C.A.I. COORDINAMENTO AGROMECCANICI ITALIANI CONFAI IL CONTROLLO FUNZIONALE OBBLIGATORIO DELLE MACCHINE IRRORATRICI AD USO PROFESSIONALE E LA LORO REGOLAZIONE 5 febbraio 2015 c/o Sala Vivaldi Centro Congressi Europa Fiera Agricola Verona
DATI STATISTICI INDAGINE ISTAT
DATI STATISTICI i dati elaborati annualmente ISTAT evidenziano una progressiva riduzione delle quantità di prodotti fitosanitari distribuiti a fronte di un significativo incremento dell impiego di prodotti a minore rischio per la salute umana e per l ambiente negli ultimi 10 anni in Italia la quantità dei prodotti fitosanitari è diminuita di 33.000 tonnellate corrispondenti ad una riduzione del 19,8% nello stesso periodo la quantità di principi attivi contenuti nei prodotti fitosanitari è diminuita complessivamente di 32.820 tonnellate -34,7%
DATI STATISTICI Vendite di principi attivi di prodotti fitosanitari per unità di Superficie Agricola Utilizzata nel 2012. (INDAGINE ISTAT)
DATI STATISTICI Nel 2013 il rapporto dell EFSA evidenzia che l ITALIA ha registrato il minor numero di prodotti agroalimentari con residui chimici oltre il limite (0,3 per cento), inferiori di cinque volte a quelli della media europea (1,5% di irregolarità) e di 26 volte nei confronti di quelli extracomunitari (7,9%)
DATI Universita degli studi di Milano DiSAA divisione di Ingegneria Agraria Studio Tecnico Agronomico Dott. Agr. Matteo Guerretti DATI STATISTICI
Soprattutto su colture arboree e nelle prime fasi vegetative è possibile il verificarsi di situazioni per le quali soltanto una minima parte del prodotto irrorato si depositi sulla vegetazione da trattare (anche solo il 3-5%), ma una buona taratura può migliorare enormemente la situazione
p.c. prof. Gianfranco Pergher
DATI - DiSAA divisione di Ingegneria Agraria
CONSEGUENZE DELLA DERIVA DANNI ALLE COLTURE CONTAMINAZIONI ALLE ACQUE RISCHI PER LA SALUTE DI PERSONE ED ANIMALI APPLICAZIONI ECCESSIVE/ RIDOTTE DANNO ECONOMICO
LE DUE DIRETTIVE CHE RIGUARDANO LE MACCHINE IRRORATRICI DIRETTIVA 2009/127/CE Direttiva Macchine Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale EU il 25 novembre 2009 Recepimento: Dlgs n.124 del 22 Giugno 2012 DIRETTIVA 2009/128/CE Uso sostenibile dei fitofarmaci Recepimento: Dlgs n.150 del 14 Agosto 2012 PIANO DI AZIONE NAZIONALE (PAN) Approvato con Dlg il 22 gennaio 2014 e pubblicato sulla G.U. il 12 febbraio PIANO DI AZIONE REGIONALE (PAR)
GLI OBIETTIVI DELLE DIRETTIVE PER LE IRRORATRICI DIRETTIVA 127 (DIRETTIVA MACCHINE) DIRETTIVA 128 GARANTIRE LA SOSTENIBILITA AMBIENTALE DELLE IRRORATRICI NUOVE DI FABBRICA GARANTIRE LA SOSTENIBILITA AMBIENTALE DELLE IRRORATRICI IN USO
COSA CAMBIA PER LE MACCHINE IRRORATRICI CON IL PAN Macchine irroratrici in uso Macchine irroratrici nuove di fabbrica Entro il 26 novembre 2016 le tipologie di attrezzature previste dal PAN (cap. A.3.2) sono sottoposte a controllo funzionale periodico almeno una volta Leattrezzature nuove devono essere controllateentro 2 anni dalla data di acquisto L intervallo fra i controlli non deve superare i 5 anni fino al 31 dicembre 2020 e i 3 anni per le attrezzature controllate dopo tale data
SCADENZE DEI CONTROLLI NEL DEFINIRE GLI INTERVALLI DEI CONTROLLI E LE SCADENZE Il PAN HA SUDDIVISO LE MACCHINE IRRORATRICI IN 3 CATEGORIE: A B C - PRIMO CONTROLLO ENTRO IL 26/11/2016 -CONTROLLI SUCCESSIVI OGNI 5 ANNI FINO AL 2020 E SUCCESSIVAMENTE OGNI 3 ANNI - PRIMO CONTROLLO ENTRO IL 26/11/2018 - SUCCESSIVI CONTROLLI OGNI 6 ANNI -ATTREZZATURE CHE SONO ESCLUSE DAI CONTROLLI FUNZIONALI PERIODICI
CATEGORIA A: Attrezzature da sottoporre a controllo funzionale entro il 26 novembre 2016 - Macchine irroratrici che distribuiscono su PIANO VERTICALE (es. BARRE IRRORATRICI) - Macchine irroratrici che distribuiscono su PIANO ORIZZONTALE - Macchine irroratrici e attrezzature utilizzate TRATTAMENTI ALLE COLTURE PROTETTE Controlli ogni 5 ANNI fino al 2020 e ogni 3 dopo
CATEGORIA A: Attrezzature da sottoporre a controllo funzionale entro il 26 novembre 2016 Macchine irroratrici per la distribuzione su un PIANO VERTICALE: AEROASSISTITE polverizzazione pneumatica A polverizzazione per pressione A polverizzazione centrifuga
CATEGORIA A: Attrezzature da sottoporre a controllo funzionale entro il 26 novembre 2016 Scavallante con recupero ALTRE TIPOLOGIE Dispos. con ugelli a movimento oscillatorio automatico Cannoni Scavallante Lance non dotate di motore proprio (collegate a trattori, motocarriole, ecc.)
