RELAZIONE ANNUAL E BILANCIO REPORT AND ANNUALI ACCOUNTS FOR THE YEAR ENDED PER 31 DECEMBER L ESERCIZIO 2013 CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2014 BNY MELLON GLOBAL FUNDS, PLC
INDICE NOTE INFORMATIVE SULLA SOCIETÀ 4 RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI 8 RELAZIONE DELLA BANCA DEPOSITARIA 13 RELAZIONE DEI REVISORI CONTABILI INDIPENDENTI 14 RELAZIONI DEI GESTORI DEGLI INVESTIMENTI 15 PORTAFOGLIO DEGLI INVESTIMENTI 36 CONTO ECONOMICO 158 PROSPETTO DEL PATRIMONIO NETTO 174 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO ATTRIBUIBILE AGLI AZIONISTI POSSESSORI DI AZIONI DI PARTECIPAZIONE RIMBORSABILI 190 NOTE INTEGRATIVE 198 VARIAZIONI DI RILIEVO DEI PORTAFOGLI (NON CERTIFICATE) 365 INFORMAZIONI SUL GESTORE E ALTRE INFORMAZIONI 386 INFORMAZIONI IMPORTANTI 387
BNY MELLON GLOBAL FUNDS, PLC NOTE INFORMATIVE SULLA SOCIETÀ Le informazioni seguenti sono estratte dal testo integrale del Prospetto informativo e dal suo capitolo dedicato alle definizioni, unitamente ai quali devono essere considerate. ASSETTO SOCIETARIO BNY Mellon Global Funds, plc (la Società ) è stata costituita nella Repubblica d Irlanda il 27 novembre 2000 con la forma giuridica di società per azioni, conformemente alle Leggi sulle società (Companies Acts) emanate dal 1963 al 2013. Con decorrenza dal 3 giugno 2008 la Società ha cambiato la propria denominazione da Mellon Global Funds, plc a BNY Mellon Global Funds, plc. La Società è una società d investimento multicomparto di tipo aperto a capitale variabile, costituita ai sensi delle leggi irlandesi, con separazione delle passività fra i comparti, indicata singolarmente come il Fondo e collettivamente come i Fondi. La Società è classificata e autorizzata in Irlanda dalla Banca Centrale d Irlanda (la Banca Centrale ) come organismo di investimento collettivo in valori mobiliari in conformità con i Regolamenti delle Comunità Europee (Organismi di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari) del 2011 e successive modifiche (i Regolamenti ). La Società comprende attualmente 38 Fondi attivi al 31 dicembre 2014 (31 dicembre 2013: 38). Le azioni di partecipazione della Società sono state emesse in 66 Fondi fino al 31 dicembre 2014 (31 dicembre 2013: 62). La cronologia dei Fondi è così articolata: Il 23 marzo 2001 lancio dei Fondi Mellon EURO STOXX 50 SM Index Tracker, Mellon Euro Government Bond Index Tracker, Mellon S&P 500 Index Tracker e Mellon NIKKEI 225 Index Tracker. Il 29 marzo 2001 trasferimento del Fondo Global Tactical Asset Allocation Fund da Universal Liquidity Funds, plc* a Mellon Global Funds, plc. Il 10 dicembre 2001 lancio dei seguenti Fondi: Mellon Asian Equity Fund Mellon Continental European Equity Fund Mellon Global Bond Fund Mellon Global Equity Fund Mellon Global Innovation Fund Mellon Global Intrepid Fund Mellon Japan Equity Fund Mellon North American Equity Fund Mellon Pan European Equity Fund Mellon Sterling Bond Fund Mellon Sterling Cash Fund Mellon UK Equity Fund Mellon US Dollar Cash Fund. L 11 gennaio 2002 lancio del Fondo Mellon European Ethical Index Tracker. Il 31 maggio 2002 lancio del Fondo Mellon US Large Companies Growth Fund. Il 17 luglio 2002 lancio del Fondo Mellon Global Emerging Markets Fund. Il 18 settembre 2002 lancio del Fondo Mellon US Large Companies Value Fund, ridenominato Mellon U.S. Dynamic Value Fund il 24 maggio 2005. Il 28 aprile 2003 lancio dei Fondi Mellon Euroland Bond Fund, Mellon Small Cap Euroland Fund e Mellon Small Cap Global ex-euroland Fund. Il 31 maggio 2003 Mellon Global Tactical Asset Allocation Fund è stato chiuso (revoca della Banca Centrale datata 25 giugno 2004). L 11 giugno 2003 lancio del Fondo Mellon Global High Yield Bond Fund (USD). Il 20 gennaio 2004 Mellon US Large Companies Growth Fund è stato chiuso (revoca della Banca Centrale datata 25 maggio 2005). L 11 febbraio 2004 lancio del Fondo Mellon Global High Yield Bond Fund (EUR). Il 15 ottobre 2004 Mellon Global High Yield Bond Fund (USD) è stato chiuso (revoca della Banca Centrale datata 25 maggio 2005). Il 10 maggio 2005 lancio del Fondo Mellon Emerging Markets Debt Fund. Il 3 ottobre 2005 il Fondo Mellon North American Equity Fund assume il nuovo nome di Mellon U.S. Equity Fund. Il 21 aprile 2006 Mellon Small Cap Global ex-euroland Fund è stato chiuso (revoca della Banca Centrale datata 11 giugno 2007). Il 28 aprile 2006 lancio del Fondo Mellon Emerging Markets Debt Local Currency Fund. Il 22 settembre 2006 lancio del Fondo Mellon Evolution Global Alpha Fund. Il 30 novembre 2006 lancio del Fondo Mellon Japan Equity Value Fund. 4
BNY MELLON GLOBAL FUNDS, PLC NOTE INFORMATIVE SULLA SOCIETÀ continua 18 dicembre 2006 Mellon EURO STOXX 50 SM Index Tracker e Mellon Global Innovation Fund sono stati chiusi (revoca della Banca Centrale datata 11 giugno 2007). Il 10 gennaio 2007 lancio del Fondo Mellon Evolution Currency Option Fund. Il 2 luglio 2007 lancio del Fondo Mellon Evolution Currency Alpha Fund. Il 6 luglio 2007 lancio del Fondo Mellon Evolution Core Alpha Fund. Il 31 agosto 2007 lancio del Fondo Mellon Brazil Equity Fund. Il 17 dicembre 2007 lancio del Fondo Mellon Dynamic Europe Equity Fund. Il 17 dicembre 2007 Mellon NIKKEI 225 Index Tracker è stato chiuso (revoca della Banca Centrale datata 13 ottobre 2008). Il 31 gennaio 2008 lancio del Fondo Mellon Global Extended Alpha Fund. Il 4 aprile 2008 lancio del Fondo Mellon Long-Term Global Equity Fund. Il 23 aprile 2008 lancio del Fondo Mellon Global Property Securities Fund. Il 3 giugno 2008 il Fondo Mellon Global Funds, plc assume la nuova denominazione di BNY Mellon Global Funds, plc. Il prefisso BNY viene anteposto al nome di tutti i Fondi registrati. Il 6 giugno 2008 fusione di BNY Mellon Sterling Cash Fund con Universal Sterling Fund* (un comparto di Universal Liquidity Funds, plc*) e di BNY Mellon US Dollar Cash Fund con Universal Liquidity Plus Fund* (un comparto di Universal Liquidity Funds, plc*) (entrambi i Fondi sono stati revocati dalla Banca Centrale il 29 gennaio 2010). Il 16 giugno 2008 lancio del Fondo BNY Mellon Vietnam, India and China (VIC) Fund. Il 9 dicembre 2008 BNY Mellon Dynamic Europe Equity Fund è stato chiuso (revoca della Banca Centrale datata 29 gennaio 2010). Il 18 marzo 2009 lancio del Fondo BNY Mellon Emerging Markets Equity Fund. Il 25 marzo 2009 lancio del Fondo BNY Mellon Evolution Long/Short Emerging Currency Fund. L 8 aprile 2009 BNY Mellon Evolution Core Alpha Fund, BNY Mellon Evolution Currency Alpha Fund e BNY Mellon Global Extended Alpha Fund sono stati chiusi (revoca della Banca Centrale datata 7 ottobre 2010). Il 22 giugno 2009 autorizzazione della Banca Centrale al Fondo BNY Mellon Euro High Yield Bond Fund. Il 30 giugno 2009 lancio del Fondo BNY Mellon Global Real Return Fund (USD). Il 22 luglio 2009 lancio del Fondo BNY Mellon Euro Corporate Bond Fund. L 11 dicembre 2009 BNY Mellon European Ethical Index Tracker è stato chiuso (revoca della Banca Centrale datata 7 ottobre 2010). Il 15 febbraio 2010 il Fondo BNY Mellon Global Emerging Markets Fund assume la nuova denominazione di BNY Mellon Global Emerging Markets Equity Value Fund. L 8 marzo 2010 lancio del Fondo BNY Mellon Global Real Return Fund (EUR). Il 14 maggio 2010 il Fondo BNY Mellon Global Strategic Bond Fund assume la nuova denominazione di BNY Mellon Evolution Global Strategic Bond Fund. Il 29 luglio 2010 lancio del Fondo BNY Mellon Global Equity Higher Income Fund. Il 5 agosto 2010 lancio del Fondo BNY Mellon Global Dynamic Bond Fund. Il 31 agosto 2010 lancio del Fondo BNY Mellon Latin America Infrastructure Fund. Il 29 ottobre 2010 lancio del Fondo BNY Mellon Evolution Global Strategic Bond Fund. Il 26 novembre 2010 il punto di valutazione del comparto BNY Mellon Long-Term Global Equity Fund è stato modificato dalle 12:00 (ora di Dublino) alle 22:00 (ora di Dublino) come specificato nel Prospetto informativo. Il 16 dicembre 2010 BNY Mellon Evolution Long/Short Emerging Currency Fund è stato chiuso (revoca della Banca Centrale datata 23 settembre 2011). Il 22 dicembre 2010 il Fondo BNY Mellon Global Intrepid Fund assume la nuova denominazione di BNY Mellon Global Opportunities Fund. Il 31 gennaio 2011 lancio del Fondo BNY Mellon Absolute Return Equity Fund. 5
