L'IMPATTO ECONOMICO DI SAGRE / FESTE PARROCCHIALI E MANIFESTAZIONI POLITICHE / DI PARTITO IN PROVINCIA DI BOLOGNA

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Transcript:

L'IMPATTO ECONOMICO DI SAGRE / FESTE PARROCCHIALI E MANIFESTAZIONI POLITICHE / DI PARTITO IN PROVINCIA DI BOLOGNA indagine chiusa il 30 settembre 2015

LA FREQUENTAZIONE

I Bolognesi che nel 2015 hanno partecipato a sagre / feste parrocchiali e manifestazioni politiche / di partito con stand gastronomico in provincia NEL CAMPIONE 51% Poco più della metà delle famiglie bolognesi ha partecipato nel 2015 ad almeno una manifestazione con stand gastronomico Si supera l'80% nel caso delle coppie con figli e i due terzi delle coppie senza figli. Minore la frequenza dei single (27%) IN PROVINCIA DI BOLOGNA 225-240 mila La stima del numero di famiglie partecipanti ad almeno un evento 544-590 mila La stima del numero di residenti in provincia di Bologna partecipanti ad almeno un evento

Numero e tipologia di eventi con stand gastronomico (solo tra coloro che hanno partecipato, 51% del campione) NEL CAMPIONE 4 / 5 4,6 il numero medio di eventi a cui ogni cittadino ha partecipato IN PROVINCIA DI BOLOGNA stima del numero di residenti partecipanti agli eventi nel complesso: 2,5 2,7 milioni 91% a sagre paesane / feste parrocchiali, in media 1,5 eventi 52% a manifestazioni politiche / di partito, in media 2 eventi 63% ad altri eventi, in media 3,4 eventi 495-535 mila 740-802 mila totale eventi almeno 1 evento 288-312 mila almeno 1 evento 580-620 mila totale eventi 344-373 mila almeno 1 evento 1,1-1,3 milioni totale eventi

GLI STAND GASTRONOMICI: UTILIZZO E VALUTAZIONE

I Bolognesi che nel 2015 hanno usufruito dello stand gastronomico a sagre / feste parrocchiali e manifestazioni politiche / di partito con in provincia (solo tra coloro che hanno partecipato, 51% del campione) NEL CAMPIONE 92% Quasi la totalità delle famiglie bolognesi che hanno partecipato nel 2015 ad almeno una manifestazione con stand gastronomico ne hanno usufruito L'utilizzo varia dal 95% dei single al 92% delle coppie con figli, scendendo ben al di sotto dell'80% nel caso della famiglie numerose (3 figli e oltre) IN PROVINCIA DI BOLOGNA 205-225 mila La stima del numero di famiglie che hanno usufruito almeno una volta dello stand gastronomico 500-541 mila La stima del numero di residenti in provincia di Bologna

Numero e tipologia di eventi in cui si è usufruito dello stand gastronomico (solo tra coloro che ne hanno usufruito, 92% del sottocampione) NEL CAMPIONE 3 3,3 il numero medio volte in cui ogni famiglia ha usufruito di stand gastronomici 56% a sagre paesane / feste parrocchiali, in media 2 volte IN PROVINCIA DI BOLOGNA stima del numero di cittadini che hanno usufruito di stand gastronomici 1,7 1,8 milioni 275-298 mila 544-590 mila totale eventi almeno 1 volta 47% a manifestazioni politiche / di partito, in media 1,6 volte 55% ad altri eventi, in media 2,4 volte 257-278 mila almeno 1 evento 409-443 mila totale eventi 301-326 mila almeno 1 evento 723-784 mila totale eventi

Spesa di chi ha usufruito dello stand gastronomico (solo tra coloro che ne hanno usufruito, 92% del sottocampione) NEL CAMPIONE 29 euro 29 euro è la spesa media familiare ad ogni stand gastronomico (dai 14 euro dei single ai circa 35 delle coppie con figli) IN PROVINCIA DI BOLOGNA stima dell'impatto economico complessivo degli stand gastronomici 18,6 20,2 milioni di 30 euro a sagre paesane / feste parrocchiali 5,8 6,3 milioni di 32 euro a manifestazioni politiche / di partito 4,8 5,3 milioni di 28 euro ad altri eventi 7,9 8,6 milioni di

