R E L A Z I O N E S E M E S T R A L E a l 3 0 g i u g n o 2 0 0 1



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RELAZIONE SEMESTRALE al 30 giugno 2001

MISSIONE L Eni è una delle società energetiche integrate più importanti del mondo; opera nelle attività del petrolio e del gas naturale, della generazione di energia elettrica, della petrolchimica e dell ingegneria e servizi, in cui vanta competenze di eccellenza e forti posizioni di mercato a livello internazionale. Obiettivo dell Eni è creare valore per gli azionisti mediante il continuo miglioramento della posizione di costo e della qualità dei prodotti e dei servizi per i propri clienti. Per conseguire questi obiettivi l Eni punta sul grande patrimonio di competenze manageriali e tecniche delle proprie risorse umane e sulla loro continua valorizzazione mediante un organizzazione sempre più snella e imprenditoriale. Consiglio di amministrazione (1) Presidente: Gian Maria Gros-Pietro (2) Amministratore delegato: Vittorio Mincato Amministratori: Mario Giuseppe Cattaneo, Alberto Clô, Umberto Colombo, Renzo Costi, Luigi De Paoli, Mario Draghi, Giulio Marcello Sapelli Direttore generale della Divisione Agip per l Esplorazione e Produzione di idrocarburi (3) Stefano Cao Collegio sindacale (4) Presidente: Andrea Monorchio Sindaci effettivi: Luigi Biscozzi, Filippo Duodo, Riccardo Perotta, Mario Sica Sindaci supplenti: Fernando Carpentieri, Giorgio Silva Magistrato della Corte dei conti delegato al controllo Nicola Soria (5) Sostituto: Michael Sciascia (6) Società di revisione (7) PricewaterhouseCoopers SpA (1) Nominato dall Assemblea del 4 giugno 1999 per un triennio, quindi con scadenza alla data di approvazione del bilancio di esercizio 2001. Ai sensi dell art. 6.2, lett. d) dello statuto, il Consigliere Mario Draghi è stato nominato con Decreto 21 maggio 1999 del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, d intesa con il Ministro dell industria, del commercio e dell artigianato (2) Nominato dall Assemblea del 30 novembre 1999 (3) Nominato dal Consiglio di amministrazione del 14 novembre 2000 (4) Nominato dall Assemblea del 4 giugno 1999 per un triennio, quindi con scadenza alla data di approvazione del bilancio di esercizio 2001. Ai sensi dell art. 6.2, lett. d) dello statuto, il Presidente del Collegio sindacale Andrea Monorchio è stato nominato con Decreto 21 maggio 1999 del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, d intesa con il Ministro dell industria, del commercio e dell artigianato (5) Funzioni conferite dal Consiglio di Presidenza della Corte dei conti con deliberazione del 19-20-21 luglio 1999 (6) Funzioni conferite dal Consiglio di Presidenza della Corte dei conti con deliberazione del 13-14 novembre 1999 (7) Incarico conferito dall Assemblea del 1 giugno 2001 per un triennio 19 settembre 2001

RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2001 SOMMARIO Informazioni sulla gestione Commento ai risultati economico-finanziari 4 Andamento operativo - Esplorazione e Produzione 17 - Gas Naturale 23 - Generazione Elettrica 27 - Raffinazione e Marketing 28 - Petrolchimica 33 - Ingegneria e Servizi 36 Ricerca scientifica e tecnologica 39 Altre informazioni 40 Situazione contabile consolidata dell Eni al 30 giugno 2001 Stato patrimoniale 46 Conto economico 47 Rendiconto finanziario 48 Criteri di redazione e di valutazione 51 Note alla situazione contabile consolidata 52 Prospetti contabili dell Eni SpA al 30 giugno 2001 Stato patrimoniale 86 Conto economico 87 Relazione della Società di revisione 88 Allegati alla situazione contabile consolidata dell Eni al 30 giugno 2001 Imprese e partecipazioni rilevanti dell Eni SpA al 30 giugno 2001 90 Variazioni dell area di consolidamento verificatesi nel semestre 125 Per Eni si intende l Eni SpA e le imprese incluse nell area di consolidamento

HIGHLIGHTS L utile netto di 3.537 milioni di euro conseguito nel semestre migliora del 28% il precedente record del primo semestre 2000 grazie alla maggiore produzione venduta di idrocarburi, all incremento dei margini dell attività di raffinazione e della distribuzione primaria di gas, nonché alle azioni di riduzione dei costi. Le plusvalenze conseguite sulle cessioni di parte del patrimonio immobiliare di Gruppo e della divisione Poliuretani nella Petrolchimica hanno sostanzialmente compensato i maggiori oneri finanziari e l incremento degli oneri di ristrutturazione e delle imposte sul reddito La produzione di idrocarburi ha raggiunto nel semestre il livello record di 1.351 mila boe/giorno, con un aumento del 14% dovuto all acquisizione della Lasmo e allo sviluppo per linee interne all estero. L accelerazione registrata nella crescita produttiva permetterà di conseguire una produzione giornaliera di 1,5 milioni di boe con un anno di anticipo rispetto al target programmato per il 2003 I contratti conclusi con la società di Stato iraniana per lo sviluppo dei giacimenti petroliferi di Darquain e Balal, la nomina a Operatore unico per lo sviluppo del campo di Kashagan nell offshore kazako, nonché l accordo raggiunto in Russia per l esplorazione e lo sviluppo di un area a elevato potenziale minerario alla foce del fiume Volga, si inquadrano nella strategia di sviluppo internazionale dell upstream volta a rafforzare la presenza dell Eni nei bacini minerari tra i più importanti del mondo Con la definizione del regime tariffario per le attività di trasporto di gas naturale, il progetto di quotazione in borsa della rete di trasporto dell Eni in Italia entra nella fase esecutiva. Le risorse finanziarie rivenienti dal collocamento, previsto entro fine anno subordinatamente all esistenza di favorevoli condizioni di mercato, saranno utilizzate a supporto della crescita nell upstream e dell espansione internazionale delle attività del gas naturale Con la definizione di accordi per la fornitura di 5 miliardi/anno di metri cubi di gas naturale a operatori nazionali, che si aggiungono agli 8 degli accordi definiti tra il 1999 e il 2000, l Eni contribuisce in misura rilevante all apertura del mercato del gas in Italia Gli accordi per la cessione di 518 stazioni di servizio della rete stradale e autostradale nazionale, nonché di 1,6 milioni di tonnellate/anno di capacità di raffinazione si inquadrano nella strategia volta a riqualificare la presenza in Italia nella distribuzione di carburanti e ad aumentare la flessibilità del sistema di raffinazione. Parallelamente è proseguito lo sviluppo selettivo all estero con l acquisto di stazioni di servizio nel Sud della Francia e in Brasile L accordo con Dow Chemical per la cessione della divisione Poliuretani e l acquisto del 50% della Polimeri Europa concentra il portafoglio della Petrolchimica sulla filiera olefine, polietilene, stirenici ed elastomeri, settori più direttamente correlati al core business dell Eni nei quali detiene posizioni di leadership tecnologiche e di mercato. Resta ferma la strategia dell Eni di ridurre il peso delle attività petrolchimiche nel portafoglio di Gruppo, anche attraverso alleanze che risultano facilitate da questa operazione 2

