Anno 2014 N. RF211. La Nuova Redazione Fiscale STUDI DI SETTORE - ULTIMI CHIARIMENTI DELL AGENZIA

Documenti analoghi
730, Unico 2014 e Studi di settore

Anno 2014 N.RF199. La Nuova Redazione Fiscale

730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento

1. PREMESSA 2. DEFINIZIONE DELLA CONDIZIONE DI NON NORMALITÀ 3. MODALITÀ DI APPLICAZIONE DELL INTERVENTO

STUDIO DI SETTORE UM03A ATTIVITÀ ATTIVITÀ COMMERCIO AL DETTAGLIO AMBULANTE A POSTEGGIO FISSO DI ALIMENTARI E BEVANDE

STUDIO DI SETTORE UM27A ATTIVITÀ COMMERCIO AL DETTAGLIO DI FRUTTA E VERDURA

INDICE STUDI DI SETTORE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme indicate nei riferimenti normativi. dispone:

Documento non definitivo

,00 3 Altre attività soggette a studi. Numero giornate retribuite Personale

Fiscal News N Studi di settore: indicatori per i professionisti. La circolare di aggiornamento professionale

Anno 2013 N. RF136. La Nuova Redazione Fiscale STUDI DI SETTORE E QUADRO X - CORRETTIVI NON LEGATI ALLA CRISI

dott. Mauro Nicola Presidente dell Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Novara

,00 3 Altre attività soggette a studi. Numero giornate retribuite Personale

Lo studio di settore VG52U è stato approvato con decreto ministeriale del 28 dicembre 2012.

WD12U. ntrate. genzia PERIODO D IMPOSTA Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore

Materiale di supporto alla attività degli Osservatori Regionali. L utente è invitato a verificare l attualità della normativa e della prassi citata.

Circolare dell'agenzia delle Entrate (CIR) n. 38/E del 12 giugno 2007

N. 37. Studi di settore I codici delle diverse cause di esclusione. Premessa. Cause di esclusione.

Documento non definitivo

Fiscal Adempimento N. 20. Studi di settore: correttivi e quadro T. La circolare di aggiornamento professionale

Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Catania LE NOVITÀ IN TEMA DI STUDI DI SETTORE

WM01U. ntrate. genzia PERIODO D IMPOSTA Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore

Sommario 1. AMBITO SOGGETTIVO... 7

giornate retribuite Personale

CONVEGNO FARMACIA E FISCO L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE PER LE FARMACIE

Studi di settore Sommario

Anno 2013 N. RF210. La Nuova Redazione Fiscale STUDI DI SETTORE I CHIARIMENTI DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. in base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. in base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, dispone

Per quanto riguarda le istruzioni comuni a tutti gli studi di settore, si rinvia alle indicazioni fornite nelle Istruzioni Parte generale.

Per quanto riguarda le istruzioni comuni a tutti gli studi di settore, si rinvia alle indicazioni fornite nelle Istruzioni Parte generale.

STUDIO DI SETTORE WG61A

UNICO Modello VM27A. ntrate. genzia. Studio di settore (4) Imprese. QUADRO A Personale addetto all attività

UNICO 2016: LE CAUSE DI ESCLUSIONE DAGLI STUDI DI SETTORE

WM29U. ntrate. genzia PERIODO D IMPOSTA Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore

Contenuto in sintesi

UNICO 2014 : LE CAUSE DI ESCLUSIONE DAGLI STUDI DI SETTORE

Documento non definitivo

Documento non definitivo

GUIDA ALLO STUDIO DI SETTORE DEGLI ODONTOIATRI MODELLO VK21U

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. dispone

DICHIARAZIONI FISCALI STUDI DI SETTORE

GUIDA ALLO STUDIO DI SETTORE DEGLI ODONTOIATRI MODELLO YK21U

Oggetto: NUOVO REGIME FORFETTARIO 2016

Compilazione degli studi di settore: i contribuenti ex "minimi"

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

,00 3 Altre attività soggette a studi. Numero giornate retribuite Personale

Studi di settore: news nella compilazione

Studi di settore 2014: le istruzioni dell Agenzia delle Entrate Simone Bottero - Dottore commercialista in Milano

VM02U. ntrate. genzia PERIODO D IMPOSTA Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore

Per quanto riguarda le istruzioni comuni a tutti gli studi di settore, si rinvia alle indicazioni fornite nelle Istruzioni Parte generale.

