88,8mln. ,6mln. Favorire l accesso ai finanziamenti alle PMI e alle mid-cap. di PMI. di persone. Nell UE. occupano

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Favorire l accesso ai finanziamenti alle PMI e alle mid-cap Rilanciare la ripresa economica dell Europa promuovendo la crescita sostenibile e l occupazione 21 Nell UE,6mln di PMI occupano 88,8mln di persone Le piccole e medie imprese (PMI) contribuiscono in misura essenziale a liberare il potenziale economico e a far emergere un Europa rafforzata dalla crisi. Nell UE le PMI rappresentano il 99 % delle aziende presenti sul mercato, impiegando due terzi della popolazione attiva. Soltanto nel 2013, quasi 21,6 milioni di PMI appartenenti a settori diversi da quello finanziario, hanno occupato 88,8 milioni di persone e generato poco meno del 60 % del valore aggiunto creato nell UE - importo che ha addirittura raggiunto 3,7 trilioni di euro. È innegabile dunque che svolgano un ruolo determinante nella ripresa economica. Il Gruppo BEI - composto dalla Banca europea per gli investimenti (BEI) e dal Fondo europeo per gli investimenti (FEI) - è un leader europeo nel finanziamento delle PMI e delle mid-cap, facendone infatti una delle sue massima priorità. Il sostegno finanziario s interessa principalmente a sviluppare prodotti innovativi e partenariati che agevolano l accesso al credito da parte delle PMI, in qualsiasi fase del loro sviluppo, in un ottica volta a promuovere le opportunità d impiego. La BEI e il FEI mettono in campo il sostegno tecnico e finanziario agendo da catalizzatore degli investimenti in questo settore economico essenziale, per arrivare a realizzare una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.

Come sostiene le PMI il Gruppo BEI? La crisi ha inferto un duro colpo alle PMI europee, rendendole più soggette alle fonti esterne di finanziamento. In un contesto fortemente regolato, in cui molte istituzioni finanziarie tendono ad alleggerire la leva finanziaria e a evitare il rischio, molte PMI hanno stentato ad avere accesso ai crediti esterni. Questo è stato il caso soprattutto delle piccole start-up, delle PMI innovative e delle aziende orientate alla crescita o all esportazione, in un momento in cui l unica speranza di molte di loro era semplicemente quella di sopravvivere sul mercato. In una siffatta congiuntura economica, la reazione del Gruppo BEI è stata quella di adeguarsi alle varie e mutevoli esigenze delle PMI e delle mid - cap, garantendo un accesso continuo e abbordabile ai finanziamenti. A tal fine, il Gruppo BEI opera attraverso un ampia rete di istituzioni finanziarie e di fondi d investimento in tutta Europa. Inoltre, la BEI è in grado di sostenere le mid-cap che innovano erogando prestiti diretti. Romania: produrre con passione Alle PMI occorrono partner finanziari sicuri per sopravvivere sul mercato e crescere. Grazie ai prestiti della BEI per le PMI, la banca rumena CEC è diventata per l azienda SARA Srl una fonte permanente di risorse. Nel 1991 Adrian e Adela Căţoiu, una coppia di sposi freschi di laurea, crearono l azienda SARA Srl con l idea di rivoluzionare l ormai superato settore rumeno dei raccordi in acciaio al carbonio. Lanciarsi però nella realizzazione del loro sogno non fu facile, vista la scarsa disponibilità di capitale, che era di 100 USD. Avviarono subito un partenariato con la banca CEC intermediaria della BEI, accendendo mutui del valore di quasi 9,9 milioni di euro. Partendo da umili origini nella cittadina di Buzău, l azienda è riuscita negli anni a occupare quasi 200 persone. I piani di sviluppo vanno avanti: la SARA Srl mira a creare altri 200 posti di lavoro nei prossimi quattro anni e oggi si interessa soprattutto a investire nello sviluppo di capacità per alimentare