Gestione dell ulteriore detrazione per famiglie numerose (con almeno quattro figli a carico) Versione 4

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Gestione dell ulteriore detrazione per famiglie numerose (con almeno quattro figli a carico) Versione 4

INDICE PREMESSE E IMPOSTAZIONE DELLA SOLUZIONE PROPOSTA.... 3 I riferimenti di legge... 3 Le linee guida della soluzione... 3 Principali caratteristiche della soluzione... 3 Modifiche introdotte nella versione 3 (Marzo 2014)... 4 Elenco degli oggetti usati nella gestione della detrazione... 5 Sottoschema IDFN... 5 Regole per il calcolo della retribuzione... 5 Voci retributive... 8 Costanti...10 DESCRIZIONE DI DETTAGLIO DEI PASSI ELABORATIVI...11 1. Gestione mensile senza recupero di eventuali quote maturate e non erogate nei mesi precedenti + conguaglio finale....11 2. Gestione mensile con recupero di eventuali quote maturate e non erogate nei mesi precedenti ma solo fino a concorrenza dell imposta netta mensile + conguaglio finale...12 3. Conguaglio continuo, con eventuale recupero delle quote maturate e non erogate nei mesi precedenti, fino a concorrenza dell imposta netta annuale...13 ALTRE CONSIDERAZIONI...14 Relazioni con altre tassazioni: addizionali regionali e comunali all IRPEF...14 Valutazione della spettanza dell ulteriore detrazione per famiglie numerose...15 Calcolo dell ammontare dell ulteriore detrazione per famiglie numerose....15 Compilazione delle relative caselle del CUD (riferimento modello anno 2014)...17 Revised on August, 28th 2015 by A.Provera 2

PREMESSE E IMPOSTAZIONE DELLA SOLUZIONE PROPOSTA. I riferimenti di legge I riferimenti legali si trovano nella legge finanziaria 2008, nella circolare numero 1 (punto 1) dell Agenzia delle Entrate del 9/1/2008 e nel decreto del Ministero delle Finanze e delle Politiche per la Famiglia del 31/1/2008. circ_1_09_01_2008. pdf DECRETO_gestione ulteriori detrazioni.pdf Le linee guida della soluzione La gestione di questa detrazione è stata prevista usando principalmente gli strumenti standard della parametrizzazione a disposizione di tutti i clienti (schemi, regole e operazioni, voci retributive e relative tabelle). Per individuare con più certezza e facilità le condizioni in cui si trova il dipendente per cui si elabora il calcolo della retribuzione, sono state sviluppate delle regole specifiche per la lettura dei dati anagrafici interessati. In questo modo il cliente potrà modificare facilmente la soluzione proposta, nel caso in cui le interpretazioni o le soluzioni standard non siano esattamente le stesse di quelle desiderate. Inoltre si sottolinea che la soluzione è un modello e come tale funziona nello schema standard I000. Ogni cliente, quindi, dovrà adeguare il proprio schema di calcolo inserendovi le regole contenute nello standard e, se lo ritiene opportuno, adeguandole alle proprie specifiche necessità. In generale tutta la soluzione dovrà essere personalizzata in base alla parametrizzazione specifica del cliente, così come del resto avviene normalmente per l installazione dello schema di calcolo del payroll. Principali caratteristiche della soluzione La gestione di questa ulteriore detrazione per famiglie numerose ha delle caratteristiche particolari la rendono diversa da quelle consuete: Viene erogata solo in caso di esistenza di imposta residua, dopo l applicazione delle detrazioni già esistenti Non è definito come riconoscere le quote spettanti e non erogate nei mesi precedenti (per esempio dopo l insorgenza del diritto durante l anno, che dà altresì il diritto a goderne per tutto l anno) A causa di queste condizioni è difficile indicare una soluzione univoca, considerate le difformi interpretazioni nella sua gestione che sono principalmente tre: 1) Gestione mensile senza recupero di eventuali quote maturate e non erogate nei mesi precedenti + conguaglio finale. 2) Gestione mensile con recupero di eventuali quote maturate e non erogate nei mesi precedenti ma solo fino a concorrenza dell imposta netta mensile + conguaglio finale. 3) Conguaglio continuo con recupero di eventuali quote maturate e non erogate nei mesi precedenti fino a concorrenza dell imposta netta annuale. Revised on August, 28th 2015 by A.Provera 3

