CONOSCI LA TUA BOLLETTA? Come funziona il libero mercato dell energia elettrica Informativa in base Decreto Legislativo n. 79 del 16 marzo 1999 (Attuazione della direttiva 96/92/CE norme per il mercato interno dell energia elettrica) Organo istituito per regolamentazione e controllo: AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA ED IL GAS (legge 481 del 14-11-95)
PERCHÉ ENEL DISTRIBUZIONE NON PUÒ PIÙ VENDERE ENERGIA? In base al Decreto Legislativo n. 79 del 16 marzo 1999 (decreto Bersani) per contrastare il monopolio, il settore elettrico è stato SUDDIVISO in 4 fasi principali. SUDDIVISIONE DELLA FILIERA DELL ENERGIA: PRODUZIONE: in regime di concorrenza tra i vari produttori: TUTTI POSSONO PRODURRE ENERGIA. Una volta prodotta, l energia passa alla trasmissione; TRASMISSIONE: la raccolta e la trasmissione sul territorio nazionale è assegnata, in regime di riserva esclusiva dello Stato, a una società apposita chiamata Gestore Servizi Energetici (GSE) che ne è concessionario esclusivo. (TERNA SpA); DISTRIBUZIONE: una volta giunta sul territorio l energia viena erogata, in regime di concessione rilasciata dal Ministro delle Attività Produttive, dal distributore locale che è responsabile della manutenzione, dell assistenza e del servizio guasti indifferentemente dalla società fornitrice con il quale il cliente ha sottoscritto il contratto di fornitura, (contatori e impianti restano invariati); VENDITA: nel libero mercato, in regime di concorrenza, l utente è libero di scegliere da chi acquistare l energia, senza nessun disagio o disservizio; se il cliente non sceglie un fornitore avrà la fornitura in regime di maggior tutela da una società di vendita del distributore locale a tariffe stabilite dallo stato. ENEL DISTRIBUZIONE SI OCCUPA SOLO DI DISTRIBUZIONE E NON PUÒ PIÙ VENDERE ENERGIA AL CLIENTE FINALE
PERCHÉ ENEL DISTRIBUZIONE NON PUÒ PIÙ VENDERE ENERGIA? In base al Decreto Legislativo n. 79 del 16 marzo 1999 (decreto Bersani) per contrastare il monopolio, il settore elettrico è stato SUDDIVISO in 4 fasi principali. SUDDIVISIONE DELLA FILIERA DELL ENERGIA: PRODUZIONE: in regime di concorrenza tra i vari produttori: TUTTI POSSONO PRODURRE ENERGIA. Una volta prodotta, l energia passa alla trasmissione; TRASMISSIONE: la raccolta e la trasmissione sul territorio nazionale è assegnata, in regime di riserva esclusiva dello Stato, a una società apposita chiamata Gestore Servizi Energetici (GSE) che ne è concessionario esclusivo. (TERNA SpA); DISTRIBUZIONE: una volta giunta sul territorio l energia viena erogata, in regime di concessione rilasciata dal Ministro delle Attività Produttive, dal distributore locale che è responsabile della manutenzione, dell assistenza e del servizio guasti indifferentemente dalla società fornitrice con il quale il cliente ha sottoscritto il contratto di fornitura, (contatori e impianti restano invariati); VENDITA: nel libero mercato, in regime di concorrenza, l utente è libero di scegliere da chi acquistare l energia, senza nessun disagio o disservizio; se il cliente non sceglie un fornitore avrà la fornitura in regime di maggior tutela da una società di vendita del distributore locale a tariffe stabilite dallo stato. ENEL DISTRIBUZIONE SI OCCUPA SOLO DI DISTRIBUZIONE E NON PUÒ PIÙ VENDERE ENERGIA AL CLIENTE FINALE
COME MAI IN BOLLETTA CI SONO TANTE VOCI? A CHI VANNO LE VARIE COMPONENTI? L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA ED IL GAS DISPONE LA SEPARAZIONE CONTABILE ED AMMINISTRATIVA DELLE DIVERSE FASI DEL SERVIZIO: SERVIZI DI RETE TRASPORTO È IL CORRISPETTIVO DESTINATO AL DISTRIBUTORE: è il costo relativo all uso delle reti e il servizio di misura ovvero è l importo che si paga al distributore per avere diritto all energia 24 ore su 24, 365 giorni all anno ed è uguale per tutti e annualmente aggiornato dall authority (quota fissa, quota potenza e quota variabile) ONERI DI SISTEMA SONO COMPONENTI CHE VANNO ALLO STATO: i corrispettivi relativi sono determinati dall authority e vanno a coprire quei costi relativi alla ricerca, lo smantellamento delle centrali nucleari, il finanziamento delle fonti rinnovabili etc. etc. ed è uguale per tutti e trimestralmente viene aggiornato da authority (quota fissa e quota variabile). SERVIZI DI VENDITA DISPACCIAMENTO È IL COSTO RELATIVO ALLA TRASMISSIONE: la tariffa è regolamentata dall authority con variazioni mensili ENERGIA ATTIVA È IL REALE COSTO DELL ENERGIA: è l unica componente liberalizzata LE IMPOSTE ACCISA SULL ENERGIA ELETTRICA Corrisponde all imposta erariale e racchiude le vecchie accise regionali e provinciali IL VERO COSTO DELL ENERGIA È PARI A CIRCA AL 50% DELLA BOLLETTA!