PRINCIPALI DATI ECONOMICI E FINANZIARI (milioni di o) Esercizio I semestre I semestre Variazione 2000 2000 2001 % 47.938 Ricavi della gestione caratteristica 22.573 25.826 14,4 10.772 Utile operativo (1) 5.332 6.136 15,1 5.771 Utile netto (1) 2.757 3.537 28,3 10.583 Flusso di cassa netto da attività di esercizio 6.374 6.730 5,6 5.431 Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali 2.421 2.965 22,5 4.384 Investimenti in partecipazioni 1.578 4.393 178,4 24.073 Patrimonio netto e interessi di terzi azionisti 21.482 26.449 23,1 7.742 Indebitamento finanziario netto 5.820 8.831 51,7 31.815 Capitale investito netto 27.302 35.280 29,2 1,44 Utile netto per azione (euro) 0,69 0,90 30,4 (1) Ai fini di un confronto omogeneo, l utile operativo e l utile netto del primo semestre 2000 sono stati rettificati in aumento, rispettivamente di 330 e 151 milioni di euro, per tener conto della modifica della vita economico-tecnica dei beni relativi all attività di trasporto e di distribuzione di gas naturale adottata in sede di bilancio 2000. In relazione alla stagionalità nella domanda di gas naturale e di alcuni prodotti petroliferi e all andamento delle variabili esogene che influenzano la gestione operativa dell Eni, quali i prezzi e i margini degli idrocarburi e dei prodotti derivati, l utile operativo e la variazione dell indebitamento finanziario netto del primo semestre non possono essere estrapolati per l intero esercizio. PRINCIPALI DATI OPERATIVI Esercizio I semestre I semestre Variazione 2000 2000 2001 % 748 Produzione giornaliera di petrolio (migliaia di barili) 751 854 13,7 439 di gas naturale (migliaia di boe) 434 497 14,5 1.187 di idrocarburi (migliaia di boe) 1.185 1.351 14,0 61,25 Vendite di gas naturale (miliardi di metri cubi) 34,10 32,47 (4,8) 3,48 Vendite di gas naturale distribuzione secondaria all estero (miliardi di metri cubi) 1,96 2,00 2,0 14,70 Trasporto di gas naturale per conto terzi (miliardi di metri cubi) 7,54 7,21 (4,4) 4.766 Produzione venduta di energia elettrica (gigawattora) 2.340 2.658 13,6 38,89 Produzione in c/proprio di prodotti petroliferi (milioni di tonnellate) 18,55 18,21 (1,8) 53,46 Vendite di prodotti petroliferi (milioni di tonnellate) 25,87 25,85 (0,1) 12.085 Stazioni di servizio (numero) 12.200 12.221 0,2 8.532 Produzioni della Petrolchimica (migliaia di tonnellate) 4.564 4.113 (9,9) 5.616 Vendite della Petrolchimica (migliaia di tonnellate) 2.955 2.711 (8,3) 6.624 Portafoglio ordini residuo del settore Ingegneria e Servizi (milioni di euro) 4.277 7.273 70,0 69.969 Dipendenti (numero) 72.245 71.735 (0,7) PRINCIPALI INDICATORI DI MERCATO Esercizio I semestre I semestre Variazione 2000 2000 2001 % 28,39 Prezzo medio del greggio Brent dated (1) 26,93 26,59 (1,3) 0,924 Cambio medio USD/Euro 0,960 0,898 (6,5) 4,4 Euribor - euro a tre mesi (2) 4,0 4,7 17,5 (1) In dollari USA per barile. Fonte: Platt s Oilgram. (2) Valori percentuali. 3

COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI CONTO ECONOMICO (milioni di o) Esercizio I semestre I semestre Variazione 2000 2000 2001 % 47.938 Ricavi della gestione caratteristica 22.573 25.826 14,4 905 Altri ricavi e proventi 327 382 16,8 (34.228) Costi operativi (15.864) (17.845) 12,5 14.615 Margine operativo lordo 7.036 8.363 18,9 (3.843) Ammortamenti e svalutazioni (1) (1.704) (2.227) 30,7 10.772 Utile operativo (1) 5.332 6.136 15,1 64 (Oneri) proventi finanziari netti 49 (170).. 33 (Oneri) proventi netti su partecipazioni 65 (31).. 10.869 Utile prima delle componenti straordinarie e delle imposte 5.446 5.935 9,0 (512) Proventi (oneri) straordinari netti (293) 451.. 10.357 Utile prima delle imposte 5.153 6.386 23,9 (4.335) Imposte sul reddito (1) (2.258) (2.743) 21,5 6.022 Utile prima degli interessi di terzi azionisti 2.895 3.643 25,8 (251) Utile di terzi azionisti (1) (138) (106) (23,2) 5.771 Utile netto (1) 2.757 3.537 28,3 (1) Ai fini di un confronto omogeneo, l utile operativo e l utile netto del primo semestre 2000 sono stati rettificati in aumento, rispettivamente di 330 e 151 milioni di euro, per tener conto della modifica della vita economico-tecnica dei beni relativi all attività di trasporto e di distribuzione di gas naturale adottata in sede di bilancio 2000. Le voci del conto economico interessate sono state: la voce ammortamenti, rettificata in diminuzione di 330 milioni di euro, e le voci imposte sul reddito e utile di terzi azionisti, rettificate in aumento rispettivamente di 139 e 40 milioni di euro. Il conto economico del primo semestre 2001 chiude con l utile netto record di 3.537 milioni di euro, con un incremento di 780 milioni di euro rispetto al primo semestre 2000, pari al 28,3%, dovuto: (i) alla crescita del 15% dell utile operativo connessa alla maggiore produzione venduta di idrocarburi, all incremento dei margini dell attività di raffinazione e della distribuzione primaria di gas, nonché alle azioni di riduzione dei costi; (ii) all aumento dei proventi straordinari di 929 milioni di euro, connesso in particolare alle plusvalenze conseguite dalla cessione di parte del patrimonio immobiliare del Gruppo e della divisione Poliuretani della Petrolchimica, parzialmente assorbito dall aumento degli oneri straordinari di 185 milioni di euro dovuto ai maggiori oneri di ristrutturazione, in particolare nella Petrolchimica. Questi fattori positivi sono stati parzialmente assorbiti dall incremento delle imposte sul reddito (485 miliardi di metri cubi milioni di euro) e dai maggiori oneri finanziari 12 netti (219 milioni di euro) per effetto della crescita dell indebitamento finanziario netto. 10 Prima delle componenti non ricorrenti l utile netto aumenta del 5%. 8 La produzione giornaliera di idrocarburi è stata 6 di 1.351 mila barili di petrolio equivalente (boe), registrando un tasso di crescita del 14% 4 che permetterà di conseguire una produzione giornaliera di 1,5 milioni di boe con un anno di 2 anticipo rispetto al target programmato per il 2003. L incremento è stato realizzato interamente all estero (213 mila boe, pari al 25,4%) I trimestre per effetto sia dell acquisizione della Lasmo Produzione venduta (198 mila boe) sia della crescita produttiva Vendite al settore civile STAGIONALITÀ I risultati dell Eni riflettono la stagionalità nella domanda di gas naturale e di alcuni prodotti petroliferi a uso riscaldamento, la cui domanda è più alta nel primo trimestre dell anno, che comprende i mesi più freddi, e più bassa nel terzo trimestre, che comprende i mesi più caldi. STAGIONALITÀ NELLE VENDITE MEDIE DI GAS NATURALE IN ITALIA NEL PERIODO 1995-2000 II trimestre III trimestre IV trimestre COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI 4

