5.2 ANALISI SWOT DI BILANCIO SINTETICO DEGLI ELEMENTI COMPONENTI PER LA DEFINIZIONE DELLA RETE ECOLOGICA

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. ANALISI SWOT DI BILANCIO SINTETICO DEGLI ELEMENTI COMPONENTI PER LA DEFINIZIONE DELLA RETE ECOLOGICA Con lo scopo di rendere immediata la percezione del quadro di riferimento della conoscenza di base degli elementi-componenti del territorio provinciale presi in considerazione per la definizione della rete ecologica si è ritenuto opportuno costruire la matrice SWOT delle caratteristiche ambientali ennesi in cui vengono individuati i punti di forza, le debolezze (interne al sistema), le opportunità e i rischi (fattori esterni) poiché la rete ecologica provinciale assume, come si è detto, la connotazione di rete integrante tra i fattori propriamente ambientali e quelli storico-culturali. Solo recentemente applicata agli atti della pianificazione ad incidenza territoriale e ambientale, anche settoriale e specifica, come nel nostro caso, e specialmente quando l obiettivo della tutela delle intrinseche connotazioni ambientali territoriali è coniugato a quello dello sviluppo locale strettamente dipendente dalla valorizzazione e promozione delle risorse ambientali presenti nel territorio, l analisi SWOT costituisce la rappresentazione e l identificazione più immediate degli aspetti e delle problematiche legate all ambiente. Lo sviluppo della matrice dell analisi SWOT, attraverso le quattro componenti considerate è lo strumento più appropriato per evidenziare il quadro diagnostico del territorio provinciale attraverso l indicazione delle variabili endogene (o interne) rappresentate dai punti di forza e di debolezza e le variabili esogene (o esterne) rappresentate dalle opportunità e dai rischi che condizionano il sistema ambientale territoriale. La matrice SWOT risulta necessaria per la finalizzazione che si è attribuita alla Rete ecologica provinciale vista come strumento comprensivo delle interagenti esigenze di ampliamento degli interventi di conservazione, valorizzazione e fruizione delle risorse naturali in simbiosi con le nuove opportunità di sviluppo locale derivanti dalla promozione dei valori tradizionali e culturali del territorio, specialmente di fronte ad una sempre maggiore domanda di turismo rivolto alla conoscenza della natura e dei prodotti tradizionali. Secondo il modello procedurale dell analisi SWOT la suddetta distinzione tra variabili endogene (punti di forza e di debolezza) ed esogene (opportunità e rischi) ne rappresenta l aspetto centrale e caratterizzante: i punti di forza e quelli di debolezza sono interni al sistema territoriale (ambientale) e su di essi devono incentrarsi gli interventi necessari al raggiungimento degli obiettivi prefissati, mentre, specularmene, le opportunità e le minacce sono variabili esterne al sistema e per tale motivo è necessario un loro controllo per evitare i possibili rischi e trarre il massimo vantaggio dalle diverse opportunità. Grazie all informatizzazione georiferita dei vari tematismi e alla correlazione dei dati residenti nella struttura del SIT provinciale diventa possibile delineare sinteticamente le caratteristiche strutturali del territorio e delinearne la strategia di valorizzazione ecosostenibile poiché obiettivo non secondario della rete ecologica è anche quello di contribuire allo sviluppo nel rispetto dei valori naturali con una serie di azioni conseguenti che contribuiscono al posizionamento competitivo (delle specificità) del territorio provinciale. 8