COME MAI IN BOLLETTA CI SONO TANTE VOCI? A CHI VANNO LE VARIE COMPONENTI? L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA ED IL GAS DISPONE LA SEPARAZIONE CONTABILE ED AMMINISTRATIVA DELLE DIVERSE FASI DEL SERVIZIO: SERVIZI DI RETE TRASPORTO È IL CORRISPETTIVO DESTINATO AL DISTRIBUTORE: è il costo relativo all uso delle reti e il servizio di misura ovvero è l importo che si paga al distributore per avere diritto all energia 24 ore su 24, 365 giorni all anno ed è uguale per tutti e annualmente aggiornato dall authority (quota fissa, quota potenza e quota variabile) ONERI DI SISTEMA SONO COMPONENTI CHE VANNO ALLO STATO: i corrispettivi relativi sono determinati dall authority e vanno a coprire quei costi relativi alla ricerca, lo smantellamento delle centrali nucleari, il finanziamento delle fonti rinnovabili etc. etc. ed è uguale per tutti e trimestralmente viene aggiornato da authority (quota fissa e quota variabile). SERVIZI DI VENDITA DISPACCIAMENTO È IL COSTO RELATIVO ALLA TRASMISSIONE: la tariffa è regolamentata dall authority con variazioni mensili ENERGIA ATTIVA È IL REALE COSTO DELL ENERGIA: è l unica componente liberalizzata LE IMPOSTE ACCISA SULL ENERGIA ELETTRICA Corrisponde all imposta erariale e racchiude le vecchie accise regionali e provinciali IL VERO COSTO DELL ENERGIA È PARI A CIRCA AL 50% DELLA BOLLETTA!
OLTRE AL COSTO DELL ENERGIA COME POSSO RISPARMIARE? FASCE ORARIE L authority con delibera 278/07 e s.m.i. per incentivare il consumo razionale dell energia, ha previsto che dal 1 gennaio 2009 la rilevazione dei prelievi avvenga per fasce orarie. L ENERGIA REATTIVA È una penale che si paga al DISTRIBUTORE ed è dovuta per energia assorbita passivamente da un impianto o macchinario fuori fase. IL PICCO DI POTENZA La quota potenza è determinata dal picco massimo di energia impegnata, ovvero l energia non si paga solo per QUANTO si consuma ma anche su COME. LA QUOTA POTENZA VA AL DISTRIBUTORE UNA GESTIONE OTTIMALE DEGLI IMPIANTI E CORRETTE ABITUDINI DI CONSUMO PORTANO AD UN REALE RISPARMIO
OLTRE AL COSTO DELL ENERGIA COME POSSO RISPARMIARE? FASCE ORARIE L authority con delibera 278/07 e s.m.i. per incentivare il consumo razionale dell energia, ha previsto che dal 1 gennaio 2009 la rilevazione dei prelievi avvenga per fasce orarie. L ENERGIA REATTIVA È una penale che si paga al DISTRIBUTORE ed è dovuta per energia assorbita passivamente da un impianto o macchinario fuori fase. IL PICCO DI POTENZA La quota potenza è determinata dal picco massimo di energia impegnata, ovvero l energia non si paga solo per QUANTO si consuma ma anche su COME. LA QUOTA POTENZA VA AL DISTRIBUTORE UNA GESTIONE OTTIMALE DEGLI IMPIANTI E CORRETTE ABITUDINI DI CONSUMO PORTANO AD UN REALE RISPARMIO
