EUROPEAN COMMISSION DIRECTORATE-GENERAL ENERGY AND TRANSPORT



Documenti analoghi
EUROPEAN COMMISSION DIRECTORATE-GENERAL ENERGY AND TRANSPORT

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

L analisi dei dati energetici come nuova declinazione dell approccio BigData. Piergabriele Andreoli, Modena 24/03/2015

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

D.Lgs n. 102 del 04/07/2014 Art. 8: Diagnosi Energetiche. Obbligo normativo

in collaborazione con PROGETTO

4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI

35(0(662. C:\Documents and Settings\melotti.l\Desktop\SITO WEB PROVINCIA\pedrazzi\incentivi gas metano e GPL\protocollo d intesa.

D.5 Energy Manager. Controllo Utilizzazione Energia. Energy Manager TEE. Regolamenti Edilizi ESCO. Mobility Manager

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna

CONTRATTO DI RICERCA COMMISSIONATA

SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE

ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY

POLITICA DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE CIVILE

LA CERTIFICAZIONE. Dr.ssa Eletta Cavedoni Responsabile Qualità Cosmolab srl Tortona

DOMANDA DI AMMISSIONE PREMIO UNIRSI PER L IMPRESA

GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI SISTEMI DI GESTIONE DELL ENERGIA (S.G.E.)

Sistema di gestione della Responsabilità Sociale

PIANO DI PARTECIPAZIONE AZIONARIA PER TUTTI I DIPENDENTI DEL GRUPPO UNICREDIT (ALL EMPLOYEE STOCK OWNERSHIP PLAN)

aggiorna le disposizioni per gli accertamenti documentali sugli impianti di utenza NUOVI (di nuova installazione);

Comunicazione 02/2010

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE

Progect Management. Management. Project MC TEAM - Riproduzione vietata 1/1

IL PROGETTO SICUREZZA IN CANTIERE

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso

Comune di Bracciano. Regolamento per la pubblicazione di atti e documenti amministrativi sul sito Internet Istituzionale

IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE

Milano, 21 marzo Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP

COMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona

CEPAS Viale di Val Fiorita, Roma Tel Fax: scrivi_a@cepas.it Sito internet:

Informazioni sulla FSMA. (Legge per la modernizzazione della sicurezza alimentare) Proposta di legge sull accreditamento di auditor terzi

La certificazione ISO come strumento di controllo dei consumi energetici: il caso Carrefour

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi

Corso di Alta Formazione CTI Implementazione di un Sistema di Gestione dell Energia: dalla UNI CEI EN alla ISO 50001

MANUALE DELLA QUALITÀ SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ

CARTA DI UTILIZZO DEI MARCHI SLOW FOOD

Politica del Sistema di Gestione Salute, Sicurezza e Ambiente (Politica HSE)

Standard di qualità commerciale della vendita. Reclami ed indennizzi automatici. Gestione del rapporto con lo Sportello per il Consumatore.

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

Oggetto: Approvazione protocollo d intesa con la Soc. ENEL.si S.r.l. per lo sviluppo delle energie rinnovabili.

Progettare un mondo migliore

Effettuare gli audit interni

Progetto PI , passo A.1 versione del 14 febbraio 2007

COMUNE DI POGGIO A CAIANO

GMG CRACOVIA 2016 Istruzioni per l iscrizione dei pellegrini 1

MANDATO DI AUDIT DI GRUPPO

PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA)

Presidenza del Consiglio dei Ministri

ANALISI DEI COSTI ENERGETICI DELLE INSTALLAZIONI D ARIA COMPRESSA

I Sistemi di Gestione Integrata Qualità, Ambiente e Sicurezza alla luce delle novità delle nuove edizioni delle norme ISO 9001 e 14001

Versione modificata ed integrata con deliberazione 5 aprile 2013, 138/2013/A

CONVENZIONE PER SMALTIMENTO DI BATTERIE AL PIOMBO ESAUSTE

PROTOCOLLO D INTESA TRA LA PROVINCIA DI MODENA E LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA PER LA PROMOZIONE DELL USO DEI MOTORI A GPL E METANO PER AUTOTRAZIONE

