Certificazione Componenti, Prodotti e Processi Produttivi Integrati



Documenti analoghi
Marcatura CE. Controllo di produzione in fabbrica - FPC. Segnaletica stradale. Caratteristiche energetiche prodotti per edilizia

MARCATURA CE DICHIARAZIONE SCRITTA DI CONFORMITA AI REQUISITI DELLA DIRETTIVA 94/25/CE

Autore: Flavio Banfi Organizzazione: ITALCERT S.r.l. Intervento: Valutatori per la Certificazione CE di prodotto 2

REGOLAMENTO PARTICOLARE

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2006/42/CE RELATIVA ALLE MACCHINE Allegato X Garanzia Qualità Totale

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

Le direttive nuovo approccio applicabili alle macchine in riferimento alla direttiva 2006/42/CE

In vigore dal 1 Luglio 2014

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO

MARCATURA CE DIRETTIVA 97/23 PED

REGOLAMENTO (CE) N. 304/2008 DELLA COMMISSIONE

Vediamo di seguito a grandi linee il procedimento per giungere alla marcatura CE.

REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DI MACCHINE E COMPONENTI DI SICUREZZA. Direttiva 2006/42/CE Allegato IX Esame CE del Tipo

FEDERATION EUROPEENNE DE LA MANUTENTION Gruppo di prodotto Piattaforme di lavoro mobili elevabili

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO. Audit

GUIDA ALLA CERTIFICAZIONE CE DELLE UNITÀ DA DIPORTO ACCERTAMENTI E PROVE DI STABILITA E GALLEGGIABILITA. MODULO Aa

Certificazioni & Collaudi S.r.l.

3. APPLICABILITÀ La presente procedura si applica nell organizzazione dell attività di Alac SpA.

-Attrezzature di lavoro; Modulo D. Aggiornato

cenni sulle direttive macchine e di prodotto

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

GUIDA ALLA CERTIFICAZIONE CE DELLE UNITÀ DA DIPORTO E DEI RELATIVI COMPONENTI. ESAME CE DEL TIPO - MODULO B

LA CERTIFICAZIONE. Dr.ssa Eletta Cavedoni Responsabile Qualità Cosmolab srl Tortona

STRUTTURE METALLICHE IN ACCIAIO

SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE

MONITORAGGIO E MISURAZIONE DEL PRODOTTO

DEFINIZIONI INDISPENSABILI

LINEE GUIDA IN MERITO ALL ACQUISTO E ALL USO DI MACCHINE E/O APPARECCHI ELETTRICI SOMMARIO

14 giugno 2013 COMPETENZE E QUALIFICHE DELL INSTALLATORE DI SISTEMI DI SICUREZZA. Ing. Antonio Avolio Consigliere AIPS All right reserved

LA CERTIFICAZIONE DI SISTEMA NELLA FILIERA DEL GRANO DURO IN SICILIA

Direttiva Macchine 2006/42/CE. Dichiarazione CE di Conformità: la corretta compilazione.

Professionisti nella consulenza, formazione e certificazione in saldatura

Verifiche Periodiche di Ascensori e Montacarichi D.P.R. 162/99 Linee Guida per gli adempimenti di Legge

visto il trattato sul funzionamento dell Unione europea,

TAU S.r.l. Linee guida per le automazioni, secondo le nuove norme europee EN , EN ed EN 12453

4.6 APPROVVIGIONAMENTO

Istituto Superiore Per la Prevenzione E la Sicurezza del Lavoro

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ

MARCATURA CE DELLE APPARECCHIATURE PER RADIOLOGIA MEDICA CONFORMI ALLA DIRETTIVA 93/42/CEE

Il Punto di vista dell Organismo notificato

Domanda di Certificazione CE Insiemi/Attrezzature Direttiva PED

NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI:

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS

PRINCIPALI DEFINIZIONI ATTREZZATURA DI LAVORO

Corso formazione su Sistema di gestione della qualità. Standard ISO 9001:2000/2008 Vision 2000

MANUALE DELLA QUALITÀ

Come cambiano gli obblighi per le strutture metalliche a partire dal 1 luglio 2014

