_il Piano Strategico di Fabriano. 1

Documenti analoghi
Visioni per Vercelli 2020

La Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007

ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI

PROGRAMMA DI SVILUPPO PARCO PROGETTI. del DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITA JONICO SALENTINO

Mobilità, innovazione e competizione: un approccio di sistema

OGLIASTRA COMUNE DI TORTOLÌ PROVINCIA DELL OGLIASTRA BANDO PROGETTI DI QUALITÀ 2005/2006 MISURA 5.1 TORTOLÌ PORTA DELL OGLIASTRA

CHI PARTECIPA CONDIVIDE!

declino delle forme di agricoltura tradizionale valorizzazione delle tipicità produttive e delle produzioni biologicamente controllate

sottoscrizione del protocollo Terni 21 maggio 2014

Il parco della piana

INTESA PER L INTEGRAZIONE DELLE POLITICHE TERRITORIALI. Conferenza di presentazione

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA ; ; Revisione di metà periodo

Il Polo Innovativo nella Cittadella dell Economia

3. Tendenze del contesto socio-economico (tabelle e grafici)

Regione Autonoma della Sardegna

PERUGIA EUROPA

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE

Piano di Governo del Territorio dei comuni di Sermide e Felonica. di Carlo Peraboni

Infoday Programma Spazio Alpino

Programma Operativo Regionale Campania FESR Carlo Neri

Aalborg Commitmens e Turismo Sostenibile:

Misura M07 Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali (art.20)

AZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia

Il mio intervento farà una panoramica dei contenuti del progetto di valorizzazione del paesaggio della provincia di Milano con alcuni approfondimenti

9 ECOMUSEO del MEDITERRANEO SR

La strategia regionale di ricerca e innovazione: nuove traiettorie di sviluppo per le imprese e possibili sinergie fra i Fondi strutturali

INU Rapporto dal Territorio

Questionario di Consultazione Cittadini Preliminare di Piano. Questionario cittadini Q.2

Ricerca e Innovazione in Emilia-Romagna ll POR FESR

Sezione Alimentari. Programma di Attività MICAELA PALLINI. 19 maggio 2011

La mia decisione di candidarmi a Sindaco di Petronà nasce dall esigenza. di apportare un contributo di cambiamento alla storia politica della nostra

Economia sociale e crescita condivisa L esperienza di Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo

MISURA 4.14 SUPPORTO ALLA COMPETITIVITA, ALL INNOVAZIONE DELLE IMPRESE E DEI SISTEMI DI IMPRESE TURISTICHE.

CONSIGLIO COMUNALE. Sindaco di Bresso - Fortunato Zinni

LA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE PER LE AREE PROTETTE

Regione Piemonte Il primo Piano Paesaggistico Regionale

SCHEDA DI SINTESI DELLE LINEE STRATEGICHE E DELLA RELATIVA DOTAZIONE FINANZIARIA

L affermazione dei modelli di sviluppo post-industriale

BOZZA LUNEDI 12 GENNAIO Nomi e loghi dei partecipanti al progetto

Prime riflessioni sull esperienza del Piano territoriale d Area della Franciacorta

L esperienza dell attuazione dell agenda urbana nel POR FESR Emilia Romagna ed il Laboratorio Urbano

Il Centro di Alta Formazione del DTC

Il contesto PROGETTO AALBORG 10 PRESUD CARTA DELLA TERRA

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2016 RIANO, 5 GIUGNO

Proposta di Costituzione della Associazione Regionale degli Incubatori d Impresa in Campania (ARNICA)

I TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA

2a Sessione Annuale di Sorveglianza Politica Regionale Unitaria delle Marche. CONOSCERE PER COMPETERE Le Marche in Europa, l Europa nelle Marche

linee guida per la redazione del piano di governo del territorio

LA RIQUALIFICAZIONE DEL WATERFRONT DI ROMA

COMUNE DI SERRE Provincia di Salerno

10 meeting nazionale ACEF Associazione Culturale Economia e Finanza

MATERA - 19 LUGLIO 2016

Regione Liguria Dipartimento Agricoltura e Protezione Civile

Abstract dello Studio a cura di Gianni Moriani e Melania Buset

Il Distretto Culturale della Valtellina

Gli interventi connessi al turismo

13 Dal TURISMO TRADIZIONALE ad un Sistema TURISTICO LOCALE INTEGRATO

La pianificazione urbanistica in Toscana: Il Piano di indirizzo territoriale PIT

Dal sociale all agri-sociale. Lucia Coletta Regione Campania

Verso il Piano d azione per il Parco Agro paesaggistico metropolitano Gruppo Tematico di Agenda 21

