ISTITUTI TECNICI - INDICE DELLE LINEE GUIDA

Documenti analoghi
Docenti di Discipline letterarie (A-12) Conoscenze Abilità/capacità Competenze. l interazione comunicativa verbale orale

Le abilità, nella bozza del Dipartimento, sono state suddivise nelle quattro abilità di base: parlare, ascoltare, leggere, scrivere.

Area di Istruzione Generale ASSE DEI LINGUAGGI Disciplina: ITALIANO

Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Direzione Generale

CATTANEO - DELEDDA MODENA

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti

ISTITUTO TECNICO AGRARIO A. TOSI CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO PRIMO BIENNIO

Documento dipartimentale di sintesi della programmazione per competenze

PROGETTUALITA DIDATTICA DIPARTIMENTO

Programmazione annuale a. s

ISTITUTO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE ALBERGHIERO DI ROVERETO E LEVICO TERME Sede di Rovereto

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti.

Materia: LETTERATURA ITALIANA. Programmazione dei moduli didattici

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti.

CURRICOLO DISCIPLINARE di ITALIANO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : 2018/2019 CLASSE: 1 C INFO MATERIA: ITALIANO DOCENTE: GIOVANNA MOSCONI

PERCORSO DIDATTICO DI ITALIANO PERCORSO DIDATTICO. Proponente : Dipartimento di Materie Letterarie

Fachschulen für Land-, Hauswirtschaft und Ernährung Dietenheim. Lehrplan aus dem Fach: Italienisch

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : 2018/2019 CLASSE: 1 D INFO MATERIA: ITALIANO

I.S.S. J. TORRIANI CREMONA Anno Scolastico: 2018/2019. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Classe: 1 Sezione: B Indirizzo: MECCANICA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ITALIANO PRIMA. OBIETTIVI GENERALI (secondo l Asse dei Linguaggi) MATERIA: CLASSE: LIBRI DI TESTO: A.S.

ISTITUTO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE ALBERGHIERO DI ROVERETO E LEVICO TERME. MATERIA: Italiano

ANNO SCOLASTICO 2017/2018. DIPARTIMENTO DI ITALIANO - Triennio

Liceo Scientifico Statale Ippolito Nievo Padova

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MOTTI PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2017 /2018. DOCENTE: Stefania Scaravelli

OBIETTIVI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO E APPRENDIMENTO Italiano biennio per tutti gli indirizzi

INDIRIZZI DI STUDI NUOVO ORDINAMENTO ISTITUTO TECNICO. ISTITUTO TECNICO Settore ECONOMICO

LINGUA SPAGNOLA SECONDA LINGUACOMUNITARIA

CURRICOLO di ITALIANO

SCHEDA PER LA STESURA DEL PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL SINGOLO DOCENTE DATI ESSENZIALI SUL GRUPPO CLASSE E SUGLI ALUNNI

UDA n.1 STUDIARE LA GRAMMATICA C1_01: Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione

La.Pro.Di. TREKKING A PONZA

I.T. A. PARADISI. per il Settore Economico. Amministrazione, finanza e marketing BIENNIO UNICO. -progetto ESABAC

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : 2018/19. CLASSE: 1 A info MATERIA: ITALIANO DOCENTE: ADA MORA

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE a. s Materia: Lingua e letteratura italiana Classi: 3 a

Unità di apprendimento. Crescere attraverso il teatro

Un progetto di Unità di Apprendimento (UDA)

I.I.S. De Amicis Cattaneo. Programmazione di istituto Classe quarta Lingua e letteratura italiana a.s

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : 2018/2019 CLASSE: 2 A MEC. MATERIA: ITALIANO DOCENTE: ANTONIO PICCINOTTI

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE

PIANO DI LAVORO. Materie letterarie (ITALIANO e STORIA) Classi SECONDE

ITIS Montani Fermo Tel fax

ALLEGATO B INDIRIZZI, PROFILI, QUADRI ORARI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL SETTORE ECONOMICO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

MATERIALI DI RIFERIMENTO PER L ELABORAZIONE DEI PIANI DI STUDIO PER GLI ISTITUTI PROFESSIONALI

ITALIANO classe terza a.s Competenze Abilità/capacità Conoscenze Metodo Contenuti Verifiche IMPARARE AD IMPARARE

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DI ITALIANO BIENNIO anno scolastico 2014/15

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI ANNO SCOLASTICO

I.I.S. De Amicis Cattaneo. Programmazione di istituto Classi terze Lingua e letteratura italiana a.s

ASSE DEI LINGUAGGI. Tecnico AGRARIO PRIMO BIENNIO. Saper applicare corrette strategie d ascolto

Classe: 1^A Quadriennale Disciplina: ITALIANO Prof. Maria Ferraro

ITAS A. Nitti GRAFICA E COMUNICAZIONE (IT15) Ore Discipline

CURRICOLO DISCIPLINARE di ITALIANO

B)Quadro delle competenze e abilità specifiche dell'asse e delle conoscenze specifiche relative all'ambito disciplinare

PERCHÉ PROGETTARE PER COMPETENZE Le peculiarità della riforma e la finalità dei NUOVI TECNICI