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO

Direttiva Macchine e Sicurezza in Cantiere

REGOLAMENTO PER L EFFETTUAZIONE DI ISPEZIONI PERIODICHE/INTERMEDIE E DI VERIFICHE ECCEZIONALI Direttiva 2010/35/UE (TPED) & IMDG CODE

Il processo di marcatura CE riferito agli impianti gas medicali

Gli 8 principi della Qualità

Competenze e conoscenze come SGQ in ambito di vigilanza ex Reg.to UE 333/11 e D.Lgs 100/11. M.C. Romano, M. Ranieri

Gestire le NC, le Azioni Correttive e Preventive, il Miglioramento

Sistemi di certificazione e accreditamento

LIBRETTO VERIFICHE GRU A PONTE E MACCHINE DI SOLLEVAMENTO (Registro di controllo)

DISPOSITIVI PER LE USCITE ANTIPANICO E PER LE USCITE DI EMERGENZA

-CERTIFICAZIONE DI SISTEMA UNI EN ISO STRUMENTO DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE NEGLI APPALTI PUBBLICI

Roma, 21 Ottobre 2011 Centro Congressi Cavour

REGOLAMENTO DELLE CONDIZIONI DI VENDITA NEW WEIGHING EXPERTS SAS

REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DI EMISSIONE ACUSTICA AMBIENTALE DELLE MACCHINE ED ATTREZZATURE DESTINATE A FUNZIONARE ALL APERTO APRILE 2012

CARTA DEI SERVIZI. Ambito Servizi al Lavoro. ISO 9001 cert. N. 5673/1

SISTEMA DI GESTIONE SICUREZZA

MARCATURA CE (prodotti da costruzione) Direttiva europea 89/106/CE.

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

MANUALE QUALITÀ - PROCEDURE

Dal 1 febbraio 2010 la marcatura CE dei serramenti sarà obbligatoria.

Marcatura CE Cancelli

Norme per l organizzazione - ISO serie 9000

GESTIONE DELLA FORMAZIONE E

Igiene alimentare e sicurezza sul lavoro: il rispetto delle regole nelle manifestazioni temporanee

Macchine conformi alle norme di sicurezza: consigli per l acquisti. Informativa breve per i datori di lavoro, i capi azienda e gli acquirenti

ATTREZZATURE DI LAVORO

MODULI DI CONFORMITA I & F BUREAU VERITAS ITALIA

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA

lcertificare il Sistema di Gestione per la Qualità Certificazione dei Sistemi di Gestione per la Qualità (Norma UNI EN ISO 9001:2008)

making things simpler

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

LA CERTIFICAZIONE VOLONTARIA

Progetto MICS Abilitazioni Macchine Giornata Nazionale di Formazione Formatori in collaborazione con ANIMA/UCoMESA-AISEM Milano 22 Marzo 2012

LA MARCATURA CE DEGLI AGGREGATI RICICLATI LA MARCATURA CE DEGLI AGGREGATI RICICLATI

Direttiva Macchine2006/42/CE

RIESAME CONTRATTO. Generalità (RIF ) Spesso i clienti chiedono certezze: - sui tempi di consegna, - sugli standard di qualità, ecc.

ENERGY EFFICIENCY PERFORMANCE IL MIGLIORAMENTO DELL EFFICIENZA EFFICIENZA ENERGETICA NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DAVIDE VITALI ALESSANDRO LAZZARI

LA MARCATURA CE Cos è marcatura CE

1) QUALI BENI MOBILI SONO INTERESSATI DALLA MESSA A NORMA? 2) QUALI SONO LE NORMATIVE DI RIFERIMENTO TECNICO CHE

LA SOSTITUZIONE DEI CERCHIONI DI UN AUTOVEICOLO.

Qualità e Certificazione certificazione di prodotto - Marcantonio Catelani Facoltà di Ingegneria Firenze

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione,

Acquisto di macchine usate. Linee guida per un modello di valutazione integrato e le responsabilità civili e penali delle parti

1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI SIGLE E DEFINIZIONI RESPONSABILITA PROCEDURA...3

Implementazione e certificazione del sistema di gestione per la qualità in conformità alle norme ISO ISO 3834

3) Non sono certificato ISO 9000 e non voglio impiegare migliaia di euro per farlo, posso ugualmente marcare CE i miei serramenti?