le competenze tecniche del suo organico. Aspetti salienti del 2014 Rafforzamento della cooperazione con gli Stati membri dell UE e con le istituzioni pubbliche di sviluppo economico, per creare strumenti finanziari mirati e innovativi a favore delle PMI, allo scopo di sostenere la ripresa economica. Sostegno all occupazione giovanile, migliorando l accesso al credito da parte delle PMI. Potenziamento della collaborazione del Gruppo BEI con la Commissione europea, per venire in aiuto alle PMI e alle mid-cap, attraverso il varo di nuovi programmi come l InnovFin e il COSME. Sostegno continuo alla riattivazione del mercato del commercio estero, in appoggio alle PMI situate nei Paesi che presentano carenze di mercato. Prosecuzione degli investimenti in capitale di rischio e in private equity per stimolare il mercato e gli investimenti in capitale azionario nelle PMI e nelle mid-cap. Contributo al rilancio del mercato europeo delle cartolarizzazioni inerenti alle PMI. Attuazione dell Iniziativa congiunta per le PMI favorendo la mobilitazione di risorse degli Stati membri, dell UE e del Gruppo BEI. micro, piccole e medie imprese Contributo al mantenimento di quasi milioni di posti di lavoro in tutto il mondo 3,9 Sostegno a quasi 290 000 2 Favorire l accesso ai finanziamenti alle PMI e alle mid-cap

PMI e mid-cap Aiuta le piccole imprese che hanno assunto o formato 500 000 giovani nel 2013-2014 Irlanda e Portogallo: un ponte innovativo per guarire le ferite economiche Al centro dell attenzione della BEI, negli aiuti alle PMI, vi sono stati i Paesi più duramente colpiti dalla crisi. Una delle operazioni promosse in tal senso ha contribuito a realizzare un «ponte» finanziario innovativo tra due di questi Paesi dell UE. La Hovione, una mid-cap portoghese del settore farmaceutico con più di 55 anni di esperienza nella produzione di medicinali innovativi, ha messo a frutto il suo successo per aprire nuove sedi in Irlanda, Stati Uniti e Cina, al fine di incrementare le attività e servire questi mercati. Per sostenere i progetti di crescita della Hovione, la BEI e la banca portoghese Millennium BCP hanno accordato alla società un prestito di 14,5 milioni di USD, di cui quasi 1,9 milioni di euro sono andati alla Hovione Irlanda. Gli investimenti sono serviti a potenziare le strutture portoghesi e irlandesi, con interventi mirati all ammodernamento delle attrezzature e del processo di produzione, alla ricerca e sviluppo e agli avanzamenti tecnologici. Grazie a questi investimenti, l azienda ha dimostrato di essere determinata a portare avanti lo sviluppo di medicinali innovativi e ad assicurare ricadute positive nelle due economie, portoghese e irlandese. Gruppo BEI 28,1mrd di EUR BEI (UE) 22,2mrd di EUR FEI 3,3mrd di EUR BEI (Paesi terzi) 2,6mrd di EUR Italia: un modello di ricostruzione dopo una catastrofe naturale Il terremoto del 2012 ha avuto conseguenze devastanti per la regione Emilia-Romagna. Qui, comunque, alcune aziende contribuiscono alla ripresa puntando sull innovazione e sulla crescita per ricostruire la loro comunità. La Borghi Imballaggi Srl opera da quasi 40 anni nella settore della lavorazione di imballaggi in cartone ondulato, basando il proprio marchio sui valori del rispetto dell ambiente e dell innovazione. L azienda a conduzione familiare ha saputo sfruttare bene il finanziamento della BEI, puntando sui propri valori nel momento di difficoltà economica che ha fatto seguito all evento sismico. La banca partner della BEI nella regione, la Banca Popolare dell Emilia-Romagna, ha erogato un prestito di 550 000 euro all azienda Borghi, finalizzato all allestimento di una terza linea di produzione ultramoderna. L impatto sull azienda è stato rilevante: sono stati assunti tre nuovi addetti, e la Borghi Imballaggi è stata in grado di acquistare un nuovo fabbricato in sostituzione di quello danneggiato dal sisma. Favorire l accesso ai finanziamenti alle PMI e alle mid-cap 3

