VISITA AD UN CANADAIR DELLA PROTEZIONE CIVILE PRESSO L AEROPORTO DELL URBE

Documenti analoghi
UNIVERSITA DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA FACOLTA DI INGEGNERIA LAUREA MAGISTRALE INGEGNERIA CIVILE

INCONVENIENTE GRAVE aeromobile Extra 300L, marche D-ETZE

UN FALCO F 8 ROSSO FIAMMANTE ALLA MANIFESTAZIONE GATE XXI TENUTASI NEL 2009 AL RINATO AEROPORTO DELL URBE DI ROMA.

I VELIVOLI FIRE BOSS IN ITALIA. Testo e foto a cura di Raffaele Fusilli

PROCEDURE RADIO AEROPORTUALI

Italy Division. Regole del volo a vista

Corso di. Pilota vds avanzato

La corretta pianificazione di un volo di crocera, è importante per la sicurezza e la puntualità di ogni aeromobile. Le tre variabili che

È italiano l idrovolante del futuro

INCIDENTE aeromobile Piper PA T Seneca II, marche D-GANN

Saranno un'inchiesta della magistratura e una di una commissione

HAWKER Beechcraft King Air C90GTi

Missione Search & Rescue

TRAFFICO AEREO CRITERI PER L EMISSIONE DEI NOTAM

LAUREA MAGISTRALE INGEGNERIA CIVILE

INCONVENIENTE GRAVE aeromobile Fournier RF 5, marche D-KURS

EQUIPAGGIAMENTI D EMERGENZA

PROGETTO DELL ALA. Scheda Finale Incognite e Criteri Guida

lavoro portato avanti dai soldati italiani impegnati in missioni internazionali, con particolare riferimento ai militari delle

REGOLE DELL ARIA EUROPEE

JAR-OPS 3 Il punto di vista del vettore. Bolzano, 7 Maggio 2005

AEROPLANI. LA FUSOLIERA 1a parte

SEMINARIO SICUREZZA DEL VOLO. 21 Gennaio 2007

I NUOVI GIGANTI DELL ARIA

Presentazione dei principali contenuti del SIA

Intensità dell Incendio Boschivo. Comportamenti particolari del Fuoco

PORTE, VANI E ZONE VELIVOLO. Missione dell impianto

GUARDIA DI FINANZA. Il ruolo del Comparto Aeronavale della Guardia di Finanza nelle Maxi Emergenze di Protezione Civile. Cap. pil.

Progetto:LA TECNOLOGIA PER IMMAGINI AirBus A380 l aereo più grande del mondo

PRESTAZIONI. Parte 1. Polare, Crociera, Salita, Decollo

Ordinanza concernente le norme di circolazione per aeromobili

EASY FSX ITALIA. Microsoft Flight Simulator x CHECK LIST ITALIANO BOEING NG DEFAULT

ESAME DI AERODINAMICA 11/02/2015

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia 17 giugno 2013

Gaeta Da quest anno la rivista è disponibile anche su App Store per iphone e ipad. Euro 2,50

E14 - E16. Miniescavatori

Velivolo BOEING B

Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.

Posta aerea in Libia Beniamino Cadioli e Michele Caso

Distribuzione dei pesi e calcolo del baricentro dello Sky Arrow 450-T. Introduzione

ATTIVITA SVOLTA DAL COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO REGGIO CALABRIA

Cap.7 Volo livellato. Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi

UNIVERSITA DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA FACOLTA DI INGEGNERIA LAUREA MAGISTRALE INGEGNERIA CIVILE

A Nome: Cognome: Facoltá di Ingegneria, Universitá di Roma La Sapienza Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale Corso di MECCANICA DEL VOLO

Sistemi di Emergenza Gonfiabili Galleggianti di Emergenza

Messerschmitt Me-262 Schwalbe

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A

1.2 Caratteristiche generali degli aerei

TALENTO. EcoJet da 145 CV. anterioree trasversale. Catalizzatore. Catalizzatore RCS e iniezione di AdBlue con filtro antiparticolato (DPF) (DPF)