BNY MELLON GLOBAL FUNDS, PLC NOTE INFORMATIVE SULLA SOCIETÀ continua L 11 marzo 2011 lancio del Fondo BNY Mellon Evolution U.S. Equity Market Neutral Fund. Il 20 giugno 2011 lancio del Fondo BNY Mellon Emerging Markets Local Currency Investment Grade Debt Fund. Il 24 giugno 2011 BNY Mellon Japan Equity Fund è stato chiuso (autorizzazione revocata dalla Banca centrale il 3 settembre 2012). Il 18 agosto 2011 il punto di valutazione del Fondo BNY Mellon U.S. Dynamic Value Fund è stato modificato dalle 12:00 (ora di Dublino) alle 22:00 (ora di Dublino) come specificato nel Prospetto informativo. Il 30 novembre 2011 BNY Mellon Evolution U.S. Market Neutral Fund è stato chiuso (revoca della Banca centrale datata 16 aprile 2014). Il 31 gennaio 2012 BNY Mellon Emerging Markets Corporate Debt Fund è stato lanciato. Il 7 febbraio 2012 BNY Mellon European Credit Fund è stato approvato dalla Banca Centrale. Il 5 marzo 2012 BNY Mellon European Credit Fund è stato riapprovato dalla Banca Centrale con classi di azioni aggiuntive. Il 9 marzo 2012 BNY Mellon Absolute Return Bond Fund è stato lanciato. Il 14 giugno 2012 BNY Mellon Global Real Return Fund (GBP) è stato lanciato. Il 4 settembre 2012 BNY Mellon Emerging Markets Equity Core Fund è stato lanciato. Il 13 novembre 2012 BNY Mellon Emerging Equity Income Fund è stato lanciato. Il 19 dicembre 2012 il momento di valorizzazione di BNY Mellon Emerging Markets Debt Fund è cambiato dalle 12,00 (ora di Dublino) alle 22,00 (ora di Dublino), come indicato nel prospetto. Il 12 febbraio 2013 è stato lanciato BNY Mellon European Credit Fund. Il 18 febbraio 2013 il momento di valorizzazione di BNY Mellon Emerging Markets Debt Local Currency Fund è cambiato dalle 12,00 (ora di Dublino) alle 22,00 (ora di Dublino), come indicato nel prospetto. Il 21 febbraio 2013 BNY Mellon Evolution Currency Option Fund è stato chiuso (revoca della Banca Centrale datata 28 agosto 2014). Il 25 aprile 2013 BNY Mellon Continental European Equity Fund, BNY Mellon Sterling Bond Fund e BNY Mellon UK Equity Fund sono stati chiusi (revoca della Banca Centrale datata 28 agosto 2014). Il 8 maggio 2013 il momento di valorizzazione di BNY Mellon U.S. Equity Fund è cambiato dalle 12,00 (ora di Dublino) alle 22,00 (ora di Dublino), come indicato nel prospetto. L 11 luglio 2013 BNY Mellon Euro Corporate Bond Fund è stato chiuso (revoca della Banca Centrale datata 28 agosto 2014). Il 29 luglio 2013 la valuta base di BNY Mellon Global High Yield Bond Fund (EUR) è cambiata da EUR a USD e il Fondo è stato ridenominato BNY Mellon Global High Yield Bond Fund. Il 27 settembre 2013 BNY Mellon Emerging Markets Debt Opportunistic Fund è stato lanciato. Il 1 ottobre 2013 BNY Mellon Evolution Global Strategic Bond Fund è stato ridenominato BNY Mellon Global Opportunistic Bond Fund. Il 25 novembre 2013 BNY Mellon Crossover Credit Fund è stato lanciato. Il 6 dicembre 2013 BNY Mellon Euro Government Bond Index Tracker e BNY Mellon Vietnam, India and China (VIC) Fund sono stati chiusi (revoca della Banca Centrale datata 28 agosto 2014). Il 10 dicembre 2013 BNY Mellon Japan All Cap Equity Fund è stato lanciato. Il 12 dicembre 2013 BNY Mellon Japan Small Cap Equity Focus Fund è stato lanciato. Il 14 marzo 2014 BNY Mellon Evolution Global Alpha Fund e BNY Mellon Latin America Infrastructure Fund sono stati chiusi (richiesta pendente presso la Banca Centrale per revocare la registrazione dei Fondi con conseguente rimozione dal prospetto). Il 9 maggio 2014 BNY Mellon Asian Income Fund è stato lanciato. Il 16 maggio 2014 BNY Mellon U.S. Equity Fund è stato chiuso (richiesta pendente presso la Banca centrale per revocare la registrazione del Fondo con conseguente rimozione dal prospetto). 6
BNY MELLON GLOBAL FUNDS, PLC NOTE INFORMATIVE SULLA SOCIETÀ continua Il 16 giugno 2014 BNY Mellon U.S. Opportunities Fund è stato lanciato. Il 30 giugno 2014 BNY Mellon Absolute Insight Fund è stato lanciato. Il 25 luglio 2014 BNY Mellon Asian Bond Fund è stato lanciato. Il 20 novembre 2014 BNY Mellon Japan Equity Value Fund è stato chiuso (richiesta pendente presso la Banca Centrale per revocare la registrazione del Fondo con conseguente rimozione dal prospetto). 31 dicembre 2014 l indirizzo della sede legale della Società è cambiato da 33 Sir John Rogerson s Quay, Dublino 2, Irlanda a Guild House, Guild Street, IFSC, Dublino 1, Irlanda. 23 marzo 2015 BNY Mellon Dynamic Toral Return Fund è stato autorizzato dalla Banca centrale. Per ciascun Fondo è mantenuto un pool separato di attività (un Portafoglio ), investito conformemente all obiettivo di investimento valido per il Fondo al quale si riferisce il Portafoglio. I Fondi nella Società sono quotati sulla Borsa Valori irlandese. * A decorrere dal 1 marzo 2010, Universal Liquidity Funds, plc è stata ridenominata BNY Mellon Liquidity Funds, plc e il prefisso Universal è stato rimosso dal nome di tutti i comparti registrati e sostituito da BNY Mellon. OBIETTIVO D INVESTIMENTO Il patrimonio di ciascun Fondo è investito separatamente dagli altri, nei limiti previsti dagli obiettivi e dalle politiche d investimento indicati nei Supplementi dei vari Fondi al Prospetto informativo. ALTRE INFORMAZIONI DI RILIEVO Le relazioni annuali e i bilanci certificati nonché le relazioni semestrali non certificate sono disponibili presso la sede legale della Società o su www.bnymellonam.com. BNY Mellon Brazil Equity Fund BNY Mellon Crossover Credit Fund BNY Mellon Dynamic Total Return Fund^ BNY Mellon Emerging Equity Income Fund BNY Mellon Emerging Markets Corporate Debt Fund BNY Mellon Emerging Markets Debt Fund BNY Mellon Emerging Markets Debt Local Currency Fund BNY Mellon Emerging Markets Debt Opportunistic Fund BNY Mellon Emerging Markets Equity Fund BNY Mellon Emerging Markets Equity Core Fund BNY Mellon Emerging Markets Local Currency Investment Grade Debt Fund BNY Mellon Euro High Yield Bond Fund^ BNY Mellon Euroland Bond Fund BNY Mellon European Credit Fund BNY Mellon Evolution Global Alpha Fund* BNY Mellon Global Bond Fund BNY Mellon Global Dynamic Bond Fund BNY Mellon Global Emerging Markets Equity Value Fund BNY Mellon Global Equity Fund BNY Mellon Global Equity Higher Income Fund BNY Mellon Global High Yield Bond Fund BNY Mellon Global Opportunistic Bond Fund BNY Mellon Global Opportunities Fund BNY Mellon Global Property Securities Fund BNY Mellon Global Real Return Fund (EUR) BNY Mellon Global Real Return Fund (GBP) BNY Mellon Global Real Return Fund (USD) BNY Mellon Japan All Cap Equity Fund BNY Mellon Japan Equity Value Fund* BNY Mellon Japan Small Cap Equity Focus Fund BNY Mellon Latin America Infrastructure Fund* BNY Mellon Long-Term Global Equity Fund BNY Mellon Pan European Equity Fund BNY Mellon S&P 500 Index Tracker BNY Mellon Small Cap Euroland Fund BNY Mellon U.S. Dynamic Value Fund BNY Mellon U.S. Equity Fund* BNY Mellon US Opportunities Fund ^ Fondo autorizzato dalla Banca Centrale ma non ancora lanciato. * Richiesta pendente dei Fondi presso la Banca Centrale per revocare la registrazione dei Fondi con conseguente rimozione dal prospetto. Possono ugualmente essere inviati agli azionisti presso le loro sedi legali. Alla data della presente relazione, i Fondi nella Società sono: BNY Mellon Absolute Insight Fund BNY Mellon Absolute Return Bond Fund BNY Mellon Absolute Return Equity Fund BNY Mellon Asian Bond Fund BNY Mellon Asian Equity Fund BNY Mellon Asian Income Fund 7
BNY MELLON GLOBAL FUNDS, PLC RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI Gli Amministratori presentano la loro relazione annuale unitamente al bilancio di esercizio certificato per l esercizio chiuso al 31 dicembre 2014. ATTIVITÀ PRINCIPALI L obiettivo d investimento di ogni Fondo è illustrato nel prospetto e discusso nelle Relazioni dei Gestori degli Investimenti. RESPONSABILITÀ DEGLI AMMINISTRATORI Gli Amministratori sono responsabili della redazione della Relazione Annuale e del bilancio in conformità con la legge irlandese applicabile e con le Prassi Contabili Generalmente Accettate in Irlanda, inclusi gli standard contabili emanati dal Financial Reporting Council e promulgati dall Institute of Chartered Accountants in Irlanda. Il diritto societario irlandese sulle società dispone che gli Amministratori redigano il bilancio per ciascun esercizio finanziario, che deve fornire un quadro corretto e veritiero della situazione patrimoniale di BNY Mellon Global Funds, plc (la Società ) e del conto economico della Società in quell esercizio. In sede di redazione del bilancio di esercizio, gli Amministratori sono tenuti a: selezionare criteri contabili appropriati e applicarli in modo uniforme; pervenire a giudizi ed effettuare valutazioni che siano ragionevoli e prudenti; e redigere il bilancio sulla base del presupposto della continuità aziendale, salvo qualora sia inopportuno effettuare una tale supposizione. Gli Amministratori confermano di aver osservato i suddetti requisiti nella redazione del bilancio. LIBRI CONTABILI Gli Amministratori sono responsabili della corretta tenuta dei libri contabili, affinché forniscano con ragionevole accuratezza in qualsiasi momento un quadro della situazione finanziaria della Società e consentano loro di garantire che il bilancio è redatto nel rispetto degli standard contabili generalmente accettati in Irlanda, e conformemente con i Companies