L ESPERIENZA DELLA REGIONE UMBRIA NELLA RICOSTRUZIONE POST-SISMA Ing. Sandro Costantini Dirigente del Servizio Protezione Civile L'esperienza della Regione Umbria nella ricostruzione post sisma 1
Indice dell intervento Convegno L Umbria nella strategia di risposta all emergenza del Sistema Nazionale di Protezione Civile Assistenza alla popolazione Supporto alle attività di rilievo e censimento danni - Il Web Gis per la mappatura del danno L esperienza del 1997 L'isolamento sismico di edifici strategici 2
L Umbria nella strategia di risposta all emergenza del Sistema Nazionale di Protezione Civile Assistenza alla popolazione L intervento della Regione, attivato la notte stessa dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile e successivamente gestito dal Coordinamento delle Regioni e delle province autonome, è iniziato a poche ore dalsisma. Supporto alle attività di rilievo e censimento danni La regione Umbria, quale responsabile della funzione 1 Tecnica di valutazione e censimento danni per il COM 5 (Paganica), si è occupata del coordinamento delle squadre di tecnici specializzati nelle verifiche di agibilità provenienti dall'umbria e operanti presso le 10 frazioni che afferiscono al COM 5 ossia oltre Paganica Onna, Tempera, San Gregorio, Bazzano, Assergi, Aragno, Pescomaggiore, Filetto e Camarda 3
Assistenza alla popolazione Convegno 4
Assistenza alla popolazione Sono stati allestiti, in prima battuta, tre campi sotto il coordinamento regionale. Successivamente essa è stata chiamata anche presso: il COM 5 di Paganica, quale responsabile della: - Funzione Tecnica di valutazione e censimento danni - Funzione Materiali e mezzi, assistenza alla popolazione, logistica evacuati il COM 6 di Navelli, alla sua vice direzione 5
Assistenza alla popolazione Convegno Le risorse messe in campo dalla Regione Umbria sono state pertanto finalizzate: - sia alla gestione dei campi di accoglienza di Paganica -sia alle attività iàassegnate presso icom Sono stati sempre presenti, in media: -10 funzionari regionali (con turni di una settimana) -60 volontari (alternati in contingenti settimanali) Il campo di Paganica gestito direttamente dalla Regione Umbria, oggi in via di completo smantellamento, è stato articolato in 80 tende,, tra quelle destinate ai soccorritori e quelle destinate alla popolazione, con una media giornaliera di 260 persone assistite (è stata toccata la punta massima di quasi 1200 assistiti durante la prima fase dell'emergenza) con circa 400 pasti giornalieri serviti dalla mensa del campo. 6
Assistenza alla popolazione Convegno 7
Supporto alle attività di rilievo e censimento danni Convegno L'uso ottimale dei sistemi GIS, consolidato negli anni dalla Regione Umbria nell ambito delle sue attività di previsione e prevenzione, ha permesso di rendere velocemente operativo un avanzato strumento di supporto alle attività di rilievo e censimento danni causati dal terremoto anche in un territorio, quale quello abruzzese, che non gli era proprio. 8
Il Web Gis per la mappatura del danno Lo strumento utilizzato consiste in un applicazione browser-based based estremamente flessibile, capace di fornire ai singoli soggetti coinvolti nelle operazioni di rilievo un quadro operativo condiviso (Common Operative Picture, COP) e caratterizzato da un interfaccia intuitiva. 9
Il Web Gis per la mappatura del danno I dati raccolti possono essere visualizzati in una applicazione che permette di creare un quadro operativo condiviso per tutti i soggetti del sistema 10
Il Web Gis per la mappatura del danno Attraverso questo Web GIS è possibile consultare i dati degli edifici censiti ed effettuare report sullo stato di avanzamento del censimento danni sia per sezione si per località ISTAT. 11