Occorre, inoltre, sottolineare che l elencazione contenuta nella matrice dell analisi SWOT deve essere concepita come una lista aperta soggetta a correzioni e implementazioni nel processo di decisione e condivisione delle linee progettuali determinandosi con tale procedimento sinteticamente e immediatamente il quadro delle informazioni fondamentali per delineare obiettivi, strategie, linee di intervento e valorizzazione. Punti di forza Integrità dell ambiente naturale e contenuti fenomeni di degrado ambientale; Posizione di centralità geografica del sistema ambientale degli erei nel contesto regionale siciliano con capacità di interconnessione tra i grandi sistemi della continuità ambientale; Considerevole e pregevole valore ambientale dell area provinciale (testimonianze naturali, faunistiche, geologiche, antropologiche, archeologiche, storico-culturali); Presenza di un ricco e diffuso patrimonio artistico, culturale e archeologico anche di significatività internazionale; Presenza di produzioni agricole e casearie tipiche e di qualità (pesca e fava di Leonforte, olio delle colline ennesi, piacentino, etc.); Presenza, anche se contenuta e non consolidata, di realtà imprenditoriali nel settore caseario, agroalimentare e agrituristico; Significativa presenza di associazioni ambientaliste attive nel campo della salvaguardia dell ambiente; Presenza di luoghi della memoria storica collettiva (miniere), anche di importanza scientifica, per la costruzione di aree e percorsi diffusi di grande attrattività e interesse; Opportunità Attività di educazione ambientale, informazione e sensibilizzazione (nodo provinciale Rete INFEA); Sistema Informativo Territoriale (Nodo provinciale del SITR); Presenza di opportunità formative di livello universitario; Costituzione e potenziamento, ove esistenti, di strutture consortili di promozione e gestione; Domanda turistica indirizzata al turismo ecologico, culturale e alle tradizioni locali; Esistenza e creazione di organismi associativi per la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale; Creazione di circuiti integrati per la fruizione dei beni naturali e culturali capaci di valorizzare la qualità degli stessi; Accresciuta sensibilità verso le risorse ambientali e culturali; Creazione di un marchio di qualità per il territorio provinciale; La forte dotazione ambientale e culturale costituisce lo sviluppo di nuove opportunità economiche e la valorizzazione turistica in chiave ambientale e culturale. Punti di debolezza Progressiva frammentazione e nuova occupazione (impermeabilizzazione) di territorio per espansioni urbane lineari e nuove infrastrutturazioni; Inadeguata fruizione del patrimonio naturale e boschivo; Insufficiente manutenzione delle risorse naturali e ambientali, principalmente delle riserve, dei boschi e scarsa presenza di sentieri adeguati; Scarsa integrazione tra offerta di servizi turistici e valenza del patrimonio ambientale, culturale, artistico e storico(pacchetti turistici integrati); Inadeguata e carente attività nella riqualificazione e valorizzazione del patrimonio monumentale urbano e dei centri storici; Assenza di politiche e interventi attivi di marketing territoriale; Carenze gestionali nella valorizzazione del patrimonio naturale e boschivo; Assenza di servizi e strutture complementari nella fruizione del patrimonio naturale (punti informativi e di accoglienza, distribuzione e vendita di materiale informativo, prodotti tipici e gadgets, etc.) Insufficiente manutenzione del territorio e scarsa accessibilità alla fruizione del patrimonio naturale e culturale privo di idonea e unitaria tabellazione; Rischi Approccio esclusivamente ambientalista che slega i temi della tutela ambientale e dello sviluppo locale ecosostenibile; Potenziale impatto sulle aree di cresta dalla richiesta di localizzazione di infrastrutture per la produzione di energia eolica; Approccio di tipo settoriale nella elaborazione di strategie di sviluppo territoriale; Debolezza e marginalità dei centri urbani e del sistema territoriale ennese(perdita di funzioni); Perdita di competitività del sistema produttivo locale e dell offerta turistica per mancanza di adeguamento agli standard correnti; 81