SENZA UNA CORRETTA VALUTAZIONE DEI RISCHI LE MACCHINE NON POSSONO ESSERE INTEGRATE IN MANIERA SICURA NEI POSTI DI LAVORO

I modelli normativi. I modelli per l eccellenza. I modelli di gestione per la qualità. ! I modelli normativi. ! I modelli per l eccellenza

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE ANNA TERESA FORMISANO, NUNZIO FRANCESCO TESTA. Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista

DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI

Transcript:

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pag 1 di 26 Certificazione Componenti, Prodotti e Processi Produttivi Integrati Compositi Expo di Modena 2009 ANCCP Settore Nautico Sede Via Rombon 11, Milano Tel 02/2104071 Fax 02/210407218 www.anccp.it e-mail rec@anccp.it U ci Territoriali Via di Franco 9, Livorno Tel 0586/209006 Fax 0586/278450

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pag 2 di 26

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pg 3 di 26 INDICE 1.1 Marcatura CE dell imbarcazione finita 1.2 Le Procedure 1.3 Certificazione di Componenti e Prodotti 1.4 Vetroresina e Materiali Compositi per le Imbarcazioni 2) Mercato di riferimento: Libero mercato e libera concorrenza. 3) Trasparenza e responsabilità della Filiera Produttiva 4) Conclusioni

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pag 4 di 26 Premessa: situazione attuale COMUNITA EUROPEA PRODOTTO MARCATURA CE IMBARCAZIONE NO MARCATURA CE NO VENDITA COMMITTENTE ALLEGATO II DIRETTIVA 94/25/CE (come emendato da Direttiva 2003/44/CE) SANCISCE QUALI COMPONENTI HANNO L OBBLIGO DELLA MARCATURA CE Il marchio CE ha introdotto un nuovo concetto di produzione poiché, obbligando a livelli di sicurezza - seppur minimi - per l immissione di un prodotto sul mercato, ne garantisce almeno quel livello di cautela, al di sotto del quale è stato ritenuto essere pericoloso andare. Il marchio CE, infatti, garantisce la sicurezza d uso ma non certo la qualità reale e/o sostanziale (come nelle aspettative del committente).

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pag 5 di 26 ALLEGATO 2 Direttiva 94/25/CE modificata dalla 2003/44/CE Unità da diporto COMPONENTI (di cui all Allegato II della Direttiva 94/25/CE) 1. Protezione antincendio per motori entrobordo ed entrobordo con comando fuoribordo ( sterndrive ). 2. Dispositivo che impedisce l avviamento dei motori fuoribordo con marcia innestata. 3. Timone a ruota, meccanismo e cavi di comando (sistema di governo più in generale). 4. Serbatoi destinati a impianti fissi e tubazioni del carburante. 5. Boccaporti ed oblò prefabbricati.

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pag 6 di 26 1.1 Marcatura CE dell imbarcazione finita E responsabilità esclusiva del costruttore la scelta di quale sistema certificativo intraprendere (procedura o modulo), scegliendo di fatto il regime minimo a cui conformare il proprio prodotto. Tale scelta, nella maggior parte dei casi per motivi intuibili, è quella che apparentemente risulta meno onerosa e/o complicata, allo scopo di: costi - risparmiare tempo - risparmiare FOTO Foto da Fashion Yacht

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pag 7 di 26 1.2 Le Procedure Le procedure di valutazione della conformità applicabili ai prodotti si articolano in 9 moduli : MODUL O A Aa B C F G D E H IDENTIFICAZIONE Controllo Interno di Fabbricazione Controllo Interno di Fabbricazione e prove Esame CE del tipo Conformità al tipo Verifica su prodotto Verifica di un unico prodotto Garanzia Qualità della Produzione Garanzia Qualità del Prodotto Garanzia Qualità Totale

