONI IN UN'IMMAGINE TRIDIMENSIONALE AVVIENE "A DISPETTO DELLA VISIONE

20 GUARDANDO QUEST'IMMAGINE È "FORTE ED IMMEDIATA" LA PERCEZIONE DELLA SPIRALE. DA UN'OSSERVAZIONE PIÙ ATTENTA CI SI ACCORGE CHE IN REALTÀ LA FIGURA È COSTITUITA DA CERCHI CONCENTRICI, DISEGNATI CON SEGMENTI A DUE COLORI (ROSSI E NERI), POSTI SU UNA STRUTTURA "A RAGGIERA" COMPOSTA DA ROMBI DI TRE COLORI: NERO, ROSSO ED ARANCIONE Cerchi o spirali Cosa vedi?

21 FISICO TEDESCO DELL 800 E MOLTO INTERESSANTE L IMMAGINE SULLE ROTTE DI VOLO A PAG. 12 DEL NOSTRO LIBRO LE DUE LINEE TRASVERSALI SI SCONTRERANNO O NON SI SCONTRERANNO? CERTO CHE SI SCONTRERANNO!

22

23 Dritte o Storte Cosa vedi? A PRIMA VISTA, GUARDANDO QUEST'IMMAGINE, LE LINEE ORIZZONTALI NON CI SEMBRANO PARALLELE MA CONVERGENTI (O DIVERGENTI). IN REALTÀ SONO TUTTE RETTILINEE E PARALLELE. QUESTO FENOMENO È DATO DALLA DISPOSIZIONE IRREGOLARE DEI QUADRETTI BIANCHI E NERI CHE CONFONDONO LA MENTE.

24 Il lungo e il corto Cosa vedi? QUESTA IMMAGINE EVIDENZIA MOLTO BENE LA DISCREPANZA TRA LUNGHEZZA FISICA E LUNGHEZZA PERCEPITA. A NOI SEMBRA CHE IL PRIMO SEGMENTO ROSSO SIA MOLTO PIÙ CORTO RISPETTO AL SECONDO, MA IN REALTÀ HANNO ENTRAMBI LA STESSA LUNGHEZZA. IL FENOMENO DELLA CONCAVITÀ E DELLA CONVESSITÀ INTERVIENE NELLA STIMOLAZIONE DELLA NOSTRA MENTE NELLA LETTURA DELL'IMMAGINE.

25 CIO CHE VEDIAMO NON E LA REALTA MA COSTRUZIONE RICOSTRUZIONE E RIELABORAZIONE DELLA NOSTRA MENTE E QUALCHE VOLTA CI INGANNA

26 LE LEGGI DELLA GESTALT VICINANZA SOMIGLIANZA FORMA CHIUSA BUONA FORMA MOTO ESPERIENZA

27 LA PERCEZIONE VISIVA VIENE ORGANIZZATA DALLA NOSTRA MENTE SECONDO PARTICOLARI RAGGRUPPAMENTI VEDIAMOLI

28 GLI ELEMENTI DEL CAMPO PERCETTIVO VENGONO UNITI IN FORME CON TANTA MAGGIORE COESIONE QUANTO MINORE È LA DISTANZA TRA DI LORO.

29 GLI ELEMENTI VENGONO UNITI IN FORME CON TANTA MAGGIOR COESIONE QUANTO MAGGIORE È LA LORO SOMIGLIANZA.

30 LE SUPERFICI CHIUSE SONO PERCEPITE COME FIGURE PRIMA DI QUELLE CON I CONTORNI APERTI

31 NELLA PERCEZIONE DI UNA FIGURA TENDIAMO A RIUNIRE LE PARTI CHE SI PRESENTANO IN MODO REGOLARE E SIMMETRICO

32 GLI ELEMENTO CHE HANNO UN MOVIMENTO SOLIDALE TRA LORO VENGONO ORGANIZZATI IN FORME

33 I2 A I3 C I4 QUANDO CI LASCIAMO CONDIZIONARE DALLA NOSTRA ESPERIENZA

34 LE COSTANZE PERCETTIVE CHE UTILIZZIAMO PER CORREGGERE LA PERCEZIONE QUANDO CIO CHE PERCEPIAMO NON CORRISPONDE ALL IDEA CHE ABBIAMO ELABORATO DI QUELL OGGETTO MA VEDIAMOLE NEL DETTAGLIO

35 LA MIA MENTE SA CHE PIU UN OGGETTO E LONTANO E PIU PICCOLO APPARIRA

36 LA MIA MENTE RICONOSCE LA FORMA DI UN OGGETTO ANCHE SE E INCLINATO UTILIZZANDO GLI INDICATORI DI PROFONDITA (OMBRE-SFUMATURE,ECC.)

37 MOLTI OGGETTI NON SAREBBERO PIU GLI STESSI SE TENESSIMO FEDE SOLO A CIO CHE VEDIAMO INVECE OPERIAMO UN VERO ACCOMODAMENTO: CALCOLIAMO LA LUCE RIFLESSA DALL OGGETTO E LA METTIAMO IN RELAZIONE AL GRADO DI ILLUMINAZIONE DELL AMBIENE

38 QUANDO NOI GUARDIAMO GLI OCCHI SI MUOVONO CONTINUAMENTE DA UN PUNTO ALL ALTRO NEL PASSAGGIO DA UN PUNTO ALL ALTRO DOVREMMO VEDERE TUTTO LO SFONDO MUOVERSI E INVECE NO NOI VEDIAMO IL MONDO INTORNO A NOI FERMO DOVE SI TROVA

39 QUANDO FACCIAMO FILMINI NOI CHE NON SIAMO ESPERTI VEDIAMO CHE SI MUOVE TUTTO PERCHE LA TELECAMERA NON POSSIEDE LA COSTANZA DI POSIZIONE

40

41 QUANDO NON ABBIAMO SUFFICIENTI INFORMAZIONI SUL CONTESTO VEDIAMO UN FAMOSO ESPERIMENTO

42

43

44 LA COSTANZA DI GRANDEZZA NON FUNZIONA DOBBIAMO SCEGLIERE FRA DUE QUESITI: LA STANZA HA FORMA NORMALE? LE PERSONE HANNO DIMENSIONI NORMALI? NON AVENDO INDICATORI CHE CI INSOSPETTISCANO SULLA FORMA DELLA STANZA CI INGANNIAMO!

