VALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE E DIETETICA

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1 VALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE E DIETETICA VALUTAZIONI PRELIMARI Valutazione dello stato nutrizionale del soggetto al fine di definire il peso ideale Valutazione del fabbisogno calorico giornaliero: il metabolismo basale Il dispendio metabolico nel lavoro e nell esercizio fisico PASSAGGI PER LA STESURA DI UN DIETA 1. Determinare la razione calorica giornaliera 2. Procedere alla ripartizione calorica, cioè stabilire quante calorie devono essere destinate ai diversi principi alimentari fondamentali 3. Creazione di una lista alimentare, cioè il numero e la consistenza dei vari pasti nell arco della giornata I L.A.R.N=LIVELLI DI ASSUNZIONE RACCOMANDATI DI NUTRIENTI. Costituiscono le indicazioni sulla quantità di energia e di nutrienti che dovrebbero essere assunti generalmente dalla popolazione italiana

2 LARN LIVELLI DI ASSUNZIONE RACCOMANDATI DI NUTRIENTI Costituiscono le indicazioni sulla quantità di energia e di nutrienti che dovrebbero essere assunti generalmente dalla popolazione italiana Per la prima volta proposti nel 1974 Vengono aggiornati in media ogni 10 anni circa Sono utili per calcolare con una certa larghezza i valori nutrizionali di comunità o di gruppi di individui sani Non rappresentano un limita minimo al di sotto del quale esiste un reale rischio di malnutrizione, ma costituiscono un livello di sicurezza valido per l intera popolazione Non è assolutamente detto che ogni giorno siano di rigore quelle determinate quantità di nutrienti, si può fare una media nell arco di una decina di giorni Costituiscono la versione italiana delle RDA (Recomended Dietary Allowances) americane elaborate fin dal 1943

3 LARN sono utili per: Proteggere la popolazione dal rischio di carenze nutrizionali Fornire elementi utili per valutare se una dieta è adeguata rispetto alla media della popolazione o a gruppi di essa Pianificare gli approvvigionamenti alimentare e l alimentazione nelle comunità Programmare l educazione alimentare

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5 Conoscenze per impostare una dieta Conoscere i prodotti alimentari: Composizione chimica riferita alla parte edibile (USO DELLE TABELLE DI COMPOSIZIONE DEGLI ALIMENTI) Potere calorico e valore biologico Modificazioni dovuta alla cottura o alla conservazione Distribuzione dell assunzione di cibo durante la giornata Stagionalità/freschezza di alcuni prodotti ed il loro prezzo per valutazioni merceologiche ed economiche Conoscere le necessità del soggetto Situazione fisiologica del soggetto (età, sesso, peso, attività lavorativa ed attività fisica,anamnesi ecc..) Fabbisogno energetico giornaliero dell individuo (LARN) Fabbisogno in principi nutritivi (LARN)

6 COMPILAZIONE DI UNA DIETA EQUILIBRATA: DATI PERSONALI DATI ANAGRAFICI (Problema Privacy) Cognome e nome Sesso Età DATI ANTROPOMETRICI ED IMPEDENZIOMETRICI Altezza Peso reale Costituzione Composizione corporea DATI COGNITIVI su situazione fisiologica: Attività fisica Annotazione sulle abitudini alimentari Anamnesi (malattie passate o presenti)

7 ANAMESI E VALUTAZIONE DELLA FUNZIONALITA CORPOREA

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9 LIVELLI serici Indicazione e rischi CARBOIDRATI GLICEMIA a digiuno Curva da carico mg/dl DIABETE o resistenza all insulina in soggetto obeso LIPIDI Trigliceridemia colesterolemia < 160 mg/dl < 200 mg/dl Colesterolemia-LDL mg/dl aterosclerosi PROTEINE Urea (prodotto da desaminazione epatica degli aa) Creatinina (prodotto da defosforilazione muscolare del creatin-fosfato) 8-18 mg/dl mg/dl Bilancio proteico: risente di contenuto proteico dieta ed escrezione urinaria Bilancio proteico: risente di contenuto proteico dieta ed escrezione urinaria Albumina (sintetizzata esclusivamente dal fegato) Transferrina (sintetizzata dal fegato) g/dl Funzionalità epatica mg/dl

10 LIVELLI serici Indicazione e rischi VITAMINE ACIDO FOLICO 2-10 ng/ml Carenza in gravidanza comporta alterazioni del tubo neurale nel feto MINERALI CALCIO mg/dl FERRO mg/dl Anemia sideropenica da carenza di nella donna ferro. Da valutare insieme a mg/dl transferrina e ferritina ( nell uomo mg/dl). Il segno più precoce è diminuzione ferritina, poi sideremia.

11 Annotazioni abitudini alimentari VALUTAZIONE DELL INTROITO ENERGETICO METODI LONGITUDINALI METODI RETROSPETTIVI DIARIO ALIMENTARE Recalls (24-48 h) Questionari di frequenza Registrazione simultanea con Indicazioni di quantità Stima approsimativa con misure domestiche Registrazione del menù senza quantità

12 Valutazione dell attività fisica 24 h recall Registrazione (diario) settimanale test

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