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pag 8 di 26 1.2 Le Procedure È sempre e comunque il produttore (responsabile civilmente e penalmente della messa in servizio del suo prodotto nel mercato comunitario) che sceglie il Modulo di propria pertinenza e di conseguenza lo propone/commissiona (o forse sarebbe meglio dire lo impone ) all Organismo Notificato di parte terza incaricato (spesso dopo averlo prescelto - tra i tanti interpellati solo per il prezzo minore e non certo per la preparazione e/o competenza tecnico-professionale del team ispettivo). L Organismo Notificato in realtà non ha molto (se non per nulla) potere contrattuale in merito a tale decisione inerente il modulo certificativo da seguire.

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pag 9 di 26 1.2 Le Procedure Compiti del Fabbricante: > Si accerta e dichiara che il prodotto soddisfa i requisiti della Direttiva > Predispone e mantiene attivo un sistema di Controllo della Produzione > Appone sul prodotto la Marcatura CE > Tiene a disposizione delle Autorità la Dichiarazione scritta di conformità e la documentazione Tecnica del prodotto per un periodo di 10 anni Compiti dell Organismo notificato: > Per l attuazione di questo Modulo l Organismo Notificato non interviene MODULO A: Controllo interno di fabbricazione Documentazione: A carico del Fabbricante: - Dichiarazione scritta di conformità ai requisiti della Direttiva - Documentazione tecnica di prodotto (fascicolo tecnico completo) - Manuale del proprietario (solo per unità da diporto)

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 1.2 Le Procedure Compiti del Fabbricante: > Si accerta e dichiara che il prodotto soddisfa i requisiti della Direttiva > Predispone e mantiene attivo un sistema di Controllo della Produzione > Appone sul prodotto la Marcatura CE > Tiene a disposizione delle Autorità la Dichiarazione scritta di conformità e la documentazione Tecnica del prodotto per un periodo di 10 anni Compiti dell Organismo notificato: > Prova di stabilità e galleggiabilità: Requisiti essenziali 3.2 e 3.3 > Prove di emissione sonora su unità da diporto o motori. Pag 10 di 26 ANCCP Organismo di Certificazione MODULO Aa: Controllo Interno di Fabbricazione e prove Documentazione: A carico del Fabbricante: - Dichiarazione scritta di conformità ai requisiti della Direttiva - Documentazione tecnica di prodotto (fascicolo tecnico completo) - Manuale del proprietario (solo per unità da diporto) A carico dell Organismo Notificato: - Attestato di conformità ai requisiti 3.2 3.3 (unità da diporto) ed ai requisiti delle emissioni Sonore (unità da diporto o motori) Compositi Expo 16 ottobre 2008

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pag 11 di 26 1.2 Le Procedure Compiti del Fabbricante: > Mette a disposizione dell Organismo Notificato il campione da sottoporre alle verifiche > Comunica all Organismo Notificato ogni modifica apportata al prodotto Compiti dell Organismo notificato: > Esamina la Documentazione tecnica fornita dal fabbricante > Verifiche prove ed esami sul prodotto MODULO B: Esame CE del Tipo Foto da Argenta Documentazione: A carico del Fabbricante: - Documentazione tecnica di prodotto (fascicolo tecnico completo) - Manuale del proprietario (solo per unità da diporto) A carico dell Organismo Notificato: - Attestato di Esame CE del Tipo per tutti i requisiti applicabili al prodotto esaminato.

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pag 12 di 26 1.2 Le Procedure Compiti del Fabbricante: > Si accerta che il prodotto sia conforme al tipo oggetto dell Attestato di Esame Ce del tipo rilasciato da un Organismo Notificato > Appone la Marcatura CE > Predispone e mantiene attivo un sistema di Controllo della Produzione > Appone sul prodotto la Marcatura CE > Tiene a disposizione delle Autorità la Dichiarazione scritta di conformità e la documentazione Tecnica del prodotto per un periodo di 10 anni Compiti dell Organismo notificato: > Verifiche relative alle emissioni dei gas di scarico dei motori (solo nel caso il fabbricante non attui un sistema qualità ISO 9001) MODULO C: Conformità al tipo Documentazione: A carico del Fabbricante: - Dichiarazione scritta di conformità ai requisiti della Direttiva e dell Attestato di Esame CE del Tipo rilasciato dall Organismo Notificato: A carico dell Organismo Notificato: - Attestato di Conformità relative alle emissioni dei gas di scarico dei motori (solo nel caso il fabbricante non attui un sistema qualità ISO 9001)