interna e degli avvii, in particolare di campi a gas in Egitto, Norvegia, Nigeria, Tunisia e Croazia; la quota di produzione estera sul totale raggiunge il 78% (71 nel 2000). In Italia si è registrata una flessione della produzione di 47 mila boe, pari al 13,5%, dovuta in particolare al declino di campi maturi a gas. L entrata in esercizio dell oleodotto che collega il centro olio della Val d Agri alla raffineria di Taranto compenserà in misura significativa la flessione registrata nel primo semestre. Nel primo semestre sono proseguite le azioni di razionalizzazione e di miglioramento dell efficienza che hanno consentito di realizzare risparmi di costi di 201 milioni di euro (compresi quelli già realizzati nella Lasmo), compensando pressoché interamente gli incrementi dovuti alla dinamica salariale, all inflazione e all effetto dell apprezzamento del dollaro sull euro. milioni di euro Esplorazione e Produzione L utile operativo conseguito nel primo semestre 2001 ammonta a 6.136 milioni di euro, con un aumento di 804 milioni di euro rispetto al primo semestre 2000, pari al 15%; in particolare: - l aumento del prezzo del gas di produzione (+22,3%), il contributo dell acquisizione della Lasmo (291 milioni di euro, prima dell ammortamento di 152 milioni di euro del maggior costo di acquisto rispetto al patrimonio netto) e l apprezzamento del dollaro sull euro (6,5%) hanno consentito al settore Esplorazione e Produzione di realizzare un incremento dell utile operativo dell 11% e di contribuire per il 57% alla formazione dell utile operativo dell Eni (59% nel primo semestre 2000); - il miglioramento del risultato dell attività di raffinazione, nonché, in minor misura, dei margini di distribuzione dei prodotti petroliferi in Europa hanno consentito al settore Raffinazione e Marketing di realizzare un incremento dell utile operativo del 132% e di contribuire per l 11% alla formazione dell utile operativo dell Eni (5% nel primo semestre 2000); - l incremento del margine della distribuzione primaria del gas, i cui effetti sono stati parzialmente assorbiti dalla riduzione dei volumi venduti in Italia (1,89 miliardi di metri cubi, pari al 5,6%) e dalla flessione del margine e dei volumi di vendita della distribuzione secondaria, ha consentito al settore Gas Naturale di realizzare un aumento dell utile operativo del 6% e di contribuire per il 33% alla formazione dell utile operativo dell Eni (36% nel primo semestre 2000); 4.000 3.500 3.000 2.500 2.000 1.500 1.000 500-500 I trim. 98 UTILE OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ DEL PETROLIO E DEL GAS NATURALE II trim. 98 III trim. 98 IV trim. 98 I trim. 99 II trim. 99 III trim. 99 Gas Naturale IV trim. 99 I trim. 00 II trim. 00 III trim. 00 IV trim. 00 I trim. 01 II trim. 01 Raffinazione e Marketing COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI ENI E MIB 30-4 GENNAIO 1999-10 SETTEMBRE 2001 Prezzo in euro azioni Eni Valore MIB 30 16,00 54.000 15,00 51.000 14,00 48.000 13,00 12,00 11,00 10,00 9,00 45.000 42.000 39.000 36.000 33.000 8,00 30.000 1999 2000 2001 Eni MIB 30 5

- l incremento dell attività svolta, in particolare nell attività costruzioni e perforazioni, ha consentito al settore Ingegneria e Servizi di realizzare un aumento del 165% dell utile operativo. Questi risultati positivi sono stati parzialmente assorbiti dal peggioramento di 111 milioni di euro del risultato operativo della Petrolchimica (che ha registrato la perdita di 79 milioni di euro a fronte dell utile di 32 milioni di euro conseguito nel primo semestre 2000) dovuto alla flessione del 7% dei volumi di vendita a struttura omogenea e alla riduzione del 6% dei margini dei prodotti verificatasi in particolare nel secondo trimestre a seguito della diminuzione dei prezzi di vendita e del contemporaneo aumento del costo delle materie prime petrolifere, anche per effetto dell apprezzamento del dollaro sull euro. RICAVI DELLA GESTIONE CARATTERISTICA (milioni di o) Esercizio I semestre I semestre Variazione 2000 2000 2001 % 12.308 Esplorazione e Produzione 5.751 7.317 27,2 13.935 Gas Naturale 7.072 8.476 19,9 492 Generazione Elettrica 224 320 42,9 25.462 Raffinazione e Marketing 11.451 11.585 1,2 6.018 Petrolchimica 2.971 2.680 (9,8) 2.146 Ingegneria e Servizi 940 1.235 31,4 608 Altre attività 283 321 13,4 (13.031) Elisioni di consolidamento (6.119) (6.108) (0,2) 47.938 22.573 25.826 14,4 I ricavi della gestione caratteristica (ricavi) conseguiti nel primo semestre 2001 (25.826 milioni di euro) sono aumentati di 3.253 milioni di euro rispetto al primo semestre 2000, pari al 14,4%, a seguito principalmente dell aumento dei prezzi del gas naturale e dei principali prodotti del downstream, dell incremento della produzione venduta di idrocarburi, dell apprezzamento del dollaro sull euro e del maggior volume di attività del settore Ingegneria e Servizi. Questi fattori positivi sono stati parzialmente assorbiti dalla flessione dei volumi di vendita di gas naturale, in Italia, e di prodotti petrolchimici. I ricavi del settore Esplorazione e Produzione (7.317 milioni di euro) sono aumentati di 1.566 milioni di euro, pari al 27,2%, a seguito principalmente: (i) dell incremento del prezzo del gas naturale (22,3%); (ii) dell aumento della produzione venduta di idrocarburi (24,7 milioni di boe, pari all 11,1%) connesso principalmente all acquisizione della Lasmo; (iii) dell apprezzamento del dollaro sull euro; (iv) dei maggiori volumi commercializzati di idrocarburi di acquisto (16,3 milioni di boe). Questi fattori positivi sono stati parzialmente assorbiti dalla flessione dei prezzi internazionali del petrolio (Brent -1,3%). I ricavi del settore Gas Naturale (8.476 milioni di euro) sono aumentati di 1.404 milioni di euro, pari al 19,9%, a seguito essenzialmente dell aumento del prezzo del gas naturale, i cui effetti sono stati parzialmente assorbiti dalla riduzione dei volumi venduti in Italia (1,89 miliardi di metri cubi, pari al 5,6%). I ricavi del settore Generazione Elettrica (320 milioni di euro) sono aumentati di 96 milioni di euro, pari al 42,9%, a seguito essenzialmente dell avvio nel 2001 dell attività di commercializzazione ai clienti idonei di energia elettrica di acquisto e dell incremento del prezzo dell energia elettrica. I ricavi del settore Raffinazione e Marketing (11.585 milioni di euro) sono aumentati di 134 milioni di euro, pari all 1,2%, a seguito dell aumento dei prezzi in euro dei prodotti petroliferi (8 e 6% rispettivamente per il gasolio e la benzina rete) e dei maggiori volumi di vendita COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI 6

