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Transcript:

Prime interrelazioni tra fornitori e clienti Maurizio Colombo Direttore HSE Lamberti Milano, 29 settembre 2009 1

Agenda Posizionamento societario Attività clienti/fornitori Sistemi di gestione 2

Il posizionamento Societario Lamberti e le sue consociate sono società chimiche che, come molte sul mercato italiano sono impegnate a vari livelli: Utilizziamo prodotti chimici in reazioni di sintesi (intermedi) Utilizziamo prodotti chimici in miscele che vengono vendute per uso diretto a ad altre aziende che a loro volta riformulano Fabbrichiamo sostanze Fabbrichiamo polimeri Prepariamo miscele 3

Attività clienti/fornitori Richieste di compilazione di questionari Richiesta di informazione sulle formulazioni complete Dichiarazioni di sostanze REACH Compliance Richieste per SDS Reach Dichiarazioni SVHC Comunicazione degli usi (scadenza 30 novembre 2009) La nostra politica è e rimane quella di utilizzare comunicazioni ufficiali a nome aziendale per evitare risposte personalizzate (tempo), aggiornando con le maggiori esigenze che si presentano. 4

Le richieste 1 Abbiamo ricevuto, a partire dal 2007, dai nostri clienti una serie di richieste in genere, sotto forma di questionari, per lettera o attraverso web-pages con diverse richieste REACH, principalmente sulla pre-registrazione (impegno formale a fornire prodotti REACh, richiesta numero di preregistrazione, richiesta numero registrazione.) A volte queste richieste sono diventate parte integrante di formati ad uso sistemi di qualità con anche la richiesta di firma da parte del legale rappresentante. 5

Le richieste 2 Per la pre-registrazione abbiamo creato una comunicazione generale Lamberti S.p.A., che riguarda sia i prodotti le cui sostanze sono state da noi pre-registrate, sia i prodotti che acquistiamo extra UE dove i fornitori hanno garantito la preregistrazione, sia i prodotti acquistati da fornitori europei. -Richiesta REACH inviata ai fornitori da sistema SAP- 6

7

Le richieste 3 Oltre alla pre-registrazione, si chiede una generica dichiarazione REACH-Compliance, in genere con firma dell amministratore delegato o figura di pari responsabilità; altra richiesta è quella di fornire (nel caso di miscele), tutti i nomi chimici e numeri CAS/EINECS dei componenti con relative % Garanzie forniture registrate nel futuro Impegni formali a firma legale rappresentante Sottoscrizione documenti clienti Composizione prodotti NO 8

SVHC Anche in questo caso la situazione è abbastanza confusa: Richiesta SVHC normale sulla candidate list Comunicazione SVHC armonizzata Richiesta per sostanze possibili candidate SVHC Richiesta per prima lista allegato XIV Comunicazione ad hoc Attenzione riportare che le sostanze NON sono vietate in forza di tali situazioni 9

10

SDS La questione delle schede di sicurezza REACH si ripresenta periodicamente. Anche in questo caso abbiamo elaborato una risposta generale basata sulle circolari esplicative. Scheda REACH per prodotti nuovi e nelle revisioni SDS 11

12

Comunicazione USI Articolo 37(2) sul diritto del utilizzatore a valle di informare degli usi conosciuti il fornitore di sostanze che devono essere registrate entro il 1 Dicembre 2010 CENTINAIA DI RICHIESTE (up&down) KEY Words: Usi Cliente Fornitore Possono essere considerati (gli usi) Registrazioni 1 dicembre 2010 13

Comunicazione USI Tutti si riferiscono al R.12 (non in versione definitiva) e chiedono/forniscono tutta una serie di dati (Generic Exposure Scenario tables) Sector of use (SU) Product category (PC). Process category (PROC) Environmental release category (ERC) Article category (AC) Se la richiesta è sugli usi identificati potremmo circoscrivere al solo SU, attenzione che comunque l impiego di GES è già fondamentale per le prime registrazioni 14

