03/09: AVVISO DI VENDITA N. 779/2011 R.G.E. TRIBUNALE CIVILE di BOLOGNA Avviso di vendita immobiliare senza incanto e con incanto Su istanza di Omissis nei confronti di Omissis il Giudice dell Esecuzione con provvedimento in data 12.11.2014 ha disposto la vendita degli immobilicome da allegato/i A - fissando all uopo: l udienza del giorno 15 aprile 2015 Per il lotto unico alle ore 12.10 per quanto attiene alla vendita senza incanto Per il lotto unico alle ore 12.11 per quanto attiene alla vendita con incanto. per il primo esperimento di vendita, con le modalità della vendita senza incanto stabilendo le seguenti condizioni: 1) La vendita avrà luogo in una sala delle udienze di questo Tribunale: Via Farini, 1 - Bologna; 2) Il prezzo base della vendita è fissato per il lotto unico il prezzo base d asta è di 45.000,00 Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.000,00 per gli immobili valutati fino a 50.000,00 Euro 2.000,00 per gli immobili valutati oltre i 50.000,00 e fino a 300.000,00 Euro 5.000,00 per gli immobili valutati oltre i 300.000,00 e fino a 650.000,00 Euro 10.000,00 per tutti gli immobili valutati oltre i 650.000,00. 3) Ogni offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare presso l Ufficio Unico Vendite sito nel Tribunale di Bologna- Via Farini n. 1 entro le ore 12 dell ultimo giorno non festivo precedente quello di vendita, unitamente all istanza in bollo di partecipazione all incanto, la ricevuta di effettuato pagamento sul conto N. 167742 presso la Banca Emil Banca - via D Azeglio n. 59 - Bologna una somma pari al 20% del prezzo da lui proposto, da imputarsi a cauzione. 4) Per la vendita senza incanto l offerta dovrà essere depositata in busta chiusa presso l ufficio suindicato; unitamente a tale domanda di partecipazione dovrà essere inserita nella busta chiusa anche la ricevuta dell avvenuto versamento di cui al precedente punto 4. L aggiudicatario dovrà dichiarare residenza ed eleggere domicilio in Bologna ai sensi dell art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e comunicazioni saranno effettuate presso la Cancelleria. 5) Per la vendita con incanto l offerta dovrà essere depositata in modo palese (ossia non in busta chiusa) presso l Ufficio Unico Vendite presso il Tribunale di Bologna; unitamente a tale domanda di partecipazione dovrà essere depositata la ricevuta dell avvenuto versamento di cui al precedente punto 4. L aggiudicatario dovrà dichiarare residenza ed eleggere domicilio in Bologna ai
03: AVVISO DI VENDITA sensi dell art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e comunicazioni saranno effettuate presso la Cancelleria. 6) Sia nel caso di procedura di vendita senza incanto che in caso di procedura di vendita con incanto, in presenza di una pluralità di domande il Giudice procederà ad una gara tra i partecipanti; 7) Relativamente alla vendita senza incanto l aggiudicatario, nel termine di 120 gg. dall aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l importo per cauzione già versato, nel LIBRETTO BANCARIO sopraindicato e depositare la ricevuta dell avvenuta operazione a saldo presso l Ufficio Unico Vendite, sito nei locali del Tribunale di Bologna. 8) Relativamente alla vendita con incanto l aggiudicatario, nel termine di 60 gg. dall aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l importo per cauzione già versato, nel LIBRETTO BANCARIO sopraindicato e depositare la ricevuta dell avvenuta operazione a saldo presso l Ufficio Unico Vendite presso il Tribunale di Bologna. 9) Al momento del versamento del prezzo l aggiudicatario dovrà provvedere ad integrare tale somma con le spese necessarie agli adempimenti burocratici legati al trasferimento del bene stesso ed in particolare alla sua registrazione, trascrizione e volturazione. 10) Quanto alla pubblicità in funzione della vendita, come previsto dall art. 490 c.p.c., si dispone che a cura della Cancelleria: a) il presente avviso di vendita sia affisso per 3 giorni continui nell albo dell Ufficio Giudiziario del Tribunale di Bologna davanti al quale si svolge il procedimento esecutivo; b) nel sito internet www.astegiudiziarie.it sia inserita l ordinanza di vendita, il presente avviso nonché la relazione di stima dell esperto redatta ai sensi dell art. 173-ter disp. att. c.p.c. a decorrere almeno dal 90 giorno antecedente la data di vendita; c) che sia dato corso alla pubblicità commerciale per estratto dell avviso di vendita mediante pubblicazione almeno tre volte, in settimane diverse, sul Corriere della Sera, nel periodo intercorrente almeno tra il 75 ed il 15 giorno antecedenti la data di vendita. Per informazioni tecniche relative all immobile oggetto di vendita e anche per concordare un eventuale sopralluogo rivolgersi al custode delegato avv. Sergio Palombarini via D Azeglio n. 58 Bologna- Tel. 051/581410 e Fax n. 051/582291. Maggiori informazioni possono essere fornite dall Ufficio Unico Vendite sito nel Tribunale di Bologna Via Farini, 1. Bologna, li 05.01.2015 Il Cancelliere Dr.ssa Maria Murano
Architetto Monica Bianchi via dello Spalto n 19/2 40139 Bologna cell. 339-3629118 Fax 051-491829 e-mail: monica.b33@virgilio.it TRIBUNALE CIVILE DI BOLOGNA GIUDICE DELL ESECUZIONE DR. MARCO D ORAZI * * * PROCEDIMENTO DI ESECUZIONE IMMOBILIARE * * * N. 779/2011 R.G. ESEC. ALLEGATO A PROSPETTO RIEPILOGATIVO E IDENTIFICATIVO DELL IMMOBILE * * * LOTTO UNICO Piena proprietà su appartamento situato al piano secondo ed ultimo di una palazzina senza ascensore, composto da: un ingresso, un soggiorno con angolo cottura, un disimpegno che divide zona giorno e zona notte, una camera singola, un bagno, una camera matrimoniale; annessa all u.i. vi è una cantina posta al piano interrato dello stesso immobile. Sito nel Comune di Bologna, via Caduti di Amola n 24 (da visura catastale via Marco Emilio Lepido n 24), per una superficie complessiva di circa: abitazione mq. 60,00, cantina mq. 11,00. IDENTIFICAZIONE CATASTALE Il bene immobile oggetto di stima, risulta così identificato: N.C.E.U. del Comune di Bologna: Foglio 97 o Mapp. 668 sub. 9, ZC 2, Cat. A/3, Cl. 2, vani 4,0, RC 526,79, via Marco Emilio Lepido n 24 (in realtà via Caduti di Amola n 24), P2 PS (appartamento + cantina). CONFINI Appartamento: muri esterni, parti comuni, salvo altri.
2 di 7 Cantina: muri esterni, parti comuni, salvo altri. ESISTENZA DI PARTI COMUNI E SERVITU Parti comuni: sono comprese nella presente vendita la proporzionale comproprietà condominiale delle parti comuni dello stabile tali per legge, destinazione ed uso: più generalmente è oggetto della presente vendita quanto pervenne agli esecutati con atto di compravendita notaio del, rep., trascritto a in data art.... Nel Rogito sopra citato si specifica che fra le parti comuni dell edificio deve ricomprendersi la zona antistante il fabbricato adibita ad area parcheggio, mentre deve ritenersi esclusa la zona restante adibita a verde attrezzato. Servitù: attive e passive se e come legalmente abbiano ragione di esistere. VINCOLI ED ONERI Vincoli e oneri giuridici che resteranno a carico dell acquirente: - Domande giudiziali o altre trascrizioni pregiudizievoli: Nessuna - Convenzioni matrimoniali e provvedimenti di assegnazione casa coniugale: Nessuna - Atti di asservimento urbanistico: Nessuno - Altre limitazioni d uso: Nessuna Vincoli e oneri giuridici che saranno cancellati a cura e spese della procedura: Iscrizioni: - Ipoteca volontaria a favore di... iscritta in data all art. ; - ipoteca volontaria a favore di... iscritta in data all art.... Pignoramento:
3 di 7 - Pignoramento immobiliare a favore di trascritto a in data all art.... Condominiale: situazione condominiale non regolare: debito di circa 5.000,00, condominio non intervenuto nella procedura. Le spese condominiali annue ammontano a circa 2.000,00, di cui circa 1.700,00 di riscaldamento condominiale. Nell assemblea condominiale del 29/10/2012, in presenza di tutti i comproprietari dell impianto di riscaldamento, l Amministratore riferisce che l impianto è spento e non verrà riacceso per mancanza di fondi. I presenti sono unitamente in accodo di sospendere il servizio di riscaldamento e passare ad un servizio autonomo per permettere ai condomini di gestire i costi di riscaldamento in modo privato. Viene deliberato sempre unitamente di smantellare l impianto centralizzato, così che si possa utilizzare la canna fumaria centrale per fare passare alcune canne private. Le canne fumarie degli appartamenti resi autonomi, dovranno insistere sui cortili/retro e non sulla facciata principale. Il condominio procederà con lo svuotamento dell impianto e si occuperà delle pratiche burocratiche per la dismissione dell impianto di riscaldamento tutt ora in essere. STATO CIVILE ESECUTATO AL MOMENTO DI ACQUISTO DEL BENE Nel citato rogito di provenienza del notaio del, il Sig. dichiara di essere coniugato in regime di separazione dei beni; il Sig. dichiara di essere coniugato in regime di separazione dei beni. PERTINENZA Piena proprietà.
4 di 7 PROVENIENZA DEL BENE Compravendita. ATTI PREGIUDIZIEVOLI Vedere relazione notarile. REGIME FISCALE La vendita del bene sarà soggetta a imposta di registro. INDAGINE AMMINISTRATIVA SITUAZIONE URBANISTICA Dagli Accertamenti svolti presso l Ufficio Tecnico del Comune di Bologna e dal sistema informativo del comune stesso, risulta quanto segue: attualmente la tavola n 27 del RUE (Regolamento Edilizio) del Comune di Bologna, in vigore dal 20 maggio del 2009, identifica il fabbricato di cui fa parte l immobile pignorato, inserendolo nell Ambito n 118 (Pontelungo produttivo) - Ambito consolidato di qualificazione diffusa specializzato, normato dall art. 63 del RUE. La normativa citata non contiene particolari vincoli influenti sul valore del bene. POSIZIONI AUTORIZZATIVE L Immobile risale al periodo antecedente l 01/09/1967 (ante 67). Dalla ricerca effettuata presso l Ufficio Tecnico competente del Comune di Bologna, gli atti autorizzativi rinvenuti riguardano: o Licenza edilizia rilasciata in data 19/01/1965, P.G. n 34338, PUT 9416/V/64 del 13/06/1964, inerente alla costruzione di un fabbricato industriale con abitazioni; o Variante alla licenza edilizia di cui sopra, rilasciata in data
5 di 7 03/09/1966, P.G. 76117, PUT 18657 del 17/12/1965, per eseguire varianti prospettiche e al piano interrato. o Condono edilizio P.G. n 25717/86 del 24/03/1986, rilasciato il 15/05/1996, inerente alla richiesta a sanatoria per modifiche interne e costruzione accessori al piano terra - trasformazione del piano primo da uffici a residenza - modifiche al piano sotterraneo; tale condono in riferimento al bene pignorato, è annesso esclusivamente al piano interrato (realizzazione cantine) in quanto il piano secondo rimane invariato rispetto alla licenza edilizia di costruzione del fabbricato (e variante); il condono prevede l autorizzazione di Abitabilità ed Usabilità esclusivamente dei piani terra e primo; per l u.i. oggetto di pignoramento (e relativa pertinenza cantina) non è stata rinvenuta. In occasione del sopralluogo rispetto alle licenze probanti la conformità dello stato di fatto attuale si accerta: CATASTO: conforme allo stato di fatto rilevato. COMUNE: si sono riscontrate alcune difformità nell u.i. inerenti: 1) alla presenza di una sola finestra nella camera matrimoniale, non due come da licenza; 2) alla diversa posizione della porta del soggiorno e della camera singola. Tali irregolarità, ai sensi dell art. 100 punto 6 del RUE di Bologna, sono da ritenersi prescritte (sanabili gratuitamente) se trascorsi più di 5 anni dalla loro ultimazione (per avvalersi di tale prescrizione è necessario predisporre una pratica edilizia dichiarando con atto sostitutivo di notorietà, la datazione
6 di 7 degli abusi); in caso contrario occorre predisporre una pratica a sanatoria con un oblazione da concordare con l Ufficio Tecnico del Comune al momento delle presentazione della stessa. Tali regolarizzazioni saranno a carico dell acquirente, sollevando, ai sensi dell art. 1490 del Codice Civile, gli organi della procedura da ogni responsabilità al riguardo. Valore dell immobile ai fini del calcolo IMU: 88.500,80 (per l appartamento e la cantina). Conformità impianti. Alloggio e cantina: Non è stato possibile reperire la certificazione di conformità degli impianti, pertanto l aggiudicatario, ai sensi del D.M. 22/01/2008 n 37 dichiara di rinunciare irrevocabilmente alla garanzia di conformità degli impianti stessi alla normativa in materia di sicurezza, sollevando, ai sensi dell art. 1490 del Codice Civile, gli organi della procedura da ogni responsabilità al riguardo. Parti comuni: Non è stato possibile reperire la certificazione di conformità degli impianti, pertanto l aggiudicatario, ai sensi del D.M. 22/01/2008 n 37 dichiara di rinunciare irrevocabilmente alla garanzia di conformità degli impianti stessi alla normativa in materia di sicurezza, sollevando, ai sensi dell art. 1490 del Codice Civile, gli organi della procedura da ogni responsabilità al riguardo. STATO DI OCCUPAZIONE L immobile occupato dal Sig., soggetto esecutato e dal Sig., senza contratto di locazione. Immobile libero al decreto di trasferimento.
7 di 7 STIMA DEL BENE Come già detto nella descrizione del bene, trattasi della piena proprietà su: su appartamento al piano secondo ed ultimo con annesso una cantina al piano interrato, sito in Bologna, via Caduti di Amola n 24. Alla luce di quanto sopra esposto, tenuto conto dello stato di fatto del bene, della sua destinazione, delle caratteristiche intrinseche ed estrinseche, delle risultanze delle indagini di mercato esperite presso gli operatori settoriali, la sottoscritta ritiene di poter indicare il più probabile valore commerciale del bene in argomento, stimato a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova, come di seguito: PREZZO BASE D ASTA: 60.000,00