Cod. TIPI DI HABITAT psic 1 3 4 6 7 8 9 11 1 13 14 1 16 17 18 19 HABITAT COSTIERI E VEGETAZIONI ALOFITICHE 11 1) Praterie di posidonie * 1 ) Lagune costiere 3) Vegetazione annua delle linee di deposito 1 marine 4) Scogliere con vegetazione delle coste 14 mediterranee (con Limonio endemico) ) Vegetazione annua pioniera di Salicornia 13 e altre delle zone fangose e sabbiose 6) Pascoli inondati mediterranei (Juncetalia 14 14 + maritimi) + + + 7) Perticaie alofile mediterranee e termoatlantiche (Arthrocnemetalia fruticosae) 1 8) Steppe salate (Limonetalia) * HABITAT D'ACQUA DOLCE 18) Acque oligomesotrofe con vegetazione 314 bentica di Chara 3 19) Laghi eutrofici con vegetazione del tipo Magnopotamion o Hydrocharition 316 ) Laghi e stagni distrofici naturali + + + + + 317 1) Stagni temporanei mediterranei * + + + 37 38 ) Fiumi con argini melmosi con vegetazione del Chenopodion rubri p.p. e Bidention p.p. 3) Fiumi mediterranei a flusso permanente e filari ripari di Salix e Populus alba 39 4) Fiumi mediterranei a flusso intermittente + + + + 7 ) Paludi calcaree di Cladium mariscus * PERTICAIE DI SCLEROFILLE 11 6) Matoral arbustivi di Juniperus oxycedrus 1 7) Matoral arbustivi di Juniperus phoenicea 8

33 8) Arbusteti termo-mediterranei e pre steppici + + + + 33 43 9) Formazioni di Ampelodesma + + + + + + + mauritanica + 3) Formazioni cretesi (Euphorbieto- Verbascion) FORMAZIONI ERBOSE NATURALI E SEMINATURALI 6 31) Praterie su substrato calcareo (Festuco- Brometalia) con stupenda fioritura di Orchidee 3) Percorsi substeppici di graminacee e piante annue (Thero-Brachypodietea) * 64 33) Formazioni erbose sub-pannoniche + 64 34) Praterie mediterranee con piante erbacee alte e giunchi (Molinio- Holoschoenion) + + + + + + + + + + + + + TORBIERE ALTE, TORBIERE BASSE E PALUDI BASSE + 73 Torbiere basse alcaline + 813 Ghiaioni del Mediterraneo occidentale e termofili 814 3) Versanti calcarei dell'italia meridionale 36) Versanti calcarei della Grecia 816 mediterranea 37) Grotte non ancora sfruttate a livello 83 turistico 38) Grotte marine sommerse o 833 semisommerse HABITAT ROCCIOSI E GROTTE FORESTA + + 91F O 39) Foreste miste riparie di grandi fiumi 918 4) Foreste dei valloni di Tilio-Acerion * 9 41) Faggete degli Appennini di Taxus e di Ilex * 9 4) Quercete di Quercus troiana + 83

96 9A 9D 43) Foreste di Castanea sativa- Castagneti 43) Foreste a galleria di Salix alba e Populus alba + + + 44) Foreste riparie a galleria + + + + termomediterranee (Nerio-Tamariceteae) 93 4) Foreste di Olea e Ceratonia 933 46) Foreste di Quercus suber + 934 47) Foreste di Quercus ilex + + + + 93 48) Foreste di Quercus macrolepis 94 49) Pinete mediterranee di pini mesogeni + endemici TOTALE 3 3 4 1 1 8 1 4 1 1 1 LEGENDA: Denominazione psic : 1 Monte Zimmara ; Monte Capodarso e Valle del Fiume Imera Meridionale; 3 Lago Ogliastro; 4 Lago di Pergusa; Lago di Pozzillo; 6 Monte Altesina; 7 Lago di Ancia; 8 Monte Sambugheti, Monte Campanito; 9 Vallone di Piano della Corte; Contrada Giammaiano; 11 Bosco di Sperlinga e Alto Salso; 1 Vallone Rossomanno; 13 Contrada Caparra; 14 Boschi di Piazza Armerina; 1 Serre di Monte Cannarella; 16 Monte Chiapparo; 17 Contrada Valanghe; 18 Tratto di Pietralunga del Fiume Simeto; 19 Forre laviche del Fiume Simeto; Monte Pelato; 84