45

46 SONO QUELLE PERCEZIONI CHE NON ARRIVANO A LIVELLO DELLA NOSTRA COSCIENZA SECONDO ALCUNI AUTORI SONO MOLTO IMPORTANTI SECONDO ALTRI MENO NEI DECENNI SCORSI SONO STATE UTILIZZATE NELLA PUBBLICITA

47 L ORECCHIO UMANO (COME QUELLO DEGLI ALTRI ANIMALI) E CAPACE DI PERCEPIRE LE FLUTTUAZIONI DI PRESSIONI D ARIA CHE ARRIVANO ALLA MEMBRANA TIMPANICA LE FREQUENZE PERCEPITE VENGONO DETTE TONI O ALTEZZE DEI SUONI

48 COMPRENDERE COME FUNZIONA L UDITO RICHIEDE CONOSCENZE DAL CAMPO DELLA FISIOLOGIA DELLA PSICOLOGIA DELL ACUSTICA.

49 Fonte illustrazione:

50 L ORECCHIO HA TRE PARTI PRINCIPALI ORECCHIO ESTERNO ORECCHIO MEDIO ORECCHIO INTERNO

51 SERVE A RACCOGLIERE E INCANALARE IL SUONO FINO ALL ORECCHIO MEDIO

52 SERVE A TRASFORMARE L ENERGIA DI UN ONDA SONORA IN VIBRAZIONI

53 SERVE A TRASFORMARE L ENERGIA DI UN ONDA IN IMPULSI NEURALI CHE VENGONO TRASMESSI AL CERVELLO

54 FREQUENZE TROPPO BASSE INFRASUONI FREQUENZE TROPPO ALTE ULTRASUONI

55 VOLUME AMPIEZZA DELLE ONDE ALTO/BASSO TONO FREQUENZA DELLE VIBRAZIONI TONO ALTO TONO BASSO TIMBRO DELLA VOCE UMANA DELLA CHITARRA DEL RUSCELLO

56 SUONO VIBRAZIONI REGOLARI RUMORE VIBRAZIONI IRREGOLARI

57 NOI SAPPIAMO PERFETTAMENTE CHE ESISTONO ALTRI SENSI MA QUELLO CHE DOBBIAMO RICORDARE E CHE TUTTI QUESTI STRUMENTI NON LAVORANO PER CONTO LORO HANNO SEMPRE BISOGNO DELL ELABORAZIONE UMANA CHE CI DERIVA DAL PATRIMONIO GENETICO DELLA SPECIE DAL PATRIMONIO GENETICO INDIVIDUALE DALL EDUCAZIONE E DALLA CULTURA DI APPARTENENZA

58 ALLUCINAZIONI DERIVANO DA LESIONI CEREBRALI DISTURBI MENTALI SOSTANZE ELEVATO STRESS AGNOSIE NON CONOSCERE-RICONOSCERE OGGETTI, PERSONE, PAROLE NOTI

LA PERCEZIONE VISIVA. corso CAD A architettura quinquennale 2010/2011 condotto da daniela sidari

LA PERCEZIONE VISIVA. corso CAD A architettura quinquennale 2010/2011 condotto da daniela sidari LA PERCEZIONE VISIVA corso CAD A architettura quinquennale 2010/2011 condotto da daniela sidari NEL GUARDARE UN OGGETTO ENTRANO IN GIOCO: L ESPERIENZA VISSUTA LA MEMORIA TRADIZIONI E CULTURA L OCCHIO CHE

Dettagli

Modulo Composizione urbanistica

Modulo Composizione urbanistica Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Architettura Corso di Laurea in Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale Reggio Calabria, 23 marzo 2009 Modulo Composizione

Dettagli

informazioni che ci arrivano attraverso i sensi

informazioni che ci arrivano attraverso i sensi STUDIO DELLA MENTE La percezione è una rielaborazione che la nostra mente fa delle informazioni che ci arrivano attraverso i sensi è una ricostruzione mentale della realtà che ci circonda questa rielaborazione

Dettagli

La percezione visiva:

La percezione visiva: La percezione visiva: le sue leggi e le illusioni ottiche. Forma, colore, spazio, sono i principali componenti delle immagini. Entro i sei anni di vita, si formano alcuni meccanismi percettivi molto sofisticati

Dettagli

Scaletta organizzativa per il laboratorio

Scaletta organizzativa per il laboratorio Scaletta organizzativa per il laboratorio SEZIONE 1: Onde, suono e fenomeni acustici. Le onde: concetto di onda Caratteristiche delle onde TIPI DI ONDE Onde Meccaniche o elastiche: hanno bisogno di un

Dettagli

Le caratteristiche del SUONO 1 / 22

Le caratteristiche del SUONO 1 / 22 Le caratteristiche del SUONO 1 / 22 Nella vita di ogni giorno siamo continuamente circondati da SUONI e da RUMORI. Ma di che cosa si tratta concretamente? Sia i suoni che i rumori sono EVENTI SONORI ossia

Dettagli

LA PERCEZIONE Dott.ssa SILVIA GIARRIZZO

LA PERCEZIONE Dott.ssa SILVIA GIARRIZZO LA PERCEZIONE 1 Dott.ssa SILVIA GIARRIZZO SENSAZIONE E PERCEZIONE La SENSAZIONE implica la registrazione e la codificazione degli stimoli ossia di tutte le forme di energia che colpiscono gli organi di

Dettagli

Effetti psicoluminosi

Effetti psicoluminosi illuminotecnica 1 La visione Il dramma della visione ha tre attori: Effetti psicoluminosi la luce le superfici la mente umana Fabio Peron Università IUAV - Venezia Jan Vermeer, Il Geografo Università IUAV

Dettagli

Training di apprendimento

Training di apprendimento Training di apprendimento Terza parte L apprendimento si potenzia curando il processo di percezione visiva(intelligenza) Cosa significa vedere e cosa percepire? L'immagine non è una animazione! Osservando

Dettagli

Come facciamo a vedere le cose così come le vediamo?

