UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione

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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione Laboratorio di specializzazione professionale in Scienze dell'educazione permanente e della formazione continua I progetti europei: dal bando al rapporto finale Breve inquadramento dei Fondi Strutturali Mario Catani 1

Premessa / 1 I Fondi strutturali sono strumenti finanziari gestiti dalla Commissione europea per riequilibrare e ridistribuire le risorse all interno del territorio europeo. La loro evoluzione è andata di pari passo con l evoluzione e lo sviluppo delle priorità prefissate a livello comunitario. Nel corso degli anni i Fondi sono stati oggetto di riforme, anche rilevanti, hanno visto definiti sempre più dettagliatamente gli obiettivi. Mario Catani 2

Premessa / 2 Lo scopo ultimo dei Fondi è rimasto sempre lo stesso: il raggiungimento della coesione economica e sociale di tutte le regioni dell'unione e la riduzione del divario tra quelle più avanzate e quelle in ritardo di sviluppo. Mario Catani 3

La strategia comunitaria La strategia comunitaria volta a ridurre le disparità regionali può essere schematizzata in tre fasi principali: 1. Politica regionale (riequilibrio tra le varie regioni). 2. Politica strutturale (riforma dei Fondi strutturali del 1988). 3. Politica di coesione economica e sociale consiste nel perseguimento di una società europea più giusta. Mario Catani 4

I Fondi Strutturali FSE (FONDO SOCIALE EUROPEO) FESR (FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE) FONDO DI COESIONE FEASR (FONDO EUROPEO AGRICOLO PER LO SVILUPPO RURALE) FEAMP (FONDO EUROPEO PER GLI AFFARI MARITTIMI E LA PESCA) Mario Catani 5

Fondo Sociale Europeo istituito dall art. 123 del trattato di Roma, 1957 e disciplinato con regolamento (CEE) del Consiglio n. 9/1960 del 25 agosto 1960. FINALITA : sostenere l occupazione, aiutando gli stati membri a preparare al meglio la forza lavoro e le aziende di fronte alle nuove sfide del mercato globale. Mario Catani 6

Fondo Europeo di Sviluppo Regionale istituito dal regolamento (CEE) del Consiglio n. 724/1975 del 18 marzo 1975. FINALITA : contribuire al potenziamento e al consolidamento della coesione economica e sociale dell'unione europea e la correzione degli squilibri fra le regioni che la compongono. Mario Catani 7

Fondo di Coesione istituito dal regolamento (CE) del Consiglio n. 1164/94, del 16 maggio 1994. FINALITA : aiutare gli stati a recuperare il proprio ritardo economico e sociale e a stabilizzare la propria economia; indirizzato a tutti gli stati membri con un reddito nazionale lordo (RNL) pro capite inferiore al 90% della media dell unione. Mario Catani 8

Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale istituito dal regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, del 20 settembre 2005. FINALITA : migliorare - la competitività del settore agricolo e forestale; - l ambiente e il paesaggio; - la qualità della vita nelle zone rurali e la diversificazione dell economia rurale. Mario Catani 9

Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca nuovo fondo proposto per la politica marittima e della pesca dell'ue per il periodo 2014-2020. Il nuovo Fondo: - sosterrà i pescatori nella transizione verso una pesca sostenibile - aiuterà le comunità costiere a diversificare le loro economie - finanzierà i progetti che creano nuovi posti di lavoro e migliorano la qualità della vita nelle regioni costiere - agevolerà l accesso ai finanziamenti. Mario Catani 10

inoltre Fondi di solidarietà e Assistenza Tecnica specifici Iniziative Comunitarie / Programmi Comunitari I programmi comunitari hanno lo scopo di completare l'azione dei Fondi strutturali in determinati settori. Sono preparati dalla Commissione, ma applicate sotto il controllo nazionale. Ogni Stato designa un'autorità responsabile dell'attuazione di ciascuna iniziativa. Per poter partecipare ai programmi i promotori di progetti devono quindi mettersi in contatto con tali autorità. Mario Catani 11