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pag 13 di 26 1.2 Le Procedure Compiti del Fabbricante: > Applica un sistema di qualità della produzione ed esegue l ispezione e le prove sul prodotto finito > Conserva a disposizione delle Autorità la documentazione prevista per un periodo di 10 anni Compiti dell Organismo notificato: > Approva e sorveglia la conformità del sistema qualità attuato dal fabbricante > Attua la procedura di informazione agli altri Organismi Notificati MODULO D: Garanzia Qualità della Produzione Documentazione: A carico del Fabbricante: - Dichiarazione scritta di conformità del prodotto al tipo oggetto dell Attestato di esame CE del tipo - Documentazione tecnica di prodotto e di sistema A carico dell Organismo Notificato: - Attestati di conformità del sistema qualità attuato dal fabbricante

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pag 14 di 26 1.2 Le Procedure Compiti del Fabbricante: > Si accerta che il prodotto sia conforme al tipo oggetto dell Attestato di conformità rilasciato da un Organismo Notificato > Appone la Marcatura CE > Predispone e mantiene attivo un sistema di Controllo della Produzione > Appone sul prodotto la Marcatura CE Tiene a disposizione delle Autorità la Dichiarazione scritta di conformità e la documentazione Tecnica del prodotto per un periodo di 10 anni MODULO F: Verifica su prodotto Foto da Argenta Compiti dell Organismo notificato: A scelta del Fabbricante: > Esami e prove di ogni singolo prodotto > Verifiche statistiche > Fa apporre il proprio numero identificativo su ogni prodotto Documentazione: A carico del Fabbricante: - Dichiarazione scritta di conformità ai requisiti della Direttiva e agli Attestati di conformità rilasciati dall Organismo Notificato: A carico dell Organismo Notificato: - Attestati di conformità in relazione agli esami, alle prove e alle verifiche e ettuate.

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pag 15 di 26 1.2 Le Procedure Compiti del Fabbricante: > Si accerta che il prodotto sia conforme al tipo oggetto dell Attestato di conformità rilasciato da un Organismo Notificato. > Appone sul prodotto la Marcatura CE. Compiti dell Organismo notificato: A scelta del fabbricante: > Esami e prove sul prodotto. > Fa apporre il proprio numero identificativo su ogni prodotto. MODULO G: Verifica di un unico prodotto Documentazione: A carico del Fabbricante: - Documentazione tecnica di prodotto (fascicolo tecnico completo). - Manuale del proprietario (solo per unità da diporto). - Dichiarazione scritta di conformità ai requisiti della Direttiva e agli Attestati di conformità rilasciati dall Organismo Notificato: A carico dell Organismo Notificato: - Attestati di conformità in relazione agli esami, alle prove e alle verifiche e ettuate.

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 1.2 Le Procedure Pag 16 di 26 Compiti del Fabbricante: > Applica un sistema di qualità per la progettazione, la fabbricazione, l ispezione finale ed il collaudo del prodotto. > Si accerta e dichiara che il prodotto soddisfa i requisiti della Direttiva. > Appone la marcatura CE compreso il numero identificativo dell Organismo Notificato responsabile della sorveglianza del sistema qualità attuato. > Conserva a disposizione delle Autorità la documentazione tecnica prevista per un periodo di 10 anni. MODULO H: Garanzia Qualità Totale Foto da Fashion Yacht Compiti dell Organismo notificato: > Approva e sorveglia la conformità del sistema qualità attuato dal fabbricante. > Attua la procedura di informazione agli altri Organismi Notificati. Documentazione: A carico del Fabbricante: - Dichiarazione scritta di conformità del prodotto ai requisiti della Direttiva. - Documentazione tecnica di prodotto e di sistema A carico dell Organismo Notificato: - Attestati di conformità del sistema qualità attuato dal fabbricante.