Supporto alle attività di rilievo e censimento danni ESITO COMPLESSIVO VERIFICA AGIBILITA C.O.M. 5 PAGANICA A B C D E F AGIBILE TEMPORANEAMENTE INAGIBILE PARZIALMENTE INAGIBILE DA RIVEDERE INAGIBILE INAGIBILE RISCHIO ESTERNO TOTALE RILIEVI 1713 517 101 40 1795 295 4461 38,40% 11,59% 2,26% 0,90% 40,24% 6,61% L'attività si è sviluppata mediante quasi 4.500 verifiche di agibilità in poco più di tre mesi di lavoro. 12
Supporto alle attività di rilievo e censimento danni Il sistema utilizzato per il censimento danni è basato su tecnologia GIS della ESRI Inc. e sviluppato, per la Regione Umbria, da TEAM Informatica sas di Perugia. Lato server è stato utilizzato come motore ArcGIS Server, mentre lato client ArcGIS Engine. Il sistema vive basandosi su un solido Geodatabase centrale che funge da collettore dei dati (data t fusion) ) sia di quelli raccolti dagli operatori sia di quelli provenienti da molteplici provider privati, nazionali e internazionali. I client cartografici trasmettono le schede degli edifici censiti al repository centrale attraverso una componente software costruita ad hoc per consentire l aggiornamento disconesso con protocollo SSL. 13
L esperienza del 1997 E interessante t ricordare come la Regione Umbria sia stata t direttamente colpita da una grave emergenza di natura sismica nel suo recente passato, sia pure con conseguenze molto diverse dal caso dell Abruzzo. Il terremoto del 26 settembre 1997 (6.1 Richter), investì un area vastissima (fino a comprendere anche gran parte della confinante Regione Marche), andarono distrutte numerose frazioni del comune di Foligno ed altri centri (oltre 80.000 case danneggiate) e ci furono gravi danni alle città, soprattutto alle bellezze artistiche (fra le quali la volta della Basilica superiore di San Francesco di Assisi). Tuttavia, nonostante l estrema estensione geografica delle zone colpite, si piansero 11 morti e ci furono solo un centinaio di feriti. 14
L esperienza del 1997 La RICOSTRUZIONE degli EDIFICI secondo 3 modalità d intervento: Ricostruzione LEGGERA : edifici sgomberati con danni significativi Ricostruzione PESANTE : edifici con livelli di danno e vulnerabilità differenziati Ricostruzione INTEGRATA : edifici ed infrastrutture in centri e nuclei storici gravemente danneggiati 15
L esperienza del 1997 Ricostruzione i INTEGRATA: 188 Piani Integrati di Recupero (P.I.R.) La perimetrazione dei centri e nuclei storici Le Unità Minime di Intervento Le fasce di priorità I Consorzi tra proprietari p 16
Programma Integrato di Recupero di NOCERA UMBRA 17
Unità Minime Intervento 18
L isolamento sismico di edifici strategici Il Centro Regionale di Protezione Civile in Foligno Gli eventi sismici del 1997 hanno indotto il Ministro dell Interno ad emettere l Ord. 2783/98 in cui dispone la stipula di un Accordo di Programma, per la realizzazione nel Comune di Foligno di un AREA ATTREZZATA A SERVIZI PER LA PROTEZIONE CIVILE in cui è previsto il CENTRO REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE comprensivo di: area di stoccaggio per i materiali e mezzi, distaccamento dei Vigili del fuoco con annesso campo base, struttura di servizio per la Croce Rossa Italiana, struttura per la conservazione e restauro dei beni culturali li mobili. L Accordo è stato stipulato il 20 novembre 1998 19
Soggetti firmatari dell'accordo REGIONE UMBRIA DIPARTIMENTO PROTEZIONE CIVILE PROVVEDITORATO REGIONALE OO.PP CROCE ROSSA ITALIANA COMANDO PROVINCIALE VV.F COMUNE DI FOLIGNO CONSORZIO BONIFICAZIONE UMBRA 20
Centro Regionale Protezione Civile 21
Distaccamento VV.F 22
Caserma Corpo Forestale dello Stato 23
Palazzina Servizi Ingresso 24
Edificio Sala Operativa 25
Edificio Sala Operativa 26
Edificio Sala Operativa 27
Edificio Sala Operativa 28
Edificio Sala Operativa 29
Edificio Sala Operativa 30
Edificio Sala Operativa 31
Deposito Attrezzature primo intervento BBCC 32
Deposito Attrezzature primo intervento BBCC 33