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L età napoleonica Terrore 1795 Direttorio borghesia abolito suffragio universale maschile diritto di voto classi ricche

CARLO V D ASBURGO ( )

MOTI DEL , E 1848 in europa. Contro la Restaurazione ( )

AFRICA. il territorio

Gli abitanti della Terra

ETÀ DELLA RESTAURAZIONE. Il Congresso di Vienna

Transcript:

2 E. Asnaghi G. Carosotti C. Manzo S. Tieghi LA PORTA DEL TEMPO L ETÀ MODERNA E L OTTOCENTO Percorso ad alta leggibilità per l apprendimento e il ripasso della storia ebook con audiolettura E-BOOK DIDATTICA INCLUSIVA

La porta del tempo 2 L ETÀ MODERNA E L OTTOCENTO Percorso ad alta leggibilità per l apprendimento e il ripasso della storia

internet: deascuola.it e-mail: info@deascuola.it Il Sistema di Gestione per la Qualità di De Agostini Scuola S.p.A. è certifcato per l attività di Progettazione, realizzazione e distribuzione di prodotti di editoria scolastica Redattore responsabile: Laura Lanzeni Tecnico responsabile: Daniela Maieron Progetto grafico e impaginazione: Manuel Baglieri Copertina: Tiziana Pesce, Michele Riffaldi Cartografia: Graffito srl Cusano Milanino (MI) Art Director: Nadia Maestri Centro Leonardo Education srl ha elaborato le attività didattiche e la grafca in funzione delle necessità degli alunni DSA/BES. Hanno collaborato Cristina Potente, Franco Potente, Manuel Baglieri. Proprietà letteraria riservata 2015 De Agostini Scuola SpA Novara 1ª edizione: gennaio 2015 Printed in Italy Le fotografie di questo volume sono state fornite da: De Agostini Picture Library, Archivi Alinari Firenze, Bridgeman Art Library, Corbis, Foto Scala Firenze, Getty Images, Lessing/Contrasto, Mondadori, Shutterstock Immagine di copertina: Corbis Ricerca iconografica per la copertina: Cristina Colombo L Editore dichiara la propria disponibilità a regolarizzare eventuali omissioni o errori di attribuzione. Nel rispetto del DL 74/92 sulla trasparenza nella pubblicità, le immagini escludono ogni e qualsiasi possibile intenzione o effetto promozionale verso i lettori. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte del materiale protetto da questo copyright potrà essere riprodotta in alcuna forma senza l autorizzazione scritta dell Editore. Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall art. 68, commi 4 e 5, della legge 22 aprile 1941 n. 633. Le fotocopie effettuate per fnalità di carattere professionale, economico o commerciale o comunque per uso diverso da quello personale possono essere effettuate a seguito di specifca autorizzazione rilasciata da CLEARedi, Centro Licenze e Autorizzazioni per le Riproduzioni Editoriali, Corso di Porta Romana, 108 20122 Milano e-mail: autorizzazioni@clearedi.org e sito web www.clearedi.org. Eventuali segnalazioni di errori, refusi, richieste di chiarimento/funzionamento dei supporti multimediali o spiegazioni sulle scelte operate dagli autori e dalla Casa Editrice possono essere inviate all indirizzo di posta elettronica info@deascuola.it. Stampa: AGS All Graph System srl Novara Ristampa 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Anno 2015 2016 2017 2018 2019 2020

Indice Primo Percorso IL NUOVO MONDO 1 La storia dei popoli americani 8 2 La scoperta e la conquista di nuovi mondi 13 Secondo Percorso LA RELIGIONE DIVIDE L EUROPA 3 Dalle guerre d Italia a Carlo V 19 4 L Europa riformata e l Europa cattolica 24 Terzo Percorso IL XVII SECOLO: ASSOLUTISMO E RIVOLUZIONI 5 L Europa nella prima metà del Seicento 31 6 La Rivoluzione inglese 37 7 L assolutismo di Luigi XIV 42 8 La Rivoluzione scientifica e la società del Seicento 47 Quarto Percorso IL PROGRESSO NELL EUROPA DEI LUMI 9 L Illuminismo trasforma l Europa 52 10 Il mondo extraeuropeo 58 Quinto Percorso L ETÀ DELLE RIVOLUZIONI 11 La Rivoluzione industriale 63 12 L indipendenza degli Stati Uniti d America 70 13 La rivoluzione francese 75 14 L impero di Napoleone Bonaparte 81 Sesto Percorso RESTAURAZIONE E RIVOLUZIONI 15 Il Congresso di Vienna non ferma i moti rivoluzionari 88 16 1848: l Europa insorge 94 Settimo Percorso IL SECOLO SI CHIUDE NEL NOME DEL PROGRESSO 17 Francia e Inghilterra protagoniste della nuova Europa 99 18 Il Risorgimento italiano 104 19 La Germania si unisce, gli Stati Uniti si dividono 109 20 L Unità d Italia: Destra e Sinistra storica 114