Come facciamo a vedere le cose così come le vediamo? LA PERCEZIONE È un processo psichico alla base della conoscenza del mondo fisico e di ogni attività cognitiva. È il risultato di un insieme di fattori che intervengono tra la stimolazione sensoriale e

Dettagli

LA PERCEZIONE VISIVA (3)

LA PERCEZIONE VISIVA (3) LA PERCEZIONE VISIVA (3) 1 - ASPETTI FISIOLOGICI E PSICOLOGICI 2 - ARTICOLAZIONE FIGURA SFONDO 3 - PERCEZIONE DELLA PROFONDITA 4 - PERCEZIONE DEL MOVIMENTO 6 - REALTA ED ILLUSIONE 6.1 - Realtà fenomeniche

Dettagli

Corso per BRAIN TRAINER

Corso per BRAIN TRAINER Corso per BRAIN TRAINER CORSO BASE 2 MODULO: Le funzioni cognitive Argomento: La percezione Dott.ssa Adriana Bortolotti; Dott.ssa Sara Eralti Le funzioni cognitive: LA PERCEZIONE 1 Definizione di percezione

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara Dipartimento di Architettura Corso di Laurea in Design del prodotto industriale A.A. 2016/2017

Università degli Studi di Ferrara Dipartimento di Architettura Corso di Laurea in Design del prodotto industriale A.A. 2016/2017 Università degli Studi di Ferrara Dipartimento di Architettura Corso di Laurea in Design del prodotto industriale A.A. 2016/2017 Design di prodotto prof. Jacopo Piccione 6/03/2017 LA PERCEZIONE VISIVA

Dettagli

Affermazioni di partenza. La percezione dell informazione visiva. Chi è? Conoscere e Percepire. L immagine retinica

Affermazioni di partenza. La percezione dell informazione visiva. Chi è? Conoscere e Percepire. L immagine retinica Studio associato per i disturbi dello sviluppo e dell apprendimento Referente: Dott.ssa Rosiglioni R. Affermazioni di partenza La percezione dell informazione visiva Dr. Paolo Tacconella Dr.ssa Renza Rosiglioni

Dettagli

La percezione dello spazio (1): indizi monoculari

La percezione dello spazio (1): indizi monoculari (1): indizi monoculari Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Scienze dell Informazione Università di Milano boccignone@dsi.unimi.it http://homes.dsi.unimi.it/~boccignone/giuseppeboccignone_webpage/modelli_percezione.html

Dettagli

Percezione. Germano Rossi ISSR 2011/12

Percezione. Germano Rossi ISSR 2011/12 Percezione Germano Rossi ISSR 2011/12 Percezione 1 Percezione Ci muoviamo nell ambiente, evitando gli ostacoli, verso una meta Manipoliamo gli oggetti e l ambiente che ci circonda (per scrivere usiamo

Dettagli

La Fisica del Suono. Roberto Passante. Dipartimento di Scienze Fisiche ed Astronomiche Università di Palermo

La Fisica del Suono. Roberto Passante. Dipartimento di Scienze Fisiche ed Astronomiche Università di Palermo La Fisica del Suono Roberto Passante Dipartimento di Scienze Fisiche ed Astronomiche Università di Palermo Liceo Scientifico S. Cannizzaro 22 Marzo 2007 Il percorso del suono: Generazione del suono (strumento

Dettagli

COMUNICARE con le IMMAGINI

COMUNICARE con le IMMAGINI COMUNICARE con le IMMAGINI Teoria costruttivista o empirista (Helmholtz, Gregory) La percezione visiva (costruzione dell'immagine) avviene, di volta in volta, per confronto dinamico tra l'informazione

Dettagli

ONDE ELASTICHE. Un onda elastica è una perturbazione che si propaga in un mezzo elastico senza movimento netto di materia.

ONDE ELASTICHE. Un onda elastica è una perturbazione che si propaga in un mezzo elastico senza movimento netto di materia. ONDE ELASTICHE Un onda elastica è una perturbazione che si propaga in un mezzo elastico senza movimento netto di materia. Ogni punto del corpo elastico oscilla intorno alla sua posizione di equilibrio

Dettagli

Anno Scolastico 2016 / 2017 prof. Paolo Beretti. Percezione visiva

Anno Scolastico 2016 / 2017 prof. Paolo Beretti. Percezione visiva Anno Scolastico 2016 / 2017 prof. Paolo Beretti Percezione visiva 1. Illuminazioni 2. Occhio e cervello 3. Organizzazione del campo visivo 4. La percezione della profondità 5. Effetti ottici 6. Equilibri

Dettagli

COMUNICARE con le IMMAGINI

COMUNICARE con le IMMAGINI COMUNICARE con le IMMAGINI 1 Prof. Andrea Pizzirani Facoltà di Lettere e Filosofia Scienze e tecnologie della comunicazione Università degli studi di Ferrara L esplorazione visiva Di un immagine non vediamo

Dettagli

La percezione visiva e uditiva

La percezione visiva e uditiva La percezione visiva e uditiva Elaborazione dei dati multimediali a.a. 2009/10 Digressione: onde Un sasso gettato in uno stagno suscita onde concentriche che si allargano sulla sua superficie, coinvolgendo

Dettagli

S U O N O G R A M M A Fondamenti di Teoria Musicale

S U O N O G R A M M A Fondamenti di Teoria Musicale S U O N O G R A M M A Fondamenti di Teoria Musicale L idea di suono che echeggia nella formazione musicale di base è quella di evento acustico nella sua più ampia e totale accezione. Suono come SUONO come