Act dal 1963 al 2013 e con i Regolamenti delle Comunità Europee (Organismi di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari) del 2011 e successive modifiche (i Regolamenti sugli OICVM ). Le misure adottate dagli Amministratori per garantire la conformità con l obbligo della Società di tenere adeguati libri contabili consistono nell uso di procedure e sistemi consoni e nell assunzione di persone competenti. I libri contabili sono conservati presso Guild House, Guild Street, IFSC, Dublino 1, Irlanda. Sono altresì responsabili della custodia delle attività della Società e sono quindi tenuti ad adottare ogni misura ragionevole per impedire e identificare eventuali truffe o altre irregolarità. In conformità con i Regolamenti sugli OICVM, gli Amministratori devono affidare le attività della Società alla custodia della Banca depositaria. Nell adempiere a tale obbligo, la Società ha delegato la custodia delle sue attività a BNY Mellon Trust Company (Ireland) Limited (la Banca depositaria ). Il bilancio della Società è pubblicato sul sito di BNY Mellon Investment Management EMEA Limited^ (www.bnymellonam.com). Gli Amministratori sono responsabili del mantenimento e dell integrità delle informazioni societarie e finanziarie della Società comprese su questo sito. La legge vigente nella Repubblica di Irlanda che disciplina la redazione e la divulgazione del bilancio può differire dalla legge in vigore in altre giurisdizioni. ^ Si veda la Nota 20 al bilancio. DISTRIBUZIONI Le distribuzioni pagate ai titolari di azioni di partecipazione redimibili sono ascritte nel Conto economico come costi finanziari all atto della dichiarazione. Le distribuzioni sono dichiarate nella misura necessaria a consentire alla Società di effettuare una politica di distribuzione completa in conformità con la legislazione fiscale del Regno Unito. I dettagli relativi alle distribuzioni ai titolari di azioni di partecipazione redimibili sono contenuti nella Nota 20 del bilancio e le distribuzioni pagate ai titolari di azioni di partecipazione redimibili nell esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 sono contenute nel Conto economico. ANALISI DELL ATTIVITÀ E SVILUPPI FUTURI La Società è una società d investimento di tipo aperto a capitale variabile che è stata autorizzata dalla Banca Centrale in conformità con i Regolamenti sugli OICVM. Non sono stati apportati cambiamenti alla natura dell attività della Società durante l esercizio. Un analisi dettagliata dei fattori che hanno contribuito alla performance dei Fondi è contenuta nelle Relazioni dei Gestori degli Investimenti. Gli Amministratori non prevedono di variare l assetto della Società né i suoi obiettivi d investimento. OBIETTIVI E POLITICHE DI GESTIONE DEL RISCHIO Le attività di investimento della Società espongono la stessa a vari tipi di rischio, associati agli strumenti finanziari e ai mercati in cui investe. I dettagli relativi ai rischi inerenti all attività di investimento nella Società sono contenuti nella Nota 17 al bilancio. 8
BNY MELLON GLOBAL FUNDS, PLC RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI continua RISULTATI I risultati relativi all esercizio sono illustrati nel Conto economico. OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE E SALDI Escluso quanto contenuto nella Nota 11 al bilancio, gli Amministratori non sono a conoscenza di alcun contratto o accordo significativo in relazione con l attività della Società in cui gli Amministratori avessero alcun interesse a loro vantaggio secondo la definizione del Companies Act del 1990 in qualsiasi momento durante l esercizio chiuso il 31 dicembre 2014. EVENTI SUCCESSIVI ALLA FINE DELL ESERCIZIO Non vi sono stati eventi significativi per la Società dalla fine dell esercizio, ad eccezione di quanto contenuto nella Nota 21 al bilancio. PARTI CORRELATE Conformemente al Regolamento OICVM, 14,5 della Banca Centrale, tutte le operazioni svolte con la Società dal suo promotore, gestore, banca depositaria, consulente per gli investimenti e/o associato o società del gruppo di tali organismi ( parti correlate ) devono essere effettuate come se negoziate a condizioni di mercato. Tali operazioni devono essere nel miglior interesse degli azionisti. Oltre a queste, vi sono operazioni effettuate da parti correlate per conto della Società alle quali gli Amministratori non hanno accesso diretto e per le quali essi devono affidarsi ad assicurazioni fornite dai loro delegati secondo le quali le parti correlate svolgono dette operazioni su base analoga. Si rimanda a tale proposito alla struttura di governance della Società, descritta più dettagliatamente nella sezione Illustrazione della corporate governance della presente Relazione degli Amministratori insieme ai ruoli e alle responsabilità dei rispettivi delegati della Società sotto la supervisione generale del Consiglio. Si invitano inoltre gli azionisti a far riferimento al prospetto, nel quale sono individuate diverse operazioni con parti correlate e la natura generale degli accordi contrattuali con le principali parti correlate, senza tuttavia che l elenco sia esaustivo. Si rimandano gli azionisti anche alle disposizioni riportate nel prospetto relative ai conflitti di interesse. Tenuto conto delle conferme ricevute dal Gestore e dai suoi rispettivi delegati, il Consiglio di amministrazione della Società è quindi ragionevolmente convinto che: (i) vi sono misure in atto (come comprovato dalle procedure scritte documentate dai Gestori degli investimenti) per assicurare che gli obblighi summenzionati siano applicati a tutte le operazioni con parti correlate; e (ii) le operazioni con parti correlate stipulate durante l esercizio erano conformi a tali obblighi, come attestato dai Gestori degli investimenti mediante aggiornamenti periodici forniti agli Amministratori. Il Consiglio di amministrazione non è a conoscenza di alcuna operazione con parti correlate nell esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 oltre a quelle riportate in questo bilancio. Nella Nota 11 sono fornite informazioni dettagliate relative a operazioni con parti correlate durante il periodo, come richiesto dal Financial Reporting Standard (FRS) 8: Dichiarazioni di parti correlate. Gli azionisti devono tuttavia essere consapevoli che non tutte le parti correlate sono parti correlate conformemente alla definizione di FRS 8. Informazioni dettagliate riguardo alle commissioni pagate a parti correlate e a determinate parti interessate sono reperibili nelle Note 3-7 e 11. DICHIARAZIONE DI CORPORATE GOVERNANCE La Società è soggetta alle prassi di corporate governance imposte da: (i) l Atto costitutivo e lo Statuto della Società; (ii) gli Irish Companies Acts, dal 1963 al 2013 (i Companies Acts ); (iii) i Regolamenti delle Comunità Europee (Organismi di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari) del 2011 e successive modifiche, e le serie associate di Avvisi OICVM e Note Orientative emanate dalla Banca Centrale d Irlanda; e iv) il Codice dei Requisiti e delle Procedure di Quotazione della Borsa Valori Irlandese ( ISE ). Copie di tutti i documenti summenzionati sono disponibili per essere visionati presso la sede legale della Società, Guild House, Guild Street, IFSC, Dublino 1, Irlanda. Il 14 dicembre 2011, l Irish Funds Industry Association ( IFIA ) ha pubblicato un codice di governo societario ( Codice IFIA ) che può essere adottato su base volontaria dagli organismi di investimento collettivo autorizzati irlandesi. Il Codice IFIA è entrato in vigore il 1 gennaio 2012 per un periodo transitorio fino al 1 gennaio 2013. Occorre osservare che il Codice IFIA riflette le politiche di governo societario in essere imposte agli organismi di investimento collettivo autorizzati irlandesi. Gli Amministratori hanno esaminato il Codice IFIA e l hanno adottato il 20 dicembre 2012, dopo aver ritenuto le misure incluse al suo interno coerenti con i principi e le procedure di governo societario in essere nell esercizio finanziario. Il codice 9
