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REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNITA' MONTANA DEL GEMONESE, CANAL DEL FERRO E VAL CANALE COMUNE DI PONTEBBA titolo progetto REALIZZAZIONE VIABILITA' FORESTALE "SLENZA ALTA" finanziamento Reg CE 1698/05 - PSR 2007-2013 Misura 125 PIT capofila : Comunità Montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale tipo progetto titolo elaborato PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO RELAZIONE TECNICO-FORESTALE scala i professionisti incaricati ing. ZIGOTTI Sante dott. for. VLAICH Marco ing. MISSANA Aldo elaborato n 5 Studio Tecnico ing. Aldo Missana - via G. Matteotti 8-33028 TOLMEZZO (UD) - tel 0433/43463 Studio Tecnico dott. for. Marco Vlaich - via Monte Grappa 40-33028 TOLMEZZO (UD) - tel 0433/41379 Studio Tecnico ing. Sante Zigotti - via Div. Garibaldi 1/C - 33028 TOLMEZZO (UD) - tel 0433/40444

INDICE 1 PREMESSA E FINALITÀ DEL PROGETTO.... 2 2 CARATTERISTICHE DEI BOSCHI DA SERVIRE... 2 3 DESCRIZIONE DELGLI INTERVENTI DI PROGETTO... 2 3.1 Realizzazione strada forestale Slenza... 2 3.2 Manutenzione straordinaria di un tratto del sentiero-carrareccia Slenza Bassa-Slenza-Alta... 3 3.3 Manutenzione ordinaria strada fondovalle-slenza Bassa... 4 4 MOTIVAZIONI DELLA SOLUZIONE PRESCELTA... 4 5 COMPATIBILITA URBANISTICA... 5 6 COMPATIBILITÀ' CON L'AMBIENTE NATURALE.... 8 6.1 Aspetti geologici.... 8 6.2 Aspetti paesaggistici.... 8 6.3 La rete Natura 2000... 8 7 VINCOLI ED AUTORIZZAZIONI NECESSARIE.... 9 7.1 Urbanistica ed edilizia.... 9 7.2 Terre da scavo.... 9 7.3 D.Lgs. 490/99 (beni culturali ed ambientali).... 9 7.4 Vincolo Idrogeologico.... 9 7.5 Aree Natura 2000... 10 7.6 Altro... 10 8 DISPONIBILITA DELLE AREE E FONDI INTERESSATI.... 10 9 SUPERFICI INTERESSATE DAI LAVORI.... 10 10 MOVIMENTI DI TERRA.... 10 11 INTERAZIONI CON ALTRI PIANI E PROGETTI... 11 12 CRONOPROGRAMMA... 11 13 QUADRO ECONOMICO... 12 Pagina 1

1 PREMESSA E FINALITÀ DEL PROGETTO. Obiettivo del progetto è la realizzazione di un nuovo tratto di viabilità forestale che dalla infrastruttura esistente in prossimità di Malga Slenza Bassa si sviluppa sul pendio soprastante in direzione di Malga Slenza Alta. Il tracciato con caratteristiche di viabilità forestale ha uno sviluppo di circa 1.200 m (da sez 16 a sez 99 e la sua realizzazione è prevista con parametri tecnico-costruttivi in linea con le Direttive per la pianificazione e la realizzazione delle vie terrestri d esbosco di cui alla DGR 1310 dd 21.05.2004 ). Il collegamento terminale con la Malga Slenza Alta sarà garantito con interventi di manutenzione straordinaria e consolidamento di una parte del sentiero-carrareccia esistente a partire dalla sezione 95 della viabilità da realizzare. Le pendenze longitudinali notevolmente elevate impediscono l adeguamento del sentiero a viabilità forestale. Gli interventi di progetto per questo tratto prevedono un ripristino del piano stradale alle dimensioni originarie (1,50-2,00 m). Non è prevista alcuna modifica del tracciato esistente. L intervento di progetto prevede infine la manutenzione ordinaria della viabilità esistente che insiste unicamente sulla proprietà comunale di Pontebba, per uno sviluppo di circa 1.400 m a valle del comparto pascolivo di Slenza Bassa. I tracciati di progetto interessano unicamente proprietà pubbliche intestate al comune di Pontebba. 2 CARATTERISTICHE DEI BOSCHI DA SERVIRE La viabilità forestale di progetto sarà a servizio delle particelle n 21 e 22 del PGF del comune di Pontebba. Le formazioni forestali presenti nella zona sono fondamentalmente riconducibili a consorzi misti piceafagus (piceo-faggeto dei suoli carbonatici montano) caratterizzati da una buona dotazione provigionale ( 250-300 m 3 /ha) e con una fase prevalente di fustaia adulta e a tratti matura. La distribuzione verticale è tipicamente biplana con il resinoso al piano dominante ed il latifoglio relegato al piano dominato. La viabilità di progetto permetterà l attuazione d interventi selvicolturali che prevedranno il ricorso a sistemi d esbosco meno impattanti e senza la realizzazione di lunghe linee d esbosco aeree. 3 DESCRIZIONE DELGLI INTERVENTI DI PROGETTO 3.1 Realizzazione strada forestale Slenza I lavori in progetto prevedono la costruzione di una strada forestale con una lunghezza complessiva di circa 1.200 m e che da quota 1.182 m raggiunge quota 1.330m slm. Pagina 2

