11/06/2010 L Assessorato della sanità, salute e politiche sociali, in collaborazione con l Azienda USL della Valle d Aosta e con il contributo dell Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Valle d Aosta e del Comune di Aosta, sostiene la campagna di prevenzione della rottura dell aneurisma aortico addominale Un minuto che vale una vita, promossa dalla Società Italiana di Chirurgia Vascolare ed Endovascolare, nella persona del dott. Flavio Pei netti, quale segretario SICVE e coordinatore del progetto. La campagna di sensibilizzazione sarà presentata Giovedì 17 giugno alle ore 11.00 nella Saletta di Palazzo regionale, con la partecipazione dei vari enti che sostengono attivamente il progetto di prevenzione sul territorio. L iniziativa, che partirà il 26 giugno, è rivolta alla popolazione maschile tra i 65 e 80 anni di età e residenti nel capoluogo regionale. L uomo in fascia target riceverà una lettera di invito e, telefonando al numero verde 800.093.410, potrà fissare un appuntamento negli ambulatori della diagnostica vascolare ospedale U. Parini di Aosta. La persona interessata sarà dunque sottoposta a un ecocolordopler, un breve esame non invasivo indolore e completamente gratuito, in grado di individuare eventuali anomalie del vaso dell aorta addominale. Ai pazienti che non presenteranno alcuna dilatazione dell aorta, saranno consigliati controlli a lungo termine. Quelli che mostreranno un diametro compreso tra i 3 cm e i 5 cm saranno avviati a un percorso di follow-up molto ravvicinato. I casi con una dilatazione superiore ai 5 cm diventeranno, invece di interesse chirurgico. Testimonial della campagna Un minuto che vale una vita è Giuliano Gemma, popolare attore italiano.
SANITA': VDA, CAMPAGNA CONTRO ROTTURA ANEURISMA ADDOMINALE (ANSA) - AOSTA, 17 GIU - Prenderà il via sabato 26 giugno all'ospedale Umberto Parini di Aosta il programma di screening per la diagnosi precoce dell'aneurisma dell'aorta addominale. La campagna di prevenzione 'Un minuto che vale una vita', alla quale presta il volto l'attore Giuliano Gemma, coinvolgerà fino al 18 dicembre prossimo 2.700 aostani di sesso maschile nella fascia di età tra i 65 e gli 80 anni. Promossa e attuata dalla Società italiana di Chirurgia vascolare ed endovascolare (Sicve), l'iniziativa è stata presentata oggi nella saletta di Palazzo regionale. "La campagna - ha sottolineato l'assessore regionale alla Sanità, Albert Laniece - rientra nel quadro generale delle politiche di prevenzione delle malattie cardiovascolari che rappresentano la prima causa di morte nella nostra regione, così come nel mondo occidentale. L'aneurisma aortico addominale è una patologia silente che può evolversi in maniera drammatica. La sua rottura porta alla morte nel 60% dei casi". Ogni anno in Valle d'aosta vengono diagnosticati 80-100 nuovi casi di anomalie del vaso dell'aorta addominale pari al 7-8% della popolazione. In Italia i pazienti colpiti dalla rottura dell'aneurisma sono ogni anno tra i 27 e i 30 mila. Sono i dati che Flavio Peinetti, segretario Sicve e coordinatore del progetto, che coinvolge 29 città italiane, ha richiamato, ricordando che "l'obiettivo dello studio è di salvare circa 2.000 vite all'anno, sottoponendo oltre 50 mila italiani a un ecocolordoppler, un breve esame non invasivo indolore e completamente gratuito". Gemma ha invitato a "ritagliarsi un minuto nella vita frenetica, un gesto che puà salvare la vita". I residenti del capoluogo regionale riceveranno una lettera di invito e, telefonando al numero verde 800.093.410, potranno fissare un appuntamento negli ambulatori della diagnostica vascolare dell'umberto Parini, dove saranno sottoposti all'esame clinico, monitorati e seguiti. (ANSA).
