Nr. 108/2014 Fall. IL TRIBUNALE DI ALESSANDRIA Il Giudice Delegato Nel fallimento N. 108/2014 letta l'istanza del Curatore dott. Matteo Caffarone vista la perizia estimativa agli atti a firma dell arch. Marcella Marenzana visto il parere favorevole alla doppia vendita senza incanto e con incanto del comitato dei creditori e dei creditori ammessi al passivo del fallimento con prelazione sull immobile; ritenuta l opportunità di delegare al Curatore la vendita senza incanto e l eventuale successiva vendita con incanto dell unico lotto di proprietà immobiliare nelle forme di cui all art 591 bis cod. proc. civ.; visti gli artt. 591 bis, 570 e 576 cod. proc. Civ. nonché l art 108 l. fall.; P.Q.M. ORDINA La vendita in più lotti della PIENA PROPRIETÀ DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI LOTTO A COMUNE DI CERRETO GRUE, Via Starà civ. n. 10 (Fg. 1 mapp. 473) composto da tre entità immobiliari costituenti un unico complesso abitativo - con annesso sedime pertinenziale, così individuate: 1-casa di civile abitazione (sub. 3) Cat. A/7 Classe U Consistenza 9 vani Rendita euro 673,98 Piano T -1-2. composta da: - un piano terreno con locale di sgombero (mq. 54,15), centrale termica (mq.11,76), un intercapedine/sgombero (mq. 28,08) ed un portico esterno (piano cortile) di mq. 22,00; - un piano primo con un unico vano ingresso-soggiorno-pranzo e cucina (mq. 47,46), una lavanderia (mq.8,00), un ripostiglio (mq. 3,50) ed il vano scala (mq. 6,50). E inoltre dotato di un ampio porticato (mq. 54,00) che si sviluppa per tutta la lunghezza dei lati a sud-est ed a sud-ovest.
- un piano secondo con camera matrimoniale e bagno interno (rispettivamente di mq. 18,18 e mq. 4,20), il bagno principale (mq. 6,60), un altra camera (mq. 11,56), lo studio (mq. 9,60) ed il disimpegno (mq. 5,85). E inoltre presente un ampio balcone (mq. 6,60) con affaccio sul fronte principale dell immobile. 2- locale di sgombero con annesso portico (sub. 3) costituito da un unico piano fuori terra e situato nella zona retrostante l abitazione 3- magazzino (sub. 2) costituito da un unico piano fuori terra e situato nella zona retrostante l abitazione, di cui al primo punto. L intera proprietà è recintata ed ha un unico accesso dalla Strada Comunale Via Starà. Valore lotto A: 357.700,00 LOTTO B COMUNE DI TORTONA, Vicolo dell Oratorio n. 3 (frazione Mombisaggio) Fabbricato a destinazione ripostiglio: Fg. 65, Mapp. 220 Cat. C/2 Classe 2 Consistenza 48 mq. Rendita euro 84,29 - indirizzo Piano 1PS T - 1. composto da due vani (mq. 26,50 cadauno) l uno all altro sovrapposti (piani terreno e primo) e da una cantina al piano seminterrato. Originariamente vi era anche un secondo piano con un vano uguale a quelli sottostanti, come si evince dalla planimetria catastale e tale immobile era adibito a deposito cereali. Attualmente il fabbricato è fatiscente, la soletta del piano secondo non esiste più e vi sono tante aperture senza serramento. Valore lotto B: 8.400,00 LOTTO C COMUNE DI VILLAROMAGNANO Capannone/magazzino: Fg. 5, Mapp. 184 Cat. C/2 Classe U Consistenza 491 mq. Rendita euro 684,67 - indirizzo Via Ridotto (Strada Comunale Boschetto) Piano T. Terreno in area artigianale: Fg. 5, Mapp. 442 Qualità seminativo arborato Classe 2 Sup. 263 mq. Reddito Dominicale euro 2,72 ed Agrario euro 1,77 - indirizzo Via Ridotto (Strada Comunale Boschetto). Struttura prefabbricata con tamponature in muratura di laterizio. Trattasi di un unico grande vano (mq. 425,43), con un ulteriore deposito (mq. 25,43), un vano anti-wc (mq. 5,90), un servizio igienico (mq. 4,20) ed un ripostiglio (mq. 9,66). La superficie netta calpestabile totale è pari a mq. 470,62 mentre quella lorda commerciale è uguale a mq. 484,00.
