L sottoscritt chied il permesso di costruire in sanatoria per le seguenti opere: RIFERIMENTO A PRATICHE PRECEDENTI: P.G. / Conc./Permesso/DIA n.

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Marca da bollo Visto accettazione domanda: numero di accettazione RICHIESTA DI PERMESSO DI COSTRUIRE IN SANATORIA (art. 17 L.R. n. 23/2004) Protocollo Generale L sottoscritt chied il permesso di costruire in sanatoria per le seguenti opere: RIFERIMENTO A PRATICHE PRECEDENTI: P.G. / Conc./Permesso/DIA n. del ZONA URBANSITICA DI APPARTENENZA P.R.G. SEGNARE CON CROCETTA OPERE DI URBANIZZAZIONE RESIDENZIALE ATTIVITA COMMERCIALE ATTIVITA ARTIGIANALE ATTIVITA INDUSTRIALE ATTIVITA AGRICOLA ATTIVITA DIREZIONALE TELEFONIA MOBILE PUBBLICO ESERCIZIO ATTIVITA SOCIO-SANITARIA E ASSISTENZIALE Nuova costruzione Ristrutturazione Ampliamento Sopraelevazione Variazioni essenziali Mutamento destinazione con opere Completamento lavori UBICAZIONE: Circoscrizione: Frazione: Via,V.Le, P.za: n.civico: Identificazione catastale: Foglio/i n. Mappale/i: Dichiara sotto la propria responsabilità che: PROPRIETARIO o AVENTE TITOLO è/sono: il Sig.(cognome) (nome) Codice fiscale domicilio: via n. Comune Prov. tel. il Sig.(cognome) (nome) Codice fiscale domicilio: via n. Comune Prov. tel. il Sig.(cognome) (nome) Codice fiscale domicilio: via n. Comune Prov. tel. IL TECNICO RILEVATORE è: (cognome) (nome) Codice fiscale Via n. Comune Prov. tel. fax. Iscritto all Albo/Ordine Prov. al n. Ravenna, FIRMA:

Alla presente richiesta si allegano: copia del documento attestante la titolarità o autocertificazione sostitutiva; stralcio di PRG vigente/ RUE adottato; relazione tecnico-descrittiva del professionista abilitato (allegato 1); schede dei requisiti cogenti e volontari (allegato 2); dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la data dell abuso edilizio (allegato 3) 3 copie degli elaborati grafici relativi allo stato concessionato, di rilievo e sovrapposto, redatti ai sensi del vigente regolamento edilizio; relazione illustrativa dell intervento; documentazione fotografica, con indicazione dei punti di vista; le autorizzazioni e/o i nulla-osta rilasciati da Enti competenti previsti dalle vigenti disposizioni di legge, di normativa urbanistica-edilizia nonché di sicurezza 5 ; calcolo dell invarianza idraulica ed elaborati dimostrativi degli accorgimenti prescritti dai Piani di Bacino; pagamento dei Diritti di Segreteria; ALTRO: Ravenna lì, FIRMA DEL/DEGLI AVENTI TITOLO FIRMA E TIMBRO DEL TECNICO INCARICATO 5 Si devono intendere i pareri, i nulla-osta e le autorizzazioni previsti per legge (Ente proprietario della strada ai sensi del vigente Codice Stradale, AUSL, Comando VV.F, Genio Civile e/o Capitaneria di Porto, Demani o, Consorzio Scoli, Provincia per il vincolo idrogeologico, FF.S. per le deroghe alle distanze, Consorzio di Bonifica e Servizio Tecnico dei Bacini della Romagna per le prescrizioni previste dai Piani di Bacino, SBAP, ecc.).