TAVOLO OPERATIVO AREA SERRE VIBONESI

ANIMAZIONE TERRITORIALE verso il nuovo PIANO DI SVILUPPO LOCALE PSR

La Campania investe nelle Aree Parco

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA REGIONE FVG: LE MISURE A FAVORE DELL AGRICOLTURA SOCIALE

Comune di Cassinetta di Lugagnano. 6 Progetti

Accordo Territoriale. Bologna, 18 Luglio Comune di Bologna. Comune di Bologna

Vecchi e nuovi modelli di competitività territoriale

L area Gres a Sorisole. Esplorazioni progettuali. Simonetta Armondi Roberto Raimondi

Laboratorio di Urbanistica. Introduzione alle lezioni frontali. Prof. Ignazio Vinci

Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia

Distretti rurali. L.R. 5 Aprile 2004, n. 21. Nigro Elisabetta Gravano. Marisa Nigro. Direzione Generale Sviluppo Economico REGIONE TOSCANA

BIDDAS Proposta di Valorizzazione dell'edificato Storico della. Sardegna. Unione dei Comuni dell'anglona e della bassa valle del.

Progettiamo insieme il nostro futuro

Con il termine FASE si indica un particolare istante durante lo svolgersi di un fenomeno periodico.

La mediazione informativa, educativa e partecipativa nelle politiche pubbliche

II Pilastro PAC Politiche di Sviluppo Rurale. Parte Generale. Simone Severini

Piano della città pubblica

LA RETE DELLA MOBILITÀ LENTA PER LA FRUIZIONE DEL PAESAGGIO E DEI BENI CULTURALI

PIA RURALE BASSO PIAVE:

BANDI E FINANZIAMENTI REGIONE VENETO

REGIONE BASILICATA QUOTE DI STANZIAMENTI E DI IMPEGNI FINANZIATE DA MUTUO SUDDIVISE PER CAPITOLI ANNO 2010

LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E LO SVILUPPO RURALE IN TRENTINO

PATTO FORMALE. tra: PMI agricole, zootecniche, agroforestali,

Regione Lombardia Analisi di contesto. Roma, 3 luglio A cura di DG APRI

Il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale. Bellelli Sara Provincia di Mantova

Piattaforma Tecnologica Nazionale Marittima {1} 2/09

La Convenzione Europea e il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio

4.4 Asse 4 - Valorizzazione e qualificazione del patrimonio culturale ed ambientale

19 ALTO BELICE CORLEONESE PA

SCOPI E FINALITA NELL APPRENDIMENTO DELLA GEOGRAFIA TURISTICA NEGLI ISTITUTI TECNICI COMMERCIALI A INDIRIZZO TURISTICO (TRIENNIO)

Comune di Albairate 9 Progetti

Leggere fa bene alla salute. La costruzione di una buona pratica di comunità

LA CULTURA DEI PERCORSI CICLABILI

Programma Italia - Francia Alcotra Imperia, 28 Aprile 2009

Il rapporto tra Unione europea ed enti locali

Quali opportunità per l agriturismo e la vendita diretta. 15 luglio 2010 d.ssa Agr..Valeria Sonvico Area Ambiente e Territorio - Coldiretti Lombardia

Udine Fiere dal 23 al 26 gennaio Orario 9.30/ pag. 1/6 segue >>

Il PIANO PAESAGGISTICO REGIONALE

L.R. 23 Gennaio 2006, n. 1 Istituzione dei distretti rurali e dei distretti agroalimentari di qualità (1)

I l n uovo c ontesto.

Transcript:

_il Piano Strategico di Fabriano 1 terzo forum pubblico F a b r i a n o 18_novembre_2006

Contenuti _il metodo _la sintesi dei risultati: il quadro sinottico _le 10 Vocazioni _le 10 Linee Strategiche _Azioni, Politiche, Idee Progettuali 2

Contenuti _il metodo _la sintesi dei risultati: il quadro sinottico _le 10 Vocazioni _le 10 Linee Strategiche _Azioni, Politiche, Idee Progettuali 3

4 Il metodo _la multidisciplinarità 6 ambiti di approfondimento tematico _un percorso che muove dal basso i momenti di ascolto e condivisione i forum i tavoli di approfondimento la comunicazione il sito web _un piano di area vasta valenza territoriale sovracomunale confini a geometria variabile _la concertazione interistituzionale gli enti sovraordinati e le istituzioni territoriali i comuni limitrofi i comuni strategici