I Certificati Bianchi. Consulenze energetiche 1

CERTIFICATI BIANCHI - TEE (Titoli di Efficienza Energetica)

Comune di San Martino Buon Albergo

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

Condizioni derivati DEGIRO

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO,

RINNOVO DEL PROTOCOLLO DI INTESA PER L ADESIONE AL GRUPPO INTERUNIVERSITARIO PER IL MONITORAGGIO DEI SISTEMI BIBLIOTECARI (GIM)

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del

Certificazione del servizio di manutenzione di qualità nel settore antincendio. Fabrizio Moscariello Roma, 18/06/14

oggetto destinatari unità organizzative riassunto (massimo cinque righe)

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI

Alla scrittura privato o all atto pubblico dovrà essere allegato il regolamento del Fondo.

PIANO PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

uadro Soluzioni software per L archiviazione elettronica dei documenti Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile

PROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE. 1.

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012

BILANCIARSI - Formazione e Consulenza per la legalità e la sostenibilità delle Organizzazioni

PROCEDURA PER L'ATTIVAZIONE DELLA FORNITURA PER IMPIANTI DI UTENZA GAS NUOVI

Evidenziare le modalità con le quali l azienda agrituristica produce valore per i clienti attraverso la gestione dei propri processi.

IL SISTEMA DI DELEGHE E PROCURE una tutela per la società e i suoi amministratori. Milano 18 novembre A cura di: Luca Ghisletti

ACCREDIA L ENTE ITALIANO DI ACCREDITAMENTO

I modelli normativi. I modelli per l eccellenza. I modelli di gestione per la qualità. ! I modelli normativi. ! I modelli per l eccellenza

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

Trasforma l energia del sole in energia produttiva

Manuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI

Gli standard ISO e UNI per l efficienza energetica: opportunità, benefici e ritorni degli investimenti

Il Patto dei Sindaci a Bergamo: Le Azioni del PAES e le norme per l Edilizia Sostenibile. Verona 15 marzo 2013

Ritenuto necessario provvedere in merito;

ING SW. Progetto di Ingegneria del Software. e-travel. Requisiti Utente. Specifiche Funzionali del Sistema

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

«Gestione dei documenti e delle registrazioni» 1 SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA RESPONSABILITA DEFINIZIONI...

REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELLE NORME IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI


I progetti di Ricerca e Sviluppo congiunti italo-israeliani possono essere presentati, nelle seguenti aree, come indicato nell Art.

REGOLAMENTO INDICE. Compton srl - via roma Zanè (VI) - P.I Pagina 1 di 7

Corso RSPP Modulo C. Ing. Vincenzo Staltieri

REGOLAMENTO PER LA VERIFICA DEL LIVELLO DI APPLICAZIONE DELLA LINEA GUIDA ISO 26000

ISO/IEC 2700:2013. Principali modifiche e piano di transizione alla nuova edizione. DNV Business Assurance. All rights reserved.

Corso di alta formazione per Energy Manager

Descrizione della Fornitura

Transcript:

EUROPEAN COMMISSION DIRECTORATE-GENERAL ENERGY AND TRANSPORT New Energies & Demand Management Promotion of Renewable Energy Sources & Demand Management Brussels, 10 luglio 2001 PROGRAMMA EUROPEO GREEN LIGHT LINEE GUIDA PER LA PARTECIPAZIONE

