DELEGAZIONE PER LE RELAZIONI CON L'AFGHANISTAN

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PARLAMENTO EUROPEO 2009-2014 DELEGAZIONE PER LE RELAZIONI CON L'AFGHANISTAN Presidente: 2007-2009: Guido PODESTÀ (PPE-DE, Italia) Relazioni UE-Afghanistan L'accordo di Bonn e l'accordo per l'afghanistan, adottati in occasione della conferenza di Londra del 31 gennaio 2006, hanno dato vita a un quadro giuridico che disciplina la presenza della comunità internazionale in Afghanistan. L'accordo per l'afghanistan, che ha una durata di cinque anni (fino alla fine del 2010), stabilisce impegni reciproci, precisi criteri e scadenze in quattro aree principali: sicurezza, governance, Stato di diritto e diritti umani, sviluppo economico e sociale e lotta contro gli stupefacenti. Il 16 novembre 2005 l'unione europea e l'afghanistan hanno adottato una dichiarazione congiunta che istituisce un nuovo partenariato. Tale dichiarazione sottolinea la necessità di una maggiore cooperazione in diverse aree basata sull'appropriazione del processo da parte delle autorità afghane. Istituisce inoltre un regolare dialogo politico, con riunioni annuali a livello ministeriale e riconferma l'impegno a lungo termine dell'ue nei confronti dell'afghanistan. L'assistenza dell'unione europea riflette le priorità delineate nella strategia del governo afghano per lo sviluppo nazionale (2008-2013) adottata nell'ambito della conferenza di Parigi del 12 giugno 2008 e include azioni di sostegno in settori quali la giustizia, l'ordine pubblico, la lotta contro la produzione di stupefacenti e la sanità. L'impegno del'ue nei confronti dell'afghanistan è stato riconfermato in occasione della conferenza sull'afghanistan svoltasi il 31 marzo 2009 all'aia. Le attività dell'unione europea sono in larga parte mirate alla governance e allo Stato di diritto. Il suo approccio si basa sul presupposto che il rafforzamento delle capacità del governo afghano e la titolarità afgana del processo a tutti i livelli consentirà al governo di fornire i servizi di base a tutti i cittadini e di affrontare in maniera diretta le più pressanti minacce alla sicurezza. La Commissione è stata molto attiva sin dal 2002 quale donatore principale, stanziando 1,6 miliardi di euro in tre aree prioritarie: governance, sanità, sviluppo rurale e lotta al narcotraffico. Essa prevede inoltre un ulteriore contributo di 700 milioni di euro per il periodo 2007-2010. NT\790190.doc PE427.500v01-00

A giugno 2007 l'ue ha lanciato la missione di polizia dell Unione europea in Afghanistan (EUPOL AFGHANISTAN), finalizzata principalmente alla formazione delle forze di polizia afghane. La missione è dislocata in 16 province afghane. EUPOL lavora con personale internazionale (225 membri) e locale (123 membri) (da marzo 2009). Contribuiscono alla missione 19 Stati membri dell'ue più il Canada, la Croazia, la Nuova Zelanda e la Norvegia. Kai Vittrup è stato nominato a ottobre 2008 capomissione della missione di polizia dell'unione europea in Afghanistan.. Il rappresentante speciale dell'ue per l'afghanistan è Ettore Francesco Sequi, nominato dal Consiglio il 24 luglio 2008 (il suo mandato è stato prorogato fino alla fine di febbraio 2010). Relazioni PE-Assemblea nazionale afghana La delegazione del Parlamento europeo per le relazioni con l'afghanistan è stata istituita l'11 aprile 2007 ma le relazioni del PE con l'afghanistan a livello parlamentare sono state avviate qualche anno prima: la prima delegazione ad hoc del Parlamento europeo in Afghanistan, guidata da Elmar Brok (PPE-DE, Germania) si è tenuta infatti dal 14 al 19 luglio 2005 e aveva la finalità di approfondire la conoscenza della situazione politica in vista delle prime elezioni parlamentari del 18 settembre 2005. Il PE ha inoltre partecipato alla missione di osservazione elettorale dell'ue (15-20 settembre 2005) con una delegazione guidata da José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra (PPE-DE, Spagna). Il successivo contatto a livello interparlamentare ha avuto luogo dal 18 al 21 dicembre 2005, in occasione della sessione inaugurale dell'assemblea nazionale afghana. Il PE, in quell'occasione, è stato rappresentato da Jürgen Schröder (PPE-DE, Germania). Una delegazione afghana guidata da Muhammad Yunus Qanoni, presidente del Wolesi Jirga, si è poi recata in visita a Strasburgo dall'11 al 13 dicembre 2006. Nel quadro nella nuova delegazione permanente del Parlamento europeo per le relazioni con l'afghanistan sono stati regolarizzati i contatti tra il nostro Parlamento e il Wolesi Jirga, la camera bassa del parlamento afghano, nel contesto delle riunioni interparlamentari. La prima riunione interparlamentare si è svolta dal 27 al 29 novembre, in occasione della visita a Bruxelles della delegazione afghana guidata da Mohammad Arif Noorzai, vicepresidente del Wolesi Jirga. La seconda si è invece tenuta in Afghanistan, nel quadro nella visita di una delegazione del Parlamento europeo guidata da Philippe Morillon (ALDE, Francia). La più recente riunione interparlamentare con il Wolesi Jirga si è tenuta a Bruxelles dal 10 al 12 febbraio 2009, con Salih Mohammad Saljoqi, segretario del Wolesi Jirga, a capo della delegazione afghana. Le relazioni e le dichiarazioni congiunte in allegato, prodotte dopo ogni riunione interparlamentare (cfr. allegati) forniscono una panoramica di tutti gli argomenti affrontati in ciascuna riunione. Le questioni a cui è stato dato maggior risalto sono: la sicurezza, le relazioni PE427.500v01-00 2/5 NT\790190.doc

