Corso per allenatori di 1 livello LEZIONE nr 8 SVILUPPO delle CAPACITÀ COORDINATIVE Stefano Faletti
INTRODUZIONE L attività di formazione dell allievo deve iniziare dalla conoscenza del MOVIMENTO VOLONTARIO nelle sue varie componenti, di cui possiamo analizzare le FUNZIONI che sono finalizzate alla conservazione e allo sviluppo dell organismo, allo sviluppo del sistema nervoso attraverso l acquisizione lacquisizione di informazioni, all aumentoaumento del potenziale espressivo la STRUTTURA costituita dagli schemi motori di base che sono le forme fondamentali del movimento le MODALITÀ di REALIZZAZIONE attraverso la percezione degli stimoli, l interpretazione e l elaborazione lelaborazione, la programmazione e l esecuzione della risposta lo SVILUPPO attraverso stadi progressivi in cui ciascun stadio include quello precedente le CONDIZIONI neurologiche, fisiologiche e psicologiche, organiche, somatiche e le strutture anatomiche indispensabili al movimento
TATTICA TECNICA CAPACITÀ MOTORIE SCHEMI MOTORI DI BASE
Schemi Motori di Base CAMMINARE È il primo schema motorio che si esegue dopo aver conseguito il controllo della stazione eretta ed è LA BASE DI PARTENZA DELLE PRIME ESPERIENZE MOTORIE più complesse Attività: camminare liberamente tra oggetti camminare e, a un segnale, andare in una zona camminare seguendo un percorso camminare trasportando e\o scambiarsi oggetti seguire seguendo un compagno ripetendo i suoi gesti camminare accompagnando i passi con la battuta t delle mani camminare spingendo o tirando un oggetto oun compagno camminare a gambe tese, flesse,..., o imitando animali camminare palleggiando una palla Immagini tratte da L educazione di base Istituto dell Enciclopedia Italiana - CONI
passi veloci e lenti tenendosi per mano con passi lunghi e passi corti bassi o alti superando ostacoli lateralmente formando catene nei cerchi a schieramenti chiusi lontano dai compagni cambiando direzione
CORRERE È una differenziazione dello schema motorio del camminare ottenuto con l acquisizione del controllo motorio. Il correre comporta lo sviluppo dell attenzione, dell attivazione o inibizione del movimento in relazione agli stimoli. Attività: tutte quelle del camminare e correre variando la velocità correre a ginocchia alte, all indietro, lateralmente correre a tempo di musica correre a staffetta correre liberandosi di un avversario (smarcarsi) alternare la corsa al cammino correre mantenendo le distanze da uno o più compagni
in slalom sotto e sopra nei cerchi in percorso lontano e verso in gara in cerchio superando ostacoli
SALTARE Presuppone un livello di coordinazione dinamica e di controllo. Il saltare presenta varie difficoltà a seconda dell età dell allievo e dalla coordinazione fra arti superiori e inferiori. La combinazione correre-saltare è proponibile dopo i 9 anni Attività: saltare su due piedi, su un piede, alternando i piedi saltare velocemente o lentamente saltare una corda saltare un ostacolo saltare verso l alto, verso il basso, lateralmente saltare dopo alcuni passi, dopo una breve corsa, saltare da fermo saltare con un oggetto saltare per afferrare un oggetto, per passare o ricevere un oggetto
su e da una panca su e dalla spalliera con una palla nei cerchi a piccoli o grandi balzi su e da un materassino