Anno 2013 N. RF169. La Nuova Redazione Fiscale STUDI DI SETTORE MULTIATTIVITÀ E ATTIVITÀ COMPLEMENTARI

Compilazione degli studi di settore: esercizio di più attività economiche

bozza_14_01_2016 ISTRUZIONI PARTE GENERALE ntrate genzia PERIODO D IMPOSTA 2015

Documento non definitivo

Documento non definitivo

Anno 2012 N.RF221. La Nuova Redazione Fiscale VERSAMENTO 2 ACCONTO IVS E GESTIONE SEPARATA

Documento non definitivo

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 75

Per quanto riguarda le istruzioni comuni a tutti gli studi di settore, si rinvia alle indicazioni fornite nelle Istruzioni Parte generale.

1. GENERALITÀ. Il presente modello è così composto:

CIRCOLARE DI APPROFONDIMENTO N. 3 ANNO 2008 STUDI DI SETTORE

Ex minimi e studi di settore

9.2 Adempimenti per l accesso al nuovo regime forfetario

Documento non definitivo

Bologna, 2 Gennaio 2012 A TUTTI I CLIENTI CONTRIBUENTI MINIMI CIRCOLARE N. 1/2012. Oggetto: IL NUOVO REGIME DEI MINIMI

Documento non definitivo

Allegato LA REGOLARIZZAZIONE DEGLI IMMOBILI ALL ESTERO

UG98U. ntrate. genzia PERIODO D IMPOSTA Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore

Studi di settore: evoluzione delle modalità di accertamento

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

FISCALITÀ DIRETTA UTILE PER L IMPRESA, GLI INTERESSI PASSIVI DEDUCIBILI

STUDIO DI SETTORE TM03A

Gazzetta Ufficiale 2 agosto 2003, n [Preambolo]

Roma, 5 febbraio Oggetto: Interpello /2001 ART. 11, legge , n. 212.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

Documento non definitivo

Documento non definitivo

STUDIO DI SETTORE WM01U

STUDIO DI SETTORE TG42U ATTIVITÀ AGENZIE DI CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI

UNICO Modello WK05U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività

VG70U. ntrate. genzia PERIODO D IMPOSTA Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore

bozza 13/06/2012 UNICO 2012 Modello VK05U ntrate genzia Studi di settore QUADRO A Personale addetto all attività

,00 3 Altre attività soggette a studi. giornate retribuite Personale

Anno 2014 N. RF164. La Nuova Redazione Fiscale VERSAMENTI DA UNICO 2014 LA PROROGA E' DEFINITIVA

Lo studio VK28U è stato approvato con decreto ministeriale del 23 dicembre 2013.

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Studi di settore. Economia dei tributi_polin 1

STUDI DI SETTORE: CAUSE GIUSTIFICATIVE DELLA NON NORMALITÀ ECONOMICA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. in base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, dispone

CIRCOLARE N. 30 /E. Roma, 4 giugno 2010

Deducibilità degli ammortamenti e dei canoni leasing relativi agli immobili

Documento non definitivo

Documento non definitivo

Documento non definitivo

Regime forfetario alla luce dei chiarimenti ministeriali. Milano, 15 aprile 2016

Documento non definitivo

Transcript:

Anno 2014 N. RF211 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 5 OGGETTO STUDI DI SETTORE - ULTIMI CHIARIMENTI DELL AGENZIA RIFERIMENTI PROVV. 99279 DEL 25/07/2014 CM 20/2014 CIRCOLARE DEL 29/07/2014 Sintesi: con riferimento agli studi di settore per il periodo d imposta 2013, si riassumono: - le novità introdotte dal recente Provvedimento dell Agenzia Entrate in relazione allo Studio VG40U per quanto attiene alla locazione di beni immobili ed affitto di azienda; - i chiarimenti in relazione a specifici studi diramati dalla CM 20/2014. Con la recente CM 20/2014, l Agenzia, nel confermare le novità di quest anno per gli studi di settore, nell Allegato 1 alla stessa, ha fornito significativi chiarimenti nonché le possibili criticità in merito alla compilazione di specifici studi. Con la pubblicazione, poi, del Provv. 25/07/2014 (che conferma le anticipazioni del precedente comunicato stampa del 17/07/2014) sono state, inoltre, corrette le istruzioni per la compilazione dei righi F01, F05 e F29 dello studio di settore VG40U. CORREZIONI ISTRUZIONI STUDIO VG40U In relazione allo studio di settore VG40U alla locazione immobiliare ed all affitto di aziende, vengono modificate le istruzioni nei righi F01, F05 e F29, campo 1, al fine di renderle coerenti con quelle approvate per il periodo di imposta 2012 (1 anno di applicazione) In seguito a tali modifiche: RIGO CORREZIONE Note F01 F05 F29 vanno indicati anche i ricavi derivanti dall affitto di aziende non vanno indicati: i redditi degli immobili che non costituiscono beni strumentali né beni merce i canoni di locazione degli immobili strumentali per natura in caso di affitto d azienda (o ramo d azienda) a terzi, va indicato il valore dei beni mobili che compongono l azienda affittata (la precedente formulazione delle istruzioni prevedeva che in caso di affitto/usufrutto d azienda non doveva essere riportato in tale rigo il valore dei beni strumentali mobili dell azienda affittata o concessa in usufrutto). non vanno indicati a rigo F05 vanno indicati a rigo F01 I beni strumentali dell azienda affittata vanno indicati: sia dal locatore sia dal conduttore In tal senso devono ritenersi modificati i chiarimenti della Info Flash 199/2014.

Redazione Fiscale Info Fisco 211/2014 Pag. 2 / 5 I CHIARIMENTI DELLA CM 20/2014 PER SPECIFICI STUDI MANIFATTURE WD01U PRODUZIONE DOLCIARIA A decorrere dal 2013 lo studio WD01U non è più applicabile a coloro che svolgono: l attività di Commercio al dettaglio di torte, dolciumi, confetteria (47.24.20) l attività di produzione di pasticceria fresca e di gelati con vendita diretta al pubblico I relativi dati sono ora utilizzati ai fini della elaborazione dello studio WG37U. WD12U PRODUZIONE E COMMERCIO AL DETTAGLIO DI PRODOTTI DI PANETTERIA Il nuovo studio (evoluzione del precedente VD12U) va applicato anche ai contribuenti che svolgono, congiuntamente alle attività oggetto dello studio, una o più delle seguenti attività complementari: a) Supermercati (47.11.20) f) b) Discount di alimentari (47.11.30) g) c) Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari (47.11.40) h) d) Commercio al dettaglio di frutta e verdura preparata e conservata (47.21.02) i) e) Commercio al dettaglio di bevande (47.25.00) Commercio al dettaglio di latte e prodotti lattiero-caseari (47.29.10) Commercio al dettaglio di caffe torrefatto (47.29.20) Commercio al dettaglio di prodotti macrobiotici e dietetici (47.29.30) Commercio al dettaglio di altri prodotti alimentari in esercizi specializzati n.c.a (47.29.90) Pertanto, lo studio WD12U troverà applicazione nei cui i ricavi derivanti dalle attività oggetto dello studio (produzione di prodotti di panetteria freschi 10.71.10; commercio al dettaglio di pane 47.24.10) risultino prevalenti rispetto a quelli prodotti dall'insieme delle attività complementari. Esempio1 ESEMPIO MINISTERIALE: un contribuente, nel 2013, realizza i seguenti ricavi: STUDIO RICAVI % RICAVI SU TOTALE Commercio al dettaglio di pane WD12U 1.900 19% Produzione di prodotti di panetteria freschi WD12U 4.000 40% Commercio al dettaglio di frutta e verdura preparata e conservata WM01U 3.000 30% Commercio al dettaglio di caffè torrefatto WM01U 1.100 11% In tal caso va applicato lo studio WD12U in quanto i ricavi derivanti da tali attività, pari ad 5.900 (59%), risultano superiori ai ricavi derivanti dalle attività complementari. Come in passato permane la criticità relativa alle imprese artigiane che svolgono l attività di produzione e commercio al dettaglio di prodotti di panetteria con clientela costituita essenzialmente dalla GDO con un contratto che prevede il ritiro dei prodotti invenduti.

