LEONARDO ( 1452-1519) FORMAZIONE A 17 anni entra nella Bottega del Verrocchio per circa 8 anni. Assimila dapprima le caratteristiche del rinascimento fiorentino opponendosi infine ai suoi schematismi intellettuali,alla linearità,all asprezza delle forme, prediligendo una piu accentuata scioltezza nella composizione. MILANO 1482-1499 Alla corte di Ludovico il Moro compie ricerche in vari ambiti,le sue opere milanesi mostrano la compenetrazione fra ricerche scientifiche e artistiche (armonicamente complementari) GLI ANNI DELLA MATURITA 1500-1519 In seguito a un brusco capovolgimento delle sorti politiche della Signoria sforzesca,il maestro si allontana dal ducato portando con sé schizzi, appunti ed abbozzi. Nel 1500 va a Venezia per alcuni consulti e successivamente torna a Firenze ospite di un convento dove rimane sino al 1506. In questo arco di tempo egli realizza dipinti che costituiscono le basi dell evoluzione di tutta l arte cinquecentesca. Torna poi a Milano dove soggiorna sino al 1513 e porta a termine la seconda versione de La vergine delle rocce, Bacco, San Giovanni Battista. Leonardo risiede al castello di Cloux presso Amboise sino al 1519, data della sua morte. L eredità di questo personaggio è immensa. Bravura, genialità e potenzialità di pensiero gli sono già state riconosciute in vita e le connotazioni positive non hanno fatto altro che aumentare con il passare dei secoli. Un incontrastata fortuna critica e letteraria lo ha sempre accompagnato nel tempo; da pochi decenni si stanno effettuando studi su basi storiche - fisiologiche sulle suo opere ed i suoi scritti. OPERE L influenza del suo maestro si nota in molte delle opere che Leonardo compone in giovane età: 1)Battesimo di Cristo (del Verrocchio, Leonardo ha realizzato l angelo sulla sinistra) estrema delicatezza nelle sfumature cromatiche; i lineamenti sembrano stemprarsi per effetto della luce che ne ammorbidisce i contorni ma contemporaneamente dà vita agli effetti dello sfumato nella resa delle carni. Il paesaggio sullo sfondo è analogamente avvolto da uno spazio atmosferico che sembra voler fondere i diversi elementi della natura in una sintesi cosmica.
2) Ritratto di Ginevra Benci (espressione di un estrema sensibilità lineare e di un tipo di bellezza femminile ideale) 3) Adorazione dei Magi 1481, è l opera che attesta gli importanti progressi dell artista. Egli interpreta il soggetto tradizionale in modo rivoluzionario e intensamente drammatico: attorno al gruppo della Madonna con Bambino si raccoglie l umanità sconvolta dall evento. I Magi si mostrano offrendo i doni, la folla gesticolante non riesce a trattenere l emozione. La tavola nonostante l incompiutezza conferma la piena maturazione stilistica e rappresenta un apertura verso tutti i lavori che Leonardo. La Gioconda: definita l autobiografia di Leonardo, rappresenta l estremo risultato delle sue ricerche artistiche e scientifiche.
Vergine delle Rocce 1483 Massima espressione delle innovazioni portate da Leonardo in Lombardia, esprime una nuova visione della natura, non più semplicemente riprodotta ma creata dall artista attraverso una minuziosa analisi dei suoi fenomeni. Di conseguenza, nuova è la rappresentazione dello spazio, concepito non più secondo i principi della prospettiva ma piuttosto creato naturalmente per effetto dell atmosfera. Anche le figure,anziché essere realizzate attraverso l uso tradizionale del disegno e del chiaroscuro sono generate dall effetto naturale della luce e dall impercettibile graduarsi dell ombra sui corpi, che acquistano così un estrema delicatezza nei tratti ed una notevole morbidezza plastica. Dama con l ermellino. Una sorta di punto di arrivo degli studi di anatomia cui l artista si applicava da parecchi anni. Il busto della giovane, ruota sinuosamente nello spazio secondo un andamento spiraliforme,splendidamente concluso da un volto straordinario per intensità e contenuta carica emotiva.
3) L Ultima cena 1495-1497 In essa trovano compimento i piu raffinati studi sul moto umano. I personaggi (gli apostoli), sono resi in una scala superiore al naturale e ritmicamente accordati in gruppi di tre.