Dettagli

LA PERCEZIONE SOGGETTIVA DELLA REALTA

LA PERCEZIONE SOGGETTIVA DELLA REALTA A cura di Antonia D Aria- Maria Teresa Antonaci LA PERCEZIONE SOGGETTIVA DELLA REALTA FONTI: Giovanna Colli «Punto com» vol. A «SCIENZE SOCIALI» di BINAZZI TUCCI «I PERCORSI DELLA MENTE» di D ISA FOSCHINI

Dettagli

A complicare il nostro rapporto con le immagini (e a volte anche con la realtà) intervengono i cosiddetti inganni percettivi

A complicare il nostro rapporto con le immagini (e a volte anche con la realtà) intervengono i cosiddetti inganni percettivi REALTA E ILLUSIONE A complicare il nostro rapporto con le immagini (e a volte anche con la realtà) intervengono i cosiddetti inganni percettivi Chiaramente essi sono più facilmente realizzabili su una

Dettagli

L APPARATO UDITIVO TOMMASO ROSATI ELECTRONIC MUSIC

L APPARATO UDITIVO TOMMASO ROSATI ELECTRONIC MUSIC L APPARATO UDITIVO !2 !3 Con il termine orecchio non intendiamo solo la parte visibile (essa si chiama padiglione auricolare), bensì tutto un complesso di apparati che permette di trasformare una variazione

Dettagli

Sensazione Percezione

Sensazione Percezione Sensazione Percezione La sensazione i sistemi sensoriali registrano gli stimoli ambientali (o interni) e li trasmettono al cervello i cambiamenti ambientali registrati dagli organi di senso sono tradotti

Dettagli

BATTIMENTI L interferenza di due onde frequenze leggermente diverse (in alto e al centro) dà luogo ad un onda di duplice periodicità (in basso).

BATTIMENTI L interferenza di due onde frequenze leggermente diverse (in alto e al centro) dà luogo ad un onda di duplice periodicità (in basso). INTERFERENZA DIFFRAZIONE BATTIMENTI L interferenza di due onde frequenze leggermente diverse (in alto e al centro) dà luogo ad un onda di duplice periodicità (in basso). 1 Infatti, considerando per semplicità

Dettagli

CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI A.A.

CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI A.A. 3. La gestalt Il presente file costituisce una SINTESI del materiale presentato nel corso delle lezioni. Tale sintesi non deve essere ritenuta esaustiva dell argomento, ma andrà integrata dallo studente

Dettagli

Corso di Antropologia filosofica a cura del prof. Alfredo Nazareno d Ecclesia.

Corso di Antropologia filosofica a cura del prof. Alfredo Nazareno d Ecclesia. Corso di Antropologia filosofica a cura del prof. Alfredo Nazareno d Ecclesia. Realismo ingenuo: la percezione è una fotocopia della realtà: quello che percepiamo nel mondo fisico (percetto) corrisponde

Dettagli

La percezione dello spazio (1): indizi monoculari

La percezione dello spazio (1): indizi monoculari (1): indizi monoculari Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Informatica Università di Milano boccignone@di.unimi.it http://boccignone.di.unimi.it/pmp_2015.html

Dettagli

Anatomia e fisiologia dell orecchio

Anatomia e fisiologia dell orecchio Fonetica acustica L orecchio 1 Anatomia e fisiologia dell orecchio 2 1 Il suono Particolare tipo di energia che viaggia attraverso le onde 3 Il suono Particolare tipo di energia che viaggia attraverso

Dettagli

CHE COSA E? SCIENZE III. è una qualsiasi illusione che inganna l'occhio umano e non solo 25/10/2011

CHE COSA E? SCIENZE III. è una qualsiasi illusione che inganna l'occhio umano e non solo 25/10/2011 SCIENZE III CHE COSA E? è una qualsiasi illusione che inganna l'occhio umano e non solo UNA PROSPETTIVA FORZATA INGANNA L OCCHIO E FA APPARIRE IL RAGAZZO UN GIGANTE CHE SORREGGE LA TORRE DI PISA L ILLUSIONE

Dettagli

Trasduzione sensoriale

Trasduzione sensoriale Trasduzione sensoriale Prima fase di elaborazione dello stimolo, comune a tutti i sistemi sensoriali Il neurone sensoriale traduce gli eventi fisici in segnali elettrici che viaggiano attraverso le fibre

Dettagli

PSICOLOGIA. della Gestalt applicata al web

PSICOLOGIA. della Gestalt applicata al web PSICOLOGIA della Gestalt applicata al web Psicologia della Gestalt Applicata al web "L'insieme è più della somma delle sue parti" Kurt Koffka La psicologia della Gestalt è una corrente di psicologia incentrata

Dettagli

Informatica per la comunicazione" - lezione 5 -

Informatica per la comunicazione - lezione 5 - Informatica per la comunicazione" - lezione 5 - 0 1 2 Come si sarà notato, nella tabella che permette la codifica dei colori, non tutte le sfumature sono presenti. Basta prendere due quadrati adiacenti

Dettagli

suono: sensazione soggettiva dovuta all attivazione del sistema uditivo in risposta alla vibrazione di un mezzo elastico

suono: sensazione soggettiva dovuta all attivazione del sistema uditivo in risposta alla vibrazione di un mezzo elastico sistema uditivo suono: sensazione soggettiva dovuta all attivazione del sistema uditivo in risposta alla vibrazione di un mezzo elastico la vibrazione si propaga sotto forma di onda sonora (alternanza

Dettagli

Il suono è dovuto alla vibrazione di un corpo elastico Le vibrazioni sono rapidi movimenti di oscillazione del corpo intorno ad una posizione di

Il suono è dovuto alla vibrazione di un corpo elastico Le vibrazioni sono rapidi movimenti di oscillazione del corpo intorno ad una posizione di IL SUONO Il suono è dovuto alla vibrazione di un corpo elastico Le vibrazioni sono rapidi movimenti di oscillazione del corpo intorno ad una posizione di equilibrio Un corpo elastico è un corpo che può

Dettagli

Lezione 1.1. Percezione. Percezione e Gestalt 04/10/2012

Lezione 1.1. Percezione. Percezione e Gestalt 04/10/2012 Lezione 1.1 Percezione e Gestalt Percezione Diverse teorie sulla percezione Per il momento diciamo che la nostra percezione è frutto della cognizione, ovvero il risultato di processi di elaborazione dell

Dettagli

COME VEDIAMO GLI OGGETTI?