PMI per la crescita e l'occupazione IDEA Mezzanino per la crescita Garanzie e cartolarizzazioni CRESCITA RICERCA Sostegno EIBI alla ricerca Trasferimento tecnologico Fondo Business Angel Microfinanza Garanzie InnovFin e capitale di rischio per le PMI innovative Prestiti intermediati per le PMI Competenze e posti di lavoro: investire nei giovani e POSTI DI LAVORO Assistenza tecnica e consulenza Capitale di rischio e capitale di crescita Garanzie InnovFin e finanziamento alla crescita per le mid-cap innovative MERCATO Accesso ai finanziamenti 4 Favorire l accesso ai finanziamenti alle PMI e alle mid-cap

PMI e mid-cap Ideare i prodotti secondo le esigenze dei clienti Il Gruppo BEI soddisfa l ampio spettro delle esigenze finanziarie delle microimprese, delle PMI e delle mid-cap offrendo loro il prodotto che più si attaglia alla specifica fase del loro sviluppo aziendale. Svolgiamo un ruolo decisivo perché: l ambito è esteso la gamma degli strumenti specifici è ampia; l effetto è aggregante stimola il concorso di investimenti da parte del settore pubblico e privato; offriamo competenze tecniche prestando servizi di consulenza e aiutando le controparti a raggiungere standard elevati. Il Gruppo BEI opera in risposta all esigenza di erogare costantemente finanziamenti a costi accessibili: con prodotti mirati, che comprendono prestiti, investimenti azionari e di tipo mezzanino, garanzie e controgaranzie; erogati attraverso una composita gamma di intermediari che sono i nostri partner finanziari nei mercati locali in tutta Europa. Si tratta di banche, istituti di credito pubblico e istituti per la promozione economica, altre istituzioni finanziarie, agenzie di leasing, istituzioni di microfinanza e fondi di private equity; Approntiamo un finanziamento idoneo per tutte le fasi di sviluppo aziendale, come ad esempio per la fase di startup, il capitale di rischio per le fasi iniziali di avviamento dell azienda, prestiti di microfinanza, crediti a sostegno d investimenti riguardanti la crescita per beni tangibili e intangibili e il capitale circolante; Ciò avviene incrementando il volume di attività, diversificando ulteriormente la gamma di prodotti e coinvolgendo altri finanziamenti bancari alle PMI. Per ottimizzare l impatto dell aiuto alle microimprese, alle PMI e alle mid-cap, il Gruppo BEI porta avanti un lavoro di squadra con la Commissione europea, con le banche nazionali di promozione economica e con altri protagonisti di primaria rilevanza sul mercato, allo scopo di potenziare l accesso al credito da parte di queste imprese e migliorare le condizioni di finanziamento. Per saperne di più sui prodotti individuali del Gruppo BEI, si prega di consultare il sito della BEI www.eib.org/smes e del FEI www.eif.org. Grecia: impresa locale, protagonista nel mercato mondiale Nel giugno 2013 la BEI ha stipulato il suo primo Meccanismo di finanziamento del commercio estero con la Grecia. L anno successivo, il meccanismo è stato premiato dal Trade Finance Magazine come migliore operazione del 2013 per il vitale contributo che ha offerto al Paese. La SABO S.A. è un azienda greca che produce impianti chiavi in mano per la fabbricazione di mattoni e tegole e per il settore industriale in generale. È molto orientata all esportazione e all occupazione giovanile. Ha venduto e installato fabbricati in quasi tutti i continenti, ed ha stipulato contratti in Belgio, Russia, Arabia Saudita, Messico e Brazile. L organico della SABO è altamente qualificato e con un età media di 27 anni, in quanto tutti gli impianti che produce sono concepiti per soddisfare le specifiche esigenze del cliente e del luogo. La Eurobank ha sostenuto la SABO con l emissione di una lettera di credito da 200 000 euro che è servita per pagare macchinari, essenziali ai fini aziendali, in un momento in cui il mercato del finanziamento del commercio estero greco risentiva della crisi economica. La lettera di credito è stata confermata dalla Commerzbank grazie al Meccanismo di finanziamento del commercio estero della BEI. Favorire l accesso ai finanziamenti alle PMI e alle mid-cap 5

