Città a Confronto. Cultura e Sport. Dipartimento Programmazione - Settore Statistica



Documenti analoghi
Trasporti. Pagine tratte dal sito aggiornato al 24 marzo 2014

Popolazione. Pagine tratte dal sito aggiornato al 24 marzo 2014

Censimento industria e servizi

Il parco veicolare di Bologna al

Il parco veicolare di Bologna al

ASILI NIDO E MENSE SCOLASTICHE ANALISI A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE TERRITORIALI DELLA UIL SULLE CITTA CAPOLUOGO DI REGIONE ANNO SCOLASTICO

Il parco veicolare di Bologna al Settembre 2010

Il parco veicolare di Bologna al Ottobre 2012

Il parco veicolare di Bologna al Settembre 2009

L OFFERTA DI ABITAZIONI IN AFFITTO INDAGINE SULLE OFFERTE LOCATIVE NELLE AREE METROPOLITANE CANONI MEDI E INCIDENZE SUI REDDITI DELLE FAMIGLIE

Il parco veicolare di Bologna al Ottobre 2013

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

PROVINCIA DI ORISTANO DEFINIZIONE DEI SERVIZI MINIMI DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Allegato 1:

Le donne e il mondo del lavoro. Dati sulle forze di lavoro disaggregati per genere e sull imprenditoria femminile a Bologna

GLI ENTI D EROGAZIONE IN ITALIA

Il mercato del credito

CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE MODELLO MGG00129

L ANDAMENTO DELLO SPETTACOLO NEL PRIMO SEMESTRE 2006

Ambiente e territorio

3.4 L articolazione territoriale delle Discipline Sportive Associate

superiore verso gli esercizi complementari, le cui quote di mercato risultano comunque largamente inferiori a quelle degli alberghi, che raccolgono

TAV. 1 Popolazione residente nelle Province della Regione Sardegna nel 2001 fonte: Istat

APPALTI e CONCESSIONI

Gli spostamenti quotidiani per motivi di studio o lavoro

MERCATO IMMOBILIARE: COMPRAVENDITE E MUTUI DI FONTE NOTARILE. II trimestre 2015

Telefono fisso e cellulare: comportamenti emergenti

COMUNICATO STAMPA. Il mercato immobiliare si avvia verso la ripresa. Conversano, 25 Maggio 2015

ANALISI DELLE SPESE E DEGLI INVESTIMENTI SULLO SPORT DI 21 GRANDI COMUNI ITALIANI BOLOGNA NOVEMBRE 2010

LA DIMENSIONE DELLO SPETTACOLO COREUTICO

LA POVERTÀ IN ITALIA

Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia

NEGLI ULTIMI 15 ANNI SONO RADDOPPIATI I CONTRIBUENTI CHE PRESENTANO IL MODELLO 730

CASA.IT RETAIL MARKET REPORT gennaio 2014

CONSUMI URBANI DI ENERGIA ELETTRICA E DI GAS METANO PER USO DOMESTICO E PER RISCALDAMENTO NEGLI ANNI NELLE PRINCIPALI CITTÀ ITALIANE

Centro Studi e Ricerche. Indicatori turistici delle principali città d arte italiane. Firenze, Napoli, Milano, Roma, Venezia

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

A cura di: Giovanni Azzone, Politecnico di Milano Tommaso Palermo, Politecnico di Milano. Focus: area ambiente. Luglio 2010

Compravendite immobiliari e mutui II trimestre 2010

I principali risultati

Informazioni Statistiche N 3/2012

INDAGINE SUI PREZZI R.C.A. AL 1 APRILE 2014

Osservatorio SosTariffe.it Telefonia Mobile

FINANZIARE LA CULTURA

AGIMEG Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.

