MARCA MOD. 1/AUT DA BOLLO 14,62 Al Comune di Vico del Gargano RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE Il/La sottoscritto/a nat il a e residente a in via/piazza n., telefono, cell., e mail C.F., cittadinanza, quale legale rappresentante della società con sede in, via/piazza n., partita IVA, ai sensi della L. n. 287/91: in nome proprio in nome della società stessa CHIEDE il rilascio dell autorizzazione per l apertura di un attività di somministrazione di alimenti e bevande denominato da ubicarsi nel: locale su area pubblica posto in via/piazza n. avente una superficie complessiva di somministrazione di m² di cui m² per il tipo e m² per il tipo. Ai fini di cui sopra, consapevole che le dichiarazioni mendaci, la formazione e l uso di atti falsi o l esibizione di atti contenenti dati non più rispondenti a verità sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia (articolo 76 del Decreto Presidente Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000), il sottoscritto dichiara che: ai fini del possesso della qualificazione professionale: di essere iscritto al R.E.C. presso la Camera di Commercio di in data al n. per le specializzazioni richieste (iscrizione ottenuta prima del 4/7/06); 1
di essere iscritto al R.E.C. presso la Camera di Commercio di in data al n. in qualità di legale rappresentante per le specializzazioni richieste (iscrizione ottenuta prima del 4/7/06); aver frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o dalle province autonome di Trento e di Bolzano; di aver prestato servizio, per almeno due anni negli ultimi cinque, anche non continuativi, presso imprese esercenti attività di somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di: dipendente qualificato addetto alla vendita, all amministrazione o alla preparazione di alimenti; socio lavoratore; coadiutore (se trattasi di coniuge, parente o affine entro il terzo grado dell imprenditore); di essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purchè nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti; Dichiara, inoltre: di essere in possesso dei requisiti morali di cui al comma 1 dell art. 71 del D.Lgs n. 59/10 (1) (2) di aver adempiuto all istruzione obbligatoria dei propri figli ai sensi dell articolo 12, del Regio Decreto n. 773 del 18 giugno 1931 ovvero: di non avere figli; di avere figli che, per la loro età, non sono ancora tenuti a frequentare la scuola. di installare nel pubblico esercizio impianti elettroacustici di amplificazione e di diffusione sonora; (1) Non possono esercitare l attività commerciale : a) coloro che sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione; b) coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale è prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata in concreto, una pena superiore al minimo edittale; c) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione; d) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato una condanna per reati contro l igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al libro II, Titolo IV, capo II del codice penale; e) coloro che hanno riportato, con sentenza passato in giudicato, due o più condanne, nel quinquennio precedente all inizio dell esercizio dell attività, per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali; f) coloro che sono sottoposti ad una delle misure di prevenzione di cui alla legge del 27/12/56, n. 1423, o nei cui confronti sia stata applicata una delle misure previste dalla legge del 31/5/1965, n. 575 (antimafa), ovvero a misura di sicurezza non detentive. (2) i n caso di società, tutte le persone di cui al D.P.R. n. 252/98, art.2, compilano l allegato A. 2
Di nominare, infine, quale rappresentante del titolare alla somministrazione di alimenti e bevande il sig. nat il a e residente a, in via/piazza n., telefono,cell.,e mail, C.F., cittadinanza. Allega: Atto d accettazione in caso di nomina del delegato alla somministrazione; Copia dell attestato/documentazione comprovante il requisito professionale; Planimetria dei locali indicante la superficie distinta per ogni tipo di attività, con asseverazione e firma di un tecnico abilitato; Fotocopia attribuzione partita iva Copia dell atto costitutivo della società (se trattasi di società); Copia dell agibilità con destinazione d uso commerciale del locale; Copia della DIA sanitaria, Concessione di area pubblica (in caso di opzione di esercizio su area pubblica) / Contratto di fitto registrato (in caso di locale in fitto) o titolo di proprietà Documentazione di previsione di impatto acustico ai sensi della legge n. 447/1995 in caso di installazione di impianti elettroacustici di amplificazione e di diffusione sonora; Copia di documento d identità in corso di validità; Marca da bollo da 14,62 per il rilascio dell'autorizzazione; Informativa ai sensi dell'articolo 23 D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 (art. 48 DPR 28.12.2000 n. 445) Il sottoscritto autorizza il trattamento dei dati forniti per l'espletamento di funzioni istituzionali da parte del Comune, solo con modalità e procedure strettamente necessarie per le operazioni e servizi connessi con i procedimenti e i provvedimenti che lo riguardano. Luogo e data IL RICHIEDENTE Per eventuali contatti: Cognome e nome o denominazione Telefono 3