1. Obiettivi e scopo del Programma GreenLight Il miglioramento dell efficienza dell illuminazione nei grandi edifici commerciali, industriali e pubblici e dell illuminazione pubblica e di esterni giocherà un ruolo sempre maggiore per il raggiungimento dell obiettivo della Comunità Europea di ridurre le emissioni di CO 2, mentre allo stesso tempo contribuirà a ridurre la dipendenza dall importazione di energia, ad offrire opportunità di business alle aziende dell Unione Europea, e a migliorare le condizioni di lavoro. La strategia complessiva stabilita nel Piano Comunitario d Azione per l Efficienza Energetica comprende il Programma GreenLight, progettato per facilitare la diffusione di un illuminazione efficiente nel settore terziario. L inevitabile tendenza verso gli investimenti privati per il miglioramento dell efficienza dell illuminazione sarà stimolata con azioni di pubbliche relazioni, focalizzando programmi di sostegno pubblico sugli obiettivi del Programma GreenLight e sollevando la sensibilità e l interesse. Il Programma GreenLight e iniziato nell'anno 2000 e fungee da catalizzatore per lo sviluppo nei settori chiave di un illuminazione efficiente, inviando chiari segnali per la diffusione della più efficiente illuminazione incoraggiandone gli investimenti. 2. Il Programma GreenLight Il Programma GreenLight è un programma volontario in cui enti e imprese pubbliche e private si impegnano a migliorare l illuminazione nei propri spazi, ogniqualvolta ed ovunque il risparmio di energia ne giustifichi l investimento, e ad installare nelle nuove realizzazioni i più efficienti sistemi d illuminazione disponibili. Gli obiettivi per i Partecipanti registrati nel Programma GreenLight sono: - migliorare l illuminazione nei loro edifici; - realizzare i nuovi impianti con tecnologie che minimizzino i costi energetici, con conseguente: - riduzione dei costi di esercizio; - miglioramento della qualità della luce e la produttività dei lavoratori; - riduzione delle emissioni di gas con effetto serra e altri inquinanti; - miglioramento dei risultati economici dei partecipanti al programma. Il Programma GreenLight è stato sviluppato per coinvolgere le più importanti aziende commerciali, industriali e pubbliche nel processo di miglioramento dei sistemi d illuminazione. Sebbene non vengano assunti obblighi legali, la partecipazione al Programma richiede un forte impegno ed un sostanziale contributo agli obiettivi del Programma GreenLight. La partecipazione al Programma avviene con la Registrazione in base alla quale l ente o la società si impegna a soddisfare i requisiti del Programma GreenLight. I Partecipanti potranno utilizzare il logo GreenLight, e le loro iniziative più rilevanti potranno essere incluse tra le attività promozionali previste, quali il Catalogo, i Premi, le azioni pubblicitarie, ecc. La lista dei Partecipanti al Programma GreenLight, con la descrizione del loro contributo specifico al Programma, sarà ampiamente pubblicizzata (con brochure, in Internet, ecc.) L adesione comporta anche la verifica dei risultati e la presentazione di rapporti sulle azioni intraprese. Programma GreenLight Linee guida per Partecipanti e Modulo di adesione 10.7.2001 2

3. Criteri di ammissibilità Ogni ente o società, pubblica o privata, che intende contribuire agli obiettivi del Programma GreenLight può divenire un Partecipante al Programma. Le procedure amministrative e le Linee guida sono tali da permettere un ampia partecipazione di collaboratori che vogliano impegnarsi seriamente nel Programma GreenLight. Sono stati comunque stabiliti criteri di ammissibilità, tali da dare credibilità all adesione, che sono definiti nelle presenti Linee guida. Verrà inoltre verificato l adempimento degli impegni dei Partecipanti delineati in queste Linee guida. In generale, il sistema intende essere il più possibile chiaro, diretto e facilmente praticabile. 4. Le Linee Guida del Programma GreenLight 1. Ogni Partecipante designerà un Responsabile che avrà la responsabilità di assicurare l esecuzione del Programma e di tenere i rapporti con la Commissione Europea e con i suoi rappresentanti per il Programma, in particolare per l Italia con la FIRE. Il Responsabile del progetto avrà anche la responsabilità di assicurare che siano creati opportuni sistemi di gestione per implementare il programma, di riferire ai dirigenti dell organizzazione aziendale sugli sviluppi, e di redarre i rapporti periodici per la Commissione Europea. 2. Ogni Partecipante 1 dovrà impegnarsi: o: a migliorare i sistemi di illuminazione in almeno il 50% delle aree di proprietà, o in leasing a lungo termine (5 anni o più), secondo i criteri di convenienza definiti al punto 8, con le migliori tecnologie d illuminazione disponibili, inclusi ma non limitati a: a) sostituzione delle lampade monofosforo con quelle trifosforo ad alto rendimento, b) sostituzione di alimentatori magnetici con alimentatori elettronici, c) installazione di sensori di presenza, di illuminamento o di altri strumenti di controllo, d) miglioramento dei corpi illuminanti con l aggiunta di riflettori o altri sistemi ottici, 1 La partecipazione è normalmente a livello corporate e comprende tutte le aree di proprietà, o in leasing a lungo termine (5 anni o più), della società o ente che aderisce al programma GreenLight. Tuttavia è possibile aderire al Programma solo per uno specifico (o più) luogo; tale (o tali) luogo deve essere chiaramente specificato nel Modulo di adesione. La società o ente che aderisce al Programma GreenLight per un solo luogo (ad esempio l albergo X nella città Y di una più ampia catena), deve chiaramente specificarlo in tutto il materiale informativo (quali: website, pubblicità, ecc.) relativo al Programma. Così pure la Commissione specificherà il nome del luogo in tutto il materiale informativo quale: website, catalogo, posters, ecc. Ulteriori luoghi possono essere successivamente inseriti negli impegni assunti con l Adesione al Programma, essendo sempre possibile passare da un adesione per singoli luoghi all adesione di gruppo e viceversa. Programma GreenLight Linee guida per Partecipanti e Modulo di adesione 10.7.2001 3