COME È FATTA LA BOLLETTA DEL GAS? SERVIZI DI VENDITA (LIBERALIZZATI) MATERIA PRIMA GAS: copre i costi relativi all acquisto della materia prima COMMERCIALIZZAZIONE(QVD): Copre i costi relativi alla vendita al dettaglio, come ad esempio la gestione commerciale, i servizi al cliente etc ONERI AGGIUNTIVI (QOA): Sono oneri per la contribuzione al contenimento del consumo del gas, per la compensazione degli oneri non recuperabili sostenuti dalle imprese a seguito dell eliminazione della soglia di invarianza a gennaio 2009 e a compensazione degli oneri derivanti dall attività svolta dai fornitori grossisti di ultima istanza nell inverno 2006-2007. (0,3 %) SERVIZI DI RETE (IMPOSTI DA AUTHORITY) IL TRASPORTO: costi per l utilizzo dei gasdotti della rete nazionale; LO STOCCAGGIO: costi per il servizio di immagazzinamento del gas; DISTRIBUZIONE: il servizio di misura consiste nelle funzioni di installazione e manutenzione dei contatori, oltre che di rilevazione, registrazione dei dati di misura e interventi di natura commerciale; LE IMPOSTE IMPOSTA ERARIALE, NAZIONALE E IMPOSTA REGIONALE.
COME È FATTA LA BOLLETTA DEL GAS? SERVIZI DI VENDITA (LIBERALIZZATI) MATERIA PRIMA GAS: copre i costi relativi all acquisto della materia prima COMMERCIALIZZAZIONE(QVD): Copre i costi relativi alla vendita al dettaglio, come ad esempio la gestione commerciale, i servizi al cliente etc ONERI AGGIUNTIVI (QOA): Sono oneri per la contribuzione al contenimento del consumo del gas, per la compensazione degli oneri non recuperabili sostenuti dalle imprese a seguito dell eliminazione della soglia di invarianza a gennaio 2009 e a compensazione degli oneri derivanti dall attività svolta dai fornitori grossisti di ultima istanza nell inverno 2006-2007. (0,3 %) SERVIZI DI RETE (IMPOSTI DA AUTHORITY) IL TRASPORTO: costi per l utilizzo dei gasdotti della rete nazionale; LO STOCCAGGIO: costi per il servizio di immagazzinamento del gas; DISTRIBUZIONE: il servizio di misura consiste nelle funzioni di installazione e manutenzione dei contatori, oltre che di rilevazione, registrazione dei dati di misura e interventi di natura commerciale; LE IMPOSTE IMPOSTA ERARIALE, NAZIONALE E IMPOSTA REGIONALE.