L ETÀ MODERNA E L OTTOCENTO IN SINTESI 1450 1500 1550 RELIGIONE Riforma Controriforma Guerre di religione POLITICA in Spagna (1492) Impero di Carlo V in Francia SOCIETÀ Rinascimento Viaggi di esplorazione marittima Teoria eliocentrica di Copernico INNOVAZIONI (1543) Inizio volume 2 1450 1500 1550 IV

DAL 1450 AL 1700 1600 1650 1700 Caccia alle streghe Rvoluzione puritana in Inghilterra (1645-1658) RELIGIONE Guerra dei Trent'anni (1618-1648) Guerre di Luigi XIV (1667-1714) POLITICA Tratta degli schiavi Bill of Rights Occidentalizzazione della Russia SOCIETÀ della gravitazione Studi di Galilei universale (1687) INNOVAZIONI 1600 1650 1700 V

L ETÀ MODERNA E L OTTOCENTO IN SINTESI 1750 1775 1800 RELIGIONE POLITICA Indipendenza degli Stati Uniti (1783) Napoleone imperatore (1804-1815) SOCIETÀ Rivoluzione industriale Rivoluzione francese (1789) Nuova classe sociale: il proletariato INNOVAZIONI Enciclopedia (1772) Telaio meccanico e macchina a vapore 1750 1775 1800 VI

DAL 1750 AL 1875 1825 1850 1875 Riduzione dei territori dello Stato della Chiesa (1870) RELIGIONE Rivoluzioni del 1848 Unità nazionale di Italia e Germania Uccisione del re Umberto I POLITICA Movimento operaio (1848) Abolizione della schiavitù Lotte sociali in Italia SOCIETÀ Sviluppo della ferrovia INNOVAZIONI Fine volume 2 1825 1850 1875 VII

A d Primo P r i m o percorsop e r c o r s o 1 IL NUOVO MONDO LA STORIA DEI POPOLI AMERICANI 20.000-10.000 a.c. 100-900 d.c. 1200 d.c. 1500 d.c. 1492 Ultima glaciazione Civiltà maya Civiltà azteca e inca Scoperta dell America IMPARERAI... Come e quando l uomo popolò il continente americano. Quali erano le caratteristiche comuni dei popoli americani. Quali furono le principali civiltà americane prima dell arrivo degli europei. Stretto di Bering Il continente americano Lago Texcoco Yucatán n La coltivazione del mais in America del Sud. Glaciazione e Asia e America unite dallo stretto di Bering ghiacciato POPOLAMENTO DEL CONTINENTE AMERICANO Nord America PELLIROSSE Yucatan MAYA Messico AZTECHI Ande (Sud America) INCAS Nel continente americano, isolato dal resto del mondo, si sviluppano civiltà con caratteristiche diverse. 8