e) sostituzione, riposizionamento o eliminazione di corpi illuminanti, f) sostituzione delle lampade a incandescenza con lampade fluorescenti, preferibilmente con lampade fluorescenti compatte di classe A, o altri sistemi ad alto rendimento, g) ogni altro tipo di intervento in grado di risparmiare energia per l illuminazione; gli impianti dovrebbero essere eserciti in modo da evitare che le luci restino accese quando non sono utilizzate, o comunque non necessarie, e da massimizzare l uso della luce diurna; oppure: a ridurre di almeno il 30% il consumo totale di elettricità per l illuminazione degli spazi di proprietà, o in leasing a lungo termine (5 anni o più), utilizzando le migliori tecnologie d illuminazione disponibili. 3. Tutti gli interventi devono comunque mantenere o migliorare la qualità dell illuminazione in base ai requisiti della normativa vigente ed alle raccomandazioni ergonomiche. 4. I miglioramenti devono essere completati entro 5 anni dall adesione al programma. Il primo progetto pilota di miglioramento, che può essere costituito da un singolo edificio, oppure da almeno 3000 m 2 di superficie illuminata, deve essere completato entro un anno dall adesione. 5. Il Partecipante dovrà presentare all inizio di ogni anno della partecipazione al Programma (e il primo anno entro tre mesi dalla ricezione della lettera di accettazione), un Rapporto con le seguenti informazioni: a) la superficie (in metri quadrati e percentuale) su cui si intende apportare i miglioramenti nell anno successivo, con i livelli d illuminazione, la potenza installata ed i consumi annui di energia di riferimento, nonché i risparmi di energia preventivati; b) la superficie su cui sono stati realizzati gli interventi di miglioramento, con i corrispondenti dati relativi al monitoraggio post-intervento ed i livelli d illuminazione, la potenza installata ed i consumi annui di energia di riferimento; c) il partecipante provvederà inoltre a redarre, entro tre mesi dal ricevimento della lettera di accettazione, un elenco con la descrizione di tutti gli edifici di proprietà o in leasing a lungo termine che potrebbero essere suscettibili di interventi nell ambito del Programma GreenLight; il partecipante fornirà anche l elenco delle aree su cui sono stati eventualmente realizzati, nei tre anni precedenti l adesione al programma GreenLight, interventi di miglioramento con i dati del monitoraggio (come sopra). Tali interventi saranno riconosciuti in base al soddisfacimento dei requisiti di queste Linee guida. 6. Ogni Partecipante dovrà fornire tutta la documentazione relativa ad almeno un caso dimostrativo, che la Commissione Europea potrà pubblicare, fornendo i dettagli relativi agli interventi eseguiti ed i consumi di energia di riferimento prima e dopo gli interventi di miglioramento. La Commissione Europea provvederà a fare le conseguenti stime relative all inquinamento evitato. 7. In ogni edificio sottoposto agli interventi di miglioramento il Partecipante dovrà porre, in un posto ben visibile, una targa che verrà fornita dalla Commissione Europea, che Programma GreenLight Linee guida per Partecipanti e Modulo di adesione 10.7.2001 4