La pendenza longitudinale media è del 12,5% ma lungo il tracciato sono presenti alcuni tratti con pendenza maggiore (18-22%). Motivi di natura idrogeologica impediscono di sviluppare il tracciato in altre zone del versante e pertanto, lo spazio limitato determina pendenze sostenute, ma solo per brevissimi tratti. La larghezza del piano stradale sarà di 2,50 m (più 0,50 m di banchina a valle). Le particolari condizioni del versante costringono la realizzazione di diversi tornati, la cui esecuzione è prevista in corrispondenza di piccoli ripiani. Lungo il tracciato, il progetto prevede la realizzazione di opere di sostegno quali scogliere con massi reperiti in loco. Al termine dei lavori il piano stradale sarà stabilizzato con materiale arido reperito in loco, uniformemente distribuito e frantumato con frantumatore meccanico ed al termine opportunamente compattato. Nei tratti con pendenza maggiore è prevista la stabilizzazione previa corazzatura con calcestruzzo e rete elettrosaldata. Tutte le zone interessate da movimenti terre, esterne al sedime, saranno al termine stabilizzate con inerbimento. La viabilità di progetto durante il tragitto non intercetta corpi idrici di alcun genere. Nelle zone con minore pendenza trasversale il progetto prevede la costruzione di piazzali per il deposito del legname e piazzole di interscambio. Per la smaltimento delle acque ipogee, il progetto prevede il posizionamento di canalette cacciacqua in cls e la realizzazione di alcuni fossi di drenaggio a tergo dell infrastruttura. 3.2 Manutenzione straordinaria di un tratto del sentiero-carrareccia Slenza Bassa- Slenza-Alta L intervento di progetto interessa un tratto del sentiero che da Malga Slenza Bassa permette di raggiungere Malga Slenza Alta, ed ha uno sviluppo di circa 900 m. Il tracciato di sviluppa con numerosi tornati sovrapposti che partendo da quota 1.330 m arriva gli edifici di Slenza Alta a quota 1.478 m slm circa. L infrastruttura è in questo momento percorribile unicamente a piedi e in molti tratti, in seguito a localizzati dissesti e fenomeni erosivi superficiali, la larghezza del piano di calpestio è ridotta a 50-80 cm. L infrastruttura rappresenta un opera di fondamentale importanza all interno del più ben vasto progetto di valorizzazione e promozione turistico-zootecnica-casearia del complesso pascolivo di Slenza Alta. L obiettivo di progetto è di ripristinare l originaria larghezza del piano stradale (variabile da 1,50 a 2,00 m) al fine di permettere il passaggio pedonale in totale sicurezza ma anche di consentire l accesso di piccoli mezzi a motore (motocarriole) da impiegare per il trasporto di materiali come per esempio per la realizzazione di eventuali lavori sui fabbricati o altro. Pagina 3