All interno del capannone è stato realizzato un soppalco (mq. 63,70) con soletta in putrelle e tavelloni e su pilastri in c.a.. Tale ulteriore struttura non risulta denunciata catastalmente ne urbanisticamente. L immobile si trova in buono stato di conservazione. Valore lotto C: 178.900,00 DELEGA al Curatore fallimentare dott. Matteo Caffarone con studio in Tortona, Via Emilia n.168/b, tel. 0131/868443, fax 0131/868444 e.mail: matteo.caffarone@studiorattitortona.it le operazioni di vendita dell immobili in oggetto (ed in particolare a provvedere agli adempimenti di cui art 570, 576, secondo comma, alla deliberazione sull offerta ex art. 572 e agli altri adempimenti di cui agli art 573 e 574 c.p.c. ;alle eventuali operazioni dell incanto e dell aggiudicazione dell immobile ex art 581 c.p.c.; alla ricezione e all autenticazione della dichiarazione di nomina di cui agli art. 583 c.p.c.; sulle offerte dopo l incanto a norma dell art 584 c.p.c. e sul versamento del prezzo nelle ipotesi di cui all art 585, secondo comma, c.p.c.; ad indire un nuovo incanto nell ipotesi si cui all art 587 c.p.c.; alla redazione del verbale delle operazioni di vendita nelle forme di cui all art 591 bis, comma 4 e 5, c.p.c.; alla predisposizione della bozza del decreto di trasferimento (ai sensi dell art. 591 bis comma 7 c.p.c.), la cancellazione dei gravami e la trascrizione del decreto nonché gli altri adempimenti eventualmente necessari ex art 591 bis,comma 2, n. 11 c.p.c.; ad informare nell avviso di vendita di cui all art. 570 c.p.c. che tutte le attività che, a norma degli artt. 571 e ss. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell esecuzione, sono eseguite dal Curatore presso il suo studio AVVISA che tutti gli interessati all acquisto possono visitare gli immobili in vendita telefonando al Curatore fallimentare dott. Matteo Caffarone all utenza n. 0131-868.443 o inviando richiesta a mezzo fax al n. 0131-868.444; il Curatore provvederà direttamente o tramite suo ausiliario ad accompagnare l interessato nella visita dell immobile entro dieci giorni dalla richiesta. Il Curatore deve programmare le visite all immobile dei potenziali soggetti interessati con modalità idonee ad evitare possibilità di contatto tra gli stessi. AVVISA
Altresì che gli immobili posti in vendita saranno consegnati dal Curatore all acquirente liberi da persone o cose a seguito dell avvenuto trasferimento con contestuale ordine di liberazione. AVVISA Che i beni posti in vendita sono nello stato di fatto e di diritto descritti nella relazione di stima a firma dell esperto arch. Marcella Marenzana del 16.01.2015, che deve essere consultata dall offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio per tutto ciò che concerne l esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni Le seguenti date di vendita FISSA 09.06.2015 ore 10,30 Senza incanto 30.06.2015 ore 10,30 I incanto stessa base d asta del senza incanto 28.07.2015 ore 10,30 II incanto base d asta del I incanto ridotta del 25% Tale vendita sarà da assogettare ad Iva ai sensi di legge (operazione esente ex art. 10, punto 8-bis del DPR 633/72). DISPONE dapprima la vendita senza incanto; DISPONE -che l offerta in busta chiusa debba pervenire entro e non oltre le ore 12,30 del giorno 08/06/2015; con indicazione del Fallimento presso lo studio del Curatore fallimentare; -che le buste chiuse dovranno contenere i dati anagrafici completi dell offerente, l indicazione del lotto unico, il valore del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore all indicato prezzo di stima del lotto unico, unicamente a due assegni circolari intestati a Fallimento, uno a titolo di cauzione in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto, uno a titolo di presumibili spese di trasferimento pari al 10% del prezzo proposto. -che l udienza per l apertura delle buste avvenga a cura del Curatore Fallimentare il giorno successivo a quello sopra indicato, ossia in data 10.06.2015 ad ore 10,30 presso il suo domicilio indicato; -che (art 572 c.p.c.), in caso di unica offerta superiore al valore dell immobile, aumentato di un quinto, la stessa sia senz altro accolta;