COME VEDIAMO GLI OGGETTI? Percezione visiva COME VEDIAMO GLI OGGETTI? CAPITOLO 5 «IL COLORE DELLA LUNA» Paola BRESSAN Ed. Laterza Dott.ssa Stefania Pighin - stefania.pighin@unitn.it Guardare significa vedere? - Secondo l accezione

Dettagli

Grafica ed interfacce per la comunicazione Scienze della Comunicazione

Grafica ed interfacce per la comunicazione Scienze della Comunicazione Grafica ed interfacce per la comunicazione Scienze della Comunicazione Paola Vocca Lezione 13: Conoscere l utente: visione Lucidi tradotti e adattati da materiale presente su http://www.hcibook.com/e3/resources/

Dettagli

gestalt ed elementi percettivi 09corso tecniche di rappresentazione dello spazio docente Arch. Emilio Di Gristina

gestalt ed elementi percettivi 09corso tecniche di rappresentazione dello spazio docente Arch. Emilio Di Gristina gestalt ed elementi percettivi 09corso tecniche di rappresentazione dello spazio docente Arch. Emilio Di Gristina regola della vicinanza o prossimità gli elementi del campo percettivo vengono uniti in

Dettagli

1912 Wertheimer stroboscopico L organizzazione del risultato percettivo leggi peculiari

1912 Wertheimer stroboscopico L organizzazione del risultato percettivo leggi peculiari Kant e la Gestalt. La Gestalt (1912). La data di nascita della scuola della Gestalt è il 1912, quando Wertheimer pubblica il suo lavoro sul movimento stroboscopico, o movimento apparente o fenomeno phi

Dettagli

Le onde. Definizione e classificazione

Le onde. Definizione e classificazione Le onde Definizione e classificazione Onda: perturbazione che si propaga nello spazio, trasportando energia e quantità di moto, ma senza trasporto di materia Onde trasversali La vibrazione avviene perpendicolarmente

Dettagli

TOMMASO ROSATI ELECTRONIC MUSIC IL SUONO 2 FREQUENZA

TOMMASO ROSATI ELECTRONIC MUSIC IL SUONO 2 FREQUENZA IL SUONO 2 FREQUENZA !2 Sorgente! Onda sonora! Apparato Uditivo Mezzo elastico (Per esempio l aria) !3 Le onde sono una variazione di pressione che provoca una successione di rarefazioni e compressioni

Dettagli

Onde(1/2) Onde e suono Lezione 15, 26/11/2018, JW

Onde(1/2) Onde e suono Lezione 15, 26/11/2018, JW Onde(1/2) Onde e suono Lezione 15, 26/11/2018, JW 18.1-18.5 1 1. Onde trasversale Un onda è una perturbazione che si propaga da un posto a un altro. L onda più semplice da visualizzare è un onda trasversale,

Dettagli

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Ricezione del suono 21/3/2006

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Ricezione del suono 21/3/2006 a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Ricezione del suono 21/3/2006 Orecchio Apparato dell udito e dell equilibrio costituito da organi in gran parte contenuti nello spessore

Dettagli

Appunti di informatica. Lezione 2 anno accademico Mario Verdicchio

Appunti di informatica. Lezione 2 anno accademico Mario Verdicchio Appunti di informatica Lezione 2 anno accademico 2016-2017 Mario Verdicchio Film, musica, foto Le considerazioni della lezione precedente appaiono naturali quando usiamo i sistemi informatici (che includono

Dettagli

PERCEZIONE E ESPERIENZA COME FONTE DI PERCEZIONE

PERCEZIONE E ESPERIENZA COME FONTE DI PERCEZIONE PERCEZIONE E ESPERIENZA COME FONTE DI PERCEZIONE DUE STRUMENTI ESSENZIALI E CONDIZIONANTI PER LA NOSTRA UMANA CONOSCENZA DEL MONDO PER LA NOSTRA UMANA CAPACITA DI AGIRE NEL MONDO CONTINUAMENTE IL CORPO

Dettagli

La percezione della forma

La percezione della forma 17 Gennaio 2007 Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona La percezione della forma Chiara Della Libera DSNV Università di Verona Sezione di Fisiologia

Dettagli

Due livelli di analisi. La percezione della forma. Convergenza di informazioni. L estrazione dei contorni. La segregazione figura/sfondo.

Due livelli di analisi. La percezione della forma. Convergenza di informazioni. L estrazione dei contorni. La segregazione figura/sfondo. 27 Aprile 2006 Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona Due livelli di analisi La percezione della forma Chiara Della Libera DSNV Università di Verona

Dettagli

LE ONDE. vibrano, mettendo in vibrazione anche

LE ONDE. vibrano, mettendo in vibrazione anche LE ONDE CHE COSA SONO Possiamo definire un onda come una propagazione di una perturbazione nello spazio. Questa è una definizione molto generica, e infatti di onde ne esistono davvero tante. Possiamo però

Dettagli

CODICI VISIVI E CODICI VERBALI NELLA COMUNICAZIONE

CODICI VISIVI E CODICI VERBALI NELLA COMUNICAZIONE CODICI VISIVI E CODICI VERBALI NELLA COMUNICAZIONE la comprensione migliore deriva dall integrazione dei due codici Il contenuto di un messaggio può essere indipendente dal tipo di linguaggio utilizzato

Dettagli

Il mondo tridimensionale... La percezione dello spazio e della profondità. Gli indizi monoculari. Gli indizi di profondità. L accomodazione (ii)

Il mondo tridimensionale... La percezione dello spazio e della profondità. Gli indizi monoculari. Gli indizi di profondità. L accomodazione (ii) 2 Maggio 2006 Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona Il mondo tridimensionale... La percezione dello spazio e della profondità Chiara Della Libera DSNV

Dettagli

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Ottica 28/2/2006

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Ottica 28/2/2006 a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Ottica 28/2/2006 Leggi dell ottica 1. Il raggio incidente, il raggio riflesso e il raggio rifratto giacciono sullo stesso piano 2.