I lavori di progetto prevedono lo scavo per il ripristino dell originaria sezione del piano di calpestio del sentiero, la stabilizzazione del piano con ghiaia reperita in loco (ad eccezione del tratto che interessa il comparto pascolivo di Slenza Alta), la costruzione di piccole opere di consolidamento (palificate a doppia parete in legname e pietrame reperito in loco) ed un sistema di drenaggi superficiali e di convogliamento e sgrondo delle acque meteoriche ipogee per prevenire fenomeni di ruscellamento ed erosione del piano di calpestio. Tutte le aree con presenza di terreno vegetale ed interessate dai limitati movimenti di terra in corso d opera, saranno al termine inerbite. 3.3 Manutenzione ordinaria strada fondovalle-slenza Bassa La viabilità di collegamento che dal fondovalle (loc. Pietratagliata) consente di raggiungere la Malga Slenza Bassa si caratterizza in questo momento per la presenza di numerosi tratti con evidenti fenomeni erosivi e per la mancanza di un opportuno sistema di raccolta e smaltimento delle acque ipogee. Per il tratto superiore, in corrispondenza del tratto terminale (per una lunghezza di circa 1.400 m) il progetto prevede interventi di manutenzione ordinaria che consistono nella ricalibratura del fondo stradale, eventuale sagomatura a dorso di mulo (solo per alcuni tratti), la realizzazione di canali/fossi di drenaggio e la posa di canalette cacciacqua in cls. Gli interventi di progetto non prevedono modifiche del tracciato attuale. 4 MOTIVAZIONI DELLA SOLUZIONE PRESCELTA Le soluzioni di progetto rappresentano le migliori scelte tecnico-logistiche-organizzative per le seguenti motivazioni: Prosecuzione della strada Slenza Bassa-Slenza Alta; Interessamento di aree poco o scarsamente accidentate; Realizzazione di un opera con parametri costruttivi di viabilità forestale in aree totalmente boscate, evitando zone aperte quali radure, prati e pascoli; Realizzazione di un opera a servizio di superfici forestali pubbliche molto produttive; Allontanamento del tracciato da zone instabili e franose; Interessamento d infrastrutture con valenza non solo forestale ma anche turisticaescursionistica e zootecnica-casearia. Valorizzazione del comparto malghivo di Slenza; Miglioramento dell accessibilità con mezzi meccanici (di piccole e medie dimensioni); Realizzazioni d interventi di stabilizzazione e consolidamento con tecniche d ingegneria naturalistica in grado di armonizzarsi perfettamente con le peculiarità ambientali della zona e consentire un perfetto inserimento paesaggistico sia a breve sia a lungo campo. Pagina 4

5 COMPATIBILITA URBANISTICA In funzione al vigente P.R.G.C. del comune di Pontebba le zone urbanistiche interessate dall intervento sono le seguenti: zona E2a zona E2c zona E3a di seguito sono riportati gli estratti delle norme relative ad ogni zona omogenea interessata. Pagina 5

Pagina 6

Realizzazione strada forestale Slenza Comune di Pontebba Figura 1: inserimento viabilità di progetto su tavola Zonizzazione PRGC Pontebba (Variante 62 del PRGC) La realizzazione dei lavori di progetto ha richiedero la predisposizione di una variante (n 62) del PRGC del comune di Pontebba al fine di renderli compatibili urbanisticamente. Tale variante è stata approvata con pubblicazione sul BUR n 40 de 02/10/2013. La compatibilità delle lavorazioni previste dal progetto Realizzazione viabilità forestale Slenza Alta facenti parte del P.I.T. (Piano Integrato Territoriale) della Comunità Montana del Gemonese, Val Canale e Canal del Ferro Reg CE 1698/2005 PSR 2007-2013 ha comportato l integrazione dell art. 45 delle NdA del PRGC del comune di Pontebba, con un nuovo intervento programmatico, che recita quanto segue: Interventi per la manutenzione, l adeguamento e il prolungamento d infrastrutture forestali ed escursionistiche nel comprensorio agro-silvo-pastorale di Slenza Nel comprensorio agro-silvo-pastorale di Slenza sono individuate le opere previste dal progetto Realizzazione viabilità forestale Slenza Alta facenti parte del P.I.T. (Piano Integrato Territoriale) della Comunità Montana del Gemonese, Val Canale e Canal del Ferro Reg CE 1698/2005 PSR 20072013. Pagina 7