sul mercato rete in Italia (120 mila tonnellate, pari al 2,1%) e all estero (100 mila tonnellate, pari al 5,2%). Questi effetti positivi sono stati parzialmente assorbiti dalla minore commercializzazione di greggi di acquisto (1,84 milioni di tonnellate). I ricavi del settore Petrolchimica (2.680 milioni di euro) sono diminuiti di 291 milioni di euro, pari al 9,8%, a seguito della flessione del 7% dei volumi di vendita a struttura omogenea e della cessione della divisione Poliuretani, i cui effetti sono stati parzialmente compensati dai maggiori prezzi medi di vendita dei prodotti. I ricavi del settore Ingegneria e Servizi (1.235 milioni di euro) sono aumentati di 295 milioni di euro, pari al 31,4%, a seguito della maggiore attività svolta, in particolare nell attività costruzioni e perforazioni. COSTI OPERATIVI (milioni di o) Esercizio I semestre I semestre Variazione 2000 2000 2001 % 31.442 Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi 14.469 16.394 13,3 2.786 Costo lavoro 1.395 1.451 4,0 34.228 15.864 17.845 12,5 I costi operativi sostenuti nel primo semestre 2001 (17.845 milioni di euro) sono aumentati di 1.981 milioni di euro rispetto al primo semestre 2000, pari al 12,5%, a seguito principalmente: (i) dell aumento dei costi di approvvigionamento del gas naturale e delle materie prime petrolchimiche, anche per effetto dell apprezzamento del dollaro sull euro; (ii) dell entrata nell area di consolidamento della Lasmo; (iii) della maggiore attività svolta nel settore Ingegneria e Servizi; (iv) della maggiore commercializzazione di idrocarburi di acquisto (circa 3 milioni di boe). Questi incrementi sono stati parzialmente assorbiti: (i) dalle minori produzioni nella Petrolchimica (451 mila tonnellate, pari al 10%), anche per effetto della cessione della divisione Poliuretani; (ii) dalla riduzione dei costi connessa alle azioni di razionalizzazione e di efficienza che ha compensato pressoché interamente l incremento dovuto alla dinamica salariale, all inflazione e all effetto dell apprezzamento del dollaro sull euro. Il costo lavoro (1.451 milioni di euro) è aumentato di 56 milioni di euro, pari al 4%, a seguito essenzialmente dell entrata nell area di consolidamento della Lasmo e della crescita del costo lavoro unitario in Italia, i cui effetti sono stati parzialmente assorbiti dalla riduzione dell occupazione media di circa 2.600 unità dovuta alle azioni di razionalizzazione effettuate. L occupazione al 30 giugno 2001 era di 71.735 unità, con un aumento di 1.766 unità rispetto al 31 dicembre 2000 dovuto all incremento di 3.298 unità all estero, parzialmente assorbito dalla riduzione di 1.532 unità verificatasi in Italia a seguito delle azioni di razionalizzazione, in particolare nei settori Gas Naturale e Raffinazione e Marketing, e della cessione della divisione Poliuretani nella Petrolchimica. L aumento del personale all estero è dovuto all assunzione di personale di cantiere a tempo determinato nell attività costruzioni e perforazioni (3.121 unità) e all entrata nell area di consolidamento della Lasmo (572 unità). OCCUPAZIONE (unità) 31.12.2000 30.06.2001 Esplorazione e Produzione 7.741 7.863 Gas Naturale 15.663 15.167 Generazione Elettrica 437 434 Raffinazione e Marketing 16.130 16.089 Petrolchimica 12.857 11.864 Ingegneria e Servizi 13.217 16.355 Altre attività 3.924 3.963 69.969 71.735 COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI 7

AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI (milioni di o) Esercizio I semestre I semestre Variazione 2000 2000 2001 % 2.364 Esplorazione e Produzione 1.051 1.538 46,3 454 Gas Naturale (1) 200 201 0,5 20 Generazione Elettrica 7 9 28,6 502 Raffinazione e Marketing 234 238 1,7 273 Petrolchimica 132 131 (0,8) 144 Ingegneria e Servizi 68 85 25,0 31 Altre attività 11 18 63,6 3.788 Totale ammortamenti 1.703 2.220 30,4 55 Svalutazioni 1 7.. 3.843 1.704 2.227 30,7 (1) Ai fini di un confronto omogeneo, gli ammortamenti del primo semestre 2000 sono stati rettificati in diminuzione di 330 milioni di euro, per tener conto della modifica della vita economico-tecnica dei beni relativi all attività di trasporto e di distribuzione di gas naturale adottata in sede di bilancio 2000. COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI Gli ammortamenti e le svalutazioni stanziati nel primo semestre 2001 (2.227 milioni di euro) sono aumentati di 523 milioni di euro rispetto al primo semestre 2000, pari al 30,7%, in particolare nel settore Esplorazione e Produzione (494 milioni di euro) a seguito dell entrata nell area di consolidamento della Lasmo (446 milioni di euro). UTILE OPERATIVO (milioni di o) Esercizio I semestre I semestre Variazione 2000 2000 2001 % 6.603 Esplorazione e Produzione 3.128 3.485 11,4 3.150 Gas Naturale (1) 1.916 2.027 5,8 28 Generazione Elettrica 22 35 59,1 986 Raffinazione e Marketing 287 666 132,1 4 Petrolchimica 32 (79).. 144 Ingegneria e Servizi 34 90 164,7 (143) Altre attività (87) (88) 1,1 10.772 5.332 6.136 15,1 (1) Ai fini di un confronto omogeneo, l utile operativo del settore Gas Naturale del primo semestre 2000 è stato rettificato in aumento di 330 milioni di euro, per tener conto della modifica della vita economico-tecnica dei beni relativi all attività di trasporto e di distribuzione di gas naturale adottata in sede di bilancio 2000. Esplorazione e Produzione L utile operativo del primo semestre 2001 ammonta a 3.485 milioni di euro, con un aumento di 357 milioni di euro, pari all 11,4%, rispetto al primo semestre 2000 dovuto essenzialmente: (i) al maggior prezzo del gas naturale di produzione (22,3%) a seguito dell andamento favorevole dello scenario energetico; (ii) al contributo della Lasmo (291 milioni di euro prima dell ammortamento di 152 milioni di euro del maggior costo di acquisto rispetto al patrimonio netto); (iii) alla maggiore produzione venduta di gas naturale all estero (3,2 milioni di boe, pari al 10,3%); (iv) all apprezzamento del dollaro sull euro; (v) alla riduzione dei costi connessa alle razionalizzazioni effettuate che ha parzialmente compensato l incremento dovuto alla dinamica salariale, all inflazione e all effetto cambio. Questi fattori positivi sono stati parzialmente assorbiti: (i) dalla flessione della produzione venduta di idrocarburi in Italia (10,7 milioni di boe, pari al 14,9%) a 8

seguito della minore produzione, in particolare di gas naturale; (ii) dalla flessione dei prezzi dei greggi di produzione a seguito delle minori quotazioni internazionali del petrolio (Brent -1,3%). CONTO ECONOMICO DELLA LASMO (milioni di o) I semestre Ricavi della gestione caratteristica 852 Costi operativi (267) Margine operativo lordo 585 Ammortamenti (294) Utile operativo prima dell ammortamento del maggior costo di acquisto rispetto al patrimonio netto 291 Ammortamento del maggior costo di acquisto rispetto al patrimonio netto (1) (152) Utile operativo 139 (1) L ammortamento è stato determinato sulla base di un attribuzione provvisoria del maggior costo di acquisto ai diversi asset della società. Sono in corso le valutazioni finali. 2001 COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI Gas Naturale L utile operativo del primo semestre 2001 ammonta a 2.027 milioni di euro, con un aumento di 111 milioni di euro rispetto al primo semestre 2000, pari al 5,8%, dovuto essenzialmente: (i) all aumento del margine della distribuzione primaria 1 a seguito degli effetti del favorevole andamento dei parametri energetici di riferimento per la determinazione dei prezzi di vendita del gas naturale rispetto a quelli di approvvigionamento e dell apprezzamento del dollaro sull euro; (ii) alla riduzione dei costi connessa alle razionalizzazioni effettuate parzialmente compensata dall incremento dovuto alla dinamica salariale e all inflazione. Questi fattori positivi sono stati parzialmente assorbiti: (i) dalla riduzione dei volumi venduti in Italia dalla distribuzione primaria (1,89 miliardi di metri cubi, pari al 5,6%), nonché dalla modifica del mix di acquisto e di vendita; (ii) dalla flessione del risultato della distribuzione secondaria dovuta alle minori vendite (0,27 miliardi di metri cubi, pari al 5,7%) e alla riduzione del margine a seguito dell impatto del nuovo regime tariffario definito dall Autorità per l energia elettrica e il gas con delibera del 28 dicembre 2000, n. 237 2. Generazione Elettrica L utile operativo del primo semestre 2001 ammonta a 35 milioni di euro, con un aumento di 13 milioni di euro rispetto al primo semestre 2000, pari al 59,1%, dovuto essenzialmente all aumento del margine dell energia elettrica a seguito dell andamento favorevole dei parametri energetici di riferimento. Raffinazione e Marketing L utile operativo del primo semestre 2001 ammonta a 666 milioni di euro, con un aumento di 379 milioni di euro rispetto al primo semestre 2000, pari al 132,1%, dovuto essenzialmente al miglioramento del risultato dell attività di raffinazione che riflette: (i) i maggiori margini conseguiti dalle raffinerie posizionate sul continente in (1) Con sentenza del 26 giugno 2001 il Consiglio di Stato ha accertato la legittimità della deliberazione n. 193 del 22 dicembre 1999 con cui l Autorità per l energia elettrica e il gas ha imposto a partire dal 1 gennaio 2000 una riduzione di 23,7 lire al metro cubo delle tariffe finali praticate dai distributori per la parte relativa alla componente di costo afferente alla materia prima. Nel 2000 l Eni aveva prudenzialmente accantonato al fondo rischi l importo della riduzione in attesa della conclusione dei diversi gradi di giudizio; conseguentemente il margine del primo semestre 2001 recepisce gli effetti della riduzione di prezzo imposta dall Autorità a partire dal 1 gennaio 2001. (2) Il 13 giugno 2001 il Tribunale Amministrativo della Lombardia ha accolto il ricorso con cui l Associazione di categoria delle aziende di distribuzione di gas naturale ai clienti del mercato vincolato contestava la congruità dei parametri utilizzati dall Autorità nel determinare il costo del capitale investito ai fini della quantificazione del vincolo sui ricavi delle aziende interessate. L Eni, in considerazione della circostanza che l Autorità ha annunciato che ricorrerà al Consiglio di Stato contro la sentenza del TAR della Lombardia, ha prudenzialmente utilizzato nella determinazione dei ricavi di vendita criteri coerenti con quelli definiti dall Autorità. 9