Contenuti _il metodo _la sintesi dei risultati: il quadro sinottico _le 10 Vocazioni _le 10 Linee Strategiche _Azioni, Politiche, Idee Progettuali 5

Quadro sinottico La sintesi dei risultati Le VOCAZIONI da difendere e valorizzare Le LINEE STRATEGICHE di intervento Le AZIONI E POLITICHE Le IDEE PROGETTUALI 6

Contenuti _il metodo _la sintesi dei risultati: il quadro sinottico _le 10 Vocazioni _le 10 Linee Strategiche _Azioni, Politiche, Idee Progettuali 7

I risultati _ le VOCAZIONI da difendere e valorizzare _ posizione geografica strategica e ruolo centrale di Fabriano _ leadership industriale e imprenditoriale _benessere elevato e buona qualità della vita _qualità del patrimonio storico, artistico e culturale _qualità del patrimonio rurale _pregio del patrimonio naturale _complessità e varietà del sistema urbano _contenimento del consumo urbano di territorio _ insediamento territoriale di tipo policentrico _associazionismo diffuso 8

Contenuti _il metodo _la sintesi dei risultati: il quadro sinottico _le 10 Vocazioni _le 10 Linee Strategiche _Azioni, Politiche, Idee Progettuali 9

I risultati _Dieci LINEE STRATEGICHE di intervento _processo innovativo di governo del territorio _sviluppo delle infrastrutture e dei sistemi di comunicazione e trasporto _difesa e rilancio del sistema industriale _valorizzazione delle attività produttive tradizionali e del patrimonio rurale ed agricolo _valorizzazione del patrimonio storico-artistico _recupero e riconversione funzionale del tessuto edilizio e monumentale del comprensorio _riqualificazione e riorganizzazione del sistema urbano del capoluogo _tutela e valorizzazione delle risorse ambientali e naturali _sviluppo dei servizi e valorizzazione del capitale sociale _sviluppo della formazione e promozione della cultura 10

Contenuti _il metodo _la sintesi dei risultati: il quadro sinottico _le 10 Vocazioni _le 10 Linee Strategiche _Azioni, Politiche, Idee Progettuali 11

_ processo innovativo di governo del territorio (1/2) _Obiettivo promuovere un modello di pianificazione basato sulla concertazione multilivello e interistituzionale, ed una partecipazione diffusa alle scelte strategiche comuni. _Azioni e politiche _sostegno all inserimento del comune di Fabriano nella piattaforma nazionale Asse trasversale Marche-Umbria-Lazio di collegamento tra Mare Adriatico e Mar Tirreno e tra i porti di Ancona e Civitavecchia _azioni di concertazione interistituzionale tra Regione, Provincia, Comunità Montana ed altre amministrazioni locali _alleanza con i comuni limitrofi 12

_ processo innovativo di governo del territorio (2/2) _Idee progettuali _attuazione e sviluppo del Piano Strategico attraverso Forum e tavoli tematici _formazione di una consulta dei Sindaci _coordinamento del PS con il Piano di sviluppo della Comunità montana, con il Piano del Parco, con Agenda 21 e con altri progetti pubblici _valorizzazione dei Consorzi intercomunali per la gestione comune dei servizi _partnership tra settore pubblico e settore privato per progetti e piani nel settore terziario (commercio, turismoe altri servizi) 13

_sviluppo delle infrastrutture e dei sistemi di comunicazione e trasporto _Obiettivo _ individuare un modello efficiente di mobilità nell ambito del comprensorio e di sviluppo delle infrastrutture per le comunicazioni con i principali centri delle Marche e delle regioni limitrofe. _Azioni e progetti _Piano Urbano della Mobilità (PUM) _Progetto Quadrilatero _miglioramento dell accessibilità al centro di Fabriano _creazione di un sistema di sentieri e percorsi ciclo-pedonabili ad elevato contenuto ambientale e paesaggistico. 14

_difesa e rilancio del sistema industriale _Obiettivo sostenere la competitività del sistema produttivo di fronte alle sfide della globalizzazione e dell innovazione tecnologica. _Azioni e idee progettuali _alleanza tra le imprese, l università e la scuola per sviluppare la ricerca, l innovazione e la formazione di capitale umano specialmente nell ambito della tecnologia applicata alla meccanica _sostegno alle PMI nei processi di internazionalizzazione _favorire la diversificazione delle attività produttive con programmi di sviluppo del terziario. 15

