2001 odissea nello spazio 2008)) Film (Kubrick, 1968): (da un racconto di Arthur Charles Clarke (1917

Documenti analoghi
Gravità e moti orbitali. Lezione 3

Il GPS e la Relatività

CAPITOLO 9: LA GRAVITAZIONE. 9.1 Introduzione.

Gravità e moti orbitali. Lezione 3

Moto circolare uniforme

LA GRAVITAZIONE. Legge di Gravitazione Universale 08/04/2015 =6, /

DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE

OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2014 FINALE NAZIONALE Prova Teorica - Categoria Junior

L ORIGINE DELLA LUNA

ISTITUTO di ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GUGLIELMO MARCONI - BARI

1 di 5 12/02/ :23

Leggi di Keplero e Gravitazione

OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA GARA INTERREGIONALE - Categoria Senior. Problemi con soluzioni

MA DIO GIOCA A DADI CON IL MONDO?

(4 π 2 /kt) m t / r 2 = (4 π 2 /ks) m s / r 2

La relatività generale. Lezioni d'autore

Tempi Moduli Unità /Segmenti. 2.1 La conservazione dell energia meccanica

Esperimentazioni di Fisica 1 L accelerazione di gravità

1. Le leggi di Keplero Fino al 1600 si credeva che: la Terra fosse al centro dell'universo, con il Sole e i pianeti orbitanti attorno (modello

I Meccanica Orbitale 1

La fisica di Feynmann Meccanica

Liceo Ginnasio Luigi Galvani Classe 3GHI (scientifica) PROGRAMMA di FISICA a.s. 2016/2017 Prof.ssa Paola Giacconi

Il problema dei due corpi La dinamica planetaria

Il sistema di posizionamento Satellitare GPS

L illuminazione della Terra

OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2015 FINALE NAZIONALE 19 Aprile Prova Teorica - Categoria Senior

La Misura del Mondo. 4 Le distanze nel sistema solare. Bruno Marano Dipartimento di Astronomia Università di Bologna

Anno scolastico 2016/17. Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE. Classe: V liceo linguistico

Verifica sommativa di Fisica Cognome...Nome... Data

, conservaz del mom della quant di moto, in cui abbiamo 3 cost scalari.

Breve lezione di Astronomia. Sistema Solare con le sue relative dimensioni

PROGRAMMA DI FISICA. a.s.2013/14. classe 1 a C. Docente: Prof.ssa Santa Pellicanò

Global Positioning System Lavoro di maturità. Sandro Mani

approfondimento La dinamica e le interazioni fondamentali Il principio di inerzia secondo Galileo Sistemi inerziali

S.Barbarino - Appunti di Fisica - Scienze e Tecnologie Agrarie. Cap. 2. Cinematica del punto

Esercizi di Fisica: lavoro ed energia classe 3 BS

Lezione 9: Le equazioni del moto di caduta dei corpi

La teoria della relatività. Liceo scientifico Don Bosco Brescia Gennaio 2016

FISICA. MECCANICA La Gravitazione. Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica

Coniche Quadriche. Coniche e quadriche. A. Bertapelle. 9 gennaio A. Bertapelle Coniche e quadriche

Lezione 3 Cinematica Velocità Moto uniforme Accelerazione Moto uniformemente accelerato Concetto di Forza Leggi di Newton

Dati caratteristici. La Luna ed i suoi movimenti

25 gennaio 2013 Primo-Levi I pianeti del Sistema solare - introduzione

Nozioni di meccanica classica

Il cammino delle sonde spaziali

A.S. 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI PER IL RECUPERO ESTIVO. Del prof. Gabriele Giovanardi (nome e cognome in stampatello) docente di Fisica

STATICA = studia le condizioni di equilibrio dei corpi

OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2015 FINALE NAZIONALE 19 Aprile Prova Teorica - Categoria Junior