pubblicizzi il miglioramento apportato ed il contributo dato al miglioramento dell ambiente. 8. Per verificare se un investimento per la riduzione dei consumi energetici per illuminazione supera i limiti di convenienza prestabiliti, i partecipanti possono scegliere tra due criteri: (1) un Tasso interno di rendimento (TIR) 2 dell investimento maggiore o uguale al 20% calcolato su un periodo di 15 anni, o in alternativa (2) la regola del Valore Attuale Netto (VAN) positivo 3 riferito alla durata del progetto. Se un Partecipante non può soddisfare i requisiti minimi di aree su cui intervenire o di riduzione nei consumi di energia per l illuminazione richieste dalla partecipazione al programma, per sue contingenti ragioni economiche, può decidere di abbandonare il Programma senza pregiudicare la possibilità di una successiva riadesione qualora le condizioni si rimodifichino favorevolmente. Considerato che obiettivo del programma è ridurre il consumo di energia e le emissioni di gas con effetto serra, e garantire il più ampio riconoscimento possibile ai Partecipanti, è molto importante che tutti i partecipanti raggiungano questi obiettivi. 9. I Partecipanti possono recedere dal programma in qualsiasi momento senza alcuna penale. 10. E obbligatorio il rispetto di tutte le leggi e norme comunitarie, nazionali e locali per tutti gli interventi intrapresi nell ambito del programma. 11. Tutte le nuove installazioni devono essere tali che non vi siano possibili soluzioni alternative che consentano di: (1) mantenere o migliorare la qualità dell illuminazione raggiunta con la soluzione scelta, (2) consumare meno energia elettrica, (3) con costi d investimento aggiuntivi tali da ripagarsi con i criteri del precedente punto 8. 5. Proposte di partecipazione sottoposte alla Commissione Dopo la presentazione del Modulo di adesione, la partecipazione effettiva al programma GreenLight avrà inizio dalla ricezione della lettera di accettazione della Commissione. La partecipazione sarà riesaminata annualmente dalla Commissione in base alla valutazione degli adempimenti dei requisiti delle Linee guida sopra precisate. In caso di inadempienza a tali requisiti da parte della società, la Commissione si riserva il diritto di annullare la partecipazione della società al programma GreenLight. 2 Il Tasso interno di rendimento (TIR) è il tasso di interesse con il quale il valore attuale del flusso di cassa scontato atteso eguaglia il costo di investimento iniziale. Il valore in percentuale del TIR può essere così confrontato con il tasso di interesse corrente per valutare la convenienza dell investimento. Un TIR del 20% equivale per una durata di 15 anni ad un ritorno di 4,7 anni. 3 La regola consiste nell ammettere investimenti per gli interventi di miglioramento tali per cui il VAN è maggiore o uguale a 0; il VAN è il flusso di cassa scontato generato dal progetto per tutta la sua durata, incluso l investimento iniziale (considerato di valore negativo). Programma GreenLight Linee guida per Partecipanti e Modulo di adesione 10.7.2001 5