PER QUANTO RIGUARDA IL GAS: LA TUA UTENZA RIENTRA IN QUELLE CHE HANNO DIRITTO ALLE ACCISE AGEVOLATE? LE SEGUENTI ATTIVITÀ BENEFICIANO DELLE ALIQUOTE RIDOTTE: ATTIVITÀ INDUSTRIALI E ARTIGIANALI ATTIVITÀ COMMERCIALI (AL DETTAGLIO E ALL INGROSSO) ATTIVITÀ AGRICOLE ATTIVITÀ ALBERGHIERE E TURISTICHE CASE DI CURA E DI RIPOSO ATTIVITÀ SENZA FINE DI LUCRO E IMPIANTI SPORTIVI DILETTANTISTICI
PER QUANTO RIGUARDA IL GAS: LA TUA UTENZA RIENTRA IN QUELLE CHE HANNO DIRITTO ALLE ACCISE AGEVOLATE? LE SEGUENTI ATTIVITÀ BENEFICIANO DELLE ALIQUOTE RIDOTTE: ATTIVITÀ INDUSTRIALI E ARTIGIANALI ATTIVITÀ COMMERCIALI (AL DETTAGLIO E ALL INGROSSO) ATTIVITÀ AGRICOLE ATTIVITÀ ALBERGHIERE E TURISTICHE CASE DI CURA E DI RIPOSO ATTIVITÀ SENZA FINE DI LUCRO E IMPIANTI SPORTIVI DILETTANTISTICI
IMPOSTA DI CONSUMO USI NORMALI CON SCAGLIONI IN MC 1 2 3 4 fino a 120 0,044 da 120 a 480 0,175 da 481 a 1560 0,170 oltre 1560 0,186 USI AGEVOLATI fino 1.200.000 mc 0,012498 Superiore a 1.200.000 mc 0,074988
IMPOSTA DI CONSUMO USI NORMALI CON SCAGLIONI IN MC 1 2 3 4 fino a 120 0,044 da 120 a 480 0,175 da 481 a 1560 0,170 oltre 1560 0,186 USI AGEVOLATI fino 1.200.000 mc 0,012498 Superiore a 1.200.000 mc 0,074988
ADDIZIONALE REGIONALE USI ORDINARI ADDIZIONALE Scaglione 1 Scaglione 2 Scaglione 3 Scaglione 4 REGIONALE fino a 120 mc da 121 a 480 mc da 481 a 1560 mc oltre i 1560 PIEMONTE 0,0220000 0,0258000 0,0258000 0,0258000 LOMBARDIA non applicata VENETO 0,0077470 0,0232410 0,0258230 0,0309870 LIGURIA fascia climatica E 0,0155000 0,0155000 0,0155000 0,0155000 fascia climatica F 0,0103000 0,0103000 0,0103000 0,0103000 fascia climatica C/D 0,0220000 0,0258000 0,0258000 0,0258000 EMILIA- ROMAGNA 0,0220000 0,0309874 0,0309874 0,0309874 TOSCANA 0,0150000 0,0260000 0,0300000 0,0300000 UMBRIA 0,0051650 0,0051650 0,0051650 0,0051650 MARCHE 0,0155000 0,0181000 0,0207000 0,0258000 LAZIO Nord 0,0022000 0,0309900 0,0309900 0,0309900 Mezzogiorno 0,0019000 0,0309900 0,0309900 0,0309900 CAMPANIA 0,0190000 0,0310000 0,0310000 0,0310000 BASILICATA non applicata PUGLIA 0,0190000 0,0309800 0,0309800 0,0309800 ADDIZIONALE REGIONALE USI AGEVOLATI L ACCISA è unica per tutta Italia, ed è pari a 0,0124980 per i consumi fino a 1.200.000 mc/anno. (Oltre questo consumo, l accisa applicata è 0,0074988). ADDIZIONALE fino a 1.200.000 mc/anno oltre i 1.200.000 mc/anno REGIONALE PIEMONTE 0,0062490 0,0052000 LOMBARDIA non applicata VENETO 0,0062490 0,0051650 LIGURIA 0,0062490 0,0052000 EMILIA- ROMAGNA 0,0062490 0,0051646 TOSCANA 0,0060000 0,0052000 UMBRIA 0,0051650 0,0051650 MARCHE 0,0062490 0,0052000 LAZIO 0,0062490 0,0051600 CAMPANIA 0,0062490 0,0052000 PUGLIA 0,0062490 0,0051646 BASILICATA non applicata Il D. Lgs 504 del 26/10/1995 (Testo Unico sulle accise), modificato dal D. Lgs. 26 del 02/02/07, stabilisce che sono compresi negli usi industriali gli impieghi di gas naturale destinato alla combustione.
