CAM PreDIRe. Ambulatorio di prevenzione della Sindrome Metabolica

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B00713 CAM BROCHURE PreDIRe "SINDROME METABOLICA" Mod. 623 ed. 6 del 03/03/2015.qxp_Layout 1 03/03/15 09:13 Pagina 1 CAM PreDIRe Ambulatorio di prevenzione della Sindrome Metabolica

B00713 CAM BROCHURE PreDIRe "SINDROME METABOLICA" Mod. 623 ed. 6 del 03/03/2015.qxp_Layout 1 03/03/15 09:13 Pagina 2 CAM PreDIRe Prevenzione dei Difetti da Insulino-Resistenza Ambulatorio di prevenzione della Sindrome Metabolica

B00713 CAM BROCHURE PreDIRe "SINDROME METABOLICA" Mod. 623 ed. 6 del 03/03/2015.qxp_Layout 1 03/03/15 09:13 Pagina 3 La sedentarietà, insieme all aumentato apporto calorico cui spesso è associata - con la frequente aggravante di una cattiva distribuzione di esso nel corso della giornata -, concorrono in modo decisivo, come fattori ambientali, all aumento patologico del peso di una persona predisposta. L incremento del peso corporeo è in continua crescita e interessa ormai una discreta percentuale della popolazione mondiale: 30% di soprappeso e 10% di francamente obesi tra adulti, giovani e bambini, senza distinzione di età. Di fronte alla vastità del fenomeno, tutte le Istituzioni Sanitarie Nazionali ed Internazionali sono ormai allarmate, dal momento che i soggetti obesi o in soprappeso sono molto spesso affetti da un pericoloso insieme di patologie che li espone ad un altissimo rischio di eventi cardiovascolari. Per questo il CAM ha dedicato una equipe specialistica allo studio e alla realizzazione di un percorso sanitario preventivo e curativo del quadro clinico in questione, noto come Sindrome Metabolica.

La Sindrome Metabolica Il sovrappeso e soprattutto l obesità non hanno solo un risvolto estetico, ma devono essere considerate delle vere e proprie malattie. Infatti a esse si accompagna una serie di alterazioni metaboliche e cliniche quali: ridotta tolleranza al glucosio iperinsulinemia dislipidemia - aumento dei trigliceridi - aumento del colesterolo - aumento delle LDL - diminuzione delle HDL iperuricemia ipertensione Questi sintomi, oltre a presentarsi singolarmente, spesso si manifestano in contemporanea, associati fra loro in modo variabile, andando a costituire una vera e propria malattia: la sindrome metabolica. Tale patologia è infatti una condizione caratterizzata da diverse alterazioni metaboliche ed emodinamiche, che tendono a presentarsi contemporaneamente nello stesso Paziente. Negli ultimi anni ha assunto caratteristiche cliniche sempre meglio definite: insulino resistenza (con o senza iperglicemia) obesità addominale dislipidemia ipertensione arteriosa stato pro-infiammatorio stato pro-trombotico Nei paesi industrializzati la sindrome metabolica ha acquisito le dimensioni di una vera e propria epidemia: ne sono affetti il - 70% dei diabetici di tipo 2-24% nella popolazione adulta - 44% dei soggetti di età superiore ai 50 anni Insulino-resistenza Pur essendo costituita da manifestazioni cliniche apparentemente diverse tra di loro, è stato accertato che la sindrome metabolica è sostenuta da un denominatore comune, costituito dall insulino-resistenza. Sembra infatti che la ridotta efficacia dell insulina a far consumare il glucosio sia il difetto originale delle alterazioni metaboliche (iperglicemia e dislipidemia, iperuricemia), emodinamiche (ipertensione) e infiammatorie croniche, responsabili a loro volta di complicanze cardiovascolari, respiratorie e renali. Tutte malattie, queste, a notevole impatto sociale ed economico, nonché causa di morte precoce.

Il programma CAM PreDIRe La base di una corretta prevenzione è una diagnosi precisa e precoce. Il programma CAM PreDIRe (Prevenzione dei Difetti da Insulino-Resistenza) è disegnato per esplorare le diverse condizioni cliniche e pervenire ad una corretta identificazione dei disordini che possono essere riferiti alla sindrome metabolica. Il programma permette, con un pacchetto diagnostico semplice, la verifica precoce dei difetti dell insulina prima ancora che siano manifeste le malattie, offrendo la possibilità di mettere in atto una vera prevenzione primaria. Pacchetto CAM PreDIRe Anamnesi Misurazioni antropometriche Misurazione del girovita (adiposità viscerale) Valutazione di peso ed altezza Calcolo del BMI (Indice di Massa Corporea) Valutazione dello stato infiammatorio Proteina C reattiva ad alta sensibilità Altri esami Uricemia (parametro biochimico inserito nella tabella della Sindrome Metabolica) Valutazione del Metabolismo lipidico Trigliceridi Colesterolo Totale Colesterolo LDL Colesterolo HDL Inquadramento del rischio Valutazione del Metabolismo glucidico Glicemia Insulinemia Calcolo dell indice HOMA-IR (indice di insulino resistenza) Il programma inoltre, con un ulteriore pacchetto più sofisticato, offre la possibilità di un maggior approfondimento diagnostico e un corretto monitoraggio della sindrome metabolica:

Pacchetto CAM PreDIRe PLUS Valutazione dello stato metabolico/alimentare Fat Profile * Valutazione delle Adipochine dell obesità Leptina Adiponectina Valutazione dello Stress Ossidativo ROS test PAO (Potere Antiossidante Totale) Anticorpi anti LDL ossidate Altri esami Fibrinogeno (valutazione dello stato protrombotico) Microalbuminuria (valutazioni di eventuali alterazioni renali) Approfondimento Clinico Approfondimento anamnesi e stili di vita Esame obiettivo Colloquio conclusivo con terapia *FAT PROFILE Il FAT PROFILE - innovativo test ematochimico progettato dal CNR - consiste nell analisi della composizione lipidica della membrana dei globuli rossi di un individuo, finalizzata a rilevare eventuali scompensi e/o squilibri a livello lipidico, che riflettono le abitudini alimentari della persona e il suo metabolismo; questo anche prima che tali alterazioni si concretizzino in una vera e propria patologia. L analisi lipidica delle membrane eritrocitarie è quindi un potente strumento a disposizione del medico per valutare sia lo stato generale che le abitudini di vita del paziente e quindi attivare un prevenzione mirata a correggere gli scompensi evidenziati.

Studio Osservazionale sulla Sindrome Metabolica Risultati ottenuti su un ampia popolazione non selezionata Dopo aver proposto con PreDIRe la possibilità di diagnosticare precocemente la Sindrome Metabolica (S. Met.), CAM S.p.A. presenta, attraverso un ampia raccolta di dati, l impatto della S. Met. in una popolazione non selezionata, cioè nel rispetto delle condizioni abituali di vita in atto, senza alcun intervento di modifica preventiva. Per tale raccolta è stata elaborata un apposita cartella dove ogni individuo riportava notizie riguardanti le proprie abitudini di vita (alimentazione, fumo, attività fisica), le eventuali malattie in atto e i farmaci assunti. Nella medesima venivano registrate le misure antropometriche (altezza, peso corporeo, circonferenza addominale) e i valori della pressione arteriosa del soggetto in esame. Alla medesima persona veniva prelevato un campione di sangue per uno screening ematochimico preordinato secondo lo schema PreDIRe. I dati elaborati in computer e correlati secondo particolari criteri, come descritti nella fig. 1, hanno permesso di stabilire una corretta diagnosi di S. Met. La Sindrome Metabolica Criteri secondo EGIR European Group for study of Insuline Resistance Presenza di Insulino-resistenza attraverso l indice HOMA (Homeostasis Model Assesment) che correla con un calcolo matematico la glicemia e l insulinemia o Iperinsulinemia a digiuno ed almeno 2 delle condizioni seguenti HOMA positivo (=> 2.5) + 2 delle condizioni seguenti: 1. Glicemia a digiuno 110 mg/dl (ma non diabete) 2. P.A. 140/90 mm Hg 3. Trigliceridemia > 178 mg/dl o Colesterolo HDL < 39 mg/dl 4. Obesità centrale (girovita 94 cm nei maschi e 80 cm nelle femmine) Fig. 1: Criteri di diagnosi di S. Met. secondo European Group for study of Insuline Resistance Alla raccolta dei dati hanno partecipato 2320 persone di cui 1534 maschi, pari al 66%, e 786 femmine, pari al 34%, come rappresentato nella fig. 2. F 34% 786 Totale adesioni 2320 M 66% 1534 Fig. 2: Totali adesioni divisi in maschi e femmine