La Commissione invierà la lista dei Partecipanti del Programma GreenLight alle Agenzie nazionali (la lista è disponibile su internet all indirizzo: http://www.eu-greenlight.org.) ed ai rappresentanti degli Stati Membri nella Commissione SAVE. Le Linee guida per il monitoraggio e le informazioni tecniche per il programma GreenLight sono disponibili su internet all indirizzo: http://www.eu-greenlight.org. Inoltre possono provvedere all assistenza tecnica ai Partecipanti oltre agli Agenti nazionali GreenLight, i Sostenitori ( Endorsers ), di cui è disponibile l elenco aggiornato in sito, le Aziende elettriche, le Agenzie energetiche locali e nazionali, i fabbricanti e distributori dei componenti per l illuminazione, e le ESCO (la cui lista compare sul sito www.eu-greenlight.org ed è disponibile su richiesta). 6. Riconoscimento dei Partecipanti al Programma I Partecipanti saranno autorizzati ad utilizzare il logo GreenLight, saranno inclusi nel Catalogo dei Partecipanti al Programma e saranno ammessi a partecipare al Premio GreenLight. Inoltre, le azioni intraprese dai Partecipanti al Programma GreenLight saranno rese pubbliche a livello europeo con le campagne pubblicitarie GreenLight. A tal proposito si precisa che: a) l uso del logo GreenLight sarà strettamente limitato all interno del Programma ; ai partecipanti non sarà consentito di utilizzare il logo per altri scopi o attività. b) la Commissione verificherà la messa in atto degli impegni delle Linee guida e ritirerà l uso del logo e disdirà la partecipazione nel caso si verificasse qualche abuso; c) la Commissione pubblicherà un Catalogo dei Partecipanti al Programma GreenLight; i Partecipanti forniranno le relative informazioni. Le informazioni riguardanti i Partecipanti al GreenLight saranno inoltre inserite nella banca dati GreenLight realizzata dalla Commissione; d) i Premi del Programma GreenLight saranno assegnati ai migliori Partecipanti in base a criteri da stabilire e concordare, ed in diverse categorie, da definire. Programma GreenLight Linee guida per Partecipanti e Modulo di adesione 10.7.2001 6

Per informazioni generali sul programma GreenLight, contattare : Paolo Bertoldi Manager Programma GreenLight Commissione Europea, Joint Research Centre, TP450, Via E. Fermi, 2749, I-21027 Ispra (VA), ITALY Tel +39 0332 78 9299, Fax. +39 0332 78 9992 e-mail: paolo.bertoldi@ec.europa.eu oppure FIRE - Ufficio di Milano Via Pompeo Neri, 3 20146 Milano ing. Mario de Renzio Tel./Fax: +39 02 473553 e-mail: derenzio.firemi@iol.it Per informazioni tecniche e assistenza sul programma GreenLight, contattare: Bogdan Atanasiu, coordinamento tecnico GreenLight Commissione Europea, Joint Research Centre, TP450, Via E. Fermi, 2749, I-21027 Ispra (VA), ITALY Tel +39 0332 78 9113, Fax. +39 0332 78 9992 e-mail: bogdan.atanasiu@ec.europa.eu O vedere il nostro sito: www.eu-greenlight.org. Programma GreenLight Linee guida per Partecipanti e Modulo di adesione 10.7.2001 7

PARTECIPAZIONE AL PROGRAMMA EUROPEO GREENLIGHT MODULO DI ADESIONE La società/ente/istituzione. dichiara la propria intenzione di partecipare al Programma GreenLight e di impegnarsi a soddisfare i criteri suddetti. Si impegna inoltre a tenere informata la Commissione Europea sullo sviluppo delle suddette azioni con regolari rapporti sugli interventi effettuati. Si impegna inoltre a tenere informata la Commissione Europea sullo sviluppo delle suddette azioni con regolari rapporti sugli interventi effettuati. Il responsabile nominato per il Programma GreenLight è: Nome e cognome: Funzione:. Indirizzo:. Tel:... Fax:... E-mail:... Website:... Direttore o persona autorizzata alla firma in nome della società: Nome e cognome: Funzione:. Indirizzo:. Tel:... Fax:... E-mail:... Website:... Firma Data. Paolo Bertoldi Manager Programma GreenLight Commissione Europea, Joint Research Centre, TP450, Via E. Fermi, 2749, I-21027 Ispra (VA), ITALY Tel +39 0332 78 9299, Fax. +39 0332 78 9992 e-mail: paolo.bertoldi@ec.europa.eu con copia a: FIRE Ufficio di Milano ing. Mario de Renzio via Pompeo Neri, 3 I 20146 Milano Tel./Fax: +39 02 473553 E-mail: derenzio.firemi@iol.it Programma GreenLight Linee guida per Partecipanti e Modulo di adesione 10.7.2001 8