Telerilevamento: una panoramica sui sistemi

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE V.E.MARZOTTO

IISS Enzo Ferrari, Roma. Plesso Vallauri, Liceo delle Scienze Applicate. Programma svolto

Meccanica parte seconda: Perche' i corpi. si muovono? la Dinamica: studio delle Forze

Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) Osservatorio Astrofisico di Catania. Università degli Studi di Catania Dipartimento di Fisica e Astronomia

LICEO SCIENTIFICO G. GALILEI - Verona Anno Scolastico

Tonzig Fondamenti di Meccanica classica

IL MOTO di ROTAZIONE. CONSEGUENZE del MOTO di ROTAZIONE

Prof. Luigi Puccinelli IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI SS SISTEMI SPAZIALI

Lavoro di FISICA LICEO SCIENTIFICO italo-inglese classe IV N- Per studenti che hanno frequentato all estero

Einstein aveva ragione. Adele La Rana Fondazione TERA & Università Sapienza di Roma & CERN Museo di Fisica di Napoli, 28 Gennaio 2016

τ (O) r F è semplicemente l intensità della forza F dal polo O: = r F sinθ = bf

QUATTRO PASSI NELLO SPAZIOTEMPO

Liceo Scientifico F. Lussana Bergamo Programma svolto di FISICA A.S. 2014/2015 Classe 3 A I Prof. Matteo Bonetti. Cinematica

Cinematica in una dimensione

Lez. 10 Concetto di forza

Dinamica. Relazione tra forze e movimento dei corpi Principi della dinamica Conce4 di forza, inerzia, massa

Gravitazione universale.

LE RETTE PERPENDICOLARI E LE RETTE PARALLELE Le rette perpendicolari Le rette tagliate da una trasversale Le rette parallele

ESA/Rosetta/Philae/CIVA. Progetto MISSIONE ROSETTA GRUPPO ORBITE: Massai Elisabetta 5 B Bardelli Francesca 5 B Benini Marta 5 B

Energia-quantita' di moto

Esercitazione VI - Leggi della dinamica III

La lezione fu tenuta al Caltech (California Institute of Technology) il 13 marzo 1964.

4. Su di una piattaforma rotante a 75 giri/minuto è posta una pallina a una distanza dal centro di 40 cm.

CORSO DI METEOROLOGIA GENERALE E AERONAUTICA 11 - La Forza di Coriolis

VELOCITÀ MOTO RETTILINEO UNIFORME MOTO UNIFORMEMENTE ACCELERATO

Laurea triennale in Fisica a.a

Le caratteristiche del moto. Un corpo è in moto se, rispetto ad un sistema di riferimento, cambia la posizione con il passare del tempo.

LICEO SCIENTIFICO STATALE MICHELANGELO CAGLIARI

BUCHI NERI: un biglietto di sola andata

Tra le soluzioni pervenute pubblichiamo, con le dovute correzioni e precisazioni, quella inviata da Raffaele Campanile, perché ritenuta la più

GRANDEZZE SCALARI E VETTORIALI

Conoscenze FISICA LES CLASSE TERZA SAPERI MINIMI

Moto del Punto - Cinematica del Punto

III E 14 Novembre 2015 Verifica di Fisica tutte le domande e tutti gli esercizi

Fisica delle cose banali Parte II

Trasferimento orbitale

Unità didattica 1. Prima unità didattica (Fisica) 1. Corso integrato di Matematica e Fisica per il Corso di Farmacia

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

GRANDEZZE SCALARI E VETTORIALI

Lezione 2 - Lo studio del moto

LE CAUSE DEL MOTO 1. I PRINCIPI DELLA DINAMICA. La dinamica. Il primo principio della dinamica (o principio di inerzia)

Collisioni cosmiche. Civico Planetario di Milano Ulrico Hoepli 12 febbraio 2013

Esercizio 1. Risoluzione :

La Luna è il nostro satellite naturale e ha scandito per millenni il trascorrere del tempo, le cerimonie religiose, i lavori agricoli e altre

Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2009/10 Contratto Formativo Individuale

Il calcolo vettoriale: ripasso della somma e delle differenza tra vettori; prodotto scalare; prodotto vettoriale.

OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2016 Gara Interregionale - 22 Febbraio Categoria Junior

Questo simbolo significa che è disponibile una scheda preparata per presentare l esperimento

Illustrazioni tratte in parte dal testo: Ecosistema Terra ST1 Minerva Scuola

1. La III legge di Keplero

La Teoria della Relatività Ristretta. Prof. Michele Barcellona

Transcript:

Film (Kubrick, 1968): 001 odissea nello spazio (da un racconto di Arthur Charles Clarke (1917 008))

Il monolito sulla Luna La nave Discovery La Terra sorge

001 odissea nello spazio Stazione spaziale di transito verso la Luna Raggio della ruota: circa 1500 m, orbita a 3 km di altezza.

Orbita tra 78 km e 460 km di altezza. Completata, sarà grande come un campo di calcio. Stazione spaziale internazionale (esistente)

Gravità artificiale e moto circolare uniforme La grande ruota di 001 Odissea nello spazio v a = = 1,6 ( m / s ) (verso la Luna) r r =1500 m v = 49,3 m/s π r T = 19, s v

Arthur C. Clarke, Wireless World, Ottobre 1945, 305 308. Extra-Terrestrial Relays. Can Rocket Stations Give World-Wide Radio Coverage? (articolo originale su: http://www.clarkefoundation.org)

Le tre leggi di Keplero 1. Le orbite descritte dai pianeti sono ellissi di cui il Sole occupa uno dei fuochi.. Le aree spazzate dal raggio vettore che va da Sole a un pianeta sono proporzionali ai tempi impiegati per spazzarle. 3. I quadrati dei tempi di rivoluzione intorno al Sole sono proporzionali ai cubi dei semiassi maggiori 3 T = ka Dalla prima legge: orbite piane ed ellittiche (in generale: sezioni coniche). Le tre leggi di Keplero (dimostrate da Newton), oggi si ricavano da teoremi di conservazione di quantità fisiche fondamentali (energia totale meccanica e momento della quantità di moto).

Per un satellite intorno alla Terra Perigeo: è il punto più vicino alla Terra (velocità massima, a legge di Keplero); Apogeo: è il punto più lontano dalla Terra (velocità minima).

La caduta (libera) di un corpo materiale sulla Terra Senza gravità: moto rettilineo uniforme (percorso rettilineo orizzontale x). Con gravità: caduta libera h (da A, B, C è il segmento indicato) data dal moto rettilineo uniformemente accelerato. Sulla superficie della Terra, dopo 1 secondo si ha: 1 1 GM h = gt = = 4, 9 R m 3 R = 6 378 10 m è il raggio della Terra. x = ( R + h ) R = hr + h hr = R = = Rg 1 GM R GM R = 7905 metri in 1 secondo, ossia la velocità necessaria per orbitare. Percorso A: circonferenza, Percorso B: ellisse, Percorso C: parabola (Punti più lontani: rami di iperbole). Newton: calcola che la Luna cade sulla Terra di circa mm ogni secondo. Non ci viene addosso perché il vettore velocità non è diretto verso la Terra, ma come nel percorso A.

Satelliti in orbita intorno alla Terra G = costante di gravitazione universale M = massa della Terra Orbita chiusa (ellittica) GM ρ o v o < GM Orbita circolare a distanza minima (raggio della Terra) v o = R Velocità di fuga: è la velocità minima perché un satellite di massa m fugga dalla Terra e non vi ritorni: GM ρ o v = = v f 11 180 m/s (orbita parabolica o iperbolica). Parabola GM R v v o f min = = = Iperbole GM R v > v o f = GM R

Orbite 1 e : orbite balistiche (si intercetta la Terra) Orbite 3, 4 e 5: orbite ellittiche inerziali, satellite in orbita Che cosa accade se v < vmin = 7 905 m/s?