-che (art. 573 c.p.c.) se vi sono più offerte valide, il Curatore inviti gli offerenti ad una gara sull offerta più alta; -che, se la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il Professionista disponga la vendita a favore del maggior offerente; DISPONE Che, ove all udienza si constati, in alternativa: a) L assenza di offerte; b) la presenza di sole offerte irricevibili (pervenute fuori termine); c)la presenza di sole offerte inammissibili(pervenute senza cauzione, o con cauzione inferiore al 10% del prezzo proposto, o esse stesse inferiori al prezzobase): il Curatore rinvii immediatamente all incanto per l udienza del 30.06.2015 ore 10,30, stessa base d asta del senza incanto; in caso di incanto deserto la successiva data del secondo incanto, con riduzione del prezzo del 25%, sarà per l udienza del 28/07/2015 ore 10,30; detti incanti si terranno nello studio del Curatore Fallimentare; il prezzo base per il primo incanto è individuato nel valore di stima, con offerta in aumento non minore di 1.000,00. Si rammenta altresì che entro trenta giorni dall aggiudicazione deve essere versato il saldo del prezzo, unitamente all eventuale conguaglio delle spese di trasferimento a carico dell acquirente, mediante assegno circolare non trasferibile intestato Fallimento o bonifico bancario; in caso di mancato o ritardato pagamento il Curatore provvederà a trattenere la cauzione. L immobile viene trasferito libero da trascrizioni dei pignoramenti, dalle iscrizioni ipotecarie e dalle altre trascrizioni pregiudizievoli salva la presenza di locazioni opponibili alla procedura; conseguentemente al decreto di trasferimento pronunciato dal Giudice Delegato, il fallimento procederà alla cancellazione delle stesse. Risultano a carico del fallimento le spese di cancellazione delle ipoteche e delle altre trascrizioni pregiudizievoli sugli immobili. Risultano a carico dell aggiudicatario le spese di trascrizione del decreto di trasferimento, voltura catastale, imposta di registro ipotecaria e catastale. Il Curatore deve dare notizia delle vendite con l avviso che deve riferire: 1) se la vendita si deve fare in uno o più lotti; 2) il prezzo base dell incanto determinato dallo stimatore. 3)il giorno e l ora dell incanto;
4)l ammontare della cauzione in misura non superiore al decimo del prezzo base d asta e il termine entro il quale tale ammontare deve essere prestato dagli offerenti ( in caso di mancata partecipazione all incanto senza motivo, la cauzione verrà trattenuta nella misura di un decimo e quindi restituita nella misura di 9/10); 5) la misura minima dell aumento da apporsi alle offerte stabilita dal Giudice Delegato; 6) il termine, non superiore a 30 giorni dall aggiudicazione, entro il quale il prezzo deve essere depositato e le modalità di deposito l avviso va pubblicato ex art 490 c.p.c. e comunicato a tutti i creditori risultanti dallo stato passivo del fallimento. Nell avviso va chiarito che tutte le attività sono compiute dal Curatore, presso il suo domicilio che andrà indicato. dispone che il Curatore rediga il verbale dell incanto, che dovrà essere da lui sottoscritto; dispone che chi intende partecipare all incanto depositi entro le ore 12,30 del giorno antecedente a quello dell incanto nello studio del Curatore fallimentare a mezzo assegno circolare intestato