relazione al miglioramento dei differenziali Cif/Fob; (ii) i maggiori margini conseguiti sulle lavorazioni di semilavorati; (iii) le migliori rese di produzione; (iv) l apprezzamento del dollaro sull euro. All aumento dell utile operativo del settore hanno contribuito altresì i maggiori margini dell attività commerciale sul mercato europeo, l impatto positivo sul risultato di periodo del prelievo dalle rimanenze iniziali di prodotti, nonché la riduzione dei costi connessa alle razionalizzazioni effettuate che ha sostanzialmente compensato l incremento dovuto alla dinamica salariale, all inflazione e all apprezzamento del dollaro sull euro. Petrolchimica Il settore nel primo semestre 2001 ha registrato la perdita operativa di 79 milioni di euro, a fronte dell utile operativo di 32 milioni di euro conseguito nel primo semestre 2000. Il peggioramento di 111 milioni di euro è dovuto: (i) alla flessione di circa il 7% dei volumi di vendita a struttura omogenea connessa alle minori disponibilità da produzione e alla debolezza della domanda; (ii) alla riduzione dei margini dei prodotti (in media del 6%) verificatasi in particolare nel secondo trimestre a seguito della diminuzione dei prezzi di vendita e del contemporaneo aumento del costo delle materie prime petrolifere connesso anche all apprezzamento del dollaro sull euro; (iii) alla cessione della divisione Poliuretani. Questi fattori negativi sono stati parzialmente compensati: (i) dalla riduzione dei costi connessa alle razionalizzazioni e dismissioni effettuate, che ha sostanzialmente compensato l incremento dovuto alla dinamica salariale e all inflazione; (ii) dai minori oneri ambientali (16 milioni di euro). Ingegneria e Servizi L utile operativo del primo semestre 2001 ammonta a 90 milioni di euro (di cui 92 riferiti all attività costruzioni e perforazioni), con un aumento di 56 milioni di euro rispetto al primo semestre 2000, pari al 164,7%. L attività costruzioni e perforazioni registra un aumento di 64 milioni di euro dovuto essenzialmente al contributo della commessa Blue Stream e al consolidamento della ripresa della domanda nell area Perforazioni mare. Altre attività Nelle Altre attività sono compresi i costi di struttura di Eni Corporate e delle società finanziarie, nonché i risultati operativi delle società assicurative, di servizi, della Tecnomare SpA e della Eurosolare SpA. La perdita operativa ammonta a 88 milioni di euro, in linea con il primo semestre 2000. ONERI FINANZIARI NETTI Nel primo semestre 2001 sono stati sostenuti oneri finanziari netti di 170 milioni di euro, a fronte di proventi finanziari netti di 49 milioni di euro nel primo semestre 2000. La variazione di 219 milioni di euro è dovuta ai maggiori oneri finanziari, connessi all aumento dell indebitamento finanziario netto medio di oltre 3 miliardi di euro, nonché alla rilevazione di oneri per differenze cambio a fronte dei proventi conseguiti nel primo semestre 2000. ONERI NETTI SU PARTECIPAZIONI Gli oneri netti su partecipazioni di 31 milioni di euro, a fronte di proventi netti di 65 milioni di euro nel primo semestre 2000, rappresentano il saldo tra oneri di 201 milioni di euro e proventi di 170 milioni di euro. Gli oneri riguardano principalmente la Galp Energia SGPS SA (105 milioni di euro che comprendono l ammortamento del goodwill di 53 milioni e oneri non ricorrenti di 35 milioni di euro) e le perdite sofferte da imprese partecipate non comprese nell area di consolidamento, in particolare la Polimeri Europa Srl (42 milioni di euro) e l Albacom SpA (39 milioni di euro). I proventi riguardano: (i) gli utili conseguiti da imprese COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI 10

partecipate non comprese nell area di consolidamento (94 milioni di euro), in particolare nel settore Raffinazione e Marketing (28 milioni di euro), nel settore Gas Naturale (23 milioni di euro), nell attività assicurativa (14 milioni di euro) e nel settore Petrolchimica (13 milioni di euro); (ii) le plusvalenze da cessione (76 milioni di euro) riferite essenzialmente alle cessioni delle partecipazioni del 15% nella Saras SpA-Raffinerie Sarde (38 milioni di euro) e del 4,7% nella Nuovo Pignone Holding SpA (37 milioni di euro). La variazione di 96 milioni di euro del saldo oneri/proventi su partecipazioni rispetto al primo semestre 2000 è dovuta in particolare alla svalutazione della Galp Energia SGPS SA (105 milioni di euro) e alla perdita di 42 milioni di euro sofferta dalla Polimeri Europa Srl (a fronte dell utile di 41 milioni di euro conseguito nel primo semestre 2000), i cui effetti sono stati parzialmente compensati dalle plusvalenze realizzate. ONERI STRAORDINARI NETTI (milioni di o) Esercizio I semestre I semestre 2000 2000 2001 86 Plusvalenze da cessioni 9 877 146 Altri proventi straordinari 73 134 232 Totale proventi straordinari 82 1.011 Oneri di ristrutturazione: (182) accantonamenti a fondi per rischi e oneri (79) (369) (203) incentivazione esodi (107) (112) (34) svalutazioni e minusvalenze (1) (75) (419) (187) (556) (326) Altri oneri straordinari (188) (4) (745) Totale oneri straordinari (375) (560) (513) (293) 451 Le plusvalenze da cessioni riguardano le cessioni di partecipazioni, rami d azienda e immobilizzazioni materiali effettuate nell ambito di ristrutturazioni aziendali. In particolare, le plusvalenze di 877 milioni di euro riguardano principalmente: (i) la cessione della partecipazione nell Immobiliare Metanopoli (348 milioni di euro) e di altri beni immobili (305 milioni di euro); (ii) la cessione del ramo d azienda Poliuretani da parte del settore Petrolchimica (211 milioni di euro). Gli altri proventi straordinari di 134 milioni di euro riguardano in particolare l annullamento da parte del Consiglio di Stato della sanzione pecuniaria che era stata inflitta all AgipPetroli SpA dall Autorità garante della concorrenza e del mercato, prudenzialmente rilevata nel bilancio 2000 (112 milioni di euro). Gli accantonamenti a fondi per rischi e oneri di 369 milioni di euro riguardano gli oneri per ripristini ambientali nei settori Petrolchimica (253 milioni di euro), Raffinazione e Marketing (33 milioni di euro) e Gas Naturale (31 milioni di euro), nonché gli accantonamenti a fronte di dismissioni e ristrutturazioni (52 milioni di euro), essenzialmente nel settore Petrolchimica. Gli oneri per incentivazione esodi di 112 milioni di euro riguardano in particolare i settori Raffinazione e Marketing (68 milioni di euro) e Petrolchimica (29 milioni di euro). Le svalutazioni e minusvalenze di 75 milioni di euro riguardano in particolare le svalutazioni di immobilizzazioni materiali effettuate nel settore Petrolchimica. COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI 11