RELAZIONE TECNICA (allegato 1) 1-DATI ANAGRAFICI ALLEGATA ALLA RICHIESTA. PRESENTATA DA ( cognome, nome, ditta, ecc.) 2-PRECEDENTI PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI RELATIVI ALL IMMOBILE VALUTAZIONE PREVENTIVA N. DEL CONCESSIONE EDILIZIA /PERMESSO DI COSTRUIRE N. DEL CONDONO EDILIZIO N. DEL AUTORIZZAZIONE EDILIZIA N. DEL D.I.A. N. DEL ABITABILITÀ/AGIBILITÀ/CERTIF. DI CONFORMITÀ EDILIZIA RILASCIATA IL PRATICA EDILIZIA N DEL INTERVENTI URBANISTICI PREVENTIVI TIPO DI INTERVENTO APPROVATO IL CON ATTO N. 3-VINCOLI CENTRO STORICO; INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICHE (L.R. 20/2000, ALLEGATO ARTT. 7E 8) CIMITERIALE (D.P.R.21/10/75 N. 803) PAESISTICO (PTPR, PTCP,PSC) IDROGEOLOGICO (R.D.N.3267 del 30/12/23 e art.150 l.r.3/99) BENI CULTURALI E AMBIENTALI (D.LGS.22/01/2004, N.42) ARCHEOLOGICO STRADALE (D.M. 1/4/68 N.1202) FERROVIARIO (L.4/2/63 N.58 e s.m.) AEREOPORTUALE INGRESSIONE MARINA (ART.110 R.E.C.) SERVITU :...... DEMANIO MARITTIMO PARCO REGIONALE DEMANIO FORESTALE ALTRO:.. 4-STRUMENTI URBANISTICI AUTORIZZATIVI DELL INTERVENTO P.R.G. APPROVATO IL/CON ATTO N. ZONA/E ART. R.U.E. ADOTTATO IL 3/07/2008 P. PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PUBBLICA P. PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA P.E.E.P. P. PER GLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI (P.I.P.) P. DI RECUPERO DI INIZIATIVA PUBBLICA O PRIVATA PROGRAMMA D INTERVENTO PROGRAMMA DI RECUPERO URBANO PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA PIANO DI SVILUPO AGRICOLO (P.S.A.) ALTRO:

5-DATI DIMENSIONALI PARAMETRI AMMESSI DALLO STRUMENTO DATI AMESSI DAL AMMESSI DAL P.R.G. VIGENTE E DATI RILEVATI URBANISTICI St URBANISTICO VIGENTE AL MOMENTO DELLA REALIZZAZIONE DELL INTERVENTO P.R.G. VIGENTE AL MOMENTO DELLA REALIZZAZIONE DELL INTERVENTO IN FUNZIONE DELL AREA DI INTERVENTO Ha RUE ADOTTATO AL MOMENTO DELLA PRESENTAZIONE DELLA D.I.A. IN SANATORIA Ha Sf m2 m2 Sm m2 m2 m2 m2 It INDICE = (m3/ha) (INDICE x St) = m3 INDICE = (m3/ha) (INDICE x St) = m3 If INDICE = (m3/ m2) (INDICE x Sf) = m3 INDICE = (m3/ m2) (INDICE x Sf) = m3 Ut INDICE = (m2/ Ha) (INDICE x St) = m2 INDICE = (m2/ Ha) (INDICE x St) = m2 Uf INDICE = (m2/ m2) (INDICE x Sf) = m2 INDICE = (m2/ m2) (INDICE x Sf) = m2 SUPERFICI PER CALCOLO CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE SUPERFICIE CONCESSIONATA Su m2 m2 Snr m2 m2 Sc = Su + 60%Snr m2 m2 Sn m2 m2 Sa m2 m2 St = Sn + 60%Sa m2 m2 SUPERFICIE RILEVATA IN SEGUITO ALL INTERVENTO (TOT.) SUPERFICIE UTILE SUPERFICIE CONCESSIONATA SUPERFICIE RILEVATA IN SEGUITO ALL INTERVENTO (TOT.) SU m2 m2 SUC m2 m2 RAPPORTO DI COPERTURA ammesso dallo strumento urbanistico vigente al momento della realizzazione AMMESSO DAL P.R.G. VIGENTE E DAL RUE ADOTTATO ALLA DATA DI PRESENTAZIONE RAPPORTO RILEVATO (TOT.) dell intervento DELLA D.I.A. IN SANATORIA RC-IC RC=(SC/Sf) RC=(SC/Sf) Ic=(Scp/Sf) % SUPERFICIE COPERTA ammessa dallo strumento urbanistico vigente al momento della realizzazione AMMESSO DAL P.R.G. VIGENTE E DAL RUE ADOTTATO ALLA DATA DI PRESENTAZIONE SUPERFICIE RILEVATA (TOT.) dell intervento DELLA D.I.A. IN SANATORIA SC-SCP m2 m2 m2 ALTEZZA ammessa dallo strumento urbanistico vigente al momento della realizzazione AMMESSA DAL P.R.G. VIGENTE E R.U.E. ADOTTATO ALLA DATA DI PRESENTAZIONE DIMENSIONE RILEVATA (TOT.) Hf m dell intervento DELLA D.I.A. IN SANATORIA m -m m H max m m -m m DISTANZA E INDICE DI VISUALE ammessi dal lo strumento urbanistico vigente al momento della realizzazione AMMESSI DAL P.R.G. VIGENTE E R.U.E. ADOTTATO AL MOMENTO DELLA PRESENTAZIONE DELLA D.I.A. IN DISTANZE RILEVATE dell intervento SANATORIA D1 DISTANZA DAI CONFINI DI PROPRIETÀ O DI m m -m m D2 DISTANZA TRA EDIFICI m m -m m VL VISUALE LIBERA m m -m m DISTANZE DERIVANTI DA VINCOLI Indicare il tipo di vincolo: SI NO OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA tipo esistenti tipo esistenti STRADE PARCHEGGI FOGNATURE IMP. DEPURAZIONE ACQUA ENERGIA ELETTRICA GAS TELEFONO PUBBLICA ILLUMUNAZION E VERDE ATTREZZATO

