Fogli Elettronici Informatica CL Fisioterapista Prof. Mauro Gaspari
Cosa è un foglio elettronico. Strumento per raccogliere dati organizzati in tabelle e farci delle operazioni: Le celle contengono numeri o altri dati. Possibilità di fare operazioni tra celle ed inserire I risultati in altre in modo automatico. Ogni documento di un foglio elettronico contiene una o più schede
Proprietarie vs Open Source Microsoft Excel vs Calc di Open Office o LibreOffice Diversi formati di file: ods (calc); xls, xlsx (excel) Calc ha una sintassi predefinita leggermente diversa, ma si può impostare quella di Excel. Per praticità ci riferiremo solitamente a Calc, ma con la sintassi predefinita di Excel. Calc permette di gestire file in formato xls.
Esempio Calc
Celle e indirizzi Q1. Consideriamo la cella C14. Qual è la cella alla sua destra? a) C15 b) C13 c) D14 d) D15
Una cella può contenere un valore (3; -2,5; 04/04/2015; Gianni, ) una formula, ovvero un'espressione preceduta dal simbolo uguale (=) un'espressione puo essere: 1) un valore 2) un indirizzo di cella 3) una funzione applicata ad altre espressioni. Esempi: =2+3; =MEDIA(0,2; 7; -4) =MAX(A1;B7)
Funzioni Una funzione è una espressione costituita da un nome, seguita da un certo numero di argomenti, separati da punto e virgola ; e racchiusi tra parentesi tonde. In generale una funzione può prendere come argomento un blocco o matrice di celle, oltre che singole celle. Ad esempio: =SOMMA(A1:C3) calcola la somma delle nove celle da A1 a C3.
Copia di Formule - Una formula può contenere riferimenti a celle, es. =MAX(A1;3). Cosa succede se copiamo la formula precedente in un'altra cella? - L'indirizzo della cella nella formula sarà modificato in base alla posizione della nuova cella relativamente alla cella di partenza
Copia di formule 1
Copia formule 2
Notazione Infissa Le formule più basilari sono quelle che fanno uso degli operatori aritmetici +, -, *, / Uso della notazione infissa, cioè arg1 op arg2 Come nella usuale pratica matematica * e / (moltiplicazione e divisione) hanno priorità maggiore rispetto a + e (somma e sottrazione)
Esempi Ad esempio l'espressione 2/2-1 vale 0 e non 2 Si può modificare la precedenza delle operazioni utilizzando le parentesi tonde ( e ) Ad esempio 2/(2-1) fa 2
Espressioni 1 Q2. Quale formula non calcola il doppio di A1? a) =A1+A1 b) =2*A1 c) =A1/0,5 d) =A2
Espressioni 2 Q3. Supponiamo di aver scritto =A1*2 nella cella B1, che formula otteniamo se la copiamo nella cella C3? a) =A1*2 b) =C2*2 c) =B3*2 d) altro
Indirizzi assoluti - Si dice che gli indirizzi sono considerati relativi - Gli indirizzi possono essere impostati come assoluti se facciamo precedere l'indice di riga e di colonna con il simbolo del dollaro $ - Ad esempio $A$1 si riferisce sempre alla cella in alto a sinistra del foglio corrente
Barra della formula - Notiamo come nella barra della formula, posta sopra al foglio, venga visualizzata la formula che produce il risultato - Se impostiamo il formato di una cella in modo da visualizzare solo alcune cifre decimali, la barra della formula visualizza comunque il valore esatto
Notazione esponenziale - La barra della formula è comoda anche per leggere valori che non entrano nella cella - Se un valore numerico non può essere visualizzato per intero in una cella può essere rappresentato in notazione esponenziale - Ad esempio, il valore della velocità della luce c è 299 792 458 m/s, cioè circa 3*10^8 o 3 E 8
Foglio Elettronico
Condizionale - A volte vogliamo che il risultato di una formula dipenda da una condizione - Nel caso in cui questa condizione sia VERA vogliamo un risultato, altrimenti nel caso in cui sia FALSA ne vogliamo un altro - Per far questo si utilizza la funzione SE(;;)
Funzione SE - Gli argomenti della funzione SE sono tre, il test da eseguire (o la condizione da verificare), il risultato da dare nel caso il test sia VERO, e quello nel caso il test sia FALSO - In breve, SE(test; risv; risf)
Esempio condizionale - Ad esempio potremmo avere la formula =SE(A1>0; valore positivo ; negativo o zero ) - Notiamo che (in questo caso) la formula precedente restituisce in entrambi i casi una stringa, espressione delimitata da doppi apici e
Booleani e operatori relazionali Le funzioni logiche più elementari sono VERO() e FALSO(), che corrispondono ai valori 1 e 0. Il valore VERO può essere indicato anche da qualsiasi stringa non vuota. Gli operatori relazionali con notazione infissa (arg1 op arg2) Gli operatori possibili sono < (minore), <= (minore o uguale), > (maggiore), >= (maggiore o uguale), = (uguale), <> (diverso)
Esempi operatori relazionali - Possono essere usati per confrontare numeri, date, stringhe, ecc... - La formula =(2>3) è corretta e vale FALSO - Ma anche =(0=FALSO()) è corretta e vale VERO
Esempio condizionale 2 Q4. Supponendo che A1 contenga il valore 3 e B1 il valore 5, qual è il risultato della formula =SE(A1>2; SE(B1<4;16+B1;25); SE(B1>3;50- B1;100))? a) 21 b) 25 c) 45 d) 100
Funzioni logiche - Test logici più generali possono essere ottenuti tramite apposite funzioni logiche, che prendono in argomento dei test e producono come risultato un test - Le funzioni logiche sono NON(), E(;...), O(;...) - Attenzione! Le funzioni logiche E ed O usano la notazione prefissa, come tutte le funzioni
Funzioni Aritmetiche - Tra le funzioni aritmetiche più comuni abbiamo MIN(;...), MAX(;...), SOMMA(;...), MEDIA(;...). - Notare che in molti casi esse possono prendere un numero variabile di argomenti.