La soluzione rilasciata è la prima, ma le altre due sono facilmente deducibili da essa e la loro implementazione sarà descritta ugualmente nel dettaglio. A tale scopo si è preferita una soluzione con un maggior numero di regole ma che garantisce un adeguata flessibilità. In ogni caso, tutte le regole sono contenute nel sottoschema IDFN che pertanto individua facilmente dove la detrazione viene calcolata. Modifiche introdotte nella versione 3 (Marzo 2014) Le modifiche si sono rese necessarie per la gestione dei casi di restituzione della detrazione già erogata durante l anno e per cui al momento del conguaglio IRPEF si sia verificata l azzeramento dell IRPEF annuale (dopo l applicazione delle altre detrazioni, per esempio carichi familiari, lavoro dipendente, ecc.., che hanno la precedenza sull ulteriore detrazione per famiglie numerose). Dal punto di vista tecnico, si è sdoppiata la regola ITFC. E stata quindi aggiunta la regola ITFJ che gestisce il conguaglio sull ulteriore detrazione per famiglie numerose nel/i mese/i in cui il conguaglio IRPEF è attivo. Inoltre è stata introdotta la nuova voce /4MW che contiene il recupero della detrazione già erogata durante l anno. La voce di conguaglio già esistente /4MY sarà ora solo positiva (detrazione per il dipendente) mente la /4MW solo negativa (restituzione della detrazione). La voce /4MW è generata (se necessario) solo al momento del conguaglio IRPEF. Revised on August, 28th 2015 by A.Provera 4

Elenco degli oggetti usati nella gestione della detrazione Sottoschema IDFN Regole per il calcolo della retribuzione (ACTIO) ITFO: Calcolo del totale detrazioni spettanti per figli a carico (per la successiva verifica del diritto alla ulteriore detrazione per famiglie numerose ) (IF) ITFD: Verifica del diritto alla ulteriore detrazione per famiglie numerose in base alla presenza, in almeno un mese del 2008, di quattro figli a carico. (PIT) ITFH: Creazione dei valori variabili che costituiscono i tetti per l erogazione dell ulteriore detrazione per famiglie numerose. (IF) ITFE: Test se conguaglio fiscale in corso (ACTIO) ITFL: Impostazione del valore (annuo) massimo detraibile (PIT) ITFQ: Azzeramento dell ulteriore detrazione per famiglie numerose nel caso in cui il totale detrazioni spettanti per figli a carico sia nullo. (ACTIO) ITFK: Impostazione del valore (mensile) massimo detraibile (ACTIO) ITFJ: Calcolo del conguaglio della ulteriore detrazione per famiglie numerose (con conguaglio fiscale attivo) (ACTIO) ITFC: Calcolo del conguaglio della ulteriore detrazione per famiglie numerose durante l anno (con conguaglio fiscale non attivo) (ACTIO) ITFI: Calcolo mensile della ulteriore detrazione per famiglie numerose (PIT) ITFP: Azzeramento dell ulteriore detrazione per famiglie numerose nel caso in cui il totale detrazioni spettanti per figli a carico sia nullo. (PIT) ITFG: Correzione dell imposta netta annuale per considerare anche l ulteriore detrazione per famiglie numerose erogata. (PCY) ITVX: Propagazione dei residui dell ulteriore detrazione per famiglie numerose spettanti ma non erogati a cambio di mese e a cambio d anno. Revised on August, 28th 2015 by A.Provera 5