Il viaggio e la vacanza lunga e imprevedibile

Corso TEORICO di Elicooperazione Base

A PROVA. di era glaciale SISU POLAR 10X4 SIAMO STATI AL CIRCOLO POLARE ARTICO, SOTTO AL COFANO UN MOTORE MERCEDES

Nimbus S.r.l. Informazioni confidenziali

CORSO DI PROGETTAZIONE ORGANIZZAZIONE E SICUREZZA NEL CANTIERE

MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE ARMAMENTI AERONAUTICI SMALL DIAMETER BOMB INCREMENT I (SDB-I) GBU-39/B

GUARDIA COSTIERA 2 Nucleo Aereo Guardia Costiera Catania. GUARDIA COSTIERA 2 Nucleo Aereo Guardia Costiera Catania

803 - Il più piccolo è veramente un grande.

Il talento poliedrico in spazi angusti. WL 18 Pala Gommata: capacità benna < 0.65 m³

INCIDENTE a/m SA 316B, marche I-BXWA (N. A/16/03)

COORDINAMENTO NAZIONALE

ALLEGATO A1. Progetto Corso di Formazione Aeroportuale

Il gruppo chirurgia d urgenza di Pisa eccellenza professionale coordinata e diretta dal Prof.Giuseppe Evangelista nel settore della Protezione civile

Impianti di Propulsione Navale

Secondo il codice della Navigazione, per aeromobile s intende ogni macchina destinata al trasporto per aria di persone e cose.

Specifiche tecniche EW100 con monobraccio. EW100 Escavatori gommati. In rapido movimento con EW100

Magis fatigo ut doleas DO NOT MISS DO NOT FORGET DO NOT MISS DO NOT FORGET DO NOT. Briefing del 1 febbraio 2014 ore 18.30LMT

Argomenti di IV media. visti con un approccio globale. per analogie

IMPIANTO PNEUMATICO LA FINALITA DI TALE IMPIANTO E QUELLA DI FORNIRE ARIA A PRESSIONE E TEMPERATURA CONTROLLATE AD UNA SERIE DI UTENZE.

AEROCROCIERA IN ANTARTIDE - ANTARCTICA POLAR CIRCLE

Air platform and Missile integration challenge for Launch on Demand

Lezione 05: Geometria del lato aria

PROFINET e. PROFIsafe: come innovare. e prolungare il. ciclo di vita di. un impianto. Nicola Nada Progecta srl

Posizionamento in cantiere: In corrispondenza di fonti di radiazioni calorifiche, ultraviolette e ionizzanti.

Case study: Milano Linate. 8 Ottobre Workshop Just Culture Roma ACC 12 Dicembre 2008

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA

ROPS. Motore Kubota E-TVCS

LIBRETTO DELLE MISSIONI DI VOLO

TELESCOPICI AGRICOLI E INDUSTRIALI

980 mm 1363 mm. 319 Miniescavatori

Università degli Studi di Firenze Facoltà di Ingegneria CORSO DI PROGETTAZIONE E SICUREZZA DEI LUOGHI DI LAVORO ESERCITAZIONI

Università degli studi di Bologna

Tipologie e caratteristiche strutturali. Parte 2

COMUNE DI CASALGRANDE

PROGETTO DELLA PIANTA DELL ALA

A Nome: Cognome: Facoltá di Ingegneria, Universitá di Roma La Sapienza Dipartimento di Meccanica e Aeronautica Corso di MECCANICA DEL VOLO

EVENTO SAR NORMAN ATLANTIC 28 dicembre dicembre 2014

DELIBERAZIONE N. 27/ 22 DEL

Darwin. Diradamento meccanico di fiori. Assicuratevi un ottimo raccolto grazie ad una migliore qualità della frutta!

INCIDENTE aeromobile Boeing B , marche EI-CSN

Analisi e dimensionamento di due motori quattro cilindri accoppiati per propulsione aeronautica con eliche controrotanti

DAF FT CF Space Cab ATe Edition

L'angelo custode. F-104S ASA M, ITIS don G. Morosini. Ho quindi coinvolto Alessandro nel progetto ed abbiamo subito avviato le ricerche.