a Fallimento : -la somma pari al 10% del prezzo base d asta a titolo di cauzione, divisa in due assegni circolari, uno di 9/10 della somma predetta, l altro di 1/10; quest ultimo potrà venire confiscato dal Curatore in caso di mancata partecipazione all asta senza giustificato motivo (art 580, 2 comma c.p.c.); -la somma pari al 10% del prezzo base d asta a titolo di presumibili spese di trasferimento dispone sulla pubblicità come segue: l ordinanza di vendita sarà resa pubblica, relativamente alla vendita senza incanto che all eventuale vendita con incanto, con un unica pubblicazione, mediante i seguenti adempimenti: - Redazione dell avviso che dovrà riportare un sunto della presente ordinanza; - All affissione dell avviso per tre giorni continui nell albo del Tribunale, affissione che dovrà essere richiesta all ufficiale giudiziario; - Diffusione, almeno 45 gg prima del termine per la presentazione delle offerte nella vendita senza incanto, di un succinto estratto dalla presente ordinanza, mediante indicazione dei dati di maggior utilità per il pubblico(ubicazione dell immobile, prezzo di stima per la vendita senza incanto o prezzo minimo cioè comprensivo di offerta minima di aumento, se vi è incanto, data e ora ultimi per il deposito dell offerta data del incanto), mediante pubblicazione sullo spazio riservato nella cronaca di ALESSANDRIA del quotidiano LA STAMPA (o altro quotidiano di rilevanza locale o nazionale in ragione dell importanza dell immobile), per tre volte avvertendo altresì che gli interessati potranno assumere ulteriori informazioni, come sopra disposto;
- Diffusione dell avviso, dell ordinanza e della relazione di stima dell eventuali fotografie sugli appositi siti internet, www.giustizia.piemonte.it e www.tribunalealessandria.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte nella vendita senza incanto; soggetto specializzato individuato dal Curatore curerà e coordinerà la pubblicazione sui quotidiani e sui siti internet predetti, dispone inoltre, che il Curatore fallimentare provveda all esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale del decreto di trasferimento, alla comunicazione dello stesso a pubbliche amministrazioni negli stessi casi previsti per la comunicazioni di atti volontari di trasferimento,nonché all espletamento delle formalità di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti, delle iscrizioni ipotecarie, delle iscrizioni relative ai diritti di prelazione, dei sequestri conservativi ed ogni altro vincolo conseguenti al decreto di trasferimento pronunciato dal Giudice Delegato. dispone che il Curatore provveda alla notificazione della presente ordinanza ai creditori titolari di diritto di prelazione risultante dai pubblici registri (art. 569, ultimo comma c.p.c.); dispone inoltre, vista la novella dell art 591 bis c.p.c., che il Curatore provveda: 1. sulle offerte dopo l incanto a norma dell articolo 584 c.p.c.; 2. alla fissazione di nuovi tentativi di vendita, previa istanza al Giudice Delegato; 3. all esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale del decreto di trasferimento, alla comunicazione dello stesso a pubbliche amministrazioni negli stessi casi previsti per le comunicazioni di atti volontari di trasferimento, nonché all espletamento delle formalità di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie conseguenti al decreto di trasferimento pronunciato dal Giudice delegato ai sensi dell art. 586 c.p.c., e quindi la cancellazione delle iscrizioni relative ai diritti di prelazione, nonché delle trascrizioni dei pignoramenti e dei sequestri conservativi ed ogni altro vincolo ai sensi dell art. 108 della Legge Fallimentare. Alessandria, 12.03.2015 IL GIUDICE DELEGATO Dott. Pierluigi Mela