Aneurisma dell'aorta addominale: 2.700 aostani maschi sopra i 65 anni chiamati ad uno screening Aosta - Dal 26 giugno 2.700 aostani, maschi, fra i 65 e gli 80 anni riceveranno a casa una lettera con l invito ad effettuare un un ecocolordopler, gratuito, per scoprire se sono soggetti a rischio della rottura dell'aorta addominale. Dal prossimo 26 giugno, 2.700 aostani, maschi, fra i 65 e gli 80 anni riceveranno a casa una lettera con l invito ad aderire ad una campagna di prevenzione della rottura dell aneurisma dell aorta addominale. Aosta è infatti uno dei 24 centri italiani scelti dalla Società italiana di chirurgia vascolare ed endovascolare (Sicve) per la campagna Un minuto che vale la vita che vede come testimonial d eccezione l attore Giuliano Gemma. Chi si vedrà recapitare a casa l invito dovrà telefonare al numero verde indicato sulla lettera per fissare un appuntamento presso l ambulatorio di diagnostica vascolare dell ospedale Parini di Aosta dove verrà effettuato loro un ecocolordopler per valutare il diametro dell aorta. L esame, indolore, non invasivo e gratuito permetterà di scoprire se il soggetto è fra quel 7/8% della popolazione valdostana a rischio. Per alcuni saranno necessari controlli a breve e lungo termine per quanti invece mostreranno una dilatazione dell aorta superiore al 5% verrà consigliato l intervento. L aneurisma dell aorta addominale è la decima causa di morte al mondo, una patologia silente che quando inizia a mostrare i primi sintomi è, spesso, troppo tardi per intervenire. Le statistiche parlano infatti del 60% di mortalità per le persone che vengono operate in urgenza. Percentuali che si riducono drasticamente, arrivando al 2%, quando l intervento è programmato. Per questo è importante sottoporsi ad un semplice screening che è stato calcolato, può arrivare ad evitare 2000 morti l anno. La Valle d Aosta ha ricordato la dottoressa Stefania Riccardi, direttore dell Azienda Usl, in occasione della presentazione della campagna è da sempre una regione pioniera nelle campagne di screening, investimenti che ci hanno portato ad essere ai primi posti nelle classifiche sanitarie nazionali e che hanno dei riflessi in termini di spese sanitarie successive. L iniziativa finanziata per intero dalla Sicve vede la Regione e il Comune di Aosta come sponsor e partner. Questa campagna - ha spiegato Flavio Peinetti, direttore della struttura complessa di chirurgia vascolare valdostana e segretario della Sicve è a costo zero per la sanità pubblica. Se la campagna darà i risultati sperati ci auguriamo in seguito che possa diventare uno screening di interesse nazionale. Tra i soggetti più a rischio: i maschi sopra i 65 anni, fumatori, ipertesi e con una familiarità alla patologia. Viviamo tutti una vita molto intensa - ha sottolineato l attore Giuliano Gemma, presente alla conferenza stampa ma è importante regalarci un minuto per fare dei controlli. di Silvia Savoye 17/06/2010
Adnkronos 17 giugno 2010 Parte anche ad Aosta lo screening dell'aneurisma dell'aorta Aosta - (Adnkronos) - Saranno 2.700 gli aostani, maschi, fra i 65 e gli 80 anni, che riceveranno a casa una lettera con l'invito ad aderire all'iniziativa. L'esame, indolore non invasivo e gratuito, permetterà di scoprire se il soggetto è fra quel 7-8% della popolazione valdostana a rischio Aosta, 17 giu. - (AdnKronos) - Aosta e' uno fra i centri medio-piccoli italiani scelti dalla Societa' italiana di chirurgia vascolare ed endovascolare (Sicve) per la campagna di prevenzione della rottura dell'aneurisma dell'aorta addominale. L'iniziativa, presentata oggi, alla presenza dell'attore e testimonial della campagna Giuliano Gemma, verra' avviata nel capoluogo regionale dal prossimo 26 giugno. In particolare saranno 2.700 gli aostani, maschi, fra i 65 e gli 80 anni, che riceveranno a casa una lettera con l'invito ad aderire allo screening, un semplice ecocolordopler per valutare il diametro dell'aorta. L'esame, indolore, non invasivo e gratuito permettera' di scoprire se il soggetto e' fra quel 7/8% della popolazione valdostana a rischio. ''L'aneurisma dell'aorta addominale - ha ricordato l'assessore regionale alla Sanita', Alberto Lanie'ce - e' la decima causa di morte al mondo''. Obiettivo dell'iniziativa e' di arrivare ad evitare 2.000 morti l'anno. La campagna, ''Un minuto che vale una vita'', finanziata per intero dalla Sicve vede la Regione e il Comune di Aosta come sponsor e partner. ''Questa campagna - ha spiegato Flavio Peinetti, direttore della struttura complessa di chirurgia vascolare valdostana e segretario della Sicve - e' a costo zero per la sanita' pubblica. Se la campagna dara' i risultati sperati ci auguriamo in seguito che possa diventare uno screening di interesse nazionale''.