BNY MELLON GLOBAL FUNDS, PLC RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI continua IFIA può essere visualizzato sul sito IFIA (www.irishfunds.ie). Coerentemente con il quadro normativo applicabile alle società di fondi d investimento quali la Società (e a differenza delle società operanti normalmente con dirigenti e dipendenti a tempo pieno), la Società opera di conseguenza conformemente al modello delegato, con cui le funzioni di gestione (compresa la gestione degli investimenti), amministrazione e distribuzione sono delegate a terzi senza pertanto abrogare la responsabilità generale degli Amministratori. Gli Amministratori hanno messo in atto meccanismi appropriati per monitorare l esercizio di tali funzioni delegate, che restano sempre soggette alla supervisione e direzione degli Amministratori. Tali deleghe di funzioni e la nomina di terze parti regolamentate sono descritte dettagliatamente nel Prospetto della Società. In sintesi, sono: 1. La Società ha nominato BNY Mellon Global Management Limited (il Gestore ) quale proprio Gestore conformemente all Accordo di Gestione. Ai sensi dell Accordo di Gestione, il Gestore è responsabile della gestione e amministrazione degli affari della Società e della distribuzione delle azioni dei Fondi. Il Gestore è regolamentato dalla Banca Centrale e opera sotto la sua supervisione; 2. Il Gestore ha delegato lo svolgimento delle funzioni della gestione degli investimenti nei confronti della Società e dei suoi Fondi ai rispettivi Gestori degli Investimenti, come descritto dettagliatamente nel Prospetto, e il cui elenco è riportato nel presente bilancio. I rispettivi Gestori degli Investimenti sono direttamente responsabili delle decisioni relative al funzionamento giornaliero dei Fondi da essi gestiti e rispondono agli Amministratori dei risultati realizzati dagli investimenti dei Fondi da essi gestiti. I rispettivi Gestori degli Investimenti hanno in atto controlli interni e processi di gestione del rischio mirati ad assicurare che tutti gli eventuali rischi pertinenti alla loro gestione dei Fondi siano costantemente individuati, monitorati e gestiti, e che gli Amministratori ne siano informati appropriatamente con regolarità. I Gestori degli Investimenti sono regolamentati dal regolamentatore della loro giurisdizione operativa e operano sotto la sua supervisione; 3. Il Gestore ha delegato la sua responsabilità di Agente Amministrativo e Agente incaricato della custodia del Registro e dei Trasferimenti a BNY Mellon Fund Services (Ireland) Limited (l Agente Amministrativo ), l entità responsabile dell amministrazione giornaliera della Società e dei Fondi, compreso il calcolo dei valori patrimoniali netti. Il Gestore è regolamentato dalla Banca Centrale e opera sotto la sua supervisione; e La Società ha inoltre incaricato la Banca depositaria della custodia dei suoi attivi e della responsabilità della loro salvaguardia conformemente ai Regolamenti OICVM oltre che dell esercizio di una supervisione indipendente sulle modalità di gestione della Società. La Banca depositaria è regolamentata dalla Banca Centrale e opera sotto la sua supervisione; Gli Amministratori ricevono relazioni con regolare frequenza (e minimo trimestralmente) da ogni fornitore di servizi delegato e dalla Banca depositaria, ed è pertanto in grado di determinare le prestazioni dei fornitori di servizi delegati e della Banca depositaria (se del caso). PROCESSO DI RENDICONTAZIONE FINANZIARIA PRINCIPALI CARATTERISTICHE Gli Amministratori sono responsabili dell istituzione e del mantenimento di adeguati sistemi di controllo interno e gestione del rischio della Società in relazione al processo di rendicontazione finanziaria. Tali sistemi sono studiati per gestire, piuttosto che per eliminare, il rischio di errore o di frode nel raggiungimento degli obiettivi di rendicontazione finanziaria della Società e possono solo fornire una garanzia ragionevole e non assoluta per dichiarazioni errate o perdite sostanziali. Gli Amministratori hanno affidato la gestione della contabilità all Agente amministrativo. Gli Amministratori, con delega all Agente amministrativo, hanno in essere delle procedure per assicurare che tutti i libri contabili vengano tenuti correttamente e siano immediatamente disponibili, inclusa la produzione dei bilanci di esercizio e delle relazioni semestrali. Il bilancio di esercizio e il bilancio semestrale della Società devono essere approvati dagli Amministratori della Società e depositati presso la Banca Centrale. Il bilancio di esercizio deve essere depositato anche presso l ISE e revisionato da una società di revisione indipendente, che presenta la propria relazione annuale al consiglio. Gli Amministratori hanno incaricato una società di revisione contabile esterna indipendente di revisionare i bilanci conformemente ai Companies Acts. Gli Amministratori valutano e discutono le problematiche significative di contabilità e rendicontazione qualora se ne presentasse la necessità. L Agente Amministrativo ha la responsabilità operativa nei suoi controlli interni riguardo al processo di informativa finanziaria e al rapporto dell Agente Amministrativo agli Amministratori. L Agente Amministrativo è autorizzato e regolamentato dalla Banca Centrale e rispetta le norme imposte dalla Banca Centrale. 4. BNY Mellon Investment Management EMEA Limited funge da distributore dei Fondi della Società. 10
BNY MELLON GLOBAL FUNDS, PLC RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI continua ASSEMBLEE DEGLI AZIONISTI La convocazione e lo svolgimento delle assemblee degli azionisti sono disciplinati dall Atto costitutivo e dallo Statuto della Società, nonché dai Companies Acts. Nonostante gli Amministratori possano convocare un assemblea generale straordinaria della Società in qualsiasi momento, essi sono tenuti a convocare un assemblea generale annuale della Società entro diciotto mesi dalla sua costituzione e, successivamente, entro quindici mesi dalla precedente assemblea generale annuale, a condizione che un assemblea generale annuale si tenga entro nove mesi dalla fine di ciascun periodo contabile della Società. Ai sensi della Sezione 132 dei Companies Acts, gli azionisti rappresentativi di almeno un decimo del capitale azionario versato dalla Società possono richiedere agli Amministratori la convocazione di un assemblea degli azionisti. La convocazione di ogni assemblea generale annuale e di un assemblea convocata per l approvazione di delibere straordinarie dovrà essere inviata agli azionisti con un preavviso di almeno ventuno giorni. Il quorum di un assemblea generale è costituito da due azionisti presenti in prima persona o tramite delega. Il voto può essere espresso in prima persona o tramite delega. Nelle votazioni per alzata di mano, ogni azionista presente in prima persona o tramite delega avrà un voto e ad ogni azionista amministratore spetterà un voto per la totalità delle azioni senza partecipazione agli utili. Nelle votazioni per appello nominale, ad ogni azionista spetta un voto per ogni azione di partecipazione in suo possesso e ad ogni azionista amministratore spetta un voto per la totalità delle azioni senza partecipazione agli utili in suo possesso. La votazione a scrutinio può essere richiesta dal presidente dell assemblea generale della Società o da almeno cinque azionisti presenti di persona o da uno o più azionisti che rappresentano almeno un decimo delle azioni emesse con diritto di voto all assemblea. Durante un assemblea degli azionisti, questi ultimi possono ratificare una delibera ordinaria o una delibera straordinaria. Una delibera ordinaria della Società o degli azionisti di un particolare fondo o di una particolare classe richiede la maggioranza assoluta dei voti espressi dagli azionisti presenti in prima persona o tramite delega all assemblea nella quale viene proposta la delibera. Per una delibera speciale della Società o degli azionisti di un particolare comparto o di una particolare classe azionaria è necessaria la maggioranza di almeno il 75% degli azionisti presenti di persona o tramite delega che votano all assemblea generale al fine di approvare una delibera speciale, inclusa una delibera di modifica dell Atto costitutivo e dello Statuto. COMPOSIZIONE E FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E DEI COMITATI Se non diversamente specificato tramite delibera ordinaria della Società in sede di assemblea generale, il numero di Amministratori non può essere inferiore a due né superiore a dodici. Attualmente il Consiglio di amministrazione della Società è composto da sei Amministratori, il cui elenco è riportato nel presente bilancio. L attività della Società è gestita dagli Amministratori, i quali esercitano tutti i poteri della Società che i Companies Act o lo Statuto della Società non riservano all assemblea generale della Società. Un Amministratore può convocare in qualsiasi momento una riunione del Consiglio di amministrazione e il segretario della Società sarà tenuto a convocarla su richiesta di tale Amministratore. Le questioni sollevate durante le riunioni del Consiglio di amministrazione sono decise a maggioranza dei voti. In caso di parità è decisivo il voto del presidente oppure quest ultimo può esprimere un secondo voto. Il quorum necessario per la definizione delle questioni nel corso delle assemblee del Consiglio di amministrazione può essere stabilito dagli Amministratori e, se gli Amministratori non lo stabiliscono, è pari a due. Le funzioni di gestione chiave del Gestore sono delegate agli Amministratori designati conformemente al rispettivo business plan. AMMINISTRATORI I nomi delle persone che hanno svolto la funzione di Amministratori nel corso dell esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 sono riportati di seguito. David Dillon (irlandese)* David Turnbull (Nuova Zelanda) Enrico Floridi (italiano)^# Greg Brisk (britannico) Jonathan Lubran (britannico) # Michael Meagher (irlandese)^ * Presidente del Consiglio di amministrazione ^ Amministratore non esecutivo indipendente # Si veda la nota 21 ai rendiconti finanziari 11
