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INDICE SOMMARIO Presentazione........................................... V URBANISTICA, EDILIZIA, GOVERNO DEL TERRITORIO di Rosario Mario Morelli 1. Il governo del territorio nel riparto competenziale tra Stato e Regioni Costituzione Art. 117.............................................. 3 1. Il piano territoriale di coordinamento PRINCIPALI STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE URBANISTICA SOVRACOMUNALE di Gianluca Calistri Art. 5. I contenuti del piano territoriale di coordinamento.............. 23 Art. 6. Gli effetti del piano territoriale di coordinamento............... 23 D.P.R. 15 gennaio 1972, n. 8 Art. 1. I piani territoriali di coordinamento regionali................. 24 Art. 135. La valenza paesistico ambientale......................... 25 2. Il piano territoriale di coordinamento della provincia D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 Art. 20. Compiti di programmazione (In vigore dal 13 ottobre 2000)......... 31 Art. 6. Gli effetti del piano territoriale di coordinamento. Durata ed effetti dei piani territoriali di coordinamento........................... 32 3. Il piano regolatore generale intercomunale Art. 12. Piani regolatori generali intercomunali.................... 35 1. Il piano regolatore LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA GENERALE di Sabrina Morelli Art. 7. Contenuto del piano generale......................... 39 Art. 8. Formazione del piano regolatore generale................... 53 Art. 9. Pubblicazione del progetto di piano generale. Osservazioni.......... 54 Art. 10. Approvazione del piano regolatore....................... 54 Art. 11. Durata ed effetti del piano generale....................... 55 2. Il regolamento edilizio Art. 33. Contenuto dei regolamenti edilizi comunali................... 65 Art. 35. Termine per uniformare i regolamenti edilizi comunali alle norme della presente legge................................... 66 VII

Art. 36. Approvazione dei regolamenti edilizi comunali................ 66 Art. 4. Regolamenti edilizi comunali (legge 17 agosto 1942, n. 1150, art. 33)..... 67 3. Il programma di fabbricazione Art. 34. Programma di fabbricazione per i Comuni sprovvisti di piano regolatore.. 73 4. I programmi pluriennali di attuazione L. 28 gennaio 1977, n. 10 Art. 13. Programmi pluriennali di attuazione...................... 77 5. Gli standard urbanistici Art. 9. Attività edilizia in assenza di pianificazione urbanistica............ 83 Art. 41-quinquies.......................................... 83 D.l. 2 aprile 1968, n. 1444. Art. 2. Zone territoriali omogenee........................... 85 Art. 3. Rapporti massimi tra gli spazi destinati agli insediamenti residenziali e gli spazi pubblici o riservati alle attività collettive, a verde pubblico o a parcheggi..................................... 85 Art. 4. Quantità minime di spazi pubblici o riservati alle attività collettive, a verde pubblico o a parcheggi da osservare in rapporto agli insediamenti residenziali nelle singole zone territoriali omogenee.................. 86 Art. 5. Rapporti massimi tra gli spazi destinati agli insediamenti produttivi e gli spazi pubblici destinati alle attività collettive, a verde pubblico o a parcheggi.... 87 Art. 7. Limiti di densità edilizia............................. 88 Art. 8. Limiti di altezza degli edifici........................... 88 Art. 9. Limiti di distanza tra i fabbricati......................... 89 Art. 41-sexies........................................... 89 L. 24 marzo 1989, n. 122 Art. 9............................................... 90 6. Le misure di salvaguardia L. 3 novembre 1952, n. 1902 Art. un........................................... 97 Art. 12. Presupposti per il rilascio del permesso di costruire............. 98 1. Il piano particolareggiato LA PIANIFICAZIONE ATTUATIVA di Sabrina Morelli Art. 13. Contenuto dei piani particolareggiati...................... 103 Art. 14. Compilazione dei piani particolareggiati.................... 106 Art. 15. Pubblicazione dei piani particolareggiati. Opposizioni............. 106 Art. 16. Approvazione dei piani particolareggiati.................... 107 Art. 17. Validità dei piani particolareggiati........................ 110 VIII