6-DESCRIZIONE DELL INTERVENTO DA SANARE E ATTESTAZIONE DI DOPPIA CONFORMITA ai sensi dell art. 481 del Codice Penale : Si attesta che l intervento in oggetto risulta conforme alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente sia al momento della realizzazione dell intervento, sia al momento della presentazione della domanda di sanatoria. IL TECNICO INCARICATO (TIMBRO E FIRMA) Art. 481 C.P. (Falsità ideologica in certificati commessa da persone esercenti un servizio di pubblica necessità) : Chiunque, nell esercizio di una professione sanitaria o forense, o di un altro servizio di pubblica necessità (359), attesta falsamente, in un certificato, fatti dei quali l atto è destinato a provare la verità, è punito con la reclusione fino a un anno ( )

ALLEGATO ALLA RICHIESTA presentata da (COGNOME,NOME,DITTA, ECC.) SCHEDE DEI REQUISITI COGENTI E VOLONTARI (ALLEGATO 2) 1 requisiti cogenti (ved Normativa di dettaglio della variante generale al R.E.C. Allegato 2.1: Requisiti cogenti e volontari ) PERTINENZA ALL INTERVENTO PROGETTO METODI DI VERIFICA IN SEDE PROGETTUALE (con riferimento all allegato A/2 al R.E. tipo) ATTESTAZIONE DESCRIZIONE DETTAGLIATA SOLUZIONE CONFORME CALCOLI (SPECIFICARE METODI) SOLUZIONE TECNICA CERTIFICATA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA METODO DI SODDISFACIMENTO DEL REQUISITO indicare il numero dell allegato di riferimento RESISTENZA MECCANICA ALLE SOLLECITAZIONI STATICHE E DINAMICHE D ESERCIZIO, ALLE SOLLECITAZIONI ACCIDENTALI E ALLE VIBRAZIONI RESISTENZA AL FUOCO; REAZIONE AL FUOCO E ASSENZA DI EMISSIONI NOCIVE IN CASO DI INCENDIO; LIMITAZIONI DEI RISCHI DI GENERAZIONE E PROPAGAZIONE DI INCENDIO; EVACUAZIONE IN CASO DI EMERGENZA ED ACCESSIBILITÀ AI MEZZI DI SOCCORSO CONTROLLO DELLE EMISSIONI DANNOSE SMALTIMENTO DEGLI AERIFORMI APPROVVIGIONAMENTO IDRICO SMALTIMENTO DELLE ACQUE REFLUE TENUTA ALL ACQUA ILLUMINAMENTO NATURALE OSCURABILITA TEMPERATURA DELL ARIA INTERNA TEMPERATURA SUPERFICIALE VENTILAZIONE PROTEZIONE DALLE INTRUSIONI DI ANIMALI NOCIVI SICUREZZA CONTRO LE CADUTE E RESISTENZA MECCANICA AD URTI E SFONDAMENTO 1 Le presenti tabelle dovranno essere compilate per ogni immobile oggetto di intervento edilizio ( comprese le parti comuni ) e per ogni unità immobiliare di cui è composto. In particolare dovrà essere indicato per ciascun requisito la sua pertinenza o meno all intervento edilizio. Nel caso di requisiti pertinenti all intervento edilizio per ciascuno di loro dovrà essere indicato il numero dell allegato a cui fare riferimento ( vedere fac-simile alla pagina seguente) sul quale dovranno essere esplicitati i metodi di verifica previsti per il suo soddisfacimento, in relazione agli specifici campi di applicazione, secondo quanto previsto dai livelli di prestazione riportati dalla Normativa di dettaglio della variante generale al Regolamento Edilizio Allegato 2.1: Requisiti cogenti. Nel caso di requisiti non pertinenti all intervento dovranno essere giustificati i motivi per cui sono stati esclusi o non considerati. In via transitoria ed in attesa di chiarimenti da parte della Regione, per le richieste di sanatoria dovrà essere dimostrata inderogabilmente la rispondenza degli organismi edilizi ai requisiti cogenti relativi alla sicurezza dell immobile (famiglie 1, 2, 4), nonché il requisito 7.1 per le tipologie degli edifici e per i tipi di intervento di cui alla L. n. 104/1992; per i restanti requisiti, invece, deve essere dimostrato il mantenimento dei livelli prestazionali di origine, che dovranno comunque risultare conformi alla normativa vigente alla data dell abuso.

SICUREZZA DEGLI IMPIANTI ISOLAMENTO ACUSTICO AI RUMORI AEREI ISOLAMENTO ACUSTICO AI RUMORI IMPATTIVI PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI RENDIMENTO GLOBALE MEDIO STAGIONALE DELL IMPIANTO TERMICO CONTROLLO DELLA CONDENSAZIONE CONTENIMENTO DEI CONSUMI ENERGETICI IN REGIME ESTIVO SISTEMI E DISPOSITIVI PER LA REGOLAZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI E PER L USO RAZIONALE DELL ENERGIA MEDIANTE IL CONTROLLO E LA GESTIONE DEGLI EDIFICI UTILIZZO DI FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI (FER) O ASSIMILATE ASSENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE DISPONIBILITÀ DI SPAZI MINIMI DOTAZIONI IMPIANTISTICHE MINIME FIRMA E TIMBRO DEL TECNICO INCARICATO