CATEGORIA A: Attrezzature da sottoporre a controllo funzionale entro il 26 novembre 2016 Macchine irroratrici per la distribuzione su un PIANO ORIZZONTALE: Attrezzature a polverizzazione per PRESSIONE, PNEUMATICA e CENTRIFUGA CON O SENZA MANICA D ARIA con BARRE DI DISTRIBUZIONE con LARGHEZZA DI LAVORO SUPERIORE A 3 METRI
CATEGORIA A: Attrezzature da sottoporre a controllo funzionale entro il 26 novembre 2016 IRRORATRICI CHE DISTRIBUISCONO IL PRODOTTO A BANDE, ABBINATE A MACCHINE OPERATRICI CON LARGHEZZA DI LAVORO > DI 3M SEMINATRICI SARCHIATRICI
CATEGORIA A: Attrezzature da sottoporre a controllo funzionale entro il 26 novembre 2016 BARRE PER IL DISERBO LOCALIZZATO DI DIMENSIONI < 3M NON SCHERMATE
CATEGORIA A: Attrezzature da sottoporre a controllo funzionale entro il 26 novembre 2016 Irroratrici e attrezzature per i trattamenti delle colture protette: Impianti fissi Barre irroratrici Irroratrici portati dal trattore Cannoni Irroratrici semoventi
CATEGORIA A: Attrezzature da sottoporre a controllo funzionale entro il 26 novembre 2016 Irroratrici e attrezzature per i trattamenti delle colture protette: Attrezzature portate dall operatore
CATEGORIA A Attrezzature da sottoporre a controllo funzionale entro il 26 novembre 2016 ALTRE ATTREZZATURE: Irroratrici spalleggiate a motore con ventilatore Irroratrici per i trattamenti delle linee ferroviarie
CATEGORIA B: Attrezzature da sottoporre a controllo funzionale secondo scadenze ed intervalli differenti GRUPPO B1: Devono effettuare il controllo funzionale entro il 26 novembre 2018 Controlli ogni 6 anni GRUPPO B2: Scadenza ed intervalli da definire mediante l emanazione di un apposito decreto legislativo a seguito dell approvazione delle metodologie di prova per i controlli
CATEGORIA B1: Attrezzature da sottoporre a controllo funzionale entro il 26 novembre 2018 Irroratrici con larghezza di lavoro di 3m Irroratrici che distribuiscono il prodotto a bande, abbinate a macchine operatrici Barre irroratrici DOTATE DI SCHERMATURA, per il diserbo localizzato Montate su SEMINATRICI e SARCHIATRICI
CATEGORIA B2: Attrezzature da sottoporre a controllo funzionale secondo scadenze ed intervalli da definire BARRE UMETTANTI ATTREZZATURE PER LA DISTRIBUZIONE/INIEZIONE DI PRODOTTI NEL TERRENO Microgranulatori
CATEGORIA C: Attrezzature esonerate da controllo funzionali Irroratrici portatili e spalleggiate, azionate dall operatore, a pressione e non Irroratrici spalleggiate a motore senza ventilatore.
