L esperienza della Polizia Municipale di Bologna nella rete R3 Bologna, 11 dicembre 2008 Romano Mignani Comandante della Polizia Municipale di Bologna
Sommario Sommario: Alcune informazioni sul nostro Corpo di PM La situazione radio prima della rete R3 I passi compiuti per l ingresso nella rete R3 La nostra attuale operatività in R3 Il traffico generato dai nostri terminali La gestione del transitorio analogico-digitale Le potenzialità sfruttate della rete R3 Le prospettive future
Alcune informazioni sul nostro Corpo di PM Il Corpo di Polizia Municipale di Bologna è il più consistente della Regione Emilia-Romagna. Opera H24 su quattro turni e può contare su 615 Vigili organizzati in aree omogenee per lavoro svolto: Staff del comando; Unità Operativa Mobilità, Sicurezza ed Educazione Stradale; Unità Operativa Polizia Amministrativa Sicurezza Urbana e Antidegrado; Unità Operativa Procedure Amministrative e Polizia Giudiziaria; Unità Operativa Coordinamento Nuclei Territoriali e Prossimità; Unità Operativa Protezione Civile. L impegno del nostro Corpo vedrà alla fine del 2008 indicativamente il seguente numero di interventi: Richieste Intervento (schede centrale): 43.000 Incidenti: richieste 4100 - rilevati 3100 Rimozioni: 15.000 Manifestazioni: 450 TSO, ASO: 570
La situazione radio prima della rete R3 Gli Agenti di Polizia Municipale dislocati su tutto il territorio comunale, al fine di avere un efficiente svolgimento delle attività operative, hanno la necessità di comunicare frequentemente tra loro e soprattutto con la Centrale Operativa. La situazione prima della completa migrazione sulla rete R3 vedeva l utilizzo di una rete comunale costituita da due ponti ripetitori analogici che permettevano, seppure con difficoltà, di gestire il carico di traffico dell intero Corpo. Le comunicazioni riservate fra operatori venivano gestite mediante i telefoni cellulari. Le sempre più stringenti esigenze in termini di affidabilità e sicurezza delle comunicazioni hanno spinto la Polizia Municipale a guardare avanti e a proporsi come primi sperimentatori della Rete Radiomobile Regionale R3 in tecnologia digitale TETRA.
I passi compiuti per l ingresso nella rete R3 Febbraio 2006 Il Comune di Bologna e la Regione Emilia-Romagna firmano la Convenzione per l utilizzo delle rete R3 ed il relativo Allegato Tecnico Marzo 2006 La Polizia Municipale inizia la sperimentazione della rete R3 in affiancamento alla rete analogica esistente Dicembre 2006 La Polizia Municipale e la Regione Emilia-Romagna sottoscrivono la richiesta di contitolarità delle frequenze TETRA, successivamente inviata al Ministero delle Comunicazioni Dicembre 2007 Attivazione di un ingente numero di apparati Tetra e avvio dei primi corsi sull utilizzo delle radio Aprile 2008 La Polizia Municipale dismette la propria rete analogica affidandosi per le comunicazioni radio completamente alla rete R3
La nostra attuale operatività in R3 L attuale operatività del nostro Comando vede il seguente utilizzo della rete R3: utilizzo di 476 terminali tetra così suddivisi: 7 stazioni fisse 429 portatili 40 veicolari utilizzo di 4 gruppi Tetra: PM BO: normale operatività Servizi 1: pronto intervento, infortunistica, etc.. Servizi 2: per ricerche di proprietà, etc.. Eventi: utilizzato per manifestazioni e servizi allo stadio
Il traffico generato dai nostri terminali (1/2) 30.000 25.000 Numero di chiamate 20.000 15.000 10.000 5.000 0 ott-06 nov-06 Chiamate di Gruppo Chiamate Individuali dic-06 gen-07 feb-07 mar-07 apr-07 mag-07 giu-07 lug-07 ago-07 set-07 ott-07 nov-07 Mesi dic-07 gen-08 feb-08 mar-08 apr-08 mag-08 giu-08 lug-08 ago-08 set-08 ott-08 Il traffico voce, se confrontato con i dati di traffico di tutta la Rete R3 reperibili dal sito www.lepida.it, rappresentano: chiamate di gruppo: circa il 30% del traffico complessivo chiamate individuali: circa il 6% del traffico complessivo