_valorizzazione delle attività produttive tradizionali _Obiettivo valorizzare le risorse legate al territorio tramite la riscoperta delle tradizioni ed un piano di marketing territoriale con il coinvolgimento delle frazioni e dei comuni circostanti, in un ottica di area vasta. _Azioni e idee progettuali _potenziare le attività produttive coerenti con il patrimonio storico e culturale per la produzione di beni di qualità _dare visibilità al territorio con un maggiore impegno di promozione turistica e di eventi culturali, sportivi e ricreativi _realizzazione di una rete dei servizi e delle attività commerciali del territorio fondata sull idea di distretto rurale 16 _valorizzazione e rilancio della filiera della carta

_valorizzazione del patrimonio storico artistico _Obiettivo trasformare il territorio secondo l idea del museo diffuso, valorizzando la tradizione artigianale e la ricchezza paesaggistica e definendo una forte identità culturale della città 17 _Azioni e idee progettuali _elaborare un piano di tutela integrata del territorio per favorire un utilizzo oculato del patrimonio storico e artistico _programmare ricerche ed attività culturali per diffondere una maggiore consapevolezza dei valori locali ed elaborare un piano di iniziative e percorsi di formazione per dare vita al museo diffuso _definizione di percorsi naturalistici

_recupero e riconversione funzionale del tessuto edilizio e monumentale del comprensorio _Obiettivo valorizzare il patrimonio edilizio storico presente nel territorio, incentivando un recupero dell esistente, ponendo attenzione alla conservazione delle caratteristiche distintive e specifiche del territorio in termini di tipologia degli edifici, dei materiali e delle tecniche di costruzione, sia nei centri storici che nelle aree rurali. _Azioni e idee progettuali _recupero degli edifici rurali sparsi nel territorio _dare nuova vita e nuove funzioni al tessuto edilizio e monumentale favorendo il recupero in accordo con la Regione e la Sovrintendenza Architettonica ed incentivando la popolazione ad investire in progetti di recupero o di acquisto _facilitazione delle procedure di vendita e affitto 18

_riqualificazione e riorganizzazione del sistema urbano del capoluogo _Obiettivi individuare e riqualificare le aree urbane dismesse o in degrado per dare maggiore unità e coerenza al tessuto urbano e per individuare potenziali nuovi poli di interesse pubblico da mettere a disposizione della cittadinanza. _Azioni e idee progettuali _ favorire un uso delle piazze, degli spazi aperti e dei contenitori del centro, maggiormente orientato verso una visione di sviluppo dell area urbana in termini culturali e turistici _dare impulso al recupero delle aree verdi attorno al fiume Giano con la creazione di un parco fluviale 19

_tutela e valorizzazione delle risorse ambientali e naturali _Obiettivo favorire le trasformazioni volte a valorizzare il territorio senza dimenticare la tutela dei luoghi agricoli e naturalistici di pregio e la salvaguardia del paesaggio. _Azioni e idee progettuali _approfondire la possibilità di utilizzo di energie alternative valorizzando il lavoro svolto dal tavolo tematico _ipotizzare la creazione di un villaggio ecologico che ponga attenzione a nuovi impianti eolici, termoelettrici (utilizzando i rifiuti) e di cogenerazione 20 _sviluppare una rete della qualità ambientale e creare un sistema di parchi di dimensioni sovraterritoriali

_tutela e valorizzazione del patrimonio rurale e agricolo _Obiettivo elaborare politiche agricole innovative che superino i limiti dell idea di agricoltura come semplice parte della filiera dei prodotti alimentari, ricercando un modello alternativo di agricoltura, fondato sulla memoria come veicolo di promozione territoriale. _Azioni e idee progettuali incentivare il turismo rurale attraverso il progetto agriturismo 21

_sviluppo dei servizi e valorizzazione del capitale sociale _Obiettivi accrescere il benessere della collettività, rafforzando il senso di appartenenza dei cittadini, favorendo l integrazione sociale _Azioni e Idee progettuali _facilitare l inserimento della popolazione anziana ancora attiva nella vita sociale, _adottare una visione interculturale nell integrazione degli immigrati, _garantire continuità assistenziale socio-sanitaria, _supportare i disabili e le loro famiglie, _coinvolgere i giovani con iniziative mirate ad evitare la fuga verso altri luoghi 22

_sviluppo della formazione e promozione della cultura _Obiettivi rafforzare il rapporto tra mondo della formazione e imprese, valorizzando i saperi tradizionali e incentivando lo sviluppo delle conoscenze scientifiche _Azioni e Idee progettuali _creazione di reti tra soggetti dell istruzione/formazione e mondo del lavoro _sviluppare la formazione imprenditoriale e manageriale _potenziare la formazione degli adulti come veicolo di diffusione di cultura 23

24 incontro con il consiglio comunale F a b r i a n o 14_novembre_2006