BNY MELLON GLOBAL FUNDS, PLC RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI continua PARTECIPAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI E DEL SEGRETARIO Gli Amministratori, il Segretario e le loro famiglie non detenevano interessi nelle azioni della Società in qualsiasi momento dell esercizio chiuso il 31 dicembre 2014, ad eccezione di Jonathan Lubran che deteneva 657 azioni della classe Sterling W (Acc) (Hedged) di BNY Mellon Emerging Markets Corporate Debt Fund al 31 dicembre 2014 (31 dicembre 2013: 657 azioni). David Dillon, David Turnbull, Greg Brisk, Jonathan Lubran e Michael Meagher sono anche Amministratori di BNY Mellon Global Management Limited (il Gestore ). Commissioni di gestione pari a USD 137.989.317 (31 dicembre 2013: USD 130.722.647) sono state sostenute durante l esercizio. David Dillon è anche socio dello studio legale Dillon Eustace che fornisce servizi legali alla Società. Spese legali pari a USD 52.515 (31 dicembre 2013: USD 45.998) sono state pagate nel corso dell esercizio. SOCIETÀ DI REVISIONE INDIPENDENTE PricewaterhouseCoopers si è dimessa da società di revisione della Società con effetto a decorrere dal 24 luglio 2014 ed Ernst & Young è stata nominata revisore contabile indipendente della Società con effetto a decorrere dal 24 luglio 2014. Ernst & Young ha dato la sua disponibilità a mantenere detto incarico conformemente alla Sezione 160 (2) del Companies Act del 1963. Per conto del Consiglio Amministratore - David Dillon Amministratore - Greg Brisk Data: 15 aprile 2015 Enrico Floridi è un consulente di BNY Mellon Asset Management International Limited, il Distributore Globale della Società. Dal 31 marzo 2015 Enrico Floridi si è dimesso da Amministratore della Società. David Turnbull, Greg Brisk e Jonathan Lubran hanno rinunciato al loro diritto di percepire una commissione per i servizi resi quali Amministratori durante gli esercizi chiusi il 31 dicembre 2014 e il 31 dicembre 2013. ^ Si veda la Nota 20 al bilancio. 12
BNY MELLON GLOBAL FUNDS, PLC RELAZIONE DELLA BANCA DEPOSITARIA RELAZIONE DELLA BANCA DEPOSITARIA AGLI AZIONISTI DI BNY MELLON GLOBAL FUNDS, PLC In veste di Banca depositaria della Società, abbiamo svolto indagini sulla gestione di BNY Mellon Global Funds, plc (la Società ) per l esercizio chiuso al 31 dicembre 2014. La presente relazione, incluso l allegato parere, è stata redatta unicamente ad uso della generalità degli azionisti della Società, in conformità con l Avviso OICVM 4 della Banca Centrale d Irlanda e per nessun altro scopo. Nell esprimere il nostro parere non accettiamo o assumiamo alcuna responsabilità per fini diversi o nei confronti di qualsivoglia altra persona a cui sia mostrata la presente relazione. RESPONSABILITÀ DELLA BANCA DEPOSITARIA I nostri doveri e responsabilità sono illustrati nell Avviso OICVM 4 della Banca Centrale. Uno di detti doveri implica l analisi della condotta della Società in ciascun periodo contabile annuale e la relativa comunicazione agli azionisti. La nostra relazione dichiara se, a nostro parere, la Società è stata gestita in quel periodo secondo le disposizioni di cui all Atto costitutivo e allo Statuto della Società e ai Regolamenti. La Società è in generale responsabile dell adempimento di dette disposizioni. Se la Società non si è attenuta alle disposizioni in questione, la Banca depositaria è tenuta a fornire le spiegazioni e a descrivere le misure adottate dalla stessa per rimediare alla situazione. PARERE Riteniamo che la Società, nell esercizio, sia stata gestita in maniera soddisfacente sotto ogni aspetto: (i) in conformità alle limitazioni imposte ai poteri di investimento e di ricorso al debito della Società dall Atto Costitutivo e dallo Statuto della Società e dai Regolamenti delle Comunità Europee (Organismo di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari) del 2011 e successive modifiche ( i Regolamenti ); e (ii) per ogni altro aspetto in conformità alle disposizioni dell Atto Costitutivo, dello Statuto e dei Regolamenti. BRIAN MCFADDEN Brian McFadden BNY Mellon Trust Company (Ireland) Limited Guild House Guild Street IFSC Dublino 1 Irlanda Data: 15 aprile 2015 BASE DEL PARERE DELLA BANCA DEPOSITARIA La Banca depositaria conduce le verifiche che, a suo parere ragionevole, considera necessarie per adempiere ai propri doveri di cui all Avviso OICVM 4 e per garantire che, in tutti gli aspetti rilevanti, la Società sia stata gestita (i) secondo i limiti imposti ai propri poteri di investimento e di assunzione di prestito dal disposto del suo atto costitutivo e dei regolamenti del caso e (ii) in alternativa, secondo l atto costitutivo della Società e i regolamenti del caso. 13
BNY MELLON GLOBAL FUNDS, PLC RELAZIONE DEI REVISORI CONTABILI INDIPENDENTI AI SOCI DI BNY MELLON GLOBAL FUNDS, PLC Abbiamo certificato il bilancio di BNY Mellon Global Funds Plc per l esercizio chiuso il 31 dicembre 2014 che è formato da Conto economico, Stato patrimoniale e Prospetto delle variazioni del patrimonio netto attribuibile ai detentori di Azioni di Partecipazione Redimibili e delle correlate note da 1 a 22. Il quadro di rendicontazione finanziaria che è stato applicato alla loro redazione sono i Companies Acts 1963-2013, i Regolamenti delle Comunità Europee (Organismi di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari) del 2011 e gli standard contabili emanati dal Financial Reporting Council e promulgati dall Institute of Chartered Accountants in Irlanda (Prassi Contabili Generalmente Accettate in Irlanda). alle, conoscenze da noi acquisite nel corso della revisione contabile. Se rileviamo evidenti dichiarazioni palesemente errate o incongruenze, ne valutiamo le implicazioni ai fini della nostra relazione. PARERE SUL BILANCIO A nostro parere, il bilancio: fornisce un quadro equo e veritiero in conformità con le Prassi Contabili Generalmente Accettate in Irlanda sulla situazione della società al 31 dicembre 2014 e sui suoi utili per il periodo chiuso in tale data; e La presente relazione è stata redatta unicamente ad uso della generalità degli azionisti della Società, in conformità con la Sezione 193 del Companies Act del 1990. Il nostro lavoro di revisione contabile è stato intrapreso in modo da poter portare a conoscenza degli azionisti della società gli argomenti di cui siamo tenuti a informarli in una relazione di revisione contabile, e non ad alcun altro scopo. Nella massima misura consentita dalla legge, non accettiamo né ci assumiamo responsabilità se non nei confronti della società e dei suoi azionisti per il nostro lavoro di revisione contabile, per questa relazione o per le opinioni formulate. RISPETTIVE RESPONSABILITÀ DEGLI AMMINISTRATORI E DEI REVISORI Come spiegato in maggior dettaglio nella Dichiarazione sulle Responsabilità degli Amministratori riportata a pagina 8, la redazione di un bilancio che fornisca un quadro equo e veritiero ricade sotto la responsabilità degli amministratori. È nostra responsabilità certificare ed esprimere un parere sul bilancio ai sensi della legge irlandese e degli Standard internazionali sulla certificazione (Regno Unito e Irlanda). Ai sensi di tali standard dobbiamo ottemperare agli Standard etici delle società di revisione stabiliti dall Auditing Practices Board. AMBITO DELLA CERTIFICAZIONE DI BILANCIO Una certificazione comporta l acquisizione di elementi atti ad accertare gli importi e le informazioni riportate nel bilancio, in modo da garantire con ragionevole certezza che il bilancio sia esente da dichiarazioni sostanzialmente errate, di natura dolosa o a seguito di errore. La certificazione verifica: l appropriatezza delle politiche contabili rispetto alla situazione societaria, alla loro congrua applicazione e corretta presentazione; la ragionevolezza delle stime contabili principali formulate dagli amministratori; la qualità complessiva delle informazioni presentate nel bilancio. Inoltre, leggiamo tutte le informazioni finanziarie e non finanziarie contenute nella Relazione degli Amministratori e nella Relazione dei Gestori degli Investimenti per individuare incongruenze rilevanti rispetto al bilancio certificato e per individuare informazioni manifestamente errate in base alle, o informazioni in palese contraddizione rispetto è stato redatto nel rispetto dei requisiti dei Companies Acts 1963-2013 e dei Regolamenti delle Comunità Europee (Organismi di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari) del 2011 e successive modifiche. ASPETTI CHE SIAMO TENUTI A RENDICONTARE AI SENSI DEI COMPANIES ACTS 1963-2013 Abbiamo ottenuto tutte le informazioni e le delucidazioni che riteniamo necessarie ai fini della nostra certificazione. A nostro parere la Società ha tenuto una contabilità appropriata. Il bilancio è conforme con i libri contabili. A nostro parere, le informazioni contenute nella Relazione degli Amministratori sono coerenti con il bilancio. ASPETTI CHE SIAMO TENUTI A RENDICONTARE IN VIA ECCEZIONALE Non abbiamo alcuna comunicazione da effettuare con riferimento alle disposizioni dei Companies Acts dal 1963 al 2013 che ci obbligano a riportare l eventuale assenza, a nostro parere, delle informazioni relative ai compensi e alle operazioni degli amministratori previste dalla legge. LISA KEALY Lisa Kealy A nome e per conto di Ernst & Young Dublino Data: 21 aprile 2015 14