Il traffico generato dai nostri terminali (2/2) 1.200.000 1.000.000 800.000 600.000 400.000 200.000 0 Numero di SDS ott-06 nov-06 dic-06 gen-07 feb-07 mar-07 apr-07 mag-07 giu-07 lug-07 ago-07 set-07 ott-07 nov-07 dic-07 gen-08 feb-08 mar-08 apr-08 mag-08 giu-08 lug-08 ago-08 set-08 ott-08 Il traffico SDS (dovuto principalmente alla radiolocalizzazione dei terminali), rappresenta circa il 28% del traffico complessivo di tutta la rete. Mesi
La gestione del transitorio analogico-digitale SISTEMA ANALOGICO SISTEMA TETRA CENTRALE OPERATIVA Terminali portatili e veicolari TETRA Gestionale + Radioloc. Stazione fissa analogica Stazione fissa TETRA CRS Terminali portatili e veicolari analogici Centrale rete TETRA La gestione del transitorio di circa 500 apparati non poteva avvenire in un unica fase pertanto si è reso necessario dotarsi di un apparato che permettesse la convivenza e l interconnessione del nostro sistema analogico con la rete R3 per il periodo di tempo necessario alla completa migrazione.
Le potenzialità sfruttate della rete R3 (1/2) Rispetto al precedente sistema analogico, l utilizzo della rete R3 ha portato a diversi vantaggi sia in ambito operativo sia di sicurezza delle comunicazioni radio. In particolare alcuni di questi vantaggi possono essere così riassunti: sicurezza delle comunicazioni mentre le comunicazioni mediante le radio analogiche erano soggette a continue interferenze ed ascolti intenzionali da parte di persone non autorizzate questo non è più possibile con la rete R3 flessibilità nell organizzare le pattuglie su più gruppi radio operativi in contatto con il rispettivo operatore di Centrale possibilità di avere la completa gestione da Centrale della flotta dei terminali e la sua supervisione mediante la radiolocalizzazione tutti gli apparati sono visualizzati in centrale su un sistema cartografico; questo ha permesso di ottimizzare la gestione delle pattuglie
Le potenzialità sfruttate della rete R3 (2/2) possibilità di utilizzare la chiamata di emergenza (risultata già importante durante alcuni operazioni in campo) possibilità di interagire con altri comandi in vista di particolari eventi che prevedono ad esempio la gestione congiunta del servizio di viabilità gestione da Centrale delle schede di intervento dei vari Agenti possibilità di monitorare da Centrale la posizione di eventuali terminali smarriti e di richiedere al Centro di Gestione Rete la disabilitazione di questi ultimi possibilità di essere sempre in contatto in tutta la regione con la Centrale Operativa nel caso si verificassero particolari condizioni operative migliore qualità delle comunicazioni audio disponibilità di una rete nata per le emergenze e possibilità di sgravarsi dal problema di gestione e manutenzione dei precedenti sistemi analogici
Le prospettive future Lo stato attuale di utilizzo della rete R3 ha visto un crescente incremento sia del numero di termini utilizzati che di applicativi di cui ci siamo dotati. La nostra intenzione è quella di procedere già nel corso del 2009 a: installare e mettere in esercizio il sistema posto operatore di tipo LDS (LAN Connected Dispatching Station) che permetterà di gestire da Centrale Operativa più chiamate contemporaneamente oltre ad ulteriori funzionalità. completare l installazione di tutte le postazioni fisse all interno della Centrale Operativa capire le modalità di utilizzo del sistema di integrazione VoIP-Tetra cercare di dare maggiore autonomia all Agente di Polizia Municipale che opera in campo sgravando il lavoro svolto dalla Centrale Operativa (ad esempio dando la possibilità di interrogare direttamente da terminale Tetra i vari database a disposizione della Centrale Operativa o del Comune di appartenenza)