L. 28 febbraio 1985, n. 47 Art. 24. Strumenti per cui non è richiesta l approvazione regionale.......... 112 2. Il comparto edificatorio Art. 23. Comparti edificatori............................... 113 3. Piani di lottizzazione Art. 28. Lottizzazione di aree............................... 117 L. 30 aprile 1999, n. 136 Art. 22. Piani attuativi degli strumenti urbanistici.................... 124 4. Edilizia residenziale pubblica di Giuseppe Naccarato L. 18 aprile 1962, n. 167 Art. 1............................................... 127 Art. 2............................................... 131 Art. 3............................................... 131 Art. 4............................................... 136 Art. 5............................................... 136 Art. 6............................................... 137 Art. 7............................................... 138 Art. 8............................................... 138 Art. 9............................................... 140 L. 22 ottobre 1971, n. 865 Art. 7............................................... 144 Art. 35.............................................. 145 Art. 38.............................................. 149 Art. 51.............................................. 150 L. 27 giugno 1974, n. 247 Art. 3............................................... 151 L. 28 gennaio 1977, n. 10 Art. 2. Piani di zona e demani comunali di aree.................... 158 Art. 13. Programmi pluriennali di attuazione...................... 159 D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 Art. 79. Materia del trasferimento............................. 160 Art. 80. Urbanistica.................................... 160 L. 5 agosto 1978, n. 457 Art. 51. Proroga dell efficacia dei piani di zona..................... 160 L. 26 febbraio 1982, n. 51 Art. 16.............................................. 161 L. 28 febbraio 1985, n. 47 Art. 25. Semplificazione delle procedure......................... 162 L. 17 febbraio 1992, n. 179 Art. 22.............................................. 163 L. 4 dicembre 1993, n. 493 Art. 11. Programmi di recupero urbano......................... 164 L. 23 dicembre 1996, n. 662 Art. 2............................................... 165 IX

D.lgs. 31 marzo 1998, n. 112 Art. 59. Funzioni mantenute allo Stato.......................... 165 Art. 60. Funzioni conferite alle regioni e agli enti locali................. 166 Art. 62. Riordino e soppressione di strutture....................... 166 Art. 63. Criteri e modalità per il trasferimento alle regioni............... 166 Art. 64. Patrimonio edilizio................................ 167 L. 30 aprile 1999, n. 136 Art. 7. Disposizioni di modifica e di interpretazione autentica della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e della legge 22 ottobre 1971, n. 865............ 170 D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 Art. 9. Vincoli derivanti da piani urbanistici...................... 171 Art. 12. Gli atti che comportano la dichiarazione di pubblica utilità.......... 172 Legge 24 dicembre 2007, n. 244 Art. 1............................................... 173 L. 6 agosto 2008, n. 133 Art. 11.............................................. 175 1. I programmi integrati di intervento CONCERTAZIONE E URBANISTICA NEGOZIATA di Alvise Vergerio di Cesana L. 17 febbraio 1992, n. 179 Art. 16. Programmi integrati di intervento........................ 183 2. I programmi di riqualificazione urbana L. 17 febbraio 1992, n. 179 Art. 2. Copertura finanziaria............................... 189 3. I programmi di recupero urbano D.l. 5 ottobre 1993 n. 398 Art. 11. Programmi di recupero urbano......................... 195 4. I programmi di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio D.M. 8 ottobre 1998, n. 1299700................................ 199 5. Le società miste per la trasformazione urbana D.lgs. 18 ottobre 2000, n. 267 Art. 120. Società di trasformazione urbana........................ 203 1. La programmazione delle opere pubbliche OPERE PUBBLICHE di Giuseppe Mario Militerni D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 Art. 128. Programmazione dei lavori pubblici....................... 211 D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 Art. 11. Disposizioni preliminari per la programmazione dei lavori.......... 213 Art. 12. Accantonamento per transazioni e accordi bonari............... 213 Art. 13. Programma triennale ed elenchi annuali.................... 214 X