Sono state codificate tre classi: 1. Normale: nessun valore alterato. 2. Dubbia: alcuni valori alterati, ma non correlabili tra loro a porre diagnosi di S Met. 3. Positiva: valori alterati e correlati fra loro in modo da porre diagnosi franca di S Met. Nella fig. 3 e 4, vengono riportate le % delle risposte riscontrate per sesso e per fasce di età. Fig. 3: % delle risposte riscontrate in maschi e femmine Fig. 4: % delle risposte riscontrate distribuite per fascie di età F-% risposte - tot. 786 positiva 3% dubbia 13% negativa 84% risposte per età: 21-30 - tot. 228 dubbia 13% patologica 4% normale 83% risposte per età: 31-30 - tot. 1020 dubbia 19% patologica 4% normale 77% M-% risposte - tot. 1534 positiva 8% risposte per età: 41-50 - tot. 691 risposte per età: 51-60 - tot. 377 dubbia 26% negativa 66% dubbia 23% patologica 7% normale 70% dubbia 23% patologica 7% normale 70% La distribuzione della casistica, sulla base del sesso e dell indice della Massa Corporea (BMI), evidenzia che, proporzionalmente, sono più numerosi gli uomini in sovrappeso od obesi rispetto alle donne (fig. 5). 900 800 700 600 500 400 300 200 100 0 normopeso sovrappeso obeso sovrappeso 19 % obeso 8% normopeso 73% F 577 150 59 BMI obeso 8% Fig. 5: BMI di maschi e femmine e loro % M 793 609 132 sovrappeso normopeso % BMI F % BMI M 40 % 52%

Interessante sembra la correlazione esistente tra le diverse classi e l attività fisica: sembrerebbe che le maggiori classi di positività si riscontrino nei più pigri, come da fig. 6. attività fisica e classi diagnostiche negativa dubbia positiva 50% 31% 36% 38% 41% 33% 20% 17% 14% 8% 4% 1% sedentari scarsa media intensa Fig. 6: attività fisica in relazione alle tre classi diagnostiche Per quanto concerne l abitudine al fumo, nel complesso, non si rilevano differenze significative tra uomini e donne. In entrambi i gruppi emerge che una buona percentuale, che sfiora l 80%, non fuma, mentre è insignificante la % di accaniti fumatori, fig. 7 Fig. 7: abitudini al fumo in maschi e femmine F e fumo, % in funzione del n delle sigarette fino a 20 5 % fino a 30 0 % fino a 10 19 % M e fumo, % in funzione del n delle sigarette fino a 20 6 % fino a 30 0 % fino a 10 17 % non fumatori 76 % non fumatori 77 %

B00713 CAM BROCHURE PreDIRe "SINDROME METABOLICA" Mod. 623 ed. 6 del 03/03/2015.qxp_Layout 1 03/03/15 09:13 Pagina 10 Conclusioni Dai dati raccolti possiamo trarre alcune considerazioni pratiche: In linea con tutte le ricerche della letteratura, viene confermato che la % di una diagnosi positiva di S. Met. conclamata cresce con l aumentare dell età. L evidenza che una percentuale del 2% di positività si riscontra anche nella fascia di età compresa dai 21 ai 30 anni, vale a dire quando ancora non sono manifeste malattie conclamate, se non un incremento del peso corporeo (riscontrato nel 9% della casistica), conferma la reale possibilità di una prevenzione primaria, intraprendendo un valido stile di vita: corretta alimentazione, incremento dell attività fisica e sospensione del fumo.

I prodromi di queste manifestazioni patologiche sono già presenti in età giovanile, dove con frequenza la combinazione di inattività fisica e cattiva alimentazione sfociano in sovrappeso, che troppo spesso viene ignorato come segnale di allarme fino a scatenare l insulino-resistenza e, a seguire, la sindrome metabolica. OBESITÀ - SEDENTARIETÀ INSULINO RESISTENZA Dislipidemia Diabete Mellito Ipertensione Stato pro infiammatorio SINDROME METABOLICA Aumentato rischio Cardiovascolare Diverse organizzazioni mondiali hanno definito i criteri secondo i quali è possibile porre diagnosi di sindrome metabolica. Secondo le linee guida del gruppo europeo EGIR (European Group for study of insuline resistance-egir), la sindrome metabolica è clinicamente manifesta quando, in presenza di insulino-resistenza, si associano almeno altre due condizioni tra: glicemia a digiuno 110 mg/dl pressione arteriosa 140/90 trigliceridemia > 178 mg/dl o colesterolo HDL <39 mg/dl obesità viscerale (girovita > 94 cm per i maschi e > 80 cm per femmine). L unica difesa a tali alterazioni è la prevenzione: 1. Primaria (evitare che i soggetti in sovrappeso diventino obesi) 2. Secondaria (evitare che i soggetti obesi sviluppino la Sindrome Metabolica) 3. Terziaria (correggere i difetti instaurati dalla Sindrome Metabolica per evitare le complicanze più gravi).

