Andrea Pulvirenti Silvio Boveri Marco Masina. Sicurezza Microbiologica e Shelf-Life. Carne fresca di cavallo

Documenti analoghi
La bioconservazione in relazione alla salubrità e qualità organolettica degli alimenti GIOVANNA SUZZI

Articolo 32. «Lo Stato tutela la salute dei cittadini» Valerio GIACCONE Presentazione modulo di Tecnologia degli Alimenti

Innovazione tecnologica e identità degli alimenti tradizionali: preservazione della tipicità e valutazione degli aspetti igienici

Challenge test: metodologia e strumenti pratici per una corretta valutazione

Le nuove frontiere dell olivicoltura: dall impianto alla lotta ai parassiti con il caso xylella, alla trasformazione del prodotto.

Derivati del pomodoro. aspetti microbiologici. Report N. 5

Gli alimenti come ecosistemi

atmosfere controllate atmosfere passive

MICROBIOLOGIA D E G L I A L I M E N T I

Valorizzazione dei tagli di carne, diversi dal prosciutto, di suini allevati nell ambito di produzioni tutelate

CUP C42I II ANNO Prof.ssa Elona Xhebraj Materia: Microbiologia Modulo: Microbiologia alimentare

Influenza dei biofilmmicrobici sulla fermentazione e la maturazione di formaggi a pasta filata della Sicilia occidentale

Validazione processo produttivo per Listeria e Salmonella

PROGETTO: IZS AM 02/12 RC I

Valerio Giaccone Università di Padova. Workshop Hygienic Design in Food Plants Verona, 15 gennaio 2015

CONOSCENZE / COMPETENZE STRUMENTI E METODI LABORATORIO COLLEGAMENTI VERIFICHE ORE

La shelf life dei prodotti alimentari: guida pratica per le aziende

MICRORGANISMI PROBIOTICI: caratterizzazione fenotipica, genotipica e probiotica. Alfonsina Fiore, Maria Casale

Batteri lattici. Generi Lactobacillus, Carnobacterium, Weissella, Leuconostoc, Pediococcus

SAFE - SCUOLA DI SCIENZE AGRARIE, FORESTALI, ALIMENTARI ED AMBIENTALI

EPS. β-d-glucani. Esopolisaccardi (EPS) da batteri lattici. trisaccaridi (Lactobacillus) tetrasaccaridi (Lactobacillus,

LATTERIA MORTARETTA Via Cattanea 66 Reggiolo (RE) HACCP 1: PRODOTTI REALIZZATI

METABOLISMO BATTERICO

Dipartimento Prevenzione

Riassunto La fermentazione degli impasti acidi è una tecnologia utilizzata nella produzione di numerosi prodotti da forno come pane, dolci e cracker,

Progetto MICRO-SALUBER. Annalisa Rebecchi Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali Centro Ricerche Biotecnologiche - Cremona

Test di uscita terzo anno

Test di shelf life per Listeria monocytogenes in prodotti RTE

La vitamina B12 nel siero e nella ricotta da Parmigiano Reggiano

Silvana Barbuti Dipartimento Microbiologia SSICA Tel Mail:

Batteri, lieviti e muffe producono enzimi proteolitici, lipolitici e saccarolitici. Teramo, 21 e 22 ottobre 2009

Test tecnico per culture starter di batteri lattici 2012

Progetto ewine (Joint Project 2005)

QUALITA MICROBIOLOGICA DEI COSMETICI: ASPETTI TECNICI E NORMATIVI CHALLENGE TEST

STUDI PER LA VALIDAZIONE DELLA SHELF-LIFE DI PRODOTTI CARNEI CRUDI STAGIONATI E/O FERMENTATI. Silvana Barbuti

Microbial Challenge Test (MCT)

LA COTTURA DEGLI ALIMENTI : ARTE O SCIENZA? Giovanni Lercker Dipartimento di Scienze degli Alimenti Università degli Studi di Bologna

IL PARTO PRETERMINE SPONTANEO Probiotici: EBM? LUANA DANTI Clinica Ostetrico Ginecologica Università di Brescia

METABOLISMO BATTERICO

SHELF-LIFE Informazioni pratiche per arrivare a definire la durabilità di un prodotto e a prolungare la sua vita commerciale.

VALUTAZIONE DEL POTERE BATTERICIDA (SANIFICANTE 10)

Per introdurre il concetto di shelf-life

Università di Foggia. Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell Ambiente LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA PREDITTIVA

L anidride carbonica nel settore alimentare. Anna Marigo SAPIO Srl

TERRENI DI DI C OLTURA COLTURA

Lactosan Gmbh & Co.KG. Ricerca & Sviluppo di Additivi per Insilati

Sicurezza alimentare e qualità dei prodotti. Expo 2015

Roberta Feliciani e Maria Rosaria Milana. Istituto Superiore di Sanità

Lieviti autoctoni: genius loci del territorio?