CODICE DEL REQUISITO P.V. 1 requisiti volontari PREREQUISITO ANALISI DEL SITO (complementare ai requisiti delle famiglie 6,8,9) PERTINENZA ALL INTERVENTO R.V. 3.1 TEMPERATURA SUPERFICIALE NEL PERIODO INVERNALE R.V. 3.2 RIVERBERAZIONE SONORA R.V. 6.1 ORIENTAMENTO DELL EDIFICIO E USO DELL APPORTO ENERGETICO DA SOLEGGIAMENTO R.V. 6.2 INCREMENTO DELL EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI EDIFICI R.V. 7.1 ACCESSIBILITÀ ALL INTERO ORGANISMO EDILIZIO R.V. 7.2 ARREDABILITÀ R.V. 7.3 DOTAZIONE DI IMPIANTI PER AUMENTARE IL BENESSERE E IL SENSO DI SICUREZZA R.V. 8.1 RIDUZIONE DEL CONSUMO DI ACQUA POTABILE R.V. 8.2 RECUPERO, PER USI COMPATIBILI, DELLE ACQUE METEORICHE PROVENIENTI DALLE COPERTURE R.V. 8.3 RECUPERO, PER USI COMPATIBILI, DELLE ACQUE GRIGIE R.V. 9.1 CONTROLLO DELLE EMISSIONI NOCIVE NEI MATERIALI DELLE STRUTTURE, DEGLI IMPIANTI E DELLE FINITURE R.V. 9.2 ASETTICITÀ R.V. 9.3 RICICLABILITÀ DEI MATERIALI DA COSTRUZIONE R.V. 9.4 CONTENIMENTO DELL INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO INTERNO AGLI EDIFICI PROGETTO METODI DI VERIFICA IN SEDE PROGETTUALE (con riferimento all allegato B del R.E. tipo) ATTESTAZIONE DESCRIZIONE DETTAGLIATA SOLUZIONE CONFORME CALCOLI (SPECIFICARE METODI) SOLUZIONE TECNICA CERTIFICATA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA METODO DI SODDISFACIMENTO DEL REQUISITO indicare il numero dell allegato di riferimento FIRMA E TIMBRO DEL TECNICO INCARICATO

ALLEGATO N. METODO DI SODDISFACIMENTO DEL REQUISITO 2 TIPO DEL REQUISITO titolo del requisito codice DEL REQUISITO REQUISITO COGENTE REQUISITO VOLONTARIO 2 Per ciascun requisito pertinente all intervento, dovranno essere esaustivamente indicati ed esplicitati i metodi di verifica previsti per il suo soddisfacimento, in relazione agli specifici campi di applicazione, secondo quanto previsto dai livelli di prestazione riportati dalla Normativa di dettaglio alla variante generale al Regolamento Edilizio Allegato 2.1: Requisiti volontari Nel caso di requisiti non pertinenti all intervento dovranno essere giustificati i motivi per cui sono stati esclusi o non considerati. 9

Allegato 3 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA (Art.47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445) Il/la sottoscritto/a... nato/a il.. a....(prov...) residente a.. località.. in via/piazza n. int....piano... consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite per false attestazioni e mendaci dichiarazioni, ai sensi e per gli effetti dell art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, sotto la propria personale responsabilità con riferimento all istanza relativa a: DICHIARA..... CHE L epoca di realizzazione delle opere oggetto di sanatoria è la seguente: Di essere altresì informato/a, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 10 della L. 675/96, che i dati personali, oggetto della presente dichiarazione, sono obbligatori per il corretto svolgimento dell istruttoria come previsto dalla normativa edilizia e urbanistica vigente e saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell ambito del procedimento per il quale la dichiarazione medesima viene resa. Il titolare del trattamento è il Comune di Ravenna e responsabile del trattamento dei Suoi dati, nella fattispecie, è il Capo Servizio Gestione, Controllo Edilizio e Sportello Unico per l Edilizia, Arch. Flavio Magnani. Poiché la presente dichiarazione è collegata funzionalmente ad una istanza presentata presso quest ufficio, ma non in presenza del dichiarante, si allega copia completa del proprio documento di riconoscimento. Data.. Il/la Dichiarante Dichiarazione esente da imposta di bollo ai sensi dell art.37 del D.P.R. 445/2000 AVVERTENZA:IL DICHIARANTE DECADE DAI BENEFICI EVENTUALMENTE CONSEGUITI DAL PROVVEDIMENTO EMANATO SULLA BASE DI DICHIARAZIONI NON VERITIERE (art. 75 DPR 445/00) Art. 483 C.P. (Falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico): Chiunque attesta falsamente al pubblico ufficiale in un atto pubblico, fatti dei quali l atto è destinato a provare la verità, è punito con la reclusione fino a due anni.( ) 10