psic RICADENTI IN PROVINCIA DI ENNA Codice Natura psic Tipo sito Estensione complessiva (ha) Estensione ricadente in territorio provinciale (ha) % territorio provinciale interessato ITA4 Monte Zimmara (Gangi) 1 B 1768,,66,69 ITA4 Monte Capodarso e Valle del Fiume Imera B 17, 1134,49 6,76 Meridionale ITA61 Lago Ogliastro 3 B 116, 791, 7, ITA6 Lago di Pergusa C 47,, ITA63 Lago di Pozzillo B 376,, ITA64 Monte Altesina B 114,, ITA6 Lago di Ancipa 4 B 113, 1,7 67,49 ITA66 Monte Sambughetti, M. Campanito B 3193, 317,69 97,9 ITA67 Vallone di Piano della Corte B 48,71, ITA68 Contrada Giammaiano 6 B 77, 4,4 69,41 ITA69 Bosco di Sperlinga, Alto Salso 7 B 176, 19,8 71,74 ITA6 Vallone Rossomanno B 37,, ITA611 Contrada Caprara B 86,, ITA61 Boschi di Piazza Armerina B 448,, ITA613 Serre di M.Cannarella B 911,, ITA614 M. Chiapparo B 161,, ITA61 Contrada Valanghe 8 B 9, 19,93 8,91 ITA7 Tratto di Pietralunga del F. Simeto 9 B 67, 6,73 8,99 ITA76 Forre laviche del Fiume Simeto B 117, 34,38,8 ITA339 Monte Pelato 11 B 389, 1,73 3,36 T O T A L E 39,71 69, 1 In parte nella Provincia di Palermo In parte nella Provincia di Caltanissetta 3 In parte nella provincia di Catania 4 In parte nella Provincia di Messina In parte nella Provincia di Messina 6 In parte nella Provincia di Messina 7 In parte nella Provincia di Palermo 8 In parte nella Provincia di Catania 9 In parte nella Provincia di Catania in parte nella provincia di Catania 11 In parte in provincia di Messina 8

LEGENDA: In neretto i psic ricadenti interamentenel territorio provinciale In corsivo i psic ricadenti parzialmente in altri territori provinciali La nota dei psic in corsivo precisa la parte di Provincia esterna al territorio provinciale di Enna Tipo sito: B = senza relazioni con un altro sito Natura C = identico alla ZPS designata 86

MATRICE ANALISI DI VALORE DEGLI HABITAT NEI PSIC psic nome habitat prioritari n. habitat prioritari codice habitat prioritari n. altri habitat codice altri habitat Codice habitat % di copertura Aree naturali ZPS 1 ITA4 Monte Zimmara 1 317 1 (Gangi) 1 N7 N 8 ITA4 Monte Capodarso e Valle del Fiume Imera Meridionale 13 1 9D 33 N 3 3 ITA61 Lago Ogliastro 14 1 4 ITA6 Lago di Pergusa 1 Lago di Pozzillo 1 ITA63 64 3 38 3 1 13 N7 14 316 3 N7 N1 N1 N N1 7 7 N7 N1 8 8 N 8 8 N1 4 4 3 1 In parte nella Provincia di Palermo 13 In parte nella Provincia di Caltanissetta 14 In parte nella provincia di Catania 87

6 ITA64 Monte Altesina 1 934 N N1 N16 N18 N 7 Lago di Ancipa 1 1 3 N7 ITA6 N19 N 8 ITA66 Monte Sambughetti, M. Campanito 16 9 ITA67 ITA68 Vallone di Piano della Corte 33 14 43 9D 934 9A 38 Contrada 33 Giammaiano 17 8 933 3 N N1 N18 N N N1 N19 N 8 1 1 3 1 3 6 1 3 6 4 3 1 3 1 3 6 3 1 In parte nella Provincia di Messina 16 In parte nella Provincia di Messina 17 In parte nella Provincia di Messina 88