15

USI Intermedi è una casistica particolare e nel nostro caso riguarda prevalentemente i rapporti con i fornitori 16

USI In alcune situazioni vengono fornite informazioni non coerenti e mancano i descrittori di uso specifici Problemi?? 17

USI Esempio: fotoiniziatori per reticolazione UV I clienti assimilano il processo di fotoreticolazione UV a processi di stampa tradizionali. Per i processi di stampa in tutti i modelli di valutazione dell esposizione sono legati alla presenza di un solvente CONCERN Nel nostro caso il fotoiniziatore inizia il processo di reticolazione con un comportamento simile a un coating e una trasformazione in situ (no inclusion in matrix) Soluzione: comunicare ai clienti del diverso approccio al problema usi nella registrazione (ma a questo punto occorre costruire uno scenario!) 18

USI Esempio: costruzione GES (tessile e cuoio) Alcuni scenari di riferimento sono stati elaborati negli anni 90. Anche in questo caso i modelli possono determinare situazioni di CONCERN. In base alle esperienze dei produttori di prodotti chimici e degli utilizzatori, abbiamo collaborato a livello nazionale e internazionale a proporre GES aggiornati. I due settori sono Tessile e Cuoio dove partendo dalle esperienze delle aziende e con l aiuto della Associazioni e Federazioni sono in fase di presentazione ufficiale due GES specifici DO IT YOUR SELF! 19

20

USI CRITICITA Tempi negli ultimi tre mesi riceviamo up&down una decina di richieste al giorno, nonostante il supporto IT abbiamo difficoltà a dare risposte sulla totalità delle sostanze trattate. Priorità le nostre priorità possono non essere le priorità di fornitori/clienti Supporto ECHA linee guida non ancora definitive a 12 mesi (meno!!) dalla prima deadline, la possibilità di generare GES sta in realtà aumentando l entropia del sistema, non sappiamo cosa verrà scritto sulla SDS che rimane il documento fondamentale top down.. 21

Sistemi di gestione Una parte importante è anche la gestione IT legata alle attività REACH Lamberti opera con un sistema operativo SAP che viene impiegato come riferimento anche per la gestione di quantità fabbricate/importate e qualificazione prodotti. E stato creato un programma ad hoc REACH: Prodotti e Sostanze che integra con altre informazioni per dare ulteriori informazioni ni (STATUS SIEF Co-registranti GANTT Clienti/Fornitori) 22

REACH STEERING COMMITTEE xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx PROJECT LEADER xxxxxxxxxxxxxx PROJECT MANAGEMENT xxxxxxxxxxxxxxxxxxx. ACQUISTI xxxxxxxxxxxxxx Reach Business/Market Leader xxxxxxxx.... Reach Product Leader INORMATION TECHNOLOGY SOCIETA ESTERE LABORATORIO ANALISI R&D Area

Sistemi di gestione Il tutto viene gestito attraverso un gruppo ad hoc che è stato formato per il REACH e investe IT delle richieste necessarie. Si cerca di adattare ai descrittori di uso REACH le nostre anagrafiche con problemi per l incompletezza l delle definizioni R.12 Una possibilità importante è utilizzare il sistema per una serie di operazioni automatiche come l invio l di comunicazioni all esterno o di avvisi all interno. Dove è possibile cerchiamo di informatizzare anche le attività di comunicazione 24

Conclusioni La comunicazione cliente/fornitore è e rimarrà uno dei punti fondanti del REACH. Anche in questo caso come per altre situazioni legate all implementazione del REACH, abbiamo grandi difficoltà nella gestione quotidiana. Queste difficoltà aumentano quanto più ci allontaniamo dal prodotto chimico, per oggettive difficoltà delle filiere industriali. La relazione fornitore di prodotto chimico/utilizzatore di prodotto chimico si estende di diversi ordini fino alla fine del ciclo di vita della sostanza Nonostante le molte lacune del sistema i termini delle registrazioni rimangono perentori e all interno degli stessi anche le comunicazioni e le relazioni aziendali. SOLUZIONE? Lavorare, lavorare, lavorare 25