COMPONENTI NON RICORRENTI (milioni di o) Esercizio I semestre I semestre 2000 2000 2001 (55) Svalutazioni asset (1) (7) 80 Rivalutazioni (svalutazioni) scorte 14 48 25 Componenti non ricorrenti nell utile operativo 13 41 di cui: (5) Esplorazione e Produzione (7) (7) (45) Gas Naturale Generazione Elettrica 79 Raffinazione e Marketing (1) 48 (4) Petrolchimica 14 (512) Proventi (oneri) straordinari netti (293) 451 (487) Totale prima delle imposte (280) 492 508 Imposte (stima) 62 (74) (54) Utile di terzi azionisti (33) Componenti non ricorrenti dopo le imposte (218) 418 Le componenti non ricorrenti nell utile operativo (41 milioni di euro) riguardano essenzialmente l impatto positivo sul risultato di periodo del prelievo dalle rimanenze iniziali di prodotti nel settore Raffinazione e Marketing. Prima delle componenti non ricorrenti, l utile operativo e l utile netto registrano un aumento, rispettivamente, del 14,6 e del 4,8%. IMPOSTE SUL REDDITO Le imposte sul reddito (2.743 milioni di euro) registrano un aumento di 485 milioni di euro rispetto al primo semestre 2000 a seguito della crescita di 1.233 milioni di euro dell utile prima delle imposte. Il tax rate (43%) diminuisce di circa un punto percentuale a seguito: (i) della riduzione dell aliquota Irpeg (dal 37 al 36%); (ii) della maggiore quota di reddito imponibile soggetta all aliquota del 19% prevista dal D.Lgs. n. 466/97 (DIT); (iii) delle minori imposte dovute sulle plusvalenze conseguite dalla cessione di immobili e di partecipazioni oggetto di rivalutazione nell esercizio 2000 (L. 342/2000). Questi fattori positivi sono stati parzialmente assorbiti dalla maggiore incidenza fiscale nelle imprese estere. UTILE DI TERZI AZIONISTI L utile di competenza di terzi azionisti (106 milioni di euro) diminuisce di 32 milioni di euro rispetto al primo semestre 2000 a seguito della riduzione dell utile conseguito dall Italgas SpA, parzialmente assorbito dall aumento dell utile conseguito dalla Saipem SpA. COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI 12

STATO PATRIMONIALE (milioni di o) 30.06.2000 31.12.2000 30.06.2001 Variazione Capitale immobilizzato 25.713 Immobilizzazioni materiali 26.797 34.191 7.394 2.323 Immobilizzazioni immateriali 2.391 3.574 1.183 1.593 Partecipazioni 4.223 3.150 (1.073) 1.744 Crediti finanziari e titoli strumentali all attività operativa 1.659 1.612 (47) (461) Debiti netti relativi all attività di investimento (825) (873) (48) 30.912 34.245 41.654 7.409 (3.175) Capitale di esercizio netto (1.973) (5.901) (3.928) (435) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (457) (473) (16) 27.302 Capitale investito netto 31.815 35.280 3.465 19.900 Patrimonio netto (1) 22.401 24.745 2.344 1.582 Interessi di terzi azionisti 1.672 1.704 32 5.820 Indebitamento finanziario netto 7.742 8.831 1.089 27.302 Coperture 31.815 35.280 3.465 (1) Nello stato patrimoniale riclassificato il costo di acquisto di 75.245.050 azioni proprie in portafoglio al 30 giugno 2001 è imputato in detrazione del patrimonio netto. COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI Il capitale investito netto al 30 giugno 2001 ammonta a 35.280 milioni di euro, con un incremento di 3.465 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2000 dovuto principalmente al completamento dell acquisizione della Lasmo da parte del settore Esplorazione e Produzione. L incidenza dei settori Esplorazione e Produzione e Gas Naturale sul capitale investito netto sale al 76,6% (69,6 al 31 dicembre 2000), mentre quella dei settori Raffinazione e Marketing e Petrolchimica scende al 16,2% (22,3 al 31 dicembre 2000). Il rapporto tra indebitamento finanziario netto e patrimonio netto passa dallo 0,32 del 31 dicembre 2000 allo 0,33. Le immobilizzazioni materiali (34.191 milioni di euro) riguardano principalmente i settori Esplorazione e Produzione (61,3%), Gas Naturale (18,8%), Raffinazione e Marketing (9,7%) e Petrolchimica (4,5%). Il fondo ammortamento e svalutazione (36.549 milioni di euro) rappresenta il 51,7% delle immobilizzazioni materiali lorde (56,3% al 31 dicembre 2000). Gli impieghi in partecipazioni non consolidate (3.150 milioni di euro) riguardano principalmente il 33,34% della Galp Energia SGPS SA (794 milioni di euro), il 100% della Polimeri Europa Srl (424 milioni di euro), il 50% della Blue Stream Pipeline Company BV (212 milioni di euro), il 49% delle società di distribuzione secondaria di gas naturale EPA di Salonicco e della Tessaglia in Grecia (190 milioni di euro), il 10,4% della Nigeria Lng Ltd (132 milioni di euro), il 50% della Transmediterranean Pipeline Co Ltd (125 milioni di euro), il 49% della Superoctanos CA (99 milioni di euro), il 50% della Raffineria di Milazzo SpA (81 milioni di euro) e il 35% dell Albacom SpA (58 milioni di euro). I crediti finanziari strumentali all attività operativa (1.612 milioni di euro) riguardano principalmente i finanziamenti concessi da imprese del settore Esplorazione e Produzione (734 milioni di euro), dalle società finanziarie nell interesse di imprese dell Eni (579 milioni di euro, in particolare del settore Gas Naturale) e dalla Petrolchimica (243 milioni di euro, di cui 237 alla Polimeri Europa Srl). 13

Il capitale di esercizio netto si analizza come segue: CAPITALE DI ESERCIZIO NETTO (milioni di o) 30.06.2000 31.12.2000 30.06.2001 Variazione 2.920 Rimanenze 3.120 3.227 107 6.947 Crediti commerciali 9.186 7.488 (1.698) (4.439) Debiti commerciali (4.903) (4.684) 219 (4.796) Debiti tributari e fondo imposte (5.629) (7.534) (1.905) (4.323) Fondi per rischi e oneri (1) (4.349) (4.953) (604) 516 Altre attività e passività di esercizio (2) 602 555 (47) (3.175) (1.973) (5.901) (3.928) (1) Include, tra l altro, il fondo smantellamento e ripristino siti di 1.823 milioni di euro (1.698 al 31 dicembre 2000), il fondo rischi ambientali di 1.064 milioni di euro (542 al 31 dicembre 2000) e la riserva sinistri e premi delle compagnie di assicurazione di 548 milioni di euro (604 al 31 dicembre 2000). (2) Includono crediti finanziari strumentali all attività operativa per 670 milioni di euro (697 al 31 dicembre 2000) e titoli a copertura delle riserve tecniche delle imprese assicuratrici di 414 milioni di euro (362 al 31 dicembre 2000). I debiti finanziari e obbligazioni ammontano a 12.994 milioni di euro, di cui 7.112 a breve termine (comprensivo delle quote in scadenza entro 12 mesi dei debiti finanziari a lungo termine di 976 milioni di euro) e 5.882 a lungo termine. L indebitamento finanziario netto ammonta a 8.831 milioni di euro, con un aumento di 1.089 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2000. INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI (milioni di o) 30.06.2000 31.12.2000 30.06.2001 Variazione 10.393 Debiti finanziari e obbligazioni 11.044 12.994 1.950 (1.715) Disponibilità liquide (1.244) (2.002) (758) (1.675) Titoli non strumentali all attività operativa (1.456) (1.789) (333) (1.130) Crediti finanziari non strumentali all attività operativa (550) (319) 231 (53) Altro (52) (53) (1) 5.820 7.742 8.831 1.089 14