RELAZIONI DEI GESTORI DEGLI INVESTIMENTI QUADRO ECONOMICO E PANORAMICA SUI MERCATI PRESENTAZIONE La ripresa è continuata nei 12 mesi del 2014, benché con ritmo e forza variabili e con occasionali fluttuazioni dei mercati. Gli investitori si sono preoccupati per l inasprimento fino a limiti estremi della discussione sull innalzamento del tetto del debito negli USA (il limite di prestiti assunti dal paese) e la prospettiva di una conclusione del programma di quantitative easing (QE), destinato originariamente a immettere nuovo denaro nell economia. Tra i timori geopolitici vi sono stati lo scontro tra Russia e Ucraina e gli innumerevoli violenti conflitti in Medio Oriente. Al contempo il Giappone ha accelerato la sua versione di QE e la Banca Centrale Europea ha accennato che avrebbe seguito la stessa strada nella sua lotta alla deflazione. (La deflazione è l opposto dell inflazione, quando i prezzi dei beni e dei servizi in un economia scendono). In Asia i timori si sono concentrati sulla possibilità di un eccesso di capacità della Cina rispetto alla domanda, mettendo dubbio la sostenibilità del tasso di crescita. Le valutazioni della situazione sono rimaste decisamente contrastate. Anche nel Regno Unito, dove la coalizione governativa in carica festeggia la crescita e i dati positivi sull occupazione, i giorni dell austerità appaiono tutt altro che superati, e molti esperti dell area governativa hanno messo in guardia contro la possibilità di ulteriori tagli ancora più drastici. Complessivamente, e nonostante il contesto geopolitico incerto, i mercati azionari mondiali hanno chiuso l anno in territorio positivo; l indice FTSE All-World è salito del 9,78% nei 12 mesi. AMERICA SETTENTRIONALE L economia statunitense ha messo a segno una buona performance nel 2014, malgrado la sorpresa negativa del calo del Prodotto Interno Lordo (PIL) (una misura della produzione e della crescita economica) nei primi tre mesi dell anno, attribuito al duro inverno, che ha fatto scendere la spesa, gli investimenti e le esportazioni. Con l inizio del secondo semestre, un miglioramento delle cifre relative all occupazione e una ripresa del mercato di immobili residenziali hanno contribuito a un rinnovato senso di ottimismo. A maggio l occupazione negli USA è tornata ai livelli precedenti alla crisi, vale a dire che sono stati recuperati tutti gli 8.7 milioni di posti di lavoro persi durante la recessione. A fine novembre la disoccupazione era al livello più basso da luglio 2008. Anche la fiducia dei consumatori è aumentata. Ad ottobre la Federal Reserve statunitense (Fed) ha concluso il suo programma di QE. Il successo o il fallimento dei programmi di QE della Fed potranno essere valutati negli anni futuri, ma i sostenitori hanno messo in risalto il calo della disoccupazione negli USA e a un irrobustimento dell economia. I critici al contrario sostengono che il QE è servito unicamente a gonfiare i prezzi delle attività e a fornire denaro a buon prezzo agli investitori. Mentre attualmente tali acquisti sono finiti, la Fed non sta escludendo un altro ciclo, se le circostanze dovessero renderlo necessario. In termini economici, gli USA si sono avviati verso la fine dell anno in ottima salute. La revisione dei dati ha evidenziato una crescita del 3.9% dell economia statunitense nel terzo trimestre rispetto allo stesso periodo dell anno precedente, In questo contesto, l FTSE All-World North America Index (che include il Canada) ha guadagnato il 13,20%. AMERICA LATINA Per i brasiliani il 2014 resterà un anno di ricordi agrodolci. Il paese ha ospitato con successo la FIFA World Cup, dimostrando l infondatezza dei timori per le infrastrutture e la sicurezza, ma la squadra nazionale ha subito un inattesa dolorosa sconfitta con il punteggio di 7-1 nella semifinale con la Germania. Il Brasile è anche andato alle urne ed è stata rieletta la Presidente Dilma Rousseff, che ha effettuato un rimpasto del gabinetto mettendo in posizioni centrali personalità più propizie al mercato e agli affari, allo scopo di riportare sulla giusta strada l economia. Il rimpasto è stato giudicato come fortemente necessario, arrivando subito dopo i dati rilasciati dal governo dai quali è risultata una contrazione dell economia a un tasso annualizzato dello 0,2% nel terzo trimestre. Gli ultimi tre mesi sono stati dominati dall effetto di un calo del prezzo del petrolio; i redditi delle tre società di stato, Petrobras in Brasile, Petróleos de Venezuela in Venezuela ed Ecopetrol in Colombia sono crollati repentinamente. L Argentina ha dovuto dichiarare il secondo default del debito nazionale in 13 anni, dopo il fallimento delle contrattazioni con un gruppo di detentori di obbligazioni. In Colombia Juan Miguel Santos ha prestato giuramento per un secondo mandato alla presidenza del paese. La sua rielezione è stata vista come un appoggio pubblico al processo di rappacificazione avviato nel novembre 2012 con i ribelli del movimento di sinistra FARC (Revolutionary Armed Forces of Colombia). In questo contesto, l indice FTSE All-World Latin America ha conseguito un rendimento del -1,10%. 15
BNY MELLON GLOBAL FUNDS, PLC RELAZIONI DEI GESTORI DEGLI INVESTIMENTI continua QUADRO ECONOMICO E PANORAMICA SUI MERCATI continua EUROPA Le economie dell Eurozona sono riuscite solo con molta difficoltà a realizzare una crescita che nel migliore dei casi è stata poco più che anemica nel 2014. La BCE ha rimediato con l introduzione a giusto di tassi di interesse negativi, per cui le banche che intendono depositare presso di essa la loro liquidità hanno dovuto pagare interessi, con l intento di incentivarle a spostare il loro denaro verso altri asset, come prestiti alle famiglie e alle aziende. Verso la fine dell anno sono aumentate le pressioni per un introduzione da parte della BCE di una sua versione del QE, possibilmente nelle entro le prime settimane del 2015. Il Regno Unito invece è stato in un certo senso un oasi brillante nel contesto generale più depresso del resto dell Europa; l economia del paese è cresciuta dello 0.8% nel terzo trimestre. Al contempo, dopo una campagna aspramente combattuta, la maggioranza (55%) degli elettori scozzesi ha votato decisamente contro l indipendenza nel referendum che ha avuto luogo in Scozia il 18 settembre, mentre il 45% ha votato a favore. Il governo del Regno Unito ha reagito promettendo un aumento della delega di poteri a Holyrood. Al contempo, l attenzione dei principali partiti politici si è rapidamente spostata sulle prossime elezioni generali che avranno luogo a maggio 2015. In Russia, le sanzioni economiche imposte dall Occidente in concomitanza con la crisi ucraina hanno cominciato a far sentire i loro effetti negativi e l economia russa è entrata in recessione (due trimestri consecutivi di contrazione dell economia, o crescita negativa). I problemi economici del paese sono stati aggravati dal crollo della valuta nazionale e dal calo repentino del prezzo del petrolio; circa il 55% del mercato finanziario russo è costituito da aziende di petrolio e gas. Il rendimento dell indice FTSE All-World Europe ex UK è stato del 5,57%. ASIA Il rallentamento della Cina è stato l evento più importante per l Asia nel 2014. Per cercare di dare slancio alla spesa, le autorità cinesi si sono mosse tagliando l importo della liquidità che le banche più piccole devono detenere presso la banca centrale. Ciò nonostante la crescita del PIL per il terzo trimestre è stata del 7.3% a/a, la percentuale più bassa dal primo trimestre 2009. Anche gli sforzi del paese per diventare un economia prevalentemente domestica sono sembrati in bilico. L economia del Giappone ha avuto a sua volta un anno burrascoso, con una brusca contrazione nel secondo trimestre e una caduta in recessione nel terzo. Dopo l annuncio della Bank of Japan di un altra espansione del suo programma di acquisti di asset verso la fine di ottobre, aumentato di 80 trilioni (circa USD 720 milioni) annui, il Primo Ministro Shinzo Abe ha cercato un rinnovo del mandato per l Abenomics, il suo triplice programma inteso a rivoluzionare l economia in difficoltà del paese. Ha debitamente vinto le elezioni con una maggioranza di due terzi. In altre parti del mondo, a fine maggio in Thailandia vi è stato un colpo di stato militare con cui è stato destituito il governo eletto democraticamente. I mercati tuttavia sono apparsi relativamente indifferenti alle notizie, forse anche alla luce della regolarità con cui sono stati rovesciati vari governi thailandesi in passato. Dopo l elezione di Narendra Modi come nuovo Primo Ministro indiano, il governo ha emanato un piano di riforme mirate alla ripresa della crescita. Le proposte comprendono tra l altro piani per la salute e lo sviluppo di linee ferroviarie ad alta velocità. Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) prevede che l India sia destinata a diventare un economia da USD 2 trilioni. Al contempo, il tasso di disoccupazione in Australia ha superato quello degli USA per la prima volta dal 2007, toccando il 6,4% a luglio. Altrove, le elezioni generali in Nuova Zelanda hanno portato come risultato alla rielezione con il 47% dei voti dell attuale Primo Ministro John Key, del Partito Nazionale. In questo contesto, l indice FTSE All-World Asia Pacific ex Japan Index è salito del 7,68% nel periodo. Il mercato giapponese ha guadagnato il 10,32%. REDDITO FISSO Nei primi sei mesi dell anno, i titoli di stato hanno realizzato una performance robusta in tutto il mondo, anche se leggermente inferiore a quella dei mercati azionari mondiali. Con l inizio della seconda metà del 2014, si è visto un aumento di dinamica della modesta crescita mondiale. Rischi geopolitici persistenti (tra i quali l Ucraina e il Medio Oriente) hanno sostenuto gli asset dei cosiddetti porti sicuri, preferiti per la loro stabilità in momenti di crisi. Il rovescio della medaglia è stato un indebolimento della performance del credito ad alto rendimento, ossia titoli di debito societari con rating inferiore a BBB assegnato dall agenzia di rating Standard & Poor s, dovuto all atteggiamento più avverso al rischio degli investitori. Hanno contribuito tra gli altri fattori il calo del prezzo del petrolio, i timori per l Eurozona, la minaccia di deflazione e le persistenti minacce geopolitiche, in particolare la situazione in Ucraina. Il credito investment grade, ossia i titoli di debito con rating BBB e superiore, ha continuato a beneficiare delle tendenze dell economia generale (crescita lenta e bassa inflazione) che sostengono i titoli di stato sottostanti. 16
BNY MELLON GLOBAL FUNDS, PLC RELAZIONI DEI GESTORI DEGLI INVESTIMENTI continua QUADRO ECONOMICO E PANORAMICA SUI MERCATI continua VALUTE E MATERIE PRIME L evento più importante per le materie prime nel 2014 è stato il crollo dei prezzi del petrolio, causato da una combinazione di aumento dell offerta e diminuzione della domanda mondiale. Un barile di greggio West Texas Internediate è sceso da più di USD 95 a gennaio a poco più di USD 53,27 a fine dicembre, con un calo del 44%. L oro ha avuto un anno di alti e bassi, salendo a un massimo annuale di USD 1.382/oncia troy a marzo per poi chiudere l anno con un calo quasi del 2% rispetto al prezzo iniziale di USD 1.184/oncia troy. Tra le altre materie prime, ca ffè, bestiame da allevamento, suini magri e cacao hanno realizzato rendimenti a due cifre, mentre cotone, argento e zucchero sono state tra le peggiori materie prime principali, esclusi petrolio e gas, che sono drasticamente crollati; ognuna di esse ha perso più del 20%. Il dollaro ha guadagnato su un paniere delle valute principali; l economia statunitense ha infatti mantenuto un andamento migliore rispetto alle altre economie mondiali e gli operatori di mercato hanno già incluso nei prezzi le previsioni di un aumento dei tassi d interesse. Nel Regno Unito la sterlina è salita per motivi analoghi. Tra le valute rimaste più indietro, l euro e lo yen giapponese, mentre la corona norvegese ha subito il calo maggiore tra le valute principali a causa del calo del prezzo del petrolio. Tutti i dati sulle performance si riferiscono al periodo dal 31 dicembre 2013 al 31 dicembre 2014, rendimenti totali in valuta locale salvo ove diversamente specificato, e sono forniti da Lipper Hindsight e Bloomberg. RENDIMENTO ASSOLUTO BNY MELLON ABSOLUTE INSIGHT FUND Il Fondo è stato lanciato il 30 giugno 2014. Dal lancio alla fine del periodo, la classe di azioni S del Fondo ha conseguito un rendimento del +0,36%, rispetto allo 0,03% dell Euribor a 1 mese, sempre in euro. La strategia valutaria è stata la più importante per i rendimenti, grazie soprattutto al rafforzamento del dollaro. Anche le strategie azionarie hanno contribuito positivamente alla performance del Fondo. Tra i pair trade positivi, ricordiamo Paragon su Hargreaves Lansdown; AstraZeneca e Smith & Nephew su Unilever e Diageo; DS Smith su Mondi. (Con i pair trade, se il mercato o settore si muove in una o un altra direzione, il guadagno sul titolo lungo è controbilanciato dalla perdita su quello corto). La strategia del debito dei mercati emergenti è stata piatta per tutto il periodo. Il debito esterno (di stato e societario) ha eroso i rendimenti. La strategia di opportunità dinamiche è stata leggermente negativa per la performance, così come la strategia del credito. Nel credito, l esposizione a titoli ad alto rendimento nel settore energetico è stata negativa a causa del calo del prezzo del petrolio. (Il debito ad alto rendimento è il debito con rating inferiore a BBB assegnato dall agenzia di rating Standard & Poor s). Insight Investment Management (Global) Limited Febbraio 2015 17
BNY MELLON GLOBAL FUNDS, PLC RELAZIONI DEI GESTORI DEGLI INVESTIMENTI continua RENDIMENTO ASSOLUTO continua BNY MELLON ABSOLUTE RETURN BOND FUND Nel periodo in rassegna, la classe di azioni S del Fondo ha conseguito un rendimento del +0,76%, rispetto al +0,22% dell Euribor a 3 mesi, sempre in euro. Per quanto riguarda i titoli di stato, il Fondo ha continuato a impostare tatticamente duration e posizioni sulla curva del rendimento, assumendo allo stesso tempo anche posizioni nel mercato statunitense e dei titoli di stato dell Eurozona. (La duration è una misura della sensibilità del prezzo di un investimento a reddito fisso a un cambiamento dei tassi d interesse. La curva del rendimento è la rappresentazione grafica della relazione tra il rendimento di obbligazioni con la stessa qualità creditizia ma scadenze diverse. Può essere utilizzata come indicatore di futuri tassi d interesse.) Il Fondo è stato attivo in un ampia gamma di sottocategorie dell asset class, mantenendo allo stesso tempo una piccola esposizione a valute e debito dei mercati emergenti. La performance nel secondo semestre è stata più mista. Le valute hanno contribuito positivamente ai rendimenti; il sovrappeso del dollaro è stato benefico. La duration tuttavia ha penalizzato, in quanto il Fondo ha mantenuto una posizione generale breve nonostante un calo dei rendimenti. Insight Investment Management (Global) Limited Febbraio 2015 BNY MELLON ABSOLUTE RETURN EQUITY FUND Nel periodo in rassegna la classe di azioni R del Fondo ha conseguito un rendimento del +1,08% rispetto al +0,50% del LIBOR GBP a 1 mese, sempre in sterline. I mercati sono stati trainati dalle opinioni sull economia generale e dalle reazioni alle iniziative delle banche centrali, con fluttuazioni nel periodo. È stato un anno difficile per i gestori azionari attivi: molti di essi hanno risentito negativamente di una brusca inversione nel secondo trimestre, quando i titoli delle società a media capitalizzazione hanno decisamente sottoperformato quelli delle società a grande capitalizzazione. I mercati hanno quindi oscillato tra ottimismo e pessimismo riguardo alla politica delle banche centrali europea e giapponese. All inizio i rendimenti del Fondo sono stati positivi, ma successivamente sono diventati negativi quando gli investitori hanno spostato i loro investimenti tra vari settori dell economia. Il Fondo ha reagito all aumento di rischio dell economia generale adottando una strategia mirata a ridurre al minimo il rischio (rafforzando la copertura delle società a media capitalizzazione e le esposizioni cicliche). L esposizione netta (la direzione di mercato degli investimenti) è rimasta entro il range del 10% adottato dal Fondo sin dal lancio. BNY MELLON EVOLUTION GLOBAL ALPHA FUND Il Fondo è stato chiuso il 14 marzo 2014. Dall inizio del periodo in rassegna fino alla sua chiusura, la classe di azioni C del Fondo ha conseguito