1. LA STORIA DEI POPOLI AMERICANI I popoli del nuovo continente Il continente americano fu l ultimo a essere abitato dall uomo. Completamente separato dagli altri territori del pianeta, in esso non vi fu presenza umana sino all ultima glaciazione, nel corso della quale (dai 20000 ai 10000 anni fa) il continente fu unito a quello asiatico attraverso lo Stretto di Bering. Fu probabilmente in quell occasione che alcuni gruppi umani si trasferirono dall Asia all America, percorrendola, nel tempo, da nord verso sud. Una volta che i due continenti tornarono a essere separati, le popolazioni americane vissero in completo isolamento, senza avere contatti con nessun altra civiltà. Non avendo la possibilità di apprendere da altre culture (per esempio, attraverso i rapporti commerciali) usanze e conoscenze tecniche diverse, la loro evoluzione avvenne in modo molto particolare, seguendo un percorso che non si è verificato in alcun altro continente. Ciò che più colpisce gli studiosi è il fatto che, rispetto alle altre civiltà (asiatiche, africane o europee), le popolazioni mesoamericane (ovvero le civiltà insediatesi nell America centrale e meridionale) non hanno mai conosciuto alcune tecniche, come la ruota o l aratro, diffuse negli altri continenti. Nello stesso tempo però, in alcuni settori, come quello matematico o astronomico, la loro conoscenza era notevole. Probabilmente, questo diverso sviluppo è dipeso dalle condizioni ambientali del continente americano; povero per quanto riguarda la fauna commestibile (solo al Nord era diffuso un animale molto importante per la sopravvivenza umana, il bisonte), era molto ricco dal punto di vista vegetale. Moltissimi prodotti alimentari che utilizziamo quotidianamente (mais, pomodori, patate) sono di origine americana. Il cereale da cui dipendeva la sopravvivenza della popolazione era il mais; a differenza del frumento e del riso, esso non aveva bisogno di particolari cure per crescere e, di conseguenza, non stimolò gli uomini a costruire aratri o strumenti di lavoro tecnologicamente complessi. Le popolazioni del Nord America, che furono chiamate dagli europei pellirosse, a causa del colore ocra con cui si dipingevano il volto, erano costituite da tante tribù, che quasi ignoravano la reciproca esistenza, perché erano sparse in un territorio immenso. Queste popolazioni praticavano quasi Glaciazione: periodo in cui i ghiacci si estendono su buona parte della superficie terrestre. Le popolazioni che vivevano nel Nord America.

Primo percorso IL NUOVO MONDO Conoscenza astronomica: studio dei movimenti e della posizione dei pianeti e delle costellazioni. Classe sacerdotale: persone che in una civiltà sono responsabili della vita religiosa e celebrano i riti a cui partecipa l intera comunità. Prima di leggere il prossimo paragrafo, chiediti cosa hai capito finora. Un totem, una delle grandi sculture in legno realizzate dalle popolazioni del Nord America. esclusivamente la caccia al bisonte, un animale diffuso nei climi freddi, dal quale ricavavano tutto ciò di cui avevano bisogno per vivere; per questo la loro era una religione fondata principalmente sul culto e sul rispetto della natura, alla quale dovevano la loro sopravvivenza. I Maya Decisamente più evolute erano le civiltà delle regioni centrali e meridionali del continente. La più antica era quella dei Maya, che si era sviluppata in un territorio molto fertile, la Penisola dello Yucatan, nella parte meridionale dell attuale Messico. L economia dei Maya, fondata sul mais, non faceva uso dell aratro e della ruota; essi passavano gran parte del tempo nelle campagne a seguire la produzione agricola. I Maya fondarono splendide città, che non erano però pensate come luogo di insediamento umano, bensì come centri dove si svolgevano periodici riti religiosi, cui assisteva l intera popolazione. La grande conoscenza astronomica dei Maya (il loro calendario di 365 giorni era piuttosto preciso) dipendeva proprio dalla loro cultura religiosa. Questa civiltà scomparve improvvisamente, abbandonando il territorio dello Yucatan e lasciando intatte le sue città. La spiegazione più condivisa dagli studiosi è quella di un impoverimento del terreno, che non era più in grado di produrre mais in quantità tali da sfamare la popolazione. Gli Aztechi Dopo la scomparsa dei Maya, la regione del Messico venne occupata, a partire dal XIII secolo, dagli Aztechi. Essi furono a capo di un impero che dominava tutte le altre popolazioni della regione. La loro capitale, Tenochtitlán, era una città molto ricca, costruita al centro di un lago, il che ne assicurava la difesa. La società azteca, a capo della quale stava il re, era dominata da un ceto aristocratico e dalla classe sacerdotale. Buona parte della popolazione era costituita da contadini e artigiani. La cultura degli Aztechi, nonché la loro vita sociale, dipendeva totalmente dalla religione. Forse nel timore che gli dei delle popolazioni sconfitte tornassero per vendicarsi, gli 10