RENDICONTO FINANZIARIO RICLASSIFICATO E VARIAZIONE INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO (milioni di o) Esercizio I semestre I semestre 2000 2000 2001 6.022 Utile prima degli interessi di terzi azionisti 2.895 3.643 a rettifica: 4.307 ammortamenti e altri componenti non monetari 2.096 2.004 (82) plusvalenze nette su alienazioni di attività (32) (143) 4.990 dividendi, interessi, imposte e proventi/oneri straordinari 2.467 2.524 Flusso di cassa del risultato operativo 15.237 prima della variazione del capitale di esercizio 7.426 8.028 (1.592) Variazione del capitale di esercizio (79) 1.887 Dividendi incassati, interessi e proventi/oneri straordinari (pagati) (3.062) incassati e imposte sul reddito pagate (973) (3.185) 10.583 Flusso di cassa netto da attività di esercizio 6.374 6.730 (5.431) Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali (2.421) (2.965) (3.483) Investimenti in partecipazioni (683) (2.894) 277 Dismissioni 44 1.877 (69) Altre variazioni relative all attività di investimento (191) 127 1.877 Free cash flow 3.123 2.875 111 Investimenti e disinvestimenti relativi all attività di finanziamento (790) 305 121 Variazione debiti finanziari a breve e lungo (307) (291) (2.118) Flusso di cassa del capitale proprio (1.541) (2.180) 41 Variazioni area di consolidamento e differenze cambio sulle disponibilità 18 49 32 FLUSSO DI CASSA NETTO DEL PERIODO 503 758 1.877 Free cash flow 3.123 2.875 (901) Indebitamento finanziario netto società acquisite (895) (1.499) 20 Indebitamento finanziario netto società disinvestite 63 (353) Differenze cambio sull indebitamento finanziario netto e altre variazioni (240) 8 (2.118) Flusso di cassa del capitale proprio (1.541) (2.180) (1.475) VARIAZIONE INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO 447 (1.089) Il flusso di cassa netto generato dalle attività di esercizio di 6.730 milioni di euro e gli incassi da dismissioni hanno consentito di coprire quasi interamente i fabbisogni connessi agli investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali e in partecipazioni (7.358 milioni di euro) e al pagamento del dividendo relativo all esercizio 2000 (1.664 milioni di euro). La rettifica in aumento dell utile prima degli interessi di terzi azionisti per ammortamenti e altri componenti non monetari (2.004 milioni di euro) riguarda essenzialmente gli ammortamenti e le svalutazioni di immobilizzazioni materiali e immateriali (2.226 milioni di euro), nonché, in deduzione, il decremento dei fondi rischi e oneri (403 milioni di euro) connesso principalmente all utilizzo effettuato dal settore Gas Naturale a seguito della deliberazione n. 193/1999 dell Autorità per l energia elettrica e il gas in materia di prezzi del gas naturale (200 milioni di euro) e all utilizzo delle riserve sinistri e premi delle compagnie assicurative (58 milioni di euro). La rettifica in aumento per dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito riguarda le imposte sul reddito dovute (2.743 milioni di euro), gli oneri finanziari netti (264 milioni di euro) e, in deduzione, i proventi straordinari netti (451 milioni di euro). La diminuzione del capitale di esercizio è dovuta principalmente al decremento dei crediti commerciali e diversi (2.175 milioni di euro) e delle rimanenze (51 milioni di euro), parzialmente assorbito dalla diminuzione dei debiti commerciali e diversi (212 milioni di euro). COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI 15

La diminuzione dei crediti commerciali e diversi è dovuta essenzialmente ai fattori di stagionalità che determinano il profilo di formazione dei ricavi dei settori Gas Naturale (1.723 milioni di euro) e Raffinazione e Marketing (353 milioni di euro). I dividendi incassati, interessi e proventi/oneri straordinari (pagati) incassati e imposte sul reddito pagate (3.185 milioni di euro) riguardano principalmente il pagamento delle imposte sul reddito di 3.035 milioni di euro, di cui 1.817 milioni di euro riferiti al versamento dell imposta sostitutiva dovuta sulla rivalutazione volontaria dei beni effettuata nel bilancio 2000 (L. 342/2000). INVESTIMENTI IN IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E IMMATERIALI E IN PARTECIPAZIONI (milioni di o) Esercizio I semestre I semestre Variazione 2000 2000 2001 % 3.539 Esplorazione e Produzione 1.672 1.851 10,7 780 Gas Naturale 281 393 39,9 14 Generazione Elettrica 2 177.. 533 Raffinazione e Marketing 166 167 0,6 265 Petrolchimica 135 218 61,5 245 Ingegneria e Servizi 152 128 (15,8) 55 Altre attività 13 31 138,5 5.431 Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali (1) 2.421 2.965 22,5 4.384 Investimenti in partecipazioni 1.578 4.393 178,4 9.815 3.999 7.358 84,0 (1) Sono escluse le spese di ricerca scientifica e tecnologica non considerate a utilità pluriennale di 207, 98 e 92 milioni di euro, rispettivamente nell esercizio 2000, nel primo semestre 2000 e nel primo semestre 2001. COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI Gli investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali (2.965 milioni di euro, al netto dei contributi in conto capitale di 37 milioni di euro) hanno riguardato per circa il 76% i settori Esplorazione e Produzione e Gas Naturale e per il 59% le attività all estero. Informazioni in ordine agli investimenti effettuati nel primo semestre 2001 sono riportate nel commento all andamento operativo dei principali settori di attività. Gli investimenti in partecipazioni (4.393 milioni di euro) hanno riguardato essenzialmente il completamento dell acquisizione della Lasmo per 4.108 milioni di euro (di cui 970 relativi all indebitamento finanziario netto assunto) e l acquisto dalla Union Carbide Corporation del 50% della Polimeri Europa Srl, già partecipata dall Eni al 50% (204 milioni di euro). Le dismissioni (1.940 milioni di euro incluso l indebitamento finanziario netto trasferito di 63 milioni di euro) hanno riguardato essenzialmente: (i) la cessione dell Immobiliare Metanopoli e di parte del patrimonio immobiliare di Gruppo (complessivamente 1.200 milioni di euro, di cui 60 di indebitamento finanziario netto trasferito); (ii) la cessione della divisione Poliuretani (428 milioni di euro); (iii) la cessione del 15% del capitale della Saras SpA-Raffinerie Sarde (59 milioni di euro); (iv) la cessione del 4,7% del capitale della Nuovo Pignone Holding SpA (47 milioni di euro). Il flusso monetario del capitale proprio (2.180 milioni di euro) ha riguardato principalmente il pagamento del dividendo di 1.664 milioni di euro, l acquisto di azioni proprie di 440 milioni di euro da parte dell Eni SpA e il pagamento dei dividendi da parte dell Italgas SpA (36 milioni di euro) e della Saipem SpA (15 milioni di euro). 16