ATTREZZATURE IMPIEGATE DA CONTOTERZISTI ATTREZZATURE USATE: CATEGORIA A: Primo controllo deve svolgersi 26 novembre 2014 controllo successivo ogni2anni CATEGORIA B: primo controllo deve svolgersi entro 26 novembre 2018 controllo successivo ogni4anni ATTREZZATURE NUOVE: CATEGORIA A+B: Il primo controllo deve essere effettuato entro 2 ANNI DALL ACQUISTO
600.000 (si tratta di una stima per difetto mancando un registro nazionale di queste macchine) CATEGORIA A: Macchine irroratrici da sottoporre a controllo funzionale entro il 26 novembre 2016
Trentino Alto Adige 14.000 Valle d Aosta 1.200 Piemonte 45.000 Lombardia 20.000 Veneto 40.000 Emilia Romagna 30.000 Friuli Venezia Giulia 12.000 Liguria 5.000 N di irroratrici in uso suddiviso per regione Umbria 6.000 Sardegna 5000 Toscana 18.000 Lazio 22.500 Marche 15.000 Abruzzo 15.000 Campania 40.000 Molise 5.000 Puglia 38.000 Calabria Basilicata 18.000 20.000 Valori stimati dal DiSAFA su dati ISTAT 2000 e su dati forniti dalle singole regioni Sicilia 30.000
CENTRI PROVA RICONOSCIUTI O IN FASE DI RICONOSCIMENTO Centri Prova Tecnici abilitati Tot. Centri Prova: 193* 2-3 37-137 4 7 (Solo macchine portate dall operatore) (3108 irroratrici per centro prova) Tot. Tecnici abilitati: 510* (1180 irroratrici per tecnico abilitato) *www.enama.it (database in continuo aggiornamento) 23-29 5-5 4-9 nd - 19 3-19 9-24 6-61 9 9 (TN e BZ) 4-14 26-40 20-45 3 (3) 24-45 2-30 nd 1-3 5-11
Percentuale di irroratrici controllate ogni anno in rapporto al numero di controlli previsti per sottoporre a verifica funzionale tutte le irroratrici entro il 2016 120 Percentuali di controlli effettuati % 100 80 60 40 20 0 14 4 100 8 31 23 11 38 VALORE MEDIO: 9% nd nd 2 4
CONTROLLO FUNZIONALE: verifica dello stato d usura delle varie componenti meccaniche e del calo degli standard d efficienza eseguito da personale specializzato mediante controlli a carattere strumentale e visivo obbiettivo indicare i limiti di accettabilità funzionale delle parti meccaniche, ripristinarne l efficienza attraverso riparazioni o sostituzioni REGOLAZIONE O TARATURA: adeguamento dei parametri d impiego del mezzo irrorante (velocità d avanzamento, pressione d esercizio, volume di distribuzione ecc.) alle specifiche realtà aziendali (coltura, forma di allevamento, sesto di impianto, ecc.). eseguito dall operatore o da personale specializzato obbiettivo ottimizzare l utilizzo della macchina e garantire maggiore qualità della distribuzione dei prodotti fitosanitari e riduzione dei rischi ambientali. MANUTENZIONE ORDINARIA: Stesse finalità del controllo funzionale, ma eseguita periodicamente dall operatore
TARATURA Per tarare correttamente una macchina irroratrice dal punto di vista strumentale è necessario disporre di appositi banchi prova
TARATURA Con questi strumenti il tecnico può regolare la macchina per ottenere il diagramma di distribuzione più consono per la coltura da trattare Troppo prodotto Poco prodotto
Affinché i prodotti fitosanitari siano correttamente impiegati, la norma prevede che il controllo funzionale sia eseguito da centri specializzati, mentre la regolazione o taratura (ovvero l'adattamento dei parametri di funzionamento dell'irroratrice alle specifiche realtà colturali aziendali) e la manutenzione ordinaria siano a responsabilità degli operatori. CRITICITA!!!!!! (La regolazione può essere effettuata anche presso gli stessi Centri specializzati che effettuano il controllo funzionale).
Controlli funzionali: Elementi di trasmissione del moto I dispositivi di protezione dell albero cardanico dalla presa di potenza alla irroratrice devono essere obbligatoriamente montati e in buone condizioni. Le varie parti dell albero e dei giunti cardanici devonoessereprividisegnidilogorio,buchio deformazioni. Le catenelle che impediscono la rotazione delle protezioni dell albero cardanico, devono essere presenti e operare in modo sicuro.