2. La progettazione delle opere pubbliche D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 Art. 90. Progettazione interna ed esterna alle amministrazioni aggiudicatrici in materia di lavori pubblici............................... 217 Art. 97. Procedimento di approvazione dei progetti................... 219 Art. 98. Effetti dell approvazione dei progetti ai fini urbanistici ed espropriativi (artt. 14, co. 13, e 38-bis, l. n. 109/1994)........................ 220 3. Le opere di urbanizzazione D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 Art. 32. Amministrazioni aggiudicatrici e altri soggetti aggiudicatori.......... 231 Art. 122 Disciplina specifica per i contratti di lavori pubblici sotto soglia........ 231 Art. 16. Contributo per il rilascio del permesso di costruire............... 231 1. Primo condono ABUSIVISMO E CONDONO di Marco Beccia L. 28 febbraio 1985, n. 47 Art. 30. Facoltà e obblighi dei comuni.......................... 237 Art. 31. Sanatoria delle opere abusive.......................... 237 Art. 32. Opere costruite su aree sottoposte a vincolo.................. 240 Art. 33. Opere non suscettibili di sanatoria........................ 241 Art. 34. Somma da corrispondere a titolo di oblazione................. 243 Art. 35. Procedimento per la sanatoria.......................... 245 Art. 38. Effetti dell oblazione e della concessione in sanatoria.............. 251 Art. 39. Effetti del diniego di sanatoria.......................... 252 Art. 40. Mancata presentazione dell istanza....................... 254 Art. 41. Esecuzione delle sanzioni ai fini della commerciabilità dei beni........ 255 2. Secondo condono L. 23 dicembre 1994, n. 724 Art. 39. Definizione agevolata delle violazioni edilizie.................. 259 L. 23 dicembre 1996, n. 662 Art. 2. Misure in materia di servizi di pubblica utilità per il sostegno dell occupazione e dello sviluppo................................ 267 3. Terzo condono D.l. 30 settembre 2003, n. 269, conv. con mod. in l. 24 novembre 2003 n. 326 Art. 32. Misure per la riqualificazione urbanistica, ambientale e paesaggistica, per l incentivazione dell attività di repressione dell abusivismo edilizio, nonché per la definizione degli illeciti edilizi e delle occupazioni di aree demaniali. 271 1. Strutture portanti e sistemi costruttivi NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI di Gianni Gianfrancesco Art. 52. Tipo di strutture e norme tecniche....................... 283 Art. 54. Sistemi costruttivi................................ 284 XI

Art. 59. Laboratori.................................... 285 Art. 61. Abitati da consolidare.............................. 286 2. Zone sismiche Art. 83. Opere disciplinate e gradi di sismicità..................... 289 Art. 89. Parere sugli strumenti urbanistici........................ 290 Art. 93. Denuncia dei lavori e presentazione dei progetti di costruzioni in zone sismiche...................................... 291 Art. 94. Autorizzazione per l inizio dei lavori...................... 292 Art. 95. Sanzioni penali.................................. 293 1. Le distanze in urbanistica IGIENE E SANITÀ di Gianni Gianfrancesco Codice civile Art. 889. Distanze per pozzi, cisterne, fosse e tubi..................... 297 Art. 890. Distanze per fabbriche e depositi nocivi o pericolosi.............. 297 D.M. 2 aprile 1968, n. 1444 Art. 9. Limiti di distanza tra i fabbricati......................... 298 D.L. 21 giugno 2013, n. 69 Art. 30. Semplificazioni in materia edilizia....................... 299 2. Igiene pubblica R.D. 27 luglio 1934, n. 1265 Art. 218.............................................. 301 Art. 219.............................................. 302 Art. 337.............................................. 302 3. Requisiti sanitari per le abitazioni D.m. 5 luglio 1975 Art. 3............................................... 305 USI CIVICI di Giuseppe Mario Militerni 1. La liquidazione degli usi civici su terre private L. 16 giugno 1927, n. 1766 Art. 2............................................... 309 Art. 4............................................... 309 Art. 5............................................... 309 Art. 6............................................... 310 Art. 7............................................... 310 R.d. 26 febbraio 1928, n. 332 Art. 8............................................... 310 Art. 13.............................................. 310 2. Gli usi civici su terre di dominio pubblico L. 16 giugno 1927, n. 1766 Art. 9............................................... 317 XII