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pag 17 di 26 1.2 Le Procedure Compiti del Fabbricante: > Applica un sistema di qualità per la verifica e le prove sul prodotto finito. > Si accerta e dichiara che il prodotto sia conforme al tipo oggetto dello Attestato CE del Tipo. > Appone la marcatura CE compreso il numero identificativo dell Organismo Notificato responsabile della sorveglianza del sistema qualità attuato. > Conserva a disposizione delle Autorità la documentazione tecnica prevista per un periodo di 10 anni. Compiti dell Organismo notificato: > Approva e sorveglia la conformità del sistema qualità attuato dal fabbricante. > Attua la procedura di informazione agli altri Organismi Notificati. MODULO E: Garanzia Qualità del Prodotto Documentazione: A carico del Fabbricante: - Dichiarazione scritta di conformità del prodotto al tipo oggetto dell Attestato di esame CE del tipo. - Documentazione tecnica di prodotto e di sistema A carico dell Organismo Notificato: - Attestati di conformità del sistema qualità attuato dal fabbricante.

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pag 18 di 26 1.3 Certificazione di Componenti e Prodotti ALLEGATO 2: Direttiva 94/25/CE modificata dalla 2003/44/CE - Unità da diporto 1. Protezione antincendio per motori entrobordo e entrobordo con comando fuoribordo (sterndrive). 2. Dispositivo che impedisce l avviamento dei motori fuoribordo con marcia innestata. 3. Timone a ruota, meccanismo e cavi di comando (sistema di governo più in generale). 4. Serbatoi Sono obbligatori destinati a impianti solo quelli fissi e rientranti tubazioni del nell Allegato carburante. II della direttiva 94/25/CE. 5. Boccaporti e oblò prefabbricati. La domanda che sorge è: E per gli altri componenti, in che modo se ne garantisce la sicurezza d uso ed intrinseca e quindi come si fa ad attribuire loro una marcatura CE di tipo non cogente? In che modo è garantita la reale qualità del processo produttivo con cui essi vengono realizzati?

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pag 19 di 26 1.3 Certificazione di Componenti e Prodotti Per un costruttore l informazione più importante da trasmettere all utente finale dovrebbe essere l e ettivo livello di a dabilità e di vita garantita (durability) del mezzo (numero di anni e/o di ore d uso senza che insorgano - nel corso di tale periodo di tempo definito contrattualmente - vizi e/o difettosità). E pertanto assolutamente indispensabile per i produttori (data la constatata maggiorata sensibilità al problema e la maturazione in termini di aspettative esplicite ed intrinseche del mercato e dell utenza nautica in genere) fare un sensibile salto di qualità imprenditoriale assumendo scelte e decisioni coerenti di tipo produttivo e metodologico operativo e quindi di tipo certificativo coerenti. Il fine dovrebbe essere la sicurezza sociale / collettiva, raggiunta attraverso la Responsabilità di ciascun produttore sia sulle caratteristiche di ogni componente concorrente alla costruzione / assemblaggio dell imbarcazione, che sulle modalità, monitoraggi e controlli dei processi di produzione e sulle competenze, che sulla qualifica delle figure operanti nel processo di produzione, che Non sui mezzi, serve macchinari garantire e prodotti che impiegati. i REQUISITI MINIMI previsti dalle norme siano rispettati se non si fornisce evidenza sulle valutazioni d idoneità del prodotto!!

