Conservatorio Luigi Cherubini - Firenze CONCERTO ORCHESTRA SUZUKI 17 Maggio ore 19:00 Conservatorio L. Cherubini, Sala del Buonumore
PROGRAMMA A.Vivaldi: Concerto in la minore da L'Estro Armonico 1 movimento (versione Malipiero) A. Corelli: Concerto per la Notte di Natale Direttore M Alessandro Pinzauti W.A. Mozart: dalla Serenata K239 Primo e Ultimo Movimento Direttore M Alessandro Pinzauti J.S. Bach: Gavotte in re maggiore dalla 3 suite per Orchestra F. Seitz: Concerto n.5 in re maggiore 3 movimento G.B. Lully: Marche pour la cérémonie des Turcs Medi: A. Dvorak: Humoresque L.van Beethoven: Minuetto in sol J.B. Lully: Gavotte J.S. Bach: Minuetto in Do solo violoncelli C.M.von Weber: Coro dei cacciatori J.S. Bach: Marche per violoncelli con accompagnamento di violini e flauti W.A. Mozart: Fantasia dal 1 mov. dalla Sinfonia n. 40 solo flauti G.F. Haendel: Coro dall' Oratorio Judas Maccabaeus Bastien: Alligator Blues e Bolliwood solo pianoforte a 6 mani Anonimo: Sailor's Hornpipe Piccoli: Popolare: Le Api pianoforte e flauto S. Suzuki: Soldatini (in re) J.S. Bach: Minuetto 2 in sol maggiore solo violini
Popolare: Volpe volpe in RE Popolare Giapponese: Hurosato solo arpe S. Suzuki: Andantino in RE Popolare: Dillo a Zia Rhody in RE S. Suzuki/Popolare: Patatine fritte, 1-2-sh-3, Giù vado Sù torno, Vado Svelto, Bella Stella in RE Insegnanti: Ceri Virginia - violino e CML Presidente Centro Musicale Suzuki di Firenze, Suzuki Violin Andrea Tavani violino Marina Raimondi violino Elisabetta Sciotti violoncello Vicepresidente Centro Musicale Suzuki di Firenze Francesca Giovannelli pianoforte e CML Emiliana Sessa arpa e CML Chiara Coppola flauto Teacher Trainer ESA, Vicepresidente Istituto Suzuki Italiano
Orchestra Suzuki di Firenze L'Orchestra Suzuki di Firenze è nata con l'inizio dei corsi Suzuki di violino in Toscana ad opera di Virginia Ceri. Dal secondo dopoguerra la filosofia di Shinichi Suzuki si è affermata in tutto il mondo come il più innovativo Metodo didattico musicale mai applicato all'apprendimento di uno strumento musicale. Tra i punti fondamentali: inizio in età precocissima ascolto imitazione coinvolgimento attivo della famiglia disciplina sviluppo dell'orecchio, manualità fine e coordinazione condivisione del percorso educativo suonare insieme Fin dall'inizio i bambini vengono inseriti nell'orchestra dove imparano a condividere il repertorio, prima all'unisono poi a più voci con gli altri bambini e gli insegnanti.
E' così che dal 2003, anno d'inizio dei Corsi Suzuki in Toscana, ai primi allievi di violino di Virginia Ceri si sono aggiunti violoncellisti, pianisti, arpisti e flautisti fino a formare un'orchestra di più di 100 strumentisti. I nostri ragazzi hanno avuto la fortuna di essere coinvolti in tante esperienze emozionanti e di suonare in tutta Italia e all'estero. I luoghi più prestigiosi: Reggia di Caserta, Parco della Musica a Roma, Teatro Verdi, Mandela Forum, Chiesa di Ognissanti, Salone dei 500 in Palazzo Vecchio a Firenze, città come Lucca, Arezzo. Livorno, 14 World Convention 2006 a Torino e 2013 alla 16 World Convention 2013 a Matsumoto Japan dove sono stati selezionati tra 5500 bambini per suonare in gruppo e da soli. Nel 2009 partecipazione di tutti i bambini al 1 Convegno Nazionale del Metodo Suzuki a Firenze dal 6 all' 11 aprile. Il Metodo Suzuki Shinichi Suzuki, fondatore dell'omonimo metodo, arrivò a Berlino negli anni 20 e fu allievo di K. Klinger, allievo di Joachim, divenne intimo amico di Albert Eistein. Conobbe le ricerche e le nuove pedagogie di Maria Montessori e Jean Piaget. Da questa esperienza europea e da alcuni importanti principi della filosofia Zen nasce il suo metodo. Lo stretto legame con il mondo occidentale lo si può evincere anche dal repertorio didattico-musicale europeo dai brani più semplici al Concerto classico e romantico principalmente italiano, tedesco e francese. Suzuki sosteneva che l'imitazione è alla base del processo di apprendimento umano nei primi stadi della vita e attraverso il Metodo che lui chiamò della lingua madre dimostrò che si poteva insegnare a suonare ad un bambino come gli si insegna a parlare. Come un bambino impara a parlare ascoltando e ripetendo continuamente le parole dette dai genitori, così impara a suonare ascoltando e ripetendo tantissime volte un frammento musicale, un ritmo, una melodia. La musica così entra a far parte della vita quotidiana del bambino e della sua famiglia in modo naturale. Diventerò metodo di vita attraverso il quale si coltiverà il buon gusto, si imparerà ad entrare in relazione con gli altri rispettando le regole affinando la sua sensibilità. Frequentando i corsi collettivi CML e Orchestra si imparerà a stabilire il proprio ruolo nel gruppo ed il proprio stile personalissimo a condividere una bella esperienza mantenendo la propria particolarità. L'uomo è figlio del suo ambiente. Nessun uccellino ha imparato a cantare leggendo.
Un orecchio musicale può essere sviluppato solo con l'ascolto. Il talento cresce e si sviluppa con l'esercizio. Grazie alla pratica quotidiana l'abilità si acquisisce naturalmente e contribuirà alla formazione dell'individuo. Il tempo che il genitore dedicherà al proprio figlio nella disciplina strumentale sarà per entrambi un prezioso ed insostituibile regalo per tutta la vita. La musica salverà il mondo. I docenti del Centro Musicale Suzuki di Firenze ringraziano affettuosamente il M Alessandro Pinzauti per la Sua disponibilità, professionalità e amicizia.