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico

ITALIANO - GEO-STORIA

ITALIANO (Per tutti gli indirizzi) Conoscenze. LATINO (Liceo Scientifico e Classico) GRECO (Liceo Classico) Conoscenze. Discipline di riferimento:

PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S / 2017

UNITA DI APPRENDIMENTO N. 1

LICEO STATALE G. COMI - TRICASE a. s. 2015/2016. PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI ITALIANO per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali

UNITA DI APPRENDIMENTO

Istituto di Istruzione Superiore Virgilio Empoli

DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE LINGUA INGLESE - LINGUA FRANCESE LINGUA TEDESCA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO DISCIPLINARE

DOCENTE: GACCIONE GIUSEPPE DISCIPLINA: ITALIANO

Disciplina 6. Disciplina 5. Teoria della comunicazione. Progettazione multimediale. Sistemi e modelli di comunicazione interpersonale e di massa

ITC Elsa Morante-Programmazione insegnamento della Religione Cattolica Anno Scolastico

Esempio di Curricolo

ASSI CULTURALI PER COMPETENZE

Asse dei linguaggi e linguistico - letterario - Lingua italiana

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE E. FERMI

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI ANNO SCOLASTICO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI LATINO LICEO LINGUISTICO

ANNO SCOLASTICO 2017/2018 DIPARTIMENTO DI LINGUA INGLESE INDIRIZZO IPSSEOA CURRICOLO DI LINGUA INGLESE

- Sviluppare la capacità di usare la lingua orale e scritta in modo competente ed adeguato alle diverse situazioni comunicative

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

CURRICOLO LINGUA E LETTERATURA ITALIANA TRIENNIO (BIENNIO E MONOENNIO FINALE) Saper:

SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO SOTTO IL MONTE

1. A s s i c u l t u r a l i c o m p e t e n z e

Il Progetto Officina delle competenze

P R O G R A M M A Z I O N E D I D A T T I C A D I D I P A R T I M E N T O

TESTO/I ADOTTATO/I: B.Panebianco A.Varani, METODI E FANTASIA, Narrativa e Poesia e Teatro, Zanichelli ed COMPETENZE

COMPETENZE DI BASE. Durata (h) Conoscenze Capacità UF n. Principali strutture grammaticali della lingua italiana

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe I Geografia

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE A.S. 2018/2019

OFFERTA DEGLI INDIRIZZI L OFFERTA FORMATIVA

Progettazione per unità di apprendimento Percorso di istruzione di 1 livello, 1 periodo didattico, Asse dei linguaggi Unità di apprendimento 1

ISTITUTO TECNICO AGRARIO A. TOSI Viale Marconi, Codogno (LO) CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO PRIMO BIENNIO

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe III Complementi di matematica

UNITÀ DI APPRENDIMENTO I QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI QUARTE

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico Indirizzo: Grafica e comunicazione

Progettazione per moduli Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, Asse dei linguaggi Modulo 1

R16 Rete IFS Tra scuola e impresa nel territorio

Transcript:

ISTITUTI TECNICI - INDICE DELLE LINEE GUIDA 1) Il metodo di lavoro: costruire l applicazione dei nuovi ordinamenti dialogando con le scuole 2) Il quadro di riferimento nazionale e comunitario (apprendimento permanente, EQF, EQARF) 3) L identità dell istruzione tecnica nell ambito del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione. (Il punto 1 si compone di tre parti: la prima sulle innovazioni chiave curata da De Toni e la seconda riguardante l analisi dell allegato A del decreto legislativo n. 226/05, curata da Salatin con la collaborazione di Elena Ugolini, la terza che mette in evidenza gli aspetti comuni con l ordinamento dei licei curata da Bruschi - Salatin) 4) La progettazione e la valutazione per competenze (sono disponibili i documenti di Pellerey e Nicoli di cui agli allegati 2 bis e 2 ter). 5) il raccordo tra l area di istruzione generale e le aree di indirizzo negli istituti tecnici con particolare riferimento all obbligo di istruzione (da inserire recuperando le premesse sugli assi); 6) Autonomia e flessibilità: gli istituti tecnici per lo sviluppo del territorio; 7) L alternanza scuola lavoro; 8) scienza e tecnologia, con particolare riferimento all innovazione metodologia dell integrazione delle scienze (documento di De Toni, con la collaborazione di Dibilio, Ambrisi, Valitutti di cui all allegato 7 bis); 9) l apprendimento di laboratorio (documento di Campanella di cui all allegato 8 ter); 10) Aspetti organizzativi: l ufficio tecnico, il dipartimento, il comitato tecnico scientifico ALLEGATO A) Aspetti generali 1) Il profilo educativo, culturale e professionale dello studente, con particolare riferimento a: - Educazione alla legalità (cittadinanza e Costituzione) (documento Panvini); - la sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, la tutela della persona, dell ambiente e del territorio; - gli apprendimenti riguardanti gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambiente naturale e antropico (documento di Tartaglia); - (elenco da completare) 2) Indicazioni metodologiche per la declinazione dei risultati di apprendimento in competenze, abilità e conoscenze.

