PATRIMONIO CULTURALE IN RETE: FONDAZIONI E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PER LO SVILUPPO TERRITORIALE INTEGRATO IL BANDO «LE RISORSE CULTURALI E PAESAGGISTICHE DEL TERRITORIO: UNA VALORIZZAZIONE A RETE» DELLA COMPAGNIA DI SAN PAOLO
LO STRUMENTO Nell ambito della conservazione e valorizzazione del patrimonio architettonico e artistico e del paesaggio del territorio piemontese e ligure, la Compagnia di San Paolo ha deciso di adottare lo strumento del BANDO DI CONCORSO LE RISORSE CULTURALI E PAESAGGISTICHE DEL TERRITORIO: UNA VALORIZZAZIONE A RETE Per agire in modo competitivo e trasparente e conoscere nuovi interlocutori
IL CONTESTO Il bando sulla valorizzazione a rete si inserisce in una cornice contraddistinta da: CONTRAZIONE DELLE RISORSE ASSOLUTA NECESSITÀ DI INTEGRAZIONE DI RISORSE E PROGETTUALITÀ BISOGNO DI MESSA A VALORE DI QUANTO GIÀ REALIZZATO
IL CONTESTO Reti, sistemi, poli e distretti sono forme organizzative adattabili alle caratteristiche che identificano la maggior parte del patrimonio culturale: DIFFUSO CAPILLARMENTE FORTEMENTE LEGATO AI SINGOLI TERRITORI La valorizzazione a rete consente di sviluppare la logica dell integrazione a scapito della dispersione di: PROGETTUALITÀ RISORSE
GLI OBIETTIVI Obiettivo del bando è: GENERARE STRUMENTI DI SVILUPPO CULTURALE E OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO ECONOMICO PER IL TRAMITE DI PROGETTI FONDATI SULL INTEGRAZIONE DI AZIONI, COMPETENZE E RISORSE Tra un sistema di beni presenti sul territorio Tra tutti gli attori presenti sul territorio
GLI OBIETTIVI I nodi della rete culturale devono essere connessi da UN IDEA GUIDA originata da UN TEMATISMO FORTEMENTE STORICIZZATO FORTEMENTE RADICATO I progetti sapranno coniugare iniziative di valorizzazione VITALI e ATTRATTIVE con l IDENTITÀ CULTURALE del territorio
LA SELEZIONE La selezione delle iniziative è stata sviluppata in DUE FASI: I FASE: concorso di idee II FASE: progettazione definitiva La scelta è stata motivata da: Evitare oneri di progettazione in considerazione della limitata disponibilità di risorse Possedere una mappa diffusa delle idee assumendo un ruolo di coordinamento
LA SELEZIONE I criteri di selezione sono: Qualità dei contenuti dell idea guida Qualità delle iniziative previste Qualità delle modalità gestionali e sostenibilità Coerenza dell intervento e dei benefici socio culturali Qualità formale della richiesta
LE EDIZIONI 186 progetti I EDIZIONE: 2012 Contributi richiesti in totale: 31.918.995 Costo dei progetti in totale: 75.548.174 A conclusione della selezione: 16 progetti per un impegno complessivo di 2.972.050 83 progetti II EDIZIONE: 2014 Contributi richiesti in totale: 18.838.933 Costo dei progetti in totale: 31.944.655 Attualmente il Comitato di Gestione ha approvato l ammissione di 19 iniziative alla II fase della selezione
IMPORTANZA DEL MONITORAGGIO GRAZIE ALL ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO IN ITINERE DEI 16 PROGETTI È POSSIBILE: Sorvegliare il corretto utilizzo degli importi deliberati Acquisire informazioni circa la ricaduta delle risorse sui territori di riferimento Comprendere gli effetti del grant inteso come investimento
I RISULTATI LA RICADUTA DELLE RISORSE EROGATE SUI TERRITORI DI RIFERIMENTO SONO STATI ACQUISITI DATI PER COMPRENDERE La ricaduta del grant sul tessuto produttivo locale L eventuale ricaduta occupazionale diretta La presenza, nei territori di riferimento, delle professionalità necessarie allo sviluppo del progetto
I RISULTATI COSA HA GENERATO FINORA QUESTO PROGETTO? RICADUTE DIRETTE SUL TERRITORIO NEI PRIMI 20 MESI Oltre un milione di euro speso sul territorio 237 fornitori coinvolti Circa il 70% dei fornitori è localizzato entro 30 minuti di tragitto dal committente; il 10% entro i 60 minuti e il 20% oltre i 60 minuti
I RISULTATI COMPRENDERE GLI EFFETTI DEL GRANT INTESO COME INVESTIMENTO Monitorare il tema degli investimenti sui beni culturali secondo due punti di vista: 1) i benefici dell investimento sull economia del territorio 2) la restituzione dell investimento sul bene culturale stesso
I RISULTATI IL PROGRAMMA DI MONITORAGGIO STRUMENTI UTILIZZATI Costituzione di un gruppo tecnico interdisciplinare per il monitoraggio dei seguenti temi: Il rapporto tra Capitale sociale e identità culturali L efficienza delle reti di beni seriali Il rapporto tra cultura e attività produttive Il valore del paesaggio come risorsa
IL MONITORAGGIO: CASO ESEMPLARE Fondazione Ceramica Vecchia Mondovì (CN) - Comune di Savona Comune di Albisola Marina Comune di Albissola Superiore La terra di mezzo: la via della ceramica tra Liguria e Piemonte OBIETTIVI DEL PROGETTO Costituire una rete di musei dedicati alla storia della ceramica Rafforzare il legame tra i 4 poli per favorire l afflusso di visitatori Costituire un unità produttiva all interno di uno dei Musei gestita da un soggetto profit Produrre manufatti ceramici con il marchio del progetto da commercializzare
IL MONITORAGGIO: CASO ESEMPLARE Fondazione Ceramica Vecchia Mondovì (CN) La terra di mezzo: la via della ceramica tra Liguria e Piemonte TEMI DI MONITORAGGIO Comprendere il funzionamento di una rete di soggetti sovraregionali Indagare circa la percezione della rete da parte dei residenti Isolare le esperienze di buone pratiche tra impresa e cultura Verificare l effettiva presenza di valore aggiunto di un prodotto investito di significato culturale Acquisire le informazioni essenziali per costruire un modello replicabile
IL MONITORAGGIO: CASO ESEMPLARE Fondazione Ceramica Vecchia Mondovì (CN) La terra di mezzo: la via della ceramica tra Liguria e Piemonte PRIMI ESITI DI MONITORAGGIO Effettiva efficacia di reti istituzionali fondate su tematismi Realizzazione in tempi molto rapidi di una unità produttiva di manufatti ceramici gestita da un soggetto profit all interno di una fondazione culturale Prime commesse a due mesi dall apertura dell unità produttiva Replicabilità dell iniziativa vincolata alla necessità di costruire obiettivi condivisi per garantire la coesistenza tra valori culturali e sfera della produzione e snellezza burocratica
LA COMPAGNIA PER IL TERRITORIO INVESTIRE SULLA VALORIZZAZIONE DI RETI DI RISORSE CULTURALI E PAESAGGITICHE Consente LO SVILUPPO DEI TERRITORI CHE È OBIETTIVO PRINCIPALE DELLE FONDAZIONI DI ORIGINE BANCARIA