La consapevolezza visiva
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- Filomena Bello
- 7 anni fa
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1 Deficit visivi dopo una lesione cerebrale La consapevolezza visiva Canale dorsale V1 Canale ventrale Area in cui si determina X la consapevolezza visiva 1
2 Blindsight (visione cieca) Lesioni di V1 causano cecità, ma in condizioni di scelta forzata un paziente potrebbe mostrare di percepire stimoli visivi senza esserne consapevole: visione cieca. Una spiegazione della visione cieca Collicolo superiore (mesencefalo) Pulvinar (talamo) Canale dorsale Retina Nucleo genicolato laterale (talamo) V1 Via retino-genicolo-striata Canale ventrale 2
3 Eminegligenza spaziale (Neglect) Disturbo, causato soprattutto da lesioni infero-parietali dell emisfero destro, che comporta la mancata e/o distorta percezione degli stimoli presentati nello spazio controlesionale. I pazienti con neglect si comportano come se non fossero più in grado di percepire e concepire l esistenza del lato controlesionale dello spazio. Negazione dell esistenza della parte controlaterale del corpo Differenze di campo visivo tra pazienti con neglect e pazienti con emianopsia: le capacità percettive e ciò che il paziente vede 3
4 Test di cancellazione di lettere di Diller et al. (1974) Disegni fatti da pazienti con neglect: la parte sinistra del disegno è omessa o riportata nello spazio ipsilesionale 4
5 Acromatopsia Incapacità di vedere i colori Il mondo appare in varie sfumature di grigio Il disturbo può essere limitato ad un emicampo Achinetopsia Perdita della percezione del movimento: Quando guardo una macchina, dapprima sembra lontana. Ma poi, quando voglio attraversare la strada, improvvisamente è vicinissima Il disturbo è più evidente per il movimento globale che per quello locale 5
6 I disturbi nella percezione del colore e del movimento presentano una doppia dissociazione: la presenza di uno è indipendente dalla comparsa dell altro Questo indica che movimento e colore sono elaborati dal sistema visivo mediante moduli paralleli che funzionano in modo tra loro indipendente Agnosia difficoltà nel riconoscimento limitata ad un canale sensoriale non spiegabile da: disturbi percettivi elementari disturbi oculomotori compromissione dell attenzione alterazioni afasiche del linguaggio grave deterioramento 6
7 Lissauer (1890) propose l esistenza di due tipi di disturbo Agnosia Appercettiva (categorizzazione percettiva) Agnosia Associativa o Semantica (categorizzazione semantica) Agnosia per le forme il paziente è incapace ad identificare correttamente la forma di qualunque stimolo visivo stazionario Test di Efron [1968] 7
8 Agnosia trasformazionale il paziente identifica uno stimolo visivo se presentato in una prospettiva canonica ma fallisce se deve effettuare operazioni percettive per riportarlo alla sua struttura prototipica di riferimento Prospettiva non convenzionale Prospettiva convenzionale Agnosia associativa Il paziente è incapace di associare la struttura percettiva derivata dall analisi visiva dello stimolo con la traccia in memoria a lungo termine Perché si possa parlare di agnosia associativa, è necessario che vi siano prove che il paziente mostri un effettivo deterioramento delle rappresentazioni semantico-visive degli oggetti 8
9 Afasia ottica Se il disturbo è legato ad un deficit di accesso alla rappresentazione visiva Differenze nel pattern di errori compiuti da agnosici associativi e afasici ottici Capacità di mimare l uso di un oggetto Compiti di categorizzazione semantica Presenza di effetti categoriali Consistenza nella prestazione da seduta a seduta Afasia ottica SI SI NO NO Agnosia associativa NO NO SI SI 9
10 Forme di agnosia visiva Agnosie per i colori: il paziente è incapace di denominare i colori, può anche riguardare la conoscenza dei colori Prosopoagnosia: il paziente è incapace di riconoscere il volto di persone note, o in quanto familiari o conoscenti, o in quanto personaggi famosi Atassia ottica Test di della buca delle lettere Per lesione canale dorsale->parietale posteriore Doppia dissociazione con l agnosia Incapacità di indicare ed afferrare oggetti sotto guida visiva Preservato riconoscimento dell oggetto paziente controllo 10
11 Sindrome di Bàlint Atassia ottica Incapacità di indicare ed afferrare oggetti sotto guida visiva Sindrome di Bàlint Aprassia oculare Incapacità di dirigere lo sguardo volontariamente Simultagnosia Incapacità di prestare attenzione a più di un oggetto alla volta una stella di David un triangolo nero no, un triangolo rosso no, un triangolo nero Neuropsicologia della visione Elaborazione primaria Cecità corticale Emianopsia V1 Percezione delle forme Agnosia appercettiva Percezione dei colori Acromatopsia V4 Percezione del movimento Achinetopsia V5 Canale ventrale Corteccia temporale: riconoscimento degli oggetti Agnosia associativa Prosopoagnosia Agnosia per i colori Canale dorsale Corteccia parietale: movimento, spazio, azione Atassia ottica Simultagnosia Disturbi spaziali 11
Campo visivo. Lesioni alle vie visive producono: cecità ipsilaterale. Emianopsia crociata bitemporale + emianopsia omonima controlaterale
Campo visivo Lesioni alle vie visive producono: campo visivo Visione binoculare retina nasale temporale cecità ipsilaterale + nervo ottico nervo ottico chiasma ottico tratto ottico Emianopsia crociata
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