Art. 11.............................................. 317 Art. 12.............................................. 317 Art. 13.............................................. 317 Art. 21.............................................. 318 3. La legittimazione L. 16 giugno 1927, n. 1766 Art. 9............................................... 325 Art. 10........................................... 325 R.d. 26 febbraio 1928, n. 332 Art. 25.............................................. 325 Art. 26.............................................. 326 LE PROCEDURE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE di Catia Livio 1. Principi generali in materia di VIA, VAS e per la valutazione di incidenza e l autorizzazione integrata ambientale (VAS) D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 Art. 4. Finalità....................................... 337 Art. 5. Definizioni.................................... 340 Art. 6. Oggetto della disciplina............................. 347 Art. 7. Competenze................................... 356 Art. 8. Norme di organizzazione............................ 361 Art. 8-bis. Commissione istruttoria per l autorizzazione integrata ambientale IPPC. 362 Art. 9. Norme procedurali generali........................... 362 Art. 10. Norme per il coordinamento e la semplificazione dei procedimenti...... 364 Art. 11. Modalità di svolgimento............................. 367 Art. 12. Verifica di assoggettabilità............................ 370 Art. 13. Redazione del rapporto ambientale....................... 371 Art. 14. Consultazione.................................. 372 Art. 15. Valutazione del rapporto ambientale e degli esiti i risultati della consultazione................................... 373 Art. 16. Decisione..................................... 374 Art. 17. Informazione sulla decisione........................... 374 Art. 18. Monitoraggio................................... 374 Art. 19. Modalità di svolgimento............................. 375 Art. 20. Verifica di assoggettabilità............................ 376 Art. 21. Definizione dei contenuti dello studio di impatto ambientale......... 383 Art. 22. Studio di impatto ambientale........................... 385 Art. 23. Presentazione dell istanza............................ 387 Art. 24. Consultazione.................................. 387 Art. 25. Valutazione dello studio di impatto ambientale e degli esiti della consultazione................................... 389 Art. 26. Decisione..................................... 391 Art. 27. Informazione sulla decisione.......................... 394 Art. 28. Monitoraggio................................... 394 Art. 29. Controlli e sanzioni............................... 395 Art. 29-bis. Individuazione e utilizzo delle migliori tecniche disponibili......... 397 Art. 29-ter. Domanda di autorizzazione integrata ambientale............... 398 Art. 29-quater.Procedura per il rilascio dell autorizzazione integrata ambientale...... 400 Art. 29-decies.Rispetto delle condizioni dell autorizzazione integrata ambientale...... 402 Art. 32. Consultazioni transfrontaliere......................... 404 Art. 34. Norme tecniche, organizzative e integrative.................. 406 Art. 35. Disposizioni transitorie e finali......................... 408 XIII

1. Tipologie di beni paesaggistici I BENI PAESAGGISTICI di Simona Angela Giuliana Art. 134. Beni paesaggistici................................. 415 Art. 136. Immobili e aree di notevole interesse pubblico................. 415 Art. 142. Aree tutelate per legge.............................. 417 2. La pianificazione paesaggistica Art. 135. Pianificazione paesaggistica........................... 423 Art. 143. Piano paesaggistico................................ 424 Art. 145. Coordinamento della pianificazione paesaggistica con altri strumenti di pianificazione................................... 425 3. L autorizzazione paesaggistica Art. 146. Autorizzazione.................................. 429 Art. 149. Interventi non soggetti ad autorizzazione.................... 439 Art. 159. Regime transitorio in materia di autorizzazione paesaggistica......... 442 Art. 167. Ordine di remissione in pristino o di versamento di indennità pecuniaria.. 445 D.P.R. 9 luglio 2010, n. 139 Art. 1. Interventi di lieve entità soggetti ad autorizzazione semplificata........ 449 Art. 2. Semplificazione documentale.......................... 449 Art. 3. Termini per la conclusione del procedimento................. 450 Art. 4. Semplificazioni procedurali........................... 450 4. Il potere ministeriale inibitorio e di sospensione lavori Art. 150. Inibizione o sospensione dei lavori....................... 455 Art. 151. Rimborso spese a seguito della sospensione dei lavori............. 455 Indice analitico.......................................... 457 Indice generale........................................... 467 XIV