11 1 13 14 ITA69 ITA6 ITA611 ITA61 Bosco di Sperlinga, Alto Salso 18 Vallone Rossomanno Contrada Caprara Boschi di Piazza Armerina 1 ITA613 Serre di M.Cannarella 1 3 934 94 38 33 934 N N1 N16 N17 N1 N 8 9 N1 N1 N 1 1 33 N1 N 1 1 33 N1 N N1 1 1 33 N1 N1 N 16 ITA614 M. Chiapparo 1 1 33 N1 N1 N 3 1 1 4 3 3 3 8 1 1 6 7 6 8 18 In parte nella Provincia di Palermo 89

17 ITA61 Contrada 1 Valanghe 19 N1 N1 18 ITA7 Tratto di 1 1 33 Pietralunga del F. Simeto 14 33 64 N N1 38 N16 37 N N1 317 813 9D 73 9A 19 ITA76 Forre laviche del 1 Fiume Simeto 1 9D 4 33 813 ITA339 Monte Pelato 9A N16 9 N N16 9 3 7 6 1 4 1 1 19 8 19 In parte nella Provincia di Catania In parte nella Provincia di Catania 1 in parte nella provincia di Catania 9

Tabella sintetico-comparativa dei valori naturali ed ambientali dei psic ( quadro delle tutele e delle indicazioni del Piano Faunistico Venatorio Regionale) psic habitat prioritari Codice habitat prioritari Classi habitat Specie vegetali Specie migratori Misure gestionali animali corine p. reg. p.prov. ris.nat zps cfv ITA4 Monte Zimmara (Gangi) 317 N7 N Emys orbicularis Alectoris graeca ITA4 Monte Capodarso e Valle del Fiume Imera Meridionale 3 9D 33 N Falco peregrinus Falco biarmicus Hieraaetus fasciatus Burhinus oedicnemus Hieraaetus fasciatus * * ITA61 Lago Ogliastro 4 3 38 Leontodon siculus Podarcis wagleriana * Nycticorax nycticorax Egretta garzetta Ardea purpurea Circus aeruginosus Circus pygargus Burhinus oedicnemus Phalacrocorax carbo* 1 In parte nella Provincia di Palermo 3 In parte nella Provincia di Caltanissetta 4 In parte nella provincia di Catania 91

ITA6 Lago di Pergusa 13 14 316 N7 Juncus maritimus* Salicornia papula* Spartium junceum* Egretta alba Ardea purpurea Himantopus himantopus Circus aeruginosus Phoenicopterus ruber Egretta garzetta Plegadis falcinellus Chlidonias niger Aythya nyroca Burhinus oedicnemus Ardeola ralloides Platalea leucorodia Gelochelidon nilotica Chalcides ocellatus* Hyla italica* Lacerta viridis* Phalacrocorax carbo* Anas platyrhyncos* Buteo Buteo* * * * 3 Phalacrocorax carbo Falco peregrinus Alcedo atthis ITA63 Lago di Pozzillo N7 N1 N1 N 934 Hieraaetus fasciatus Falco biarmicus ITA64 Monte Altesina N N1 N16 N18 Falco peregrinus Coluber viridiflavus* Chalcides ocellatus* Hystrix cristata* Lacerta viridis* Podarcis wagleriana* * * N 9

3 Emys orbicularis Phalacrocorax carbo* ITA6 Lago di Ancipa N7 Milvus milvus Falco biarmicus Bufo viridis* N19 933 3 N Utricularia australis* Testudo hermanni Emys orbicularis Milvus milvus Corvus corax* Alectoris graeca* * * ITA66 Monte Sambughetti, M. Campanito 6 N N1 Lanius collurio Corvus corax N18 Alectoris graeca ITA67 Vallone di Piano della Corte 33 14 43 9D N N N1 Chalcides ocellatus* Discoglossus pictus* Aaegithalos caudatus* * * 934 N19 9A N ITA68 Contrada Giammaiano 7 38 33 Relitto di boscaglia di laurus nobilis* In parte nella Provincia di Messina 6 In parte nella Provincia di Messina 7 In parte nella Provincia di Messina 93