Regola ITFO La regola calcola le detrazioni erogate al dipendente per i soli figli a carico. Il totale è posto nella variabile &TDPF e sarà usato come condizione addizionale per erogare l ulteriore detrazione per famiglie numerose. Infatti, nel caso la variabile sia nulla (per limiti di reddito che annullano le detrazioni per i figli a carico), il dipendente non avrà diritto neppure all ulteriore detrazione per famiglie numerose. La condizione sarà verificata nella regola ITFQ se è in corso un conguaglio continuo oppure nella regola ITFP se è in corso un calcolo mensile con conguaglio finale. Regola ITFD Verifica del diritto alla ulteriore detrazione per famiglie numerose in base alla presenza, in almeno un mese dell anno in cui avviene il calcolo, di quattro figli a carico. Inoltre, anche nel caso di non eleggibilità al diritto, la regola verifica l esistenza di precedenti liquidazioni della detrazione. Ciò può avvenire se il diritto esisteva in alcuni mesi precedenti ed è stato in seguito corretto, per esempio a causa di una modifica dei dati riguardanti l anagrafica dei familiari. In questo modo la gestione dell ulteriore detrazione per famiglie numerose viene attivata ugualmente per recuperare a conguaglio le detrazioni già erogate in mesi precedenti ma non più spettanti. Regola ITFH Creazione dei valori variabili che costituiscono i tetti per l erogazione dell ulteriore detrazione per famiglie numerose. Infatti, il valore massimo della detrazione non può superare l imposta corrente del dipendente. Sono quindi definiti un tetto mensile (variabile &/4B8) e un tetto annuale (variabile &/4BF). Regola ITFE Verifica se è in corso il conguaglio fiscale. È esaminata la variabile &/4XG costruita sull omonima voce retributiva prodotta dalla funzione ICODE. Regola ITFL Impostazione del valore (annuo) massimo detraibile (variabile &/4BZ) nel caso sia in corso il conguaglio fiscale. Regola ITFK Revised on August, 28th 2015 by A.Provera 6

Impostazione del valore (mensile) massimo detraibile (variabile &/4BZ) nel caso non sia in corso il conguaglio fiscale. Tale valore serve solo nel caso si attivi la regola ITFC nella gestione del calcolo mensile con eventuale recupero della detrazione non accordata in mesi precedenti (fino a capienza dell imposta mensile, ovvero di &/4BZ). Regola ITFQ La regola verifica che l ulteriore detrazione per famiglie numerose spetti al dipendente, valutando che il totale delle detrazioni erogate per i soli figli (variabile &TDPF creata dalla regola ITFO) sia maggiore di zero. Nel caso il dipendente non riceva detrazioni per i figli a carico, anche l ulteriore detrazione per famiglie numerose (voce /4XH calcolata dalla funzione ICODE) sarà azzerata. Regola ITFJ Conguaglio della ulteriore detrazione per famiglie numerose. La regola viene eseguita solo in contemporanea al conguaglio IRPEF in modo da verificare l effettiva entità dell imposta IRPEF annuale al netto delle detrazioni già accordate (/4B8). Sulla base di quest ultima quantità e della detrazione già accordata, viene creata la voce di conguaglio /4MY che contiene l ulteriore detrazione per le famiglie numerose ancora erogabile fino a concorrenza dell imposta stessa. Tale voce comprende anche la quota di detrazione propria del mese. In casi particolari (recupero di somme erogate in precedenza e non più spettanti o spettanti in misura minore), la regola genera, invece della /4MY, la voce /4MW per il recupero della detrazione già erogata o di parte di essa. Nel caso in cui la capienza dell imposta netta corrente non sia sufficiente per erogare interamente la detrazione spettante, è creata anche la voce /4WM che contiene la quota residua che non può essere riconosciuta al dipendente. Regola ITFC Conguaglio della ulteriore detrazione per famiglie numerose quando non è contemporaneamente attivo il conguaglio IRPEF. Sulla base della capienza sull imposta IRPEF, al netto delle altre detrazioni si determina la voce /4MY di detrazione in base ai limiti previsti. I limiti di capienza dell imposta IRPEF sono previsti sia su base mensile sia su base annuale. Se la capienza dell imposta netta corrente non è sufficiente per erogare interamente la detrazione spettante, viene creata anche la voce /4WM che contiene la quota residua che non può essere riconosciuta al dipendente. Se possibile, in caso di capienza dell imposta aumentata, si riconsidera anche l eventuale quota di detrazione non accordata nei mesi precedenti (voce /4WO), aumentando l ammontare della voce /4MY. Nei casi particolari in cui la capienza dell imposta si riduce, non si recupererà alcuna detrazione già erogata. Il recupero avverrà solo nel mese di conguaglio IRPEF. Semplicemente non sarà generata la voce di conguaglio detrazione /4MY. Revised on August, 28th 2015 by A.Provera 7