un rendimento del -4,10%, rispetto al +0,85% dell EURIBOR 1 mese, sempre in euro. Il Fondo ha risentito negativamente di un sovrappeso di azioni mondiali e sottopeso di obbligazioni mondiali. Ha penalizzato una posizione lunga in azioni tedesche, che hanno risentito particolarmente della crisi ucraina. Mellon Capital Management Corporation Febbraio 2015 BNY MELLON GLOBAL DYNAMIC BOND FUND Nel periodo in esame, la classe di azioni C del Fondo ha conseguito un rendimento del +2,75%** rispetto al +2,15% del LIBOR a 1 mese + 200 pb, sempre in dollari statunitensi. La preferenza del Fondo per il debito societario e sovrano di qualità elevata si è dimostrata vantaggiosa, poiché i titoli di stato sono saliti verso la fine dell anno. I Treasury a lunga scadenza e certe emissioni semigovernative australiane detenuti in portafoglio hanno contribuito particolarmente ai rendimenti in un contesto di crescita globale modesta e di persistente disinflazione (rallentamento del tasso di crescita dei prezzi). Una preferenza per obbligazioni investment grade denominate in sterline inglesi (titoli di debito emessi da società con rating minimo pari a BBB assegnato dall agenzia di rating Standard & Poor s) si è dimostrata anch essa vantaggiosa, aiutata da spread ampiamente stabili e da un forte rally sottostante nel mercato dei gilt. La decisa preferenza del Fondo per partecipazioni europee e denominate in euro ha beneficiato del sostegno previsto da parte della Banca Centrale Europea. Ciò ha assicurato che anche la modesta esposizione ai mercati emergenti contribuisse positivamente alla performance. Le posizioni nel debito societario ad alto rendimento (con rating inferiore a BBB di Standard & Poor s) hanno affondato i rendimenti; gli investitori si sono infatti preoccupati per la crescita delle valutazioni e per l impatto più generale dell irrigidimento della politica monetaria statunitense. È stata particolarmente negativa una piccola posizione ad alto rendimento in Phones 4u, il venditore al dettaglio di articoli per telefonia andato in amministrazione controllata a settembre. Newton Investment Management Limited Febbraio 2015 Insight Investment Management (Global) Limited Febbraio 2015 18
BNY MELLON GLOBAL FUNDS, PLC RELAZIONI DEI GESTORI DEGLI INVESTIMENTI continua RENDIMENTO ASSOLUTO continua BNY MELLON GLOBAL OPPORTUNISTIC BOND FUND Nel periodo in rassegna la classe di azioni C del Fondo ha conseguito un rendimento del +2,50% rispetto al +0,16% del LIBOR USD a 3 mese, sempre in dollari statunitensi. Hanno contribuito particolarmente alla performance il posizionamento sulla curva del rendimento e l asset allocation. La curva del rendimento è la rappresentazione grafica della relazione tra il rendimento di obbligazioni con la stessa qualità creditizia ma scadenze diverse. Può essere utilizzata come indicatore di futuri tassi d interesse.) Un sovrappeso in Brasile ha contribuito positivamente alla performance. Anche posizioni in Europa con duration lunga hanno dato buoni frutti; la curva si è infatti appiattita, con il calo maggiore sul segmento lungo. (La duration è una misura della sensibilità del prezzo di un investimento a reddito fisso a un cambiamento dei tassi d interesse). La curva del rendimento statunitense si è anch essa appiattita e il sovrappeso del Fondo nel segmento lungo ha più che compensato le posizioni corte a metà della curva. L asset allocation a titoli di stato europei (Portogallo, Spagna, Ungheria e Islanda) ha dato il contributo settoriale maggiore, insieme alle attività cartolarizzate (pooling di attività quali ipoteche in titoli frazionati e venduti agli investitori). Anche le obbligazioni societarie ad alto rendimento sono state positive in generale per tutto l anno, nonostante forti vendite negli ultimi tre mesi. (Il debito ad alto rendimento è il debito con rating inferiore a BBB assegnato dall agenzia di rating Standard & Poor s). Standish Mellon Asset Management Company LLC Febbraio 2015 BNY MELLON GLOBAL REAL RETURN FUND (EUR) Nel periodo in esame la classe di azioni A del Fondo ha conseguito un rendimento del +4,37% rispetto al +4,14% dell EURIBOR a 1 mese + 400 pb, sempre in euro. Tra le partecipazioni azionarie del Fondo, particolarmente notevole la buona performance annuale di Microsoft, con ripetuti risultati finanziari soddisfacenti. Brillante la performance di Novartis, una società attiva nel settore della salute, dopo uno swap di attività accolto favorevolmente con GlaxoSmithKline. Contributi robusti sono derivati anche da Wolters Kluwer e Reed Elsevier, due società di mass media, soprattutto nell ultima parte dell anno; entrambe hanno continuato ad eseguire bene le rispettive strategie operative. Performance robusta anche di Accentur, una società di servizi informativi, aiutata da ottimi risultati conseguiti nel terzo trimestre che hanno indotto gli investitori a scontare nei prezzi un vivace aumento della spesa di società nel settore IT. L esposizione ai titoli di stato, mirata a rispecchiare un contesto dell economia mondiale sempre più difficile, ha contribuito positivamente nel corso dell anno, in quanto in molti paesi i rendimenti sono scesi a minimi storici. La protezione tramite strumenti derivati, attuata per prevenire una forte correzione del mercato, ha generalmente detratto dalla performance, data la robustezza dei titoli azionari nel corso dell anno. Newton Investment Management Limited Febbraio 2015 19
BNY MELLON GLOBAL FUNDS, PLC RELAZIONI DEI GESTORI DEGLI INVESTIMENTI continua RENDIMENTO ASSOLUTO continua BNY MELLON GLOBAL REAL RETURN FUND (GBP) Nel periodo in esame, la classe di azioni C del Fondo ha conseguito un rendimento del +2,93%** rispetto al +4,50% del LIBOR GBP a 1 mese +400 pb, sempre in sterline inglesi. Tra le partecipazioni azionarie del Fondo, da notare particolarmente la performance annuale di Microsoft, con ripetuti risultati finanziari soddisfacenti. Novartis, una società attiva nel settore della salute, ha realizzato una performance brillante dopo uno swap di attività accolto favorevolmente con GlaxoSmithKline. Contributi robusti sono derivati anche da Wolters Kluwer e Reed Elsevier, due società di mass media, soprattutto nell ultima parte dell anno; entrambe hanno continuato ad eseguire bene le rispettive strategie operative. Performance robusta anche di Accentur, una società di servizi informativi, aiutata da ottimi risultati conseguiti nel terzo trimestre che hanno indotto gli investitori a scontare nei prezzi un vivace aumento della spesa di società nel settore IT. L esposizione ai titoli di stato, mirata a rispecchiare un contesto dell economia mondiale sempre più difficile, ha contribuito positivamente nel corso dell anno, in quanto in molti paesi i rendimenti sono scesi a minimi storici. La protezione tramite strumenti derivati, attuata per prevenire una forte correzione del mercato, ha generalmente detratto dalla performance, data la robustezza dei titoli azionari nel corso dell anno. Il rendimento nel corso dell anno ha rispecchiato la prospettiva molto prudente del Gestore del Fondo sulla situazione del mercato finanziario. Newton Investment Management Limited Febbraio 2015 BNY MELLON GLOBAL REAL RETURN FUND (USD) Nel periodo in esame la classe di azioni A del Fondo ha conseguito un rendimento del +1,72% rispetto al +4,15% del LIBOR a 1 mese + 400 pb, sempre in dollari statunitensi. Tra le partecipazioni azionarie del Fondo, particolarmente notevole la buona performance annuale di Microsoft, con ripetuti risultati finanziari soddisfacenti. Brillante la performance di Novartis, una società attiva nel settore della salute, dopo uno swap di attività accolto favorevolmente con GlaxoSmithKline. Contributi robusti sono stati originati anche da Wolters Kluwer e Reed Elsevier, due società di mass media, soprattutto nell ultima parte dell anno; entrambe hanno continuato ad eseguire bene le rispettive strategie operative. Performance robusta anche di Accentur, una società di servizi informativi, aiutata da ottimi risultati conseguiti nel terzo trimestre che hanno indotto gli investitori a scontare nei prezzi un vivace aumento della spesa di società nel settore IT. L esposizione ai titoli di stato, mirata a rispecchiare un contesto dell economia mondiale sempre più difficile, ha contribuito positivamente nel corso dell anno, in quanto in molti paesi i rendimenti sono scesi a minimi storici. La protezione tramite strumenti derivati, attuata per prevenire una forte correzione del mercato, ha generalmente detratto dalla performance, data la robustezza dei titoli azionari nel corso dell anno. Il rendimento nel corso dell anno ha rispecchiato la prospettiva molto prudente del Gestore del Fondo sulla situazione del mercato finanziario. Newton Investment Management Limited Febbraio 2015 20