Polonia: creare occupazione per i giovani L Iniziativa della BEI «Competenze e posti di lavoro: investire nei giovani» del 2013 ha superato tutte le aspettative nella sua prima fase e i nuovi prestiti firmati all inizio del 2014 si traducono in opportunità occupazionali per i giovani dell Europa. La società polacca ALSPAW dal 1994 è il leader mondiale nella produzione di palchi e strutture di scena in alluminio. Grazie al finanziamento di 65 000 euro dalla società di leasing polacca EFL, la ALSPAW ha potuto acquistare nuovi macchinari per produrre prodotti di maggiore qualità. L attività è cresciuta, ed anche l organico: negli scorsi sei mesi sono stati assunti 18 giovani dipendenti di età compresa tra i 16 e i 24 anni, quattro dei quali provvisti delle capacità tecniche per gestire le nuove tecnologie acquistate con gli investimenti. La società si concentra oggi nello sviluppo delle competenze di questi nuovi dipendenti, sfruttando il dinamismo che dimostrano nell apprendere e nel contribuire al successo dell azienda. Danimarca: eliminare le barriere che frenano l eolico Grazie alla stretta cooperazione del FEI con gli intermediari finanziari di tutta Europa e con la Commissione europea, nel quadro dello Strumento di condivisione dei rischi, migliaia di PMI europee sono in grado di avviare e ampliare l attività. Sollevare un pezzo di un macchinario da un luogo all altro può rappresentare una sfida, soprattutto quando pesa svariate tonnellate. Provate a immaginare allora cosa significhi sollevare le parti colossali di una turbina eolica, con un peso che supera 20 tonnellate, per poggiarle su una torre collocata a 100 m sul livello del mare! È la sfida quotidiana che deve affrontare la società Liftra. Creata nel 2003 in Danimarca, questa società progetta e produce strumenti e tecnologie destinate ai macchinari di sollevamento e movimentazione dell industria delle turbine eoliche. Nel quartier generale danese di Aalborg la Liftra ApS impiega 35 ingegneri. Nel 2014 la società ha necessitato di risorse per finanziare parzialmente una gru automontante da impiegare principalmente nella sua attività di servizio. Grazie all iniziativa dello Strumento di condivisione dei rischi, la Liftra ha ottenuto 1 milione di euro dalla Banca Nordea, con garanzia dell UE. La Nordea è stata la stessa banca che la aiutò in passato a finanziare i primi macchinari di questo tipo, grazie ai quali Liftra riuscì ad avviare l attività di servizio che oggi prospera. 6 Favorire l accesso ai finanziamenti alle PMI e alle mid-cap

PMI e mid-cap Portogallo: l imprenditorialità cucita punto dopo punto Priorità future I finanziamenti alle PMI sono una priorità politica strategica del Gruppo BEI. Nei prossimi anni i suoi sforzi si concentreranno sulle azioni seguenti: agevolare la disponibilità di prestiti intermediati e di prodotti di ripartizione del rischio per le micro-imprese, le PMI e le mid-cap, collaborando con un ampia gamma di intermediari finanziari; continuare ad apportare soluzioni alle specifiche carenze di mercato nei crediti alle PMI e alle mid-cap attuando, tra le varie altre soluzioni che si profilano, i nuovi strumenti finanziari dell UE nel quadro del Quadro finanziario pluriennale 2014-2020; dare