Valutazione degli stand gastronomici (solo tra coloro che ne hanno usufruito, 92% del sottocampione) Rapporto qualità / prezzo 75% 24% 2% Alto Equo Basso La soddisfazione di coloro che hanno usufruito degli stand gastronomici è complessivamente media, sebbene quasi uno su quattro abbia espresso un giudizio elevato; non si riscontrano differenze rispetto alla tipologia di evento Qualità del cibo 41% 57% 2% Cresce la soddisfazione per gli stand gastronomici se ci si riferisce esclusivamente alla qualità del cibo: 4 su 10 la ritengono elevata, la maggioranza relativa di livello normale. Alta Normale Bassa Livello igienico / ambientale 23% 71% 6% Leggermente meno elevata appare la soddisfazione per il livello igienico / ambientale, ma comunque ampiamente nella sufficienza Alto Normale Basso

Stand gastronomici vs. ristoranti / pizzerie: costo EFFETTIVO della concorrenza (solo tra coloro che ne hanno usufruito, 92% del sottocampione) Perché mi piace, ma vado anche in ristorante / pizzeria In alternativa a ristorante / pizzeria Perché mi piace, ma in ogni caso non vado in ristorante / pizzeria Oltre la metà dei bolognesi frequenta gli stand gastronomici non come alternativa alla ristorazione tradizionale ma come occasione sporadica. 3 su 10 comunque non vanno al ristorante (44% i single con figli). Il 14% rappresenta la "concorrenza" (25% tra i single, 33% tra i single con figli) Stima del "costo EFFETTIVO della concorrenza" (a parità di costo tra stand gastronomici e ristoranti / pizzerie) 2,2 2,4 milioni di 400 430 mila 750 810 mila 1 1,2 milioni di

Stand gastronomici vs. ristoranti / pizzerie: costo POTENZIALE della concorrenza (solo tra coloro che ne hanno usufruito, 92% del sottocampione) Il 31% delle famiglie (fetta rosa della pretendete torta) mangia fuori casa perché trova l'offerta degli stand gastronomici, ma potenzialmente se non vi fosse questa opportunità si rivolgerebbero alla ristorazione "tradizionale", quindi: Stima del "costo POTENZIALE della concorrenza" (a parità di costo tra stand gastronomici e ristoranti / pizzerie), riferito alla fetta rosa della precedente torta. 4,8 5,2 milioni di In definitiva: Stima del "costo della concorrenza" POTENZIALE ED EFFETTIVA (a parità di costo tra stand gastronomici e ristoranti / pizzerie). Cifra che si ottiene sommando il dato riferito alla fetta marrone della precedente torta al potenziale riferito alla fetta rosa ) 7 7,5 milioni di 1,5 1,6 milioni di 1,3 1,4 milioni di 2 2,2 milioni di 1,9 2,1 milioni di 2 2,2 milioni di 3 3,3 milioni di

LA METODOLOGIA ED IL CAMPIONE

L'indagine è stata realizzata dal 16 al 18 settembre 2015 attraverso interviste telefoniche basate su un questionario di tipo strutturato, con inserimento dei dati tramite software CATI. La popolazione di riferimento è rappresentata dalle le famiglie residenti in provincia di Bologna al Censimento 2011 (460.190) segmentate rispetto alla tipologia di nucleo familiare. Nel definire il disegno di campionamento si è partiti dall idea di ottenere un adeguato bilanciamento tra precisione della stima e costi / tempi necessari per ottenerla, individuando la strategia campionaria migliore per ottenere un ridotto errore campionario complessivo, ed in ogni caso accettabile. Per questo motivo nel selezionare le famiglie da intervistare è stato utilizzato un campionamento di tipo stratificato, con estrazione casuale delle famiglie da ogni strato, stimando che la rilevazione su 600 famiglie avrebbe permesso di ottenere risultati significativi per la popolazione in esame. Lo strato di campionamento è rappresentato dalla tipologia di nucleo familiare: single senza figli, single con figli, coppia senza figli, coppia con figli, altra tipologia, tenendo anche conto dell'età dell'intervistato nel caso dei single e del numero di componenti delle famiglie. Il campione è rappresentativo della popolazione in esame ed il margine di errore relativo ai risultati del sondaggio è al massimo +/- 4,5% (livello di confidenza del 95%) per i valori percentuali più importanti.