Regola ITFI Calcolo mensile della ulteriore detrazione per famiglie numerose. Viene calcolato il valore mensile della detrazione per mezzo dell operazione RDTAP con regola CARIC (che legge l anagrafica del dipendente) che determina la percentuale spettante e la costante DEDAM (contenente il valore annuale della detrazione). La detrazione teorica viene poi limitata al valore massimo dell imposta del mese corrente. L eventuale parte della detrazione spettante, ma non erogata nel mese, sarà recuperata durante il conguaglio. Regola ITFP La regola verifica che l ulteriore detrazione per famiglie numerose spetti al dipendente, valutando che il totale delle detrazioni erogate per i soli figli nel mese corrente (variabile &TDPF creata dalla regola ITFO) sia maggiore di zero. Nel caso il dipendente non riceva detrazioni per i figli a carico, anche la liquidazione dell ulteriore detrazione per famiglie numerose (voce /4MZ calcolata dalla regola ITFI o voce /4MY calcolata dalla regola ITFC) sarà azzerata. Regola ITFG Correzione dell imposta netta annuale per il successivo conguaglio delle addizionali comunali e regionali all IRPEF. In questa regola, il valore della voce d imposta annuale netta (/4BF) è adeguato ogni mese in base all ulteriore detrazione per famiglie numerose riconosciuta. Si ricorda che, nel caso l imposta IRPEF annuale netta sia nulla, anche le addizionali non sono dovute. Regola ITVX La regola è usata per riportare nel mese successivo la quota di ulteriore detrazione per famiglie numerose spettante (voce /4WO) ma non riconosciuta per incapienza dell imposta netta nel mese precedente (voce /4WM). A Gennaio invece tale importo viene salvato nella voce /4WF per le comunicazioni al dipendente sul credito residuo ancora spettante e non riconosciuto dal sostituto d imposta. Voci retributive /4MZ Ult.Det.Fam.Num. mensile La voce contiene la quota di ulteriore detrazione per famiglie numerose accordata nel mese. Il valore non sarà mai superiore all imposta residua del mese (cioè al netto delle altre detrazioni per lavoro dipendente, per carichi familiari, etc) e al valore mensile spettante (al massimo un dodicesimo di 1200 ). Il residuo eventualmente non fruito sarà recuperato, nel caso di capienza residua sull imposta netta, solo al momento del conguaglio. Durante l anno, il residuo potrà essere calcolato, se interessa, come differenza tra la voce /4XH del mese meno il cumulo della voce /4MZ. Revised on August, 28th 2015 by A.Provera 8

Se si decide di utilizzare un conguaglio continuo la voce non sarà mai utilizzata, ed al suo posto sarà usata la voce /4MY. /4MY Cong.Ult.Det.Fam.Numer. La voce serve a contenere il conguaglio della detrazione per famiglie numerose nel mese in corso. Nel mese di conguaglio fiscale comprende anche la quota di ulteriore detrazione per famiglie numerose propria del mese. Nel caso in cui la capienza dell imposta netta non sia sufficiente, viene creata anche la voce /4WM che contiene la quota residua, spettante ma non erogata al dipendente. /4MW Recup.Ult.Det.Fam.Num. La voce serve a contenere la quota di detrazione erogata in eccesso nei mesi precedenti e recuperata al dipendente nel mese di conguaglio IRPEF. Questa situazione si può determinare in caso di riduzione della capienza dell imposta annuale oppure in caso di mancata spettanza per requisiti anagrafici o per limiti reddituali troppo elevati. La voce è sempre negativa (è una trattenuta per il dipendente). /4WM Res Ul.det.F.N.no.god.MC Nel caso di conguaglio progressivo (sia con limite uguale alla imposta annuale netta o con limite all imposta mensile netta), la voce contiene la quota di ulteriore detrazione per famiglie numerose non accordata a causa di mancata capienza nell imposta netta. La voce /4WM sarà riversata a inizio elaborazione del mese successivo nella voce /4WO per mezzo della regola ITVX richiamata a sua volta dalla regola ITV1. /4WO Res Ul.det.F.N.nogod.MP La voce contiene la quota di ulteriore detrazione per famiglie numerose non accordata nei mesi precedenti a causa di mancata capienza nell imposta netta (del mese o dell anno). La voce /4WO sarà considerata nella regola ITFC nel caso ci sia capienza residua nell imposta netta, per assorbirla nel calcolo mensile. Questa voce viene creata a inizio elaborazione del mese, per copia dalla voce /4WM, per mezzo della regola ITVX richiamata a sua volta dalla regola ITV1. /4WF Res Ul.det.F.N.no god.ap La voce contiene la quota di ulteriore detrazione per famiglie numerose non erogata durante l anno precedente causa di incapienza dell imposta netta. La voce viene generata nel mese di Gennaio a partire dalla voce /4WM (al posto della voce /4WO) per mezzo della regola ITVX richiamata a sua volta dalla regola ITV1. /4XG Flag mese conguaglio La voce è un vero e proprio flag che viene creato dalla funzione payroll ICODE, per facilitare la gestione dell ulteriore detrazione per famiglie numerose. Il suo numero vale 1 quando per il dipendente è in corso il conguaglio fiscale e gli spetta l ulteriore detrazione per famiglie numerose. Revised on August, 28th 2015 by A.Provera 9