AFFERRARE, LANCIARE, CALCIARE Sin dai primi mesi di vita il bambino esercita questi schemi, che si sviluppano con l incremento dei processi coordinativi generali. Attività: lanciare palle e palloni diversi con una o due mani in forma libera o verso obiettivi lanciare per fare canestro lanciare ed afferrare un palla o un oggetto con un compagno lanciare ed afferrare un palla o un oggetto con un compagno camminando passarsi una palla effettuando lanci con varie traiettorie giocare a bowling intercettare e una palla a che si passano due compagni ricevere una palla dopo essersi liberato di un avversario lanciare una palla più in alto o più lontano possibile fintare lanci in una direzione ed effettuarli in un altra
con i piedi sopra e sotto con un compagno avanti,indietro,
ROTOLARE, STRISCIARE Schemi che si sviluppano precocemente nel bambino e costituiscono una prima forma di movimento. Il rotolare è legato ai processi vestibolari, tattili e cinestesici. Attività: strisciare in uno spazio con oggetti senza toccarli strisciare o rotolare sotto un ostacolo, le gambe di un compagno, rullare o dondolare sulla schiena strisciare su superfici diverse (materassone, erba, ) rotolare evitando palloni lanciati da compagni strisciare trasportando un oggetto intercettare una palla rotolando o strisciando strisciare sul ventre o sul dorso
ARRAMPICARSI È lo schema che precede la conquista della stazione eretta. Può rappresentare un momento di coraggio per cui è molto importante incoraggiarlo e soprattutto tranquillizzarlo con un assistenza diretta dell istruttore Attività: arrampicarsi i su un materassone, su una scala, sulla spalliera, arrampicarsi per recuperare un oggetto arrampicarsi per portare un oggetto arrampicarsi con dei compagni
Capacità Coordinative GENERALI
Capacità Coordinative SPECIALI
Capacità Coordinative per le definizioni delle varie capacità fare riferimento alla lezione nr 4
Metodi di miglioramento delle capacità coordinative I metodi di miglioramento delle capacità coordinative possono essere così riassunti: - aggiunta di movimenti complessi all'esercizio di base; - esecuzione degli esercizi in condizioni ambientali inusuali); - esecuzione speculare dei movimenti da entrambi i lati del corpo; - esecuzione dei movimenti da diverse posizioni del corpo; - mutamento del ritmo esecutivo; - mutamento delle dimensioni dell'attrezzo usato. Come per tutte le capacità motorie, per migliorare le capacità Come per tutte le capacità motorie, per migliorare le capacità coordinative occorre stimolarle adeguatamente per almeno 2-3 volte a settimana.
STATICO: MANTENERE L EQUILIBRIO SU UN ASSE BASCULANTE IN VOLO: CAMMINANDO EFFETTUARE UN SALTO CON ROTAZIONE DINAMICO: CAMMINARE SU DEGLI OGGETTI
CORRERE SU OVER O SALTARE IN CERCHI POSIZIONATI A DISTANZE DIVERSE SALTARE IN BASSO SU UN TAPPETO CORRERE IN SLALOM CAMMINARE SU PIANI DIFFERENTI
CADERE INDIETRO SU UN MATERASSONE EFFETTUARE UNA ROTAZONE ED ANDARE VERSO L OGGETTO INDICATO MUOVERSI AD OCCHI BENDATI SEGUENDO UN SEGNALE SONORO
SALTARE LA FUNICELLA ALTERNARE LE ANDATURE IN SPAZI DELIMITATI FACENDO DIVERSE ANDATURE, ARRIVARE SEMPRE CON I COMPGNI ALLE BANDIERINE
CORRER NEI CERCHI A DIVERSE DISTANZE E SUPERARE GLI OSTACOLI A DIVERSE ALTEZZE O UN ASTICELLA CORRERE IN AVANTI E POI INDIETRO LANCIARE PALLE DIVERSE IN UN CARTONE
A COPPIE PASARSI DUE PALLONI LANCIARE LA PALLA ED ANDARE A RIPRENDERLA PRIMA CHE CADA A TERRA CALCIRE LA PALLA ED ANDARE A RIPRENDERLA PRIMA CHE
È utile al fine di uno sviluppo armonico di tutte le capacità, utilizzare dei percorsi che sollecitino più qualità, ad esempio: