Assemblea Generale dei Geologi del Veneto Mestre, 30 Gennaio 2010 La professione di Geologo in Italia, il punto di vista dell Antitrust e stato dell arte della Riforma delle professioni -
- Il punto di vista dell Antitrust - E sostanzialmente in atto un dialogo tra sordi e ormai i rapporti tra il CNG e l Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato sono giunti ai ferri corti. L oggetto del contendere è peraltro semplicissimo: secondo il Garante noi siamo semplici imprese e pertanto non possiamo appellarci al principio di Decoro Professionale
Il punto di vista dell Antitrust Come noto, ispirandoci all art.2233 del codice civile, abbiamo inserito nel nostro nuovo codice deontologico (all articolo 18) il principio che il compenso della prestazione deve essere commisurato al decoro professionale. E chiaro che se il garante pensa che una nostra prestazione sia paragonabile ad una fornitura di servizi tipo pulizie o fotocopie ne pretende lo stretto collegamento al minimo prezzo offerto sul mercato.
Il punto di vista dell Antitrust Ma per il mondo delle professioni il decoro è ben altro ed in particolare: - La compostezza ed esaustività della presentazione professionale - La capacità di assunzione di responsabilità - La disponibilità di efficace corredo professionale - La disponibilità e prontezza di utilizzo di aggiornati strumenti di ordine telematico - L organizzazione di efficace ufficio ed equipe professionale
Il punto di vista dell Antitrust - La cura della sollecitudine degli interventi - La disponibilità, anche di mezzi e strutture, per l aggiornamento continuo, ivi compresi i collaboratori ed il personale dipendente - La capacità di interloquire prontamente e con efficacia con la committenza e con enti ed istituzioni private e pubbliche.
Il punto di vista dell Antitrust Queste evidenze le sappiamo noi, lo sanno anche gran parte dei nostri clienti, che a fronte di una prestazione di alto livello nonchè risolutiva non hanno mai messo in discussione l adeguato compenso richiesto, ma non lo comprende l Antitrust, che visto l unanime consenso tra CNG e O.O.R.R. a non toccare il DECORO, ha deciso di infliggerci delle sanzioni. A tale atteggiamento inaccettabile e ipocrita si è deciso di ricorrere in sede giudiziale
Stato dell arte della Riforma delle Professioni La riforma delle professioni procede con il suo iter autorizzativo, da sempre tra gli obbiettivi di questo Governo. Il progetto di legge Siliquini a cui ha partecipato alla stesura anche il nostro Presidente De Paola è il testo più accreditato e siamo alle fasi conclusive delle audizioni. Ovviamente vengono ripristinati i minimi tariffari. Proprio i questi giorni a Torino si svolge un incontro di presentazione del Progetto di Legge a cura dell onorevole Siliquini.
Una visione strategica del futuro della nostra categoria Come noto, nel 2006, la tempesta provocata dal decreto Bersani con l eliminazione dei minimi tariffari ed il tentativo di abrogazione del sistema ordinistico italiano, ha portato anche ad una riflessione interna sul significato stesso di Ordine Professionale simulando anche la sua possibile trasformazione in Associazione come peraltro avviene in tutta Europa a parte Italia e Spagna.
Una visione strategica del futuro della nostra categoria Nel 2007 si sono concretizzate le nostre prime reazioni con il nuovo Codice deontologico e l implementazione dell Aggiornamento Professionale Continuo. Se il primo strumento è stato necessario per formalizzare alcuni punti fermi e inderogabili, il secondo è di sostanziale portata politica ottenendo: - l adeguamento alle procedure di qualificazione come i nostri colleghi europei - l affermazione dell utilità del nostro Ordine professionale quale soggetto certificatore dei comportamenti etici e di aggiornamento dei propri iscritti.
Una visione strategica del futuro della nostra categoria Tale necessità veniva peraltro proprio dagli stessi colleghi, in particolare i più giovani, che rilevavano le carenze dell aderenza dei corsi universitari alle effettive richieste del mondo del lavoro. Il CNG ha tale proposito ha commissionato uno studio al CRESME di Roma sullo stato della professione di Geologo, che vi verrà presto presentato e ove emergono preoccupanti trend: - dal crollo delle iscrizioni e del numero di laureati - Al sopravvento di professioni più aderenti alle richieste del mercato del lavoro - E alle interessanti dichiarazioni dei 400 colleghi intervistati
Una visione strategica del futuro della nostra categoria In ogni caso tra le priorità auspicate: - al nostro interno, la necessità di una crescita professionale post laurea e di aggiornamento continuo per evolversi delle richieste del mercato. - dall esterno la preso d atto della segnalazione di quanto poco standardizzate siano le nostre prestazioni
Una visione strategica del futuro della nostra categoria E arriviamo ai giorni nostri, dove consci di quanto fatto e di quanto si può ancora fare, la Commissione per gli Standard Geologici del CNG, composta da alcuni consiglieri e alcuni rappresentanti O.O.R.R., ha predisposto un Progetto di adozione di uno Standard Metodologico, relativo al momento ad oltre 20 tipologie di relazioni geologiche e che verrà presto proposto ai vari livelli decisionali della nostra categoria come prototipo sperimentale.
Una visione strategica del futuro della nostra categoria Il 2010 2012 potrebbe essere l anno di una nuova piccola rivoluzione ovvero la presentazione di una proposta di un Progetto Qualità che dialoga con l APC: - l istituzione facoltativa, dedicata ai colleghi interessati a produrre elaborati predisposti secondo procedure standardizzate ed in linea con le richieste del quadro normativo vigente. - Il collega che aderirà al Progetto Qualità potrà avere dal suo Ordine territoriale un marchio di riconoscimento - Al valore di una prestazione di alto livello qualitativo e certificato, si auspica, avrà anche il congruo riconoscimento economico da parte della clientela.
Una visione strategica del futuro della nostra categoria Ma a questo punto il geologo italiano avrà: - Una Laurea - Superato un esame di stato - Adottato le procedure previste dall APC - Un Organo di Vigilanza Regionale che sarà l evoluzione territoriale dell attuale commissione APC
Una visione strategica del futuro della nostra categoria Bene e ho concluso, questi quattro requisiti sono quanto richiesto per poter accedere al titolo di EUROGEOLOGO. Questo titolo è riconosciuto in tutto il mondo e potrebbe aprire ai Geologi italiani interessati nuove prospettive professionali.
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