/4XH Importo spett. Ult.DetrFN La voce contiene sia il numero di mesi per cui spetta l ulteriore detrazione per famiglie numerose sia il suo ammontare. La voce viene creata tutti i mesi dalla funzione payroll ICODE, opportunamente modificata, nel caso in cui spetti la detrazione. Viene usata effettivamente nel sottoschema IDFN solo nel caso di conguaglio o nel caso di recupero di quote pregresse. Si ricorda che il numero di mesi di spettanza dipende, oltre che dal diritto, dal numero di mesi per cui è presente l IT 0156 nell anno. Infatti, in questo modo si indica a partire da quando si devono considerare i dati fiscali per il conguaglio. Costanti DEDAM (= 1200 ) rappresenta il valore di partenza dell ulteriore detrazione per famiglie numerose. E presente nella tabella T511P (usata nella regola ITFI). Revised on August, 28th 2015 by A.Provera 10

DESCRIZIONE DI DETTAGLIO DEI PASSI ELABORATIVI Segue la descrizione delle tre possibili implementazioni per la gestione di questa detrazione. 1. Gestione mensile senza recupero di eventuali quote maturate e non erogate nei mesi precedenti + conguaglio finale. Si tratta della soluzione proposta come standard, ma che, come già anticipato, potrà essere facilmente modificata. Il criterio usato prevede due comportamenti diversi: 1. Nei mesi in cui non è eseguito il conguaglio fiscale, si conteggia la quota mensile spettante, che è riconosciuta fino a capienza dell imposta mensile netta. L eventuale quota residua non goduta sarà recuperata solo al momento del conguaglio. 2. Nel/i mese/i di conguaglio si riconsidera la quota di detrazione annua spettante e la quota già erogata nei mesi precedenti. La differenza sarà erogata fino a capienza dell imposta annuale netta. L eventuale quota residua darà origine alla voce /4WM. Si evidenzia inoltre che il valore della voce di imposta annuale netta (/4BF) ogni mese è adeguato in base all ulteriore detrazione riconosciuta per famiglie numerose (regola ITFG). I passi elaborativi sono tutti contenuti nel sottoschema IDFN. (nella figura sono in evidenza le regole modificate nella versione 3) Revised on August, 28th 2015 by A.Provera 11

2. Gestione mensile con recupero di eventuali quote maturate e non erogate nei mesi precedenti ma solo fino a concorrenza dell imposta netta mensile + conguaglio finale Si tratta di una soluzione lievemente diversa da quella proposta. Per attivarla è sufficiente usare le regole ( asteriscate nella figura precedente) ITFK e ITFJ al posto della regola ITFI (che dev essere quindi asteriscata o rimossa). Il criterio usato prevede due comportamenti diversi: 1. Nei mesi in cui non è eseguito il conguaglio fiscale, si conteggia la quota spettante fino al mese in elaborazione e non ancora erogata (che comprenderà arretrati non goduti nei mesi precedenti, o che si crea per l insorgenza del diritto - per esempio nascita del quarto figlio). Tale quota è riconosciuta fino a capienza dell imposta mensile netta e poi posta nella voce /4MY. In pratica si tratta di un conguaglio continuo, ma limitato fino all esaurimento dell imposta mensile netta. E quindi sempre possibile che si crei nel mese una quota residua non goduta (/4WM) che si cercherà di recuperare nei mesi successivi con lo stesso criterio esposto in precedenza. 2. Nel/i mese/i di conguaglio si riconsidera la quota di detrazione annua spettante e la quota già erogata nei mesi precedenti. La differenza sarà erogata fino a capienza dell imposta annuale netta. L eventuale quota residua darà origine alla voce /4WM nel mese di conguaglio e trasformata a Gennaio dell anno successivo nella voce /4WF. Si sottolinea inoltre che il valore della voce di imposta annuale netta (/4BF) ogni mese è adeguato in base all ulteriore detrazione riconosciuta per famiglie numerose (regola ITFG). (nella figura sono in evidenza le regole modificate nella versione 3) Revised on August, 28th 2015 by A.Provera 12