una risposta all evoluzione delle priorità strategiche dell UE, come la disoccupazione giovanile, la competitività e l internazionalizzazione delle PMI; rafforzare la cooperazione con la Commissione europea, gli Stati membri, le istituzioni pubbliche per la promozione economica e le organizzazioni internazionali. Alla fine del 2014 la Commissione europea ha proposto un piano di investimenti per l Europa, allo scopo di rilanciare gli investimenti nei progetti strategici situati in tutta Europa. Il piano prevede la creazione di un Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS) a iniziativa congiunta Commissione europea-gruppo BEI. Contribuirà a risolvere le carenze del mercato che ostacolano lo smobilizzo degli investimenti. Il FEIS dovrebbe erogare investimenti pari ad almeno 315 miliardi di euro nel corso del prossimo triennio, di cui 75 miliardi diretti alle PMI e mid-cap europee. Ovunque nell Unione europea, il 99% delle start-up sono piccole o piccolissime aziende. Un terzo dei titolari erano in passato disoccupati. Per queste imprese, Il FEI rappresenta un partner fidato. Da quando Dorinda ha aperto la sua sartoria a Lisbona, non ha più avuto rimorsi pensando al passato. Durante la maggior parte della sua professione di sarta, aveva servito per anni svariate sartorie, ma non era mai riuscita ad avere un lavoro sicuro o una clientela stabile. L idea di mettersi in proprio l aveva da sempre attirata. Non era certamente facile però per una sarta di cinquant anni, senza un regolare contratto di lavoro, cercare di ottenere un prestito da una banca, sprovvista com era di reddito dichiarabile. Con l idea di aprire la propria sartoria, Dorinda si è rivolta alla banca Millennium, che le ha erogato un prestito di 4 000 euro, consentendole di aprire un negozio nella sua zona. Oggi la sua clientela aumenta costantemente, tanto da farle venire l idea di aprire, in futuro, una nuova lavanderia. Favorire l accesso ai finanziamenti alle PMI e alle mid-cap 7

Favorire l accesso ai finanziamenti alle PMI e alle mid-cap Croazia: investire nella qualità e nella sicurezza alimentare Banca europea per gli investimenti 98-100, boulevard Konrad Adenauer L-2950 Luxembourg 3 +352 4379-1 5 +352 437704 www.eib.org/smes U info@eib.org Fondo europeo per gli investimenti 37B, avenue John Fitzgerald Kennedy L-2968 Luxembourg 3 +352 2485-1 5 +352 2485-81200 www.eif.org U info@eif.org Malgrado la stretta creditizia, le piccole imprese hanno conseguito ottimi risultati aumentando lo spettro dei servizi offerti. La BEI ne è stata testimone proprio in Croazia, l ultimo Stato membro che ha aderito all UE. Vi siete mai chiesti chi verifica che il nostro cibo sia di ottima qualità? Questo è il fulcro dell attività della società croata INSPECTO Ltd dall anno della sua nascita, il 1998. Questa piccola azienda fornisce servizi di controllo della qualità per beni e materie prime, tra cui la sperimentazione e l analisi di laboratorio di prodotti agricoli, cereali, semi oleosi, alimenti, mangimi, barbabietola da zucchero, suolo e fertilizzanti. Grazie ad un prestito di 65 200 euro dalla banca Privredna Banka Zagreb, partner della BEI, la società ha potuto acquistare attrezzature da laboratorio ultramoderne per incrementare l offerta dei servizi, ponendo come massima priorità la salute umana. Con l esclusivo impiego di liquidi a base acquosa, la società è oggi in grado di analizzare e controllare alimenti alla ricerca di oltre 400 tipi di pesticidi e di verificare se gli ingredienti alimentari sono biologici oppure geneticamente modificati. EIB 04/2015 QH-01-15-236-IT-C ISBN 978-92-861-2319-1 doi: 10.2867/660766 EIB GraphicTeam EIB Photolibrary, Vestas, SARA Srl, Hovione, Borghi Imballagi Srl, Liftra ApS, Dorinda, INSPECTO Ltd.