ESPLORAZIONE E PRODUZIONE ESPLORAZIONE E SVILUPPO Il portafoglio minerario dell Eni al 30 giugno 2001 consisteva di 1.273 titoli (in esclusiva o in compartecipazione) per l esplorazione e lo sviluppo localizzati in 41 paesi dei cinque continenti per una superficie complessiva in quota Eni di 358.774 chilometri quadrati (310.839 al 31 dicembre 2000), di cui 40.394 relativi a permessi di coltivazione e sviluppo (38.884 al 31 dicembre 2000). La superficie complessiva è aumentata di 246 chilometri quadrati in Italia, a seguito delle acquisizioni, e di 47.689 chilometri quadrati all estero a seguito delle acquisizioni di titoli minerari Lasmo in Indonesia, Pakistan, Marocco, Taiwan, Regno Unito e Turkmenistan, nonché di titoli in Senegal, Nigeria e Iran. Rilasci si sono verificati in Egitto. Nel semestre sono state effettuate prospezioni sismiche tridimensionali per 9.805 chilometri quadrati (5.376 in quota Eni) e prospezioni sismiche bidimensionali per 5.355 chilometri (4.721 in quota Eni), con un aumento, rispetto al primo semestre 2000, del 44% in quota Eni per le prime e una riduzione del 2% in quota Eni per le seconde. L incremento nelle prospezioni sismiche tridimensionali è connesso all avvio di campagne di rilevazione sismica in Brasile e in Marocco, parzialmente assorbito dal completamento di campagne di rilevazione, essenzialmente in Gabon. Gli investimenti di ricerca esplorativa del primo semestre 2001 ammontano a 370 milioni di euro (di cui il 91% all estero), con un aumento del 31,7% rispetto al primo semestre 2000. L attività esplorativa in Italia (32 milioni di euro) ha riguardato essenzialmente le aree dell Italia Centrale e Settentrionale; all estero l attività esplorativa (338 milioni di euro) ha riguardato principalmente le aree di recente acquisizione (quelle di presenza Lasmo e British-Borneo e gli Stati Uniti) e le aree core dell Africa Settentrionale (in particolare Algeria e Libia), dell Africa Occidentale (Angola), del Mare del Nord (Norvegia) e del Mar Caspio. Gli investimenti di sviluppo del primo semestre 2001 ammontano a 1.446 milioni di euro (di cui l 83% all estero), con un aumento del 35,5% rispetto al primo semestre 2000. In Italia l attività di sviluppo (277 milioni di euro) ha interessato in particolare il proseguimento dei lavori per la realizzazione di impianti e infrastrutture in Val d Agri. Gli investimenti all estero (1.169 milioni di euro) hanno riguardato lo sviluppo di giacimenti di idrocarburi in Kazakistan, Nigeria, Congo, Egitto, Regno Unito, Stati Uniti e Angola; gli investimenti di sviluppo effettuati sui campi della Lasmo sono stati di 304 milioni di euro. Gli investimenti in acquisizioni di titoli minerari del primo semestre 2001 ammontano a 35 milioni di euro (324 nel primo semestre 2000) e riguardano l acquisto di riserve certe in Italia. Gli investimenti tecnici complessivi effettuati nel primo semestre 2001, comprese le acquisizioni di titoli minerari, ammontano a 1.851 milioni di euro, con un aumento di 179 milioni di euro rispetto al primo semestre 2000, pari al 10,7%. PRODUZIONE Nel primo semestre 2001 la produzione giornaliera di idrocarburi è stata di 1.351 mila boe (petrolio e condensati 854 mila barili; gas naturale 497 mila boe), con un incremento di 166 mila boe, pari al 14%, dovuto: (i) all acquisizione della Lasmo (198 mila boe); (ii) agli avvii di campi principalmente in Norvegia, Regno Unito, Italia, Egitto, Tunisia, Angola e Stati Uniti (27 mila boe); (iii) alla crescita produttiva registrata principalmente in Nigeria, Norvegia, Ecuador, Kazakistan, Libia, Tunisia e Croazia, i cui effetti hanno parzialmente compensato i declini in Italia, Regno Unito, Stati Uniti, Egitto e Congo. La quota di produzione estera sul totale raggiunge il 78% (71 nel 2000). ANDAMENTO OPERATIVO 17

La produzione giornaliera di petrolio e condensati (854 mila barili) è aumentata di 103 mila barili, migliaia di boe/giorno pari al 13,7%, a seguito del contributo dell acquisizione della Lasmo (125 mila barili) e degli 400 aumenti registrati: (i) in Nigeria (17 mila barili); (ii) in Norvegia (9 mila barili) nei campi di Aasgard, 300 Norne ed Ekofisk; (iii) in Ecuador (5 mila barili) nel campo di Villano; (iv) in Libia (5 mila barili) nei campi di Bouri e di Bu-Attifel; (v) in 200 Kazakistan (3 mila barili) nel campo di Karachaganak. Questi aumenti sono stati parzialmente assorbiti dalle diminuzioni registrate in 100 Italia (10 mila barili), a seguito in particolare del declino dei campi di Villafortuna e di Aquila parzialmente compensato dalla crescita in Val d Agri, 2000 2001 2000 2001 2000 2001 e all estero (51 mila barili), in particolare in Egitto I semestre I semestre I semestre Italia Africa Settentrionale (campi di Belayim e Ashrafi), negli Stati Uniti Petrolio Gas (campi di Europa e Morpeth), nel Regno Unito (J-Block) e in Congo (campo di Kitina). La produzione giornaliera di gas naturale (497 mila boe) è aumentata di 63 mila boe, pari al 14,5%, a seguito del contributo dell acquisizione della Lasmo (73 mila boe) e della crescita produttiva registrata: (i) in Egitto (17 mila boe) per l avvio di campi nelle concessioni di Port Fouad, di Ras El Barr e di Baltim nell offshore del Delta del Nilo; (ii) in Norvegia (8 mila boe) per l avvio della produzione a gas dei campi di Aasgard e di Norne; (iii) in Nigeria (4 mila boe) per la crescita dei volumi di GNL trattati dall impianto di Bonny (quota Eni 10,4%); (iv) in Tunisia (3 mila boe) per l avvio del campo a gas di Oued Zar; (v) in Croazia (2 mila boe) per l avvio della produzione delle piattaforme Ivana B e D nell offshore adriatico. Questi aumenti sono stati parzialmente assorbiti dalle diminuzioni registrate: (i) in Italia (37 mila boe) a seguito del declino naturale dei campi di Porto Garibaldi-Agostino, di Cervia-Arianna, di Annalisa e di Barbara Nord Ovest nell offshore adriatico, i cui effetti sono stati parzialmente compensati dall avvio del campo di Clara Nord; (ii) all estero (9 mila boe), in particolare nel Regno Unito. La produzione venduta di idrocarburi è stata di 247,3 milioni di boe, con un incremento di 24,7 milioni di boe rispetto al primo semestre 2000, pari all 11,1%, dovuto all aumento della produzione venduta all estero (35,4 milioni di boe, pari al 23,5%), connesso in particolare all acquisizione della Lasmo (35,1 milioni di boe), parzialmente assorbito dalla flessione della produzione venduta in Italia (10,7 milioni di boe, pari al 14,9%). PRODUZIONE GIORNALIERA DI IDROCARBURI PER AREA GEOGRAFICA Africa Occidentale 2000 2001 I semestre Mare del Nord 2000 2001 I semestre Resto del mondo ANDAMENTO OPERATIVO PRODUZIONE GIORNALIERA DI IDROCARBURI (1) (migliaia di boe al giorno) Esercizio I semestre I semestre Variazione 2000 2000 2001 % 333 Italia 347 300 (13,5) 306 Africa Settentrionale 298 310 4,0 224 Africa Occidentale 217 233 7,4 168 Mare del Nord 172 273 58,7 156 Resto del mondo 151 235 55,6 1.187 1.185 1.351 14,0 (1) Il gas naturale è stato convertito da metri cubi in boe utilizzando il coefficiente moltiplicatore di 0,0061 per il gas di produzione estera e di 0,0063 per la produzione Italia in relazione alle caratteristiche specifiche. 18