DICHIARAZIONI DI ALTRE PERSONE (AMMINISTRATORI, SOCI) INDICATE ALL'ART. 2 D.P.R. 252/1998 (solo per le società quando è compilato il quadro autocertifcazione) Cognome Nome C.F. Data di nascita / / Cittadinanza Sesso: M F Luogo di nascita: Stato Provincia Comune Residenza: Provincia Comune Via, Piazza, ecc. N. C.A.P. DICHIARA: Di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall'art. 71 del D.Lgs. n. 59/2010. Il sottoscritto è consapevole che le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi comportano l'applicazione delle sanzioni penali previste dal D.P.R. 28/12/2000 n. 445. Data FIRMA DICHIARAZIONI DI ALTRE PERSONE (AMMINISTRATORI, SOCI) INDICATE ALL'ART. 2 D.P.R. 252/1998 (solo per le società quando è compilato il quadro autocertifcazione) Cognome Nome C.F. Data di nascita / / Cittadinanza Sesso: M F Luogo di nascita: Stato Provincia Comune Residenza: Provincia Comune Via, Piazza, ecc. N. C.A.P. DICHIARA: Di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall'art. 71 del D.Lgs. n. 59/2010. Il sottoscritto è consapevole che le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi comportano l'applicazione delle sanzioni penali previste dal D.P.R. 28/12/2000 n. 445. Data FIRMA ALLEGATO B 4
(Articolo n. 8 e 93 del Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza approvato con Regio Decreto n. 773 del 18 giugno 1931;art. 12 del Regolamento di esecuzione del T.U.L.P.S. n. 773/1931, approvato con R.D. n. 635/1940) Il/La sottoscritto/a nat il a e residente a in via/piazza n. C.F., cittadinanza ACCETTA la delega per l esercizio dell attività di somministrazione di alimenti e bevande esercitata nel pubblico esercizio sito in via/piazza n. del sig. nat il a e residente a in via/piazza n. C.F., cittadinanza ; Ai fini di cui sopra, consapevole che le dichiarazioni mendaci, la formazione e l uso di atti falsi o l esibizione di atti contenenti dati non più rispondenti a verità sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia (articolo 76 del Decreto Presidente Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000), il sottoscritto dichiara che: ai fini del possesso della qualificazione professionale: di essere iscritto al R.E.C. presso la Camera di Commercio di in data al n. per le specializzazioni richieste (iscrizione ottenuta prima del 4/7/06); di essere iscritto al R.E.C. presso la Camera di Commercio di in data al n. in qualità di legale rappresentante per le specializzazioni richieste (iscrizione ottenuta prima del 4/7/06); aver frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o dalle province autonome di Trento e di Bolzano; di aver prestato servizio, per almeno due anni negli ultimi cinque, anche non continuativi, presso imprese esercenti attività di somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di: dipendente qualificato addetto alla vendita, all amministrazione o alla preparazione di alimenti; socio lavoratore; coadiutore (se trattasi di coniuge, parente o affine entro il terzo grado dell imprenditore); di essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purchè nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti; Dichiara, inoltre: a) di essere in possesso dei requisiti morali di cui al comma 1 dell art. 71 del D.Lgs n. 59/10 (1) (2) 5
b) di aver adempiuto all istruzione obbligatoria dei propri figli ai sensi dell articolo 12, del Regio Decreto n. 773 del 18 giugno 1931 ovvero (a) : di non avere figli; di avere figli che, per la loro età, non sono ancora tenuti a frequentare la scuola. (2) Non possono esercitare l attività commerciale : g) coloro che sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione; h) coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale è prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata in concreto, una pena superiore al minimo edittale; i) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione; j) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato una condanna per reati contro l igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al libro II, Titolo IV, capo II del codice penale; k) coloro che hanno riportato, con sentenza passato in giudicato, due o più condanne, nel quinquennio precedente all inizio dell esercizio dell attività, per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali; l) coloro che sono sottoposti ad una delle misure di prevenzione di cui alla legge del 27/12/56, n. 1423, o nei cui confronti sia stata applicata una delle misure previste dalla legge del 31/5/1965, n. 575 (antimafa), ovvero a misura di sicurezza non detentive. (2) i n caso di società, tutte le persone di cui al D.P.R. n. 252/98, art.2, compilano l allegato A. Allega: Fotocopia di un documento di riconoscimento valido del delegato. Informativa ai sensi dell articolo 23 D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 (art. 48 DPR n. 445/2000) Il sottoscritto autorizza il trattamento dei dati forniti per l espletamento di funzioni istituzionali da par - te del Comune, solo con modalità e procedure strettamente necessarie per le operazioni e servizi connessi con i procedimenti e i provvedimenti che lo riguardano. Vico del Gargano, lì FIRMA 6