3. Conguaglio continuo, con eventuale recupero delle quote maturate e non erogate nei mesi precedenti, fino a concorrenza dell imposta netta annuale Si tratta di una gestione analoga alla precedente. Per attivarla è sufficiente usare la regola ITFL al posto della ITFK così come evidenziato nella figura successiva. Per la gestione di questo caso lo schema IDFN nella versione 3 è stato reso analogo a quello del caso precedente a causa della modifica alla regola che gestisce il conguaglio della detrazione ora sdoppiata in ITFC attiva durante l anno e in ITFJ attiva quando è attivo anche il conguaglio IRPEF. Revised on August, 28th 2015 by A.Provera 13

ALTRE CONSIDERAZIONI Relazioni con altre tassazioni: addizionali regionali e comunali all IRPEF Poichè il riconoscimento dell ulteriore detrazione per famiglie numerose può azzerare l imposta dovuta per l anno corrente, è necessario tenerne conto al momento di determinare le addizionali regionali e comunali all IRPEF. Infatti, in tale caso, anche le addizionali non sono dovute. A questo scopo è stata definita una regola ad hoc (ITFG) che corregge la voce che contiene il valore dell imposta netta annua (/4BF). Questa voce, indicata nel customizing (tabella T5ITR6,vedi figura successiva e tabella T5ITM6), inibisce il calcolo dell addizionale dovuta per l anno 2008 se inferiore o uguale alla soglia indicata (cioe 0 ). Revised on August, 28th 2015 by A.Provera 14

Valutazione della spettanza dell ulteriore detrazione per famiglie numerose La valutazione è effettuata mediante la regola ITFD. La regola CDF08 valuta il numero di figli a carico del dipendente per mezzo del master data reader. Inoltre la valutazione della detrazione è attivata anche nel caso in cui la spettanza non è più verificata, ma nei mesi precedenti c è stato un pagamento. In questo modo si può recuperare quanto già erogato in modo errato. Sono presenti inoltre le regole ITFQ e ITFP che valutano la presenza di detrazioni per figli a carico. Nel caso in cui siano nulle (per alti livelli di reddito) anche l ulteriore detrazione (voce /4XH) non è spettante ed è quindi azzerata. Calcolo dell ammontare dell ulteriore detrazione per famiglie numerose. In base alla normativa vigente si considera che la percentuale di detrazione possibile sia del 50 o del 100% della quota annuale di 1200. Logica applicata: Revised on August, 28th 2015 by A.Provera 15

Se il campo anagrafico P0156- UDEFA è compilato, viene usato tale valore Altrimenti Se il coniuge non è inserito nel master data (come subtype dell IT 0021), la percentuale è del 50% Altrimenti Se il coniuge è a carico, la percentuale è del 100% Altrimenti La percentuale è del 50%. N.B: originalmente la percentuale di default nel caso in cui il coniuge non fosse inserito nel master data era del 100%, ma su richiesta di alcuni clienti si è modificato (seconda metà del 2015) al 50% poiché si è ritenuto più frequente il caso in cui il coniuge non sia inserito perché non a carico (e quindi non sia presente perché non è richiesta la sua esposizione sui modelli CU e 770) e non perché assente. Tale logica è inserita sia nella funzione ICODE, che genera la voce /4XH, sia nella funzione payroll CARIC usata nella regola ITFI. Tabella T5ITWD Il nuovo campo anagrafico P0156-UDEFA consente l adeguata flessibilità per la gestione dei casi limite in cui la percentuale non è determinabile con sicurezza in base ai dati anagrafici disponibili. Revised on August, 28th 2015 by A.Provera 16

Compilazione delle relative caselle del CUD (riferimento modello anno 2014) Le modifiche introdotte nella versione 3 consentono ora una più facile gestione della compilazione delle relative caselle del CUD. Le corrispondenze con le voci standard sono le seguenti (da tabella T5ITW5): Revised on August, 28th 2015 by A.Provera 17

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