ITA69 Bosco di Sperlinga, Alto Salso 8 934 94 N N1 N16 N17 Quercus pubescens* Elaphe quatuorlineata Falco biarmicus* Podarcis wagleriana* Lacerta viridis* Accipiter nisus* Mustela nivalis* Martes martes* Felis silvestris* Lepus* Vulpes vulpes* Chalcides ocellatus* * N1 ITA6 Vallone Rossomanno 934 38 33 N N1 Stipa Austroitalica Martinowsky * * N1 Contrada Caprara N 33 ITA611 N1 N ITA61 Boschi di Piazza Armerina 33 N1 Stipa Austroitalica Martinowsky Pachipus paesus* * * N ITA613 Serre di M.Cannarella 33 N1 N1 N1 N 8 In parte nella Provincia di Palermo 94

ITA614 M. Chiapparo 33 N1 N1 N ITA61 Contrada Valanghe 9 N1 N1 ITA7 Tratto di Pietralunga del F. Simeto 3 9A 14 33 33 64 38 37 317 813 N N1 N16 N N1 Rutilus rubilio Egretta garzetta Alcedo atthis Charadrius dubius * * 9D ITA76 Forre Laviche del F. Simeto 73 33 9A 813 14 N16 Emys orbicularis Falco peregrinus Charadrius dubius * * ITA339 Monte Pelato 31 9D 9 N N16 * 9 In parte nella Provincia di Catania 3 In parte nella Provincia di Catania 9

Legenda PFVR: 1) Oasi di protezione e rifugio della fauna selvatica ) Divieto di caccia 31 In parte in provincia di Messina 96

Matrice dei fattori del rischio di vulnerabilità che interessano i psic psic a b c d e f g h i l m n o p q r s t 1 Monte Zimmara (Gangi) 3 3 3 Monte Capodarso e Valle del Fiume Imera 1 3 Meridionale 33 3 Lago Ogliastro 34 3-4 4 Lago di Pergusa Lago di Pozzillo 1-3 6 Monte Altesina 7 Lago di Ancipa 3 1 8 Monte Sambughetti, M. Campanito 36 3 9 Vallone di Piano della Corte 1 1 Contrada Giammaiano 37 1 3 11 Bosco di Sperlinga, Alto Salso 38 1 1-1 Vallone Rossomanno 1 13 Contrada Caprara 1 3 14 Boschi di Piazza Armerina 3 1 1 Serre di M.Cannarella 1 16 M. Chiapparo 3 17 Contrada Valanghe 39 3 18 Tratto di Pietralunga del F. Simeto 4 1 1 19 Forre laviche del Simeto 41 1 Monte Pelato 4 In neretto i psic ricadenti interamente nel territorio provinciale In corsivo i psic ricadenti parzialmente in altri territori provinciali La nota dei psic in corsivo precisa la parte di Provincia eterna al territorio provinciale di Enna 3 In parte nella Provincia di Palermo 33 In parte nella Provincia di Caltanissetta 34 In parte nella provincia di Catania 3 In parte nella Provincia di Messina 36 In parte nella Provincia di Messina 37 In parte nella Provincia di Messina 38 In parte nella Provincia di Palermo 39 In parte nella Provincia di Catania 4 In parte nella Provincia di Catania 41 In parte nella Provincia di Catania 4 In parte nella Provincia di Messina 97

Legenda: a bracconaggio; b attività speleologiche; c eccesso di cinghiali; d alterazione habitat fluviali e umidi; e attività venatoria; f attività edilizia; g presenza specie invadenti: g.1 = nutrie h eccesso raccolta prodotti; i aziende faunistiche-venatorie; l inquinamento: l.1=idrico; l.=floristico; l.3=eutrofizzazione; l.4=da prodotti agricoli; m incendi; n pratiche agricole: n.1=dissodamento; n.=abbandono sfalcio; n.3=eccesso di pascolo; o infrastrutture; o.1=strade (anche forestali); o.=elettrodotti ed impianti tecnologici aerei;o.3=impianti trattamento rifiuti p fruizione turistica; q attività produttive: q.1=attività estrattive r impianti silvicolturali: r.1=taglio di bosco; s attività incongrue: s.1=motocross; t gestione non controllata 98

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