LA CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI

PRESENTAZIONE DELLE ATTIVITA DI RICERCA DEL CIRI AGROALIMENTARE. Mattia Di Nunzio CIRI Agroalimentare

DOMANDE E RISPOSTE SULLE ALTERAZIONI CROMATICHE DEGLI ALIMENTI DEPERIBILI E IL RUOLO DEL CONSUMATORE: DALLE MOZZARELLE BLU ALLA RICOTTA ROSSA

MATERIA: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE, ANALISI E CONTROLLI MICROBIOLOGICI DEI PRODOTTI ALIMENTARI

U.F. sanità pubblica veterinaria e Sicurezza alimentare. Scheda Tematica Procedurale 03 Durabilità alimenti e listeria

La shelf-life dei prodotti ittici: compiti dell autorità competente. Giuseppe Arcangeli. Ferrara - 29 ottobre 2009

MALATTIE DA CONTAMINAZIONE BIOLOGICA. Infezioni Intossicazioni Tossinfezioni Infestazioni

VALUTAZIONE DEI RAPPORTI DI PROVA

1.1 Le olive da tavola: una tradizione alimentare dell area Mediterranea. Olea europaea è una specie presente in tutti i paesi del Mediterraneo e in

Ricerca condotta dalla Mendel Universityin Brno (Rep. Ceca) Stabilità microbiologica di diversi prodotti a base di Aloe.

Indice. Parte I PRINCIPI GENERALI PREFAZIONE. Capitolo 1 STORIA DELLA MICROBIOLOGIA DEI PRODOTTI ALIMENTARI 1

Metabolismo batterico

DA SPRECO A RISORSA: Utilizzo solidale delle eccedenze alimentari

CONSERVAZIONE. Di Elisa Baricchi

Destino di alimenti non conformi ai criteri di sicurezza

IL TEMPO DI RIDUZIONE DECIMALE

Alimenti funzionali II

Francesca Clementi

Progetto FILATVE: Ottimizzazione della Produzione e Confezionatura di Formaggi

AM6 PIANO DEI CONTROLLI

Pagina 19. Sigla/Firma 4. OBIETTIVI DEL PROGETTO - 1

Terreni di coltura Contenuto qualitativo (1 di 2)

PRODUZIONE DI UN FILM TERMOPLASTICO AD ATTIVITÀ ANTIMICROBICA PER UTILIZZO IN AMBITO ALIMENTARE

Risultati della Ricerca

Studio e modellazione degli aspetti enzimatici legati alla stagionatura del formaggio Parmigiano Reggiano

insaccati Parte MAGRA + parte GRASSA (rifilature/lardelli) Altri ingredienti:

Corso di Laurea in Tecnologie Alimentari. Università degli Studi di Napoli Federico II Docente: Prof. Francesco Villani.

Alimenti vegetali e contaminazione ambientale:

High Hydrostatic Pressure

Nonostante i numerosi vantaggi dell utilizzo del lievito naturale, occorre tenere presente anche:

RAPPORTO DI STUDIO. Efficacia dell ozono nella conservazione della fragola

Esperienze di produzione di vini in assenza di anidride solforosa C.Riponi, L.Pirrone, F.Chinnci, F.Sonni, N.Natali. Vicenza 12 dicembre 2009

conservante ma viene inibita o limitata la loro duplicazione

DETERMINAZIONE DELLA SHELF-LIFE DEGLI ALIMENTI PRONTI AL CONSUMO.

"USO DELL'ATMOSFERA MODIFICATA PER L'ESTENSIONE DELLA SHELF LIFE DELLE SEADAS"

LISTA DI RISCONTRO PREPARATI PER BRODO

Gonfiore del decimo giorno

Dipartmento di Genetica e Biologia dei microrganismi

Le proposte nel campo degli alimenti e della salute. Marisa Porrini DiSTAM Facoltà di Agraria

I piani di campionamento ed il Reg. CE 1441/2007 Quando e come

Corso di Aggiornamento per Veterinari Larino, 2 ottobre I pericoli delle PPL. Valerio Giaccone Università di Padova

REPORT VERIFICA POTERE ANTIMICROBICO

Andrea Minisci Polaris Alimenti srl. Produzione di lievitati da forno con prefermenti selezionati di batteri lattici

Facoltà di Scienze Biotecnologiche Corso di Laurea in Biotecnologie per l innovazione di processi e prodotti A.A. 2011/12