INCONTRO TECNICO AIB ANALISI OPERATIVA PERIODO ALTA OPERATIVITA 2013

Corso di MECCANICA DEL VOLO Modulo Prestazioni Lezioni n. 11 Caratteristiche propulsive

TERMINI E DEFINIZIONI

DECRETO MINISTERO DELL'INTERNO 2 APRILE 1990, N. 121

Controllo ambientale. Scopo. Assicurare ambiente di cabina sicuro, salutare e confortevole, in tutte le condizioni di volo

Ufficio federale dell aviazione civile. Ballistic Parachute Systems (BPS) per piccoli aerei

PORTE, VANI E ZONE VELIVOLO

Un winterover in Antartide

Transcript:

VISITA AD UN CANADAIR DELLA PROTEZIONE CIVILE PRESSO L AEROPORTO DELL URBE di Marco Biffani Foto di Marco Biffani Sono passati tre anni da quando l ho visto esposto presso l Aeroporto dell Urbe, in una manifestazione fieristica sugli aeromobili, il Gate XXI, ed ho scritto questo articolo. Ma è sempre attuale perché il governo ha stanziato recentemente delle somme per acquistarne altri contro gli incendi. È il Canadair CL 415 della Protezione Civile. Dominava la scena per la sua imponenza ed il suo vistoso colore giallo. Quell aereo che si vede sempre più spesso in televisione, in occasione di incendi in tutte le parti del mondo e che, sfiorando le fiamme, le inonda con cascate d acqua. Il protagonista delle emergenze, che riesce a risolvere le situazioni più pericolose. Quell idrovolante che, succhiando l acqua del mare per spegnere un incendio, è stato talvolta spiritosamente accusato di cuccarsi, insieme all acqua, anche qualche pescatore subacqueo! Era possibile visitarlo ed ho fatto regolarmente la lunga fila per poterlo osservare anche dentro. Foto 1 1

Questo idrovolante bimotore, ad ala alta, tutto metallico, dalle notevoli dimensioni (è largo oltre 28 metri, lungo oltre 19 metri ed alto quasi 9 metri), ha 2 serbatoi interni per l acqua antincendio della capacità complessiva di 6.137 litri, per cui, quando decolla dopo aver fatto il pieno d acqua, pesa oltre 21 tonnellate! Atterra e decolla sia dall acqua che da terra, dopo una corsa quasi la stessa di poco più di 800 metri, motivo per cui, in mancanza di una superficie liquida su cui posarsi, non c è nemmeno bisogno di piste aeroportuali di eccessiva lunghezza. L energia di cui necessita, gli proviene da due motori turboelica Pratt & Whitney PW123AF da 2380 Hp sull asse (1775 Kw), accoppiati ad eliche quadripala a passo variabile - e i quasi 6000 cavalli di cui dispone, gli servono tutti nelle sue missioni antincendio, che durano mediamente sulle 4 ore. Foto 2 La sua velocità di crociera massima effettiva è sui 365 Km/l ora a 1500 metri d altitudine, con un rateo di salita a pieno carico di circa 6,6 metri al secondo. La sua quota di tangenza massima si aggira sui 6500 metri. Tenete presente che ci vogliono appena 12 secondi per fare il pieno d acqua! E non è necessario che per farlo da un lago, da un fiume o dal mare debba necessariamente ammarare. Basta che, rimanendo in volo, sfiori la superficie e l apposita bocca aspirante riempie i serbatoi! Purché la profondità dell acqua sia almeno di 1 metro e 40 centimetri, in poco più di 1300 metri di volo, praticamente in effetto suolo, sfiorando l acqua, riesce a caricare oltre 6000 litri d acqua dolce o salata ed essere pronto, in pochi secondi, a scaricarli nuovamente sull incendio! Per spegnere gli incendi, anche con la schiuma e gli estinguenti, l acqua non basta mai. Ce ne vorrebbe sempre di più, per questo i Russi hanno attrezzato vecchi quadrimotori Antonov per trasformarli in bombardieri antincendio. Per questo gli Americani stanno progettando di modificare dei vecchi wide body, dei quadrimotori cargo ed altri, allo stesso fine, con capacità ben maggiori dei Canadair, ma purtroppo, questo secondo me avviene a scapito della maneggevolezza in volo e di altri elementi che li rendono non del tutto adatti a questo scopo. Si vedono, purtroppo, sempre più spesso in televisione, questi idrovolanti gialli che sfiorano gli alberi in fiamme per lanciare torrenti d acqua e schiuma ritardante, il più vicino possibile ai punti critici dell incendio, facendo delle evoluzioni quasi acrobatiche per poterlo fare efficacemente, lasciando sotto e dietro di se, ventagli d acqua, bianchissimi, sfrangiati, salvifici, che raggiungono le fiamme, come angeli che, intervenendo al momento giusto, possono terminare quella maledizione e toglierci dai guai! Non so se, nell economia dello spegnimento di un incendio, che avviene la maggior parte delle volte su boschi e foreste, sia più importante la quantità d acqua che viene gettata in un solo lancio, o il fatto di poterlo fare il più possibile mirato ed il più possibile sopra di esso. 2