In particolare in tali zone sono ammessi i seguenti interventi: Manutenzione ordinaria, straordinaria e realizzazione ex-novo di viabilità forestale; gli interventi dovranno essere i più possibili compatibili alla definizione e alla classificazione di infrastrutture forestali secondo la L.R. 9/2007 art. 13 e 14 ed il DPR 28/12/2012 n 0274/Pres art. 42 e 43 ed eventuali successive modifiche ed integrazioni; Manutenzione ordinaria, straordinaria e ripristino di sentieri, mulattiere, carrarecce; i lavori dovranno prediligere l impiego di tecniche d ingegneria naturalistica. FLESSIBILITA Sono consentite modeste modifiche al tracciato delle opere da realizzare, alla posizione, alle dimensioni, delle rifiniture nonché dei rilevati, dei piazzali per effetto di miglioramenti alle soluzioni progettuali previste conseguenti ad approfondimenti della progettazione ed adattamenti nell esecuzione delle opere. 6 COMPATIBILITÀ' CON L'AMBIENTE NATURALE. 6.1 Aspetti geologici. Gli aspetti geologici di dettaglio saranno riportati nella relazione geologica. In questa sede si segnalano sinteticamente gli elementi più significativi. Dal punto di vista geolitologico l area in esame è caratterizzata dalla forte diffusione di substrati carbonatici e specificatamente da dolomie e calcari dolomitici. Non sono segnalate nell'area interessata dalla viabilità emergenze d interesse paleontologico né geomorfologico. 6.2 Aspetti paesaggistici. Per quanto concerne l inserimento paesaggistico, il tracciato delle opere di progetto (ad eccezione del tratto terminale del sentiero-carrareccia) si sviluppa in posizione di basso versante all interno del bosco. Le opere sono mascherate a medio e lungo campo. In particolare si segnala che la strada di progetto non sarà visibile da altra viabilità pubblica, da centri abitati o da altri punti panoramici. Per quanto riguarda l inserimento paesaggistico a breve campo, particolare cura sarà rivolta alla tipologia di lavori da eseguire con l impiego di tecniche con ridotto o nullo impatto visivo. 6.3 La rete Natura 2000 Per quanto concerne gli habitat sensibili della rete ecologica Natura 2000, questi non sono interessati dall intervento di progetto. Pagina 8

7 VINCOLI ED AUTORIZZAZIONI NECESSARIE. 7.1 Urbanistica ed edilizia. Per dare avvio all iter progettuale ed autorizzativo per i lavori di costruzione della strada di Slenza, e della manutenzione del sentiero Slenza Bassa_Slenza Alta sarà necessario procedere alla predisposizione di una variante dello strumento di pianificazione territoriale comunale ai sensi dell art. 24 comma 1 L..R 5/2007 e dell art. 11 commi 1-2-3 del DPR 20/03/2008 n 86/Pres. Ai sensi L.R. 19/2009, art. 11 commi 1, Per la realizzazione delle opere pubbliche di competenza comunale la deliberazione dell'organo competente di approvazione del progetto definitivo sostituisce i titoli abilitativi edilizi previsti dalla presente legge. 7.2 Terre da scavo. Ai sensi del D. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 186, commi 1,3 e 4 i terreni da scavo saranno riutilizzati nell'ambito dell'opera senza quindi uscita di materiali di scavo dal cantiere. L area oggetto di scavo non interessa siti contaminati o sottoposti a interventi di bonifica ai sensi del titolo V del D.Lgs. 152/06. 7.3 D.Lgs. 490/99 (beni culturali ed ambientali). L opera interessa aree di cui al D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 Codice dei beni culturali e del paesaggio, capo II Individuazione dei beni paesaggistici -. Nello specifico l opera interessa aree tutelate per legge ai sensi dell art. 142 comma 1, precisamente: lettera g) i territori coperti da foreste e da boschi.. In base dell art. 146 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42, i progetti che interessano tali aree devono ottenere la relativa autorizzazione, ed ai sensi della L.R. 5/2007 art. 60 comma 1 lett. e bis, tale autorizzazione è di competenza regionale. Essendo la superficie complessiva interessata dai lavori inferiore a 20.000 m 2, ed i movimenti di terra inferiori a 30.000 m 3, con riferimento all art. 60 comma 1 lett. b) ed e) della L.R. 5 del 23/02/2007, tale autorizzazione è di competenza comunale, fatto salvo quanto indicato all art. 60 comma 1 lett. e bis) della L.R. 5 del 23/02/2007. 7.4 Vincolo Idrogeologico. L opera interessa aree soggette a vincolo idrogeologico (R.D. 3267/1923). Per il vincolo idrogeologico trova applicazione l'art. 47 della L.R. 9/2007 che prevede che l'approvazione dei progetti da parte della Direzione centrale che tiene luogo all'autorizzazione in deroga al vincolo idrogeologico. Pagina 9