Pensionati e pensioni nelle regioni italiane

Dossier 3 Le famiglie di giovani e le spese per l affitto

Compravendite immobiliari e mutui III trimestre 2010

TASSE COMUNALI AL TOP A BOLOGNA, ROMA E BARI

FAMIGLIE: TASSE RECORD A REGGIO CALABRIA, NAPOLI E SALERNO

MUTUI CASA: SEPPUR IN CALO, I NOSTRI TASSI DI INTERESSE RIMANGONO PIU ALTI DELLA MEDIA UE

Relazione sul mercato immobiliare di Manhattan. Secondo trimestre 2014

L Irpef pagata dagli stranieri nelle regioni italiane

I consumi di alcol nella popolazione studentesca italiana. Studio ESPAD Italia. (European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs)

Pendolari in Lombardia

4 I LAUREATI E IL LAVORO

DATI ISTAT Noi Italia

LA POVERTÀ IN ITALIA. Anno luglio INCIDENZA DI POVERTÀ RELATIVA PER RIPARTIZIONE GEOGRAFICA. Anni , valori percentuali

10. Mercato immobiliare

Il gettito delle due imposte non è equivalente perché l equivalenza di gettito si realizza senza le detrazioni vigenti

Servizio Rapporti Internazionali e Studi Sezione Studi e Statistica. Indagine sui prezzi R.C.A. al 1 luglio 2012

MOVIMPRESE RISTORAZIONE

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

COMPRAVENDITE IMMOBILIARI E MUTUI

IL PROGRAMMA SOSTIENE I GIOVANI INTERESSATI ALL AUTOIMPIEGO E ALL AUTOIMPRENDITORIALITÀ

8. Dati finanziari e bancari

stabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli

7. Assistenza primaria

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato

APPENDICE STATISTICA - VII RAPPORTO ANNUALE La Cultura serve al presente - 24 marzo 2011

Osservatorio Sport & Turismo

FEDERCONSUMATORI FEDERAZIONE NAZIONALE CONSUMATORI E UTENTI

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie

Rapporto immobiliare 2009 Immobili a destinazione Terziaria, Commerciale e Produttiva

Il bilancio per il cittadino - Comune di Modena. Marika Arena, Giovanni Azzone, Tommaso Palermo

A cura di: Giovanni Azzone, Politecnico di Milano Tommaso Palermo, Politecnico di Milano. Focus: area casa. Aprile 2010

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Brescia

IL SETTORE LEGNO-MOBILE-SEDIA IN PROVINCIA DI UDINE ANALISI STATISTICA. (aggiornamento maggio 2015)

Igiene urbana. Indagine sulla soddisfazione degli utenti Confronto tra Torino, Milano, Bologna e Roma. Anno a cura di Mirko Dancelli

Note e commenti. n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop

McDONALD S E L ITALIA

Centro Studi e Ricerche

Trasferimenti erariali correnti agli Enti Locali

DOBBIAMO AVER PAURA DELLA PIOGGIA?


Informazioni Statistiche N 3/2009

LA NOSTRA SPESA PENSIONISTICA E 4 VOLTE SUPERIORE A QUELLA SCOLASTICA

Popolazione e famiglie

Tavola 1 Istituti per ripartizione geografica Anno Nord Est. Tipologia Istituto. 1 1 Accademia Nazionale di Danza

Informazioni Statistiche N 3/2013

Il mercato dell auto in Italia

IL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE ITALIANO

INDAGINE SUI CREDITI VERSO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 2011

I lavoratori domestici in Friuli Venezia Giulia

La grande distribuzione organizzata in FVG

A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

I beneficiari dei finanziamenti europei a gestione diretta

LA CULTURA IN ITALIA: ANALISI DELLA SPESA E DEGLI INVESTIMENTI DEI COMUNI. 29 Ottobre 2010

2.1.3 Inquadramento: numeri, sviluppo storico, previsioni per il futuro

Transcript:

Cultura e Sport

Spettacoli I dati raccolti dalla SIAE per il 2012 confermano la difficile situazione economica anche nell'ambito dello spettacolo. A livello nazionale sono quasi 12 milioni i biglietti venduti in meno rispetto al 2011 per il cinema, 1 milione i biglietti in meno per i concerti, 500 mila in meno per il teatro. I dati evidenziano la notevole differenza dell'offerta di spettacoli nelle varie città (i dati qui presentati si riferiscono all'ambito provinciale). NUMERO DI SPETTACOLI La città di Roma distacca tutte le altre con un numero di spettacoli che supera le 470mila unità. Milano è in seconda posizione, ma già distante, con quasi 300mila spettacoli. Per Bologna, in posizione centrale, sono stati rilevati quasi 75mila spettacoli. Rapportando l'offerta di spettacoli alla taglia demografica delle province si ottiene però una classifica piuttosto diversa: al primo posto si colloca infatti Trieste (125,5 spettacoli ogni 1.000 abitanti) che risultava in penultima posizione nella classifica sul numero assoluto (poco più che 29mila spettacoli). Seguono a ruota Roma (118,3) e Firenze (107,6). Bologna mantiene, anche in rapporto agli abitanti, una posizione centrale (75,6), mentre nella parte bassa della graduatoria si confermano le città del sud, con Taranto (26,3) fanalino di coda.