Dettagli

La percezione dello spazio e della profondità

La percezione dello spazio e della profondità 23 Gennaio 2007 Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona La percezione dello spazio e della profondità Chiara Della Libera DSNV Università di Verona Sezione

Dettagli

Noi uomini abbiamo le nostre capacità percettive, che elaborate dal cervello ci forniscono un immagine del mondo sensibile. Tendiamo a trasferire la

Noi uomini abbiamo le nostre capacità percettive, che elaborate dal cervello ci forniscono un immagine del mondo sensibile. Tendiamo a trasferire la Noi uomini abbiamo le nostre capacità percettive, che elaborate dal cervello ci forniscono un immagine del mondo sensibile. Tendiamo a trasferire la nostra immagine del mondo agli animali. Gli animali

Dettagli

COME VEDIAMO I GRIGI

COME VEDIAMO I GRIGI COME VEDIAMO I GRIGI RIFLETTANZA Quando la luce colpisce un oggetto, parte di essa viene assorbita e parte riflessa Riflettanza percentuale di luce riflessa molto pigmento nero poco pigmento bianco superficie

Dettagli

01/12/14. Psicologia generale. Marialuisa Martelli. Percezione. Sensazione e percezione

01/12/14. Psicologia generale. Marialuisa Martelli. Percezione. Sensazione e percezione Psicologia generale Marialuisa Martelli Percezione Sensazione e percezione 1 01/12/14 Organizzazione gerarchica Effetto del contesto 12 13 14 A 13 C 2 La psicofisica Il concetto di soglia: una barriera

Dettagli

ACUSTICA E PSICOACUSTICA MUSICALE

ACUSTICA E PSICOACUSTICA MUSICALE ACUSTICA E PSICOACUSTICA MUSICALE Lezione 1. Oscillazioni e onde 1. Suoni periodici 2. Suoni reali 3. Frequenza, ampiezza e forma d onda 4. Inviluppo Marco Marinoni - Conservatorio «L. Marenzio» - Brescia

Dettagli

RISCHIO. Esercizio 4: Percezione e illusione

RISCHIO. Esercizio 4: Percezione e illusione RISCHIO Esercizio 4: Percezione e illusione I PIANI DEI DUE TAVOLI SONO ASSOLUTAMENTE IDENTICI, SIA PER FORMA SIA PER DIMENSIONI OPPURE NO?!? RISCHIO Esercizio 4: Percezione e illusione IL CAPPELLO A CILINDRO

Dettagli

suoni udibili Frequenze fra 20 Hz e Hz

suoni udibili Frequenze fra 20 Hz e Hz ONDE SONORE Le onde sonore sono onde elastiche longitudinali che si propagano in un mezzo deformabile come l aria; nei liquidi o nei solidi possono essere sia longitudinali che trasversali. Le onde del

Dettagli

3.3 L ORGANO DELL UDITO

3.3 L ORGANO DELL UDITO Il sistema uditivo umano ha una struttura complessa e svolge funzioni notevolmente avanzate. Non solo è in grado di elaborare un ampio insieme di stimoli, ma può identificare precisamente l altezza o il

Dettagli

PSICOLOGIA. della Gestalt applicata al web

PSICOLOGIA. della Gestalt applicata al web PSICOLOGIA della Gestalt applicata al web PSICOLOGIA DELLA GESTALT "L'insieme è più della somma delle sue parti" Kurt Koffka La psicologia della Gestalt è una corrente psicologica incentrata sui temi della

Dettagli

RECETTORE E VIE ACUSTICHE. Appunti per lo studio

RECETTORE E VIE ACUSTICHE. Appunti per lo studio RECETTORE E VIE ACUSTICHE Appunti per lo studio Cellule cigliate Fibre nervose Microscopia elettronica dell organo del Corti Patologie Trauma acustico Danno da rumore Patologie Danno da rumore Patologie

Dettagli

INFORMATICA MUSICALE. Fate clic per aggiungere testo

INFORMATICA MUSICALE. Fate clic per aggiungere testo INFORMATICA MUSICALE Fate clic per aggiungere testo Il suono: onde stazionarie I bassisti, in ambienti chiusi, sentono determinate note piu forti di altre, come se rimbombassero, soprattutto in alcuni

Dettagli

CORSO%DI%% A.A.% % Sezione%03c% SPETTRO ACUSTICO FISICA%TECNICA%AMBIENTALE%

CORSO%DI%% A.A.% % Sezione%03c% SPETTRO ACUSTICO FISICA%TECNICA%AMBIENTALE% 1 CORSO%DI%% FISICA%TECNICA%AMBIENTALE% A.A.%201352014% Sezione%03c%!! Prof. Ing. Sergio Montelpare! Dipartimento INGEO! Università G. d Annunzio Chieti-Pescara" 2 Le caratteristiche fondamentali del suono"

Dettagli

ISTITUTO SAN GABRIELE CLASSI 4 S E 4 SA PROF. ANDREA PUGLIESE IL SUONO

ISTITUTO SAN GABRIELE CLASSI 4 S E 4 SA PROF. ANDREA PUGLIESE IL SUONO ISTITUTO SAN GABRIELE CLASSI 4 S E 4 SA PROF. ANDREA PUGLIESE OGNI ONDA SONORA HA COME SORGENTE UN CORPO CHE VIBRA Il suono è un onda longitudinale, che consiste nell alternarsi di compressioni e rarefazioni

