Indennità di disoccupazione ANALISI E POLITICHE MICRO - G. CROCE 1 L indennità di disoccupazione L indennità di disoccupazione (ID) rappresenta un sostegno al reddito del lavoratore che ha perso il posto di lavoro per il periodo in cui rimane disoccupato; limita le fluttuazioni del reddito da lavoro Gli schemi vigenti in molti paesi comprendono due componenti dell ID: Componente assicurativa: il sussidio è condizionato, per ammontare e durata, ai contributi (payroll tax) versati nel periodo di lavoro, quindi è proporzionale al salario precedente il licenziamento. Componente assistenziale/non assicurativa: esaurita la durata dell indennità (componente assicurativa) se il lavoratore è ancora disoccupato può accedere a un sussidio indipendente dai contributi versati (protezione sociale di ultima istanza), normalmente di ammontare fisso; talvolta è limitata ai soli individui con reddito e patrimonio familiare al di sotto di una soglia (quindi è subordinata alla prova dei mezzi ). Le dimensioni rilevanti dell ID sono: -irequisitidiaccesso - l ammontare dell indennità - la durata dell erogazione 2
Le giustificazioni economiche dell indennità di disoccupazione limita le fluttuazioni del reddito e dei consumi del lavoratore, offrendo al lavoratore un assicurazione contro il rischio di disoccupazione l ID è fornita dallo stato perché selezione avversa e azzardo morale impediscono che venga fornita dal mercato: selezione avversa: un assicurazione privata, non potendo distinguere il grado di rischio di diversi soggetti, attirerebbe solo quelli a maggior rischio l assicurazione obbligatoria per legge per tutti i lavoratori supera questo problema azzardo morale: l assicurazione privata non sarebbe in grado di conoscere e sanzionare i lavoratori assicurati che, essendo coperti dal rischio, riducessero l impegno nella ricerca del posto; l assicurazione pubblica non risolve questo problema(v.sotto) inoltre a livello macro rappresenta uno stabilizzatore automatico del reddito il maggior reddito garantito dall ID consente al disoccupato di sostenere i costi della ricerca e di prolungarla fino a trovare il posto di lavoro che meglio corrisponde alla sua qualifica: la migliore qualità del matching assicura anche una maggiore produttività, stimola la creazione di posti di lavoro a maggiore produttività da parte delle imprese e facilita il cambiamento strutturale dell economia 3 Confronti internazionali Non è facile confrontare i sistemi di ID dei diversi paesi, poiché tali sistemi si diversificano rispetto alle loro molteplici caratteristiche. Le misure utili ai confronti internazionali sono: Tasso netto di sostituzione: rapporto tra l ammontare dell indennità e il salario precedente al netto delle tasse Tasso di copertura: quota di disoccupati che riceve effettivamente l indennità Entrambi questi indicatori devono essere considerati nei confronti tra paesi: generosità e copertura possono combinarsi in modo diverso, es. indennità generosa ma per piccole quote di disoccupati nei paesi dell Europa meridionale, o basse indennità ma destinati a quasi tutti i disoccupati in Regno Unito e Stati Uniti. Inoltre nei confronti internazionali si deve tener conto che nei vari paesi possono esserci politiche diverse dalle ID, come la cassa integrazione guadagni in Italia, che coprono una quota più o meno estesa dei lavoratori. 4
Confronti internazionali (2010) Maximum duration Payment rate (% of earnings base) (months) Initial End Denmark 24 90 90 France 24 57-75 57-75 Germany 12 60 60 Italy 8 60 50 Netherlands 38 75 70 Spain 24 70 60 United Kingdom 6 10 10 United States 23 53 53 Unemployment Insurance benefits for a 40-year old (where benefits are conditional on work history, the table assumes a long and uninterrupted employment record). Source: OECD (2010) 5 Gli effetti dell indennità nel mercato del lavoro L ID ha lo scopo di integrare il reddito di chi ha perso il lavoro, tuttavia l analisi economica si concentra sui suoi effetti ulteriori sul mercato del lavoro. Mercato del lavoro perfettamente competitivo: A livello individuale l ID aumenta il reddito non da lavoro e quindi scoraggia l offerta di lavoro. A livello di mercato la minore offerta di lavoro aumenta il salario di equilibrio e riduce l occupazione. Ma l analisi delle ID in un merc. del lav. perfetto è paradossale perché in questo contesto il lavoratore sceglie tra offrire lavoro (che implica che sarà anche effettivamente occupato) e rimanere inattivo: in entrambi i casi non avrebbe diritto all indennità. In un mercato perfetto non c è disoccupazione! Mercato del lavoro imperfetto: Solo in un mercato imperfetto si ha disoccupazione ed è significativo analizzare gli effetti dell ID: il lavoratore deve decidere se cercare lavoro o rimanere inattivo e con quanta intensità cercare lavoro. 6