La parabola (Galileo) di una palla (proiettile) è un approssimazione di un arco di ellisse. x a + b y = 1 (con a < b, ellisse con fuochi sull asse y) x y = b 1 (1 quadrante) a Per distanze orizzontali a 1 ε ε 1 se 1 x x <<, si trova sempre << 1 a ε <<. Nel nostro caso si ha. La radice si approssima x x b y b b = = x + b = Ax + a 1 1 a a b È una parabola con concavità verso il basso.

Periodo di rivoluzione intorno alla Terra (3 a legge di keplero) Per un orbita circolare ad un altezza h dalla superficie terrestre) 4 π GM T = ( R + h ) 3 4 π T = ( R + GM h ) 3 Stazione Internazionale, 400 km h, T 1h 3 min.

Satellite geostazionario Periodo satellite geostazionario: T = 86 400,1 s 4 ore (giorno siderale, visto da un osservatore inerziale, più corto del giorno solare di 36 secondi). T GM R + h = 3 = 4164, km (dal centro della Terra) 4 π = 4 164, 6378 = 35786, 36000 km h (dall equatore) È un satellite con orbita nel piano equatoriale (orbita di Clarke). Il satellite appare fisso all osservatore posto sulla superficie terrestre (le antenne poste sui nostri tetti o sui balconi non devono inseguire il satellite, come avverrebbe per orbite più basse o più alte)

Coperture dall orbita geostazionaria

È possibile comunicare con lo spazio? Le onde radio attraversano l atmosfera? c λ = f Esempio: frequenze usate nella diffusione di segnali televisivi da satellite geostazionario, 9 f = 1 GHz = 1 10 Hz, λ =,5 cm Italsat experiment at Spino d'adda (elev. 37.8 deg.) - 08.07.1996 0 - -4-6 -8-10 -1-14 -16 Gas absorption Scintillation Rain attenuation Clouds absorption Signal level at 18.7 GHz (db) -18-0 3 4 5 6 7 8 9 10 11 1 UTC Time (h)

Esperimenti: segnali riflessi dalla superficie della Luna Il 4 luglio 1954 la voce, con una trasmissione radio a 00 MHz, va e torna riflessa dalla Luna. Fotografia di una portaerei inviata da Honolulu (Hawaii) a Washington, D.C. attraverso un segnale riflesso dalla Luna, 8 gennaio 1960.

Tappe dell era pionieristica (anni 1950-1960) ECHO (1960): satellite passivo per i segnali (riflettore a 960 MHz, a 390 MHz,,390 GHz). Attivo per la telemetria. Un pallone di diametro 31 m, in polyestere rivestito di alluminio, Perigeo: 966 km. Apogeo: 157 km, Inclinazione: 48. Periodo h. SCORE (1958): satellite attivo. Trasmette un messaggio registrato per 13 giorni. Perigeo: 185 km, Apogeo: 1484 km. Inclinazione: 33. Periodo: h 30 min.

TELSTAR 1 (196): la prima trasmissione televisiva dal vivo, dagli USA alla Francia. Perigeo: 945 km. Apogeo: 5643 km. Inclinazione: 45. Periodo: h 37 min. SYNCOM 3 (1964): il primo satellite geostazionario, trasmette le olimpiadi di Tokio. Posizionato a 64 W; 180 E in 1964; 5 W in 1965; 165 E in 1966-1969. Ultima longitudine nota (1974) 6 W, in deriva alla velocità di 0,188 /giorno verso il punto di stabilità a 75 E. INTELSAT 1 (1965): noto come Early Bird, primo satellite geostazionario commerciale. Inizia l era delle comunicazioni commerciali via satellite, a soli venti anni dall articolo di Clarke.