1. LA STORIA DEI POPOLI AMERICANI Aztechi credevano che, periodicamente, l universo fosse sul punto di distruggersi. Per evitare questa eventualità, bisognava continuamente rinnovare l energia del sole, la principale divinità della religione azteca; per farlo, era necessario offrirgli il sangue di giovani prigionieri, dal quale potesse assorbire l energia necessaria. Gli Aztechi conducevano quindi continue guerre contro le popolazioni confinanti, proprio per procurarsi prigionieri per i sacrifici umani. accadeva al di fuori delle loro terre e non vennero mai a contatto con l Impero azteco. Anche la civiltà incaica era guidata da un re, cui si affiancavano il ceto aristocratico e i sacerdoti. L aspetto più caratteristico dell Impero inca era il sistema di distribuzione delle terre fra la popolazione; a ciascuno era affidata una quantità di terreno in relazione ai bisogni del proprio gruppo familiare. Questa divisione dei terreni produceva un sistema complesso, per Gli Incas Nell America meridionale, e precisamente nella regione dell attuale Perù, si sviluppò la civiltà degli Incas. Essi riuscirono a integrare nel loro sistema le popolazioni conquistate e arrivarono a formare un vasto impero. Nonostante questo, non ebbero mai conoscenza di ciò che gestire il quale gli Incas inventarono elaborate tecniche di calcolo. Non praticando però la scrittura, essi utilizzavano uno strumento semplice ma di grande efficacia: il quipu, ovvero un bastoncino cui erano collegate delle corde con dei nodi, grazie ai quali riuscivano a svolgere calcoli anche molto complessi. Il sito archeologico inca di Machu Picchu, in Perú. 11

d 1. LA STORIA DEI POPOLI AMERICANI Eventi 1. Sottolinea l'alternativa giusta tra le due date in grassetto. 1. L America viene popolata a partire dall ultima glaciazione/dalla scoperta di Cristoforo Colombo. 2. La civiltà maya termina a causa dei sacrifici umani/per l'impoverimento del terreno. 3. Le tribù pellirosse vivevano principalmente grazie alla caccia al bisonte/ alla coltivazione del frumento e del riso. 4. La società Inca si sviluppa in Messico/ in Perù. Spazio 2. Colloca sulla cartina i nomi dei seguenti popoli. Maya Aztechi Inca Tenochtitlán Lago Texcoco Yucatán Pellirosse A n e Fonte 3. Osserva con attenzione l'immagine e prova a rispondere alle seguenti domande. 1. Che cosa pensi che rappresenti quest immagine? 2. A quale popolo può essere riferita? 3. Fai delle ipotesi sui personaggi raffigurati. 12

IL NUOVO MONDO Primo percorso LA SCOPERTA E LA CONQUISTA DI NUOVI MONDI Cristoforo Colombo scopre l'america 1494 Trattato di Tordesillas Vasco da Gama raggiunge le Indie 21492 1498 1533 1515 Magellano circumnaviga il globo terrestre 1521 1522 Cortés distrugge l'impero azteco Pizarro distrugge l'impero inca IMPARERAI... Quale fu la vera motivazione delle esplorazione geografiche. Bartolomeo Díaz (1487) Cristoforo Colombo (agosto 1492-marzo 1493) Vasco da Gama (1498) Quali Paesi europei parteciparono alle scoperte. Come finirono le civiltà azteca e inca. S. Salvador OCEANO ATLANTICO Isole Azzorre Isole Canarie Calicut OCEANO PACIFICO OCEANO PACIFICO Mombasa OCEANO INDIANO Cercando le Indie, Spagnoli e Portoghesi scoprono un nuovo mondo. Capo di Buona Speranza I viaggi di esplorazione NUOVE TECNICHE DI NAVIGAZIONE ESPLORAZIONI GEOGRAFICHE in Africa in India in America Trattato di Tordesillas Le tre caravelle con cui Cristoforo Colombo fece il viaggio verso l'america. Spagna e Portogallo si dividono le nuove terre 13

Primo percorso IL NUOVO MONDO Nuove tecniche e strumenti di navigazione Nel corso del XIV secolo, la tecnica della navigazione conobbe enormi progressi grazie a una serie di invenzioni che permettevano ai naviganti di attraversare, con maggiore sicurezza, acque molto distanti dalla costa. La bussola, per esempio, permetteva di mantenere l orientamento anche in presenza di cattive condizioni atmosferiche; i portolani erano nuove carte nautiche decisamente più precise di un tempo, che iniziarono a tracciare contorni affidabili dei continenti africano e asiatico; infine le navi stesse, grazie in particolare alla costruzione della caravella, divennero più agevoli e capaci di navigare con qualsiasi condizione di vento. Di queste novità approfittarono, in particolare, il Portogallo e la Spagna, le cui coste erano a ridosso dell Oceano Atlantico e dell Africa, da cui provenivano le merci più preziose richieste dagli europei. Spinti dal desiderio di ricchezza caratteristico di tutte le monarchie nazionali, questi due regni cercarono di impadronirsi del ricco mercato delle spezie, sino ad allora controllato dai mercanti arabi. Si trattava dunque di un impresa sia economica sia religiosa, con la quale si poteva sottrarre agli infedeli una grossa fonte di ricchezza. Furono dapprima i portoghesi, spinti dall intraprendenza del re Enrico il Navigatore, a esplorare le coste africane; essi impararono a conoscere gli alisei, venti periodici che, per raggiungere la punta meridionale dell Africa, prevedevano che La vela latina, triangolare, facilitava le manovre e permetteva di navigare controvento. Le vele quadre garantivano una navigazione veloce. I tre alberi conferivano grande solidità alla struttura. Una caravella. Inventata in Portogallo verso la metà del XV secolo, questo tipo di imbarcazione si rivelò il più adatto e sicuro per le lunghe traversate oceaniche. La struttura massiccia consentiva una notevole penetrazione in acqua, aumentando la stabilità. 14

