Corso integrato di Letterature modulo: Letterature comparate Programma d esame
I. COS E LA LETTERATURA COMPARATA
I metodi dello studio letterario: 1) Studio del testo in sé 2) Studio del testo rapportato al suo contesto
Testo in sé: analisi, ermeneutica, filologia testuale, ricezione Testo-contesto: si può studiare il testo nel contesto dell opera di un autore, di un movimento letterario, una poetica di un periodo storico, di una tradizione letteraria (linguistica, stilistica, tematica, ecc.) Se il contesto considerato è sovranazionale, la prospettiva di studio si definisce comparatistica
La comparatistica studia gruppi di testi, scelti in base a: la presenza di un tema comune (o di un personaggio comune) l appartenenza comune a un genere letterario l appartenenza a un periodo storico-letterario (transnazionale) un rapporto di filiazione specifica, esplicita o implicita (una tradizione letteraria) l uso di determinate strutture formali o retoriche
II. IL PROGRAMMA DEL NOSTRO CORSO
Il nostro argomento: Lo straniero un personaggio, un tema (l incontro con lo straniero), una tradizione letteraria (miti e archetipi dello straniero)
I testi che leggeremo: Euripide, Medea, Mondadori 1993 [in alternativa, BUR 1997, 2004, disponibile in fotocopia] E.T.A. Hoffmann, L ospite sinistro (in fotocopia) J. Conrad, Cuore di tenebra, Garzanti 2015 A. Camus, Lo straniero, Bompiani 2015 Ch. Wolf, Medea, E/O 2000 J.M. Coetzee, Aspettando i barbari, Einaudi 2016
Il saggio critico: Remo Ceserani, Lo straniero, Laterza 1998 Letture opzionali: (tutti i volumi sono disponibili in biblioteca): Julia Kristeva, Stranieri a noi stessi, Donzelli 2014 Jurij M.Lotman, Boris A. Uspenskij, Tipologia della cultura, Bompiani C. Lévi-Strauss, Il pensiero selvaggio, Il Saggiatore 2015 E.W. Said, Orientalismo, Feltrinelli 2013 M. Bettini (cur.), Lo straniero ovvero l identità culturale a confronto, Laterza 1992
ciclo di lezioni su: Lo straniero: figura mitica, stereotipo, tema letterario 6 dicembre h. 14-16 - Morena Corradi (Queens College, New York) L altro nella letteratura dell Italia unita: la figura dello straniero tra paure ataviche e pericoli incombenti 11 gennaio h. 14-16 Mauro Pala (Università di Cagliari) Stranger within: per una dialettica di straniero, Altro e doppio nell opera di Conrad 12 gennaio h. 14-16 Giulio Iacoli (Università di Parma) L'addomesticamento imperfetto. Vitalità contemporanea di Medea (testo schermo scena)
Avvertenze e raccomandazioni I testi obbligatori in programma vanno SEMPRE letti integralmente I testi obbligatori dovrete averli letti attentamente e compresi, e dovrete essere in grado di descriverli e analizzarli: non è richiesto che li conosciate a memoria. Dovrete essere in grado di contestualizzare e collegare i testi; ma non è richiesta una preparazione approfondita sui rispettivi autori, periodi storici ecc. Potrete leggere i testi nell edizione che preferite; a lezione e all esame portate però con voi l edizione indicata, per semplificare l individuazione dei brani Siete caldamente invitati a leggere i testi man mano che li discutiamo in aula
III. STUDENTI FREQUENTANTI/NON FREQUENTANTI
Studente frequentante = che partecipa al 60% almeno delle lezioni; e per le lezioni mancate si procura e legge gli appunti prima della lezione successiva Chi non è in questa situazione, è il benvenuto al corso, ma è fortemente consigliato che dia l esame con il programma per non frequentanti
Programma per non frequentanti Titolo: Il racconto fantastico Testi in programma: a) A scelta tra: Italo Calvino (a cura di), Racconti fantastici dell Ottocento, Mondadori, 2000, 2 voll.; oppure: Jorge Luis Borges Silvina Ocampo Adolfo Bioy Casares (a cura di), Antologia della letteratura fantastica, Einaudi 2007. b) Remo Ceserani, Il fantastico, Il Mulino, 1996 c) A scelta tra: Silvia Albertazzi (a cura di), Il punto su: la letteratura fantastica, Laterza 1993; oppure: Rosalba Campra, Territori del fantastico, Carocci 2000 d) A scelta tra: Piero Boitani Emilia Di Rocco, Guida allo studio delle letterature comparate, Laterza 2013; oppure: Francesco De Cristofaro, Letterature comparate, Carocci 2014. L esame consisterà in una prova orale, nelle date degli appelli d esame.
IV. L ESAME: SCRITTO E/O ORALE
L'esame consisterà in una prova scritta, facoltativa, che si terrà alla fine del corso; e in una prova orale, nelle date degli appelli d esame. Chi supererà la prova scritta con una votazione di almeno 24/30 potrà scegliere di registrare il voto direttamente senza dover effettuare la prova orale; per chi non sostiene la prova scritta o ottiene un punteggio inferiore, la prova orale sarà obbligatoria. Esame scritto: la traccia conterrà 4 domande; ne dovrete scegliere 2 alle quali rispondere in 2 ore di tempo L esame scritto si terrà entro la fine di gennaio Esame orale: dura 20-30 minuti; la prima domanda è sempre la lettura e commento di una pagina di uno dei testi in programma
Agli esami verrete SEMPRE con una copia di tutti i testi letterari in programma (non è necessario il saggio critico) Sia all esame scritto che all orale vi permetterò consultare i testi in programma; solo agli scritti vi consentirò di consultare anche i vostri appunti
V. GLI STUDENTI DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE
Gli studenti del CdL in Scienze della formazione sostituiranno la lettura di Medea di Christa Wolf con quella di Il pensiero selvaggio di Claude Lévi-Strauss; nell ultima settimana di corso, seguiranno alcune lezioni a loro dedicate (in orario e con modalità da concordare) L esame potrà essere svolto come prova scritta, prova orale, o come relazione, su un argomento da concordare con la docente Gli studenti non frequentanti del Corso in Scienze della formazione sono invitati a contattare la docente per concordare un programma adatto ai loro interessi di studio
VI. RICEVIMENTO, CONTATTI, ORARI
Orario delle lezioni: mart. merc. e gio. 14-16 Ricevimento: mercoledì e giovedì ore 13, Palazzina ex Ram - entrata B - stanza 6- I piano Telefono: 0575.926418 (università) E-mail: simona.micali@unisi.it sito del corso: https://sites.google.com/a/unisi.it/micali/didattica/complitarezzo