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 1.4 Vetroresina e Materiali Compositi per le Imbarcazioni Pag 20 di 26 IMBARCAZIONI (VELA E A MOTORE) VETRORESINA (Vetro + resine epossidiche) MATERIALI COMPOSITI (Vetro e/o carbonio + resine epossidiche o vinilestere) FACILITA DI REALIZZAZIONE E RIPARAZIONI INFINITE VARIETA DI FORME DOCUMENTAZIONE TECNICA spesso è avara e/o carente di informazioni pratico/operative curve di reattività al variale della temperatura; procedure standard di taratura delle macchine dosatrici di resina al variare delle condizioni ambientali e/o di tipologia di stampaggio; MATERIE PRIME: spesso hanno Infinite possibilità prestazionali Foto da Argenta

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pag 21 di 26 1.4 VETRORESINA E MATERIALI COMPOSITI PER LE IMBARCAZIONI Foto da Argenta

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pag 22 di 26 1.4 VETRORESINA E MATERIALI COMPOSITI PER LE IMBARCAZIONI FILOSOFIA DIFFUSA : SI E SEMPRE FATTO COSI APPROCCIO TRADIZIONALE: ADATTATO ALLE RICHIESTE DI MERCATO NORMATIVA: DIRETTIVA 94/25/CE MODIFICATA DALLA 2003/44/CE UNITÀ DA DIPORTO: NON CI SONO OBBLIGHI SU MANUFATTI IN VETRORESINA COMPOSITI SFORZI A LIVELLO PROGETTUALE E NELL OTTIMIZZAZIONE DEI CICLI PRODUTTIVI Foto da Argenta

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pag 23 di 26 2) Mercato di riferimento: Libero mercato e libera concorrenza Libero mercato e libera concorrenza Mercato di prodotti di 1 scelta (serie A) e di prodotti più scadenti (serie B se non addirittura serie C). PRODOTTO: CERTIFICAZIONE DI IMBARCAZIONE Costruttore L informazione più importante da trasmettere C è bisogno di un salto di qualità imprenditoriale Utilizzatore finale(armatore) si fida della filiera produttiva A dabilità e Durability Modelli certificativi coerenti Non solo uso reiterato e ripetitivo di tanti moduli G (certificazione di unico prodotto singolo) quanti sono CHI PIU SPENDE INIZIALMENTE MENO SPENDE NEL TEMPO!!! gli esemplari MA impiego di procedure a erenti ai MODULI: D (Garanzia Qualità Produzione) H (Garanzia Qualità Totale)

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pag 24 di 26 3) Trasparenza e responsabilità della Filiera Produttiva Trasparenza e responsabilità della Filiera Produttiva Obiettivo principale Sicurezza sociale/collettiva dei fruitori del prodotto finale. E indispensabile che l obbligo di legge sulla destinazione d uso riguardi quindi tutti i soggetti concatenati dalla filiera produttiva: produttori dei materiali grezzi, della resina destinata a più usi (es. scafo, windsurf, serbatoi per benzina). produttori di tutti gli altri componenti attualmente esentati dall obbligo cogente della marcatura. I prodotti non conformi all uso originano non pochi contenziosi. E necessario che la certificazione del prodotto sia integrata in una certificazione complessiva di sistema e di processo.

ANCCP Organismo di Certificazione Compositi Expo 14 ottobre 2009 Pag 25 di 26 4) Conclusioni CONCLUSIONI Qualità percepita e qualità reale: dov è la di erenza? Non serve garantire che i requisiti minimi previsti dalle norme siano rispettati se non si fornisce evidenza sulle valutazioni dell idoneità del prodotto (corrispondenza alle attese esplicite e/o implicite da parte della committenza). ANCCP NON CERTIFICA SOLO LA RISPONDENZA DEL PRODOTTO CON I REQUISITI MINIMI DI LEGGE, MA GARANTISCE UN PRODOTTO SICURO E DI QUALITA.

A dati alla sua Serietà e Competenza Pag 26 di 26 Come ente di Riferimento e di Fiducia Qualità percepita e qualità reale: dov è la di erenza? Non serve garantire che i requisiti minimi previsti dalle norme siano rispettati se non si fornisce evidenza sulle valutazioni dell idoneità del prodotto (corrispondenza alle attese esplicite e/o implicite da parte della committenza) Noi non certifichiamo la qualità del prodotto (questo cercano di farlo tutti) Noi certifichiamo... per una la rintracciabilità rotta sicura. delle informazioni (questo non lo fa nessuno) GRAZIE A VOI TUTTI Per informazioni rec@anccp.it