2. LA SCOPERTA E LA CONQUISTA DI NUOVI MONDI si praticasse una rotta più lontana dalla costa ma più veloce. Nel 1487, il capitano Bartolomeo Diaz giunse al Capo di Buona Speranza e si trovò di fronte l Oceano Indiano. I viaggi di Cristoforo Colombo e Vasco da Gama Dal momento che i portoghesi avevano scoperto la via che permetteva di giungere direttamente al luogo in cui si producevano le spezie, i sovrani spagnoli, che volevano ugualmente arrivare a quei territori, finanziarono un viaggio fino ad allora considerato impossibile. Il navigatore genovese Cristoforo Colombo affermava di poter giungere nelle Indie navigando verso occidente, grazie alla sfericità della Terra. Colombo riteneva però che la Terra fosse di dimensioni più piccole di quelle reali: la sua spedizione, nel 1492, si diresse sì verso i Paesi dell Oriente, ma incontrò un nuovo continente, di cui gli uomini non sospettavano l esistenza. Il viaggio, pieno di difficoltà, fece giungere Colombo presso un isola dell arcipelago delle Bahamas, che egli pensò facesse parte del Giappone. Colombo fece altri quattro viaggi tra il 1493 e il 1504, nel corso dei quali comprese di trovarsi di fronte a un nuovo continente; l esploratore visse questa scoperta con profonda delusione, in quanto nelle Americhe non sembrava si trovassero spezie né merci di tale valore da giustificare il viaggio. Fu anche per questo che morì qualche anno dopo, dimenticato e in povertà. Invece i portoghesi, guidati da Vasco da Gama, riuscirono a raggiungere le Indie (1498) attraversando l Oceano Indiano. Ritornarono a Lisbona con una sola nave delle tre che erano partite; ma quest unica nave era carica di spezie e, da sola, ripagava tutte le spese del viaggio. I portoghesi effettuarono altre spedizioni, imposero con le armi che a loro fosse concesso in esclusiva il trasporto delle spezie, fondarono diversi scali tra l Africa e l Asia e si sostituirono ai mercanti arabi. La realtà geografica ASIA L'errore di Colombo ASIA Colombo 4.000 km in realtà: 16.000 km NUOVO MONDO Europa e Asia distano tra loro 16.000 km, non solo 4.000 come pensava Colombo; e in mezzo c'è il continente americano. 4.000 km EUROPA EUROPA 15

Primo percorso IL NUOVO MONDO Circumnavigazione: viaggio fatto per mare intorno al globo terrestre, a un continente o a un isola. Fermati e guarda l'immagine. Le altre esplorazioni Negli anni successivi, furono organizzate nuove spedizioni che approfondirono la conoscenza delle nuove terre: il portoghese Pedro Alvarez Cabral scoprì casualmente il Brasile (1500) mentre era intento a compiere una lunga rotta per evitare gli alisei; lo spagnolo Nuñez de Balboa compì a piedi una difficile traversata dell America centrale e fu il primo europeo a scorgere l Oceano Pacifico (1513); gli italiani Giovanni e Sebastiano Caboto giunsero, per conto del re d Inghilterra, sulle coste del Nord America, all altezza dell attuale Canada (1498); l italiano Amerigo Vespucci compì una profonda esplorazione delle terre scoperte da Colombo, dimostrando che si trattava di un nuovo continente (1499): sembra che il nome di America derivi proprio da lui. Infine, una spedizione guidata dal portoghese Ferdinando Magellano, nel corso di un viaggio difficilissimo che egli stesso non riuscì a portare a termine, compì la prima circumnavigazione del globo terrestre, dimostrando con i fatti la sfericità della Terra (1519-1522). Gli avventurieri spagnoli distruggono le civiltà azteca e inca Spagna e Portogallo, grazie alle loro scoperte, divennero le monarchie nazionali più ricche d Europa. I rispettivi sovrani si misero d accordo per dividersi le nuove terre attraverso il Trattato di Tordesillas (1494). I portoghesi popolarono però solo la colonia americana del Brasile; nei territori asiatici, dove erano presenti civiltà millenarie e dove la densità della popolazione indigena era molto alta, si Bartolomeo Diaz (1487) Cristoforo Colombo (agosto 1492-marzo 1493) Giovanni Caboto (1498) Vasco da Gama (1498) Amerigo Vespucci (1499-1500) Ferdinando Magellano (1519-1522) ( dopo la sua morte) Pedro Alvares Cabral (1500) Terranova Isole Azzorre I viaggi di esplorazione S. Salvador Haiti (Hispaniola) OCEANO ATLANTICO Isole Canarie Calicut Filippine OCEANO PACIFICO Isole Marianne OCEANO PACIFICO Mombasa OCEANO INDIANO Molucche Rio de la Plata Isole Juan Fernandez Capo di Buona Speranza Stretto di Magellano 16