Dettagli

1.2a: Analogico/Digitale. Dott.ssa Rossella Aiello Dipartimento di Informatica

1.2a: Analogico/Digitale. Dott.ssa Rossella Aiello Dipartimento di Informatica 1.2a: Analogico/Digitale Dott.ssa Rossella Aiello Dipartimento di Informatica 2 10 ott 2011 Bibliografia Curtin, 3.4 (fino alla III edizione) Curtin, 2.3 (IV edizione) CR pag. 15 Questi lucidi 3 10 ott

Dettagli

Le costanze percettive (1 di 2)

Le costanze percettive (1 di 2) Le costanze percettive (1 di 2) Nonostante gli oggetti proiettino sulla nostra retina immagini diverse a seconda della distanza e della posizione che occupano, noi siamo in grado di riconoscerli come invarianti,

Dettagli

Acustica Parte 4. Prof. Filippo Milotta Informatica Musicale

Acustica Parte 4. Prof. Filippo Milotta Informatica Musicale Acustica Parte 4 Prof. Filippo Milotta milotta@dmi.unict.it Informatica Musicale Ampiezza Inviluppo Normalmente un suono inizia in un certo instante di tempo e termina in un altro. Prima e dopo troviamo

Dettagli

Antonia D Aria BIBLIOGRAFIA: BINAZZI TUCCI Scienze sociali Clemente-Danieli Psicologia e metodologia della ricerca Bianchi Di Giovanni «Mente,

Antonia D Aria BIBLIOGRAFIA: BINAZZI TUCCI Scienze sociali Clemente-Danieli Psicologia e metodologia della ricerca Bianchi Di Giovanni «Mente, Antonia D Aria BIBLIOGRAFIA: BINAZZI TUCCI Scienze sociali Clemente-Danieli Psicologia e metodologia della ricerca Bianchi Di Giovanni «Mente, comunicazione, lavoro» Clemente Danieli «La mente e l albero»

Dettagli

L A L U C E. Da cosa è dato il colore degli oggetti?

L A L U C E. Da cosa è dato il colore degli oggetti? L A L U C E La luce non ha colore, ma Newton, scoprì che se un raggio luminoso entrava in un prisma, questo veniva scomposto in una serie di colori, corrispondenti a quelli dello spettro visibile (ossia

Dettagli

Acustica Parte 2. Prof. Filippo Milotta Informatica Musicale

Acustica Parte 2. Prof. Filippo Milotta Informatica Musicale Acustica Parte 2 Prof. Filippo Milotta milotta@dmi.unict.it Legge dell inverso del quadrato (dal testo) 2 Legge dell inverso del quadrato La potenza del suono per unità di area (intensità sonora) diminuisce

Dettagli

Corso di Psicobiologia e Neuropsicologia, L udito. Il suono

Corso di Psicobiologia e Neuropsicologia, L udito. Il suono Corso di Psicobiologia e Neuropsicologia, 2003 L udito Il suono Il suono è prodotto da vibrazioni che nascono dal movimento di oggetti (es. le corde vocali) Le vibrazioni determinano compressioni e decompressioni

Dettagli

A cura della sezione 4 A a.s. 2017/18

A cura della sezione 4 A a.s. 2017/18 A cura della sezione 4 A a.s. 2017/18 Il bambino è costantemente immerso in una realtà fatta di svariati stimoli sensoriali (visivi, uditivi, tattili, olfattivi, gustativi). E perciò necessario abituarlo

Dettagli

La Percezione Dei Colori

La Percezione Dei Colori La Percezione Dei Colori PRINCIPI BASE DELLA PERCEZIONE DEI COLORI LA TRICROMIA PROCESSI OPPONENTI VEDIAMO GLI STESSI COLORI? STEFANO ZUCCALA IL COLORE NON È UNA PROPRIETÀ FISICA DELL AMBIENTE, MA PIUTTOSTO

Dettagli

Classificazione delle onde

Classificazione delle onde Classificazione delle onde I liquidi e l'atmosfera 1 Esempi di onde Uno degli aspetti piu' importanti di tutta la fisica e' il trasporto di energia e informazione da un punto all'altro dello spazio Se

Dettagli

Materiale didattico validato da: Il Rumore. Rev. 2 ott. 2009 Rumore slide 1 di 21

Materiale didattico validato da: Il Rumore. Rev. 2 ott. 2009 Rumore slide 1 di 21 Il Rumore Rev. 2 ott. 2009 Rumore slide 1 di 21 Definizione di rumore Definiamo rumore qualsiasi fenomeno acustico che non contenga informazioni utili per l ascoltatore e quindi interferisca con la sua

Dettagli

La percezione acustica

La percezione acustica 27 Febbraio 2007 Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona La percezione acustica Chiara Della Libera DSNV Università di Verona Sezione di Fisiologia Umana

Dettagli

CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI A.A.

CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI A.A. 6. Lo spazio visivo Il presente file costituisce una SINTESI del materiale presentato nel corso delle lezioni. Tale sintesi non deve essere ritenuta esaustiva dell argomento, ma andrà integrata dallo studente

Dettagli

Scegli per ciascuna risposta l'alternativa corretta

Scegli per ciascuna risposta l'alternativa corretta ERIICA Gli organi di senso Cognome Nome Classe Data I/1 Gli organi di senso trasformano lo stimolo specifico in impulso elettrico. I recettori sensoriali di un certo tipo possono captare stimoli di natura

Dettagli

Corso integrato di Bioingegneria Medicina Fisica e Riabilitativa SISTEMI SENSORIALI E PERCEZIONE. Sistemi sensoriali Stimoli esterni.