Purtroppo nella maggior parte dei casi gli incendi, interessano foreste su fronti che raggiungono l estensione di chilometri, quindi, se con un lancio enorme ne spengo una parte, l incendio prosegue, continua ad estendersi e può riprendere in seguito anche nei punti dove era stato spento. Mi sembra pertanto che sia necessaria una azione antincendio, continua, ripetuta ad intervalli non molto distanti fra loro ed i piloti dei Canadair, con la loro esperienza, possono farlo. La frequenza con cui possono replicare i lanci è la massima possibile, compatibilmente con la vicinanza degli specchi d acqua per fare rifornimento e la loro autonomia. In queste azioni antincendio per le quali è stato progettato, si è cercato probabilmente un compromesso fra quantità di acqua caricabile, maneggevolezza in volo anche a pieno carico, velocità di crociera (la maggiore per raggiungere il luogo dell incendio e l approvviggionarsi nello specchio d acqua più vicino), la scelta del tipo di velivolo: idrovolante; l autonomia più elevata, la distanza di decollo e atterraggio la più breve, per operare anche da aeroporti minori, più vicini alla zona incendiata, per fare carburante; il limitare l equipaggio a due soli uomini etc. Il carico alare, la potenza dei motori, il loro consumo,l inviluppo di volo, la manutenzione, la gestione ed i costi, sono una conseguenza delle scelte di progetto. Non è detto che un Boeing 747, in grado magari di caricare da 20 a 30 volte (cito a caso) la quantità d acqua di un Canadair, abbia sempre maggiori vantaggi antincendio. La sua bomba d acqua avrà senz altro una capacità di spegnimento di gran lunga superiore, ma dovrà lanciarla da una quota probabilmente maggiore. Non potrà avvicinarsi molto ai punti nodali dell incendio. In tal caso la maggiore altezza quanto gli farà perdere di efficacia? Potrebbe una quantità del genere spegnere con un solo lancio un incendio? Io non credo. Se si trattasse di un incendio allo stadio iniziale, in una zona limitata, magari di uno stabilimento esploso. Se fosse cioè circoscritto nella sua estensione; limitato a superfici di 1 o 2 ettari, potrebbe forse essere sufficiente un unico lancio di una quantità enorme di acqua. Come quando, con una concolina piena d acqua soffoco un oggetto di casa che ha preso fuoco. La quantità sommerge letteralmente le fiamme, toglie loro l ossigeno per alimentarle e risolvo. Senza contare tutta una serie di limitazioni che un quadrigetto come un Jumbo, presenta. - Dovrà caricare i serbatoi a terra, prima di ogni decollo, quindi il numero degli interventi per ogni missione saranno necessariamente molto limitati ed in funzione della distanza dell aeroporto attrezzato, dall incendio. - Le operazioni d aiuto ai Paesi vicini, risulterebbero più complesse. Gestire un quadrimotore speciale fuori del proprio aeroporto di partenza, attrezzato anche per il carico rapido dell acqua e ritardanti risulterebbe complicato. E vero che l autonomia di un 747 è enorme, ma il numero dei viaggi per ogni missione ne sarebbe penalizzato. - Dovrà decollare e atterrare, sempre, da piste di almeno 3000 metri di lunghezza (rispettando le attese dettate dalle torri di controllo per il traffico aereo degli aeroporti primari). - Dovrà lanciare il suo carico d acqua da maggiore altezza, anche per l impossibilità ad evoluire in maniera opportuna, date le sue notevoli dimensioni; il lancio, quindi, potrebbe essere approssimativo, con il rischio di mancare il cuore dell incendio o diminuire per dispersione la quantità d acqua che raggiunge le fiamme. Un quadrimotore trasformato in un bombardiere d acqua, potrebbe svolgere meno compiti alternativi di emergenza oltre a quello antincendio, per le maggiori esigenze dovute alle sue dimensioni, anche per l atterraggio in aeroporti di prima categoria, i meno diffusi sui territori. Il maggior numero di personale di bordo necessario, il superiore quantitativo di carburante consumato, il costo degli addetti di terra per l approvviggionamento dell acqua, la superiore manutenzione di un quadrigetto etc. ne farebbero inoltre, lievitare enormemente i costi di gestione. 3