B00713 CAM BROCHURE PreDIRe "SINDROME METABOLICA" Mod. 623 ed. 6 del 03/03/2015.qxp_Layout 1 03/03/15 09:13 Pagina 12 La prevenzione è la medicina migliore. E' legata al cibo e allo stile di vita Dalai Lama

La Terapia La modifica sostanziale dello stile di vita sembra essere uno dei principali approcci terapeutici alla sindrome metabolica. Il CAM offre la possibilità di una vera prevenzione attraverso un preciso e personale programma che si sviluppa su due cardini essenziali: ATTIVITÀ FISICA e ALIMENTAZIONE, al fine di mantenere nel tempo un congruo peso corporeo, allontanare il concretizzarsi della sindrome metabolica e contenerne le complicanze. Dieta e attività fisica devono non solo essere presi in considerazione, ma prescritti con un ruolo e una dignità di farmaco. Per l attività fisica dovrà essere codificato il tipo, in relazione alla persona da trattare, il dosaggio in correlazione ad una corretta valutazione delle qualità fisiche residue dei pazienti e il momento della pratica, in relazione ai pasti e agli altri impegni. Per la dieta dovrà essere approntato un preciso programma di approccio, consolidamento e mantenimento dei risultati con un continuo sostegno informativo, educativo e motivazionale. L obiettivo che si prefigge un corretto stile di vita è ambizioso: migliorare sia la sensibilità all insulina, fattore comune che sta alla base delle alterazioni della sindrome metabolica, sia le singole alterazioni metaboliche e vascolari. In chi ha già in atto le manifestazioni cliniche, la terapia non farmacologica sarà un valido sussidio a quella farmacologica: una globale e corretta compliance del paziente determinerà il raggiungimento degli obiettivi terapeutici.

B00713 CAM BROCHURE PreDIRe "SINDROME METABOLICA" Mod. 623 ed. 6 del 03/03/2015.qxp_Layout 1 03/03/15 09:13 Pagina 14 CAM - PreDIRe L Ambulatorio di Prevenzione della Sindrome Metabolica è costituito da uno staff sanitario dedicato e specializzato in tematiche metaboliche, nutrizionali, biochimiche e cardiovascolari. Grazie alle risorse strumentali e organizzative della struttura, entrambi i pacchetti sanitari, erogati presso la sede CAM di Viale Elvezia angolo Via Martiri delle Foibe, 1 a Monza, consentono al Paziente di ottenere risultati in tempi molto rapidi. valutazioni si svolgono in circa lemezz ora; Con il pacchetto CAM PreDIRe infatti: restituzione dei risultati con lal inquadramento del rischio avviene in un paio di giorni. Il successivo pacchetto CAM PreDIRe Plus prevede che: Paziente si trattenga in struttura per ilcirca un ora; medico conclusivo avvenga ilnelcolloquio giro di una settimana circa. È possibile poi studiare un percorso personalizzato per il monitoraggio della terapia seguita, sia sotto il profilo dietologico sia dal punto di vista ematochimico. Per informazioni e prenotazioni potete contattare il numero 039 2397.1 chiedendo dell Accettazione Generale, oppure inviare una mail a: prenotazioni@cam-monza.com

I centri CAM A MONZA CAM VIALE ELVEZIA ang. Via Martiri delle Foibe, 1 20900 Monza Polidiagnostico e Medicina del Lavoro Fisioterapia, Day hospital e Laboratorio caminfo@cam-monza.com Tel. 039.2397.1 Radiologia radiologia@cam-monza.com Tel. 039.2397.1 CAM Ecologia ecologia@cam-monza.com Tel. 039.2397.247 CAM Ecoservice ecoservice@cam-monza.com Tel. 039.2397.241 CAM VIA G. MISSORI, 9 20900 Monza Centro Prelievi acclaboratorio@cam-monza.com Tel. 039.2397.350 CAM Sport sport@cam-monza.com Tel. 039.2397.225-249 CAM VIA VITTOR PISANI ang. Via Cavallotti 20900 Monza Centro Prelievi monzadue@cam-monza.com Tel. 039.9418.820 Fax 039.9418.821 CAM Al servizio della tua salute. Vicino a te. Agrate Brianza Barzanò Binasco Bresso Brugherio Burago di Molgora Cambiago Carugate Cernusco sul Naviglio Cesano Maderno Cinisello Balsamo Cusano Milanino Desio Lacchiarella Lissone Lurago d Erba Melegnano Milano Argonne Milano Corvetto Milano Lambrate Monza v.le Elvezia Monza via Missori Monza via Pisani ang. via Cavallotti Paullo Pieve Emanuele San Maurizio al Lambro Seregno Buonarroti Seregno Giovanni XXIII Valmadrera Villasanta Direttore Sanitario Dr. Alberto Angelini www.cam-monza.com ADERENTE AD ASSOLOMBARDA

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