Corso integrato di Bioingegneria Medicina Fisica e Riabilitativa SISTEMI SENSORIALI E PERCEZIONE. Sistemi sensoriali Stimoli esterni. Corso integrato di Bioingegneria Medicina Fisica e Riabilitativa Docente: Ricevimento: Esame: Testi di riferimento: Mirta Fiorio III piano, studio Prof. Paola Cesari mirta.fiorio@medicina.univr.it 045

Dettagli

Onda sonora. Le grandezze fisiche che caratterizzano un onda sono: frequenza (f) periodo (T) lunghezza d onda (l) ampiezza velocità

Onda sonora. Le grandezze fisiche che caratterizzano un onda sono: frequenza (f) periodo (T) lunghezza d onda (l) ampiezza velocità Onda sonora Quando parliamo di onde sonore dobbiamo distinguere tra caratteristiche fisiche e caratteristiche psicofisiche; le prime descrivono come avviene il fenomeno ondulatorio nel mezzo di propagazione

Dettagli

parte III analisi del testo lezione 11 semiotica plastica 2. Categorie, Simbolismo, Semisimbolico

parte III analisi del testo lezione 11 semiotica plastica 2. Categorie, Simbolismo, Semisimbolico Corso di Semiotica per la comunicazione Università di Teramo a.a. 2007/2008 prof. Piero Polidoro parte III analisi del testo lezione 11 semiotica plastica 2. Categorie,, Semisimbolico Sommario Categorie

Dettagli

Esercitazione Onde, Suono, Ottica:

Esercitazione Onde, Suono, Ottica: Esercitazione Onde, Suono, Ottica: Domanda A) Spiega che cosa è un onda meccanica e distingui onde trasversali da onde longitudinali. Domanda B) Spiega il principio di sovrapposizione per le onde e come

Dettagli

Illusioni ottico - geometriche (9 di 10)

Illusioni ottico - geometriche (9 di 10) Illusioni ottico - geometriche (9 di 10) Illusioni ottico - geometriche (10 di 10) Gli inganni della percezione Quale fiducia dare agli organi di senso e alla percezione, che si fonda sui dati da essi

Dettagli

COS E L ARTE???? COS E UN IMMAGINE???

COS E L ARTE???? COS E UN IMMAGINE??? ARTE E IMMAGINE COS E L ARTE???? COS E UN IMMAGINE??? LA PERCEZIONE VISIVA Le immagini che noi vediamo con gli occhi vengono percepite e rielaborate con la mente. Dipinti, disegni, fotografie, film,

Dettagli

Caratteristiche fisiche del suono

Caratteristiche fisiche del suono Obiettivi didattici: Caratteristiche fisiche del suono Prendere coscienza della realtà acustica che ci circonda. Imparare ad ascoltare, analizzare e confrontare gli eventi sonori secondo le loro principali

Dettagli

La visione. Visione biologica ed elaborazione delle immagini

La visione. Visione biologica ed elaborazione delle immagini La visione Stefano Ferrari Università degli Studi di Milano stefano.ferrari@unimi.it Elaborazione delle immagini anno accademico 2009 2010 Visione biologica ed elaborazione delle immagini La percezione

Dettagli

Prof. Alberto Postiglione Scienze della Comunicazione. Università degli Studi di Salerno

Prof. Alberto Postiglione Scienze della Comunicazione. Università degli Studi di Salerno Prof. Alberto Postiglione Scienze azione Facoltà di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Salerno 1.2a: Analogico/Digitale Informatica Generale (Laurea in Scienze azione) Sistemi Complessi (Laurea

Dettagli

Informazione non simbolica

Informazione non simbolica Codifica informazione non simbolica Campionamento Quantizzazione Audio e video FdI 2013/2014 GMDN 2014 1 Informazione non simbolica La codifica dei numeri interi e dei caratteri beneficia del fatto che

Dettagli

Funzioni simboliche superiori

Funzioni simboliche superiori Funzioni simboliche superiori LE AGNOSIE Dott.Patrik Fazio & Prof. Enrico Granieri Sezione di Clinica Neurologica Università di Ferrara LE AGNOSIE Agnosia è l incapacità di riconoscere gli oggetti, pur

Dettagli

Elementi di acustica architettonica. Prof. Ing. Cesare Boffa

Elementi di acustica architettonica. Prof. Ing. Cesare Boffa Elementi di acustica architettonica Acustica Definizione degli interventi di insonorizzazione delle pareti per controllare il suono trasmesso tra i due ambienti adiacenti o tra un ambiente e l esterno

Dettagli

CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI A.A.

CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI A.A. 5. Il colore Il presente file costituisce una SINTESI del materiale presentato nel corso delle lezioni. Tale sintesi non deve essere ritenuta esaustiva dell argomento, ma andrà integrata dallo studente

Dettagli

Informazione in formato Digitale. Informazione Analogica. Grandezze Analogiche. Informazione Analogica. Bibliografia. 1.2a: Analogico/Digitale

Informazione in formato Digitale. Informazione Analogica. Grandezze Analogiche. Informazione Analogica. Bibliografia. 1.2a: Analogico/Digitale Prof. Alberto Postiglione Scienze della Comunicazione Facoltà di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Salerno : Analogico/Digitale Bibliografia Curtin, 3.4 (fino alla III edizione) Curtin, 2.3

Dettagli

La percezione dello spazio (1): indizi monoculari

La percezione dello spazio (1): indizi monoculari (1): indizi monoculari Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Informatica Università di Milano boccignone@di.unimi.it http://boccignone.di.unimi.it/pmp_2018.html

Dettagli

I Principi della percezione visiva I Principi della percezione visiva Grammatica Visiva 2

I Principi della percezione visiva I Principi della percezione visiva Grammatica Visiva 2 I Principi della percezione visiva I Principi della percezione visiva Grammatica Visiva 2 Semplicità La nostra mente tende a creare l immagine più semplice. Grammatica Visiva 2 Semplicità La nostra mente

Dettagli

Principali teorie percettive

Principali teorie percettive Principali teorie percettive La teoria empiristica di Helmholtz (1867). I dati sensoriali sono parcellari e vengono integrati nella percezione dell oggetto grazie a meccanismi basati sull esperienza passata.

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA PRIMARIA ARTE E IMMAGINE CLASSE 1^ relative al linguaggio visivo per produrre varie comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi,

Dettagli