Mais e vite: Tecniche di coltivazione
TECNICA TRADIZIONALE DI COLTIVAZIONE DEL MAIS SCELTA DELLA VARIETÀ La scelta della varietà è una delle più importanti condizioni dalle quali dipende il successo della maiscoltura. Il carattere più importante che va preso in considerazione nella scelta dell'ibrido, in quanto determinante del suo adattamento ad un dato ambiente, è la precocità. ARATURA E ERPICATURA L aratura consiste nella preparazione del terreno attraverso il rivolgimento del suo strato più superficiale Inoltre si effettua l operazione di erpicatura allo scopo di rompere le zolle livellando il terreno SEMINA Nel mais viene utilizzata la semina di precisione ovvero il collocamento dei semi a distanza e profondità precisate. LAVORAZIONI CONSECUTIVE Durante la crescita e lo sviluppo delle pianta è necessario intervenire tra i filari con le lavorazioni di sarchiature e rincalzatura La sarchiatura consiste nel rimescolamento del terreno tra piantine a scopo diserbante. La rincalzatura consiste nel rincalzo della terra attorno alle piantine di mais.
TECNICHE TRADIZIONALI DI COLTIVAZIONE DELLA VITE PREPARAZIONE Solitamente i vigneti sono posti in terreni collinari, è quindi necessario intervenire per creare superfici piane per favorire la coltivazione. Si utilizzano quindi i terrazzamenti. Il terreno necessita solo di una aratura nel momento di impianto, in seguito non sarà più necessario rimescolare il terreno dal momento che le piante sono perenni. SCELTA DELLE VARIETA E IMPIANTO La scelta della varietà è molto importante per determinare la qualità e il tipo di vino che si vuole produrre, tipicamente si sceglie un varietà caratteristica della propria zona per una questione qualitativa. Durante l impianto è necessario innestare la pianta scelta sulle radici della vite americana per un problema parassitario che affligge la Vitis vinifera. TECNICHE DI ALLEVAMENTO È necessario decidere come far crescere le nostre piante ed esistono tre metodi principali: a pergola, a cordone speronato e il guyot. L allevamento a pergola consiste nel permettere alle piante di crescere su un reticolo di travi posto al di sopra del livello del terreno L allevamento a cordone speronato è il più usato e consiste nel potare le pianta in modo che assuma una forma a L e si dispieghi lungo un sistema di sostegno a palizzata e cavi.
RICERCA DI TECNICHE ALTERNATIVE DI COLTIVAZIONE Nell ultimo periodo i coltivatori sono alla ricerca di tecniche alternativi, necessarie per migliorare le produzioni, ridurre i costi e rende le coltivazioni più ecosostenibili. Nella coltivazione del mais: Nella coltivazione della vite: Coltivazione Biologica Coltivazione Biologica Consociazione Consociazione No tillage Coltivazione a tetto
NO TILLAGE Il no tillage detta anche non lavorazione o sod seeding consiste nel non lavorare il terreno, seminando direttamente su tappeto erboso o terreno non lavorato. I principali vantaggi sono: I processi naturali e chimico-biologici non vengono compromessi di conseguenza è presente un maggiore quantità di sostanza organica humificata. Notevole vantaggio economico dal momento che andiamo ad eliminare i consumi di carburante, la manutenzione degli organi lavoratori e in alcuni casi anche l acquisto di macchine. Maggiore velocità di esecuzione della coltura Il principale e unico svantaggio consiste nella minore produzione.
COLTIVAZIONE A TETTO La coltivazione a tetto della vita consiste nel collocare le piante sul terreno senza paletti o filari. Il principale vantaggio consiste nel minor costo per avviare la coltivazione, inoltre si ha un maggior rispetto del terreno.
CONSOCIAZIONE La consociazione è la coltivazione di più specie sullo stesso terreno contemporaneamente Esistono due tipi di consociazione: Consociata: le specie presenti richiedono le stesse cure Promiscua: le specie coltivate richiedono cure diverse La consociazione nella vite, consiste nell inerbimento ovvero permettere la crescita di un tappeto erboso al di sotto delle piante. Nel mais consiste nella semina tra le file di piante come le leguminose, questa tecnica è caduta quasi in disuso La consociazione risulta vantaggiosa se la produzione delle specie supera la media di produzione normale
COSA È L AGRICOLTURA BIOLOGICA? «Con il termine Agricoltura Biologica si intende un sistema di coltivazione che considera l azienda agricola un agro-ecosistema complesso di cui bisogna rispettarne e promuoverne la vita attraverso un insieme di tecniche che hanno come obbiettivo quello di ottenere prodotti alimentari di elevata qualità nutrizionale senza l uso di prodotti chimici di sintesi, e nel rispetto sia dell ambiente in cui l azienda è inserita sia del consumatore» Le fasi principali dell agricoltura biologica consistono nel: Utilizzo di concimi e prodotti fitosanitari naturali. Seminare una grande varietà di specie preservando la biodiversità. Utilizzo di rotazioni per non impoverire in terreno. Utilizzare varietà antiche resistenti ai patogeni. Utilizzare antagonisti naturali per la lotta ai parassiti e le infestanti. Ridurre al minimo lo spostamento del prodotto dopo la raccolta (prodotti km0)
VANTAGGI DELL AGRICOLTURA BIOLOGICA Rispetto ad una coltivazione tradizionale, la coltura biologica presenta i seguenti vantaggi: Prodotto di maggior qualità Riduzione dell impatto ambientale per: 1. non impiego di prodotti chimici 2. minori emissioni di CO2 per trasporti Rispetto della biodiversità Riciclo dei prodotti di scarto
CONCLUSIONI Ancora oggi molti agricoltori prediligono la monocoltura e anche se molte sono le tecniche alternative di coltivazione che andrebbero incentivate, anche dalla stessa comunita agricola europea, in quanto più ecosotenibili e meno costose.