Allegato A1) GLI ISTITUTI TECNICI DEL SETTORE ECONOMICO Linee guida per la declinazione dei risultati di apprendimento in abilità e conoscenze per il primo biennio dell indirizzo turistico e dell indirizzo amministrazione, finanza e marketing. Allegato A2) GLI ISTITUTI TECNICI DEL SETTORE TECNOLOGICO Linee guida per la declinazione dei risultati di apprendimento in abilità e conoscenze per il primo biennio degli indirizzi del settore tecnologico ALLEGATO B) GLOSSARIO

Allegato A) Istituti tecnici settore economico indirizzi Amministrazione, Finanza e marketing e Turismo primo biennio Indice Premessa 1 Attività e insegnamenti generali comuni agli indirizzi del settore economico 1.1 Lingua e letteratura italiana 1.2 Lingua inglese 1.3 Storia 1.4 Matematica 1.5 Diritto ed economia 1.6 Scienze integrate (Scienze della Terra e biologia) 1.7 Scienze motorie e sportive 1.8 Religione cattolica o attività alternative 2 Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo 2.1 Scienze integrate (Fisica) 2.2 Scienze integrate (Chimica) 2.3 Geografia 2.4 Informatica 2.5 Seconda lingua comunitaria 2.6 Economia aziendale

PREMESSA apprendimento Le attività e gli insegnamenti dell area di istruzione generale e le attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo degli istituti tecnici del settore economico sono comuni ai due indirizzi Amministrazione, Finanza e Marketing e Turismo. I risultati di apprendimento sono specificati dal d.p.r. 15 marzo 2010, in termini di competenze che i diplomati dell indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing e i diplomati dell indirizzo per il Turismo conseguono a conclusione del quinquennio secondo quanto ivi previsto negli allegati B1 e B2. L identità degli istituti tecnici del settore economico (a cura De Vita, Borrello, Mengucci)

Disciplina: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Risultati di apprendimento Con riferimento ai risultati di apprendimento degli insegnamenti comuni agli indirizzi del settore economico (d.p.r. 15 marzo 2010, Allegato B), l insegnamento di Lingua e letteratura italiana concorre, in particolare, sin dal primo biennio 1 a far conseguire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, le seguenti competenze: - utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici; - riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, con riferimento soprattutto a tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico; - riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione; - utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. Articolazione dei risultati di apprendimento in abilità e conoscenze Abilità Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale Esporre in modo chiaro, logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati Riconoscere differenti registri comunicativi in un testo orale Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni ed idee per esprimere anche il proprio punto di vista Individuare il punto di vista dell altro in contesti formali ed Informali anche in chiave interculturale Individuare natura, funzioni e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi di vario tipo. Applicare strategie diverse di lettura Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario-artistico Leggere e commentare grafici, tabelle e diagrammi Consultare dizionari, manuali, enciclopedie anche in formato elettronico Scegliere con un certo grado di autonomia testi per l arricchimento personale e per l approfondimento di tematiche coerenti con l indirizzo di studio Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo, anche scientifici e tecnologici Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni Conoscenze Elementi di base delle funzioni della lingua Principali strutture grammaticali della lingua italiana Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali con riferimento anche alla lingua d uso Codici fondamentali della comunicazione verbale: contesto, scopo e destinatario Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi, argomentativi Tecniche di lettura analitica, sintetica ed espressiva Principali generi letterari e differenti tipologie testuali Contesto storico di riferimento di alcuni autori ed opere Tecniche di lettura di grafici, tabelle e diagrammi Modalità di consultazione di dizionari e manuali Strategie e modalità della lettura autonoma Strutture essenziali di un testo scritto coerente e coeso Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettere, relazioni, giornalino della scuola, diari, scrittura creativa ecc Elementi di base per la composizione di tesine, relazioni ecc. Principali forme di espressione artistica e concetto di bene 1 Sono di seguito richiamate le competenze di base relative all asse dei linguaggi: padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi di base indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti; leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi; utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario; utilizzare e produrre testi multimediali.

Produrre testi corretti, coerenti ed espressivi, adeguati alle diverse situazioni comunicative Rielaborare in modo personale, creativo e con un certo grado di autonomia informazioni, stimoli e modelli di scrittura ricavati da altri testi Riconoscere e apprezzare le opere d arte e i beni culturali e ambientali,a partire dal proprio territorio Cogliere le specificità dei linguaggi non verbali per la fruizione e per la comunicazione degli stati d animo Comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva Elaborare prodotti multimediali (testi, immagini, suoni, ecc.) anche con tecnologie digitali culturale e ambientale Elementi fondamentali per la lettura-ascolto di un opera d arte (cinema, pittura, architettura, fotografia, film, musica ecc.) I diversi linguaggi non verbali (musicali, pittorici, plastici, coreutici, architettonici ecc.) Semplici applicazioni per l elaborazione audio e video Forme e tecnologie più frequenti telematica nella comunicazione Principali componenti strutturali ed espressivi di un prodotto audiovisivo