Caso di studio 1 Una popolazione di adulti, donne e uomini, vi sono individui affetti da una determinata patologia, ed altri sani. Tabella di contingenza: specifichi quanti sono gli uomini sani, gli uomini malati, le donne sane e le donne malate.
Tabella di contingenza
Caso di studio 2 Body Max Index (BMI)
Body Mass Index (BMI) IL BMI è considerato l indice più affidabile per diagnosticare l obesità si è tuttavia osservato che, anche in presenza di BMI normale, ma in presenza di obesità centrale (viscerale) il rischio per patologie quali diabete, ipertensione, infarto è molto elevato Si ottiene dividendo il peso corporeo (espresso in kg) per il quadrato dell altezza (espressa in metri)
Il calcolo del BMI Vogliamo usare uno strumento informatico per facilitare il calcolo del BMI Trattandosi di calcoli su pochi dati (peso e altezza), useremo un foglio elettronico Nel nostro caso: Excel
Calcolo del BMI Possiamo scomporre il problema in: 1. Calcolo del BMI, secondo la formula peso BMI altezza 2 2. Confronto del valore ricavato con i valori di riferimento: Valori di riferimento del BMI Sottopeso <18.5 Normopeso da 18.5 a 24.9 Sovrappeso da 25.0 a 29.9 Obesità di classe I da 30.0 a 34.9 Obesità di classe II da 35.0 a 39.9 Obesità di classe III >40.0
Disposizione del foglio Individuiamo due celle di ingresso, per Peso e Altezza, e una cella con il risultato BMI Corrediamo ogni cella di una etichetta esplicativa e di una unità di misura In E7: =D4/ (D5/100*D5/100)
Tabella BMI
Esercizio Estensione del foglio elettronico per determinare automaticamente sulla colonna F la tipologia sulla base dei valori di riferimento del BMI presentati nella tabella.
I grafici Calc permette di costruire rappresentazioni grafiche dei dati contenuti nei fogli. Tali rappresentazioni possono essere a barre, ad istogramma, a torta, ecc. Inoltre successive modifiche dei dati nei fogli comportano la rielaborazione automatica dei grafici che ne dipendono. 8 6 4 2 0 1 2 3 4 S1 Series1 Series2 1 2 3 4 8 7 6 5 4 3 2 1 0 1 2 3 4 Series1 Series2
Serie e categorie Una serie di dati è un insieme di valori che si vuole visualizare nel grafico Una categoria di dati è un insieme di voci che definiscono l organizzazione dei dati di una serie. Esempio: Serie: tipo di spese (righe) Categorie: giorni (colonne) area delle serie e delle categorie
Definizione grafico: tipo Attivando la creazione guidata (Chart Wizard) si procede alla definizione del grafico. Si sceglie il tipo, se a barre, istogramma, a torta ecc. Non tutti i grafici sono adatti per ogni forma di organizzazione dei dati, ad esempio: grafici a torta possono rappresentare solo una serie di dati
Definizione grafico: origine L origine è l area contenente le serie e le categorie. Si può scegliere se organnizzarli per righe o per colonne. Ad esempio: scegliendo le righe, ogni barra dello stesso colore rappresenta valori successivi sulla stessa riga, mentre le categorie delle colonne sono riportate in ascissa.
Definizione grafico: legende E quindi possibile associare un titolo al grafico e ai sui assi, modificarne la legenda, aggiungere la tabella con i dati
Definizione grafico: posizione Infine si sceglie se collocare il grafico in un foglio a parte o all interno del foglio di lavoro in cui sono i dati di origine.
Risultato
Linee di tendenza: la retta di regressione Il sito www.awog.it riporta degli interessanti dati circa la crescita del femore nei feti umani in relazione alla settimana di gestazione:
Rappresentazione Grafica
Aggiungi linea di tendenza Determinare l'equazione