P r a t i c a d e l p r o c e s s o c i v i l e Cod.: P14020. Date: 26-28 marzo 2014 Responsabile del corso: Raffaele Sabato Esperto formatore: Eduardo Campese Presentazione I reiterati interventi riformatori che hanno interessato, in questi ultimi anni, il processo civile, e che, come già sancito da un ulteriore disegno di legge delega collegato alla legge di stabilità 2014, continueranno ad investirlo, pur mirando indubbiamente ad un recupero della dignità della giustizia civile, sovente trascurata dal dibattito pubblico ed invece prima sede di tutela dei diritti e composizione delle liti, hanno ormai reso quel processo simile ad cantiere sempre aperto, con le relative conseguenze quanto alla stabilità ed alla concreta efficacia del sistema. Gli strumenti finalizzati all accelerazione dei giudizi, in modo da riportarne la durata entro tempi ragionevoli, la semplificazione e riduzione dei riti preesistenti, nonché delle forme da utilizzarsi in ciascuno di essi, l intervenuta revisione delle circoscrizioni giudiziarie ed il potenziamento dei meccanismi di risoluzione alternativa delle controversie costituiscono, pertanto, i mezzi di cui gli operatori pratici sono stati forniti per l auspicabile raggiungimento del suddetto scopo. Il corso si propone, allora, di favorire un approccio globale ai temi processuali, di far emergere o confermare novità o snodi problematici posti dall evoluzione legislativa o dall esperienza giurisprudenziale, di condividere le prassi virtuose sviluppatesi nei vari uffici, nonché, non da ultimo, di valutare i benefici presenti e futuri dell uso, anche in questo campo, della tecnologia. Mercoledì 26 marzo 2014 ore 15,00 La giustizia civile: dal decreto c.d. sviluppo al collegato alla legge di stabilità 2014. Analisi, prospettive e criticità 1
Relatore: Paolo Biavati, ordinario di diritto processuale civile presso l università di Bologna e avvocato in Bologna ore 16,00 Dibattito preceduto da brevi (20 min.) interventi introduttivi Questioni per il dibattito : La mediazione e la conciliazione dopo il d.l. n. 69/2013, convertito, co modificazioni, dalla l. n. 98/2013 - le modifiche introdotte dal d.l. 69/2013; - l impatto della riforma sul processo; - l art. 185 bis cod. proc. civ.; - criticità e prospettive. Relatori per i brevi interventi introduttivi: Mariacarla Giorgetti, ordinario di diritto processuale civile presso l università degli studi di Bergamo, avvocato in Milano Michele Ruvolo, giudice del tribunale di Palermo ore 18,00 Fine lavori Giovedì 27 marzo 2014 ore 9,15 Dibattito preceduto da brevi (20 min.) interventi introduttivi Questioni per il dibattito: I) La fase introduttiva; II) La trattazione; La più recente giurisprudenza di legittimità in tema di processo civile ed i suoi concreti riscontri applicativi. 2
III) L istruzione. Relatori: Francesca Picardi, magistrato addetto all ufficio del massimario e del ruolo della Corte di Cassazione) Margherita Cardona Albini, giudice del tribunale di Campobasso ore 11,00 ore 11,15 ore 11,45 Pausa Prosecuzione del dibattito Le spese del giudizio Questioni per il dibattito I) E possibile un nuovo concetto di soccombenza? Condanna e compensazione delle spese nel contesto attuale; II) Le spese e/o le sanzioni derivanti dal rifiuto di proposte conciliative e/o dal contegno tenuto nel procedimento di mediazione dopo la sentenza della Corte Costituzionale n. 272 del 2012; III) La responsabilità aggravata; IV) La condanna alle spese del difensore; V) Il gratuito patrocinio e le principali questioni in tema di interpretazione del D.P.R. n. 115/2002. Relatore: Francesca Pastore, giudice del tribunale di Trani ore 13,00 Pranzo 3
ore 14,30 Suddivisione dei partecipanti in 3 gruppi di lavoro aventi ad oggetto il medesimo tema Il giudice civile e l organizzazione del lavoro. Questioni per i lavori dei gruppi: I) L entrata a regime del processo telematico II) La gestione dei giudici ausiliari e degli stagisti III) Il calendario del processo (C. Cost. n. 216/2013) IV) Gli strumenti di comunicazione informale e formale in ordine alle acquisizioni giurisprudenziali e alle tecniche redazionali Coordinatori: Ileana Fedele, giudice del lavoro del tribunale di Roma Michele Forziati, giudice del lavoro del tribunale di Roma Giovanna Nozzetti, giudice del tribunale di Palermo ore 17,00 Fine lavori Venerdì 28 marzo 2014 ore 9,15 bilancio. Il giudizio di appello a due anni dall avvenuta riforma: un primo Questioni per il dibattito: I) Forma e contenuto dell atto di appello (anche in tema di sanzioni amministrative ed in materia locatizia); l inibitoria; il regime dei nova (in particolare, con riferimento ai mezzi di prova) e sua differenza con l appello nel procedimento sommario di cognizione; 4
II) La pronuncia di inammissibilità del gravame per carenza di una sua ragionevole probabilità di essere accolta: a) operatività ed efficacia del filtro; b) trasformazione di una questione di merito in una di inammissibilità? III) Il regime e le conseguenze della suddetta pronuncia; impugnazione della sentenza appellata; Relatori: IV) Il regime transitorio. Girolamo Monteleone, ordinario di diritto processuale civile presso l università di Palermo, avvocato in Palermo Paolo Celentano, presidente di sezione della corte d appello di Napoli ore 11,00 ore 11,15 ore 13,00 Pausa Prosecuzione del dibattito Pranzo e fine dei lavori 5