2. LA SCOPERTA E LA CONQUISTA DI NUOVI MONDI limitarono a controllare i commerci occupando porti strategici e accordandosi con le autorità locali. Gli spagnoli invece popolarono il territorio americano; personaggi in cerca di fortuna speravano di poter diventare proprietari terrieri e di trovare, nel nuovo continente, quella ricchezza che non avevano speranza di accumulare in patria. Nei primi anni gli spagnoli si limitarono a occupare le isole caraibiche, poiché i sovrani volevano impedire un occupazione disordinata, che avrebbe potuto far perdere loro il controllo dei nuovi territori. Ma un avventuriero di nome Hernán Cortés decise di disubbidire agli ordini e tentò un esplorazione del Messico; venne così a contatto con la civiltà azteca, della quale fornì preziose informazioni relative alle abitudini di vita. Cortés, però, non era spinto dal desiderio di conoscenza: l obiettivo suo e dei suoi uomini era quello di impadronirsi delle ricchezze di quel popolo. Con abilità, facendosi ospitare dal re Montezuma, egli riuscì a distruggere la capitale Tenochtitlán (1521) e a distruggere la civiltà azteca. Uguale sorte toccò, qualche anno più tardi, agli Incas, distrutti dall azione violenta dell avventuriero Francisco Pizarro, che riuscì a sfruttare una guerra civile scoppiata all interno di quel popolo (1533). Da quel momento, la colonizzazione spagnola proseguì senza limiti. Ad amministrare le colonie, per conto del re di Spagna, erano due viceré, uno in Messico, l altro in Perù. I territori vennero suddivisi tra i proprietari secondo un sistema, detto delle encomiendas, simile al feudalesimo europeo. Nei primi cento anni della dominazione spagnola, morirono decine di milioni di indigeni, impotenti di fronte alle malattie portate dagli occidentali. Viceré: uomo che esercita il potere in un regno in assenza del re, o in una parte del regno in cui il re non risiede abitualmente. Indigeni: coloro che sono originari del Paese in cui vivono. PER CONTO DI CHI CHI DOVE QUANDO Portogallo Bartolomeo Diaz Africa 1487 Spagna Cristoforo Colombo America 1492 Portogallo Vasco Da Gama India 1498 Inghilterra Fratelli Caboto Nord America 1498 Spagna Amerigo Vespucci America 1499 Portogallo Pedro Cabral Brasile 1500 Portogallo Ferdinando Magellano Intorno al mondo 1519 17

2. LA SCOPERTA E LA CONQUISTA DI NUOVI MONDI Eventi 1. Completa le richieste ricavando le informazioni dal testo. A. Elenca i tre elementi che, nel XIV secolo, facilitano molto la navigazione. B. Indica del commercio di quale prodotto cercano di impossessarsi Spagna e Portogallo. C. Spiega perché i sovrani spagnoli finanziano la spedizione di Colombo. D. Spiega perché Colombo è deluso dopo la scoperta del nuovo continente. Relazioni 2. Completa il seguente schema. Spagna e Lessico 3. Rispondi alle domande dopo aver letto il testo, aiutandoti, se necessario, con un dizionario. A. La bussola è grazie alla loro posizione geografica sull Oceano Atlantico B. I portolani sono cercarono di impadronirsi del mercato delle C. La caravella è e finanziarono le principali per dividersi le nuove terre conquistate si accordarono con il D. Gli indigeni sono 18