La domanda di informazioni sui differenziali territoriali tra i prezzi Luigi Cannari Istat 25 ottobre 2010
In linea teorica le informazioni territoriali sul costo della vita possono essere di particolare utilità in numerosi campi della ricerca economica Meccanismi di formazione dei prezzi, effetti della concorrenza, migrazioni, scelte lavorative e salario, scelte di consumo, ineguaglianza e povertà, politiche redistributive e assistenziali, trasferimenti di finanza pubblica
Questioni rilevanti I prezzi variano sul territorio? (qual è l esperienza internazionale?) Come variano in Italia? Quali componenti presentano la più elevata variabilità nello spazio? Quali fattori spiegano le differenze? Quali implicazioni per l analisi economica?
I prezzi variano nel territorio? 450 INDICE DEI PREZZI IN SELEZIONATE CITTÀ USA (2004-05) 400 350 300 250 200 150 100 50 0 Composite Grocery Housing Utilities Transportation Health care Miscell. Massimo Minimo Fonte: Accra-coli.
I prezzi variano nel territorio? 160 INDICE DEI PREZZI IN CANADA (2008) 140 120 100 80 60 40 20 0 All-items Food Food purchased from stores Meat, poultry and fish Dairy products and eggs Bakery and other cereal products Fruit and vegetables Other food purchased from stores Food purchased from restaurants Shelter Rented accommodation Owned accommodation Water, fuel and electricity Household operations and furnishings Household operations Household furnishings Clothing and footwear Transportation Private transportation Purchase of automotive vehicles Gasoline Other private transportation Public transportation Health and personal care Health care Personal care Recreation, education and reading Recreation Education and reading Alcoholic beverages and tobacco products Alcoholic beverages Tobacco products and smokers' supplies massimo minimo Fonte: Statistics Canada.
I prezzi variano nel territorio? 120 INDICE DEI PREZZI IN GIAPPONE (2004) 100 80 60 40 20 0 Totale massimo minimo onte: Statistical Survey Department, Statistics Bureau, Ministry of Internal Affairs and Communications.
I prezzi variano nel territorio? INDICE DEI PREZZI NELLE PRINCIPALI CITTÀ TEDESCHE (1) (Stoccarda=100; 1994) 140 120 100 80 60 40 20 0 Alimentari e tabacco Abbigliamento e calzautue Energia e Acqua Salute Gestione della casa Trasporti e comunicazioni Cultura e tempo libero Altri beni e servizi Affitti Indice complessivo (con fitti) Massimo Minimo Fonte: Dati riportati in Cannari e Iuzzolino (2009). Dati riferiti a 13 città.
I prezzi variano nel territorio? INDICE DEI PREZZI NEL REGNO UNITO (2004) 140 120 100 80 60 40 20 0 Food Catering Alcoholic Drinks Tobacco Housing Fuel and light House hold Goods House- hold Services Clothing and Footwear Personal Goods and Services Motoring Expenditure Fares and other travel Costs Leisure Goods Leisure Services All massimo minimo Fonte: UK Office for National Statistics.
120 100 80 60 40 20 0 E in Italia? INDICE DEI PREZZI IN ITALIA (capoluoghi di regione, 2009) Parità di potere d'acquisto Generi alimentari, bevande e tabacchi Abbigliamento e calzature Abitazione, acqua, energia elettrica Mobili, articoli e servizi per la casa Servizi sanitari e spese per la salute Trasporti e comunicazioni Istruzione, servizi ricettivi e ricreativi Altri beni e servizi Fonte: Istat. Minino Massimo
1000 900 800 700 600 500 400 300 200 100 0 E in Italia? COSTO DEL PANIERE RELATIVO ALLA SOGLIA DI POVERTÀ ASSOLUTA (euro) Nord-Area metrop. Nord-Grandi comuni Nord-Piccoli comuni Centro-Area metrop. Centro-Grandi comuni Centro-Piccoli comuni Mezzogiorno-Area metrop. Mezzogiorno-Grandi comuni Mezzogiorno-Piccoli comuni Italia Fonte: Istat. 1 comp. 18-59 2 comp. 60-74
100 80 60 40 20 0 E in Italia? alimentari abbigliamento arredamento abitazione combustibili e energia servizi (MiSE) altri servizi totale Fonte: Cannari e Iuzzolino (2009). Indici dei prezzi: rapporto tra Mezzogiorno e Centro Nord ( 2006 (Anno Indice Quota di spesa
I risultati risentono del trattamento delle spese per l abitazione Categoria di spesa Quota di spesa Alimentari Abbigliamento Arredamento Abitazione Combustibili e energia Servizi Totale 19,0 6,4 5,9 26,0 5,0 37,7 100,0 Fonte: Cannari e Iuzzolino (2009).
I prezzi nell Unione Europea 150 Parità di Potere d Acquisto nei paesi dell UE27 Anno 2005 130 PPA(livello dei prezzi 2005) 110 90 70 50 30 0 5000 10000 15000 20000 25000 30000 35000 40000 45000 Prodotto pro capite (euro) PPA2005(livello dei prezzi) Stima Fonte: Cannari e Iuzzolino (2009).
Coerenza delle stime regionali con le PPA internazionali 130 120 110 100 90 80 70 60 50 Piemonte Valle d'aosta Lombardia Liguria Nord Ovest Trentino Alto Adige Veneto Friuli-Venezia Giulia Emilia-Romagna Nord Est Toscana Umbria Marche Lazio Centro Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Mezzogiorno Centro Nord Italia col. 8 col. 9 Fonte: Cannari e Iuzzolino (2009).
Le differenze sono persistenti Fonte: Amendola, Vecchi e Al Kiswani (2010).
In sintesi: Le differenze territoriali sono rilevanti Per l Italia conta sia la dimensione Nord Sud sia la dimensione demografica dei comuni Abitazioni e servizi presentano la maggiore variabilità nello spazio (Peso da attribuire alle abitazioni)
Quali sono le determinanti dei divari? Qualità dei beni e servizi - in particolare, come si tiene conto della diversa qualità degli immobili (legata al territorio) e dei servizi? Contesto esterno - qualità della vita - qualità dei servizi pubblici Divari di produttività e altri fattori (cfr. per esempio Balassa-Samuelson, 1964; Linder, 1961; Bhagwati- Kravis-Lipsey, 1983-1984; Henderson, 1974-1977-1988; Tang, 2008)
In conclusione I prezzi differiscono sul territorio. In Italia conta la dimensione Nord Sud, ma anche la classe demografica dei comuni Approfondirne le cause (e gli effetti) è importante in molti campi dell analisi economica
In conclusione Sarebbe utile: Estendere le analisi a un insieme di comuni di varia dimensione demografica Estendere le analisi agli affitti imputati (con indagini a bassa frequenza) Integrare i dati sul livello dei prezzi con altre informazioni, in particolare sulle caratteristiche dei beni e dei servizi stessi (tipologie di prodotti, canali distributivi) e del contesto (qualità della vita, qualità dei servizi pubblici, struttura dei mercati)