L attività pionieristica in Italia nello spazio. Le telecomunicazioni via satellite Due programmi spaziali importanti (Agenzia Spaziale Italiana, ASI, in collaborazione con l Agenzia Spaziale Europea, ESA), proposti da Francesco Carassa (19-006), professore e Rettore del Politecnico di Milano. Si sperimentano le frequenze usate oggi e nel futuro prossimo dalla televisione via satellite 1) Satellite sperimentale SIRIO, anni 1970-80, frequenze 1 e 18 GHz ) Satellite sperimentale ITALSAT, anni 1990, frequenze 0, 40, 50 GHz

Stazione spaziale sperimentale del Politecnico di Milano e dell Agenzia Spaziale Italiana (ASI), Spino d Adda (Cremona). http://risorse.dei.polimi.it/apemg/spinox.html

Satellite stabilizzato ruotando su se stesso (ruota come una trottola, giroscopio, come il satellite SIRIO).

Satellite stabilizzato su 3 assi (3 giroscopi, come il satellite ITALSAT).

Localizzazione ideale 1 trasmettitore: posizione qualsiasi sulla circonferenza di raggio R = v t trasmettitori: in A o in B (ambiguità) 3 trasmettitori: soltanto A (eliminata l ambiguità). 1

Effetti dovuti a errata sincronizzazione degli orologi Per eliminare l errore nel tempo è necessaria un altra misura indipendente: 4 trasmettitori Altri disturbi dovuti alla ionosfera (presenza di ioni) e alla atmosfera (vapore acqueo, gas).

Satelliti per orientarsi: il Sistema di localizzazione globale (Global Positioning System, GPS) È formato da 4 satelliti operanti alla frequenza di 1,6 GHz Orbite quasi circolari inclinate di 55 rispetto al piano equatoriale Distanza circa 6000 km dal centro della Terra (0000 circa dalla superficie terrestre), Periodo di 11 ore 58 minuti (metà giorno siderale) Velocità 3,9 km/s rispetto a uno osservatore inerziale, da confrontare con la velocità di un oggetto posto all equatore: 0,465 km/s Necessari 4 satelliti visibili contemporaneamente I satelliti hanno a bordo orologi atomici al cesio molto precisi (errore di 1 9 nanosecondo al giorno, ossia 10 secondi al giorno).

Per molto tempo la Teoria della Relatività di Albert Einstein (1879 1955) non ha cambiato la vita materiale degli esseri umani, anche se ha rivoluzionato la loro visione del mondo e la fisica. Testo di As Time Goes By (1931), una canzone di Herman Hupfeld (1894-1951), notissima perché colonna sonora del film Casablanca (194): This day and age we re living in Gives cause for apprehension With speed and new invention And things like fourth dimension. Yet we get a trifle weary With Mr. Einstein s theory. So we must get down to earth at times Relax relieve the tension And no matter what the progress Or what may yet be proved The simple facts of life are such They cannot be removed. You must remember this A kiss is just a kiss, a sigh is just a sigh. The fundamental things apply As time goes by. [...]

Soltanto oggi si hanno le prime applicazioni tecnologiche su vasta scala basate sui principi della teoria della relatività: il GPS, il navigatore installato di serie su molte automobili. La Teoria speciale (1905) prevede che gli orologi in movimento scandiscano il tempo più lentamente degli orologi fermi. La Teoria generale (1915) prevede che gli orologi posti in un campo gravitazionale più intenso scandiscano il tempo più lentamente degli orologi posti in un campo gravitazionale meno intenso. La Teoria generale prevede che gli orologi atomici dei satelliti del GPS, a causa della gravità inferiore, siano avanti di circa 45 900 nanosecondi in un giorno. La Teoria speciale, prevede che gli orologi in movimento alla velocità di 3,9 km/s siano indietro di circa 7 00 nanosecondi in un giorno. Per fare andare d accordo gli orologi posti sui satelliti con quelli terrestri, essi sono ritardati prima del lancio per far scandire il tempo come gli orologi terrestri, una volta in orbita.