INGRESSI E PRESENZE Negli ingressi agli spettacoli sono compresi sia gli ingressi con biglietto sia quelli in abbonamento: essi esprimono quindi il numero complessivo dei partecipanti alle manifestazioni per le quali è previsto il rilascio di un titolo di accesso. Come numero assoluto di ingressi Roma (oltre 25 milioni) e Milano (quasi 24 milioni) distanziano nettamente le altre città. Bologna è in posizione centrale con circa 6 milioni di ingressi mentre Taranto (818 mila) chiude la graduatoria. Se però i dati sugli ingressi si rapportano agli abitanti, la città in prima posizione risulta Verona con più di 8.600 ingressi ogni 1.000 abitanti seguita da Milano (7.718) e Firenze (6.569). Roma si trova solo in quarta posizione (6.317) subito seguita da Bologna con 6.116 ingressi per 1.000 abitanti. Messina e Taranto chiudono la graduatoria. Naturalmente questi dati risentono della presenza di spettacoli di rilievo nazionale (come ad esempio quelli che si svolgono presso l'arena di Verona). Le presenze sintetizzano l'affluenza degli spettatori in manifestazioni senza rilascio di titolo di accesso nelle quali l'organizzatore realizza introiti mediante l'erogazione di prestazioni (ad es. la somministrazione di consumazioni al bar). Anche per questo indicatore Roma primeggia con oltre 4 milioni di presenze. In seconda posizione Milano (2,7 milioni). Bologna si colloca in posizione medio-bassa con quasi 900mila presenze; chiude Trieste con 348mila unità. Anche per questo indicatore la standardizzazione sulla taglia demografica stravolge la graduatoria: ai primi posti Verona e Venezia (oltre 1.900 presenze per 1.000 abitanti). Bologna con circa 900 presenze per 1.000 abitanti non modifica sostanzialmente la sua posizione.

SPESA AL BOTTEGHINO Milano e Roma (oltre 296 e quasi 286 milioni di euro rispettivamente) staccano nettamente le altre città riguardo alla spesa al botteghino (le somme che gli spettatori corrispondono per poter accedere al luogo di spettacolo). Verona e Torino si collocano in una fascia di spesa intermedia; seguono tutte le altre città. Bologna (quasi 53 milioni di euro spesi per assistere agli spettacoli) si colloca in una posizione centrale, mentre negli ultimi posti troviamo assai distanti Trieste, Messina e Taranto. La graduatoria stilata secondo la spesa al botteghino rapportata però ai residenti vede invece al primo posto Verona (147mila euro), che stacca di parecchio Milano, in seconda posizione con 96mila euro. Bologna (53mila euro ogni 1.000 abitanti) invece non cambia la sua posizione (settima in ambedue le graduatorie).

Sport I dati raccolti dal Coni relativi all'ambito provinciale si riferiscono alle società sportive ed agli atleti tesserati. Nel 2012 a livello nazionale l'attività promossa dalle 45 Federazioni Sportive Nazionali e dalle 19 Discipline Sportive Associate riconosciute dal Coni ha coinvolto oltre 4 milioni e 600mila atleti associati. Il confronto fa emergere la forte differenziazione nella concentrazione dei praticanti lo sport sul territorio nazionale con valori molto più alti al nord rispetto alle zone meridionali. Valle d'aosta, Friuli Venezia Giulia e Marche sono le regioni con il maggior numero di atleti rispetto agli abitanti; e in effetti, nel confronto provinciale, Trieste spicca per il rapporto di gran lunga più elevato sia in termini di società operanti sul territorio sia in termini di atleti in questo probabilmente scontando la particolarità di una provincia poco più grande rispetto al solo comune capoluogo. Seguono, distanziate, le altre province del nord: Bologna si trova in quinta posizione per numero di società sportive rispetto ai residenti e in settima posizione per il numero di atleti. In fondo alla graduatoria per numero di atleti rispetto agli abitanti troviamo le province del sud del paese.