Integratori alimentari a base di probiotici: considerazioni generali ed aspetti microbiologici. Alfonsina Fiore Istituto Superiore di Sanità DSPVSA

IL POTERE DELL OZONO. Puro Unico Naturale

Seconda Università degli Studi di Napoli

La linea di ATTIVATORI BIOLOGICI

Urbino 09 aprile 2010 Controllo ufficiale delle imprese alimentari

individuazione della causa di una patologia Diagnostica di laboratorio

Transcript:

Andrea Pulvirenti Silvio Boveri Marco Masina Sicurezza Microbiologica e Shelf-Life Carne fresca di cavallo

Il prodotto deve mantenere caratteristiche organolettiche accettabili per un periodo di tempo di almeno 21 giorni, come richiesto dalla GDO 1 2 3 Qualità igienico sanitaria La sicurezza microbiologica deve essere sempre garantita Qualità visiva Primo parametro valutato dal consumatore Colore della carne Limitata presenza di essudato Deformazione della vaschetta Qualità organolettica Caratteristiche olfattive Caratteristiche gustative Caratteristiche tattili Ecc.

Trattamento Modifica della composizione microbica nella carne

IL CEPPO UTILIZZATO È IL Lactobacillus sakei CNCI4A, ISOLATO DA SALAMI E IDENTIFICATO SIA PER VIA FENOTIPICA CHE MOLECOLARE Microrganismo Generally Recognized As Safe (GRAS); Microrganismo con attività metabolica poco alterante nei confronti dell alimento; 1 Microrganismo in grado di attuare efficientemente l antagonismo lattico attraverso: Competizione per il substrato; Sintesi di metaboliti con attività batteriostatica e/o battericida: Acidi organici (ac. lattico e ac. acetico); Batteriocine; Altri metaboliti (H 2 O 2, enzimi, ecc.). 1 Foto tratta dall articolo: Champomier-Vergès M.C. et al. (1999). Relationships between arginina degradation, ph and survival in Lactobacillus sakei. FEMS Microbiol. Lett., 180, 297 307.

Vengono sfruttate le capacità di antagonismo lattico di L. sakei CNCI4A nei confronti della microflora indigena alterante e patogena Questi microrganismi vengono definiti come COLTURE PROTETTIVE e il loro impiego è necessario per la BIOCONSERVAZIONE degli alimenti

Confezionamento in MAP in assenza di ossigeno O 2 residuo al interno della confezione: 0,2-0,6% Sviluppo microrganismi aerobi e microaerofili e fenomeni ossidativi L assorbitore permette di eliminare l ossigeno residuo nella confezione dopo il confezionamento in MAP fino a valori inferiori a 0,01% Eliminazione della carica microbica Aerobia e Microaerofila che favorisce lo sviluppo della carica microbica anaerobia. Riduzione delle Reazioni ossidative. Azione sequestrante nei confronti dell O 2 durante l intero periodo di conservazione. 7 miliardi di pezzi all anno utilizzati solo in Giappone (popolazione: 120 milioni)

La presenza della zona di inibizione identifica l avvenuta competizione lattica del nostro ceppo nei confronti dei ceppi indigeni della carne

Vantaggi In quasi tutti i campioni la carne ha mantenuto caratteristiche organolettiche accettabili per un periodo di tempo superiore a quello previsto. Miglioramento della sicurezza alimentare del prodotto attraverso l antagonismo lattico: i batteri Gram + sono risultati essere dominanti in tutti i campioni a fine conservazione. Il trattamento non deve essere indicato in etichetta. Svantaggi Difficoltà nel somministrare la coltura starter nella carne equina. Possibile formazione di slime superficiale, specialmente sui campioni di fettine.

Vantaggi Quasi tutti i campioni hanno raggiunto il periodo di conservabilità di almeno 21 giorni in condizioni organolettiche accettabili. La carica microbica mesofila dei campioni è abbastanza contenuta a fine conservazione. Eliminazione totale dei microrganismi aerobi e microaerofili. Il trattamento non deve essere indicato in etichetta. Svantaggi I risultati ottenuti sono stati meno promettenti rispetto a quelli ottenuti con l inoculo della coltura starter. La carica dei batteri Gram - a fine conservazione è generalmente più elevata rispetto ai campioni inoculati con L. sakei CNCI4A. Anomala presenza di essudato probabilmente dovuta al posizionamento dell assorbitore all interno della vaschetta. Difficoltà dell applicazione del metodo a livello industriale.

Nessun trattamento Inoculo L. sakei CNCI4A Confez. con assorbitore O 2 Alterazione olfattiva Alterazione colore Formazione essudato Deformazione vaschetta Formazione slime Conservabilità media (giorni)