Alimenti e salute. M. Fridel

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Transcript:

Alimenti e salute

Malattie trasmesse da alimenti Tasso medio annuo di incidenza di circa 1,1 casi su 10.000 abitanti

Veicoli

Eziologia

Sede di preparazione dell alimento

Fattori di Rischio individuati negli episodi di MTA per ambito di preparazione dell alimento Emilia-Romagna (1988-2008)

Contesto produttivo 60% dell intero territorio regionale è dedicato all agricoltura Ristorazione collettiva :26.778 tra ristoranti bar ed affini;4.747 mense; di queste 3.650 sono quelle destinate ad una utenza sensibile Distribuzione alimentare al dettaglio : densità dei punti vendita supera i 250 mq per abitante

Industria alimentare regionale L industria alimentare regionale rappresenta (come numero di imprese): carni (22% delle imprese nazionali) mangimistica (oltre il 15%) lattiero-caseario (14%) mulini e di imprese pastarie 9% del totale nazionale

Patrimonio zootecnico dell Emilia-Romagna

Il controllo integrato di filiera Sistema di controlli che prevede interventi di prevenzione, monitoraggio e controllo in ogni fase del processo di produzione degli alimenti e dei mangimi Il controllo integrato di filiera comprende inoltre la tutela della salute e del benessere animale perché da essi, consegue direttamente la salubrità degli alimenti di origine animale

Piani di sorveglianza e monitoraggio dei contaminanti (chimici, fisici e microbiologici) Piano monitoraggio microbiologico degli alimenti di origine animale e vegetale, nel 2008-2009: prevalenza di Salmonelle nell 8% delle carni macinate e delle preparazioni a base di carne di pollame prevalenza di Listeria monocytogenes nel 4% degli insaccati/salumi affettati e confezionati

Piano monitoraggio allevamenti avicoli Piano monitoraggio microbiologico per ridurre le salmonellosi nel pollame : controlli eseguiti nel 2008 in 506 allevamenti hanno evidenziato una prevalenza di S. enteritidis e S. typhimurium in coerenza con gli obiettivi comunitari che prevedono la riduzione della prevalenza dall 8% al 6% nelle galline ovaiole e inferiore all 1% nei polli da carne.

Piano per la ricerca di residui di fitosanitari nei prodotti ortofrutticoli Nel 2008 in Regione sono stati esaminati 1.789 campioni (1.329 prodotti ortofrutticoli e 460 extraortofrutticoli) La percentuale di campioni irregolari per tutti i prodotti è il 3% nella frutta e il 4% nella verdura

Sistema regionale di sorveglianza micotossine - La contaminazione negli alimenti ad uso zootecnico nel 2009-2009si è azzerata rispetto al 2.4% del biennio precedente - Il livello del tenore medio di aflatossina M1 nel latte si è mantenuto stabile con valori medi uguali o inferiori a 13 parti per trilione (ppt) nel biennio 2008-2009 - Progressiva diminuzione delle non conformità nei prodotti alimentari analizzati al commercio

Personale coinvolto nelle sette edizioni 2006 / 2010 AUSL Medici TdP vet A Vet B Vet C TdP SIAN Vet Totale PC 2 8 10 11 8 4 43 PR 9 11 23 29 8 7 87 RE 6 10 30 23 14 1 84 MO 8 10 18 37 14 7 94 BO 11 11 20 14 1 7 64 IMOLA 1 2 2 2 1 0 8 FE 4 8 5 8 6 4 35 RA 3 6 3 15 5 4 36 FO 2 6 5 9 1 2 25 CESENA 3 6 5 9 3 3 29 RN 2 9 5 7 0 4 27 REGIONE 3 0 4 3 3 0 13 Extra Reg 0 0 1 3 0 0 4 TOT 54 87 131 170 64 43 549

Informazione formazione ed educazione alimentare L.R. 11/2003 2004 2005 2006 2007 2008 N. corsi 639 887 2.029 2.178 1.522 Partecipanti 12.091 21.665 60.011 71.504 45.466

Aggiornamento Professionale teorico-pratico RISTORATORI e ALBERGATORI ai sensi della Legge 4 luglio 2005, n. 123 recante norme per la protezione dei soggetti malati di celiachia 2007 2008 2009 N. CORSI ATTIVATI 15 20 18 N. PARTECIPANTI 225 482 580 N. ORE 75 110 90

Numero di celiaci Regione Emilia-Romagna, anni 2007-2009 9.000 12,4% 8.801 8.500 8.000 7.500 7.177 9,1% 7.832 7.000 6.500 6.000 2007 2008 2009

Promuovere la sicurezza attraverso Azioni consolidate : - Sorveglianza epidemiologica,monitoraggio e controllo - Azioni sperimentate: - Formazione Operatori del settore alimentare - Processi di accreditamento dei servizi deputati al controllo secondo le norme di assicurazione della qualità - Azioni innovative: - Promuovere interventi di carattere informativo nei confronti della popolazione agendo sull empowerment - Superare l intervento solo autorizzativo (semplificazione amministrativa e programmazione di vigilanza mirata) - Creare rete tra i laboratori per migliorare la sorveglianza e diagnosi delle MTA