7.5 Aree Natura 2000. L opera non interessa territori compresi in aree della rete Natura 2000 e pertanto Il progetto non è soggetto alla procedura di Valutazione d incidenza ai sensi dell art. 6 della Direttiva 92/43 Habitat e dell art. 5 del DPR 357/97 e succ. mod. ed integr. 7.6 Altro L opera non interessa corsi d acqua iscritti nell elenco delle acque pubbliche. 8 DISPONIBILITA DELLE AREE E FONDI INTERESSATI. Gli interventi di progetto interessano i fondi contraddistinti al catasto terreni con i seguenti dati: Comune di Pontebba: Strada ex novo foglio n. 20 mappali n. 6-8 Sentiero foglio n. 20 mappali n. 2-3-4-6 Manutenzione foglio n. 20 mappali n. 25-26-27-29-31-32 foglio n. 21 mappali n. 25-26-27 9 SUPERFICI INTERESSATE DAI LAVORI. I lavori di progetto in merito alla viabilità da realizzare interesseranno una superficie complessiva di 9.697,90 m 2. Si avrà quindi: - strada ed opere edili: m 2 4.723,63 - scarpate ed aree da inerire: m 2 4.927,97 - Totale m 2 9.697,90 I lavori riguardanti il ripristino del sentiero-carrareccia interesseranno una superficie complessiva di 2.708,71 m 2. Si avrà quindi: - strada ed opere edili: m 2 1.475,39 - scarpate ed aree da inerire: m 2 1.233,33 - Totale m 2 2.708,71 Pertanto la superficie complessiva ammonta a 12.406,61 m 2. 10 MOVIMENTI DI TERRA. Dall'allegato computo dei movimenti di terra sono i seguenti dati: Pagina 10

Realizzazione strada ex novo totale scavi m 3 2.630,51 totale riporti m 3 2.509,61 Eccedenze scavi m 3 120,90 Manutenzione sentiero-carrareccia totale scavi m 3 258,18 totale riporti m 3 1,42 Eccedenze scavi m 3 256,76 Gli scavi in eccedenza, rappresentati da componenti aride, saranno in parte impiegati per la stabilizzazione del fondo stradale mentre la componente terrosa per la formazione di slarghi e piazzole di scambio lungo l asse stradale. 11 INTERAZIONI CON ALTRI PIANI E PROGETTI I lavori di progetto sono di fondamentale importanza per l attuazione di interventi selvicolturali in formazioni forestali altamente produttive e per consentire un futuro collegamento turisticoescursionistico con le zone di medio alto versante del comune di Pontebba. Non ultimo il miglioramento della fruibilità del comparto pascolivo di Malga Slenza Alta. 12 CRONOPROGRAMMA Progettazione definitiva inverno 2013 Progettazione esecutiva autunno 2013 Appalto lavori inverno 2013 Ultimazione lavori autunno 2014 Certificato di regolare esecuzione inverno 2014 Pagina 11

QUADRO ECONOMICO Per l'attuazione dei lavori di cui trattasi si prevede una spesa complessiva di 233.000,00.- (Euro duecentotrentatremila/00) così ripartiti: A Lavori A.1 Importo lavori soggetti a ribasso d asta. 109.900,00.- A.2 Oneri per la sicurezza. 7.000,00.- A.3 Costo della manodopera. 50.100,00.- IMPORTO TOTALE LAVORI. 167 67.000,00 00,00.- B- SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE b1) Spese tecniche (oneri previdenziali compresi): b1-a) Progettazione preliminare 2.244,00.- b1-b) Progettazione definitiva/esecutiva, D.L. e variante urbanistica. 19.240,00.- b1-c) Relazione geologica. 1.718,10.- b1-d) Contributo Autorità di Vigilanza. 225,00.- b1-e) Compenso incentivante al RUP. 551,10.- b2) I.V.A. 22% su A. 36.740,00.- b3) I.V.A. 20% su b1-a). 448,80.- b4) I.V.A. 21% su b1-b) (p. definitivo e variante) e b1-c). 2.697,68.- b5) I.V.A. 22% su b1-b) (p. esecutivo e DL) e b1-c). 1.784,64.- b4) Imprevisti. 350,68.- TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE AMM.NE 66.000.00.- IMPORTO TOTALE DEL PROGETTO (A + B) 233.000.00.- (Diconsi Euro duecentotrentatremila/00)