ADDIZIONALE REGIONALE USI ORDINARI ADDIZIONALE Scaglione 1 Scaglione 2 Scaglione 3 Scaglione 4 REGIONALE fino a 120 mc da 121 a 480 mc da 481 a 1560 mc oltre i 1560 PIEMONTE 0,0220000 0,0258000 0,0258000 0,0258000 LOMBARDIA non applicata VENETO 0,0077470 0,0232410 0,0258230 0,0309870 LIGURIA fascia climatica E 0,0155000 0,0155000 0,0155000 0,0155000 fascia climatica F 0,0103000 0,0103000 0,0103000 0,0103000 fascia climatica C/D 0,0220000 0,0258000 0,0258000 0,0258000 EMILIA- ROMAGNA 0,0220000 0,0309874 0,0309874 0,0309874 TOSCANA 0,0150000 0,0260000 0,0300000 0,0300000 UMBRIA 0,0051650 0,0051650 0,0051650 0,0051650 MARCHE 0,0155000 0,0181000 0,0207000 0,0258000 LAZIO Nord 0,0022000 0,0309900 0,0309900 0,0309900 Mezzogiorno 0,0019000 0,0309900 0,0309900 0,0309900 CAMPANIA 0,0190000 0,0310000 0,0310000 0,0310000 BASILICATA non applicata PUGLIA 0,0190000 0,0309800 0,0309800 0,0309800 ADDIZIONALE REGIONALE USI AGEVOLATI L ACCISA è unica per tutta Italia, ed è pari a 0,0124980 per i consumi fino a 1.200.000 mc/anno. (Oltre questo consumo, l accisa applicata è 0,0074988). ADDIZIONALE fino a 1.200.000 mc/anno oltre i 1.200.000 mc/anno REGIONALE PIEMONTE 0,0062490 0,0052000 LOMBARDIA non applicata VENETO 0,0062490 0,0051650 LIGURIA 0,0062490 0,0052000 EMILIA- ROMAGNA 0,0062490 0,0051646 TOSCANA 0,0060000 0,0052000 UMBRIA 0,0051650 0,0051650 MARCHE 0,0062490 0,0052000 LAZIO 0,0062490 0,0051600 CAMPANIA 0,0062490 0,0052000 PUGLIA 0,0062490 0,0051646 BASILICATA non applicata Il D. Lgs 504 del 26/10/1995 (Testo Unico sulle accise), modificato dal D. Lgs. 26 del 02/02/07, stabilisce che sono compresi negli usi industriali gli impieghi di gas naturale destinato alla combustione.
COMUNE DI FIRENZE USO NORMALE /mc USO AGEVOLATO /mc Costo gas fascia 3 (490 4.894) 0,555384 0,555384 Imposta nazionale fascia 4 (oltre 1.560) 0,18600 0,0124980 Addizionale regionale 0,03000 0,0062490 Imponibile 0,768384 0,574131 Iva 20 % 0,1536768 0,1148262 TOTALE 0,9220608 0,6888957 DIFFERENZA /MC. 0,233248-32 % USUFRUIRE DELLE AGEVOLAZIONI È IL VERO RISPARMIO!!!
COMUNE DI FIRENZE USO NORMALE /mc USO AGEVOLATO /mc Costo gas fascia 3 (490 4.894) 0,555384 0,555384 Imposta nazionale fascia 4 (oltre 1.560) 0,18600 0,0124980 Addizionale regionale 0,03000 0,0062490 Imponibile 0,768384 0,574131 Iva 20 % 0,1536768 0,1148262 TOTALE 0,9220608 0,6888957 DIFFERENZA /MC. 0,233248-32 % USUFRUIRE DELLE AGEVOLAZIONI È IL VERO RISPARMIO!!!
QUANTO MI COSTA CAMBIARE E COSA RISCHIO? NESSUN COSTO DI ATTIVAZIONE. NESSUN VERSAMENTO DI DEPOSITO CAUZIONALE. NESSUN CAMBIO DI CONTATORI. NESSUNA INTERRUZIONE DELL EROGAZIONE DEL SERVIZIO. NESSUN OBBLIGO CONTRATTUALE DI DURATA MINIMA. NESSUN COSTO O RISCHIO, SOLO VANTAGGI!
QUANTO MI COSTA CAMBIARE E COSA RISCHIO? NESSUN COSTO DI ATTIVAZIONE. NESSUN VERSAMENTO DI DEPOSITO CAUZIONALE. NESSUN CAMBIO DI CONTATORI. NESSUNA INTERRUZIONE DELL EROGAZIONE DEL SERVIZIO. NESSUN OBBLIGO CONTRATTUALE DI DURATA MINIMA. NESSUN COSTO O RISCHIO, SOLO VANTAGGI!