con i paesi vicini, la situazione economica, la corruzione, lo Stato di diritto e la governance, il narcotraffico, la sanità e i diritti umani. In ogni riunione è stata sottolineata la necessità di istituire, in seno al parlamento afghano, una delegazione omologa a quella del Parlamento europeo, così da garantire il carattere permanente della cooperazione parlamentare. Nel luglio 2009 è stato istituito il comitato di amicizia tra il parlamento afghano e il Parlamento europeo, composto da 13 membri (cfr. elenco negli allegati). Quanto alla frequenza degli incontri, l'intenzione è di organizzare regolari riunioni parlamentari su base annuale, da tenersi alternativamente in Afghanistan e in una delle sedi del Parlamento europeo. NT\790190.doc 3/5 PE427.500v01-00

Attività durante la legislatura 2004-2009 cronologia delle riunioni Nel contesto della delegazione del Parlamento europeo per le relazioni con l'afghanistan 1 27 29 novembre 2007 1ª riunione interparlamentare PE Wolesi Jirga (Bruxelles) 26 aprile 1 maggio 2008 2ª riunione interparlamentare PE Wolesi Jirga (Afghanistan) 10 12 febbraio 2009 3 a riunione interparlamentare PE Wolesi Jirga (Bruxelles) Prima dell'istituzione della delegazione del Parlamento europeo per le relazioni con l'afghanistan 14 19 luglio 2005 Delegazione ad hoc del Parlamento europeo (Kabul) 5 20 settembre 2005 Missione di osservazione elettorale del Parlamento europeo in Afghanistan (Kabul) 18 21 dicembre 2005 Delegazione del Parlamento europeo alla sessione inaugurale dell'assemblea nazionale afghana (Kabul) 11 13 dicembre 2006 Visita di una delegazione afghana (Strasburgo) Altre attività nel contesto della cooperazione tra il Parlamento europeo e l'afghanistan 1 a visita della delegazione ad hoc del Parlamento europeo in Afghanistan: giugno 2003, guidata dal generale Morillon (a Kabul, Kandahar, Mazar-i-Sharif, Bagram) Visita al Parlamento europeo a Strasburgo nell'aprile 2001, su invito del Presidente Nicole Fontaine, di Ahmed Shah Massoud, leader militare afghano che ha avuto un ruolo centrale nel respingere l'esercito sovietico dall'afghanistan. Massoud è stato assassinato il 9 settembre 2001. Visita dei ministri afghani alla commissione per gli affari esteri del Parlamento europeo 26.03.2002: Abdullah Abdullah, ministro degli Esteri 18.03.2003: Abdullah Abdullah, ministro degli Esteri 11.07.2006: Rangin Dadfar Spanta, nuovo ministro degli Esteri (eletto a marzo 2006) Visite del presidente Karzai 10.05.2005: Sessione plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo 16.11.2005: Per firmare la dichiarazione politica congiunta UE - Afghanistan a Strasburgo; Segretariato (da giugno 2009) 1 Cfr. allegato per i processi verbali delle riunioni interparlamentari. PE427.500v01-00 4/5 NT\790190.doc

Capo unità Jean Louis BERTON jeanlouis.berton@europarl.europa.eu Amministratore principale: Carlo CHICCO carlo.chicco@europarl.europa.eu Amministratore: Alida NADEJDE alida.nadejde@europarl.europa.eu Assistente Ainhoa MARKULETA ainhoa.markuleta@europarl.europa.eu NT\790190.doc 5/5 PE427.500v01-00