Redazione Fiscale Info Fisco 211/2014 Pag. 3 / 5 Sul punto, l Agenzia, ribadisce che potrà essere utile per gli uffici, in sede di controllo, riservare particolare attenzione agli elementi contenuti nella Sezione Tipologia della clientela presente nel quadro C del modello, in cui viene appunto richiesta la percentuale dei ricavi relativa: la Grande distribuzione e distribuzione organizzata indicata a rigo C09 l Incidenza dei resi sul fatturato indicata a rigo D31. WD34U FABBRICAZIONE DI PROTESI DENTARIE L Agenzia invita l Ufficio, in sede di controllo, a considerare che i risultati dello studio WD34U potrebbero essere influenzati dalla vicinanza a centri low cost/franchising ; pertanto, in sede di contraddittorio, eventuali situazioni di non congruità potrebbero essere in tutto o in parte giustificate proprio dalla vicinanze a tali centri. VD04A ESTRAZIONE DI PIETRE ORNAMENTALI, GHIAIA E SABBIA E ALTRI MINERALI A decorrere dal 2013 è stata inserita la richiesta di alcune nuove informazioni al fine di consentire, nella prossima evoluzione dello studio, una migliore funzione di stima dei ricavi. Nello specifico, nel quadro D del modello è richiesta l indicazione di: 1) Spesa per canone di concessione della cava rigo D81 2) Spesa per affitto della cava rigo D82 3) Quantità di materiali autorizzate/potenzialmente estraibili nell anno rigo D83 4) Quantità totale dei materiali estratti/lavorati rigo D84 Nota: le informazioni di cui ai precedenti punti 1 e 2 sostituiscono la variabile D79 Spesa per canone di concessione/affitto della cava, presente nel modello dello studio relativo al 2012. COMMERCIO WM01U COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ALIMENTARI Lo studio si applica ai contribuenti che esercitano in modo prevalente una delle attività già indicate in precedenza a commento del modello WD12U (supermercati, discount alimentari, ecc.). E, tuttavia, possibile che, nell esercizio di tali attività, gli operatori economici si orientino verso una diversificazione dell offerta, prevedendo la vendita anche di prodotti non tipicamente prevalenti nell ambito della propria attività. (es: vendita di prodotti ad alta tecnologia). Laddove i prodotti non compresi nell offerta merceologica dello studio in esame: siano rilevati in percentuali significative: potrebbe emergere un problema di non corretta individuazione della attività esercitata da parte del codice attività dichiarato dal contribuente. rappresentino solo un complemento di quelli tipici: la loro presenza non può avere una significativa incidenza in termini di stima effettuata dallo studio di settore. Caso diverso, precisa l Agenzia, è quello in cui percentuali anche rilevanti di prodotti, ancorché riconducibili a codici attività autonomi, riguardino, comunque, prodotti alimentari o generi considerati tra quelli in cui si articola l offerta merceologica presente nel modello dichiarativo. In tal caso, quali che siano, rispetto al complesso dei prodotti venduti, le quantità di tali beni, deve considerarsi correttamente applicato lo studio WM01U.

Redazione Fiscale Info Fisco 211/2014 Pag. 4 / 5 ESEMPIO MINISTERIALE: un contribuente dichiara di vendere i seguenti prodotti: Esempio2 % RICAVI DICHIARATI Frutta e verdure fresche 45% Pane, pasta fresca e prodotti da forno 20% Latte e prodotti lattiero-caseari 15% Salumi e insaccati 20% questi compilerà lo studio WM01U senza compilare il prospetto multiattività. ESEMPIO MINISTERIALE: Un contribuente dichiara di vendere i seguenti prodotti: Esempio3 % RICAVI DICHIARATI % RICAVI DICHIARATI Frutta e verdure fresche 45% Confezioni alimentari e scatolame 10% Olio e bevande analcoliche 5% Pane, pasta fresca e prodotti da forno 20% Latte e prodotti lattiero-caseari 10% Detersivi e prodotti per l igiene della casa e della persona Salumi e insaccati 10% Surgelati 5% questi compilerà lo studio WM01U senza compilare il prospetto multiattività. SERVIZI UG96U ALTRE ATTIVITÀ DI MANUTENZIONE AUTOVEICOLI E SOCCORSO STRADALE Per i contribuenti che nel 2013 hanno esercitato in via prevalente l attività di Gestione di parcheggi e autorimesse (52.21.50), il modello va utilizzato esclusivamente per l acquisizione dei dati in vista della futura elaborazione dello specifico studio. In particolare, per tali soggetti: la compilazione del modello non comporta, per il 2013, la sua utilizzabilità per l accertamento continua l assoggettamento alla disciplina dei parametri. VG82U SERVIZI PUBBLICITARI, RELAZIONI PUBBLICHE E COMUNICAZIONE I soggetti che hanno esercitato in via prevalente ed in forma di lavoro autonomo l attività di: Conduzione di campagne di marketing e altri servizi pubblicitari (73.11.02) Attività delle concessionarie e degli altri intermediari di servizi pubblicitari (73.12.00) sono tenuti alla compilazione del modello VG82U per la sola acquisizione di dati in vista della futura elaborazione dello studio (queste, sono, infatti, contemplate per la sola attività di impresa). 5% VG87U CONSULENZA FINANZIARIA, AMMINISTRATIVO-GESTIONALE I soggetti che nel 2013 hanno esercitato in via prevalente l Attività di consulenza per la gestione della logistica aziendale (70.22.01) sono tenuti a compilare il modello esclusivamente per l acquisizione dei dati, in vista della futura elaborazione dello specifico studio. WG37U BAR, GELATERIE E PASTICCERIE Lo studio, rispetto alla precedente versione, ha acquisito il codice attività 47.24.20 Commercio al dettaglio di torte, dolciumi, confetteria ricompreso nello studio VD01U fino al 2012.