Prodotto dalla Bombardier Aerospace, anche se è il suo primo esemplare ha volato nel 1993, potrà subire nel tempo degli adeguamenti, nuove motorizzazioni più performanti, strumentazioni più avanzate, radar più efficienti, ma gia ora, come compromesso, mi sembra piuttosto valido. È vero che la mia esperienza antincendio è datata da quando, giovane ufficiale di complemento dell Aeronautica Militare, facente parte del SOG (Servizi Operativi e Generali) di stanza all aeroporto di Frosinone, organizzavo incendi da esercitazione, per insegnare agli avieri come si doveva agire per spegnerli, quindi la mia competenza è molto limitata. Ma so perfettamente che maggiore è la quantità d acqua disponibile, maggiore è la possibilità di soffocare un incendio, sottraendo il più rapidamente possibile il comburente (l ossigeno) al combustibile in fiamme. Risulta comunque evidente, dalla lunga esperienza acquisita dai Canadair in questo campo, che la quantità d acqua che sono in grado di proiettare ad ogni lancio il più vicino possibile ai punti critici dell incendio, sia sufficiente e sia altrettanto importante il fatto che riesca a ripetere questa operazione più volte nella stessa missione. Senza contare che il Canadair 415 CL dispone, nella parte interna posteriore della fusoliera di uno spazio notevole foto 3 limitato in mezzeria, solo dalle due rientranze laterali interne che, ricevono i grossi cilindri idraulici dei due robusti carrelli di atterraggio che, in volo, vi vengono retratti per diminuire la resistenza aerodinamica. foto 4 Questo gli permette, oltre al principale compito antincendi, una notevole varietà di altre funzioni, come operazioni di Search and Rescue <cerca e recupera> in occasione di incidenti di aeromobili, ma anche di naufragi in mare; di effettuare l irrorazione di prodotti chimici su grandi superfici, trasportare materiale di emergenza e di sopravvivenza durante eventi calamitosi, oltre a poter raccogliere ed allontanare gente da zone di pericolo, grazie anche alla sua possibilità di atterrare e decollare sia su acqua che su terra. La capacità di quasi 6.000 litri di carburante gli consente una autonomia di circa 6 ore che può essere ampiamente aumentata, quando necessario, utilizzando serbatoi ausiliari. I due galleggianti equilibratori sospesi sotto le estremità delle ali, gli attribuiscono inoltre quella stabilità che, negli atterraggi in un mare non del tutto tranquillo, può rivelarsi indispensabile, così come anche le le winglet alle estremità delle ali migliorano alcune caratteristiche di volo. foto 5 4

La visibilità in cabina è ottima, come mi ha confermato il comandante ed ho potuto constatare di persona dal sedile di sinistra, quello del primo ufficiale -foto 6 Ad una mia domanda quante missioni antincendio aveva fatto con quell esemplare di Canadair ha allargato le braccia. Non se lo ricordava, ma erano circa sei anni e mezzo che lo pilotava, dovevano essere moltissime e mi ha detto che di Canadair, la nostra Protezione Civile ne ha (se non ricordo male) 19! Probabilmente è anche per questo che risulta fra le migliori del mondo e, all estero, ce la invidiano! 5