ENEGAN è una società trader di energia elettrica che opera su tutto il territorio italiano. Affianca alla fornitura di energia elettrica una vasta gamma di prodotti e servizi ad alto valore aggiunto. Da sempre, garanzia energetica e attenzione all ambiente sono le linee guida della nostra strategia di crescita, che hanno fatto di ENEGAN un azienda sensibile all ambiente e convinta promotrice di soluzioni eco compatibili. Per questo abbiamo scelto di operare in mercati dove l acquisto di energia elettrica rinnovabile è privilegiato rispetto ad altre fonti di acquisto, dando la garanzia a chi la richiede dell attribuzione del certificato R.E.C.S. (Renewable, Energy Certificate System); ENEGAN è anche RSI - Responsabilità e sostegno sociale d impresa (partner Meyer, ass. sportive, attività di sostegno alle categorie più deboli, disagiate o colpite da calamità) e tanto altro... ENEGAN fa parte del Gruppo PROGETTO GAN che opera dal 1991 in vari settori legati alla Tecnologia quali: PROMOS Società di Sviluppo e consulenza aziendale software house su ambienti ERP e gestionali. www.promosnet.it ATONTEL Operatore telefonico fisso-mobile ADSL, ADSL WIFI, centralini www.atontel.it VOIPVOICE Service provider VOIP e centralini telefonici su piattaforma Open source www.voipvoice.it
ENEGAN è una società trader di energia elettrica che opera su tutto il territorio italiano. Affianca alla fornitura di energia elettrica una vasta gamma di prodotti e servizi ad alto valore aggiunto. Da sempre, garanzia energetica e attenzione all ambiente sono le linee guida della nostra strategia di crescita, che hanno fatto di ENEGAN un azienda sensibile all ambiente e convinta promotrice di soluzioni eco compatibili. Per questo abbiamo scelto di operare in mercati dove l acquisto di energia elettrica rinnovabile è privilegiato rispetto ad altre fonti di acquisto, dando la garanzia a chi la richiede dell attribuzione del certificato R.E.C.S. (Renewable, Energy Certificate System); ENEGAN è anche RSI - Responsabilità e sostegno sociale d impresa (partner Meyer, ass. sportive, attività di sostegno alle categorie più deboli, disagiate o colpite da calamità) e tanto altro... ENEGAN fa parte del Gruppo PROGETTO GAN che opera dal 1991 in vari settori legati alla Tecnologia quali: PROMOS Società di Sviluppo e consulenza aziendale software house su ambienti ERP e gestionali. www.promosnet.it ATONTEL Operatore telefonico fisso-mobile ADSL, ADSL WIFI, centralini www.atontel.it VOIPVOICE Service provider VOIP e centralini telefonici su piattaforma Open source www.voipvoice.it
L IMPEGNO DI ENEGAN È DI OPERARE ETICAMENTE NEL RISPETTO DEI PROPRI VALORI: ONESTÀ RISPETTO PER LE PERSONE CRESCITA, SVILUPPO E MIGLIORAMENTO RISPETTO PER L AMBIENTE COERENZA OPERATIVA QUALI SONO I VALORI DELLA SUA AZIENDA?
L IMPEGNO DI ENEGAN E DI OPERARE ETICAMENTE NEL RISPETTO DEI PROPRI VALORI: ONESTÀ RISPETTO PER LE PERSONE CRESCITA, SVILUPPO E MIGLIORAMENTO RISPETTO PER L AMBIENTE COERENZA OPERATIVA QUALI SONO I VALORI DELLA SUA AZIENDA?
QUALI DI QUESTI VALORI (ALLA LUCE DI QUANTO SCATURITO DURANTE IL NOSTRO COLLOQUIO) LEI RICONOSCE NEL SUO ATTUALE FORNITORE?
QUALI DI QUESTI VALORI (ALLA LUCE DI QUANTO SCATURITO DURANTE IL NOSTRO COLLOQUIO) LEI RICONOSCE NEL SUO ATTUALE FORNITORE?
BENE. SE VUOLE SENTIRSI MORALMENTE SODDISFATTO PER AVERE UN PARTNER ENERGETICO CHE RISPONDA AI SUOI VALORI, MANTENENDO LA CONVENIENZA SCELGA NOI!
BENE. SE VUOLE SENTIRSI MORALMENTE SODDISFATTO PER AVERE UN PARTNER ENERGETICO CHE RISPONDA AI SUOI VALORI, MANTENENDO LA CONVENIENZA SCELGA NOI!