c L indennità può ridurre la partecipazione (mercato perfettamente competitivo) Fig.asin.:ilredditonondalavoro(inassenzadiID)èpariam;illavoratore scegliedioffrirelavoro poiché il salario di riserva è minore del salario di mercato. Fig. al centro: il lavoratore confronta l utilità nel punto C (non lavora e riceve l ID b), pari a U 2, con l utilità raggiungibile lungo la retta di bilancio(lavora ma deve rinunciare all ID). Il salario minimo al quale è conveniente lavorare (salario di riserva) è pari all inclinazione della retta che parte dal punto B ed è tangente alla curva di indifferenza U 2. Poiché il salario di mercato è maggiore del salario di riserva, il lavoratore offre lavoro. Fig. a destra: in questo caso l ID è più alta (b ) e l utilità raggiungibile lungo la retta di bilancio (lavoramadeve rinunciareall ID)èminore dell utilitàu 3 (nonlavoraericeve l IDb ),cioèilsalario dimercatoèminoredelsalariodiriservaeillavoratorenonoffrelavoro:l IDaumentailsalariodi riserva e scoraggia la partecipazione! c c senza indennità con indennità con indennità U 3 U 1 U 2 w>w r w>w r w<w r m A B m+b m C B m+b m C B l 0 h a l 0 l 0 7 L equilibrio di mercato Se l introduzione dell ID aumenta il salario di riserva di tutti i lavoratori, come cambia l equilibrio in un mercato del lavoro perfettamente competitivo? L aumento del salario di riserva si riflette in uno spostamento della curva di offerta verso l alto (si restringe l offerta aggregata di lavoro) e l equilibrio si sposta da E a F in corrispondenza di un più basso livello di occupazione. Nota bene: sebbene utile a scopo didattico, questa analisi in realtà è paradossale in quanto in un mercato del lavoro perfettamente competitivo non può esserci disoccupazione e quindi neanche indennità per i disoccupati! più interessante utilizzare un modello come quello del salario di efficienza(v. sotto) w w 1 w 0 F E L s L d L 1 L 0 L 8
Gli effetti dell ID sulla ricerca di lavoro (in un mercato imperfetto) A. EFFETTO SULLA RICERCA DI LAVORO L ID diminuisce il costo della disoccupazione e quindi riduce l intensità della ricerca di un lavoro (che è costosa) minore probabilità di trovare lavoro più lunga durata della disoccupazione B. EFFETTI SUL SALARIO L ID aumenta l opzione esterna (outside option) del lavoratore (il reddito su cui può contare in disoccupazione) nella contrattazione del salario con l impresa e, quindi, aumenta il salario contrattato; ma il maggior salario diminuisce i posti di lavoro. La minore intensità della ricerca rende più costoso per le imprese riempire una vacancy e quindi scoraggia la creazione di posti di lavoro. La necessità di finanziare le ID con contributi sul salario (payroll taxes) aumenta il costo dellavoroeriduceipostidilavorocreati. Tutti questi effetti si riflettono in una più lunga durata della disoccupazione. 9 Gli effetti dell ID sulla ricerca di lavoro (in un mercato imperfetto) C. EFFETTI DEL DIRITTO ALL INDENNITA (entitlement) chi ha diritto all ID? tutti i disoccupati: rende meno conveniente l inattività (fuori dalle forze di lavoro) e aumenta(!) la partecipazione; solo i disoccupati con precedente esperienza di lavoro: aumenta (!) l intensità di ricerca dichièancoraincercadelprimoprimoimpiego D. EFFETTI SUL MATCHING il maggior reddito garantito dall ID consente al disoccupato di poter sostenere i costi della ricerca e di prolungarla fino a trovare un posto di lavoro corrispondente alle proprie caratteristiche professionali: la migliore qualità del matching assicura anche una maggiore produttività 10
L effetto dell ID sull equilibrio di mercato nel modello del salario di efficienza Nei termini dell analisi delle slides dedicate al salario di efficienza, in condizioni di informazione asimmetrica le imprese pagano il salario w NSC = (e/qu)+b, dove b misura il valore monetario dell ID, per incentivare l impegno dei lavoratori. La curva NSC rappresenta il salario di efficienza come funzione decrescente del tasso di disoccupazione. Un aumento dell ID rende la disoccupazione meno costosa e aumenta il livello del salario w NSC perognidatolivellodiu. Nel grafico questo si riflette in uno spostamento verso l alto della curva NSC: analogamente a quanto accade a seguito di una restrizione delle possibilità di licenziamento, l equilibrio passa daeae,doveèaumentatononsoloilsalariomaancheladisoccupazione. w w* w* L D E E NSC L s 0 (u=1) O* O* F (u=0) O 11 Un indennità di disoccupazione generosa nell importo e/o nella durata può consentire al disoccupato una ricerca più efficace: il risultato sarà un matching migliore tra le sue abilità e il posto di lavoro, che migliora la produttività e sposta la curva della domanda verso l alto. L equilibrioèine anzichéine. w w* w* L D E E NSC L s 0 (u=1) O* O* F (u=0) O 12
Un indennità europea di disoccupazione? A seguito della recessione economica che dal 2008 ha investito le economie europee sono state avanzate diverse proposte di indennità di disoccupazione dell Unione Europea. A livello macroeconomico l indennità svolge il ruolo di stabilizzatore automatico. Tale ruolo potrebbe essere uno strumento utile a facilitare la risposta a shock asimmetrici che colpiscono i paesi europei, data l assenza di politiche fiscali dell Unione. Nella proposta del Ministero dell Economia italiano, ad es., l indennità avrebbe le seguenti caratteristiche: diretta solo ai disoccupati ciclici(non alla disoccupazione strutturale) durata e importo limitati condizionata a requisiti di attivazione e ricerca del lavoro omogenei tra i vari paesi amministrata da un autorità comune(commissione Europea) finanziata attraverso un Fondo che raccoglie i contributi(payroll taxes) dei datori di lavoro e dei lavoratori e risorse statali 13