Redazione Fiscale Info Fisco 211/2014 Pag. 5 / 5 Pertanto, dal 2013, detto studio si applica alle seguenti attività: 47.24.20 Commercio al dettaglio di torte, dolciumi, confetteria 56.10.30 Gelaterie e pasticcerie 56.30.00 Bar e altri esercizi simili senza cucina 56.10.41 Gelaterie e pasticcerie ambulanti In particolare, nell elaborazione dello studio: è stato creato un nuovo cluster per i Negozi di dolciumi, riservato a coloro che effettuano la sola commercializzazione di prodotti acquistati da terzi, non trasformati e non lavorati sono stati considerati anche i dati relativi ai soggetti con attività di pasticceria e gelateria con vendita diretta al pubblico prevalente (esclusi nell elaborazione dello studio WD01U). ATTIVITÀ PROFESSIONALI VK26U ATTIVITÀ GUIDE TURISTICHE, ACCOMPAGNATORI E GUIDE ALPINE Ai fini dell attività di controllo, l Ufficio dovrà considerare che il tempo dedicato all esercizio dell attività in esame viene valorizzato, ai fini della stima dei compensi/ricavi sulla base del Numero complessivo dei giorni di lavoro dedicati allo svolgimento della specifica attività nel corso del periodo d imposta da parte di tutto il personale coinvolto nell attività di lavoro autonomo o d impresa. In alcuni cluster del nuovo studio, la stima dei ricavi/compensi è influenzata anche da specifici differenziali previsti nei casi in cui l attività è svolta nelle Province di Firenze, Roma e Venezia. Stagionalità delle attività: la discontinuità temporale dei compensi/ricavi che ne derivano è adeguatamente colta dal modello di stima utilizzato che si fonda non solo sulle spese ma anche sul tempo dedicato allo svolgimento della stessa attività. VK28U ATTIVITÀ NEL CAMPO DELLA RECITAZIONE E DELLA REGIA In sede di evoluzione dello studio i soggetti in esame sono stati raggruppati in nuovi cluster che tengono conto del diverso profilo professionale, in base: all importanza del ruolo ricoperto (protagonista, co-protagonista, figurante, ecc.); al mezzo di comunicazione utilizzato (cinema, televisione, teatro); quali elementi in grado di condizionare la capacità di produrre ricavi o di percepire compensi. La CM 20/2014, inoltre, segnala che nell ambito del nuovo studio: l intrinseca saltuarietà delle attività considerate la discontinuità temporale dei compensi/ricavi sono adeguatamente colte dal modello di stima che si fonda non solo sui costi che il contribuente dichiara, ma anche sul tempo dedicato allo svolgimento della stessa. In particolare, un elemento preso in considerazione sia nella definizione dell indicatore di coerenza Resa giornaliera che della congruità, è dato dai giorni effettivi di lavoro che hanno dato origine ai compensi/ricavi (indicati nel quadro D). Nota: l Agenzia invita l Ufficio a valutare con particolare attenzione l eventuale incoerenza rispetto all indicatore «Rendimento lordo per addetto» dei lavoratori autonomi con importi esigui di fatturato (compresi tra i 6 e gli 8 mila euro di compensi annui) ; l applicazione dello studio in esame a detti soggetti potrebbe infatti determinare sovrastime a causa del fatto che gli stessi nel 2011 (anno preso a base per l evoluzione dello studio) potevano applicare il regime dei minimi.