Controlli funzionali: Pompa principale PORTATA (garantire adeguata polverizzazione) PULSAZIONI (assenti) PERDITE (assenti) VALVOLA DI SOVRAPRESSIONE (se presente, deve funzionare correttamente)
Controlli funzionali: Serbatoio PERDITE (nessuna) FILTRO (in buone condizioni) PREMISCELATORE (se presente invece del filtro, deve essere dotato di sistema filtrante e operare correttamente) CAPACITÀ DI AGITAZIONE DELLA MISCELA (adeguata) INDICATORE LIVELLO DEL LIQUIDO (chiaramente leggibile e visibile dal posto di guida e/o dalla postazione di riempimento)
Controlli funzionali: Sistemi di misura, comando e regolazione FUNZIONALITÀ (devono operare in maniera corretta e non avere perdite) MANOMETRO (scala di lettura chiaramente leggibile adatta alle pressioni di lavoro impiegate; manometri analogici diametro carcassa deve essere 63 mm; lancetta deve essere stabile e misurare con precisione di ± 10% del valore effettivo)
Controlli funzionali: Condotte e tubazioni Non devono esserci perdite alla massima pressione di esercizio
Controlli funzionali: Sistema di filtrazione Deve essere presente almeno un filtro sulla tubazione di mandata o sull aspirazione della pompa I filtri devono avere dimensioni delle maglie adatte agli ugelli montati ed essere in buone condizioni I filtri devono essere sostituibili Deve essere presente un dispositivo di isolamento del filtro dal serbatoio
Controlli funzionali: Barra irroratrice ASSETTO N e TIPO DI UGELLI
Controlli funzionali: Barra irroratrice Deve essere possibile aprire e chiudere individualmente tutte le parti della barra
Controlli funzionali: Ugelli IRRORATRICI PER COLTURE ERBACEE Ugelli e ulteriori componenti devono essere tutti uguali lungo la barra (salvo funzioni particolari) Gocciolamenti a fine trattamento (nessuna) Distribuzione trasversale (uniforme) Portata uniforme IRRORATRICI PER COLTURE ARBOREE Le caratteristiche degli ugelli devono essere simmetriche (salvo funzioni particolari) Possibilità di chiusura separata di ciascun ugello Regolazione simmetrica e riproducibile, dell orientamento Perdite per gocciolamento (nessuna) Diagramma di distribuzione
Cosa deve fare l agricoltore per sottoporre la propria irroratrice a controllo funzionale L'agricoltore, richiede ad un CENTRO AUTORIZZATO di sottoporre la propria irroratrice al controllo funzionale (l elenco dei centri è disponibile sul sito della Regione Lombardia) Il giorno della verifica la macchina irroratrice DEVE ESSERE PULITA in ogni suo componente e con il trattore che viene normalmente utilizzato per i trattamenti in azienda.
AL TERMINE DEL CONTROLLO FUNZIONALE All irroratrice che ha superato il controllo funzionale sono rilasciati un attestato di funzionalità che la identifica in maniera univoca, un rapporto di prova in cui sono sintetizzati i principali risultati della verifica e un adesivo identificativo del superamento del controllo da applicare all irroratrice stessa.
MODELLO DI ADESIVO da apporre sulle irroratrici che hanno superato il controllo funzionale
Centro di Taratura Accreditato Decreto DGR 16.02.2001 n.7/3423 della Regione Lombardia VERBALE DI VERIFICA FUNZIONALE DI MACCHINA IRRORATRICE Il sottoscritto nato il. a. Prov. residente a. Prov. Via n. IN QUALITA' DI Legale rappresentante DEL CENTRO DI TARATURA ATTESTATO DI FUNZIONALITÀ Dichiara di aver eseguito in data.. in altro luogo ubicato in.. Comune. Prov.. C.A.P... La verifica funzionale della BARRA IRRORATRICE Marca.. Modello. della ditta.. Partita IVA. ubicata in.. Comune.. Prov.. C.A.P... Dati titolare Cognome.. Nome. Cod. Fiscale. Data di nascita.. Comune di nascita. Prov.. Residente in. Comune Prov.. C.A.P... Metodologie per il controllo funzionale delle irroratrici usate (Misura 4). I Risultati analitici della verifica sono stati registrati e riportati nella scheda n... CON I SEGUENTI RISULTATI Componente Idoneità SI NO Ugelli SI Diagramma di distribuzione SI Manometro SI Assetto SI Antigoccia SI Sistemi filtrazione SI Tubazioni SI Regolatore DPM SI Circuito idraulico SI Letto, confermato e sottoscritto IL DICHIARANTE Luogo e data TREVIGLIO....
TARATURA Centro di Taratura Accreditato Decreto DGR 16.02.2001 n.7/3423 della Regione Lombardia Scheda di taratura SOC. AGR. XXXXXXXX (Allegato al verbale emesso in data : - scheda numero :..) Trattore Marca: Modello: Barra Irroratrice Marca: Modello: Note: utilizzare la presa di potenza in modalità 540 ECO NUMERO DI TELAIO BARRA IRRORATRICE.. marcia n/giri velocita' km/h pressione bar / colore e codice ISO ugello litri/1000 m 2 1BH 1500 2,2 2 bar cod. 1104 71 1BH 1500 2,2 3 bar cod. 1104 89 1BH 1500 2,2 4 bar cod. 1104 101